INIZIA IL CONFRONTO SUGLI IMPATTI DELLA TRASFORMAZIONE DIGITALE

Per gestire la fase delicata e graduale di trasformazione digitale che si concretizzerà con il passaggio alla piattaforma Isytech della rete Bdt prima e a seguire il resto del Gruppo, nella giornata odierna l’Azienda ha prospettato alle Organizzazioni Sindacali la possibilità di affrontare alcune tematiche direttamente legate a questa trasformazione, quali la formazione, l’organizzazione del lavoro e benessere sul posto di lavoro (legato anche alla tutela sanitaria).

In aggiunta a quanto sopra l’azienda ha manifestato la disponibilità a ragionare su un nuovo accordo, a partire dai presupposti del precedente (che prevedeva un requisito pensionistico da maturarsi entro il 31 dicembre 2028) e che potrebbe consentire l’uscita di circa 3.000 persone, tra esodi e pensionamenti con un diritto di precedenza per coloro che avevano già aderito all’offerta del 2021 ed erano rimasti esclusi dalla graduatoria. Tale possibilità darebbe risposte concrete alle domande rimaste in sospeso nello scorso accordo di uscite volontarie.

Come organizzazioni sindacali ci siamo resi disponibili ad avviare un confronto su tutti i temi ed abbiamo rappresentato le nostre priorità:

FORMAZIONE: è elemento centrale per poter aggiornare costantemente le competenze e garantire occupabilità e professionalità in un contesto di totale e veloce cambiamento. La Formazione deve essere di qualità ed efficace e le Colleghe e dei Colleghi devono essere messi nelle condizioni di poterne fruire in modo proficuo, sia in formazione flessibile che in luoghi di lavoro protetti e dedicati.

ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO E BENESSERE: è fondamentale un approccio al lavoro che consenta di cogliere le opportunità della digitalizzazione per una complessiva valorizzazione della crescita professionale di ciascuna persona e, contemporaneamente, migliorare l’equilibrio tra lavoro e vita personale ricercando strumenti che consentano una migliore conciliazione di queste due sfere. Bisogna, inoltre, estendere a tutti la possibilità di accedere alla sorveglianza sanitaria a fini prevenzione.

USCITE VOLONTARIE: ferma restando la volontà di venire incontro alla scelta già manifestata da parte di alcune Colleghe e Colleghi di uscire dal Gruppo, sarà necessario trovare un equilibrio con le esigenze di chi rimane al lavoro e garantire la dovuta attenzione ai livelli occupazionali e un adeguato numero di nuove assunzioni.

La trattativa si svilupperà nelle prossime settimane, vi terremo aggiornati sugli sviluppi.

Milano, 20/09/2024

Delegazioni trattanti Gruppo Intesa Sanpaolo
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN

 

PARTE IL PILOTA ISYTECH – NUOVI HUB

ISYTECH PARTE IL PILOTA

Parte a metà ottobre la fase pilota sui prestiti nell’ambito della DR Campania Calabria Sicilia.

Per i test sono state individuate le filiali Marano di Napoli e Mugnano di Napoli.

Successivamente ci sarà l’estensione alle filiali dell’area di competenza e, entro dicembre, alle aree retail limitrofe.

 

PROSSIMA APERTURA NUOVI HUB

L’Azienda ha comunicato la prossima apertura di 3 nuovi spazi HUB:

  1. Cremona, piazza Stradivari 10 postazioni
  2. Cuneo, corso Giolitti 28 postazioni
  3. Savona via Paleocapa 4 postazioni

 

Inoltre viene messa a disposizione come hub un’ulteriore tranche di postazioni in precedenza riservate ai colleghi che facevano 4×9, trovate qui l’elenco Altre Sedi 4×9 in HUB 5° Tranche.

 

AGGIORNAMENTO GUIDA AL PASSAGGIO DA AREA PROFESSIONALE A QUADRO DIRETTIVO E DA QD2 A QD3

Il nostro esperto Nazario Luciani ha aggiornato la GUIDA al passaggio da AP a QD e da Q2 a QD3 con i nuovi importi degli stipendi base dovuti la seconda tranche di aumento previsto dal rinnovo CCNL 23 novembre 2023.

Come sempre le parti variate sono evidenziate in giallo in questo modo e Nazario è a vostra completa disposizione per chiarimenti e consulenze.

Vi ricordiamo che potete contattare anche i nostri sindacalisti sul territorio qui trovate tutti i loro riferimenti).

 

 

NEWS FLASH ALLUVIONE EMILIA ROMAGNA E MARCHE

A fronte della grave situazione dell’Emilia Romagna e delle Marche che, a distanza di poco più di una anno, sono state nuovamente colpita da maltempo e inondazioni, abbiamo chiesto all’azienda di riconoscere a tutte le Colleghe e i Colleghi interessati dei permessi retribuiti per coprire le assenze collegate all’emergenza climatica.
Nel contempo ricordiamo a tutte le Colleghe e i Colleghi del Gruppo che le donazioni alla banca del tempo, che vengono raddoppiate dall’azienda, sono indispensabili anche per supportare i colleghi che sono coinvolti in questo tipo di emergenze.

 

 

 

ASSENZA DELLA NOSTRA ESPERTA CLAUDIA STOPPATO (19 settembre – 17 ottobre)

Vi comunichiamo che Claudia Stoppato, redattrice ed esperta delle Guide:

sarà assente dal 19 settembre al 17 ottobre compresi.

Esclusivamente per questioni urgenti o gravi relative agli argomenti di sua competenza, potete nel frattempo scrivere alla casella consulenzegisp@fisac.net 

Vi ricordiamo comunque che – come sempre – i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti) sono a vostra disposizione per tutte le vostre questioni.

Con l’occasione vi comunichiamo che la Guida Busta Paga precedentemente seguita da Claudia Stoppato è in corso di riassegnazione. In attesa di comunicazioni specifiche sulle nuove modalità di gestione di questa Guida, per le consulenze personalizzate sulla Busta Paga potete scrivere a: infobustapaga@informafisac.net 

INCONTRO CON IL CHIEF PEOPLE & CULTURE OFFICER: LA TRASFORMAZIONE DIGITALE NEL GRUPPO INTESA SANPAOLO

Nelle giornate del 9 e 10 settembre si sono svolti due incontri di Delegazione in merito alla trasformazione digitale dettata dal Piano Industriale in atto nel Gruppo Intesa Sanpaolo, con la presenza il secondo giorno del Chief People & Culture Officer del Gruppo Intesa Sanpaolo, il dott. Roberto Cascella.

L’azienda ci ha presentato, in linea generale, i principali progetti del Gruppo relativi alla trasformazione digitale che, attualmente, si possono riassumere in:

  • mondo IsyTech, con una serie di progetti pensati per introdurre la tecnologia e le novità testate nel mondo di Isybank trasportandole nelle procedure e nella tecnologia utilizzata nel rapporto con il cliente in Banca dei Territori, con il passaggio ad una nuova Sostanzialmente l’infrastruttura tecnologica sottostante ad Isybank verrà estesa nel tempo a tutte le procedure del Gruppo (a partire da prestiti, conti e mutui)
  • AIxeleration, una serie di progetti che hanno lo scopo di arrivare ad una strategia di Intelligenza Artificiale che abbia una vista organica ed integrata con principi, linee guida e strumenti comuni a livello di Gruppo. Attualmente ci sono circa 300 colleghi che lavorano stabilmente su questo

Il progetto di messa in produzione della nuova infrastruttura prevede passaggi graduali, con filiali pilota che testeranno le nuove procedure prima che siano estese a tutto il Gruppo.

Sono previsti, ad oggi, questi passaggi di procedure sui prodotti, ognuno dei quali avrà una finestra di rilascio di due / tre mesi:

  • Ottobre 2024: procedura prestiti (XME Prestito)
  • Aprile 2025: procedure per conti a piano e razionalizzazione dell’offerta carte
  • Giugno 2025: procedura mutui (Mutuo Domus e Polizze associate)

L’azienda ha ovviamente previsto un piano di formazione nel quale sarà coinvolta tutta la rete, compresi i colleghi inizialmente non impattati (compresi quindi specialisti, assistenza e Sales & Support, referenti della trasformazione digitale, ecc.…) anche per far fronte con maggiore contezza alle conseguenti riconversioni professionali derivanti da questa trasformazione.

Le sfide che ci troveremo ad affrontare a seguito di questo intensivo piano di trasformazione digitale, che coinvolge in maniera robusta tutti i colleghi della rete (che si troveranno a dover lavorare con procedure totalmente nuove) e tutti i colleghi dei sistemi informativi (che si troveranno a dover “portare a casa” una migrazione di complessità notevole), non saranno sfide facili da fronteggiare.

Considerato lo scenario descritto e l’ulteriore accelerazione della trasformazione digitale riteniamo che l’unico modo per gestire questo importante cambiamento sia, come sempre, avviare un serio e fattivo tavolo di confronto fra le Organizzazioni Sindacali e l’azienda per la definizione di una serie di normative e strumenti condivisi di riferimento che prevedano processi di formazione adeguati, tempi rispettosi delle esigenze di tutti, e la creazione di regole e cultura aziendale che tutelino diritti, conciliazione e sviluppo professionale.

Tutto questo per permettere di accompagnare e sostenere le iniziative in programma garantendo sia un ambiente lavorativo adeguato e soddisfacente per tutti i colleghi, sia adeguati livelli occupazionali.

Questa trasformazione digitale, inevitabile, non dovrà pesare sui colleghi ma essere occasione per poterli “liberare” da tante incombenze burocratiche e lasciare libero del tempo che ci auguriamo sia dedicato – sì alla cura del cliente – ma anche e soprattutto alla formazione e alla capacità di acquisire competenze nuove legate a questa trasformazione digitale.

12 settembre 2024

Delegazioni trattanti Gruppo Intesa Sanpaolo
FABI – FIRST/CISL • FISAC/CGIL – UILCA • UNISIN

 

FISAC Flash: variazioni contrattuali GA

Durante l’incontro odierno con l’azienda, che ha avuto come tema principale il confronto sulla possibilità di unificare in un unico Fondo Previdenziale i diversi Fondi Pensione ancora esistenti nel Gruppo (seguirà comunicato unitario specifico), è stata affrontata la questione delle segnalazioni che stanno arrivando da tutto il territorio nazionale sulle riunioni in corso di programmazione per tutti i GA rispetto ad alcune “variazioni contrattuali”.

L’azienda, a seguito delle nostre domande, ha dichiarato che verranno illustrati degli “aggiornamenti normativi” che non stravolgono il contratto e hanno l’obiettivo di uniformare:

  • le modalità di “registrazione” delle offerte a distanza
  • i criteri di politica di remunerazione rispetto alle premialità (senza ricadute né sulla gestione del commissionale ordinario, né sul minimo garantito dei primi 6 mesi).

I termini specifici di queste variazioni saranno comunicati ai GA via PEC, ma solo a chi è stato assunto ante giugno 2024 perché gli ultimi ingressi hanno già ricevuto le nuove comunicazioni in fase di assunzione.

Queste comunicazioni sono state l’occasione per ribadire la nostra richiesta di un reale coinvolgimento sindacale nella gestione dei Global Advisor.

Tutte le Guide Pop (e i PDF scaricabili) nel nostro canale Youtube

Le nostre Guide Pop stanno avendo sempre più successo e quindi, oltre a inserirle in pianta stabile nell’indice delle nostre guide, le abbiamo raggruppate nel nostro Canale Youtube dedicandogli una specifica playlist.

Accedendo al Canale della FISAC Intesa Sanpaolo avrete accesso in qualsiaisi momento a tutte le nostre Guide Pop e alle nuove pubblicazioni. E, se lo desiderate, potrete scaricare anche i PDF delle Guide Pop.

Inoltre, iscrivendovi al canale sarete sicuri di non perdervi nemmeno un aggiornamento. 

Le Guide Pop attualmente disponibili sono:

  • Banca del Tempo
  • Valutazione
  • Conciliazione (Permessi e Aspettative)
  • Ferie
  • Fondo pensione
  • Neoassunti
  • Busta paga
  • Complessità (Ruoli e Percorsi professionali)
  • Formazione
  • Pacchetto giovani
  • Coperture Assicurative
  • Figli
  • SVL
  • SW e 4×9
  • Obblighi e Divieti per il Personale e Provvedimenti disciplinari
  • Assegno Unico Figli

11 NUOVE POSIZIONI APERTE SU JOBS@ISP

Come d’uso ve ne diamo conto, su Jobs@ISP, il mercato del lavoro INTERNO di Intesa Sanpaolo, fino al 4 ottobre 2024 ci sono 11 nuove opportunità aperte. Trovate una sintesi delle ricerche in corso qui di seguito con i rimandi diretti ai dettagli di ciascuna di esse.

Le Aree di Governo Chief Compliance Officer, Chief Cost Management Officer e le Divisioni Private Banking, Asset Management, IMI Corporate & Investment Banking e International Subsidiary Banks stanno cercando nuovi colleghi.

JOB FAMILY DIGITAL TECH AND DATA MANAGEMENT

Technical Leader Senior per la Divisione Asset Management

All’interno della Direzione Governo Operativo di Eurizon avrai l’opportunità di presidiare alcuni ambiti applicativi interagendo con diverse strutture organizzative della società. Se desideri valorizzare la tua esperienza nel settore del risparmio gestito e vuoi approfondire queste tematiche, scopri come entrare a far parte di Eurizon Capital SGR. >> Vai alla posizione

 IT Cost Management & Quality Governance Specialist per la Divisione International Subsidiary Banks

All’interno del Project Portfolio & Strategic Operational Convergence avrai l’opportunità di gestire i costi IT dell’ISBD per garantire l’aderenza alla convergenza strategica, valutando i benefici attraverso i business case e migliorando l’efficienza dei costi. Potrai inoltre supervisionare il livello di servizio dei fornitori ISBD, promuovendo concretamente il miglioramento dei progetti IT e dei servizi. Se hai buone capacità quantitative e analitiche e ti piace lavorare in modo dinamico, applicando le best practice e le diverse metodologie per la gestione dei costi e della qualità dell’IT, scopri come entrare a far parte della struttura Project Portfolio & Strategic Operational Convergence. >> Vai alla posizione

JOB FAMILY LENDING, FINANCE, ACCOUNTING AND CONTROLLING

Capital Budget & Operating Expenses Specialist per la Divisione International Subsidiary Banks

All’interno della struttura Capital Budget & Cost Control, potrai occuparti di analisi di trend e spese, reportistica e presentazioni ad hoc di concerto con le altre funzioni della Divisione ISBD e di Capogruppo. Se possiedi un’esperienza in strutture di Pianificazione e Controllo di Gestione, questa potrebbe essere l’occasione giusta per te! >> Vai alla posizione

Specialista Bilancio Consolidato e Controllate per la Divisione Private Banking

All’interno del Chief Financial Officer e della struttura di Bilancio Consolidato e Controllate, potresti essere chiamato a presidiare il processo di bilancio individuale delle società finanziarie italiane del Gruppo (SGR e Fiduciaria), comprendere ed analizzare le evoluzioni della normativa contabile. Se queste sono tematiche di tuo interesse, scopri come entrare a far parte della Divisione Private Banking!  >> Vai alla posizione

ESG & Strategic Activism Specialist per la Divisione Asset Management

Il Team ESG & Strategic Activism di Eurizon cura la diffusione e garantisce l’implementazione dei principi di sostenibilità degli investimenti e l’integrazione dei fattori ambientali, sociali e di governance nei processi aziendali, coordinandosi con le strutture coinvolte interne alla Società. Se desideri valorizzare la tua esperienza nel settore del risparmio gestito e vuoi approfondire queste tematiche, scopri come entrare a far parte della Società Eurizon Capital SGR. >> Vai alla posizione

JOB FAMILY HR, ORGANIZATION & FACILITY MANAGEMENT

Specialista impianti elettrici per l’Area di Governo Chief Cost Management Officer

All’interno della Direzione Immobili e Logistica, potresti essere coinvolto su attività legate alla gestione dell’impiantistica per gli asset immobiliari del Gruppo.  Se ritieni di possedere proattività, precisione e affidabilità, e di saper operare all’interno di un gruppo di lavoro, potresti essere la persona giusta per l’Area di Governo Chief Cost Management Officer. >> Vai alla posizione

Senior Project Officer per la Divisione Asset Management

Hai familiarità con tecniche di Project Management e analisi organizzativa? Hai interesse per l’approfondimento delle tematiche normative specifiche per il settore del risparmio gestito? Ti piacerebbe contribuire al disegno e all’ottimizzazione dei processi aziendali della Società di Gestione del Risparmio del Gruppo Intesa Sanpaolo? Cogli subito questa opportunità. >> Vai alla posizione

JOB FAMILY BUSINESS CORPORATE

Relationship Manager per la Divisione IMI Corporate & Investment Banking 

All’interno della Struttura IMI CIB Italian Network avrai l’opportunità di rivestire un ruolo chiave nella promozione del segmento di clientela aziende ad alto standing, collaborando con tutte le altre funzioni della Divisione IMI CIB e del Gruppo dedicate a questo segmento specifico di clientela.  Se sei sempre stata una persona interessata alle tematiche di sviluppo delle aziende e vuoi mettere in campo le tue competenze tecniche e relazionali, scopri come entrare nella Divisione IMI Corporate & Investment Banking. >> Vai alla posizione

JOB FAMILY BUSINESS PRIVATE

Reporting Analyst per la Divisione Private Banking

Nell’ambito della struttura Sviluppo Commerciale di Fideuram ISPB, potrai occuparti dell’analisi dei dati e della generazione di report a supporto dei comitati commerciali e per indirizzare l’attività delle reti di vendita. Inoltre, potrai occuparti di progettare e sviluppare applicazioni per la programmazione dell’attività commerciale ed il monitoraggio dei risultati. Se queste attività rientrano nei tuoi interessi, scopri come entrare a far parte della Divisione Private Banking! >> Vai alla posizione

JOB FAMILY AUDIT, RISK, COMPLIANCE, LEGAL

Financial Sanctions Models and Tools Specialist per l’Area di Governo Chief Compliance Officer

All’interno della Direzione Anti Financial Crime, ufficio Financial Sanctions Models and Tools, cerchiamo persone con familiarità nella gestione del rischio di non conformità in materia di violazione degli embarghi e antiterrorismo. Se possiedi una buona conoscenza della lingua inglese e capacità di analisi, questa potrebbe essere l’occasione giusta per te! >> Vai alla posizione

Legal Specialist per la Divisione Asset Management

Hai esperienze in ambito legale nel settore del risparmio gestito che vorresti valorizzare? Hai interesse per l’approfondimento delle tematiche giuridiche e finanziarie? Ti piacerebbe sviluppare competenze specifiche in un ambito specialistico in continua crescita? Cogli questa opportunità in Eurizon Capital Real Asset SGR. >> Vai alla posizione

Vuoi candidarti da app mobile?

Accedi all’App #People dal tuo smartphone aziendale o Bring Your Own Device e leggi questa news direttamente da mobile. Puoi anche esplorare la sezione Jobs@ISP e cercare la posizione che ti interessa nelle Job Family di Intesa Sanpaolo.

Per utilizzare l’App #People è necessario aver attivato StrongAuth. Se non l’hai ancora fatto, dal tuo pc >> Vai a StrongAuth

Clicca qui per scoprire di più

COME VERIFICARE I SALDI DISPONIBILI E LO STATO DELLE RICHIESTE DEL CONTO SOCIALE

L’azienda ha diramato le istruzioni per verificare i saldi disponibili e lo stato delle richieste del conto sociale, compreso il link per accedere alla procedura. Nel riportarvele come d’uso, vi ricordiamo che per approfondire le questioni relative al Conto Sociale, potete consultare la nostra Guida al Conto Sociale.

I colleghi che hanno destinato a Conto Sociale il PVR/PAV 2023 e il Contributo Welfare Figli, nonché i beneficiari del Conto Welfare UBI, del Premio Sociale 2023 e del Conto Sociale familiari non autosufficienti possono continuare ad utilizzare gli importi accedendo alla piattaforma Welfare Hub tramite #People > Servizi amministrativi > Richieste amministrative > Conto Sociale – Welfare Hub inserendo il proprio indirizzo mail aziendale.

Tutte le informazioni relative all’utilizzo del proprio Conto Sociale sono disponibili in #People, nella sezione Normativa HR > Contratto Collettivo di 2° Livello > Contratto Collettivo II Livello 2022/2025 > PVR – Premio Variabile di Risultato > Conto Sociale 2023.

Il saldo attivo di Conto Sociale è spendibile per gli acquisti di fringe benefit e rimborso utenze sino al 29 novembre 2024, e per gli acquisti degli altri voucher welfare (non fringe benefit) sino al 31 dicembre 2024.

La piattaforma Welfare Hub sarà disponibile fino all’11 gennaio 2025 per l’inserimento di richieste di rimborso spese (tranne le utenze domestiche).

Si potrà comunque richiedere ogni mese entro e non oltre il 29 novembre 2024, anche in misura parziale:

  • la destinazione a previdenza complementare (in totale esenzione contributiva e fiscale per Conto Sociale PVR/PAV 2023 e nei limiti del plafond annuo di 5.164,57 euro per Conto Welfare UBI/Premio Sociale);
  • la liquidazione nel primo cedolino utile (solo per importi derivanti dalla conversione del PVR/PAV), beneficiando della tassazione agevolata del 5% con i medesimi limiti per le somme erogate nel 2024, come previsto dalla Legge di Bilancio 2024. 

Per poter inviare le richieste di rimborso delle spese sostenute o estendere i benefici del Conto Sociale ai propri familiari è necessario registrarli in Welfare Hub, nella pagina del proprio PROFILO, nella sezione REGISTRAZIONE FAMILIARI, a cui si accede cliccando in alto in corrispondenza del proprio nome e cognome.

È possibile chiedere il rimborso delle spese sostenute per i familiari, l’acquisto di beni e servizi e il rimborso delle utenze domestiche (relative all’anno 2024 del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale, rientranti tra i “fringe benefit”).

Per quanto riguarda i c.d. “fringe benefit” (beni e servizi prestati dal datore di lavoro, quali ad esempio: mutui e prestiti a tasso agevolato, valore convenzionale dell’auto aziendale, foresteria-alloggio in uso al dipendente, voucher e rimborsi delle spese per utenze domestiche sopra menzionate), le disposizioni in vigore per l’anno 2024 prevedono che gli stessi non concorrano a formare reddito qualora il loro importo complessivo non superi il limite di legge. Al superamento del suddetto limite tutto l’importo cumulato nell’anno concorre alla formazione del reddito imponibile fiscale e contributivo. Per il 2024 il limite è di € 1.000 complessivi e può essere elevato a € 2.000 per i lavoratori dipendenti con figli fiscalmente a carico, che abbiano inviato l’autocertificazione di cui alla news pubblicata in data odierna “Fringe benefit: come richiedere l’innalzamento della soglia prevista dalla Legge di Bilancio 2024 – scadenza 30/11/2024”, fermo restando che tale condizione non cambi nel corso dell’anno. Ogni variazione deve essere tempestivamente comunicata all’azienda al fine dell’attribuzione della soglia corretta.

Prima di effettuare acquisti di voucher “fringe benefit” o richiedere il rimborso per le utenze domestiche, è necessario verificare personalmente l’importo effettivamente fruibile per non superare in corso d’anno i limiti di legge sopra riportati.

A tal fine occorre consultare il conteggio progressivo dei “fringe benefit” nel proprio cedolino paga “91QC-Progr. Fr. Benefit esenti”, considerando anche gli impegni futuri in corso d’anno (come specificato nei documenti allegati).

La presenza in cedolino della voce “91QE-Progr. Fr. Benefit soggetti”, indica che si è già superato detto limite di legge.

I colleghi che hanno destinato l’importo del Contributo Welfare Figli al Conto Sociale Figli possono chiedere il rimborso delle spese di educazione e istruzione sostenute solo per la figlia/il figlio a cui il contributo si riferisce, utilizzando sempre la procedura Conto Sociale – Welfare Hub.  L’eventuale residuo sarà versato sulla posizione di previdenza complementare della figlia/del figlio qualora già aperta presso il Fondo Pensione a Contribuzione Definita del Gruppo Intesa Sanpaolo a febbraio 2025.

Per consultare in Welfare Hub i saldi disponibili nonché lo stato delle proprie richieste è attiva la funzione in corrispondenza del proprio saldo di Conto Sociale: Vai al tuo estratto conto > Estratto conto/Il tuo piano welfare > Piani attivi.

È sempre possibile chiedere chiarimenti o supporto attraverso il portale #People, utilizzando il percorso #People > Assistenza > #People – Servizi amministrativi – Richieste amministrative > Conto Sociale.

DA OGGI ED ENTRO IL 30 NOVEMBRE L’AUTOCERTIFICAZIONE FIGLI A CARICO PER OTTENERE L’INNALZAMENTO DELL’ESENZIONE FISCALE FRINGE BENEFIT

Entro il 30 novembre 2024, chi non ha già provveduto e ha figli fiscalmente a carico può chiedere l’innalzamento della soglia per i “fringe benefits” (beni e servizi prestati dal datore di lavoro, quali ad esempio: valore convenzionale dell’auto, alloggio in uso al dipendente, Welfare aziendale, mutui e prestiti a tasso agevolato) a 2.000 euro, rispetto ai 1.000 euro ordinariamente previsti.

A tal fine è necessario dichiarare al datore di lavoro la presenza di figli fiscalmente a carico, compresi i figli nati fuori dal matrimonio e riconosciuti, i figli adottivi o affidati, indipendentemente dall’età e dalla circostanza che convivano o meno con i genitori.

Al superamento della soglia prevista per i “fringe benefit” l’intero importo cumulato a questo titolo nell’anno concorre alla formazione del reddito imponibile fiscale e contributivo. In caso di assoggettamento per superamento della soglia di 1.000 euro, per le dichiarazioni pervenute entro il 30 novembre 2024 con l’innalzamento a 2.000 euro, potrà essere effettuato il conguaglio nel cedolino di dicembre 2024. Eventuali dichiarazioni successive, inviate entro e non oltre il 31/12/2024, saranno oggetto di conguaglio nel mese di gennaio 2025.

La richiesta dev’essere effettuata tramite #People al percorso #People > Servizi Amministrativi > Richieste Amministrative – Autocertificazione Richiesta Soglia Fringe Benefits 2.000 euro.

Ulteriori indicazioni normative ed operative sul tema sono presenti nel comunicato del 1°marzo a cui si rimanda per maggiori informazioni.

Per eventuali chiarimenti è possibile accedere tramite #People all’area dedicata: Assistenza > Categoria > #People – Servizi Amministrativi – Richieste Amministrative, selezionando il Dettaglio “Autocertificazione Richiesta Soglia Fringe Benefits 2.000 euro”.

 

Il nuovo calendario di iniziative di volontariato aziendale

L’azienda ha comunicato il calendario delle iniziative di solidarietà aziendale a cui posonoi partecipare i colleghi urilizzando una specifica dotazione di permessi messi a disposizione dall’azienda e che non incidono sul monte ore della Banca del Tempo a disposizione dei colleghi per la gestione delle proprie problematiche.

Questa è anche l’occasione per ricordare l’importanza della Banca del Tempo e di invitare tutti a sostenerla con una donazione. Anche un contributo minimo, anche solo un quarto d’ora, è fondamentale per garantire la sopravvivenza di questo essenziale strumento. La sezione per donare è Dona tempo nella sezione #People > Servizi Amministrativi > Consuntivazione Presenze e Assenze > Ferie e Permessi residui >Donazioni Banca del tempo.

Per approfondire tutte le opportunità della Banca del Tempo, potete consultare la nostra Guida alla Banca del Tempo.

Nei prossimi mesi di ottobre e novembre per le colleghe e i colleghi del Gruppo sarà nuovamente possibile vivere una esperienza di volontariato aziendale, partecipando a progetti e attività con finalità sociali promossi dagli enti selezionati con la collaborazione della Direzione Impact e realizzati con il sostegno della Banca del tempo in molte realtà sul territorio nazionale:

  • Bergamo    Cooperativa Ruah
  • Bologna     Fondazione Padre Marella
  • Genova      Don Vincenzo De Negri
  • Milano       CAF –   Fondazione la Comune
  • Padova      Cooperativa Vite Vere
  • Palermo     Progetto Itaca
  • Perugia      Comitato per la Vita Daniele Chianelli
  • Roma         Binario 95 – Progetto Itaca
  • Torino        Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione – European Research Institute – Progetto Itaca – Sermig

In questa scheda, è disponibile il dettaglio delle iniziative con le relative date e una breve presentazione delle associazioni coinvolte.

Le esperienze consentiranno di partecipare attivamente a momenti di convivialità, accoglienza, sostegno e supporto.

Il tempo dedicato per queste iniziative di volontariato in orario di lavoro è coperto dai permessi retribuiti della Banca del tempo, messi a disposizione dal Gruppo con una dotazione di ore dedicata.

E’ possibile aderire alle iniziative previste entro martedì 24 settembre p.v.

Clicca qui per compilare il form di adesione

Iniziative di solidarietà e volontariato

In caso di adesioni superiori al numero massimo di partecipanti richiesti dall’Associazione/Ente, la tua candidatura sarà tenuta in considerazione per analoghe iniziative che potranno essere organizzate in futuro.  

La Banca del Tempo è lo strumento del contratto collettivo di secondo livello che consente a tutti di essere più vicini alle colleghe e ai colleghi che hanno necessità di tempo per gravi e accertate situazioni personali e/o familiari: ognuno di noi può contribuire alla Banca del Tempo donando minuti o ore di ferie e/o permessi. Il Gruppo versa annualmente 65.000 ore e “raddoppia” tutte le donazioni fatte dai colleghi.

La sezione per donare è Dona tempo nella sezione #People > Servizi Amministrativi > Consuntivazione Presenze e Assenze > Ferie e Permessi residui >Donazioni Banca del tempo.

Per approfondire le tante opportunità offerte dalla Banca del tempo è possibile consultare il portale #People, sezione Servizi alla Persona > La Vetrina dei Servizi > Solidarietà e Volontariato > Iniziative di solidarietà e volontariato.

ORGANIZZAZIONI NON PROFIT (NPO) – Nuovi adempimenti di Adeguata Verifica: Necessità di adeguato supporto per le FILIALI TERZO SETTORE

Dal primo agosto scorso, sulle Filiali Terzo Settore sono state riversate una quantità abnorme di adempimenti di adeguata verifica delle Organizzazioni non Profit (NPO), a seguito di una “news di ABC” che fa riferimento all’aggiornamento delle relative “FAQ AML”.

Detto intervento segue le ultime disposizioni introdotte dall’Autorità Bancaria Europea (EBA) e da Banca d’Italia in materia di rischio di riciclaggio e finanziamento del terrorismo, con riferimento ai clienti Non Profit.

Fin qui si tratta di evoluzioni, della normativa in materia, che vanno senza ombra di dubbio rispettate da parte della nostra Azienda.

Il punto su cui vogliamo portare l’attenzione è, però, quello delle ricadute delle conseguenti scelte organizzative aziendali sulle condizioni di lavoro ed, in particolare, sui carichi di lavoro dei colleghi delle Filiali Terzo Settore che si sono visti riversati, durante il periodo delle legittime ferie estive ed in aggiunta alle già pesanti carenze di organico, una mole enorme di ulteriori incombenze.

Vengono, infatti, aggiunti numerosi presidi da adottare non solo in fase di “onboarding”, ossia di accensione di nuovi rapporti bancari continuativi con ogni nuovo cliente NPO, ma anche in fase di revisione di tutte le NPO già clienti.

Il peso di queste attività, per i colleghi delle Filiali Impact, diventerebbe tale da occupare buona parte della giornata lavorativa di Direttori di Filiale, Gestori FTS e Gestori Base, che hanno comunque e sempre tutte le altre incombenze di ruolo.

Infatti, ai tradizionali controlli previsti dalla normativa aziendale, in materia di operazioni con enti diversi dalle società, che a tutt’oggi parrebbe invariata, si sono aggiunti quelli più gravosi ricavabili dalla menzionata FAQ.

Si parte con la necessità di compilare una check list composta da 5 sezioni con risposte multiple, per la cui compilazione (in piena responsabilità dei colleghi della filiale, vista l’assenza della previsione di firma del cliente) occorrono complessi approfondimenti che richiedono tempi lunghi di esecuzione, quali richiesta al cliente e raccolta di documentazione specifica, colloqui approfonditi con tutti i componenti dei CDA (spesso molto numerosi in questi enti), con tutte le figure apicali (indipendentemente se da censire come titolari effettivi), con i beneficiari della NPO ecc. Il tutto, spesso, con clienti residenti in zone molto distanti dalla Filiale stessa.

Gli adempimenti richiesti vengono così, di fatto, estesi a tutti i clienti NPO in essere e nuovi, in occasione del primo incontro o, per i già clienti, alla prima occasione di contatto. Questo senza che vi sia alcuna distinzione dimensionale o di tipologia.

 TUTTO CIO’ CI SEMBRA TROPPO PENALIZZANTE PER I COLLEGHI DELLE FILIALI IMPACT!

Occorre, quindi, che l’Azienda si faccia carico in modo diverso dell’organizzazione di queste ulteriori attività richieste, perché le stesse sono difficilmente compatibili con il ruolo commerciale assegnato ai Gestori Terzo Settore (caratterizzato da ricevimento clienti inbound/con appuntamenti, visite presso i clienti ecc., ecc.) né sono attività del tutto delegabili ai Gestori Base, perché questi ultimi sono privi di alcune delle abilitazioni a tal fine necessarie.

Qualora l’Azienda non intervenga, con adeguati e tempestivi correttivi organizzativi, si rischiano anche dei riflessi negativi sull’operatività delle Filiali, ad iniziare dall’incidenza negativa sull’apertura di nuovi rapporti, sempre più laboriosa.

Si rende pertanto necessario che, per i clienti già in carico alle filiali, venga effettuata a monte una più accurata selezione delle Organizzazioni non Profit (NPO) che effettivamente necessitano di una così approfondita valutazione, secondo il dettato della nuova normativa di settore. Questa selezione deve precedere la richiesta alle Filiali di attivarsi soltanto su determinati clienti oggetto di maggiore e più importante analisi, andando ad esempio ad escludere clienti impact già censiti presso il Registro Imprese o presso il R.U.N.T.S. o individuando un codice anagrafico ad hoc che identifichi le NPO che principalmente si occupano della raccolta o dell’erogazione di fondi ai fini caritativi, religiosi, culturali, educativi, sociali e solidali, individuando così la fattispecie di clientela realmente a maggior rischio.

Qualora invece si voglia portare avanti questa attività, di più approfondita valutazione, in modo massivo per tutti i clienti, chiediamo l’istituzione di una “task force” che si occupi, nei tempi che si renderanno necessari, di tutti i rapporti non profit che le filiali hanno in carico.

Anche in fase di acquisizione di nuovi clienti, sarebbe forse opportuno discernere tra quelli che, dimensionalmente e per tipologia, necessitano di maggiore accuratezza nel processo di adeguata verifica, e quelli per i quali sono sufficienti le regole finora in vigore.

Ciò, fermo restando, il monitoraggio costante delle relazioni onde cogliere ed intervenire in caso di segnali di maggior rischio.

 

I CAMBIAMENTI ORGANIZZATIVI, ANCHE CONNESSI A MODIFICHE NORMATIVE EUROPEE, NON VANNO SCARICATI SULLE SPALLE DEI COLLEGHI DELLE FILIALI

 MONITOREREMO CON ATTENZIONE L’EVOLVERSI DELLA PROBLEMATICA

 

11/09/2024       COORDINAMENTO FISAC/CGIL INTESA SANPAOLO PUGLIA BASILICATA MOLISE

FISAC Flash: variazioni contrattuali GA

Durante l’incontro odierno con l’azienda, che ha avuto come tema principale il confronto sulla possibilità di unificare in un unico Fondo Previdenziale i diversi Fondi Pensione ancora esistenti nel Gruppo (seguirà comunicato unitario specifico), è stata affrontata la questione delle segnalazioni che stanno arrivando da tutto il territorio nazionale sulle riunioni in corso di programmazione per tutti i GA rispetto ad alcune “variazioni contrattuali”.

L’azienda, a seguito delle nostre domande, ha dichiarato che verranno illustrati degli “aggiornamenti normativi” che non stravolgono il contratto e hanno l’obiettivo di uniformare:

  • le modalità di “registrazione” delle offerte a distanza
  • i criteri di politica di remunerazione rispetto alle premialità (senza ricadute né sulla gestione del commissionale ordinario, né sul minimo garantito dei primi 6 mesi).

I termini specifici di queste variazioni saranno comunicati ai GA via PEC, ma solo a chi è stato assunto ante giugno 2024 perché gli ultimi ingressi hanno già ricevuto le nuove comunicazioni in fase di assunzione.

Queste comunicazioni sono state l’occasione per ribadire la nostra richiesta di un reale coinvolgimento sindacale nella gestione dei Global Advisor.

AREA MARCHE: NUOVA RAPPRESENTANZA SINDACALE AZIENDALE NEL COMUNE DI PESARO

                Alle Iscritte e agli Iscritti alla FISAC CGIL

NUOVA RAPPRESENTANZA SINDACALE AZIENDALE NEL COMUNE DI PESARO

Buongiorno a tutte e a tutti,

Vi comunichiamo che in data odierna abbiamo costituito la nuova Rappresentanza Sindacale Aziendale della FISAC CGIL di Intesa Sanpaolo nel comune di Pesaro con l’elezione di Maura Bersanetti a segretaria della nuova struttura.

Maura Bersanetti lavora presso l’ufficio Gestione Garanzie, Via Gagarin 216, Pesaro. In calce trovate il suo contatto telefonico; il suo indirizzo e-mail è maura.bersanetti@intesasanpaolo.com.

Le Iscritte e gli Iscritti della provincia di Pesaro possono fare riferimento a Maura, così come a Giovanni Trevisan (in qualità di coordinatore della Fisac Intesa Sanpaolo per l’intera regione Marche) per qualsiasi necessità o richiesta di chiarimento.

Nell’augurare a Maura buon lavoro in relazione al nuovo incarico, ringraziamo le Iscritte e gli Iscritti per la loro fiducia e il loro sostegno.

L’impegno della FISAC CGIL nelle Marche prosegue e si rinnova garantendo – come sempre – riferimenti, competenze, supporto e informazioni a tutela di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori.

19 agosto 2024

FISAC CGIL INTESA SANPAOLO AREA MARCHE

 

I riferimenti della FISAC CGIL Intesa Sanpaolo nelle Marche:

  • Daniele Provinciali (071/2832511)
  • Francesca Lucarelli (0731/239124)
  • Francesco Mattiello (339/6658855)
  • Frediano Gigli (0731/539132)
  • Giovanna Santoni (366/4131319)
  • Giovanni Trevisan, Coordinatore (329/6043817)
  • Giuseppina Aportone (339/4549772)
  • Luca Rocchetti (338/4112704)
  • Maura Bersanetti (347/6911091)
  • Paola Gironella (0733/222711)
  • Roberto Arfè (339/6658855)
  • Silvio Daziani (0736/306625)
  • Stefano Liseri (334/6127660)

Per visualizzare il comunicato in formato pdf clicca qui:  Comunicato costituzione Rsa Pesaro pdf

SOTTO FERRAGOSTO… SI CONTINUA A NASCONDERE LA POLVERE SOTTO … LA SABBIA!

“Grazie per la segnalazione, ce la portiamo a casa”; questa è la frase, quasi un mantra, che l’azienda ripete, ad ogni incontro, quando le Organizzazioni Sindacali rappresentano le inefficienze e le storture organizzative che permangono sul nostro territorio.

Se l’azienda le segnalazioni sindacali se le porta a casa, poi di frequente non le restituisce.
L
e tiene gelosamente per sé, facendo sorgere il legittimo dubbio che l’accumulo dei problemi, non dovutamente affrontati e risolti, sia un vero e proprio “metodo” che staportando ad un ovvio e pericoloso aggravarsi degli stessi.

Anche nell’ultimo incontro trimestrale” di fine luglio scorso, tra i tanti problemi, abbiamo fatto presente:

PROBLEMI NELLE STRUTTURE DI RETE: i problemi sono molteplici perché la chiusura delle filiali e la riduzione ai minimi termini del servizio di sportello/cassa porta i clienti, privati dei principali servizi e sempre più inferociti, a riversarsi nelle ormai pochissime filiali rimaste, con sempre maggiori disagi, difficoltà e problemi per colleghe/i.

CARENZA DI ORGANICI: tra chiusure delle filiali, variazioni delle modalità di servizio alla clientela e le crescenti lamentele dei clienti, i colleghi vengono caricati di ogni più svariata incombenza (…spesso gran parte del tempo viene dedicato alla gestione degli ATM/MTA), con organici sempre più all’osso, devono occuparsi delle attività dei colleghi assenti e non sostituiti, in modo spesso improvvisato senza che vengano loro garantiti la formazione e gli affiancamenti necessari, con tutti i rischi normativi del caso.

PRESSIONI COMMERCIALI: in questa situazione di enorme difficoltà e perenne emergenza della rete, dove il personale in servizio considera già un successo concludere le attività ordinarie, la focalizzazione è sul “budget”, sui collocamenti, e le pressioni commerciali hanno raggiunto picchi estremi con sollecitazioni, classifiche, monitoraggi e richieste impellenti (e con toni e modalità a volte intollerabili) che incrementano lo stress giornaliero e i rischi per la salute

FILIALE DIGITALE: non c’è pace per i colleghi che fanno i turni..,Calabrio non ha mai funzionato e non inizierà certo a funzionare ora e al costante incremento dei turni disagiati si aggiunge l’intervento aziendale sul rinnovo dei part time (e non solo…) che avviene anche imponendo turni pomeridiani in modo forzato. Ciò oltre che compromettere ulteriormente un clima aziendale già fortementedeteriorato è in forte contraddizione con lattenzione alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, in barba a tutte le buone prassi sbandierate dall’azienda nei convegni, sui media se non anche in sedi istituzionali.

SEDI E UFFICI DI DIREZIONE, CANTIERI E RISTRUTTURAZIONI: tante sedi e uffici sono fatiscenti, non di rado con impianti di climatizzazione malfunzionanti e da sostituire, necessitano di lavori di ristrutturazione urgenti. I cantieri sono spesso attivi durante le attività lavorative con forti disagi e rischi per colleghe/i, i progetti di ristrutturazione palesano una manchevole disattenzione alle condizioni di lavoro, in particolare verso i più fragili; la logica prevalente è sempre il risparmio dei costi a scapito della qualità. Le pulizie sono pessime e l’igiene, a partire dai servizi, è ai minimi termini… l’ostinazione con cui l’azienda continua a negare ogni informazione sugli Appalti fa immaginare che intenda nascondere una situazione ancor più precaria e grave di quanto si possa vedere a occhio nudo.

Non lasceremo nulla di intentato per migliorare la situazione e per costringere l’azienda a trovare soluzioni vere e concrete per risolvere i problemi…ma un paio di domande sorgono spontanee:

tutto questo è rappresentativo della reale attenzione aziendale verso le sue persone?
l’azienda, pur consapevole degli innegabili ed oggettivi problemiche vengono evidenziati, è indisponibile a trovare vere e concrete soluzioni per affrontarli e risolverli, oppure non riesce a farlo a causa della sua inefficienza ed incapacità organizzativa?

Quel che è certo è che, prima o poi, il magazzino delle segnalazioniportate a casa sarà colmo e senz’altro lo è già da un po’ la pazienza delle colleghe e dei colleghi.

9 agosto 2024

​​​​​COORDINAMENTO FISAC CGILAREA EMILIA OVEST

Non ti lasciamo solo!

Alle Iscritte e agli Iscritti alla FISAC CGIL

Da mesi colleghi dei nostri territori ci segnalano comportamenti eticamente discutibili compiuti da Dirigenti Sindacali (?) che in modo subdolo e strumentale condizionano pesantemente il clima nelle Filiali.

Trasferiscono, inoltre, informazioni non corrette che potrebbero indurre i colleghi in errori anche gravi di valutazione con impatti negativi sia nella sfera professionale che in quella personale.

Dichiarare di voler tutelare i Colleghi è facile; farlo realmente è un’altra storia.

Pertanto, ricordiamo a tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori il Sistema di Servizi della CGIL, l’insieme di tutte quelle attività di Tutela che il Sindacato organizza per dare una risposta concreta e solidale ai tanti problemi che le persone incontrano nel corso dell’attività lavorativa, in campo previdenziale e sanitario, nell’accesso ai servizi sociali, nei casi di disabilità, di discriminazione e di esclusione sociale, nei rapporti con il fisco.

Rivolgendoti al tuo sindacalista FISAC-CGIL non ti mancheranno riferimenti, competenze, supporto e informazioni, oppure visitando il sito https://www.cgil.it/servizi è possibile conoscere tutte le importanti attività che questi servizi svolgono con grande competenza e professionalità.

Tutto ciò lo facciamo con la consapevolezza e l’orgoglio di appartenere a una grande Organizzazione che spesso da sola porta avanti con determinazione e intransigenza battaglie importanti sia di settore che in ambito nazionale.

Ne sono la prova i quattro referendum della campagna referendaria ‘’Per il lavoro ci metto la firma’’ che la CGIL da sola ha promosso per sostenere un lavoro stabile, dignitoso e tutelato e la raccolta firme, ancora in corso, per presentare un ulteriore referendum abrogativo contro la scellerata legge sull’autonomia differenziata, per un’Italia unita, libera e giusta, per difendere il lavoro, la sicurezza, l’ambiente, la sanità e l’istruzione.

La FISAC-CGIL ha sempre lavorato per assicurare condizioni dignitose e protezione ai lavoratori e continuerà a lavorare con trasparenza e determinazione per proteggere i diritti dei Colleghi.

Affidabilità, appartenenza, coerenza sono i valori identitari che hanno sempre contraddistinto la nostra Organizzazione!

 

Napoli, 09.08.2024

FISAC CGIL INTESASANPAOLO

AREA NAPOLI E PROVINCIA E AREA CAMPANIA

Per accedere al comunicato in formato pdf clicca qui: COMUNICATO FISAC_CGIL

I predatori dell’Hub perduto

In questa estate già di per sé torrida, l’azienda ha deciso di dare il meglio di sé per esasperare ulteriormente gli animi.

Non contenta di costringere i colleghi a ogni sorta di acrobazia per (tentare di) prenotare Parcheggi, Postazioni di lavoro e Hub ha:

  • Chiuso i parcheggi senza alcun preavviso, cancellando le prenotazioni già effettuate senza offrire alcuna alternativa.
  • Chiuso interi Piani del Grattacielo comunicando solo all’ultimo quali fossero e anche in questo caso cancellando prenotazioni già effettuate.
  • Scatenato una caccia alle streghe nei confronti dei colleghi che pur di prenotare un Hub (cosa fondamentale per i pendolari di lunga percorrenza) accedono ripetutamente al programma di prenotazione. Su questo punto particolarmente delicato è arrivata a fare telefonate dai toni sgradevoli quando non velatamente minacciosi accusando senza alcuna prova di ricorrere a strumenti illeciti per la prenotazione. Se davvero questo è il timore, basterebbe dotare il sistema di prenotazione di qualche sistema “chapta” e risolvere i dubbi alla fonte, invece di incaricare le Gestioni del Personale di fare terrorismo immotivato.

Insomma la realtà è molto semplice: l’azienda sta dimostrando assoluta incapacità organizzativa e gravissima indisponibilità all’adozione di soluzioni vere e concrete.

È necessario che invece di perdere tempo e risorse per complicare la vita ai colleghi decida di investirle in attività decisamente più produttive:

  • pianificazione con anticipo delle iniziative che impattano sulle attività che richiedono prenotazione e loro tempestiva comunicazione,
  • adozione di modalità e strumenti informatici per le prenotazioni che siano efficaci e sicuri,
  • e soprattutto maggiori investimenti per l’apertura di nuovi HUB in numero e distribuzione tali da garantirne l’accesso a tutti i colleghi che intendono ricorrere a questa modalità lavorativa.

 

QUI IL DOCUMENTO IN PDF

FISAC ISP AREA MARCHE: Invio messaggi sindacali informativi tramite WhatsApp

Alle Iscritte e agli Iscritti alla FISAC CGIL DELLE MARCHE

Buongiorno a tutte e tutti.

Sul territorio delle Marche da diverso tempo stiamo accompagnando alla consueta modalità di comunicazione utilizzata dalla FISAC di Intesa Sanpaolo (inoltro di e-mail che rimandano alla notizia pubblicata sul sito FISAC ISP) l’invio di messaggi tramite WhatsApp.

Come noto a chi già conosce (e in genere apprezza) questo ulteriore canale, utilizziamo WhatsApp solo in alcune occasioni, per esempio per argomenti che rivestono maggior rilevanza o per ricordare scadenze imminenti: lo scopo è consentire la lettura anche al di fuori dell’orario di lavoro, raggiungendo anche chi fosse assente o non avesse accesso alla casella di posta.

Anziché un gruppo WhatsApp, abbiamo creato una lista di distribuzione (lista “broadcast”), di cui periodicamente verifichiamo la correttezza e la completezza.

La lista broadcast richiede però che il numero del mittente sia memorizzato sul telefono del destinatario dei messaggi (altrimenti non arriva proprio nulla).

In considerazione del fatto che d’ora in avanti sarà Giovanni Trevisan, in qualità di coordinatore della FISAC ISP Marche, a curare in via esclusiva gli invii, Vi suggeriamo di:

salvare nella vostra rubrica il numero di telefono di Giovanni (329/6043817);

inviare a Giovanni un messaggio che contenga anche solo il vostro nome e cognome per verificare la completezza della rubrica in nostro possesso e procedere agli eventuali aggiornamenti.

Giovanni Trevisan è ovviamente a disposizione per qualsiasi chiarimento, nonché per eventuali altre necessità.

Vi ringraziamo per la collaborazione.

6 agosto 2024

FISAC CGIL Isp Area Marche

 

Clicca qui per visualizzare il comunicato in pdf: Messaggio_per_invii_lista_broadcast_Marche

Prossime Scadenze

settembre 2024

30setalldayalldayTermine Richiesta Assegni Di Studio Per I Figli Scuole Medie Inferiori E Superiori

novembre 2024

30novalldayalldayTermine Assegni Di Studio Per I Figli: Università Immatricolazione 1° Anno

dicembre 2024

22dicalldayalldayFondo Pensione Gruppo ISP: Termine Adesione Coperture Assicurative Rischio Morte/Invalidità

22dicalldayalldayTermine Ultimo per Esercizio Opzione "Banca Ore"

31dicalldayalldayTermine Ultimo Utilizzo Permesso Frazionato (PCR)


FILIALE DIGITALE: AREA TORINO E PROVINCIA – INTESASANPAOLO

Nei giorni scorsi si è tenuta la trimestrale dell’Area Torino e provincia, alla presenza del Direttore regionale Stefano Cappellari e la partecipazione di Riccardo Saretto Gestore del Personale della Filiale Digitale.

Quando IntesaSanpaolo ha presentato il suo piano industriale, ha inserito la struttura di FDI come centrale per lo sviluppo del futuro della Banca, soprattutto in vista della nascita di Isybank; nella presentazione i numeri dei colleghi sarebbero dovuti raddoppiare entro la fine del piano di Impresa, anche attraverso la riconversione dei colleghi della rete filiale.

Ad oggi la situazione ci sembra ancora molto lontana, perché quello che quotidianamente i colleghi vivono e sperimentano è molto lontano dalla previsione; tutte le persone che gravitano intorno all’attività di FDI sono consapevoli della difficoltà di gestire delle strutture con grandi numeri e grandi responsabilità sparse sul territorio nazionale, questo non deve diventare una scusa pagata dai lavoratori per l’incapacità dell’azienda di garantire una sufficiente qualità nel rapporto vita-lavoro 

FERIE: la consuetudine interna di FDI prevede la programmazione a febbraio di “intere” settimane di ferie, non vengono accettate le richieste di singole giornate, il tutto con la promessa futura di valutazioni prossime alle date necessarie per i colleghi (no matrimoni di altri, no comunioni, no recite scolastiche della prole), sostanzialmente di fronte ad una necessità specifica l’iter prevede la supplica, la confessione in camera caritatis necessaria per l’intercessione del responsabile.

CAMBI TURNO: I colleghi che desiderano cambiare il loro turno si trovano ad avere una doppia difficoltà:

poca disponibilità di colleghi che possono switchare il proprio turno i turni previsti in fdi sono 10, ma i colleghi sono impegnati prevalentemente in turni estremi, i turni centrali restano quasi esclusivamente su carta pochi colleghi che condividono le stesse skills

 

Abbiamo richiesto una maggiore trasparenza nella gestione amministrativa: i colleghi devono poter vedere le disponibilità dei cambi turno che dovrebbero essere impostati su cluster di macro- competenze e non sulle skills, perché attualmente Il risultato è paradossale: i colleghi con maggiori competenze vengono continuamente penalizzati vedendo bocciate le loro richieste in favore di quei colleghi con complessità più basiche che non riscontrano limitazioni.

Come nelle Filiali Fisiche, anche in Filiale Digitale, la causa principale dei problemi è la carenza di personale, ed è per noi impensabile che l’azienda pensi di sopperire a questo chiedendo a tutti i colleghi part-time di inserire una richiesta per il rinnovo condizionandola alla disponibilità all’attività lavorativa di almeno un pomeriggio a settimana.

Come OOSS abbiamo anche rappresentato le insoddisfazioni dei colleghi di Coordinamento di FDI (Control Room) che da almeno un anno esprimono il loro dissenso presentando una valutazione in Altimetro con segno negativo.

Il lavoro svolto dai colleghi è giudicato eccellente dall’Azienda, ed è frutto di puro spirito di servizio che non viene assolutamente premiato da comportamenti aziendali.

Parte dei colleghi, per garantire il presidio delle attività, hanno ricominciato a operare con turni senza poter beneficiare di percorsi professionali che garantiscano loro una crescita.

L’attività professionale è spesso gestita senza una condivisione degli obiettivi e dei progetti in divenire, che possa dare un maggiore senso di appartenenza o un quadro preciso della propria attività lavorativa.

Sarà nostra cura verificare, con l’aiuto dei colleghi l’auspicato miglioramento delle singole situazioni

Torino, 01 agosto 2024

FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN
Coordinatori RSA Torino e Provincia Intesa Sanpaolo

 


FISAC Flash: variazioni contrattuali GA

Durante l’incontro odierno con l’azienda, che ha avuto come tema principale il confronto sulla possibilità di unificare in un unico Fondo Previdenziale i diversi Fondi Pensione ancora esistenti nel Gruppo (seguirà comunicato unitario specifico), è stata affrontata la questione delle segnalazioni che stanno arrivando da tutto il territorio nazionale sulle riunioni in corso di programmazione per tutti i GA rispetto ad alcune “variazioni contrattuali”.

L’azienda, a seguito delle nostre domande, ha dichiarato che verranno illustrati degli “aggiornamenti normativi” che non stravolgono il contratto e hanno l’obiettivo di uniformare:

  • le modalità di “registrazione” delle offerte a distanza
  • i criteri di politica di remunerazione rispetto alle premialità (senza ricadute né sulla gestione del commissionale ordinario, né sul minimo garantito dei primi 6 mesi).

I termini specifici di queste variazioni saranno comunicati ai GA via PEC, ma solo a chi è stato assunto ante giugno 2024 perché gli ultimi ingressi hanno già ricevuto le nuove comunicazioni in fase di assunzione.

Queste comunicazioni sono state l’occasione per ribadire la nostra richiesta di un reale coinvolgimento sindacale nella gestione dei Global Advisor.


FONDO SANITARIO INTEGRATIVO – APPROVATO IL BILANCIO 2023

In data odierna l’Assemblea dei Delegati del Fondo Sanitario Integrativo del Gruppo Intesa Sanpaolo ha approvato il Bilancio d’esercizio 2023 che si chiude con un risultato di avanzo di 7 milioni di euro, derivante dall’avanzo della gestione attivi di 13,5 milioni di euro, dal disavanzo della gestione quiescenti di 1,7 milioni di euro, dal disavanzo della gestione mista di 7 mila euro e dal disavanzo della gestione fondo protezione di 4,8 milioni di euro.

 

A fine 2023 gli assistiti, titolari di iscrizione e familiari resi beneficiari, del Fondo ammontavano a 240.426 persone; si è registrata una diminuzione pari al – 2,3% rispetto al dato del 31 dicembre 2022. Anno su anno, la gestione degli iscritti in servizio ha registrato un decremento del 4% dei propri aderenti, invece, per la gestione quiescenti si è evidenziato un aumento del numero degli iscritti pari al 3,3%.

L’età media degli iscritti al Fondo, titolari e familiari, rilevata a fine 2023 è di 44 anni e 8 mesi, in incremento di oltre 8 mesi rispetto al dato dello scorso anno. La popolazione di età più elevata (65>) rappresenta ormai il 20% degli assistiti del Fondo e, in parte, spiega l’aumento della spesa sanitaria.

 

Il risultato operativo delle gestioni si è attestato a – 9,0 milioni di euro e rispetto al bilancio 2022 peggiora di 15,3 milioni euro per l’effetto combinato dell’aumento della spesa per polizze + 4,6%, dell’incremento spesa per l’assistenza convenzionata +16,3% e dell’assistenza a rimborso +7,0%, della diminuzione degli accantonamenti – 6,1% e dall’incremento delle erogazioni legate al piano biennale di prevenzione +17,3%.

 

Il risultato della gestione finanziaria, comprensivo di interessi, proventi e oneri, ammonta complessivamente a 12,0 milioni di euro, tale risultato positivo è stato determinato dalle gestioni patrimoniali che hanno beneficiato del rialzo generalizzato dei mercati finanziari.

 

Il saldo dei proventi straordinari, correlati all’andamento delle variazioni anagrafiche e di carico fiscale e al recupero dei relativi impatti economici in termini di contributi e prestazioni, nel 2023 ammonta a 4,6 milioni di euro, importo in aumento di 2,2 milioni di euro rispetto all’anno precedente. Si sono realizzati proventi straordinari per effetto del recupero di prestazioni fruite, ma non spettanti e di contributi arretrati per un ammontare pari a 6,1 milioni di euro, registrando un incremento del 50% rispetto l’anno precedente.

 

In definitivo, il risultato complessivo delle gestioni di 7,0 milioni di euro, in sensibile aumento rispetto al risultato negativo di 1,5 milioni di euro del 2022, con una differenza positiva di 8,5 milioni di euro riconducibile al buon risultato della gestione finanziaria e ai proventi straordinari generati dalle sistemazioni delle posizioni anagrafiche e dei carichi fiscali.

 

LE NOSTRE CONSIDERAZIONI:

Il contesto attuale e quello prospettato dall’Istat delinea uno scenario preoccupante. L’invecchiamento della popolazione implica molteplici problemi economici e sociali, come la sostenibilità del sistema nazionale di assistenza e previdenza. L’incremento degli anziani comporta

una maggiore domanda dei servizi sanitari, la sanità pubblica non riesce e riuscirà sempre meno a soddisfare tali bisogni, il gap creatosi soventemente viene colmato dalla sanità privata.

Il bilancio del Fondo Sanitario dimostra quanto tale dinamica è speculare anche nel nostro ambito. Diminuisce il numero complessivo degli aderenti, incrementa l’età media, aumenta la percentuale degli individui più anziani. Il risultato operativo delle gestioni è negativo, questo esito è riconducibile allo sbilancio tra contribuzioni versate e prestazioni usufruite e tale fenomeno è destinato ad accentuarsi nel medio-lungo periodo.

Le tendenze in atto ci impongono di salvaguardare la tenuta del Fondo e la sostenibilità nel tempo delle prestazioni che vengono erogate a tutti gli iscritti.

Come FISAC/CGIL riteniamo che la natura del Fondo debba continuare ad essere integrativa e non sostitutiva della Sanità pubblica e siamo convinti da sempre che possa svolgere un ruolo molto importante, attraverso la sua natura di Ente integrativo al Servizio Sanitario Nazionale, tenendo conto anche del fatto che il nostro Fondo è in autogestione.

 

 


APPROVATO BILANCIO 2023 DEL FONDO PENSIONE A CONTRIBUZIONE DEFINITA

L’Assemblea dei Delegati, riunita a Milano giovedì 27 giugno 2024, ha approvato la proposta di bilancio 2023 del Fondo
Più di 126.000 Aderenti per effetto di 7.772 nuove adesioni a fronte di 2.427 uscite, di cui più di 35mila sono i familiari a carico (27,8%).
Anche nel 2023 un effetto positivo nella crescita delle adesioni è quindi derivato dal cosiddetto “contributo welfare”, con il quale è stata offerta ai dipendenti la possibilità di scegliere di indirizzare alla previdenza complementare il contributo contrattuale di 120 euro all’anno per ogni figlio a carico sotto i 24 anni.
Più di 9 miliardi di patrimonio suddiviso tra comparti finanziari (78%) e comparti assicurativi (22%), con oltre 500 milioni di contributi raccolti e oltre 600 milioni di prestazioni erogate; quasi 7 milioni di premi versati per polizze coperture accessorie morte e invalidità permanente.
Sono questi i numeri sintetici del bilancio 2023 del Fondo Contribuzione Definita di Gruppo che lo collocano, anche quest’anno, al primo posto tra i fondi di estrazione bancaria e al secondo tra tutti i fondi preesistenti, dopo quello dei dirigenti industriali.
Numerose le modifiche alla struttura dei comparti del Fondo, indispensabili per migliorare l’offerta agli iscritti.
Con decorrenza 1° luglio 2023, è stato deliberato il progetto di razionalizzazione dei comparti finanziari, vista la numerosità, la sovrapponibilità e la piccola dimensione di alcuni di essi, anche a seguito del trasferimento collettivo dei comparti dei Fondi ex UBI.

Per effetto del processo di razionalizzazione, i comparti finanziari aperti a nuovi ingressi sono 5:
• DIFENSIVO ex «Obbligazionario Breve Termine» nel quale sono confluiti i comparti Mobiliare ex Cariparo e Finanziario Linea 2 ex BPA
• BILANCIATO RISCHIO CONTROLLATO ex «Bilanciato Globale Equilibrato ex BRE» (comparto target risk, già esistente ma precedentemente chiuso a nuove adesioni)
• EQUILIBRATO ex «Bilanciato» nel quale sono confluiti i comparti Prudente ex UBI, Rendimento ex BDM, Obbligazionario Medio termine)
• DINAMICO FUTURO RESPONSABILE ex «Futuro Sostenibile» (unico comparto ESG, art. 8 SFDR).
• DINAMICO ex «Azionario» nel quale sono confluiti i comparti Crescita ex UBI e Bilanciato azionario ex UBI/BPB)

Nel mese di aprile è stato approvato il processo di razionalizzazione dei comparti assicurativi di Ramo V che ha previsto, con decorrenza 1° novembre 2023 l’accentramento in un unico comparto, denominato STABILITA’.
Con decorrenza 1/04/2024 il comparto è stato aperto alle nuove sottoscrizioni.
È proseguito il programma di diversificazione e d’investimento in asset alternativi, diversi da quelli tradizionali quotati (obbligazioni e azioni), che rappresenta un modo per diversificare e ottimizzare le gestioni, il profilo di rischio e rendimento del portafoglio, considerata la bassa correlazione con i mercati tradizionali.
Con decorrenza febbraio 2023 è stata deliberata l’introduzione di investimenti alternativi (FIA) in «Infrastrutture ed Energie Rinnovabili», anche nel comparto Dinamico Futuro Responsabile.

È proseguito il processo di digitalizzazione del Fondo, che nel 2023 ha previsto:
✓ rilascio della funzionalità su #People per l’adesione online dei familiari a carico degli iscritti
✓ estensione della funzionalità che consente all’iscritto di verificare online lo stato di avanzamento delle pratiche di attivazione della R.I.T.A.
✓ semplificazione dell’accesso all’area riservata tramite #People, senza la digitazione delle credenziali
✓ rafforzamento della sicurezza nella procedura di richiesta delle credenziali per l’accesso all’area riservata del Fondo
✓ creazione di una sezione «Guide» nel sito del Fondo – area pubblica – dove è possibile reperire le guide operative più utili
✓ attivazione del chat-bot «LUNA», assistente virtuale, in grado di fornire h24, 7 giorni su 7, indicazioni e risposte ai quesiti degli aderenti
✓ sviluppo della sezione «riscatti» nell’Area Riservata che permette all’Iscritto di compilare direttamente online le richieste di:
❖ Riscatto per perdita dei requisiti di partecipazione
❖ Riscatto per accesso al Fondo di solidarietà
❖ Riscatto per invalidità permanente >2/3
❖ Prestazione per pensionamento con stima anche dell’eventuale rendita vitalizia lorda annuale (per le tipologie: rendita vitalizia immediata, certa 5 / certa 10 anni, controassicurata)
✓ avvio della gestione dei mandati di addebito SDD finanziario e delle relative revoche, per effettuare versamenti volontari al Fondo, senza necessità di spedire il modulo cartaceo e i relativi allegati al Fondo

Queste implementazioni si aggiungono a quanto già era stato sviluppato negli anni precedenti nell’AREA RISERVATA del Fondo, che oggi permette di effettuare qualsiasi richiesta totalmente online (switch, richieste anticipazioni, riscatti, RITA, trasferimenti, simulazioni, registrazioni contributi non dedotti, designazioni beneficiari).
In particolare, nel 2023 abbiamo registrato:
❑ 4.120 richieste di switch per 372 mln di € (3.908 nel 2022 per 233 mln di €)
❑ 5.545 richieste di anticipazioni per 98,2 mln di € (4.267 nel 2022 per 82,8 mln €)
❑ 2.740 richieste di riscatto/trasferimento/prestazione in capitale/ rendita per 165,8 mln di € (2.327 nel 2022 per 181,4 mln di €)
❑ 21.972 rate R.I.T.A. pagate per 356,8 mln € riferite a 5.688 aderenti (17.658 nel 2022 per complessivi 296 mln € riferite a 5.121 aderenti)

Un lavoro importante volto al costante miglioramento del processo di comunicazione nei confronti degli iscritti, con l’obiettivo di semplificare le procedure e favorire la crescita della cultura della previdenza complementare.
✓ indirizzando gli aderenti ad un maggior utilizzo dell’area riservata
✓ sensibilizzando sull’importanza di una periodica valutazione di coerenza tra comparti scelti e orizzonte temporale di riferimento
✓ favorendo la consapevolezza dei vantaggi dell’adesione volontaria.

Il quadro che emerge dal bilancio 2023 del Fondo a Contribuzione di Gruppo approvato dall’ Assemblea dei Delegati, conferma una sostanziale solidità nel tempo dell’investimento previdenziale, pur in un contesto macroeconomico ancora difficile e caratterizzato da forti tensioni geopolitiche.

qui il documento in pdf


AGGIORNAMENTO GUIDA AL PASSAGGIO DA AREA PROFESSIONALE A QUADRO DIRETTIVO E DA QD2 A QD3

Il nostro esperto Nazario Luciani ha aggiornato la GUIDA al passaggio da AP a QD e da Q2 a QD3 con i nuovi importi degli stipendi base dovuti la seconda tranche di aumento previsto dal rinnovo CCNL 23 novembre 2023.

Come sempre le parti variate sono evidenziate in giallo in questo modo e Nazario è a vostra completa disposizione per chiarimenti e consulenze.

Vi ricordiamo che potete contattare anche i nostri sindacalisti sul territorio qui trovate tutti i loro riferimenti).

 

 

Aggiornamento guida Busta paga, con gli aumenti da settembre

La nostra esperta Claudia Stoppato ha aggiornato la Guida alla Busta Paga, inserendo i nuovi importi della Voce Stipendio aggiornati con gli aumenti del Contratto Nazionale che decorrono dal mese di settembre.

Come sempre le parti variate sono evidenziate in giallo in questo modo e Claudia è a vostra completa disposizione per chiarimenti e consulenze.

Vi ricordiamo che potete contattare anche i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti).

Per comodità riportiamo qui di seguito una tabella con gli importi degli aumenti CCNL di settembre 2024 e un’altra tabella con tutti gli aumenti del CCNL vigente

Inquadramento Aumento dal 1/9/2024 Stipendio dal 1/9/2024
Q D – 4° livello 134,37 5.045,85
Q D – 3° livello 116,75 4.297,64
Q D – 2° livello 110,83 3.871,28
Q D – 1° livello 105,63 3.653,43
3a area – 4° livello 100,00 3.256,90
3a area – 3° livello 86,27 2.986,15
3a area – 2° livello 81,50 2.821,13
3a area – 1° livello 77,33 2.676,62
Area Unificata 69,92 2.420,02

Aggiornamento Guida Maternità e Paternità: integrazione retributiva permessi padre

A seguito del recente accordo del 4 luglio, in caso di fruizione del congedo parentale da parte del padre lavoratore dipendente, l’azienda provvederà ad integrare di 10 punti percentuali la quota retributiva in tutti i casi previsti dalla legge (quindi anche le novità introdotte dalla legge di bilancio 2024) per i congedi parentali (vale a dire il 30%, oppure il 60% oppure l’80%), arrivando così al 40%, oppure al 70% oppure al 90% della retribuzione. Tutto questo con decorrenza 1° gennaio 2024.

Nell’aggiornamento della Guida alla Maternità e Paternità trovate tutti dettagli.

Come sempre le parti variate sono evidenziate in giallo in questo modo e Claudia è a vostra completa disposizione per chiarimenti e consulenze.

Vi ricordiamo che potete contattare anche i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti).

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Tutte le Guide Pop (e i PDF scaricabili) nel nostro canale Youtube

Le nostre Guide Pop stanno avendo sempre più successo e quindi, oltre a inserirle in pianta stabile nell’indice delle nostre guide, le abbiamo raggruppate nel nostro Canale Youtube dedicandogli una specifica playlist.

Accedendo al Canale della FISAC Intesa Sanpaolo avrete accesso in qualsiaisi momento a tutte le nostre Guide Pop e alle nuove pubblicazioni. E, se lo desiderate, potrete scaricare anche i PDF delle Guide Pop.

Inoltre, iscrivendovi al canale sarete sicuri di non perdervi nemmeno un aggiornamento. 

Le Guide Pop attualmente disponibili sono:

  • Banca del Tempo
  • Valutazione
  • Conciliazione (Permessi e Aspettative)
  • Ferie
  • Fondo pensione
  • Neoassunti
  • Busta paga
  • Complessità (Ruoli e Percorsi professionali)
  • Formazione
  • Pacchetto giovani
  • Coperture Assicurative
  • Figli
  • SVL
  • SW e 4×9
  • Obblighi e Divieti per il Personale e Provvedimenti disciplinari
  • Assegno Unico Figli

La Nuovissima Guida Pop alla Formazione (effetti su Premi e Ruoli) in ISP

In Intesa Sanpaolo la fruizione e ancor di più la mancata fruizione di determinati e specifici corsi può avere effetti diretti e molto significativi rispetto all’erogazione del PVR (e dei sistemi premianti e incentivanti in genere) e al completamento / consolidamento dei Percorsi professionali.

In questa nuovissima Guida Pop trovate tutto quello che vi serve per orientarvi nel mondo della Formazione in Intesa Sanpaolo: come sempre in forma chiara e sintetica.

Buona visione, ascolto, lettura!

 

qui la versione in PDF

 


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Archivio Mensile

News Principali

INIZIA IL CONFRONTO SUGLI IMPATTI DELLA TRASFORMAZIONE DIGITALE

Per gestire la fase delicata e graduale di trasformazione digitale che si concretizzerà con il passaggio alla piattaforma Isytech della rete Bdt prima e a seguire il resto del Gruppo, nella giornata odierna l’Azienda ha prospettato alle Organizzazioni Sindacali la possibilità di affrontare alcune tematiche direttamente legate a questa trasformazione, quali la formazione, l’organizzazione del lavoro e benessere sul posto di lavoro (legato anche alla tutela sanitaria).

In aggiunta a quanto sopra l’azienda ha manifestato la disponibilità a ragionare su un nuovo accordo, a partire dai presupposti del precedente (che prevedeva un requisito pensionistico da maturarsi entro il 31 dicembre 2028) e che potrebbe consentire l’uscita di circa 3.000 persone, tra esodi e pensionamenti con un diritto di precedenza per coloro che avevano già aderito all’offerta del 2021 ed erano rimasti esclusi dalla graduatoria. Tale possibilità darebbe risposte concrete alle domande rimaste in sospeso nello scorso accordo di uscite volontarie.

Come organizzazioni sindacali ci siamo resi disponibili ad avviare un confronto su tutti i temi ed abbiamo rappresentato le nostre priorità:

FORMAZIONE: è elemento centrale per poter aggiornare costantemente le competenze e garantire occupabilità e professionalità in un contesto di totale e veloce cambiamento. La Formazione deve essere di qualità ed efficace e le Colleghe e dei Colleghi devono essere messi nelle condizioni di poterne fruire in modo proficuo, sia in formazione flessibile che in luoghi di lavoro protetti e dedicati.

ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO E BENESSERE: è fondamentale un approccio al lavoro che consenta di cogliere le opportunità della digitalizzazione per una complessiva valorizzazione della crescita professionale di ciascuna persona e, contemporaneamente, migliorare l’equilibrio tra lavoro e vita personale ricercando strumenti che consentano una migliore conciliazione di queste due sfere. Bisogna, inoltre, estendere a tutti la possibilità di accedere alla sorveglianza sanitaria a fini prevenzione.

USCITE VOLONTARIE: ferma restando la volontà di venire incontro alla scelta già manifestata da parte di alcune Colleghe e Colleghi di uscire dal Gruppo, sarà necessario trovare un equilibrio con le esigenze di chi rimane al lavoro e garantire la dovuta attenzione ai livelli occupazionali e un adeguato numero di nuove assunzioni.

La trattativa si svilupperà nelle prossime settimane, vi terremo aggiornati sugli sviluppi.

Milano, 20/09/2024

Delegazioni trattanti Gruppo Intesa Sanpaolo
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN

 

AGGIORNAMENTO GUIDA AL PASSAGGIO DA AREA PROFESSIONALE A QUADRO DIRETTIVO E DA QD2 A QD3

Il nostro esperto Nazario Luciani ha aggiornato la GUIDA al passaggio da AP a QD e da Q2 a QD3 con i nuovi importi degli stipendi base dovuti la seconda tranche di aumento previsto dal rinnovo CCNL 23 novembre 2023.

Come sempre le parti variate sono evidenziate in giallo in questo modo e Nazario è a vostra completa disposizione per chiarimenti e consulenze.

Vi ricordiamo che potete contattare anche i nostri sindacalisti sul territorio qui trovate tutti i loro riferimenti).

 

 

PARTE IL PILOTA ISYTECH – NUOVI HUB

ISYTECH PARTE IL PILOTA

Parte a metà ottobre la fase pilota sui prestiti nell’ambito della DR Campania Calabria Sicilia.

Per i test sono state individuate le filiali Marano di Napoli e Mugnano di Napoli.

Successivamente ci sarà l’estensione alle filiali dell’area di competenza e, entro dicembre, alle aree retail limitrofe.

 

PROSSIMA APERTURA NUOVI HUB

L’Azienda ha comunicato la prossima apertura di 3 nuovi spazi HUB:

  1. Cremona, piazza Stradivari 10 postazioni
  2. Cuneo, corso Giolitti 28 postazioni
  3. Savona via Paleocapa 4 postazioni

 

Inoltre viene messa a disposizione come hub un’ulteriore tranche di postazioni in precedenza riservate ai colleghi che facevano 4×9, trovate qui l’elenco Altre Sedi 4×9 in HUB 5° Tranche.

 

ASSENZA DELLA NOSTRA ESPERTA CLAUDIA STOPPATO (19 settembre – 17 ottobre)

Vi comunichiamo che Claudia Stoppato, redattrice ed esperta delle Guide:

sarà assente dal 19 settembre al 17 ottobre compresi.

Esclusivamente per questioni urgenti o gravi relative agli argomenti di sua competenza, potete nel frattempo scrivere alla casella consulenzegisp@fisac.net 

Vi ricordiamo comunque che – come sempre – i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti) sono a vostra disposizione per tutte le vostre questioni.

Con l’occasione vi comunichiamo che la Guida Busta Paga precedentemente seguita da Claudia Stoppato è in corso di riassegnazione. In attesa di comunicazioni specifiche sulle nuove modalità di gestione di questa Guida, per le consulenze personalizzate sulla Busta Paga potete scrivere a: infobustapaga@informafisac.net 

News dalla Intranet

11 NUOVE POSIZIONI APERTE SU JOBS@ISP

Come d’uso ve ne diamo conto, su Jobs@ISP, il mercato del lavoro INTERNO di Intesa Sanpaolo, fino al 4 ottobre 2024 ci sono 11 nuove opportunità aperte. Trovate una sintesi delle ricerche in corso qui di seguito con i rimandi diretti ai dettagli di ciascuna di esse.

Le Aree di Governo Chief Compliance Officer, Chief Cost Management Officer e le Divisioni Private Banking, Asset Management, IMI Corporate & Investment Banking e International Subsidiary Banks stanno cercando nuovi colleghi.

JOB FAMILY DIGITAL TECH AND DATA MANAGEMENT

Technical Leader Senior per la Divisione Asset Management

All’interno della Direzione Governo Operativo di Eurizon avrai l’opportunità di presidiare alcuni ambiti applicativi interagendo con diverse strutture organizzative della società. Se desideri valorizzare la tua esperienza nel settore del risparmio gestito e vuoi approfondire queste tematiche, scopri come entrare a far parte di Eurizon Capital SGR. >> Vai alla posizione

 IT Cost Management & Quality Governance Specialist per la Divisione International Subsidiary Banks

All’interno del Project Portfolio & Strategic Operational Convergence avrai l’opportunità di gestire i costi IT dell’ISBD per garantire l’aderenza alla convergenza strategica, valutando i benefici attraverso i business case e migliorando l’efficienza dei costi. Potrai inoltre supervisionare il livello di servizio dei fornitori ISBD, promuovendo concretamente il miglioramento dei progetti IT e dei servizi. Se hai buone capacità quantitative e analitiche e ti piace lavorare in modo dinamico, applicando le best practice e le diverse metodologie per la gestione dei costi e della qualità dell’IT, scopri come entrare a far parte della struttura Project Portfolio & Strategic Operational Convergence. >> Vai alla posizione

JOB FAMILY LENDING, FINANCE, ACCOUNTING AND CONTROLLING

Capital Budget & Operating Expenses Specialist per la Divisione International Subsidiary Banks

All’interno della struttura Capital Budget & Cost Control, potrai occuparti di analisi di trend e spese, reportistica e presentazioni ad hoc di concerto con le altre funzioni della Divisione ISBD e di Capogruppo. Se possiedi un’esperienza in strutture di Pianificazione e Controllo di Gestione, questa potrebbe essere l’occasione giusta per te! >> Vai alla posizione

Specialista Bilancio Consolidato e Controllate per la Divisione Private Banking

All’interno del Chief Financial Officer e della struttura di Bilancio Consolidato e Controllate, potresti essere chiamato a presidiare il processo di bilancio individuale delle società finanziarie italiane del Gruppo (SGR e Fiduciaria), comprendere ed analizzare le evoluzioni della normativa contabile. Se queste sono tematiche di tuo interesse, scopri come entrare a far parte della Divisione Private Banking!  >> Vai alla posizione

ESG & Strategic Activism Specialist per la Divisione Asset Management

Il Team ESG & Strategic Activism di Eurizon cura la diffusione e garantisce l’implementazione dei principi di sostenibilità degli investimenti e l’integrazione dei fattori ambientali, sociali e di governance nei processi aziendali, coordinandosi con le strutture coinvolte interne alla Società. Se desideri valorizzare la tua esperienza nel settore del risparmio gestito e vuoi approfondire queste tematiche, scopri come entrare a far parte della Società Eurizon Capital SGR. >> Vai alla posizione

JOB FAMILY HR, ORGANIZATION & FACILITY MANAGEMENT

Specialista impianti elettrici per l’Area di Governo Chief Cost Management Officer

All’interno della Direzione Immobili e Logistica, potresti essere coinvolto su attività legate alla gestione dell’impiantistica per gli asset immobiliari del Gruppo.  Se ritieni di possedere proattività, precisione e affidabilità, e di saper operare all’interno di un gruppo di lavoro, potresti essere la persona giusta per l’Area di Governo Chief Cost Management Officer. >> Vai alla posizione

Senior Project Officer per la Divisione Asset Management

Hai familiarità con tecniche di Project Management e analisi organizzativa? Hai interesse per l’approfondimento delle tematiche normative specifiche per il settore del risparmio gestito? Ti piacerebbe contribuire al disegno e all’ottimizzazione dei processi aziendali della Società di Gestione del Risparmio del Gruppo Intesa Sanpaolo? Cogli subito questa opportunità. >> Vai alla posizione

JOB FAMILY BUSINESS CORPORATE

Relationship Manager per la Divisione IMI Corporate & Investment Banking 

All’interno della Struttura IMI CIB Italian Network avrai l’opportunità di rivestire un ruolo chiave nella promozione del segmento di clientela aziende ad alto standing, collaborando con tutte le altre funzioni della Divisione IMI CIB e del Gruppo dedicate a questo segmento specifico di clientela.  Se sei sempre stata una persona interessata alle tematiche di sviluppo delle aziende e vuoi mettere in campo le tue competenze tecniche e relazionali, scopri come entrare nella Divisione IMI Corporate & Investment Banking. >> Vai alla posizione

JOB FAMILY BUSINESS PRIVATE

Reporting Analyst per la Divisione Private Banking

Nell’ambito della struttura Sviluppo Commerciale di Fideuram ISPB, potrai occuparti dell’analisi dei dati e della generazione di report a supporto dei comitati commerciali e per indirizzare l’attività delle reti di vendita. Inoltre, potrai occuparti di progettare e sviluppare applicazioni per la programmazione dell’attività commerciale ed il monitoraggio dei risultati. Se queste attività rientrano nei tuoi interessi, scopri come entrare a far parte della Divisione Private Banking! >> Vai alla posizione

JOB FAMILY AUDIT, RISK, COMPLIANCE, LEGAL

Financial Sanctions Models and Tools Specialist per l’Area di Governo Chief Compliance Officer

All’interno della Direzione Anti Financial Crime, ufficio Financial Sanctions Models and Tools, cerchiamo persone con familiarità nella gestione del rischio di non conformità in materia di violazione degli embarghi e antiterrorismo. Se possiedi una buona conoscenza della lingua inglese e capacità di analisi, questa potrebbe essere l’occasione giusta per te! >> Vai alla posizione

Legal Specialist per la Divisione Asset Management

Hai esperienze in ambito legale nel settore del risparmio gestito che vorresti valorizzare? Hai interesse per l’approfondimento delle tematiche giuridiche e finanziarie? Ti piacerebbe sviluppare competenze specifiche in un ambito specialistico in continua crescita? Cogli questa opportunità in Eurizon Capital Real Asset SGR. >> Vai alla posizione

Vuoi candidarti da app mobile?

Accedi all’App #People dal tuo smartphone aziendale o Bring Your Own Device e leggi questa news direttamente da mobile. Puoi anche esplorare la sezione Jobs@ISP e cercare la posizione che ti interessa nelle Job Family di Intesa Sanpaolo.

Per utilizzare l’App #People è necessario aver attivato StrongAuth. Se non l’hai ancora fatto, dal tuo pc >> Vai a StrongAuth

Clicca qui per scoprire di più

DA OGGI ED ENTRO IL 30 NOVEMBRE L’AUTOCERTIFICAZIONE FIGLI A CARICO PER OTTENERE L’INNALZAMENTO DELL’ESENZIONE FISCALE FRINGE BENEFIT

Entro il 30 novembre 2024, chi non ha già provveduto e ha figli fiscalmente a carico può chiedere l’innalzamento della soglia per i “fringe benefits” (beni e servizi prestati dal datore di lavoro, quali ad esempio: valore convenzionale dell’auto, alloggio in uso al dipendente, Welfare aziendale, mutui e prestiti a tasso agevolato) a 2.000 euro, rispetto ai 1.000 euro ordinariamente previsti.

A tal fine è necessario dichiarare al datore di lavoro la presenza di figli fiscalmente a carico, compresi i figli nati fuori dal matrimonio e riconosciuti, i figli adottivi o affidati, indipendentemente dall’età e dalla circostanza che convivano o meno con i genitori.

Al superamento della soglia prevista per i “fringe benefit” l’intero importo cumulato a questo titolo nell’anno concorre alla formazione del reddito imponibile fiscale e contributivo. In caso di assoggettamento per superamento della soglia di 1.000 euro, per le dichiarazioni pervenute entro il 30 novembre 2024 con l’innalzamento a 2.000 euro, potrà essere effettuato il conguaglio nel cedolino di dicembre 2024. Eventuali dichiarazioni successive, inviate entro e non oltre il 31/12/2024, saranno oggetto di conguaglio nel mese di gennaio 2025.

La richiesta dev’essere effettuata tramite #People al percorso #People > Servizi Amministrativi > Richieste Amministrative – Autocertificazione Richiesta Soglia Fringe Benefits 2.000 euro.

Ulteriori indicazioni normative ed operative sul tema sono presenti nel comunicato del 1°marzo a cui si rimanda per maggiori informazioni.

Per eventuali chiarimenti è possibile accedere tramite #People all’area dedicata: Assistenza > Categoria > #People – Servizi Amministrativi – Richieste Amministrative, selezionando il Dettaglio “Autocertificazione Richiesta Soglia Fringe Benefits 2.000 euro”.

 

News dai Territori

ORGANIZZAZIONI NON PROFIT (NPO) – Nuovi adempimenti di Adeguata Verifica: Necessità di adeguato supporto per le FILIALI TERZO SETTORE

Dal primo agosto scorso, sulle Filiali Terzo Settore sono state riversate una quantità abnorme di adempimenti di adeguata verifica delle Organizzazioni non Profit (NPO), a seguito di una “news di ABC” che fa riferimento all’aggiornamento delle relative “FAQ AML”.

Detto intervento segue le ultime disposizioni introdotte dall’Autorità Bancaria Europea (EBA) e da Banca d’Italia in materia di rischio di riciclaggio e finanziamento del terrorismo, con riferimento ai clienti Non Profit.

Fin qui si tratta di evoluzioni, della normativa in materia, che vanno senza ombra di dubbio rispettate da parte della nostra Azienda.

Il punto su cui vogliamo portare l’attenzione è, però, quello delle ricadute delle conseguenti scelte organizzative aziendali sulle condizioni di lavoro ed, in particolare, sui carichi di lavoro dei colleghi delle Filiali Terzo Settore che si sono visti riversati, durante il periodo delle legittime ferie estive ed in aggiunta alle già pesanti carenze di organico, una mole enorme di ulteriori incombenze.

Vengono, infatti, aggiunti numerosi presidi da adottare non solo in fase di “onboarding”, ossia di accensione di nuovi rapporti bancari continuativi con ogni nuovo cliente NPO, ma anche in fase di revisione di tutte le NPO già clienti.

Il peso di queste attività, per i colleghi delle Filiali Impact, diventerebbe tale da occupare buona parte della giornata lavorativa di Direttori di Filiale, Gestori FTS e Gestori Base, che hanno comunque e sempre tutte le altre incombenze di ruolo.

Infatti, ai tradizionali controlli previsti dalla normativa aziendale, in materia di operazioni con enti diversi dalle società, che a tutt’oggi parrebbe invariata, si sono aggiunti quelli più gravosi ricavabili dalla menzionata FAQ.

Si parte con la necessità di compilare una check list composta da 5 sezioni con risposte multiple, per la cui compilazione (in piena responsabilità dei colleghi della filiale, vista l’assenza della previsione di firma del cliente) occorrono complessi approfondimenti che richiedono tempi lunghi di esecuzione, quali richiesta al cliente e raccolta di documentazione specifica, colloqui approfonditi con tutti i componenti dei CDA (spesso molto numerosi in questi enti), con tutte le figure apicali (indipendentemente se da censire come titolari effettivi), con i beneficiari della NPO ecc. Il tutto, spesso, con clienti residenti in zone molto distanti dalla Filiale stessa.

Gli adempimenti richiesti vengono così, di fatto, estesi a tutti i clienti NPO in essere e nuovi, in occasione del primo incontro o, per i già clienti, alla prima occasione di contatto. Questo senza che vi sia alcuna distinzione dimensionale o di tipologia.

 TUTTO CIO’ CI SEMBRA TROPPO PENALIZZANTE PER I COLLEGHI DELLE FILIALI IMPACT!

Occorre, quindi, che l’Azienda si faccia carico in modo diverso dell’organizzazione di queste ulteriori attività richieste, perché le stesse sono difficilmente compatibili con il ruolo commerciale assegnato ai Gestori Terzo Settore (caratterizzato da ricevimento clienti inbound/con appuntamenti, visite presso i clienti ecc., ecc.) né sono attività del tutto delegabili ai Gestori Base, perché questi ultimi sono privi di alcune delle abilitazioni a tal fine necessarie.

Qualora l’Azienda non intervenga, con adeguati e tempestivi correttivi organizzativi, si rischiano anche dei riflessi negativi sull’operatività delle Filiali, ad iniziare dall’incidenza negativa sull’apertura di nuovi rapporti, sempre più laboriosa.

Si rende pertanto necessario che, per i clienti già in carico alle filiali, venga effettuata a monte una più accurata selezione delle Organizzazioni non Profit (NPO) che effettivamente necessitano di una così approfondita valutazione, secondo il dettato della nuova normativa di settore. Questa selezione deve precedere la richiesta alle Filiali di attivarsi soltanto su determinati clienti oggetto di maggiore e più importante analisi, andando ad esempio ad escludere clienti impact già censiti presso il Registro Imprese o presso il R.U.N.T.S. o individuando un codice anagrafico ad hoc che identifichi le NPO che principalmente si occupano della raccolta o dell’erogazione di fondi ai fini caritativi, religiosi, culturali, educativi, sociali e solidali, individuando così la fattispecie di clientela realmente a maggior rischio.

Qualora invece si voglia portare avanti questa attività, di più approfondita valutazione, in modo massivo per tutti i clienti, chiediamo l’istituzione di una “task force” che si occupi, nei tempi che si renderanno necessari, di tutti i rapporti non profit che le filiali hanno in carico.

Anche in fase di acquisizione di nuovi clienti, sarebbe forse opportuno discernere tra quelli che, dimensionalmente e per tipologia, necessitano di maggiore accuratezza nel processo di adeguata verifica, e quelli per i quali sono sufficienti le regole finora in vigore.

Ciò, fermo restando, il monitoraggio costante delle relazioni onde cogliere ed intervenire in caso di segnali di maggior rischio.

 

I CAMBIAMENTI ORGANIZZATIVI, ANCHE CONNESSI A MODIFICHE NORMATIVE EUROPEE, NON VANNO SCARICATI SULLE SPALLE DEI COLLEGHI DELLE FILIALI

 MONITOREREMO CON ATTENZIONE L’EVOLVERSI DELLA PROBLEMATICA

 

11/09/2024       COORDINAMENTO FISAC/CGIL INTESA SANPAOLO PUGLIA BASILICATA MOLISE

AREA MARCHE: NUOVA RAPPRESENTANZA SINDACALE AZIENDALE NEL COMUNE DI PESARO

                Alle Iscritte e agli Iscritti alla FISAC CGIL

NUOVA RAPPRESENTANZA SINDACALE AZIENDALE NEL COMUNE DI PESARO

Buongiorno a tutte e a tutti,

Vi comunichiamo che in data odierna abbiamo costituito la nuova Rappresentanza Sindacale Aziendale della FISAC CGIL di Intesa Sanpaolo nel comune di Pesaro con l’elezione di Maura Bersanetti a segretaria della nuova struttura.

Maura Bersanetti lavora presso l’ufficio Gestione Garanzie, Via Gagarin 216, Pesaro. In calce trovate il suo contatto telefonico; il suo indirizzo e-mail è maura.bersanetti@intesasanpaolo.com.

Le Iscritte e gli Iscritti della provincia di Pesaro possono fare riferimento a Maura, così come a Giovanni Trevisan (in qualità di coordinatore della Fisac Intesa Sanpaolo per l’intera regione Marche) per qualsiasi necessità o richiesta di chiarimento.

Nell’augurare a Maura buon lavoro in relazione al nuovo incarico, ringraziamo le Iscritte e gli Iscritti per la loro fiducia e il loro sostegno.

L’impegno della FISAC CGIL nelle Marche prosegue e si rinnova garantendo – come sempre – riferimenti, competenze, supporto e informazioni a tutela di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori.

19 agosto 2024

FISAC CGIL INTESA SANPAOLO AREA MARCHE

 

I riferimenti della FISAC CGIL Intesa Sanpaolo nelle Marche:

  • Daniele Provinciali (071/2832511)
  • Francesca Lucarelli (0731/239124)
  • Francesco Mattiello (339/6658855)
  • Frediano Gigli (0731/539132)
  • Giovanna Santoni (366/4131319)
  • Giovanni Trevisan, Coordinatore (329/6043817)
  • Giuseppina Aportone (339/4549772)
  • Luca Rocchetti (338/4112704)
  • Maura Bersanetti (347/6911091)
  • Paola Gironella (0733/222711)
  • Roberto Arfè (339/6658855)
  • Silvio Daziani (0736/306625)
  • Stefano Liseri (334/6127660)

Per visualizzare il comunicato in formato pdf clicca qui:  Comunicato costituzione Rsa Pesaro pdf

Prossime Scadenze

settembre 2024

30setalldayalldayTermine Richiesta Assegni Di Studio Per I Figli Scuole Medie Inferiori E Superiori

novembre 2024

30novalldayalldayTermine Assegni Di Studio Per I Figli: Università Immatricolazione 1° Anno

dicembre 2024

22dicalldayalldayFondo Pensione Gruppo ISP: Termine Adesione Coperture Assicurative Rischio Morte/Invalidità

22dicalldayalldayTermine Ultimo per Esercizio Opzione "Banca Ore"

FILIALE DIGITALE: AREA TORINO E PROVINCIA – INTESASANPAOLO

Nei giorni scorsi si è tenuta la trimestrale dell’Area Torino e provincia, alla presenza del Direttore regionale Stefano Cappellari e la partecipazione di Riccardo Saretto Gestore del Personale della Filiale Digitale.

Quando IntesaSanpaolo ha presentato il suo piano industriale, ha inserito la struttura di FDI come centrale per lo sviluppo del futuro della Banca, soprattutto in vista della nascita di Isybank; nella presentazione i numeri dei colleghi sarebbero dovuti raddoppiare entro la fine del piano di Impresa, anche attraverso la riconversione dei colleghi della rete filiale.

Ad oggi la situazione ci sembra ancora molto lontana, perché quello che quotidianamente i colleghi vivono e sperimentano è molto lontano dalla previsione; tutte le persone che gravitano intorno all’attività di FDI sono consapevoli della difficoltà di gestire delle strutture con grandi numeri e grandi responsabilità sparse sul territorio nazionale, questo non deve diventare una scusa pagata dai lavoratori per l’incapacità dell’azienda di garantire una sufficiente qualità nel rapporto vita-lavoro 

FERIE: la consuetudine interna di FDI prevede la programmazione a febbraio di “intere” settimane di ferie, non vengono accettate le richieste di singole giornate, il tutto con la promessa futura di valutazioni prossime alle date necessarie per i colleghi (no matrimoni di altri, no comunioni, no recite scolastiche della prole), sostanzialmente di fronte ad una necessità specifica l’iter prevede la supplica, la confessione in camera caritatis necessaria per l’intercessione del responsabile.

CAMBI TURNO: I colleghi che desiderano cambiare il loro turno si trovano ad avere una doppia difficoltà:

poca disponibilità di colleghi che possono switchare il proprio turno i turni previsti in fdi sono 10, ma i colleghi sono impegnati prevalentemente in turni estremi, i turni centrali restano quasi esclusivamente su carta pochi colleghi che condividono le stesse skills

 

Abbiamo richiesto una maggiore trasparenza nella gestione amministrativa: i colleghi devono poter vedere le disponibilità dei cambi turno che dovrebbero essere impostati su cluster di macro- competenze e non sulle skills, perché attualmente Il risultato è paradossale: i colleghi con maggiori competenze vengono continuamente penalizzati vedendo bocciate le loro richieste in favore di quei colleghi con complessità più basiche che non riscontrano limitazioni.

Come nelle Filiali Fisiche, anche in Filiale Digitale, la causa principale dei problemi è la carenza di personale, ed è per noi impensabile che l’azienda pensi di sopperire a questo chiedendo a tutti i colleghi part-time di inserire una richiesta per il rinnovo condizionandola alla disponibilità all’attività lavorativa di almeno un pomeriggio a settimana.

Come OOSS abbiamo anche rappresentato le insoddisfazioni dei colleghi di Coordinamento di FDI (Control Room) che da almeno un anno esprimono il loro dissenso presentando una valutazione in Altimetro con segno negativo.

Il lavoro svolto dai colleghi è giudicato eccellente dall’Azienda, ed è frutto di puro spirito di servizio che non viene assolutamente premiato da comportamenti aziendali.

Parte dei colleghi, per garantire il presidio delle attività, hanno ricominciato a operare con turni senza poter beneficiare di percorsi professionali che garantiscano loro una crescita.

L’attività professionale è spesso gestita senza una condivisione degli obiettivi e dei progetti in divenire, che possa dare un maggiore senso di appartenenza o un quadro preciso della propria attività lavorativa.

Sarà nostra cura verificare, con l’aiuto dei colleghi l’auspicato miglioramento delle singole situazioni

Torino, 01 agosto 2024

FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN
Coordinatori RSA Torino e Provincia Intesa Sanpaolo

 

FISAC Flash: variazioni contrattuali GA

Durante l’incontro odierno con l’azienda, che ha avuto come tema principale il confronto sulla possibilità di unificare in un unico Fondo Previdenziale i diversi Fondi Pensione ancora esistenti nel Gruppo (seguirà comunicato unitario specifico), è stata affrontata la questione delle segnalazioni che stanno arrivando da tutto il territorio nazionale sulle riunioni in corso di programmazione per tutti i GA rispetto ad alcune “variazioni contrattuali”.

L’azienda, a seguito delle nostre domande, ha dichiarato che verranno illustrati degli “aggiornamenti normativi” che non stravolgono il contratto e hanno l’obiettivo di uniformare:

  • le modalità di “registrazione” delle offerte a distanza
  • i criteri di politica di remunerazione rispetto alle premialità (senza ricadute né sulla gestione del commissionale ordinario, né sul minimo garantito dei primi 6 mesi).

I termini specifici di queste variazioni saranno comunicati ai GA via PEC, ma solo a chi è stato assunto ante giugno 2024 perché gli ultimi ingressi hanno già ricevuto le nuove comunicazioni in fase di assunzione.

Queste comunicazioni sono state l’occasione per ribadire la nostra richiesta di un reale coinvolgimento sindacale nella gestione dei Global Advisor.

FONDO SANITARIO INTEGRATIVO – APPROVATO IL BILANCIO 2023

In data odierna l’Assemblea dei Delegati del Fondo Sanitario Integrativo del Gruppo Intesa Sanpaolo ha approvato il Bilancio d’esercizio 2023 che si chiude con un risultato di avanzo di 7 milioni di euro, derivante dall’avanzo della gestione attivi di 13,5 milioni di euro, dal disavanzo della gestione quiescenti di 1,7 milioni di euro, dal disavanzo della gestione mista di 7 mila euro e dal disavanzo della gestione fondo protezione di 4,8 milioni di euro.

 

A fine 2023 gli assistiti, titolari di iscrizione e familiari resi beneficiari, del Fondo ammontavano a 240.426 persone; si è registrata una diminuzione pari al – 2,3% rispetto al dato del 31 dicembre 2022. Anno su anno, la gestione degli iscritti in servizio ha registrato un decremento del 4% dei propri aderenti, invece, per la gestione quiescenti si è evidenziato un aumento del numero degli iscritti pari al 3,3%.

L’età media degli iscritti al Fondo, titolari e familiari, rilevata a fine 2023 è di 44 anni e 8 mesi, in incremento di oltre 8 mesi rispetto al dato dello scorso anno. La popolazione di età più elevata (65>) rappresenta ormai il 20% degli assistiti del Fondo e, in parte, spiega l’aumento della spesa sanitaria.

 

Il risultato operativo delle gestioni si è attestato a – 9,0 milioni di euro e rispetto al bilancio 2022 peggiora di 15,3 milioni euro per l’effetto combinato dell’aumento della spesa per polizze + 4,6%, dell’incremento spesa per l’assistenza convenzionata +16,3% e dell’assistenza a rimborso +7,0%, della diminuzione degli accantonamenti – 6,1% e dall’incremento delle erogazioni legate al piano biennale di prevenzione +17,3%.

 

Il risultato della gestione finanziaria, comprensivo di interessi, proventi e oneri, ammonta complessivamente a 12,0 milioni di euro, tale risultato positivo è stato determinato dalle gestioni patrimoniali che hanno beneficiato del rialzo generalizzato dei mercati finanziari.

 

Il saldo dei proventi straordinari, correlati all’andamento delle variazioni anagrafiche e di carico fiscale e al recupero dei relativi impatti economici in termini di contributi e prestazioni, nel 2023 ammonta a 4,6 milioni di euro, importo in aumento di 2,2 milioni di euro rispetto all’anno precedente. Si sono realizzati proventi straordinari per effetto del recupero di prestazioni fruite, ma non spettanti e di contributi arretrati per un ammontare pari a 6,1 milioni di euro, registrando un incremento del 50% rispetto l’anno precedente.

 

In definitivo, il risultato complessivo delle gestioni di 7,0 milioni di euro, in sensibile aumento rispetto al risultato negativo di 1,5 milioni di euro del 2022, con una differenza positiva di 8,5 milioni di euro riconducibile al buon risultato della gestione finanziaria e ai proventi straordinari generati dalle sistemazioni delle posizioni anagrafiche e dei carichi fiscali.

 

LE NOSTRE CONSIDERAZIONI:

Il contesto attuale e quello prospettato dall’Istat delinea uno scenario preoccupante. L’invecchiamento della popolazione implica molteplici problemi economici e sociali, come la sostenibilità del sistema nazionale di assistenza e previdenza. L’incremento degli anziani comporta

una maggiore domanda dei servizi sanitari, la sanità pubblica non riesce e riuscirà sempre meno a soddisfare tali bisogni, il gap creatosi soventemente viene colmato dalla sanità privata.

Il bilancio del Fondo Sanitario dimostra quanto tale dinamica è speculare anche nel nostro ambito. Diminuisce il numero complessivo degli aderenti, incrementa l’età media, aumenta la percentuale degli individui più anziani. Il risultato operativo delle gestioni è negativo, questo esito è riconducibile allo sbilancio tra contribuzioni versate e prestazioni usufruite e tale fenomeno è destinato ad accentuarsi nel medio-lungo periodo.

Le tendenze in atto ci impongono di salvaguardare la tenuta del Fondo e la sostenibilità nel tempo delle prestazioni che vengono erogate a tutti gli iscritti.

Come FISAC/CGIL riteniamo che la natura del Fondo debba continuare ad essere integrativa e non sostitutiva della Sanità pubblica e siamo convinti da sempre che possa svolgere un ruolo molto importante, attraverso la sua natura di Ente integrativo al Servizio Sanitario Nazionale, tenendo conto anche del fatto che il nostro Fondo è in autogestione.

 

 

A Tutta Previdenza

APPROVATO BILANCIO 2023 DEL FONDO PENSIONE A CONTRIBUZIONE DEFINITA

L’Assemblea dei Delegati, riunita a Milano giovedì 27 giugno 2024, ha approvato la proposta di bilancio 2023 del Fondo
Più di 126.000 Aderenti per effetto di 7.772 nuove adesioni a fronte di 2.427 uscite, di cui più di 35mila sono i familiari a carico (27,8%).
Anche nel 2023 un effetto positivo nella crescita delle adesioni è quindi derivato dal cosiddetto “contributo welfare”, con il quale è stata offerta ai dipendenti la possibilità di scegliere di indirizzare alla previdenza complementare il contributo contrattuale di 120 euro all’anno per ogni figlio a carico sotto i 24 anni.
Più di 9 miliardi di patrimonio suddiviso tra comparti finanziari (78%) e comparti assicurativi (22%), con oltre 500 milioni di contributi raccolti e oltre 600 milioni di prestazioni erogate; quasi 7 milioni di premi versati per polizze coperture accessorie morte e invalidità permanente.
Sono questi i numeri sintetici del bilancio 2023 del Fondo Contribuzione Definita di Gruppo che lo collocano, anche quest’anno, al primo posto tra i fondi di estrazione bancaria e al secondo tra tutti i fondi preesistenti, dopo quello dei dirigenti industriali.
Numerose le modifiche alla struttura dei comparti del Fondo, indispensabili per migliorare l’offerta agli iscritti.
Con decorrenza 1° luglio 2023, è stato deliberato il progetto di razionalizzazione dei comparti finanziari, vista la numerosità, la sovrapponibilità e la piccola dimensione di alcuni di essi, anche a seguito del trasferimento collettivo dei comparti dei Fondi ex UBI.

Per effetto del processo di razionalizzazione, i comparti finanziari aperti a nuovi ingressi sono 5:
• DIFENSIVO ex «Obbligazionario Breve Termine» nel quale sono confluiti i comparti Mobiliare ex Cariparo e Finanziario Linea 2 ex BPA
• BILANCIATO RISCHIO CONTROLLATO ex «Bilanciato Globale Equilibrato ex BRE» (comparto target risk, già esistente ma precedentemente chiuso a nuove adesioni)
• EQUILIBRATO ex «Bilanciato» nel quale sono confluiti i comparti Prudente ex UBI, Rendimento ex BDM, Obbligazionario Medio termine)
• DINAMICO FUTURO RESPONSABILE ex «Futuro Sostenibile» (unico comparto ESG, art. 8 SFDR).
• DINAMICO ex «Azionario» nel quale sono confluiti i comparti Crescita ex UBI e Bilanciato azionario ex UBI/BPB)

Nel mese di aprile è stato approvato il processo di razionalizzazione dei comparti assicurativi di Ramo V che ha previsto, con decorrenza 1° novembre 2023 l’accentramento in un unico comparto, denominato STABILITA’.
Con decorrenza 1/04/2024 il comparto è stato aperto alle nuove sottoscrizioni.
È proseguito il programma di diversificazione e d’investimento in asset alternativi, diversi da quelli tradizionali quotati (obbligazioni e azioni), che rappresenta un modo per diversificare e ottimizzare le gestioni, il profilo di rischio e rendimento del portafoglio, considerata la bassa correlazione con i mercati tradizionali.
Con decorrenza febbraio 2023 è stata deliberata l’introduzione di investimenti alternativi (FIA) in «Infrastrutture ed Energie Rinnovabili», anche nel comparto Dinamico Futuro Responsabile.

È proseguito il processo di digitalizzazione del Fondo, che nel 2023 ha previsto:
✓ rilascio della funzionalità su #People per l’adesione online dei familiari a carico degli iscritti
✓ estensione della funzionalità che consente all’iscritto di verificare online lo stato di avanzamento delle pratiche di attivazione della R.I.T.A.
✓ semplificazione dell’accesso all’area riservata tramite #People, senza la digitazione delle credenziali
✓ rafforzamento della sicurezza nella procedura di richiesta delle credenziali per l’accesso all’area riservata del Fondo
✓ creazione di una sezione «Guide» nel sito del Fondo – area pubblica – dove è possibile reperire le guide operative più utili
✓ attivazione del chat-bot «LUNA», assistente virtuale, in grado di fornire h24, 7 giorni su 7, indicazioni e risposte ai quesiti degli aderenti
✓ sviluppo della sezione «riscatti» nell’Area Riservata che permette all’Iscritto di compilare direttamente online le richieste di:
❖ Riscatto per perdita dei requisiti di partecipazione
❖ Riscatto per accesso al Fondo di solidarietà
❖ Riscatto per invalidità permanente >2/3
❖ Prestazione per pensionamento con stima anche dell’eventuale rendita vitalizia lorda annuale (per le tipologie: rendita vitalizia immediata, certa 5 / certa 10 anni, controassicurata)
✓ avvio della gestione dei mandati di addebito SDD finanziario e delle relative revoche, per effettuare versamenti volontari al Fondo, senza necessità di spedire il modulo cartaceo e i relativi allegati al Fondo

Queste implementazioni si aggiungono a quanto già era stato sviluppato negli anni precedenti nell’AREA RISERVATA del Fondo, che oggi permette di effettuare qualsiasi richiesta totalmente online (switch, richieste anticipazioni, riscatti, RITA, trasferimenti, simulazioni, registrazioni contributi non dedotti, designazioni beneficiari).
In particolare, nel 2023 abbiamo registrato:
❑ 4.120 richieste di switch per 372 mln di € (3.908 nel 2022 per 233 mln di €)
❑ 5.545 richieste di anticipazioni per 98,2 mln di € (4.267 nel 2022 per 82,8 mln €)
❑ 2.740 richieste di riscatto/trasferimento/prestazione in capitale/ rendita per 165,8 mln di € (2.327 nel 2022 per 181,4 mln di €)
❑ 21.972 rate R.I.T.A. pagate per 356,8 mln € riferite a 5.688 aderenti (17.658 nel 2022 per complessivi 296 mln € riferite a 5.121 aderenti)

Un lavoro importante volto al costante miglioramento del processo di comunicazione nei confronti degli iscritti, con l’obiettivo di semplificare le procedure e favorire la crescita della cultura della previdenza complementare.
✓ indirizzando gli aderenti ad un maggior utilizzo dell’area riservata
✓ sensibilizzando sull’importanza di una periodica valutazione di coerenza tra comparti scelti e orizzonte temporale di riferimento
✓ favorendo la consapevolezza dei vantaggi dell’adesione volontaria.

Il quadro che emerge dal bilancio 2023 del Fondo a Contribuzione di Gruppo approvato dall’ Assemblea dei Delegati, conferma una sostanziale solidità nel tempo dell’investimento previdenziale, pur in un contesto macroeconomico ancora difficile e caratterizzato da forti tensioni geopolitiche.

qui il documento in pdf

AGGIORNAMENTO GUIDA AL PASSAGGIO DA AREA PROFESSIONALE A QUADRO DIRETTIVO E DA QD2 A QD3

Il nostro esperto Nazario Luciani ha aggiornato la GUIDA al passaggio da AP a QD e da Q2 a QD3 con i nuovi importi degli stipendi base dovuti la seconda tranche di aumento previsto dal rinnovo CCNL 23 novembre 2023.

Come sempre le parti variate sono evidenziate in giallo in questo modo e Nazario è a vostra completa disposizione per chiarimenti e consulenze.

Vi ricordiamo che potete contattare anche i nostri sindacalisti sul territorio qui trovate tutti i loro riferimenti).

 

 

Aggiornamento guida Busta paga, con gli aumenti da settembre

La nostra esperta Claudia Stoppato ha aggiornato la Guida alla Busta Paga, inserendo i nuovi importi della Voce Stipendio aggiornati con gli aumenti del Contratto Nazionale che decorrono dal mese di settembre.

Come sempre le parti variate sono evidenziate in giallo in questo modo e Claudia è a vostra completa disposizione per chiarimenti e consulenze.

Vi ricordiamo che potete contattare anche i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti).

Per comodità riportiamo qui di seguito una tabella con gli importi degli aumenti CCNL di settembre 2024 e un’altra tabella con tutti gli aumenti del CCNL vigente

Inquadramento Aumento dal 1/9/2024 Stipendio dal 1/9/2024
Q D – 4° livello 134,37 5.045,85
Q D – 3° livello 116,75 4.297,64
Q D – 2° livello 110,83 3.871,28
Q D – 1° livello 105,63 3.653,43
3a area – 4° livello 100,00 3.256,90
3a area – 3° livello 86,27 2.986,15
3a area – 2° livello 81,50 2.821,13
3a area – 1° livello 77,33 2.676,62
Area Unificata 69,92 2.420,02

Tutte le Guide Pop (e i PDF scaricabili) nel nostro canale Youtube

Le nostre Guide Pop stanno avendo sempre più successo e quindi, oltre a inserirle in pianta stabile nell’indice delle nostre guide, le abbiamo raggruppate nel nostro Canale Youtube dedicandogli una specifica playlist.

Accedendo al Canale della FISAC Intesa Sanpaolo avrete accesso in qualsiaisi momento a tutte le nostre Guide Pop e alle nuove pubblicazioni. E, se lo desiderate, potrete scaricare anche i PDF delle Guide Pop.

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Le Guide Pop attualmente disponibili sono:

  • Banca del Tempo
  • Valutazione
  • Conciliazione (Permessi e Aspettative)
  • Ferie
  • Fondo pensione
  • Neoassunti
  • Busta paga
  • Complessità (Ruoli e Percorsi professionali)
  • Formazione
  • Pacchetto giovani
  • Coperture Assicurative
  • Figli
  • SVL
  • SW e 4×9
  • Obblighi e Divieti per il Personale e Provvedimenti disciplinari
  • Assegno Unico Figli

La Nuovissima Guida Pop alla Formazione (effetti su Premi e Ruoli) in ISP

In Intesa Sanpaolo la fruizione e ancor di più la mancata fruizione di determinati e specifici corsi può avere effetti diretti e molto significativi rispetto all’erogazione del PVR (e dei sistemi premianti e incentivanti in genere) e al completamento / consolidamento dei Percorsi professionali.

In questa nuovissima Guida Pop trovate tutto quello che vi serve per orientarvi nel mondo della Formazione in Intesa Sanpaolo: come sempre in forma chiara e sintetica.

Buona visione, ascolto, lettura!

 

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