Archivio Delegazione trattante FISAC
10 Feb 2025 | Delegazione trattante FISAC |
Nell’incontro odierno l’Azienda ci ha fornito i dati di approfondimento richiesti in occasione del precedente incontro in tema di assunzioni e GA (ne avevamo parlato qui).
ASSUNZIONI
Oggi ci è stata rappresentata la mappatura per territorio e la distribuzione tra Strutture di Governance e Rete delle 4.433 assunzioni effettuate nel Gruppo dal 1/10/2020 al 31/12/2024.
Pur ritenendo incoraggiante il dato complessivo delle assunzioni abbiamo evidenziato che la loro distribuzione territoriale, localizzate per il 68 % in Lombardia e Piemonte, non assolve alla necessità di fare occupazione in tutte le aree del Paese, in particolare quelle più disagiate.
D’ altro canto anche la distribuzione delle assunzioni, concentrate per il 70% nelle strutture di Governance, non fornisce una risposta sufficiente alle carenze di personale in Rete.
GLOBAL ADVISOR
Il dettaglio territoriale fornito evidenzia che la maggiore concentrazione di GA si colloca nelle Dr Campania, Calabria Sicilia (27%), Piemonte Nord, Valle d’Aosta e Sardegna (16%) e Lazio Abruzzo (14%).
Sono in attesa di essere inseriti in organico 131 ex stagisti, che hanno superato l’esame o che sono iscritti all’Albo OCF.
Rispetto ai percorsi professionali sono 395 GA in percorso, di cui 134 hanno avviato un nuovo percorso di maturazione del grado dopo aver consolidato quello precedente nel mese di novembre 2024.
In tema di richieste di trasferimento ci sono 54 domande perlopiù indirizzate verso le regioni del sud.
L’Azienda ci ha anche rappresentato lo schema di remunerazione previsto per la parte di lavoro autonomo.
Come Fisac abbiamo dichiarato che se da un lato abbiamo apprezzato l’apertura aziendale a intraprendere un confronto in merito al rapporto di lavoro dei GA dopo averlo interrotto unilateralmente, riteniamo indispensabile che tale confronto si sviluppi su tutti gli aspetti dell’organizzazione del lavoro e affronti tutti i temi d’interesse delle lavoratrici e dei lavoratori GA.
Nei prossimi giorni ci confronteremo con le altre sigle in intersindacale per definire le richieste unitarie.
NIDI AZIENDALI
L’azienda ci ha comunicato l’attivazione di un nuovo asilo nido sulla piazza di Roma per un totale di 25 posti. Sarà strutturato in 5 micronidi e coprirà 5 diversi quartieri: zona Cassia, zona Trieste, zona Nomentana, zona Monteverde e zona Casal Palocco.
Ha inoltre comunicato che è previsto un incremento delle tariffe del servizio aziendale che passeranno da 415 a 440 per la fruizione a intera giornata e da 285 a 300 per quella a mezza giornata.
29 Gen 2025 | Delegazione trattante FISAC |
Come già anticipato qui da aprile sarà reso disponibile l’applicativo per il caricamento della minusvalenze Lecoip 2.0 a compensazione delle plusvalenze Lecoip 3.0. L’Azienda ha confermato che sarà possibile recuperare le minusvalenze già caricata su altro deposito, se non utilizzate anche solo in parte a compensazione di altre plusvalenze.
PULSE
L’Azienda ci ha comunicato che a breve interverrà una modifica organizzativa della struttura di Pulse, attualmente articolata in 15 team, di cui 13 operativi, 1 di staff e 1 d’istruttoria.
Per ottimizzare l’attività di analisi e di proposta di soluzione negoziale, il team d’istruttoria, costituito da 16 persone, verrà integrato nei team operativi che si occuperanno di entrambe le attività.
24 Gen 2025 | Delegazione trattante FISAC |
Il 23 gennaio u.s. si è svolta la periodica riunione della Commissione Politiche commerciali e clima aziendale.
Nel corso della giornata sono state oggetto di analisi dettagliata 29 segnalazioni pervenute alla casella iosegnalo@intesasanpaolo.com nel periodo 1° ottobre 2024 – 31 dicembre 2024, classificabili, sulla base dell’ambito di provenienza, come segue.
Comunicato Incontro Commissione Politiche Commerciali
16 Gen 2025 | Delegazione trattante FISAC |
CESSAZIONI ESODO 28 FEBBRAIO 2025
l’Azienda ha comunicato che le cessazioni al 28 febbraio p.v. riguarderanno colleghe/i che avevano già presentato la domanda ai sensi del precedente accordo 16.11.2021 e che hanno requisito (maturazione del diritto pensionistico) entro il 30 giugno 2028.
Si tratta di cica 870 (240 Full Tim e 630 Part Time) colleghi tra cui sono ricompresi i PT che erano rimasti esclusi dalle uscite del 31/12/24 per mancanza dei tempi tecnici al rientro FT.
CRUSCOTTO FORMAZIONE
Nei prossimi giorni sarà disponibile su #People, nell’area personale, il CRUSCOTTO che consentirà di avere un riepilogo della propria situazione formativa.
Il Cruscotto evidenzierà in rosso i corsi che devono essere completati con particolare urgenza (scadenza a 15 gg) e in arancione i corsi con una scadenza successiva.
Saranno evidenziati anche i corsi da recuperare e abbiamo chiesto che vengano censiti anche i corsi di formazione facoltativa validi ai fini del calcolo della Complessità.
Con i rilasci successivi il cruscotto riepilogativo sarà disponibile anche per il Responsabile.
PARTENZA PILOTA FORMAZIONE ACCADEMY
L’accordo sottoscritto il 4 dicembre scorso, prevede per la parte relativa alla FORMAZIONE TRASFORMATIVA l’attivazione di un percorso di inserimento nel ruolo (progetto Accademy), costruito “su misura”, sulla base dell’esperienza lavorativa del collega coinvolto, e il supporto di un tutor. A tal riguardo è partito un pilota che coinvolge in totale 143 colleghe/i,57 gestori imprese e 86 gestori privati con un portafoglio Affluent, perlopiù inseriti in ruolo dal 1 novembre del 2024 sino ai primissimi giorni del 25.
SPERIMENTAZIONE ELLIS PER LE TELEFONATE DEI CLIENTI IN FILIALE
A seguito dell’esperienza della filiale digitale dove le telefonate che vengono fatte dai clienti vengono in prima battuta gestita dal Ellis (un chatbot), e nel caso in cui non sia possibile soddisfare la richiesta la chiamata passa a un operatore, è prevista la partenza di una sperimentazione che coinvolgerà i clienti che chiamano in filiale fisica, al fine di censire quelle che sono le tipologie di richieste che vengono fatte dai clienti. Per la sperimentazione sono state individuate 3 filiali sulla piazza di Bologna:
- Bologna via Rizzoli
- Bologna via Marconi
- Bologna Santa Viola
La sperimentazione, che durerà circa un mese dal 11 febbraio ai primi di marzo, prevede che le telefonate che i clienti faranno ai numeri fissi di filiale vengano gestite da Ellis. Nel caso in cui Ellis non fosse in grado di gestire la richiesta, la telefonata verrà indirizzata al gestore di FD e successivamente, se necessario, il gestore della filiale digitale trasmetterà la richiesta alla filiale interessata, con l’indicazione di prendere contatto con il cliente.
REPERIBILITÀ E TURNI UFFICIO ANAGRAFICHE
Per effetto delle modifiche normative in tema di Bonifico Istantaneo, si è reso necessario il monitoraggio delle black list indicate dalle autorità europee Si tratta di un’attività che richiede un monitoraggio per 365 giorni all’anno, pertanto è previsto il coinvolgimento di circa 14 colleghi dell’ufficio anagrafe clienti, gruppo della Business, Service Center che operano sulle piazze di Bergamo, Cuneo, Moncalieri e Verbania. In questo ambito verrà attivato un servizio di reperibilità e di turnazione per la fascia 8,30 – 17.00 per dare copertura anche nei fine settimana e nelle giornate festive.
APERTURA NUOVI HUB E NUOIVE DISPONIBILITÀ POSTAZIONI 4X9
E’ prevista l’attivazione di 3 nuovi hub con 4 postazioni di lavoro ciascuno sulle piazze di:
- Campobasso
- Villanova d’Asti.
- Gravina in Puglia
Inoltre saranno rese disponibile delle nuove postazioni prima riservate al 4×9.
ISITECH RILASCIO PROCEDURA PRESTITI,
Dal 3 Febbraio la nuova procedura sarà l’estesa alle DR:
- Puglia e Molise
- Emilia Romagna e Marche
- Lazio Abruzzo,
- Veneto Est Friuli Venezia Giulia
- Veneto Ovest Trentino altro Adige
Dal 24 Febbraio alle rimanenti Direzioni Regionali.
I territori commerciali Impact e Agribusiness seguiranno i rilasci territoriali.
MINUSVALENZE LECOIP 2.0
Da aprile sarà disponibile un applicativo che consentirà di utilizzare le minusvalenza Lecoip 2.0 per le plusvalenza lecoip 3.0. A febbraio partirà un piano comunicativo con cui verranno fornite le indicazioni tecniche al riguardo.
16 Gen 2025 | Delegazione trattante FISAC |
Nell’ambito degli incontri del 13 dicembre e del 16 gennaio l’Azienda ci ha rappresentato gli esiti della sperimentazione effettuata nel 2024 in ambito C-Daito (con esclusione di Business Service Center e di ISP IVS) sul sistema di valutazione UPPER, dove sono state introdotte alcune novità e specificità:
- indicatori specifici, coerenti con l’attività del valutato e con i progetti/attività assegnati;
- pluralità di feedback non solo dal Responsabile, che rimane comunque l’unico valutatore, ma anche da altri colleghi con finalità di valutazione e sviluppo;
- ruolo attivo del valutato che può richiedere feedback al Responsabile e agli altri colleghi con cui collabora nei progetti.
Sulla base di questa esperienza registrata in ambito tech, l’Azienda ha deciso di estendere dal 2025 queste novità nel modello di valutazione UPPER (Newton) anche altre Aree di Governo, coinvolgendo in totale circa 16.600 Professional.
Non è prevista per il 2025 nessuna variazione per i Professional delle Divisioni, circa 51.600 che continueranno ad utilizzare il sistema di valutazione Upper con le stesse modalità del passato.
L’estensione della sperimentazione prevede quindi una fase di censimento dei progetti e delle attività specifici di ogni struttura che andranno a popolare la scheda di valutazione in modo coerente alle attività svolte dal valutato.
All’apertura del ciclo valutativo previsto per il mese di marzo la scheda di valutazione sarà composta da 3 sezioni:
- Partecipazione a progetti attività, dove sarà possibile popolare il dato da parte del responsabile e avrà un peso del 40%
- Comportamenti, con peso 60%
- Feedback/multifeedback, sarà possibile anche da parte del valutato richiedere feedback di sviluppo al valutatore o altri colleghi con cui collabora. Il Responsabile rimarrà comunque l’unico valutatore.
Gli elementi all’interno delle sezioni “Progetti/Attività” e “Comportamenti” sono equipollenti.
È riconfermata la scala di valutazione su 7 livelli, con sottesi 21 sottolivelli su cui avviene il posizionamento della valutazione.
Per coinvolgere i valutatori nel nuovo processo partiranno a breve delle attività di coinvolgimento e onboarding, per garantire che il modello sia ben compreso e adottato correttamente.
L’Azienda ci ha anche illustrato i risultati dell’aggiornamento del Titling Professional effettuato nel secondo semestre di quest’anno. Il processo che è partito a giugno con una nuova campagna di auto rilevazione TETI si è concluso nel mese di novembre. Dall’analisi sono emersi degli incrementi della platea degli Specialist Senior che sono aumentati di circa 5.4 punti percentuali, e in maniera più contenuta, degli Expert.
24 Dic 2024 | Delegazione trattante FISAC |
È stato un anno molto duro: guerre, devastazione climatica, crisi economiche, femminicidi, accanimento sui più deboli, messa in discussione di valori che credevamo acquisiti per sempre e non lo sono. Ognuno di noi può aggiungere piccoli o grandi eventi a questa lista. E non è così facile che il 2025 possa portare miglioramenti radicali.
Ha dunque senso augurarsi il meglio per l’anno nuovo? È possibile immaginare delle parole che non siano solo vuota retorica?
Noi pensiamo di sì. Le abbiamo trovate tra quelle di un grande scrittore a cui piaceva la leggerezza, ma che era molto profondo. Abbiamo pensato di dedicarle a tutti voi, perché ci siano di ispirazione nella faticosa e quotidiana costruzione di un mondo migliore. Il nostro impegno quindi è quello mirabilmente espresso da Italo Calvino nelle poche righe che seguono. Nel farle nostre, nel cercare di praticarle con costanza e ostinazione, siamo sicuri che potremo – anche solo un po’ – contribuire a creare un futuro più degno.
Buone feste a tutte e a tutti dalla FISAC ISP.
L’inferno dei viventi, non è qualcosa che sarà; se ce n’è uno, è quello che è già qui, l’inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l’inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e che cosa, in mezzo all’inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio.
16 Dic 2024 | Delegazione trattante FISAC |
Ogni anno l’azienda fornisce i dati analitici su alcuni parametri relativi al personale. Qui di seguito vi riassumiamo alcuni dati riferiti al 2023. Per eventuali raffronti storici, qui trovate i dati riferiti al 2022.
I DATI DEL 2023
Il personale del Gruppo (perimetro Italia) ammontava a 73.283 colleghi.
I colleghi risultavano così suddivisi tra le varie Divisioni:
|
Consuntivo al 31/12/2023 |
Consuntivo al 31/12/2022 |
ISP Capogruppo |
65.243 |
66.663 |
Società prodotto Banca dei Territori |
307 |
313 |
Società a riporto Funzioni Centrali |
103 |
96 |
Investment Banking |
17 |
18 |
Insurance |
1.399 |
1.361 |
Private Banking |
4.139 |
4.113 |
Asset Management |
738 |
719 |
Totale Perimetro Italia |
71.946 |
73.283 |
La popolazione del Gruppo ISP era così composta:
- 49,0% uomini e 51,0% donne (nel settore 52,1% uomini e 47,9% donne);
- i nuovi assunti sono per il 44,1% donne (45,2% nel settore);
- i cessati sono per il 38,3% donne (40,6% nel settore);
- i dipendenti sono per il 55,9% Aree professionali, il 42,5% Quadri Direttivi e l’1,6% Dirigenti (nel settore rispettivamente 55,4%, 42,2% e 2,4%);
- il Personale Direttivo (Quadri + Dirigenti) è di genere femminile per il 17,0% (16,1% di settore);
- il 100% dei colleghi è con Contratto a Tempo Indeterminato (nel settore 98,4% Tempo Indeterminato e 2,1% con altre forme contrattuali);
- l’84,0% a Full Time e il 16,0% a Part Time (nel settore rispettivamente 87,6% e 12,4);
- il 44,6% laureato, il 50,3% diplomato e il 3,3% con altri titoli di studio (nel settore rispettivamente 51,1%, 45,5% e 3,4%);
- ha un’età media di 49 anni (47,6 nel settore).
Il costo del lavoro è stato di 6.371.800.000€.
Sono state effettuate 5.119 promozioni (di cui 1.995 per ruolo).
I colleghi con abilitazione al Lavoro Flessibile (Smart Working) sono 56.587 e hanno fruito di un totale di 3.310.8712 giornate. Di queste giornate il 97,0% è stato svolto a casa, il 3,0% presso Hub e lo 0,04% presso Cliente.
I colleghi che hanno aderito al 4×9 sono 11.545 e hanno fruito di un totale di 44.797 settimane.
Le Giornate di Sospensione Volontaria (SVL) sono state fruite da 14.726 colleghi (pari al 23% dell’organico complessivo di riferimento), per un totale di 102.962 giornate.
Hanno fruito di formazione 64.218 colleghi per un totale di 1.406.370 giornate (di cui circa 56.000 in formazione flessibile). La formazione si è svolta per il 96,5% a distanza, per il 2,5% in aula, per lo 0,6% in affiancamento e per lo 0,4% al di fuori dell’azienda. Gli argomenti trattati sono stati: Normativa e istituzionale 42,1%; Bancassicurazione 16,9%; Finanza 11,6%; Servizi 6,5%; Linguistica 4,6%; Credito 3,5%; Informatica 3,8%; Comportamento manageriale 3,1%; Sviluppo commerciale 2,5%; Organizzazione 2,0%; Specialistica 3,3%.
Sono iscritte al Fondo Pensione di Gruppo ISP (e ad altre forme di Previdenza Integrativa presenti nel Gruppo) oltre 141.000 persone in Italia con un patrimonio destinato a prestazioni di oltre 11 miliardi di Euro.
Sono iscritte al Fondo Sanitario di Gruppo oltre 240.000 persone.
L’analisi di questi dati è come sempre molto interessante.
Viene confermata la natura di un’azienda con alcuni aspetti positivi (principalmente una percentuale di lavoro stabile e di occupazione femminile – attuale e tendenziale – più alta di quelle di settore, l’età media degli occupati che torna a scendere sotto il livello di settore e l’incremento della fruizione delle giornate di SVL), ma anche molte criticità in parte croniche e in parte che si affacciano per la prima volta. Vale la pena di evidenziare:
- la crescita del costo del lavoro,
- il numero di promozioni derivanti da accordi che continua ad essere minore di quelle discrezionali,
- la percentuale di Part Time superiori a quelli di settore (e comunque in diminuzione) sarebbe un dato di per sé positivo se non dipendesse dall’incremento dei Part Time involontari (Contratto Misto) anziché dal pireno accoglimento delle domande di Part Time volontario,
- il turn over insufficiente,
- l’età media più alta nel gruppo rispetto a quella del settore,
- la percentuale di nuove assunzioni fortemente sbilanciata a sfavore del genere feminile
- la percentuale di donne con inquadramento almeno da Quadro Direttivo che, pur mantenendosi più alta di quella di settore, non riesce ad avvicinarsi alle percentuali di composizione dell’intera compagine lavorativa,
- la stabilità del ricorso allo Smart Working e lo sviluppo del ricorso al 4×9,
- la percentuale del solo 4% di formazione in modalità flessibile rispetto al totale della formazione erogata
I dati continuano a consegnarci una situazione in forte evoluzione in cui vincoli e opportunità, aspetti positivi da valorizzare e rafforzare e problematiche da correggere e superare dovranno essere al centro delle prossime negoziazioni che, come sempre, vedranno la FISAC in prima linea per la difesa e il miglioramento delle condizioni dei colleghi.
13 Dic 2024 | Delegazione trattante FISAC |
FORMAZIONE OBBLIGATORIA
Rilanciamo la News aziendale che chiarisce la scadenza degli obblighi formativi tra cui anche i corsi caricati a dicembre ai fini del PVR 2024 e che anticipa l’applicazione a partire da gennaio di alcuni degli elementi previsti dall’accordo sottoscritto il 4 dicembre in tema di formazione, per facilitare la fruizione e il monitoraggio dei corsi:
- un palinsesto su base semestrale, che anticipa il calendario delle pubblicazioni
- un cruscotto digitalesu #People che consente di verificare la propria situazione individuale
Nel corso del mese di dicembre sono stati pubblicati dei nuovi contenuti formativi obbligatori.
Ricordiamo a tutti che la fruizione della formazione obbligatoria consente l’adeguata conoscenza della normativa di riferimento, degli obblighi e delle connesse responsabilità, nonché delle conseguenze derivanti dal mancato adempimento di tali obblighi.
La fruizione dei corsi ha una scadenza standard che è di 60 giorni dal momento della pubblicazione; possono essere previste scadenze diverse in caso di specifici corsi (ad esempio IVASS, CONSOB o formazione preventiva) o da specifiche situazioni (ad esempio il personale neoassunto per i quali il termine di fruizione dei corsi è 30 giorni) e per verificarla è sufficiente accedere ad Apprendo > Il mio percorso.
NUOVI HUB E POSTAZIONI 4X9 RICONVERTITE IN HUB.
Sono disponibili da oggi 4 nuovi HUB aziendali sulle piazze di:
Fermo Viale Trento, 210 2 postazioni
Pesaro Via Gagarin, 216 8 postazioni
Bari Polignano A Mare Piazza Aldo Moro, 1 10 postazioni
Cagliari Largo Carlo Felice, 58 6 postazioni
Nelle prossime settimane saranno attivati 4 ulteriori HUB aziendali:
Bari Via abate Gimma 4 postazioni
Napoli Via Dante 4 postazioni
Torre Annunziata (NA) Via Umberto I 12 postazioni
Moncalieri Corso Savona 20 postazioni
Continua, nel contesto del Next Way of Working, il piano di estensione degli HUB Lavoro Flessibile: da oggi tutti i colleghi abilitati al Lavoro Flessibile potranno prenotare nuove postazioni.
Ove necessario, progressivamente saranno installati i lettori per effettuare il check-in e confermare la presenza in HUB e le postazioni saranno allestite con monitor. In attesa dell’installazione dei lettori, verifica di aver pianificato e prenotato coerentemente con l’effettiva fruizione degli spazi.
Ti ricordiamo che è molto importante pianificare e prenotare per tempo da #People > Organizzazione del lavoro > Pianificazione e Prenotazione o tramite l’App mobile #Planning e effettuare il check-in per confermare la tua presenza una volta in Hub, ove già disponibile.
Prima di recarti in HUB, se non l’hai già fatto, leggi il manuale di utilizzo accessibile da #People > Normativa HR > Contratto Collettivo II Livello 2022/2025 > Lavoro Flessibile
CHIUSURE TEMPORANEE SU MILANO E TORINO DURANTE IL PERIODO DELLE FESTIVITÀ NATALIZIE
L’attenzione alle tematiche ESG è centrale per il nostro Gruppo e per questo motivo sono state avviate diverse iniziative per favorire l’efficientamento energetico.
Dopo la chiusura temporanea di alcune sedi aziendali di dicembre 2023 e agosto 2024, anche per il prossimo periodo natalizio sono previsti alcuni interventi di chiusura building, sempre agendo su un periodo dell’anno con bassa presenza in sede.
Ecco tutti i dettagli:
- Chiusura totale o parziale di tre building dal 23 dicembre 2024 al 3 gennaio 2025 su Milano e Torino
Saranno coinvolti i palazzi di Milano di Via Verdi 8 (ad eccezione del P2 e della filiale) e Monte di Pietà 8 (ad eccezione del P1 e P2); Torino NCD (ad eccezione di 9 piani che restano attivi).
- Chiusura totale e parziale di Milano-Gioia 22 in alcune giornate
Il building non sarà accessibile nelle giornate del 24, 27 e 31 dicembre 2024 e sarà parzialmente accessibile nelle giornate del 2 e 3 gennaio 2025.
- Spazi aziendali sostitutivi
Per garantire comunque la possibilità di lavorare in presenza nel periodo indicato, in alternativa al ricorso volontario allo smartworking, in ogni caso, durante il periodo di chiusura, saranno disponibili altri spazi aziendali vicini/attigui alle sedi chiuse per chi volesse recarsi comunque “in ufficio”. Inoltre, come sempre, sono disponibili gli Hub aziendali sul territorio.
- Segnaliamo che Asili e Mense aziendali seguiranno gli orari e le chiusure già stabilite da ciascun servizio. Resteranno inoltre operativi i presidi delle portinerie e servizi di corrispondenza presso le sedi in chiusura.
Come di consueto, Real Estate Management e le strutture di riferimento garantiscono che l’intera iniziativa si svolga assicurando la continuità operativa e il presidio di esigenze e modalità di lavoro specifiche.
Infine, i colleghi con sedi interessate dalle chiusure temporanee, riceveranno maggiori informazioni via email da chiusuratemporaneasediaziendali@intesasanpaolo.com
12 Dic 2024 | Delegazione trattante FISAC |

Ieri, 11 dicembre – alla presenza della Segretaria Generale FISAC Susy Esposito e del Segretario Nazionale di riferimento Giacomo Sturniolo – il Direttivo FISAC Intesa Sanpaolo, con 78 voti a favore e 2 contrari, ha eletto Roberto Gabellotti come nuovo Segretario Responsabile del Coordinamento FISAC Gruppo ISP.
A Roberto Malano, che terminerà la sua attività lavorativa in ISP il 31 dicembre prossimo va il ringraziamento per lo splendido lavoro svolto in questi anni.
A Roberto Gabellotti rivolgiamo i migliori auguri per il nuovo incarico in vista delle sfide che ci impegneranno nel futuro.
28 Nov 2024 | Delegazione trattante FISAC |

L’Accordo di percorso sulla trasformazione del Gruppo ISP sottoscritto il 23 ottobre scorso prevede un confronto “continuo” per trovare le soluzioni utili a gestire il cambiamento in atto e definire gli strumenti per affrontarlo.
Il percorso di trasformazione digitale intrapreso dal Gruppo sta cambiando il modo di lavorare e introducendo nuovi strumenti e piattaforme che, se da un lato hanno lo scopo di migliorare la qualità del lavoro e la produttività, dall’altro richiedono un percorso di continua riqualificazione e adattamento delle competenze professionali.
La CARTA DEI DIRITTI UNIVERSALI DEL LAVORO della CGIL stabilisce nell’Articolo 17 “Diritto ai saperi” che la FORMAZIONE CONTINUA è un DIRITTTO FONDAMENTALE di ogni Lavoratrice e Lavoratore e “deve assicurare modalità trasparenti, adeguate e verificabili di acquisizione di conoscenze e certificazione delle competenze riconosciute nel mercato del lavoro e delle professioni e consentire l’accesso a lavori di qualità”.
Proprio perché “la formazione continua è componente essenziale dell’attività di lavoro e della qualità della stessa” abbiamo intrapreso una fase di confronto per definire i principi, i contenuti e i percorsi che consentano di accrescere le competenze e le professionalità di tutte le persone del Gruppo, sia nei percorsi di rafforzamento delle soft skill richieste nello svolgimento del mestiere che nei percorsi di riconversione professionale.
In linea generale riteniamo opportuno rafforzare i seguenti aspetti:
- promuovere tra i capi la cultura dell’importanza della formazione;
- prevedere percorsi di riqualificazione con modalità di coinvolgimento proattive;
- migliorare i contenuti formativi per renderli più accattivanti e facilmente fruibili;
- prevedere momenti di formazione in presenza (modalità sincrona) per consentire una maggiore interazione e partecipazione;
- introdurre momenti di confronto all’interno del medesimo gruppo professionale anche su aspetti normativi;
- integrare la docenza esterna con la competenza ed esperienza di docenti interni;
- ripristinare in maniera strutturale nel percorso di riconversione l’affiancamento per l’introduzione al mestiere (c.d. training on the job).
Il confronto sulla Formazione proseguirà nei prossimi giorni, come Fisac riteniamo fondamentale che i contenuti dell’accordo diano effettiva applicazione agli articoli del CCNL in materia.
21 Nov 2024 | Delegazione trattante FISAC |
L’azienda nel comunicare che (a distanza di qualche giorno dal termine per la presentazione delle domande) le richieste di adesione al piano di esodi hanno superato il numero di 4.000 (senza precisare il numero complessivo), ha indicato i criteri relativi alle uscite previste per il 31 dicembre 2024.
La platea potenzialmente interessata dalle uscite a fine anno comprende:
- coloro che avevano già avanzato la domanda ai sensi del precedente accordo (che non erano rientrati in graduatoria e hanno ripresentato la domanda), che matureranno il diritto (requisito) entro il 31 ottobre 2027: si tratta di circa 420 persone che avranno accesso al Fondo di Solidarietà. Sono esclusi i PT per i quali non ci sono i tempi tecnici per il rientro a Full Time e che usciranno presumibilmente con la finestra di febbraio;
- coloro che entro il 01.01.2025 maturano il diritto al pagamento della pensione: si tratta di circa 120 persone che accederanno al pensionamento diretto incentivato.
L’uscita per accesso al Fondo è subordinata alla valutazione aziendale e può essere rinviata per esigenze organizzative, come sempre stabilito dagli accordi sul tema.
Ai numeri sopracitati derivanti dall’accordo 23 ottobre 2024 si aggiungono le uscite già previste derivanti dal precedente accordo 16 novembre 2021: si tratta di 315 accessi al Fondo e 5 pensionamenti.
18 Nov 2024 | Delegazione trattante FISAC, Filiale Digitale |
A seguito delle nostre sollecitazioni l’azienda ha effettuato un’indagine qualitativa sulle telefonate in ingresso nella fascia dopo le 20,00 e delle telefonate in ingresso il sabato dopo le 16.00. Da questa indagine è emersa la possibilità di ridurre la presenza dei gestori in queste fasce orarie e far gestire in outsourcer parte dell’attività in quanto molte richieste dei clienti sono di natura operativa e non dispositiva: pertanto a partire da gennaio ci sarà un’attenuazione dell’incidenza dei turni serali T9-T8. Tale modifica produrrà degli effetti positivi anche per i PT in fase di rinnovo a cui verrà richiesto un pomeriggio a settimana fino alle 19.00 e non più fino alle 20.00/20.30. Nulla cambia per quanto riguarda i 6×6.
A seguito degli esiti della sperimentazione del Pilota sul Gestore dedicato alla clientela Isybank, l’azienda ha deciso di incrementare il numero dei gestori dedicati all’interno di Filiale Digitale: passerano da 30 a 200. Nei prossimi giorni l’azienda inizierà i colloqui d’ingaggio, e ha specificato che individuerà i gestori con una maggiore propensione all’attività outbound.
Nell’incontro è inoltre prodeguita la fase di confronto sull’aggiornamento dell’accordo dei Percorsi professionali a seguito della dismissione dello skill DERIVATI che manterrà comunque la sua validità anche per il ricalcolo relativo al 2025, consentendo a 8 colleghi di portare a termine il percorso nell’arco del 2025.
L’azienda ha anche comunicato che dal 29/11 verranno attivati cinque NUOVI distaccamenti di Filiale Digitale:
- Potenza via Alianello, distaccamento della filiale digitale di Bari
- Asti corso Dante, distaccamento della filiale digitale Torino
- Salerno, via Angrisani, 38 barra B distaccamento della filiale digitale di Napoli
- Siderno, Piazza Marconi 11, provincia di Reggio Calabria, distaccamento della filiale digitale di Cosenza
- Vicenza viale della Pace, distaccamento della filiale digitale di Vicenza
e ha anche comunicato la RILOCALIZZAZIONE dei distaccamenti di
- Lambrugo, provincia di Como
- Bomporto, provincia di Modena.
7 Nov 2024 | Delegazione trattante FISAC |
Su nostra esplicita richiesta, l’azienda ha smentito che ci sia un input generalizzato a non concedere la riduzione della pausa pranzo ai Part Time, precisando che possono esserci solo limitazioni specifiche legate alle compatibilità e situazioni soggettive di ciascun punto operativo.
Dalla prossima settimana 4 nuovi HUB e vengono rilasciate ulteriori posizioni 4×9 per la generalità da utilizzare come hub. In totale 79 postazioni disponibili.
I 4 nuovi Hub sono:
Pescara viale Marconi, con 4 postazioni di lavoro,
Genova, via Fieschi, con 6 postazioni di lavoro.
Iseo, via Dante Alighieri, con 10 postazioni di lavoro.
Senigallia, piazza del Duca con 6 postazioni di lavoro.
Questo l’elenco delle nuove postazioni 4×9 destinate ad Hub: Altre Sedi 4x9_inHUB_6°tranche
7 Nov 2024 | Delegazione trattante FISAC |
Nella giornata di ieri sono stati sottoscritti due accordi:
- Accordo ruoli e figure professionali per le strutture di Governance e centrali BdT (COA) che aggiorna l’accordo in materia sottoscritto l’8 dicembre 2021 a seguito dell’introduzione del Title in sostituzione della Senority.
L’accordo definisce che l’indicatore “Senority media delle risorse coordinate” sarà sostituito dal “Title medio delle risorse coordinate”.
Con l’accordo abbiamo ottenuto un confronto preventivo sugli effetti dell’introduzione del Title in previsione del ricalcolo annuale del 2025. In attesa di verificare gli effetti dell’introduzione del Title, ai nuovi COA creati a partire da maggio 2024 sarà attribuito convenzionalmente il livello di complessità 1 con il riconoscimento retroattivo dalla decorrenza dell’incarico.
L’accordo riconferma inoltre i trattamenti economici/ normativi in materia di reperibilità / interventi e prestazioni in giornate non lavorative nei confronti delle strutture già destinatarie di queste previsioni ma recentemente ridenominate.
- Incorporazione per fusione di Epsilon SGR in Eurizon Capital SGR: l’operazione che si realizzerà nel corso del primo quadrimestre è finalizzata a favorire una maggiore integrazione delle fabbriche prodotto. L’ accordo garantisce il proseguimento senza soluzione di continuità dei rapporti di lavoro in Eurizon e il mantenimento di tutte le previsioni in tema di contrattazione di secondo livello tempo per tempo vigenti nel Gruppo.
Nel corso dell’incontro odierno è stata ulteriormente chiesta conferma all’azienda sulle modalità con cui i Quadri Direttivi a Part Time possono beneficiare della riduzione dell’orario settimanale introdotta a seguito del rinnovo del CCNL. L’azienda ha ribadito che nel caso dei Quadri Direttivi PT (non essendo previsto un sistema di permessi caricati in #People) vale il principio dell’autogestione. In altri termini i Quadri Direttivi dovranno quantificare il periodo loro spettante (proporzionando i 30 minuti all’orario settimanale osservato) e fruirne in base ai «criteri di “autogestione” individuale che tengano conto delle esigenze operative» previsti dal CCNL per questa platea di lavoratrici/lavoratori.
Infine abbiamo chiesto all’azienda di avere maggiori ragguagli sull’introduzione di nuove misure di rafforzamento del presidio sulla visibilità clienti per tutti i colleghi di Rete e di Filiale Digitale. L’azienda si è resa disponibile a fornire chiarimenti in merito in un prossimo incontro.
16 Ott 2024 | Assistenza Sanitaria, Delegazione trattante FISAC |
Da ottobre 2024 parte il piano di prevenzione 2024/25, dedicato alla sindrome metabolica.
La nuova campagna biennale ha l’obiettivo di incentivare gli screening per intercettare la sindrome metabolica, chiamata anche “sindrome X”.
La sindrome metabolica è una condizione in cui coesistono diverse anomalie del metabolismo a cui conseguono quadri clinici a rischio di sviluppare patologie cardiovascolari e diabetiche legate ad un errato stile di vita, sedentarietà o eccesso di peso.
Il Fondo Sanitario, dal 1° ottobre 2024 e fino al 30 giugno 2025, mette a disposizione dei propri iscritti, di età compresa fra 40 e 70 anni, la possibilità di eseguire, in forma totalmente gratuita, un pacchetto di 17 esami del sangue, individuati dal Comitato Scientifico del Fondo, per poter diagnosticare precocemente la sindrome metabolica.
Funzionamento della Campagna di prevenzione:
- Possono aderire all’iniziativa tutti gli iscritti e i beneficiari del Fondo con età compresa tra i 40 e i 70 anni;
- La campagna di prevenzione, per ogni iscritto rientrante nel range di età 40/70 anni, è fruibile una sola volta nell’arco dell’intera durata della campagna (1/10/2024 – 30/06/2025);
- E’ necessaria la prescrizione medica per tutti e soli i 17 esami del sangue individuati dal Comitato Scientifico;
- La fruizione dei 17 esami può avvenire sia in forma convenzionata che a rimborso utilizzando lo specifico percorso di inserimento in Area Iscritto;
- Non è previsto alcun onere a carico dell’iscritto:
- in assistenza convenzionata non viene richiesta alcuna franchigia
- la richiesta di rimborso comporta la liquidazione della spesa sanitaria al 100%
- l’importo della spesa per il pacchetto prevenzione non decurta il massimale annuo.
10 Ott 2024 | Delegazione trattante FISAC |
FINALMENTE DISPONIBILE IL CRUSCOTTO PER I PERCORSI PROFFESSIONALI CHE ABBIAMO RICHIESTO!
Verrà rilasciato nelle prossime settimane il CRUSCOTTO che abbiamo richiesto all’Azienda che consentirà alle Colleghe e ai Colleghi di monitorare alcuni degli elementi che compongono la complessità del portafoglio.
Il CRUSCOTTO sarà disponibile su #People per le figure professionali della Rete e i Gestori Remoti, e consentirà di verificare i valori che compongono la complessità del portafoglio, in particolare la rendicontazione periodica dei servizi alla clientela e la formazione, sia obbligatoria che di mestiere, con vista anno in corso e anno precedente.
APERTURA NUOVE FD E RILASCIO NUOVO APPLICATIVO CO PILOTA GOLIA A SUPPORTO FD
L’Azienda ha comunicato che a fine ottobre verranno aperte 4 nuove FD sulle piazze di ROMA, NAPOLI, FABRIANO e PAVIA.
ROMA e Napoli dove le filiali attualmente esistenti verranno suddivise in due, Roma 1 e Roma 2, Napoli 1 e Napoli 2, senza variazione di sede di lavoro.
FABRIANO e PAVIA che attualmente sono dei distaccamenti, diverranno FD, senza variazioni di sede di lavoro.
Ci ha inoltre informati del rilascio di un nuovo applicativo (CO PILOTA GOLIA) a supporto dell’attività della filiale digitale che è stato sperimentato da circa 200 Colleghe e Colleghi nei mesi scorsi, e che agevolerà l’attività lavorativa andando a recuperare più facilmente le informazioni necessarie.
7 Ott 2024 | Assistenza Sanitaria, Delegazione trattante FISAC |
In base le modifiche entrate in vigore dal 1° gennaio 2022, lo Statuto del FSI prevede che:
- per i figli fino al compimento del 24° anno di età venga addebitata la contribuzione prevista per i familiari fiscalmente a carico;
- a partire dal 1° gennaio dell’anno successivo al compimento del 24° anno di età del figlio, invece venga addebitata la contribuzione prevista per i familiari fiscalmente non a carico, salvo che l’iscritto faccia pervenire idonea documentazione atta a comprovare la condizione del carico fiscale (frontespizio del modello 730/UNICO dell’anno precedente). L’iscrizione del figlio non a carico può essere mantenuta solamente se convivente.
A partire dal 4 Ottobre 2024 tutti i colleghi che hanno tra i beneficiari del Fondo Sanitario figli di età superiore ai 24 anni che per il Fondo risultino fiscalmente a carico, devono effettuare la verifica della propria situazione attraverso l’apposita funzionalità di #People > Servizi Amministrativi > Richieste Amministrative > Richiesta aggiornamento carico fiscale figli maggiori di 24 anni Fondo Sanitario Integrativo.) procedendo come segue:
- FIGLIO CON ETA’ MAGGIORE DI 24 ANNI FISCALMENTE A CARICO
Si dovrà allegare il frontespizio del modello 730/UNICO del 2024 relativo ai redditi 2023, il figlio fiscalmente a carico non deve necessariamente essere convivente con i genitori.
- FIGLIO CON ETA’ MAGGIORE DI 24 ANNI NON FISCALMENTE A CARICO, MA CONVIVENTE
Si dovrà indicare in procedura l’anno in cui è intervenuta la variazione ed allegare il frontespizio del modello 730/UNICO relativo all’ultimo anno in cui il figlio è stato fiscalmente a carico. Va allegato inoltre un certificato di stato di famiglia di data non anteriore a 3 mesi o la relativa autocertificazione, il requisito della convivenza è indispensabile per mantenere iscritto il figlio non più fiscalmente a carico quale beneficiario delle prestazioni del Fondo.
- FIGLIO CON ETA’ MAGGIORE DI 24 ANNI NON FISCALMENTE A CARICO E NON PIU’ CONVIVENTE
Si dovrà comunicarne l’esclusione dal Fondo; in questo caso è necessario allegare il frontespizio del modello 730/UNICO relativo all’ultimo anno in cui il figlio è stato fiscalmente a carico, nonché il certificato di stato di famiglia storico (o Autocertificazione Stato Famiglia Storico) attestante la data in cui è venuta meno la convivenza.
In alternativa al 730 /Modello Unico è possibile presentare la CU (Certificazione Unica) solo nel caso in cui non sia stata presentata la dichiarazione dei redditi.
La prova della condizione di familiare fiscalmente a carico per ciascun figlio oggetto di verifica è obbligatoria. In mancanza di tale documentazione il Fondo procederà ad applicare l’aliquota contributiva dovuta per i familiari fiscalmente non a carico, addebitando la differenza contributiva, senza possibilità di successiva rettifica.
L’applicazione sarà visibile solo ai colleghi che rientrano nelle condizioni di verifica (cioè che abbiano figli beneficiari del Fondo dichiarati fiscalmente a carico con età superiore a 24 anni alla data del 31.12.2023).
Ricordiamo inoltre che:
- la qualifica di beneficiario viene meno a seguito di matrimonio/unione di fatto/unione civile del figlio fiscalmente non a carico ovvero del figlio fiscalmente a carico se non convivente con uno dei genitori: in questa evenienza occorre allegare il certificato di matrimonio o lo stato di famiglia storico eventualmente anche autocertificato;
- ciascun iscritto è tenuto a comunicare al Fondo, tramite le funzionalità disponibili in Area iscritto, le eventuali modifiche dei carichi familiari entro il termine di 4 mesi dal verificarsi dell’evento.
20 Set 2024 | Delegazione trattante FISAC |
ISYTECH PARTE IL PILOTA
Parte a metà ottobre la fase pilota sui prestiti nell’ambito della DR Campania Calabria Sicilia.
Per i test sono state individuate le filiali Marano di Napoli e Mugnano di Napoli.
Successivamente ci sarà l’estensione alle filiali dell’area di competenza e, entro dicembre, alle aree retail limitrofe.
PROSSIMA APERTURA NUOVI HUB
L’Azienda ha comunicato la prossima apertura di 3 nuovi spazi HUB:
- Cremona, piazza Stradivari 10 postazioni
- Cuneo, corso Giolitti 28 postazioni
- Savona via Paleocapa 4 postazioni
Inoltre viene messa a disposizione come hub un’ulteriore tranche di postazioni in precedenza riservate ai colleghi che facevano 4×9, trovate qui l’elenco Altre Sedi 4×9 in HUB 5° Tranche.
20 Set 2024 | Delegazione trattante FISAC |
A fronte della grave situazione dell’Emilia Romagna e delle Marche che, a distanza di poco più di una anno, sono state nuovamente colpita da maltempo e inondazioni, abbiamo chiesto all’azienda di riconoscere a tutte le Colleghe e i Colleghi interessati dei permessi retribuiti per coprire le assenze collegate all’emergenza climatica.
Nel contempo ricordiamo a tutte le Colleghe e i Colleghi del Gruppo che le donazioni alla banca del tempo, che vengono raddoppiate dall’azienda, sono indispensabili anche per supportare i colleghi che sono coinvolti in questo tipo di emergenze.
6 Set 2024 | Delegazione trattante FISAC, Lavoro Misto |
Durante l’incontro odierno con l’azienda, che ha avuto come tema principale il confronto sulla possibilità di unificare in un unico Fondo Previdenziale i diversi Fondi Pensione ancora esistenti nel Gruppo (seguirà comunicato unitario specifico), è stata affrontata la questione delle segnalazioni che stanno arrivando da tutto il territorio nazionale sulle riunioni in corso di programmazione per tutti i GA rispetto ad alcune “variazioni contrattuali”.
L’azienda, a seguito delle nostre domande, ha dichiarato che verranno illustrati degli “aggiornamenti normativi” che non stravolgono il contratto e hanno l’obiettivo di uniformare:
- le modalità di “registrazione” delle offerte a distanza
- i criteri di politica di remunerazione rispetto alle premialità (senza ricadute né sulla gestione del commissionale ordinario, né sul minimo garantito dei primi 6 mesi).
I termini specifici di queste variazioni saranno comunicati ai GA via PEC, ma solo a chi è stato assunto ante giugno 2024 perché gli ultimi ingressi hanno già ricevuto le nuove comunicazioni in fase di assunzione.
Queste comunicazioni sono state l’occasione per ribadire la nostra richiesta di un reale coinvolgimento sindacale nella gestione dei Global Advisor.
24 Lug 2024 | Delegazione trattante FISAC |
Di seguito vi formiamo alcuni aggiornamenti sull’avanzamento lavori relativi alla Società di Mutuo Soccorso.
Copertura LTC per i figli usciti del Fondo Sanitario
In relazione alla possibilità di garantire una copertura LTC anche ai figli che sono usciti dal Fondo Sanitario, sono state spedite mail / lettere dal Fondo Sanitario di Gruppo per figli usciti nel 2022 e 2023 (circa 115) e da Generali per circa 1.600 ex UBI non iscritti al FSI.
Comitato Tecnico
Come da previsione statutaria, si è deciso di costituire un Comitato Tecnico per approfondire le misure per poter supportare il percorso di vita delle persone con disabilità e delle loro famiglie, quali l’individuazione di amministratori di sostegno, l’inserimento lavorativo, la ricerca di strutture residenziali adeguate che possano supportare l’autonomia. L’obiettivo è quindi di occuparsi non solo del “Dopo di Noi” ma anche del “Durante Noi.
Copertura “Dopo di noi”
Sono arrivate alcune proposte per polizze TCM con copertura fino a 80 anni (a seguire subentrerebbe una autoassicurazione). Per inizio settembre sono previste delle audizioni con le compagnie che hanno avanzato proposte per analizzare e confrontare le diverse ipotesi e prendere una decisione al riguardo.
Il bacino dei possibili aderenti è di circa 1.300 colleghi con figli con grave handicap (le polizze attive Clematis sono 54 su un perimetro di colleghi ex Ubi di circa 240).
Aiuto economico a colleghi con gravi motivi di salute e disabilità
Si è deciso di spostare dalla Onlus alla SoMS le richieste di aiuto da parte di soci in difficoltà economica per motivi di salute / disabilità. Sono già pervenute due richieste piuttosto urgenti: si partirà da queste per poter stabilire delle linee guida per le domande e i relativi interventi.
.
Come sempre, vi aggiorneremo tempo per tempo sui successivi sviluppi.
24 Lug 2024 | Delegazione trattante FISAC |
Il 10 luglio u.s. si è svolta la periodica riunione della Commissione Politiche commerciali e clima aziendale. Sono state oggetto di analisi 24 segnalazioni pervenute alla casella iosegnalo@intesasanpaolo.com nel 2° trimestre 2024.
ALCUNE CONSIDERAZIONI (prima di addentrarci nei dati riferiti ai vari ambiti territoriali e commerciali) Il numero delle segnalazioni del 2° trimestre risulta analogo a quello relativo ai primi 3 mesi dell’anno (26 segnalazioni da gennaio a marzo 2024).
Un totale di 50 segnalazioni in 6 mesi rappresenta adeguatamente il clima aziendale? Noi temiamo che non sia così, e abbiamo valide ragioni per essere preoccupati. Basta leggere i comunicati sindacali diffusi sui vari territori per comprendere che le pressioni commerciali hanno raggiunto livelli insostenibili e che di conseguenza gli episodi meritevoli di essere segnalati sarebbero presumibilmente centinaia.
Far emergere i comportamenti impropri inviando (anche per il tramite del sindacalista di riferimento) una segnalazione circostanziata è la via migliore (se non l’unica) per contrastare le pressioni commerciali indebite (sicuramente più efficace di uno sfogo rivolto al medesimo sindacalista, unito però alla raccomandazione di “non fare nulla”).
Rinnoviamo quindi l’invito a segnalare i casi di indebite pressioni o di deterioramento del clima dovuti a comportamenti irrispettosi e inopportuni. Indicazioni utili a una segnalazione efficace sono reperibili nel “decalogo” che vi proponiamo in coda al comunicato di dettaglio che trovate qui
28 Giu 2024 | Delegazione trattante FISAC |
REFERENDUM CGIL “per il lavoro ci metto la firma”. ANCHE IL PROFESSOR BARBERO SOSTIENE LA RACCOLTA DI FIRME PROMOSSA DALLA CGIL PER I 4 QUESITI REFERENDARI SUL LAVORO
https://www.collettiva.it/speciali/referendum-2025/barbero-il-mio-si-per-tutte-le-persone-che-non-possono-lottare-lluhgjm6
27 Giu 2024 | Delegazione trattante FISAC |
Il 19 giugno il Comitato Welfare di Gruppo si è riunito per affrontare vari argomenti collegati al tema della gestione delle disabilità.
L’azienda ci ha informato che dal 2019 sono state raccolte 325 segnalazioni (rivenienti da colleghi/e oppure da altri soggetti – responsabili, gestori risorse umane). Questi casi sono stati presi in carico dal gestore HR, territorialmente competente, appartenente al gruppo “Insuperabili”. Un dato che conferma la necessità di un’attenta cura e di un’attenzione particolare alle persone con disabilità (certificate o meno).
Ci sono stati illustrati da parte dell’azienda vari aggiornamenti in merito ad alcuni progetti già presentati nel 2023, oltre che sulle iniziative di volontariato e sul tema della vulnerabilità soggettiva.
Per quanto riguarda il progetto “malattie invisibili”, il relativo sottogruppo di lavoro aziendale ha deciso di analizzare, come prima patologia, le malattie muscolo-scheletriche, in quanto fra quelle più diffuse, e oggetto di un’indagine epidemiologica sulla popolazione aziendale, tramite la pubblicazione di un video del medico competente e un webinar volto a fornire indicazioni oltre che a raccogliere testimonianze e segnalazioni.
Il secondo progetto riguardava i “cani di assistenza” e l’aiuto psico-fisico che può nascere da una corretta relazione fra essere umano e animale. Le esperienze già avviate in alcuni uffici in Piemonte e in Lombardia hanno portato risultati positivi e indotto a decidere di estendere la presenza del cane sul posto di lavoro anche al Veneto e gradualmente ad altre piazze (a tal fine è stata diffusa pochi giorni fa la notizia della ricerca fra il personale di educatori/educatrici cinofili/e). Nonostante l’assenza di una normativa specifica (se si eccettuano le leggi che riguardano i cani guida per ciechi), l’obiettivo è permettere di richiedere la possibilità di avere la presenza del cane (proprio o meno ma comunque addestrato) nell’ambiente di lavoro, previo coinvolgimento del team di colleghi\e che ovviamente deve accogliere e non dover subire tale presenza.
Rispetto al progetto “disabilità e salute mentale” su come affrontare il disagio psicologico in azienda, l’idea presentata dall’azienda è quella di strutturare un processo di disability management specifico, tramite un webinar dedicato ai gestori risorse umane e moduli formativi rivolti a figure di responsabilità, all’interno del percorso “leadership Inclusiva”, a partire da giugno 2024.
Valorizzare il contributo di tutti e tutte (anche laddove la capacità lavorativa residua sia limitata o ci sia una disabilità visiva) è, sulla base della rappresentazione aziendale, l’obiettivo del progetto “cross” che individua porzioni di varie attività considerate idonee, da affidare alle persone interessate, anche se relative a strutture diverse, ma collocate nella stessa sede. Questo ha finora permesso a 9 persone di dividere il proprio tempo lavorativo in attività di più strutture. Gli ipovedenti ad esempio hanno potuto collaborare con la struttura che si occupa dei test di accessibilità.
Infine il progetto curato dal sottogruppo aziendale “opportunità terzo settore” è intervenuto individuando lavorazioni semplici presso nostri clienti della Direzione Impact, che attualmente occupano su Torino e Verbania 3 colleghi e colleghe, tramite l’istituto del distacco. Sono In corso di verifica possibili estensioni su Palermo e su Bari.
Sempre con la collaborazione della Direzione Impact, proseguono le iniziative di volontariato aziendale con la Banca del Tempo: Roma Milano Firenze e Napoli sono i territori coinvolti lo scorso mese di marzo.
Ultimo tema illustrato dall’azienda è stato quello delle “vulnerabilità soggettive”. Attraverso l’applicazione del metodo standard ufficiale WHODAS 2.0, dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’azienda intende introdurre un approccio integrato per valutare le vulnerabilità soggettive, ambientali e organizzative, utilizzando anche le risposte fornite direttamente dalla persona con l’obiettivo di fare emergere non solo la valutazione oggettiva della funzionalità lavorativa, ma anche la valutazione delle limitazioni dell’attività e delle restrizioni sperimentate e vissute dalla persona stessa, indipendentemente da una diagnosi medica. Lo scopo dichiarato è quello di individuare aree di fragilità e predisporre le conseguenti misure di tutela. L’idea aziendale è quella di partire con un test pilota portato avanti su base volontaria (e con consenso informato scritto e revocabile anche successivamente) da 100 colleghi/e. La platea di riferimento (con potenziale vulnerabilità soggettiva) è di circa 5300 persone individuate fra i beneficiari della Legge 68/99, della Legge 102 e della Legge 104. Il processo sarà strettamente attenzionato dai Medici Competenti Territoriali (MCT) che già nella fase di ingaggio contatteranno a distanza e somministreranno un questionario, e successivamente da un team aziendale multidisciplinare, composto da Medico Territorialmente Competente, Medicina del Lavoro, Disability Manager e preposto e, a seconda dei casi, da altre funzioni aziendali ritenute competenti, per la definizione delle misure necessarie che verranno proposte dalla Gestione HR al lavoratore/alla lavoratrice, per essere condivise.
Il progetto aziendale, sicuramente di impatto non indifferente anche per i numeri della platea individuata, si pone un obiettivo condivisibile in quanto volto a migliorare il benessere lavorativo in un mondo che cambia velocemente, attraverso il coinvolgimento diretto del personale, l’analisi dei bisogni e la loro gestione anche con “accomodamenti ragionevoli” da monitorare nel tempo.
La fase che stiamo vivendo, di forte trasformazione del lavoro, con modelli organizzativi incentrati sull’innovazione tecnologica e digitale, rende sempre più necessaria l’attenzione alle tematiche di prevenzione per la tutela della salute di colleghe e colleghi, da attuarsi integrando la piena attuazione delle previsioni del Testo Unico sulla Salute e Sicurezza (D. Lgs. 81/2008) anche con progetti mirati che possano contribuire a renderne più efficace il rispetto e l’applicazione.
Le problematiche psico-fisiche rivenienti dal “nuovo modo di lavorare”, a partire da quelle muscolo scheletriche, le nuove forme di stress (tecnostress, workaholism, etc.) che si aggiungono a quelle già da più tempo presenti nell’ambito dello “stress lavoro correlato”, colpiscono sempre più ampie fasce di lavoratrici e di lavoratori, in primis chi è più fragile e vulnerabile, e richiedono un’azione sempre più puntuale sia in termini di prevenzione che di concreto supporto di tutela in tutte le fasi della vita lavorativa per rispondere alle difficoltà e ai bisogni emergenti (sia di tipo fisico/ambientale che formativo).
In questo contesto il ruolo dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), il loro coinvolgimento attivo sia nelle fasi di valutazione dei rischi che nella realizzazione della prevenzione e tutela della salute in azienda è di fondamentale importanza e deve trovare sempre maggior attuazione.
Pensiamo, come Fisac Cgil, che non lasciare sole le persone rispetto a un contesto lavorativo che pone situazioni e sfide sempre nuove e dunque richiede più ampie tutele, sia primario obiettivo; parimenti siamo sempre a disposizione di colleghe e colleghi per offrire loro la massima assistenza e anche per accompagnarli al miglior utilizzo dei nuovi strumenti di supporto e inclusione messi a disposizione.
25 Giu 2024 | Assistenza Sanitaria, Delegazione trattante FISAC |
In data odierna l’Assemblea dei Delegati del Fondo Sanitario Integrativo del Gruppo Intesa Sanpaolo ha approvato il Bilancio d’esercizio 2023 che si chiude con un risultato di avanzo di 7 milioni di euro, derivante dall’avanzo della gestione attivi di 13,5 milioni di euro, dal disavanzo della gestione quiescenti di 1,7 milioni di euro, dal disavanzo della gestione mista di 7 mila euro e dal disavanzo della gestione fondo protezione di 4,8 milioni di euro.
A fine 2023 gli assistiti, titolari di iscrizione e familiari resi beneficiari, del Fondo ammontavano a 240.426 persone; si è registrata una diminuzione pari al – 2,3% rispetto al dato del 31 dicembre 2022. Anno su anno, la gestione degli iscritti in servizio ha registrato un decremento del 4% dei propri aderenti, invece, per la gestione quiescenti si è evidenziato un aumento del numero degli iscritti pari al 3,3%.
L’età media degli iscritti al Fondo, titolari e familiari, rilevata a fine 2023 è di 44 anni e 8 mesi, in incremento di oltre 8 mesi rispetto al dato dello scorso anno. La popolazione di età più elevata (65>) rappresenta ormai il 20% degli assistiti del Fondo e, in parte, spiega l’aumento della spesa sanitaria.
Il risultato operativo delle gestioni si è attestato a – 9,0 milioni di euro e rispetto al bilancio 2022 peggiora di 15,3 milioni euro per l’effetto combinato dell’aumento della spesa per polizze + 4,6%, dell’incremento spesa per l’assistenza convenzionata +16,3% e dell’assistenza a rimborso +7,0%, della diminuzione degli accantonamenti – 6,1% e dall’incremento delle erogazioni legate al piano biennale di prevenzione +17,3%.
Il risultato della gestione finanziaria, comprensivo di interessi, proventi e oneri, ammonta complessivamente a 12,0 milioni di euro, tale risultato positivo è stato determinato dalle gestioni patrimoniali che hanno beneficiato del rialzo generalizzato dei mercati finanziari.
Il saldo dei proventi straordinari, correlati all’andamento delle variazioni anagrafiche e di carico fiscale e al recupero dei relativi impatti economici in termini di contributi e prestazioni, nel 2023 ammonta a 4,6 milioni di euro, importo in aumento di 2,2 milioni di euro rispetto all’anno precedente. Si sono realizzati proventi straordinari per effetto del recupero di prestazioni fruite, ma non spettanti e di contributi arretrati per un ammontare pari a 6,1 milioni di euro, registrando un incremento del 50% rispetto l’anno precedente.
In definitivo, il risultato complessivo delle gestioni di 7,0 milioni di euro, in sensibile aumento rispetto al risultato negativo di 1,5 milioni di euro del 2022, con una differenza positiva di 8,5 milioni di euro riconducibile al buon risultato della gestione finanziaria e ai proventi straordinari generati dalle sistemazioni delle posizioni anagrafiche e dei carichi fiscali.
LE NOSTRE CONSIDERAZIONI:
Il contesto attuale e quello prospettato dall’Istat delinea uno scenario preoccupante. L’invecchiamento della popolazione implica molteplici problemi economici e sociali, come la sostenibilità del sistema nazionale di assistenza e previdenza. L’incremento degli anziani comporta
una maggiore domanda dei servizi sanitari, la sanità pubblica non riesce e riuscirà sempre meno a soddisfare tali bisogni, il gap creatosi soventemente viene colmato dalla sanità privata.
Il bilancio del Fondo Sanitario dimostra quanto tale dinamica è speculare anche nel nostro ambito. Diminuisce il numero complessivo degli aderenti, incrementa l’età media, aumenta la percentuale degli individui più anziani. Il risultato operativo delle gestioni è negativo, questo esito è riconducibile allo sbilancio tra contribuzioni versate e prestazioni usufruite e tale fenomeno è destinato ad accentuarsi nel medio-lungo periodo.
Le tendenze in atto ci impongono di salvaguardare la tenuta del Fondo e la sostenibilità nel tempo delle prestazioni che vengono erogate a tutti gli iscritti.
Come FISAC/CGIL riteniamo che la natura del Fondo debba continuare ad essere integrativa e non sostitutiva della Sanità pubblica e siamo convinti da sempre che possa svolgere un ruolo molto importante, attraverso la sua natura di Ente integrativo al Servizio Sanitario Nazionale, tenendo conto anche del fatto che il nostro Fondo è in autogestione.
24 Giu 2024 | Assistenza Sanitaria, Delegazione trattante FISAC |
Per non perdere la copertura, tutti coloro che hanno effettuato la pre-adesione alla Long Term Care volontaria devono necessariamente sottoscrivere la polizza entro il 30 GIUGNO 2024 direttamente sul sito della Compagnia Generali accedendo al seguente link: https://ltccuneo.azurewebsites.net/.
La sottoscrizione del contratto deve essere effettuata da ciascun assicurato, pertanto sia l’iscritto, sia gli eventuali familiari indicati nella preadesione, devono sottoscrivere individualmente l’atto di adesione nella procedura della Compagnia seguendo le istruzioni riportate nella GUIDA ADESIONE LTC Volontaria
Come fare:
- Prima di iniziare la procedura di sottoscrizione è necessario aver predisposto il PDF o il JPG della carta di identità e della tessera sanitaria,
- Concluso l’inserimento dei propri dati anagrafici, la procedura richiederà di scaricare, sottoscrivere e allegare tramite upload l’atto di adesione,
- Per gli aderenti con età superiore a 55 anni si dovrà procedere anche alla compilazione online del Questionario Sanitario,
- Successivamente alla sottoscrizione della polizza sul sito della Compagnia, il Fondo procederà ad effettuare gli addebiti.
La copertura decorre dal primo gennaio 2024.
Chi aveva già sottoscritto la polizza negli anni precedenti non deve fare nulla in quanto il rinnovo è automatico se non è stata data disdetta.
Attenzione!
Gli iscritti NON coperti dalla LTC del CCNL del credito e coloro che risultavano già in copertura con le polizze LTC n°74071(ex Fondo Pensione BRE) e n° 76503 “collettiva base” (ex Fondo Assistenza UBI) al 31/12/2023, che hanno aderito alla polizza direttamente dal sito del FSI riceveranno una mail di conferma dal FSI.
Non sono necessari ulteriori attività da parte dell’iscritto. Nei prossimi mesi il Fondo procederà ad effettuare gli addebiti.
Per tutte le informazioni di dettaglio sulla polizza è possibile contattare l’Agenzia Generali Italia di Cuneo (durante l’orario al pubblico: 9:00 – 17:00 dal lunedì al venerdì) ai seguenti riferimenti:
19 Giu 2024 | Delegazione trattante FISAC |
Servizio di cassa
L’azienda ha confermato che nelle filiali nelle quali l’orario di cassa non si conciliasse con la riduzione di 30 minuti del venerdì, procederanno con la variazione dell’orario di sportello, informandone la clientela.
Ricordiamo che in base al CCNL ”Fra il termine dell’adibizione allo sportello dell’interessato e la fine dell’orario giornaliero di lavoro del dipendente medesimo, deve intercorrere un periodo minimo di 30 minuti.”
Riduzione orario in caso di Part time
Come già reso noto, secondo quanto indicato da una recente circolare ABI, la riduzione di orario prevista per il personale Full Time sarà riconosciuta anche alle lavoratrici e ai lavoratori a tempo parziale in proporzione all’orario effettuato. In attesa della predisposizione del testo completo del CCNL – che integrerà le norme dell’accordo di rinnovo, e comprenderà specifiche previsioni anche su questo aspetto (che potrebbero differire dall’attuale impostazione) – la riduzione di orario nel caso dei Part Time sarà riconosciuta – dal 1° luglio 2024 – sotto forma di permesso retribuito.
Si forniscono qui le prime indicazioni sull’utilizzo di questi permessi nel Gruppo, tenendo conto che la materia è ancora all’esame dell’ABI (e ovviamente all’attenzione delle nostre strutture nazionali) e pertanto ancora passibile di modifiche anche per la fase di avvio della riduzione.
Il nuovo giustificativo di assenza dovrebbe essere PPT.
Il plafond spettante sarà reso disponibile ogni mese nella misura definita dal calcolo:
– 30 minuti (settimanali) X percentuale Part time
Esempio:
Part Time con orario pari all’80% di un attuale Full Time
Riduzione di 24 minuti
La procedura non sarà attiva prima della seconda metà del mese di luglio. A regime (probabilmente da agosto) il permesso sarà disponibile in pianificazione (luglio solo consuntivazione). Non è ancora stato chiarito se vi sarà un arco temporale (e quindi un termine) entro il quale questi permessi andranno fruiti.
QUADRI PART TIME
Per i Quadri con orario Part Time, nessun permesso “codificato” sembra essere al momento previsto, perché la riduzione oraria dovrebbe basarsi sul principio dell’autogestione.
Siamo contrari a questa impostazione che rischia di rendere difficilmente esigibile un diritto, e penalizzare i Quadri PT rispetto ai Quadri FT (visto che questi ultimi il venerdì potranno uscire dal lavoro 30 minuti prima).
Vi terremo costantemente informati degli ulteriori sviluppi.
.
19 Giu 2024 | Delegazione trattante FISAC |
Lo scorso 13 giugno si è svolto l’incontro annuale con l’Azienda avente ad oggetto la formazione del personale nel Gruppo. L’Azienda ci ha illustrato alcuni dati relativi a modalità di erogazione, gradimento, numero di ore fruite e contenuti principali attraverso delle slide e rispondendo alle nostre domande e sollecitazioni.
Nel 2023 circa il 98% del personale (perimetro Italia) ha fruito dei corsi (con una media di 4,3 ore pro capite), e con un totale di giornate erogate in aumento del 7,6% rispetto al 2022, fatta eccezione per la Divisione Assicurativa dove invece si registra un calo della formazione totale del 4,74%. L’aumento nelle altre Divisioni è trasversale in tutti i settori, anche se la formazione di tipo tecnologico è cresciuta molto di più nelle strutture centrali, in particolare in quelle preposte al presidio e allo sviluppo dei sistemi informatici.
Per la stragrande maggioranza la formazione è stata erogata in modalità digitale, modalità che registra rispetto all’anno precedente un calo nel gradimento di colleghe e colleghi dal 81% al 78%. Viceversa risulta molto apprezzata (97%) la formazione in aula (in presenza o sincrona). Anche l’affiancamento (training on the job) rappresenta uno strumento formativo in fase espansiva.
Gli argomenti oggetto di formazione nel 2023 sono stati principalmente ESG (codice etico, antiriciclaggio, salute e sicurezza), digitalizzazione (rischi ICT e GTech) e tutela della privacy.
Per quanto riguarda gli obiettivi formativi del 2024, in linea con il piano d’impresa, ci si focalizzerà su ESG, Diversity&Inclusion, digitalizzazione e intelligenza artificiale, normativa e formazione obbligatoria.
Il focus sarà sulle persone, in quanto sono loro i veri agenti del cambiamento culturale, fattori trainanti della sostenibilità, dell’inclusività (che si va allargando dal tema del genere all’interculturalità e al cambio generazionale), dell’introduzione dell’intelligenza artificiale come supporto e non come sostituto delle persone. Anche per questo, l’Azienda pensa di continuare a favorire gli scambi fra le persone attraverso le già numerose “community” e le “tribe” (persone che fanno lo stesso mestiere), tutti spazi virtuali di ritrovo in cui si impara dallo scambio di informazioni.
Accanto a temi normativi “classici” avremo corsi e momenti di formazione ad esempio sulla direttiva europea che stabilisce i nuovi principi per la reportistica di sostenibilità delle imprese, sulla schiavitù moderna, sul racconto generazionale, sulla gestione dei dati. Oltre a questo si prevede un focus formativo sia dei neoassunti che del personale già in servizio che si occupa di Gtech, in modo da allinearsi alle migliori pratiche internazionali del settore.
In sintesi emerge un quadro in movimento, al centro del quale si ribadisce l’importanza e la centralità dei saperi e delle conoscenze e competenze, in aggiornamento continuo, di lavoratrici e lavoratori. Le funzioni aziendali competenti hanno ribadito che esistono aree importanti di miglioramento, che occorre arrivare a tutto il personale in modo efficace e soddisfacente e migliorare l’esperienza delle persone con un maggiore coinvolgimento soprattutto in relazione alla formazione digitale.
A tal fine è in corso di attuazione un progetto di sostituzione della piattaforma Apprendo (che ad oggi deve incrociarsi e sovrapporsi con altre piattaforme rivolte a settori/ambiti specifici) con un’unica interfaccia formativa che costituirà un unico punto di accesso.
Come parti sindacali, anche alla luce di un lavoro unitario congiunto di approfondimento, abbiamo sottolineato la straordinaria importanza e necessità per colleghe e colleghi di poter fruire di una formazione idonea alle sfide del lavoro che cambia, efficace ed efficiente rispetto al lavoro quotidiano che comporta molte responsabilità e deve poter essere vissuto con serenità.
Abbiamo ribadito che il contesto lavorativo, in particolare nella rete, non consente sempre di potersi dedicare, con la necessaria concentrazione e il giusto tempo, allo svolgimento dei corsi. Carichi di lavoro, interruzioni continue, difficoltà di isolarsi rendono necessario un utilizzo più diffuso e meno complicato del diritto alla formazione flessibile da casa, che ancora purtroppo incontra ostacoli organizzativi e culturali. Anche la modalità a distanza andrebbe migliorata (stante l’impossibilità di sostituire con aule fisiche o virtuali i corsi rivolti a platee molto ampie come Ivass e Consob) magari introducendo dei piccoli e saltuari momenti di aula virtuale per una verifica di una reale e corretta introiezione dei contenuti, soprattutto quando si tratta di materie delicate su cui ogni errore va evitato.
Abbiamo ricordato che tutta la formazione obbligatoria, per la sua incidenza sul PVR, e la formazione di mestiere, per le implicazioni sui percorsi professionali, devono essere più facilmente identificabili attraverso un “cruscotto” o altro strumento che riporti i corsi fruiti con la data di completamento e la scheda dei corsi da fruire con scadenza e rilevanza, evitando che le scadenze cadano nel fine settimana.
Infine è assolutamente necessario che, all’interno del Comitato Welfare, che funge anche da Commissione Paritetica sulla Formazione, i rappresentanti delle lavoratrici e lavoratori possano contribuire portando idee e proposte nuove oppure dando il loro contributo su tematiche, modalità, contenuti anche specifici della formazione, sia finanziata che non. Abbiamo dunque ribadito l’esigenza di essere preventivamente informati (rispetto alla data di convocazione del comitato stesso) delle proposte aziendali che ivi saranno discusse, per poter pariteticamente costruire i progetti formativi.
18 Giu 2024 | Delegazione trattante FISAC |
Come preannunciato qui, in data odierna l’Azienda ci ha fornito i seguenti elenchi:
LAVORO FLESSIBILE:
ORARIO DI LAVORO 4×9:
13 Giu 2024 | Delegazione trattante FISAC |
In data odierna, insieme alle altre Organizzazioni Sindacali di ISP, abbiamo sottoscritto un accordo che amplia ulteriormente le possibilità di ricorso al Lavoro Flessibile/Smart Working e al 4×9.
Le novità per la Rete Filali riguardano:
LAVORO FLESSIBILE:
Il diritto alla fruizione di almeno 1 giorno al mese di Lavoro Flessibile da casa sarà estesa a ulteriori:
- 308 punti operativi di BdT (di cui circa 70 da luglio 2024 e i rimanenti entro settembre 2024)
- 21 punti operativi della Divisione Private Banking
4X9:
La fruizione sarà estesa:
- a 230 filiali di grandi dimensioni (senza giorno di chiusura settimanale) da luglio 2024
- a filiali di medie dimensioni che accorperanno filiali di piccole dimensioni attualmente già coinvolte nella sperimentazione 4×9 (senza giorno di chiusura settimanale)
Prosegue inoltre la sperimentazione avviata il 1° novembre 2023 nelle filiali di piccole dimensioni con giorno di chiusura settimanale.
A regime la situazione complessiva delle Filiali (esclusi i distaccamenti) sarà pertanto la seguente (il dettaglio delle filiali coinvolte sarà reso noto successivamente):
LAVORO FLESSIBILE:
Divisione Banca dei Territori – Direzione Regionale
- 320 Filiali territorio commerciale Retail
- 107 Filiali territorio commerciale Exclusive
- 31 Filiali territorio commerciale Imprese
Divisione Banca dei Territori – Direzione Agribusiness
Divisione Banca dei Territori – Direzione Impact
Divisione Private Banking
- 18 Centri Private Intesa Sanpaolo Private Banking
- 9 Centri HNWI Intesa Sanpaolo Private Banking
- 1 Centro UHNWI Intesa Sanpaolo Private Banking
- 7 Filiali Capozona Fideuram (inclusi relativi sportelli)
4X9:
Divisione Banca dei Territori – Direzione Regionale
- 223 Filiali territorio commerciale Retail
- 12 Filiali territorio commerciale Exclusive
- 83 Filiali territorio commerciale Imprese
Divisione Banca dei Territori – Direzione Agribusiness
Divisione Banca dei Territori – Direzione Impact
Le novità per le Direzioni
A seguito delle modifiche organizzative che hanno coinvolto la Governance, il limite di 140 giorni all’anno di Lavoro Flessibile riguarderà anche le colleghe e i colleghi assegnati alle strutture di Cybersecurity & Business Continuity Management e alle Aree di Coordinamento di Group Technology & Services e Isy Tech Evolution (o che svolgono le medesime attività informatiche in altre società del Gruppo).
Valutiamo positivamente l’intesa raggiunta che rappresenta un’ulteriore tappa nel percorso di ampliamento della possibilità di accesso volontario alle forme di flessibilità introdotte con l’accordo 26 maggio 2023.
Prosegue inoltre l’impegno volto a:
- favorire la fruizione della Formazione Flessibile
- incrementare il numero degli Hub.
Seguiranno maggiori dettagli nel comunicato unitario.