VERBALE DI PERCORSO – PREVIDENZA COMPLEMENTARE
Nella giornata del 1° ottobre 2024 è stato siglato un verbale di percorso in ambito di Previdenza Complementare, anche nella qualità di Fonti Istitutive, tra le Organizzazioni Sindacali e l’azienda.
Il verbale di percorso pone l’obiettivo, entro il 1° gennaio 2027, di portare a compimento l’integrazione del Fondo Pensione ISP a Prestazione definita e del Fondo Pensione Cariplo. L’integrazione avverrà attraverso il trasferimento collettivo delle posizioni degli iscritti. È stato individuato, a tale scopo, il Fondo a Contribuzione Definita del Gruppo Intesa Sanpaolo come “contenitore” che diventerà, a tutti gli effetti, il Nuovo Fondo Pensione ISP.
Il Nuovo Fondo Pensione ISP sarà organizzato in due sezioni:
- una che opererà in regime di contribuzione definita
- una che opererà in regime di prestazione definita, a sua volta articolata in sottosezioni per tener conto dei regimi di provenienza degli iscritti, delle garanzie delle prestazioni e delle previsioni di equilibrio patrimoniale dei medesimi
Tutta l’operazione di integrazione dovrà ancora essere perfezionata tramite ulteriori accordi sindacali (che ci vedranno in trattativa indicativamente entro la fine di Dicembre 2024) che, dovranno garantire la realizzazione di un’adeguata struttura del Nuovo Fondo Pensione.
Saranno molti gli argomenti da trattare come ad esempio, una possibile offerta di capitalizzazione a favore degli iscritti alla sezione a prestazione definita del Fondo Cariplo e, in coerenza con le indicazioni fornite da COVIP, sarà valutata anche la possibilità di reiterare le offerte di capitalizzazione a favore degli iscritti al Fondo a Prestazione nonché una valutazione coerente e corretta imputazione a bilancio degli immobili presenti nei vari fondi.
Come Organizzazioni Sindacali lavoreremo, per portare a termine questa operazione importante e complessa per sua natura, al fine di di garantire a tutti i colleghi interessati la piena continuità delle prestazioni e garanzie curando inoltre che le operazioni derivanti dall’integrazione si svolgano nel rispetto delle leggi e delle previsioni degli Statuti di provenienza.
Milano, 2 ottobre 2024
Delegazioni trattanti Gruppo Intesa Sanpaolo
FABI – FIRST/CISL • FISAC/CGIL – UILCA • UNISIN
INIZIATE LE TRATTATIVE PER LA GESTIONE DELLA TRASFORMAZIONE TECNOLOGICA IN INTESA SANPAOLO
Con l’incontro del 25 settembre 2024 sono iniziate le trattative con l’azienda per l’eventuale definizione di un accordo quadro di riferimento e per la conseguente necessità di identificare corrette modalità di accompagnamento del cambiamento in corso e finalizzato alla tutela della professionalità dei colleghi e per la gestione delle inevitabili ricadute della trasformazione tecnologica in atto.
L’Accordo Quadro dovrà trattare argomenti decisivi come la formazione, l’organizzazione del lavoro, il “benessere lavorativo”, salute e sicurezza e la definizione di eventuali uscite volontarie, finalizzate alla tutela dell’occupazione sostenibile, favorendo allo stesso tempo anche un corretto ricambio generazionale.
In tale complesso contesto l’Azienda ha avanzato una serie di proposte anche in merito alla definizione di eventuali uscite volontarie che sono attualmente al vaglio delle scriventi Organizzazioni Sindacali.
La Banca ha prospettato la definizione, con accordo, di regole di base e linee guida per le prossime uscite, su base volontaria con accesso alle prestazioni straordinarie del Fondo di Solidarietà o per pensionamento. La posizione aziendale, che valuteremo nel suo insieme in questa fase di trattativa, prevede 3.000 uscite, con criteri di priorità di accesso invariati rispetto a quanto comunicato in precedenza, che interesserebbe a tutti i colleghi che maturino requisiti pensionistici sino al 31 dicembre 2030, riservando la possibilità di concordare tempo per tempo ulteriori uscite da attivare con specifici ulteriori accordi.
La proposta aziendale prevede condizioni simili al precedente accordo rispetto alle diverse opzioni previste a seconda della tempistica di maturazione dei requisiti pensionistici, compresi i casi di accesso con i regimi opzionali Quota 100, 102,103 e per l’Opzione Donna.
A seguito di questa articolata proposta aziendale inizieranno le necessarie e dovute riflessioni di merito. Riteniamo, in questa fase iniziale della trattativa, prematuro esprimere indicazioni o giudizi su quanto ci è stato sottoposto dall’azienda, pur ribadendo la necessità di giungere a un equilibrio anche per chi rimarrà in Azienda, con il giusto presidio del ricambio generazionale.
Vi terremo debitamente aggiornati.
Milano, 26 settembre 2024
Delegazioni trattanti Gruppo Intesa Sanpaolo
FABI – FIRST/CISL • FISAC/CGIL – UILCA • UNISIN
AGGIORNAMENTO GUIDA AL PASSAGGIO DA AREA PROFESSIONALE A QUADRO DIRETTIVO E DA QD2 A QD3
Il nostro esperto Nazario Luciani ha aggiornato la GUIDA al passaggio da AP a QD e da Q2 a QD3 con i nuovi importi degli stipendi base dovuti la seconda tranche di aumento previsto dal rinnovo CCNL 23 novembre 2023.
Come sempre le parti variate sono evidenziate in giallo in questo modo e Nazario è a vostra completa disposizione per chiarimenti e consulenze.
Vi ricordiamo che potete contattare anche i nostri sindacalisti sul territorio qui trovate tutti i loro riferimenti).
INIZIA IL CONFRONTO SUGLI IMPATTI DELLA TRASFORMAZIONE DIGITALE
Per gestire la fase delicata e graduale di trasformazione digitale che si concretizzerà con il passaggio alla piattaforma Isytech della rete Bdt prima e a seguire il resto del Gruppo, nella giornata odierna l’Azienda ha prospettato alle Organizzazioni Sindacali la possibilità di affrontare alcune tematiche direttamente legate a questa trasformazione, quali la formazione, l’organizzazione del lavoro e benessere sul posto di lavoro (legato anche alla tutela sanitaria).
In aggiunta a quanto sopra l’azienda ha manifestato la disponibilità a ragionare su un nuovo accordo, a partire dai presupposti del precedente (che prevedeva un requisito pensionistico da maturarsi entro il 31 dicembre 2028) e che potrebbe consentire l’uscita di circa 3.000 persone, tra esodi e pensionamenti con un diritto di precedenza per coloro che avevano già aderito all’offerta del 2021 ed erano rimasti esclusi dalla graduatoria. Tale possibilità darebbe risposte concrete alle domande rimaste in sospeso nello scorso accordo di uscite volontarie.
Come organizzazioni sindacali ci siamo resi disponibili ad avviare un confronto su tutti i temi ed abbiamo rappresentato le nostre priorità:
FORMAZIONE: è elemento centrale per poter aggiornare costantemente le competenze e garantire occupabilità e professionalità in un contesto di totale e veloce cambiamento. La Formazione deve essere di qualità ed efficace e le Colleghe e dei Colleghi devono essere messi nelle condizioni di poterne fruire in modo proficuo, sia in formazione flessibile che in luoghi di lavoro protetti e dedicati.
ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO E BENESSERE: è fondamentale un approccio al lavoro che consenta di cogliere le opportunità della digitalizzazione per una complessiva valorizzazione della crescita professionale di ciascuna persona e, contemporaneamente, migliorare l’equilibrio tra lavoro e vita personale ricercando strumenti che consentano una migliore conciliazione di queste due sfere. Bisogna, inoltre, estendere a tutti la possibilità di accedere alla sorveglianza sanitaria a fini prevenzione.
USCITE VOLONTARIE: ferma restando la volontà di venire incontro alla scelta già manifestata da parte di alcune Colleghe e Colleghi di uscire dal Gruppo, sarà necessario trovare un equilibrio con le esigenze di chi rimane al lavoro e garantire la dovuta attenzione ai livelli occupazionali e un adeguato numero di nuove assunzioni.
La trattativa si svilupperà nelle prossime settimane, vi terremo aggiornati sugli sviluppi.
Milano, 20/09/2024
Delegazioni trattanti Gruppo Intesa Sanpaolo
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN
ASSENZA DELLA NOSTRA ESPERTA CLAUDIA STOPPATO (19 settembre – 17 ottobre)
Vi comunichiamo che Claudia Stoppato, redattrice ed esperta delle Guide:
sarà assente dal 19 settembre al 17 ottobre compresi.
Esclusivamente per questioni urgenti o gravi relative agli argomenti di sua competenza, potete nel frattempo scrivere alla casella consulenzegisp@fisac.net
Vi ricordiamo comunque che – come sempre – i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti) sono a vostra disposizione per tutte le vostre questioni.
Con l’occasione vi comunichiamo che la Guida Busta Paga precedentemente seguita da Claudia Stoppato è in corso di riassegnazione. In attesa di comunicazioni specifiche sulle nuove modalità di gestione di questa Guida, per le consulenze personalizzate sulla Busta Paga potete scrivere a: infobustapaga@informafisac.net
PARTE IL PILOTA ISYTECH – NUOVI HUB
ISYTECH PARTE IL PILOTA
Parte a metà ottobre la fase pilota sui prestiti nell’ambito della DR Campania Calabria Sicilia.
Per i test sono state individuate le filiali Marano di Napoli e Mugnano di Napoli.
Successivamente ci sarà l’estensione alle filiali dell’area di competenza e, entro dicembre, alle aree retail limitrofe.
PROSSIMA APERTURA NUOVI HUB
L’Azienda ha comunicato la prossima apertura di 3 nuovi spazi HUB:
- Cremona, piazza Stradivari 10 postazioni
- Cuneo, corso Giolitti 28 postazioni
- Savona via Paleocapa 4 postazioni
Inoltre viene messa a disposizione come hub un’ulteriore tranche di postazioni in precedenza riservate ai colleghi che facevano 4×9, trovate qui l’elenco Altre Sedi 4×9 in HUB 5° Tranche.
Elenco dei nuovi distaccamenti Filiale Digitale
Di seguito l’elenco dei nuovi distaccamenti di Filiale Digitale di prossima apertura:
NEWS FLASH ALLUVIONE EMILIA ROMAGNA E MARCHE
A fronte della grave situazione dell’Emilia Romagna e delle Marche che, a distanza di poco più di una anno, sono state nuovamente colpita da maltempo e inondazioni, abbiamo chiesto all’azienda di riconoscere a tutte le Colleghe e i Colleghi interessati dei permessi retribuiti per coprire le assenze collegate all’emergenza climatica.
Nel contempo ricordiamo a tutte le Colleghe e i Colleghi del Gruppo che le donazioni alla banca del tempo, che vengono raddoppiate dall’azienda, sono indispensabili anche per supportare i colleghi che sono coinvolti in questo tipo di emergenze.
Tutte le Guide Pop (e i PDF scaricabili) nel nostro canale Youtube
Le nostre Guide Pop stanno avendo sempre più successo e quindi, oltre a inserirle in pianta stabile nell’indice delle nostre guide, le abbiamo raggruppate nel nostro Canale Youtube dedicandogli una specifica playlist.
Accedendo al Canale della FISAC Intesa Sanpaolo avrete accesso in qualsiaisi momento a tutte le nostre Guide Pop e alle nuove pubblicazioni. E, se lo desiderate, potrete scaricare anche i PDF delle Guide Pop.
Inoltre, iscrivendovi al canale sarete sicuri di non perdervi nemmeno un aggiornamento.
Le Guide Pop attualmente disponibili sono:
- Banca del Tempo
- Valutazione
- Conciliazione (Permessi e Aspettative)
- Ferie
- Fondo pensione
- Neoassunti
- Busta paga
- Complessità (Ruoli e Percorsi professionali)
- Formazione
- Pacchetto giovani
- Coperture Assicurative
- Figli
- SVL
- SW e 4×9
- Obblighi e Divieti per il Personale e Provvedimenti disciplinari
- Assegno Unico Figli
News dalla Intranet
9 NUOVE POSIZIONI APERTE SU JOBS@ISP
Come d’uso ve ne diamo conto, su Jobs@ISP, il mercato del lavoro INTERNO di Intesa Sanpaolo, fino al 18 ottobre 2024 ci sono 9 nuove opportunità aperte. Trovate una sintesi delle ricerche in corso qui di seguito con i rimandi diretti ai dettagli di ciascuna di esse.
Le Aree di Governo Chief Compliance Officer, Chief Equity, Legal & M&A Officer, Chief Financial Officer, Chief Sustainability Officer e le Divisioni Private Banking, International Subsidiary Banks e Insurance stanno cercando nuovi colleghi.
JOB FAMILY LENDING, FINANCE, ACCOUNTING AND CONTROLLING
Addetto Contabilità Titoli per la Divisione Insurance
All’interno del Group Financial Reporting nell’Area Chief Financial Officer di Intesa Sanpaolo Vita, potrai supportare il team di Amministrazione Titoli nelle attività di gestione degli adempimenti contabili del portafoglio titoli e nella predisposizione delle chiusure contabili a supporto al processo di bilancio. Se ti appassionano le tematiche contabili e vorresti utilizzare le tue competenze analitiche all’interno di un contesto dinamico e stimolante, scopri come entrare nella Divisione Insurance. >> Vai alla posizione
Specialist Capital Budget per l’Area di Governo Chief Financial Officer
Nell’ambito dell’Area Chief Financial Officer, per la struttura del Capital Budget potrai supportare l’attività gestione dei Progetti di Spesa del Gruppo, sia nella fase autorizzativa, sia nel successivo monitoraggio di spese e benefici correlati. Se ti appassionano i numeri, le attività di analisi e vorresti avere una vista trasversale su tutto il Gruppo, potresti essere la persona giusta per la nostra struttura. >> Vai alla posizione
Professional Gestione e Controllo Rendicontazione Rete per la Divisione Private Banking
All’interno della Struttura di Performance e Incentivi Commerciali, potrai collaborare nell’elaborazione di report periodici e nelle rendicontazioni commerciali rivolti alla Rete. Se da sempre ti affascinano le modalità di monitoraggio dei dati commerciali e desideri utilizzare le tue competenze analitiche e di reporting all’interno di un contesto dinamico e sfidante, scopri come entrare in Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking. >> Vai alla posizione
Specialista ESG Steering per Area di Governo Chief Sustainability Officer
All’interno della Direzione Centrale ESG Steering avrai l’opportunità di confrontarti con progettualità in ambito ESG. Se sei una persona interessata a queste tematiche, ti appassionano gli elementi normativi connessi e vorresti utilizzare le tue competenze analitiche e di monitoraggio, potresti essere la persona giusta per l’Area di Governo Chief Sustainability Officer. >> Vai alla posizione
Analyst per l’Area di Governo Chief Equity, Legal & M&A Officer
All’interno della Struttura Active Value Management Real Estate and Private Equity Funds avrai l’opportunità di collaborare con risorse senior nella gestione di partecipazioni sia in fondi che in società. Potrai seguire le fasi di acquisizione, gestione e dismissione delle partecipazioni, collaborando con i consulenti interni ed esterni di volta in volta coinvolti. Se ti interessa conoscere il mondo degli investimenti e collaborare su progetti ad alta visibilità, potresti essere la persona che stiamo cercando. >> Vai alla posizione
JOB FAMILY DIGITAL, TECH & DATA MANAGEMENT
Specialista Business Transformation per la Divisione Insurance
All’interno della Direzione Operations – Presidio Tecnico e Operativo, avrai la possibilità di seguire le progettualità della Compagnia con un focus particolare sull’Area Sinistri. Potrai lavorare in team e potrai relazionarti con diversi interlocutori di business e IT, sia interni che di Gruppo. Se ritieni di avere attitudine al problem solving, buone capacità organizzative e interpersonali, allora questa posizione potrebbe fare per te! >> Vai alla posizione
JOB FAMILY BUSINESS CORPORATE
Strategic Development Professional per la Divisione International Subsidiary Banks
All’interno del team di Strategic Development, avrai l’opportunità di prendere parte ai progetti di sviluppo della Divisione ISBD in un contesto dinamico e stimolante. Interagendo con molteplici stakeholders, inclusi colleghi, manager e consulenti, supporterai il top management nel raggiungimento degli obiettivi strategici della Divisione. Sei hai interesse per queste tematiche, scopri come entrare a far parte della Divisione International Subsidiary Banks. >> Vai alla posizione
JOB FAMILY AUDIT, RISK, COMPLIANCE & LEGAL
Senior Specialist per l’Area di Governo Chief Equity, Legal & M&A Officer
All’interno della Funzione Consulenza Operazioni Straordinarie e Governance Controllate avrai l’opportunità di collaborare con risorse senior per lo studio e l’approfondimento di possibili operazioni societarie anche di natura straordinaria (acquisizioni e cessioni di partecipazioni). Potrai contribuire alle proposte delle suddette operazioni societarie in coerenza con le strategie e gli obiettivi aziendali, da sottoporre alla valutazione e approvazione dei competenti Organi deliberanti. Se ti interessa conoscere questo mondo ed approfondire tematiche ad alta visibilità, potresti essere la persona che stiamo cercando. >> Vai alla posizione
Specialist per l’Area di Governo Chief Compliance Officer
All’interno della Direzione Anti Financial Crime, nel servizio Group Entities Oversigh, potrai assicurare l’indirizzo, il coordinamento e il controllo delle Filiali estere e delle Società del Gruppo italiane ed estere. Se desideri seguire, con un approccio globale, progetti legati alla gestione dei rischi di riciclaggio, al finanziamento del terrorismo, alla violazione degli embarghi, nonché ai rischi di corruzione e di quelli relativi alla normativa in tema di armamenti, potresti essere la persona giusta per l’Area Chief Compliance Officer. >> Vai alla posizione
Vuoi candidarti da app mobile?
Accedi all’App #People dal tuo smartphone aziendale o Bring Your Own Device e leggi questa news direttamente da mobile. Puoi anche esplorare la sezione Jobs@ISP e cercare la posizione che ti interessa nelle Job Family di Intesa Sanpaolo.
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7 NUOVE POSIZIONI APERTE SU JOBS@ISP
Come d’uso ve ne diamo conto, su Jobs@ISP, il mercato del lavoro INTERNO di Intesa Sanpaolo, fino all’11 ottobre 2024 ci sono 7 nuove opportunità aperte. Trovate una sintesi delle ricerche in corso qui di seguito con i rimandi diretti ai dettagli di ciascuna di esse.
L’ Area di Governo Chief Financial Officer e le Divisioni Private Banking, Insurance, Asset Management e International Subsidiary Banks stanno cercando nuovi colleghi.
JOB FAMILY DIGITAL TECH AND DATA MANAGEMENT
IT Project Manager per la Divisione Insurance
All’interno della Direzione Operations e Sistemi Informativi della Divisione Insurance avrai l’opportunità di coordinare i progetti IT in tutte le loro fasi guidando sia team interni che fornitori esterni. Se provi interesse per l’area IT e vorresti poter utilizzare le tue competenze per seguire progetti assicurativi, potresti essere la persona giusta per la Divisione Insurance! >> Vai alla posizione
JOB FAMILY BUSINESS CORPORATE
Charity Governance Specialist per la Divisione International Subsidiary Banks
Cerchiamo una persona entusiasta da inserire nel nostro team. Insieme agli altri colleghi, potrai fornire assistenza per supportare lo sviluppo e il monitoraggio dell’Area Charity nel perimetro della Divisione International Subsidiary Banks. Il ruolo richiede capacità analitiche unite ad un buon orientamento relazionale e passione per la materia. >> Vai alla posizione
JOB FAMILY AUDIT, RISK, COMPLIANCE, LEGAL
Professional Credit Risk Controller per la Divisione Private Banking
Stiamo cercando persone che abbiano interesse nella gestione dei rischi di credito, con spiccate capacità analitiche e di problem solving e che sappiano lavorare in team. In particolare, collaborerai con l’unità che si occupa della valutazione, del monitoraggio e del controllo dei rischi regolamentari della Divisione Private Banking. >> Vai alla posizione
JOB FAMILY LENDING, FINANCE, ACCOUNTING & CONTROLLING
Specialista Collateral Management Strategico per l’Area di Governo Chief Financial Officer
Hai buone capacità di analisi, ti interessa approfondire tematiche trasversali e vorresti metterle in campo nel contesto Collateral Management Strategico? Vuoi contribuire alla gestione strategica/ottimizzazione del Collaterale della Banca, all’implementazione di strategie di Margin Management e alla negoziazione con il mercato di operazioni strategiche di Secured Financing? Potresti essere la persona giusta per lavorare nell’Area Group Treasury & Capital Management. >> Vai alla posizione
Junior Controller per la Divisione International Subsidiary Banks
All’interno dell’Ufficio Pianificazione e Controllo della Divisione potrai fornire il tuo supporto nell’elaborazione delle strategie necessarie per raggiungere gli obiettivi economici prefissati. Se “budget” e “business plan” sono parole che ti interessano e hai buone capacità di pianificazione e organizzazione, potresti essere la persona giusta per entrare a far parte della Struttura Financial Monitoring. >> Vai alla posizione
Addetto Contabilità per la Divisione Asset Management
Hai esperienze in ambito contabile nel settore del risparmio gestito e finanziario che vorresti valorizzare? Hai interesse per l’approfondimento delle tematiche Finance relative all’amministrazione e contabilità? Ti piacerebbe sviluppare nuove competenze in un ambito specialistico in continua crescita? Cogli questa opportunità per entrare nella struttura Finance del Governo Operativo di Eurizon Capital SGR! >> Vai alla posizione
JOB FAMILY HR, ORGANIZATION & FACILITY MANAGEMENT
Professional Supporto iniziative strategiche per la Divisione Private Banking
All’interno della struttura Supporto Strategico e Coordinamento Internazionale avrai la possibilità di occuparti dei piani e degli obiettivi strategici della Divisione, sviluppando progettualità anche a livello internazionale e collaborando con le strutture competenti. Se hai una buona conoscenza della lingua inglese ed esperienze precedenti come PMO, allora questa opportunità potrebbe essere la tua occasione! >> Vai alla posizione
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FINO AL 30 SETTEMBRE È POSSIBILE RICHIEDERE LA BORSE DI STUDIO PER I FIGLI RELATIVE ALL’ANNO SCOLASTICO 2023/2024
L’azienda ha pubblicato il promemoria sulle modalità di richiesta delle borse di studio per i figli relative all’anno scolastico 2023/2024, di cui ve ne avevamo dato conto qui e qui. Riprendiamo qui di seguito la news, ricordando che per approfondire e conoscere tutte le normative e gli importi relativi alle borse di studio potete consultare la nostra Guida agli Assegni di Studio.
Entro e non oltre il 30 settembre 2024, chi non ha già provveduto può inserire in #People > Servizi Amministrativi > Richieste amministrative > Borse di studio figli, le richieste relative alle classi della scuola secondaria di primo e secondo grado frequentate e superate nello scorso anno scolastico 2023/2024.
È importante ricordare che:
– la classe da indicare nella richiesta è quella frequentata e superata nell’anno scolastico 2023/2024 e non quella frequentata a partire da settembre 2024,
– potranno essere prese in considerazione solo le richieste che si troveranno nello stato “INVIATA” entro il 30 settembre 2024,
– è sufficiente inviare la richiesta tramite #People: non è previsto l’invio di documenti a supporto,
– le date dei periodi di richiesta delle borse di studio per l’Università saranno comunicate successivamente tramite News.
Le richieste corrette, inviate entro la scadenza del 30/09/2024, verranno liquidate nel cedolino di ottobre 2024.
La normativa di riferimento (“Regole per l’erogazione delle borse di studio a favore dei figli dei lavoratori”) è disponibile in #People a questo link nella sezione “Richiesta tramite servizi alla Persona”.
È possibile verificare lo stato delle proprie richieste in #People > Servizi Amministrativi.
Se lo stato è “SOSPESA”, affinché la pratica possa proseguire il suo iter, è necessario seguire le istruzioni comunicate con apposita e-mail e che sono visibili nella procedura cliccando sulla richiesta: nel riquadro DESCRIZIONE CASO si troverà Stato Pratica: SOSPESA > Note per il dipendente.
I colleghi lungo assenti dal servizio possono trasmettere la domanda alla casella e-mail dc_ap_pens_oper_wel.71030@intesasanpaolo.com utilizzando i moduli allegati alla presente news.
Per chiarimenti o richieste di supporto è possibile accedere a #People > Assistenza, scegliendo la categoria “#People – Servizi amministrativi – Richieste amministrative” > uno dei dettagli “Borse di studio figli”.
Modulo 2 Domanda Borsa di Studio studenti scuola secondaria
Modulo 8 – Utilizzo mail personale
NOVITÀ BUSTA PAGA DI SETTEMBRE
Qui di seguito un estratto delle principali novità inserite nella busta paga di settembre. Nel ricordarvi che per tutte le questioni relative alla busta paga potete consultare la nostra Guida alla BUSTA PAGA, vi precisiamo che per richieste specifiche potete scrivere al seguente indirizzo mail: infobustapaga@informafisac.net, e comunque i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti) sono a tua disposizione per ogni chiarimento.
Aree Professionali e Quadri Direttivi con CCNL Credito
Premio Variabile di Risultato 2023 (PVR)
Con il cedolino di settembre 2024 si è provveduto a gestire le voci relative al Premio Variabile di Risultato (PVR), con la seguente modalità:
- voce 6VU6 Premio Soc. Rimb. Spese: liquidazione delle somme relative alle richieste di rimborso spese presentate in Conto Sociale – Welfare Hub;
- voce 2PVS Premio a Sociale: storno dell’importo inizialmente destinato al Conto Sociale,
e successivamente indirizzato ad una scelta diversa;
- voce 2PVP Pr.Var.da Sociale a FPC: importo del PVR destinato inizialmente a Conto Sociale e per il quale successivamente è stata richiesta la destinazione a previdenza complementare;
- voce 2PVL Pr.Var.da Sociale a Cash: importo del PVR destinato inizialmente a Conto Sociale e per il quale successivamente è stata richiesta la liquidazione in cedolino;
- voce 1WB6 Buoni Spesa: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto buoni spesa (rientranti nei fringe benefits);
- voce 1WD1 Utenze Domestiche: importo utilizzato in Welfare Hub per rimborso utenze domestiche (rientranti nei fringe benefits);
- voce 1WR8 /Serv.Ricr.SportCult: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto servizi e attività ricreative/sportive/culturali;
- voce 1WY8 Viaggi in convenzione: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto viaggi in
L’assoggettamento fiscale del premio PVR liquidato (voce 2PVL), è visibile nella parte bassa del cedolino, sezione fiscale, casella Imp.det.: imponibile soggetto ad imposta sostitutiva Irpef 5% fino a € 3.000 per tutti coloro che hanno percepito nell’anno precedente un reddito di lavoro dipendente, comprensivo dei premi di risultato assoggettati ad imposta sostitutiva, non superiore a
€ 80.000 (art. 1, c. 160 L. 11 dicembre 2016, n. 232 Legge di bilancio 2017). Per l’anno 2024, il limite di € 3.000 lordi è comprensivo dell’eventuale importo residuo non utilizzato del Conto Sociale dello scorso anno che è stato liquidato con il cedolino di febbraio 2024.
Per questa tipologia di dipendenti, ovvero titolari di reddito di lavoro dipendente di importo non superiore a € 80.000 nell’anno precedente a quello di percezione delle somme, che hanno scelto la liquidazione del PVR in cedolino, sono stati accreditati i contributi INPS pari a 9,19% calcolati su una quota premio fino a € 800, in applicazione alla Circolare Inps nr. 104 del 18-10-2018 in tema di decontribuzione, visibili con la voce 93A1.
Contributo Welfare Figli
Nel cedolino di settembre sono in liquidazione con voce 1CWS – CTR WELFARE RIMBORSO SPESE, le somme relative alle richieste di rimborso spese presentate in Conto Sociale a valere sul plafond figli a carico.
Conto Welfare UBI
Con il cedolino di settembre si è provveduto a gestire le voci relative al Conto Welfare UBI 2024, con la seguente modalità:
- voce 1CWU Welfare UBI Rimb. Spese: liquidazione delle somme relative alle richieste di rimborso spese presentate in Conto Sociale – Welfare Hub;
- voce 4ZY7 Ctr.FPC c/a.1F.Rist.: importo del Conto Welfare UBI destinato inizialmente a Conto Sociale e per il quale successivamente è stata richiesta la destinazione a previdenza complementare;
- voce 2CWU Welfare UBI a Soc.: storno dell’importo inizialmente destinato al Conto
Sociale e successivamente indirizzato ad una scelta diversa;
- voce 1WB7 Buoni Spesa: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto buoni spesa (rientranti nei fringe benefits);
- voce 1WD2 Utenze Domestiche: importo utilizzato in Welfare Hub per rimborso utenze domestiche (rientranti nei fringe benefits);
- voce 1WR7 /Serv.Ricr.SportCult: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto servizi e attività ricreative/sportive/culturali;
- voce 1WY7 Viaggi in convenzione: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto viaggi in convenzione.
Conto Sociale familiari non autosufficienti
Nel cedolino di settembre sono in liquidazione con voce 16RS – DISABILITA’ RIMBORSO SPESE, le somme relative alle richieste di rimborso spese sostenute per servizi di assistenza a favore di familiari conviventi portatori di handicap in possesso di certificazione medica di non autosufficienza (c.d. Conto sociale familiari non autosufficienti).
Liquidazione delle imposte a credito o a debito risultanti da Modello 730 e Richiesta di annullamento e/o variazione della seconda rata d’acconto IRPEF o cedolare secca
Nel cedolino di settembre continua la liquidazione delle dichiarazioni dei redditi modello 730/2024; vengono erogati o trattenuti gli importi indicati nel prospetto di liquidazione 730/4.
Sono state elaborate le risultanze delle dichiarazioni pervenute tramite l’Agenzia delle Entrate fino al giorno 13 settembre compreso.
Le operazioni di liquidazione dei modelli 730 proseguiranno anche nei prossimi mesi e fino alla chiusura degli stipendi del mese di dicembre.
Si ricorda che le richieste di annullamento e/o variazione della seconda rata di acconto IRPEF o cedolare secca devono essere presentate entro e non oltre il 10 ottobre; la richiesta dovrà essere inviata tramite il portale #People > Assistenza > Servizio gestione Dichiarazione dei redditi 730 > Gestione della dichiarazione > Devo annullare/ridurre il secondo acconto IRPEF/Cedolare secca. Cosa devo fare? allegando il modello compilato e firmato; non verranno elaborate richieste pervenute dopo il 10 ottobre.
Fondo Sanitario Integrativo del Gruppo Intesa Sanpaolo – LTC VOLONTARIA
Nel corrente mese si è provveduto a trattenere la quota annuale relativa alla copertura LTC Volontaria (anche per eventuali familiari) per la quale si è perfezionata la sottoscrizione della polizza sul sito di Generali, con le seguenti voci:
- voce 4VDF LTC DIP. E FAM.: trattenuta per sé e per familiari;
- voce 4VCO LTC CONVIVENTE: trattenute per il/la convivente.
Per eventuali richieste di chiarimenti è possibile aprire una richiesta di assistenza tramite #People>
Assistenza > #People-Servizi alla persona e Welfare – Fondo sanitario integrativo
CCNL – Applicazioni dell’accordo di rinnovo del 23/11/2023 – Nuovi valori tabellari.
Con il cedolino di settembre 2024 si è provveduto a dare corso alla seconda tranche di aumento retributivo, come previsto dall’accordo di rinnovo del 23.11.2023. Sono stati, pertanto, adeguati gli importi della voce “Stipendio”, avendo a riferimento l’inquadramento rivestito nel corrente mese di settembre.
Aree Professionali e Quadri Direttivi con CCNL Assicurativo
Premio Aggiuntivo Variabile (PAV) e Premio Sociale 2023
Con il cedolino di settembre 2024 si è provveduto a gestire le voci relative al Premio Aggiuntivo Variabile (PAV) e Premio Sociale 2023, con la seguente modalità.
- per i titolari di reddito di lavoro dipendente di importo inferiore a € 000 nell’anno precedente a quello di percezione delle somme:
- voce 6VU6 Premio Rimb. Spese: liquidazione delle somme relative alle richieste di rimborso spese presentate in Conto Sociale – Welfare Hub;
- voce 2PVS Premio a Sociale: storno dell’importo inizialmente destinato al Conto Sociale,
e successivamente indirizzato ad una scelta diversa;
- voce 2PVP Pr.Var.da Sociale a FPC: importo del PAV destinato inizialmente a Conto Sociale e per il quale successivamente è stata richiesta la destinazione a previdenza;
- voce 2PVL Var.da Sociale a Cash: importo del PAV destinato inizialmente a Conto Sociale e per il quale successivamente è stata richiesta la liquidazione in cedolino;
- voce 1WB6 Buoni Spesa: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto buoni spesa (rientranti nei fringe benefits);
- voce 1WD1 Utenze Domestiche: importo utilizzato in Welfare Hub per rimborso utenze domestiche (rientranti nei fringe benefits);
- voce 1WR8 /Serv.Ricr.SportCult: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto servizi e attività ricreative/sportive/culturali;
- voce 1WY8 Viaggi in convenzione: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto viaggi in convenzione.
- Per i titolari di reddito di lavoro dipendente di importo superiore a € 000 nell’anno precedente a quello di percezione delle somme:
- voce 6VU5 Premio Soc. Rimb. Spese: liquidazione delle somme relative alle richieste di rimborso spese presentate in Conto Sociale – Welfare Hub;
- voce 2PVS Premio a Sociale: storno dell’importo inizialmente destinato al Conto Sociale, e successivamente indirizzato ad una scelta diversa, ovvero destinabile solo a previdenza complementare. Il relativo importo è visualizzabile nella Sezione FPC alla” casella C/Az Fdo 1” (unitamente alla contribuzione aziendale mensile) oppure nella “casella Ult. c/Az”;
- voce 1WB7 Buoni Spesa: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto buoni spesa (rientranti nei fringe benefits);
- voce 1WD2 Utenze Domestiche: importo utilizzato in Welfare Hub per rimborso utenze domestiche (rientranti nei fringe benefits);
- voce 1WR7 /Serv.Ricr.SportCult: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto servizi e attività ricreative/sportive/culturali;
- voce 1WY7 Viaggi in convenzione: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto viaggi in convenzione.
L’assoggettamento fiscale del premio PAV liquidato (voce 2PVL), è visibile nella parte bassa del cedolino, sezione fiscale, casella Imp.det.: imponibile soggetto ad imposta sostitutiva Irpef 5% fino a € 3.000 per tutti coloro che hanno percepito nell’anno precedente un reddito di lavoro dipendente, comprensivo dei premi di risultato assoggettati ad imposta sostitutiva, non superiore a
€ 80.000 (art. 1, c. 160 L. 11 dicembre 2016, n. 232 Legge di bilancio 2017). Per l’anno 2024, il limite di € 3.000 lordi è comprensivo dell’eventuale importo residuo non utilizzato del Conto Sociale dello scorso anno che è stato liquidato con il cedolino di 2/2024.
Contributo Welfare Figli
Nel cedolino di settembre sono in liquidazione con voce 1CWS – CTR WELFARE RIMBORSO SPESE, le somme relative alle richieste di rimborso spese presentate in Conto Sociale a valere sul plafond figli a carico.
Conto Welfare UBI
Con il cedolino di settembre si è provveduto a gestire le voci relative al Conto Welfare UBI 2024, con la seguente modalità:
- voce 1CWU Welfare UBI Rimb. Spese: liquidazione delle somme relative alle richieste di rimborso spese presentate in Conto Sociale – Welfare Hub;
- voce 2CWU Cont. Welfare UBI a Soc: storno dell’importo inizialmente destinato al Conto Sociale e successivamente destinato a previdenza complementare. Il relativo importo è visualizzabile nella Sezione FPC alla” casella C/Az Fdo 1” (unitamente alla contribuzione aziendale mensile) oppure nella “casella Ult. c/Az”;
- voce 1WB7 Buoni Spesa: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto buoni spesa (rientranti nei fringe benefits);
- voce 1WD2 Utenze Domestiche: importo utilizzato in Welfare Hub per rimborso utenze domestiche (rientranti nei fringe benefits);
- voce 1WR7 /Serv.Ricr.SportCult: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto servizi e attività ricreative/sportive/culturali;
- voce 1WY7 Viaggi in convenzione: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto viaggi in
Conto Sociale familiari non autosufficienti
Nel cedolino di settembre sono in liquidazione con voce 16RS – DISABILITA’ RIMBORSO SPESE, le somme relative alle richieste di rimborso spese sostenute per servizi di assistenza a favore di familiari conviventi portatori di handicap in possesso di certificazione medica di non autosufficienza (c.d. Conto sociale familiari non autosufficienti).
Liquidazione delle imposte a credito o a debito risultanti da Modello 730 e Richiesta di annullamento e/o variazione della seconda rata d’acconto IRPEF o cedolare secca
Nel cedolino di settembre continua la liquidazione delle dichiarazioni dei redditi modello 730/2024; vengono erogati o trattenuti gli importi indicati nel prospetto di liquidazione 730/4.
Sono state elaborate le risultanze delle dichiarazioni pervenute tramite l’Agenzia delle Entrate fino al giorno 13 settembre compreso.
Le operazioni di liquidazione dei modelli 730 proseguiranno anche nei prossimi mesi e fino alla chiusura degli stipendi del mese di dicembre.
Si ricorda che le richieste di annullamento e/o variazione della seconda rata di acconto IRPEF o cedolare secca devono essere presentate entro e non oltre il 10 ottobre; la richiesta dovrà essere inviata tramite il portale #People > Assistenza > Servizio gestione Dichiarazione dei redditi 730 > Gestione della dichiarazione > Devo annullare/ridurre il secondo acconto IRPEF/Cedolare secca. Cosa devo fare? allegando il modello compilato e firmato; non verranno elaborate richieste pervenute dopo il 10 ottobre.
News dai Territori
TRIMESTRALE LAZIO SUD E LAZIO NORD…A DOMANDA NON SI RISPONDE
Il giorno 24 settembre si è svolta la riunione trimestrale tra le OO.SS. e l’azienda riguardante la situazione generale della nostra Regione. Erano presenti, assieme allo staff dell’Ufficio delle Relazioni Industriali di Roma, il Direttore Regionale Roberto Gabrielli, il Direttore commerciale Retail Michele Attivissimo, il Direttore commerciale Imprese Paolo Musso, oltre ai rappresentanti del CT Par, del Polo Immobiliare, del Responsabile del comparto Salute e Sicurezza, Agribusiness e Filiale Digitale.
Avevamo già segnalato, negli incontri analoghi dei mesi scorsi, problemi che vengono da lontano e per i quali auspicavamo delle soluzioni, o quantomeno l’inizio di un percorso virtuoso, e invece siamo costretti a rimarcare ancora una volta la cronica carenza di organici nella rete che spesso non consentono la normale operatività quotidiana; non abbiamo ricevuto risposte soddisfacenti sulla consapevolezza del grave problema, sulle soluzioni da porre in essere, su una prospettiva a medio termine tenuto conto del piano sportelli e del probabile prossimo programma di esodi.
Abbiamo segnalato che il lavoro flessibile è ancora troppo poco fruito, nonostante gli accordi di gruppo lo prevedano, e come anche la formazione flessibile, e la formazione in generale. I dati presentati dalla delegazione aziendale dimostrano che c’è spazio per ulteriori fruizioni anche nella modalità di formazione flessibile perché rappresenti un diritto realmente fruibile e non un privilegio riservato solamente ad alcuni. Così come la fruizione dell’orario del 4 x 9, ancora non molto diffuso nella nostra regione, che è inserito negli accordi di conciliazione tempi vita lavoro non a caso, ma per consentire una migliore gestione del tempo di lavoro e personale e dei colleghi.
Continuiamo a segnalare il pericolo rappresentato dalle continue chiusure di filiali sul territorio dovute certo alla realizzazione del piano d’Impresa ma che ha pesanti ripercussioni sulla identità e vicinanza della banca alle comunità locali. C’è il rischio, in verità già sta avvenendo, di lasciar spazio ai competitors locali meglio attrezzati all’ascolto delle esigenze presentate dalle piccole e piccolissime imprese familiari che necessitano di un interlocutore sul territorio.
Come OO.SS. unitariamente, abbiamo chiesto una reale e fattiva condivisione delle necessità delle lavoratrici e lavoratori nell’ottica del benessere delle PERSONE, con l’obiettivo della estensione delle tutele e dei diritti e non solo delle necessità aziendali di crescita. Il Pil aziendale, per così dire, si misura dal nostro punto di vista con il grado di serenità e di garanzie date ai colleghi durante lo svolgimento del loro lavoro, non solo dai dati economici.
Cliccare qui per la versione integrale del comunicato
AMIANTO NEGLI STABILI IN ALDO MORO? SERVONO CERTEZZE PER LE LAVORATRICI E I LAVORATORI!
Durante l’estate è emersa la preoccupazione sulla presenza dell’amianto nei locali di via Aldo Moro, già occupati da tempo da alcuni uffici e destinati anche ad accogliere alcuni delle colleghe e dei colleghi che a breve dovranno lasciare Palazzo Vignoli.
In occasione del recente incontro con Tutela Aziendale e la struttura degli Immobili il tavolo RLS ha chiesto un riscontro puntuale all’azienda in merito. L’azienda ha dato ampie rassicurazioni circa la non pericolosità dell’amianto presente, non essendo a contatto diretto con i locali dove operano le lavoratrici e i lavoratori e perché le condizioni della fibra non sono tali da far presupporre una possibile dispersione nell’ambiente circostante con pericoli per la salute. La decisione di rimuoverlo è di competenza dell’ASL, a cui l’azienda si è già rivolta per un parere in merito.
Abbiamo ascoltato le spiegazioni aziendali e riteniamo doveroso prima di dare corso ad altri trasferimenti di persone, certi che l’azienda sia consapevole della delicatezza dell’argomento e degli aspetti psicologici che ne conseguono, organizzare una riunione preventiva al moving che coinvolga anche il personale già ubicato in Aldo Moro. Questo per chiarire i dubbi e fornire rassicurazioni direttamente ai colleghi e alle colleghe e dare un’informativa piena e completa dei riscontri ASL e delle certificazioni.
Nel caso ASL non ravvisi la necessità di rimozione dell’amianto, prevedere un programma di controllo periodico e manutenzione con un riscontro puntuale della situazione al tavolo RLS e di controlli relativi alla salubrità dell’aria attraverso apposite strumentazioni in grado di evidenziare la presenza di amianto nell’ambiente (lo spazio destinato ai colleghi coinvolti dal moving è privo di finestre e questo ne peggiora il potenziale rischio). Il tavolo RLS ha già formalizzato a tutte le funzioni aziendali coinvolte la richiesta di una riunione urgente, con il coinvolgimento anche delle lavoratrici e dei lavoratori, che auspichiamo venga pianificata in tempi brevi.
TRIMESTRALE DC TORINO E MONCALIERI 25 SETTEMBRE 2024: DIREZIONI CENTRALI TORINO E MONCALIERI – “Next way to …. ? “
Next way to …. ?
Durante l’incontro di Trimestrale tenutosi con l’azienda il 25/09 siamo stati aggiornati sulla evoluzione, relativamente al palazzo di Moncalieri, delle attività di moving/ristrutturazione in corso in ambito Next Way Of Working.
Ci hanno spiegato che per poter permettere, a completamento lavori, che tutti gli spazi (previsti) della palazzina A siano disponibili per svolgere attività lavorativa in sede, sono attualmente in corso degli spostamenti “temporanei” del personale fra i vari piani delle due strutture al momento interessate (palazzina A e B). Abbiamo segnalato dei disagi relativi al non corretto dimensionamento degli spazi a disposizione dei colleghi oggetto di moving temporaneo e abbiamo capito che, probabilmente, ciò è dovuto ad una non corretta segnalazione delle postazioni necessarie da parte di alcuni responsabili di attività. Abbiamo chiesto che vengano verificate puntualmente le situazioni e che vengano sensibilizzati tutti i soggetti coinvolti a prestare maggiore attenzione ai dati forniti.
Il primo lotto di moving “definitivo” si avrà verso la fine di ottobre, con lo spostamento di circa 200 persone di cui faranno parte i colleghi della FDI. Abbiamo chiesto (e ci è stato garantito) che negli spostamenti verranno salvaguardate le dotazioni particolari ad oggi in essere, rinvenienti dalla tipologia di lavoro che viene svolto (vedi, ad esempio proprio la FDI) o da prescrizioni di tutela aziendale (prescrizioni mediche particolari) e che le postazioni in oggetto non rientreranno nel computo delle postazioni prenotabili in quanto saranno sempre a disposizione di coloro che ne hanno diritto. Abbiamo anche chiesto di garantire, là dove necessario, la possibilità di mantenere determinati spazi “segregati” per esigenze di riservatezza collegate alla attività svolta.
Contestualmente alle attività di moving all’interno del palazzo, si sta procedendo alla eliminazione degli apprestamenti obsoleti e allo svuotamento degli armadietti da ciò che non è più utilizzato.
Sappiamo che a completamento dei lavori le postazioni disponibili e prenotabili saranno una percentuale rispetto a quelle attualmente disponibili e utilizzabili dai colleghi del Polo. La percentuale definitiva, tuttavia, non ci è stata ancora comunicata ufficialmente. Ci è stato riferito che nello stabilire le quote l’azienda ha tenuto conto delle attuali abitudini dei colleghi riferendosi, ovviamente, alle giornate di SW e 4×9 fruite. Il layout finale dovrebbe vedere la palazzina B occupata solo per quanto riguarda il piano 0 e il piano 1,
dove troverà posto anche l’HUB con venti postazioni e l’area fitness. I restanti piani della palazzina B resteranno non utilizzati ma regolarmente manutenuti. Tutti gli spazi lavorativi, le aree community, le nuove aree ristoro e le sale riunioni troveranno posto nella palazzina A.
Abbiamo fino a qui sintetizzato quelli che saranno i cambiamenti dei prossimi mesi, riservandoci di dettagliarvi meglio alcuni aspetti.
Ma quello che ci preme evidenziare in questo comunicato è altro. Ed è l’aspetto organizzativo che, sappiamo già, impatterà sulla nostra quotidianità. Abbiamo ricordato, e l’azienda ha pienamente condiviso, che l’utilizzo di strumenti come lo Smart Working e il 4×9, che sono fortemente graditi dalla maggioranza delle colleghe e dei colleghi (come la stessa survey aziendale ha recentemente dimostrato) e che sono normati da accordo sindacali, sanciscono il diritto dei colleghi di goderne o non goderne, nei limiti degli accordi stessi. La volontarietà, insomma. Quindi, come Organizzazioni Sindacali abbiamo chiesto, chiediamo e continueremo a chiedere che tutti i colleghi abbiano la possibilità di prenotare AGEVOLMENTE la propria postazione di lavoro e possano pianificare la propria presenza nel palazzo in maniera flessibile affinché si rispetti lo spirito degli accordi in materia di lavoro flessibile e di conciliazione tempi di vita e lavoro. Gli spazi, all’interno delle strutture del polo Tecnologico di Moncalieri non mancano (si lasceranno chiusi ben quattro piani di una palazzina!) per poter fare le cose bene e dimensionare adeguatamente gli spazi, compreso, eventualmente, un allargamento anche delle postazioni destinate all’HUB.
Infine, continueremo a evidenziare all’azienda che l’attuale metodologia di prenotazione applicata sul Nuovo Centro Direzionale di Torino ha presentato e continua a presentare numerose lacune. Problemi (ed errori) che, non solo vorremmo vedere sanati e superati all’NCD, ma che vorremmo soprattutto non si ripetessero al Polo Tecnologico di Moncalieri.
“La storia dell’umanità è costellata di errori che, se non compresi e analizzati, rischiano di ripetersi. Imparare dagli sbagli del passato è essenziale per costruire un futuro migliore.”
MENSE e Servizi
L’azienda ci ha presentato il risultato della survey che il gestore ha veicolato al Polo Tecnologico di Moncalieri. I risultati, in buona sostanza, dimostrano la fondatezza delle nostre reiterate segnalazioni; sia l’azienda che il gestore interverranno dal punto di vista organizzativo, logistico e tecnologico per ridurre i tempi di attesa sulle linee e le code alle casse (ci hanno parlato dell’installazione di totem per prenotazione e pagamento). Oltretutto l’azienda si è fatto carico di intervenire con il gestore per verificare quantità e qualità del cibo somministrato, nel rispetto del capitolato e del buon senso. Naturalmente le azioni saranno intraprese anche al NCD. Abbiamo chiesto di estendere la survey anche ai colleghi che operano presso il Grattacielo di Torino. Per quanto riguarda le aree break abbiamo chiesto maggiore attenzione alla manutenzione dei distributori di acqua microfiltrata e il ripristino delle dotazioni mancanti o guaste.
Organizzazione del lavoro e clima
Purtroppo, abbiamo dovuto segnalare all’azienda come, oramai da mesi, si stiamo ripresentando alcuni problemi che pensavamo fossero risolti come i comportamenti scorretti da parte di alcuni responsabili sulla gestione dell’orario di lavoro, sugli straordinari e sulle flessibilità. Ricordiamo che:
- Per normativa, lo STRAORDINARIO (svolto anche il regime di SW e 4×9) deve essere PREVENTIVAMENTE autorizzato e successivamente consuntivato e riconosciuto ECONOMICAMENTE ove Se ci fossero responsabili che non hanno contezza della normativa, siamo disponibili a fornire loro la documentazione da leggere.
- Vi sono dei limiti inderogabili posti dal Contratto Collettivo Nazionale e ancor più dalla Legge sulle ore di straordinario settimanali o annue che possono essere richieste dai responsabili, vi ricordiamo che:
- L’impresa può chiedere prestazioni aggiuntive al lavoratore per un massimo di 2 ore al giorno e 10 settimanali e il lavoro straordinario può essere richiesto entro il limite di 100 ore
- Non può essere effettuato il sabato e festivi salvo straordinarie esigenze e quindi non può diventare abituale e Il datore di lavoro non può pretendere la ripresa dell’attività se non saranno trascorse almeno 11 ore di riposo nell’ arco delle 24
- Il lavoratore ha diritto ad un periodo di riposo continuativo di almeno 24 ore settimanali (su 7 giorni)
- Non si possono superare le 48 ore di lavoro settimanale (comprensivo dell’eventuale straordinario)
Non accetteremo pressioni di alcun tipo relativamente alla fruizione o non fruizione dello Smart Working o del 4×9.
Per ultimo, un monito: non ci interessa il pedigree o il CV del nuovo responsabile o manager o dirigente di turno che, arrivando nelle Direzioni di sede centrale di Intesa Sanpaolo pensi di essersi fatto la SUA azienda. Stia sereno che così non è!
Come SINDACATI andremo a fondo alle questioni, denunceremo tutte le storture e chiederemo chiarezza. E
lo faremo con tutta la forza dell’altissima rappresentanza che abbiamo all’interno delle banca.
Non ci saranno sconti per nessuno.
Torino/Moncalieri, 01/10/2024
RSA Strutture Centrali ISP – Torino e Moncalieri
PER LA VIOLENZA NON C’È ACCOGLIENZA !
PER LA VIOLENZA NON C’E’ ACCOGLIENZA !
Con profonda indignazione e preoccupazione, ci troviamo a segnalare un gravissimo episodio avvenuto all’interno di una delle nostre filiali: un vile atto di violenza fisica e psicologica perpetrato da un cliente nei confronti di alcuni nostri colleghi.
Questo evento evidenzia le molteplici problematiche che i lavoratori devono affrontare quotidianamente e come le condizioni lavorative siano diventate insostenibili.
L’aggressione subita dai nostri colleghi, che potrebbe ripetersi altrove, rappresenta una palese violazione dei diritti fondamentali di rispetto e di dignità per chi opera quotidianamente all’interno delle filiali.
Condanniamo con fermezza questo vergognoso e inaccettabile atto di violenza e ribadiamo la nostra solidarietà a tutti i colleghi coinvolti.
La sicurezza, il rispetto e la dignità di tutti i lavoratori devono essere garantiti senza compromessi.
È fondamentale adottare misure concrete ed efficaci per assicurare un ambiente di lavoro sicuro, rispettoso e libero da ogni forma di violenza o sopraffazione.
Ricordiamo a tutti l’importanza di segnalare ogni forma di aggressione, che si tratti di insulti, minacce o atti di violenza fisica o psicologica da parte di soggetti esterni, inclusi i clienti.
Queste azioni non solo mettono a rischio la nostra salute e sicurezza, ma minano anche il diritto a lavorare dignitosamente. Quindi ogni qualvolta ci si trovi in queste situazioni, anche se si tratta di eventi di natura “verbale”, che avvengano sia per via diretta che per via telefonica/mail in tutte le unità produttive comprese le Filiali Digitali, occorre procedere alla dovuta segnalazione (Megarete), che ciascun collega è abilitato ad aprire autonomamente, di propria iniziativa, senza necessità di coinvolgere il proprio superiore gerarchico.
Chiediamo all’azienda un chiaro impegno affinché le condotte aggressive non vengano mai considerate come un’ inevitabile componente della quotidianità lavorativa.
Napoli, 27 Settembre 2024
I COORDINATORI DI AREA NAPOLI E PROVINCIA E DELL’AREA CAMPANIA
Cliccare qui per leggere il documento VOLANTINO AGGRESSIONE
ORGANIZZAZIONI NON PROFIT (NPO) – Nuovi adempimenti di Adeguata Verifica: Necessità di adeguato supporto per le FILIALI TERZO SETTORE
Dal primo agosto scorso, sulle Filiali Terzo Settore sono state riversate una quantità abnorme di adempimenti di adeguata verifica delle Organizzazioni non Profit (NPO), a seguito di una “news di ABC” che fa riferimento all’aggiornamento delle relative “FAQ AML”.
Detto intervento segue le ultime disposizioni introdotte dall’Autorità Bancaria Europea (EBA) e da Banca d’Italia in materia di rischio di riciclaggio e finanziamento del terrorismo, con riferimento ai clienti Non Profit.
Fin qui si tratta di evoluzioni, della normativa in materia, che vanno senza ombra di dubbio rispettate da parte della nostra Azienda.
Il punto su cui vogliamo portare l’attenzione è, però, quello delle ricadute delle conseguenti scelte organizzative aziendali sulle condizioni di lavoro ed, in particolare, sui carichi di lavoro dei colleghi delle Filiali Terzo Settore che si sono visti riversati, durante il periodo delle legittime ferie estive ed in aggiunta alle già pesanti carenze di organico, una mole enorme di ulteriori incombenze.
Vengono, infatti, aggiunti numerosi presidi da adottare non solo in fase di “onboarding”, ossia di accensione di nuovi rapporti bancari continuativi con ogni nuovo cliente NPO, ma anche in fase di revisione di tutte le NPO già clienti.
Il peso di queste attività, per i colleghi delle Filiali Impact, diventerebbe tale da occupare buona parte della giornata lavorativa di Direttori di Filiale, Gestori FTS e Gestori Base, che hanno comunque e sempre tutte le altre incombenze di ruolo.
Infatti, ai tradizionali controlli previsti dalla normativa aziendale, in materia di operazioni con enti diversi dalle società, che a tutt’oggi parrebbe invariata, si sono aggiunti quelli più gravosi ricavabili dalla menzionata FAQ.
Si parte con la necessità di compilare una check list composta da 5 sezioni con risposte multiple, per la cui compilazione (in piena responsabilità dei colleghi della filiale, vista l’assenza della previsione di firma del cliente) occorrono complessi approfondimenti che richiedono tempi lunghi di esecuzione, quali richiesta al cliente e raccolta di documentazione specifica, colloqui approfonditi con tutti i componenti dei CDA (spesso molto numerosi in questi enti), con tutte le figure apicali (indipendentemente se da censire come titolari effettivi), con i beneficiari della NPO ecc. Il tutto, spesso, con clienti residenti in zone molto distanti dalla Filiale stessa.
Gli adempimenti richiesti vengono così, di fatto, estesi a tutti i clienti NPO in essere e nuovi, in occasione del primo incontro o, per i già clienti, alla prima occasione di contatto. Questo senza che vi sia alcuna distinzione dimensionale o di tipologia.
TUTTO CIO’ CI SEMBRA TROPPO PENALIZZANTE PER I COLLEGHI DELLE FILIALI IMPACT!
Occorre, quindi, che l’Azienda si faccia carico in modo diverso dell’organizzazione di queste ulteriori attività richieste, perché le stesse sono difficilmente compatibili con il ruolo commerciale assegnato ai Gestori Terzo Settore (caratterizzato da ricevimento clienti inbound/con appuntamenti, visite presso i clienti ecc., ecc.) né sono attività del tutto delegabili ai Gestori Base, perché questi ultimi sono privi di alcune delle abilitazioni a tal fine necessarie.
Qualora l’Azienda non intervenga, con adeguati e tempestivi correttivi organizzativi, si rischiano anche dei riflessi negativi sull’operatività delle Filiali, ad iniziare dall’incidenza negativa sull’apertura di nuovi rapporti, sempre più laboriosa.
Si rende pertanto necessario che, per i clienti già in carico alle filiali, venga effettuata a monte una più accurata selezione delle Organizzazioni non Profit (NPO) che effettivamente necessitano di una così approfondita valutazione, secondo il dettato della nuova normativa di settore. Questa selezione deve precedere la richiesta alle Filiali di attivarsi soltanto su determinati clienti oggetto di maggiore e più importante analisi, andando ad esempio ad escludere clienti impact già censiti presso il Registro Imprese o presso il R.U.N.T.S. o individuando un codice anagrafico ad hoc che identifichi le NPO che principalmente si occupano della raccolta o dell’erogazione di fondi ai fini caritativi, religiosi, culturali, educativi, sociali e solidali, individuando così la fattispecie di clientela realmente a maggior rischio.
Qualora invece si voglia portare avanti questa attività, di più approfondita valutazione, in modo massivo per tutti i clienti, chiediamo l’istituzione di una “task force” che si occupi, nei tempi che si renderanno necessari, di tutti i rapporti non profit che le filiali hanno in carico.
Anche in fase di acquisizione di nuovi clienti, sarebbe forse opportuno discernere tra quelli che, dimensionalmente e per tipologia, necessitano di maggiore accuratezza nel processo di adeguata verifica, e quelli per i quali sono sufficienti le regole finora in vigore.
Ciò, fermo restando, il monitoraggio costante delle relazioni onde cogliere ed intervenire in caso di segnali di maggior rischio.
I CAMBIAMENTI ORGANIZZATIVI, ANCHE CONNESSI A MODIFICHE NORMATIVE EUROPEE, NON VANNO SCARICATI SULLE SPALLE DEI COLLEGHI DELLE FILIALI
MONITOREREMO CON ATTENZIONE L’EVOLVERSI DELLA PROBLEMATICA
11/09/2024 COORDINAMENTO FISAC/CGIL INTESA SANPAOLO PUGLIA BASILICATA MOLISE
FISAC Flash: variazioni contrattuali GA
Durante l’incontro odierno con l’azienda, che ha avuto come tema principale il confronto sulla possibilità di unificare in un unico Fondo Previdenziale i diversi Fondi Pensione ancora esistenti nel Gruppo (seguirà comunicato unitario specifico), è stata affrontata la questione delle segnalazioni che stanno arrivando da tutto il territorio nazionale sulle riunioni in corso di programmazione per tutti i GA rispetto ad alcune “variazioni contrattuali”.
L’azienda, a seguito delle nostre domande, ha dichiarato che verranno illustrati degli “aggiornamenti normativi” che non stravolgono il contratto e hanno l’obiettivo di uniformare:
- le modalità di “registrazione” delle offerte a distanza
- i criteri di politica di remunerazione rispetto alle premialità (senza ricadute né sulla gestione del commissionale ordinario, né sul minimo garantito dei primi 6 mesi).
I termini specifici di queste variazioni saranno comunicati ai GA via PEC, ma solo a chi è stato assunto ante giugno 2024 perché gli ultimi ingressi hanno già ricevuto le nuove comunicazioni in fase di assunzione.
Queste comunicazioni sono state l’occasione per ribadire la nostra richiesta di un reale coinvolgimento sindacale nella gestione dei Global Advisor.
AREA MARCHE: NUOVA RAPPRESENTANZA SINDACALE AZIENDALE NEL COMUNE DI PESARO
Alle Iscritte e agli Iscritti alla FISAC CGIL
NUOVA RAPPRESENTANZA SINDACALE AZIENDALE NEL COMUNE DI PESARO
Buongiorno a tutte e a tutti,
Vi comunichiamo che in data odierna abbiamo costituito la nuova Rappresentanza Sindacale Aziendale della FISAC CGIL di Intesa Sanpaolo nel comune di Pesaro con l’elezione di Maura Bersanetti a segretaria della nuova struttura.
Maura Bersanetti lavora presso l’ufficio Gestione Garanzie, Via Gagarin 216, Pesaro. In calce trovate il suo contatto telefonico; il suo indirizzo e-mail è maura.bersanetti@intesasanpaolo.com.
Le Iscritte e gli Iscritti della provincia di Pesaro possono fare riferimento a Maura, così come a Giovanni Trevisan (in qualità di coordinatore della Fisac Intesa Sanpaolo per l’intera regione Marche) per qualsiasi necessità o richiesta di chiarimento.
Nell’augurare a Maura buon lavoro in relazione al nuovo incarico, ringraziamo le Iscritte e gli Iscritti per la loro fiducia e il loro sostegno.
L’impegno della FISAC CGIL nelle Marche prosegue e si rinnova garantendo – come sempre – riferimenti, competenze, supporto e informazioni a tutela di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori.
19 agosto 2024
FISAC CGIL INTESA SANPAOLO AREA MARCHE
I riferimenti della FISAC CGIL Intesa Sanpaolo nelle Marche:
- Daniele Provinciali (071/2832511)
- Francesca Lucarelli (0731/239124)
- Francesco Mattiello (339/6658855)
- Frediano Gigli (0731/539132)
- Giovanna Santoni (366/4131319)
- Giovanni Trevisan, Coordinatore (329/6043817)
- Giuseppina Aportone (339/4549772)
- Luca Rocchetti (338/4112704)
- Maura Bersanetti (347/6911091)
- Paola Gironella (0733/222711)
- Roberto Arfè (339/6658855)
- Silvio Daziani (0736/306625)
- Stefano Liseri (334/6127660)
Per visualizzare il comunicato in formato pdf clicca qui: Comunicato costituzione Rsa Pesaro pdf
SOTTO FERRAGOSTO… SI CONTINUA A NASCONDERE LA POLVERE SOTTO … LA SABBIA!
“Grazie per la segnalazione, ce la portiamo a casa…”; questa è la frase, quasi un mantra, che l’azienda ripete, ad ogni incontro, quando le Organizzazioni Sindacali rappresentano le inefficienze e le storture organizzative che permangono sul nostro territorio.
Se l’azienda le segnalazioni sindacali se le “porta a casa”, poi di frequente non le restituisce.
Le tiene gelosamente per sé, facendo sorgere il legittimo dubbio che l’accumulo dei problemi, non dovutamente affrontati e risolti, sia un vero e proprio “metodo” che staportando ad un ovvio e pericoloso aggravarsi degli stessi.
Anche nell’ultimo “incontro trimestrale” di fine luglio scorso, tra i tanti problemi, abbiamo fatto presente:
– PROBLEMI NELLE STRUTTURE DI RETE: i problemi sono molteplici perché la chiusura delle filiali e la riduzione ai minimi termini del servizio di sportello/cassa porta i clienti, privati dei principali servizi e sempre più inferociti, a riversarsi nelle ormai pochissime filiali rimaste, con sempre maggiori disagi, difficoltà e problemi per colleghe/i.
– CARENZA DI ORGANICI: tra chiusure delle filiali, variazioni delle modalità di servizio alla clientela e le crescenti lamentele dei clienti, i colleghi vengono caricati di ogni più svariata incombenza (…spesso gran parte del tempo viene dedicato alla gestione degli ATM/MTA), con organici sempre più all’osso, devono occuparsi delle attività dei colleghi assenti e non sostituiti, in modo spesso improvvisato senza che vengano loro garantiti la formazione e gli affiancamenti necessari, con tutti i rischi normativi del caso.
– PRESSIONI COMMERCIALI: in questa situazione di enorme difficoltà e perenne emergenza della rete, dove il personale in servizio considera già un successo concludere le attività ordinarie, la focalizzazione è sul “budget”, sui collocamenti, e le pressioni commerciali hanno raggiunto picchi estremi con sollecitazioni, classifiche, monitoraggi e richieste impellenti (e con toni e modalità a volte intollerabili) che incrementano lo stress giornaliero e i rischi per la salute
– FILIALE DIGITALE: non c’è pace per i colleghi che fanno i turni..,“Calabrio” non ha mai funzionato e non inizierà certo a funzionare ora e al costante incremento dei turni disagiati si aggiunge l’intervento aziendale sul rinnovo dei part time (e non solo…) che avviene anche imponendo turni pomeridiani in modo forzato. Ciò oltre che compromettere ulteriormente un clima aziendale già fortementedeteriorato è in forte contraddizione con l’attenzione alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, in barba a tutte le buone prassi sbandierate dall’azienda nei convegni, sui media se non anche in sedi istituzionali.
– SEDI E UFFICI DI DIREZIONE, CANTIERI E RISTRUTTURAZIONI: tante sedi e uffici sono fatiscenti, non di rado con impianti di climatizzazione malfunzionanti e da sostituire, necessitano di lavori di ristrutturazione urgenti. I cantieri sono spesso attivi durante le attività lavorative con forti disagi e rischi per colleghe/i, i progetti di ristrutturazione palesano una manchevole disattenzione alle condizioni di lavoro, in particolare verso i più fragili; la logica prevalente è sempre il risparmio dei costi a scapito della qualità. Le pulizie sono pessime e l’igiene, a partire dai servizi, è ai minimi termini… l’ostinazione con cui l’azienda continua a negare ogni informazione sugli Appalti fa immaginare che intenda nascondere una situazione ancor più precaria e grave di quanto si possa vedere a occhio nudo.
Non lasceremo nulla di intentato per migliorare la situazione e per costringere l’azienda a trovare soluzioni vere e concrete per risolvere i problemi…ma un paio di domande sorgono spontanee:
Quel che è certo è che, prima o poi, il “magazzino delle segnalazioniportate a casa” sarà colmo e senz’altro lo è già da un po’ la pazienza delle colleghe e dei colleghi.
9 agosto 2024
COORDINAMENTO FISAC CGIL AREA EMILIA OVEST
News Principali
VERBALE DI PERCORSO – PREVIDENZA COMPLEMENTARE
Nella giornata del 1° ottobre 2024 è stato siglato un verbale di percorso in ambito di Previdenza Complementare, anche nella qualità di Fonti Istitutive, tra le Organizzazioni Sindacali e l’azienda.
Il verbale di percorso pone l’obiettivo, entro il 1° gennaio 2027, di portare a compimento l’integrazione del Fondo Pensione ISP a Prestazione definita e del Fondo Pensione Cariplo. L’integrazione avverrà attraverso il trasferimento collettivo delle posizioni degli iscritti. È stato individuato, a tale scopo, il Fondo a Contribuzione Definita del Gruppo Intesa Sanpaolo come “contenitore” che diventerà, a tutti gli effetti, il Nuovo Fondo Pensione ISP.
Il Nuovo Fondo Pensione ISP sarà organizzato in due sezioni:
- una che opererà in regime di contribuzione definita
- una che opererà in regime di prestazione definita, a sua volta articolata in sottosezioni per tener conto dei regimi di provenienza degli iscritti, delle garanzie delle prestazioni e delle previsioni di equilibrio patrimoniale dei medesimi
Tutta l’operazione di integrazione dovrà ancora essere perfezionata tramite ulteriori accordi sindacali (che ci vedranno in trattativa indicativamente entro la fine di Dicembre 2024) che, dovranno garantire la realizzazione di un’adeguata struttura del Nuovo Fondo Pensione.
Saranno molti gli argomenti da trattare come ad esempio, una possibile offerta di capitalizzazione a favore degli iscritti alla sezione a prestazione definita del Fondo Cariplo e, in coerenza con le indicazioni fornite da COVIP, sarà valutata anche la possibilità di reiterare le offerte di capitalizzazione a favore degli iscritti al Fondo a Prestazione nonché una valutazione coerente e corretta imputazione a bilancio degli immobili presenti nei vari fondi.
Come Organizzazioni Sindacali lavoreremo, per portare a termine questa operazione importante e complessa per sua natura, al fine di di garantire a tutti i colleghi interessati la piena continuità delle prestazioni e garanzie curando inoltre che le operazioni derivanti dall’integrazione si svolgano nel rispetto delle leggi e delle previsioni degli Statuti di provenienza.
Milano, 2 ottobre 2024
Delegazioni trattanti Gruppo Intesa Sanpaolo
FABI – FIRST/CISL • FISAC/CGIL – UILCA • UNISIN
AGGIORNAMENTO GUIDA AL PASSAGGIO DA AREA PROFESSIONALE A QUADRO DIRETTIVO E DA QD2 A QD3
Il nostro esperto Nazario Luciani ha aggiornato la GUIDA al passaggio da AP a QD e da Q2 a QD3 con i nuovi importi degli stipendi base dovuti la seconda tranche di aumento previsto dal rinnovo CCNL 23 novembre 2023.
Come sempre le parti variate sono evidenziate in giallo in questo modo e Nazario è a vostra completa disposizione per chiarimenti e consulenze.
Vi ricordiamo che potete contattare anche i nostri sindacalisti sul territorio qui trovate tutti i loro riferimenti).
INIZIATE LE TRATTATIVE PER LA GESTIONE DELLA TRASFORMAZIONE TECNOLOGICA IN INTESA SANPAOLO
Con l’incontro del 25 settembre 2024 sono iniziate le trattative con l’azienda per l’eventuale definizione di un accordo quadro di riferimento e per la conseguente necessità di identificare corrette modalità di accompagnamento del cambiamento in corso e finalizzato alla tutela della professionalità dei colleghi e per la gestione delle inevitabili ricadute della trasformazione tecnologica in atto.
L’Accordo Quadro dovrà trattare argomenti decisivi come la formazione, l’organizzazione del lavoro, il “benessere lavorativo”, salute e sicurezza e la definizione di eventuali uscite volontarie, finalizzate alla tutela dell’occupazione sostenibile, favorendo allo stesso tempo anche un corretto ricambio generazionale.
In tale complesso contesto l’Azienda ha avanzato una serie di proposte anche in merito alla definizione di eventuali uscite volontarie che sono attualmente al vaglio delle scriventi Organizzazioni Sindacali.
La Banca ha prospettato la definizione, con accordo, di regole di base e linee guida per le prossime uscite, su base volontaria con accesso alle prestazioni straordinarie del Fondo di Solidarietà o per pensionamento. La posizione aziendale, che valuteremo nel suo insieme in questa fase di trattativa, prevede 3.000 uscite, con criteri di priorità di accesso invariati rispetto a quanto comunicato in precedenza, che interesserebbe a tutti i colleghi che maturino requisiti pensionistici sino al 31 dicembre 2030, riservando la possibilità di concordare tempo per tempo ulteriori uscite da attivare con specifici ulteriori accordi.
La proposta aziendale prevede condizioni simili al precedente accordo rispetto alle diverse opzioni previste a seconda della tempistica di maturazione dei requisiti pensionistici, compresi i casi di accesso con i regimi opzionali Quota 100, 102,103 e per l’Opzione Donna.
A seguito di questa articolata proposta aziendale inizieranno le necessarie e dovute riflessioni di merito. Riteniamo, in questa fase iniziale della trattativa, prematuro esprimere indicazioni o giudizi su quanto ci è stato sottoposto dall’azienda, pur ribadendo la necessità di giungere a un equilibrio anche per chi rimarrà in Azienda, con il giusto presidio del ricambio generazionale.
Vi terremo debitamente aggiornati.
Milano, 26 settembre 2024
Delegazioni trattanti Gruppo Intesa Sanpaolo
FABI – FIRST/CISL • FISAC/CGIL – UILCA • UNISIN
ASSENZA DELLA NOSTRA ESPERTA CLAUDIA STOPPATO (19 settembre – 17 ottobre)
Vi comunichiamo che Claudia Stoppato, redattrice ed esperta delle Guide:
sarà assente dal 19 settembre al 17 ottobre compresi.
Esclusivamente per questioni urgenti o gravi relative agli argomenti di sua competenza, potete nel frattempo scrivere alla casella consulenzegisp@fisac.net
Vi ricordiamo comunque che – come sempre – i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti) sono a vostra disposizione per tutte le vostre questioni.
Con l’occasione vi comunichiamo che la Guida Busta Paga precedentemente seguita da Claudia Stoppato è in corso di riassegnazione. In attesa di comunicazioni specifiche sulle nuove modalità di gestione di questa Guida, per le consulenze personalizzate sulla Busta Paga potete scrivere a: infobustapaga@informafisac.net
News dalla Intranet
9 NUOVE POSIZIONI APERTE SU JOBS@ISP
Come d’uso ve ne diamo conto, su Jobs@ISP, il mercato del lavoro INTERNO di Intesa Sanpaolo, fino al 18 ottobre 2024 ci sono 9 nuove opportunità aperte. Trovate una sintesi delle ricerche in corso qui di seguito con i rimandi diretti ai dettagli di ciascuna di esse.
Le Aree di Governo Chief Compliance Officer, Chief Equity, Legal & M&A Officer, Chief Financial Officer, Chief Sustainability Officer e le Divisioni Private Banking, International Subsidiary Banks e Insurance stanno cercando nuovi colleghi.
JOB FAMILY LENDING, FINANCE, ACCOUNTING AND CONTROLLING
Addetto Contabilità Titoli per la Divisione Insurance
All’interno del Group Financial Reporting nell’Area Chief Financial Officer di Intesa Sanpaolo Vita, potrai supportare il team di Amministrazione Titoli nelle attività di gestione degli adempimenti contabili del portafoglio titoli e nella predisposizione delle chiusure contabili a supporto al processo di bilancio. Se ti appassionano le tematiche contabili e vorresti utilizzare le tue competenze analitiche all’interno di un contesto dinamico e stimolante, scopri come entrare nella Divisione Insurance. >> Vai alla posizione
Specialist Capital Budget per l’Area di Governo Chief Financial Officer
Nell’ambito dell’Area Chief Financial Officer, per la struttura del Capital Budget potrai supportare l’attività gestione dei Progetti di Spesa del Gruppo, sia nella fase autorizzativa, sia nel successivo monitoraggio di spese e benefici correlati. Se ti appassionano i numeri, le attività di analisi e vorresti avere una vista trasversale su tutto il Gruppo, potresti essere la persona giusta per la nostra struttura. >> Vai alla posizione
Professional Gestione e Controllo Rendicontazione Rete per la Divisione Private Banking
All’interno della Struttura di Performance e Incentivi Commerciali, potrai collaborare nell’elaborazione di report periodici e nelle rendicontazioni commerciali rivolti alla Rete. Se da sempre ti affascinano le modalità di monitoraggio dei dati commerciali e desideri utilizzare le tue competenze analitiche e di reporting all’interno di un contesto dinamico e sfidante, scopri come entrare in Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking. >> Vai alla posizione
Specialista ESG Steering per Area di Governo Chief Sustainability Officer
All’interno della Direzione Centrale ESG Steering avrai l’opportunità di confrontarti con progettualità in ambito ESG. Se sei una persona interessata a queste tematiche, ti appassionano gli elementi normativi connessi e vorresti utilizzare le tue competenze analitiche e di monitoraggio, potresti essere la persona giusta per l’Area di Governo Chief Sustainability Officer. >> Vai alla posizione
Analyst per l’Area di Governo Chief Equity, Legal & M&A Officer
All’interno della Struttura Active Value Management Real Estate and Private Equity Funds avrai l’opportunità di collaborare con risorse senior nella gestione di partecipazioni sia in fondi che in società. Potrai seguire le fasi di acquisizione, gestione e dismissione delle partecipazioni, collaborando con i consulenti interni ed esterni di volta in volta coinvolti. Se ti interessa conoscere il mondo degli investimenti e collaborare su progetti ad alta visibilità, potresti essere la persona che stiamo cercando. >> Vai alla posizione
JOB FAMILY DIGITAL, TECH & DATA MANAGEMENT
Specialista Business Transformation per la Divisione Insurance
All’interno della Direzione Operations – Presidio Tecnico e Operativo, avrai la possibilità di seguire le progettualità della Compagnia con un focus particolare sull’Area Sinistri. Potrai lavorare in team e potrai relazionarti con diversi interlocutori di business e IT, sia interni che di Gruppo. Se ritieni di avere attitudine al problem solving, buone capacità organizzative e interpersonali, allora questa posizione potrebbe fare per te! >> Vai alla posizione
JOB FAMILY BUSINESS CORPORATE
Strategic Development Professional per la Divisione International Subsidiary Banks
All’interno del team di Strategic Development, avrai l’opportunità di prendere parte ai progetti di sviluppo della Divisione ISBD in un contesto dinamico e stimolante. Interagendo con molteplici stakeholders, inclusi colleghi, manager e consulenti, supporterai il top management nel raggiungimento degli obiettivi strategici della Divisione. Sei hai interesse per queste tematiche, scopri come entrare a far parte della Divisione International Subsidiary Banks. >> Vai alla posizione
JOB FAMILY AUDIT, RISK, COMPLIANCE & LEGAL
Senior Specialist per l’Area di Governo Chief Equity, Legal & M&A Officer
All’interno della Funzione Consulenza Operazioni Straordinarie e Governance Controllate avrai l’opportunità di collaborare con risorse senior per lo studio e l’approfondimento di possibili operazioni societarie anche di natura straordinaria (acquisizioni e cessioni di partecipazioni). Potrai contribuire alle proposte delle suddette operazioni societarie in coerenza con le strategie e gli obiettivi aziendali, da sottoporre alla valutazione e approvazione dei competenti Organi deliberanti. Se ti interessa conoscere questo mondo ed approfondire tematiche ad alta visibilità, potresti essere la persona che stiamo cercando. >> Vai alla posizione
Specialist per l’Area di Governo Chief Compliance Officer
All’interno della Direzione Anti Financial Crime, nel servizio Group Entities Oversigh, potrai assicurare l’indirizzo, il coordinamento e il controllo delle Filiali estere e delle Società del Gruppo italiane ed estere. Se desideri seguire, con un approccio globale, progetti legati alla gestione dei rischi di riciclaggio, al finanziamento del terrorismo, alla violazione degli embarghi, nonché ai rischi di corruzione e di quelli relativi alla normativa in tema di armamenti, potresti essere la persona giusta per l’Area Chief Compliance Officer. >> Vai alla posizione
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FINO AL 30 SETTEMBRE È POSSIBILE RICHIEDERE LA BORSE DI STUDIO PER I FIGLI RELATIVE ALL’ANNO SCOLASTICO 2023/2024
L’azienda ha pubblicato il promemoria sulle modalità di richiesta delle borse di studio per i figli relative all’anno scolastico 2023/2024, di cui ve ne avevamo dato conto qui e qui. Riprendiamo qui di seguito la news, ricordando che per approfondire e conoscere tutte le normative e gli importi relativi alle borse di studio potete consultare la nostra Guida agli Assegni di Studio.
Entro e non oltre il 30 settembre 2024, chi non ha già provveduto può inserire in #People > Servizi Amministrativi > Richieste amministrative > Borse di studio figli, le richieste relative alle classi della scuola secondaria di primo e secondo grado frequentate e superate nello scorso anno scolastico 2023/2024.
È importante ricordare che:
– la classe da indicare nella richiesta è quella frequentata e superata nell’anno scolastico 2023/2024 e non quella frequentata a partire da settembre 2024,
– potranno essere prese in considerazione solo le richieste che si troveranno nello stato “INVIATA” entro il 30 settembre 2024,
– è sufficiente inviare la richiesta tramite #People: non è previsto l’invio di documenti a supporto,
– le date dei periodi di richiesta delle borse di studio per l’Università saranno comunicate successivamente tramite News.
Le richieste corrette, inviate entro la scadenza del 30/09/2024, verranno liquidate nel cedolino di ottobre 2024.
La normativa di riferimento (“Regole per l’erogazione delle borse di studio a favore dei figli dei lavoratori”) è disponibile in #People a questo link nella sezione “Richiesta tramite servizi alla Persona”.
È possibile verificare lo stato delle proprie richieste in #People > Servizi Amministrativi.
Se lo stato è “SOSPESA”, affinché la pratica possa proseguire il suo iter, è necessario seguire le istruzioni comunicate con apposita e-mail e che sono visibili nella procedura cliccando sulla richiesta: nel riquadro DESCRIZIONE CASO si troverà Stato Pratica: SOSPESA > Note per il dipendente.
I colleghi lungo assenti dal servizio possono trasmettere la domanda alla casella e-mail dc_ap_pens_oper_wel.71030@intesasanpaolo.com utilizzando i moduli allegati alla presente news.
Per chiarimenti o richieste di supporto è possibile accedere a #People > Assistenza, scegliendo la categoria “#People – Servizi amministrativi – Richieste amministrative” > uno dei dettagli “Borse di studio figli”.
Modulo 2 Domanda Borsa di Studio studenti scuola secondaria
Modulo 8 – Utilizzo mail personale
News dai Territori
TRIMESTRALE LAZIO SUD E LAZIO NORD…A DOMANDA NON SI RISPONDE
Il giorno 24 settembre si è svolta la riunione trimestrale tra le OO.SS. e l’azienda riguardante la situazione generale della nostra Regione. Erano presenti, assieme allo staff dell’Ufficio delle Relazioni Industriali di Roma, il Direttore Regionale Roberto Gabrielli, il Direttore commerciale Retail Michele Attivissimo, il Direttore commerciale Imprese Paolo Musso, oltre ai rappresentanti del CT Par, del Polo Immobiliare, del Responsabile del comparto Salute e Sicurezza, Agribusiness e Filiale Digitale.
Avevamo già segnalato, negli incontri analoghi dei mesi scorsi, problemi che vengono da lontano e per i quali auspicavamo delle soluzioni, o quantomeno l’inizio di un percorso virtuoso, e invece siamo costretti a rimarcare ancora una volta la cronica carenza di organici nella rete che spesso non consentono la normale operatività quotidiana; non abbiamo ricevuto risposte soddisfacenti sulla consapevolezza del grave problema, sulle soluzioni da porre in essere, su una prospettiva a medio termine tenuto conto del piano sportelli e del probabile prossimo programma di esodi.
Abbiamo segnalato che il lavoro flessibile è ancora troppo poco fruito, nonostante gli accordi di gruppo lo prevedano, e come anche la formazione flessibile, e la formazione in generale. I dati presentati dalla delegazione aziendale dimostrano che c’è spazio per ulteriori fruizioni anche nella modalità di formazione flessibile perché rappresenti un diritto realmente fruibile e non un privilegio riservato solamente ad alcuni. Così come la fruizione dell’orario del 4 x 9, ancora non molto diffuso nella nostra regione, che è inserito negli accordi di conciliazione tempi vita lavoro non a caso, ma per consentire una migliore gestione del tempo di lavoro e personale e dei colleghi.
Continuiamo a segnalare il pericolo rappresentato dalle continue chiusure di filiali sul territorio dovute certo alla realizzazione del piano d’Impresa ma che ha pesanti ripercussioni sulla identità e vicinanza della banca alle comunità locali. C’è il rischio, in verità già sta avvenendo, di lasciar spazio ai competitors locali meglio attrezzati all’ascolto delle esigenze presentate dalle piccole e piccolissime imprese familiari che necessitano di un interlocutore sul territorio.
Come OO.SS. unitariamente, abbiamo chiesto una reale e fattiva condivisione delle necessità delle lavoratrici e lavoratori nell’ottica del benessere delle PERSONE, con l’obiettivo della estensione delle tutele e dei diritti e non solo delle necessità aziendali di crescita. Il Pil aziendale, per così dire, si misura dal nostro punto di vista con il grado di serenità e di garanzie date ai colleghi durante lo svolgimento del loro lavoro, non solo dai dati economici.
Cliccare qui per la versione integrale del comunicato
TRIMESTRALE DC TORINO E MONCALIERI 25 SETTEMBRE 2024: DIREZIONI CENTRALI TORINO E MONCALIERI – “Next way to …. ? “
Next way to …. ?
Durante l’incontro di Trimestrale tenutosi con l’azienda il 25/09 siamo stati aggiornati sulla evoluzione, relativamente al palazzo di Moncalieri, delle attività di moving/ristrutturazione in corso in ambito Next Way Of Working.
Ci hanno spiegato che per poter permettere, a completamento lavori, che tutti gli spazi (previsti) della palazzina A siano disponibili per svolgere attività lavorativa in sede, sono attualmente in corso degli spostamenti “temporanei” del personale fra i vari piani delle due strutture al momento interessate (palazzina A e B). Abbiamo segnalato dei disagi relativi al non corretto dimensionamento degli spazi a disposizione dei colleghi oggetto di moving temporaneo e abbiamo capito che, probabilmente, ciò è dovuto ad una non corretta segnalazione delle postazioni necessarie da parte di alcuni responsabili di attività. Abbiamo chiesto che vengano verificate puntualmente le situazioni e che vengano sensibilizzati tutti i soggetti coinvolti a prestare maggiore attenzione ai dati forniti.
Il primo lotto di moving “definitivo” si avrà verso la fine di ottobre, con lo spostamento di circa 200 persone di cui faranno parte i colleghi della FDI. Abbiamo chiesto (e ci è stato garantito) che negli spostamenti verranno salvaguardate le dotazioni particolari ad oggi in essere, rinvenienti dalla tipologia di lavoro che viene svolto (vedi, ad esempio proprio la FDI) o da prescrizioni di tutela aziendale (prescrizioni mediche particolari) e che le postazioni in oggetto non rientreranno nel computo delle postazioni prenotabili in quanto saranno sempre a disposizione di coloro che ne hanno diritto. Abbiamo anche chiesto di garantire, là dove necessario, la possibilità di mantenere determinati spazi “segregati” per esigenze di riservatezza collegate alla attività svolta.
Contestualmente alle attività di moving all’interno del palazzo, si sta procedendo alla eliminazione degli apprestamenti obsoleti e allo svuotamento degli armadietti da ciò che non è più utilizzato.
Sappiamo che a completamento dei lavori le postazioni disponibili e prenotabili saranno una percentuale rispetto a quelle attualmente disponibili e utilizzabili dai colleghi del Polo. La percentuale definitiva, tuttavia, non ci è stata ancora comunicata ufficialmente. Ci è stato riferito che nello stabilire le quote l’azienda ha tenuto conto delle attuali abitudini dei colleghi riferendosi, ovviamente, alle giornate di SW e 4×9 fruite. Il layout finale dovrebbe vedere la palazzina B occupata solo per quanto riguarda il piano 0 e il piano 1,
dove troverà posto anche l’HUB con venti postazioni e l’area fitness. I restanti piani della palazzina B resteranno non utilizzati ma regolarmente manutenuti. Tutti gli spazi lavorativi, le aree community, le nuove aree ristoro e le sale riunioni troveranno posto nella palazzina A.
Abbiamo fino a qui sintetizzato quelli che saranno i cambiamenti dei prossimi mesi, riservandoci di dettagliarvi meglio alcuni aspetti.
Ma quello che ci preme evidenziare in questo comunicato è altro. Ed è l’aspetto organizzativo che, sappiamo già, impatterà sulla nostra quotidianità. Abbiamo ricordato, e l’azienda ha pienamente condiviso, che l’utilizzo di strumenti come lo Smart Working e il 4×9, che sono fortemente graditi dalla maggioranza delle colleghe e dei colleghi (come la stessa survey aziendale ha recentemente dimostrato) e che sono normati da accordo sindacali, sanciscono il diritto dei colleghi di goderne o non goderne, nei limiti degli accordi stessi. La volontarietà, insomma. Quindi, come Organizzazioni Sindacali abbiamo chiesto, chiediamo e continueremo a chiedere che tutti i colleghi abbiano la possibilità di prenotare AGEVOLMENTE la propria postazione di lavoro e possano pianificare la propria presenza nel palazzo in maniera flessibile affinché si rispetti lo spirito degli accordi in materia di lavoro flessibile e di conciliazione tempi di vita e lavoro. Gli spazi, all’interno delle strutture del polo Tecnologico di Moncalieri non mancano (si lasceranno chiusi ben quattro piani di una palazzina!) per poter fare le cose bene e dimensionare adeguatamente gli spazi, compreso, eventualmente, un allargamento anche delle postazioni destinate all’HUB.
Infine, continueremo a evidenziare all’azienda che l’attuale metodologia di prenotazione applicata sul Nuovo Centro Direzionale di Torino ha presentato e continua a presentare numerose lacune. Problemi (ed errori) che, non solo vorremmo vedere sanati e superati all’NCD, ma che vorremmo soprattutto non si ripetessero al Polo Tecnologico di Moncalieri.
“La storia dell’umanità è costellata di errori che, se non compresi e analizzati, rischiano di ripetersi. Imparare dagli sbagli del passato è essenziale per costruire un futuro migliore.”
MENSE e Servizi
L’azienda ci ha presentato il risultato della survey che il gestore ha veicolato al Polo Tecnologico di Moncalieri. I risultati, in buona sostanza, dimostrano la fondatezza delle nostre reiterate segnalazioni; sia l’azienda che il gestore interverranno dal punto di vista organizzativo, logistico e tecnologico per ridurre i tempi di attesa sulle linee e le code alle casse (ci hanno parlato dell’installazione di totem per prenotazione e pagamento). Oltretutto l’azienda si è fatto carico di intervenire con il gestore per verificare quantità e qualità del cibo somministrato, nel rispetto del capitolato e del buon senso. Naturalmente le azioni saranno intraprese anche al NCD. Abbiamo chiesto di estendere la survey anche ai colleghi che operano presso il Grattacielo di Torino. Per quanto riguarda le aree break abbiamo chiesto maggiore attenzione alla manutenzione dei distributori di acqua microfiltrata e il ripristino delle dotazioni mancanti o guaste.
Organizzazione del lavoro e clima
Purtroppo, abbiamo dovuto segnalare all’azienda come, oramai da mesi, si stiamo ripresentando alcuni problemi che pensavamo fossero risolti come i comportamenti scorretti da parte di alcuni responsabili sulla gestione dell’orario di lavoro, sugli straordinari e sulle flessibilità. Ricordiamo che:
- Per normativa, lo STRAORDINARIO (svolto anche il regime di SW e 4×9) deve essere PREVENTIVAMENTE autorizzato e successivamente consuntivato e riconosciuto ECONOMICAMENTE ove Se ci fossero responsabili che non hanno contezza della normativa, siamo disponibili a fornire loro la documentazione da leggere.
- Vi sono dei limiti inderogabili posti dal Contratto Collettivo Nazionale e ancor più dalla Legge sulle ore di straordinario settimanali o annue che possono essere richieste dai responsabili, vi ricordiamo che:
- L’impresa può chiedere prestazioni aggiuntive al lavoratore per un massimo di 2 ore al giorno e 10 settimanali e il lavoro straordinario può essere richiesto entro il limite di 100 ore
- Non può essere effettuato il sabato e festivi salvo straordinarie esigenze e quindi non può diventare abituale e Il datore di lavoro non può pretendere la ripresa dell’attività se non saranno trascorse almeno 11 ore di riposo nell’ arco delle 24
- Il lavoratore ha diritto ad un periodo di riposo continuativo di almeno 24 ore settimanali (su 7 giorni)
- Non si possono superare le 48 ore di lavoro settimanale (comprensivo dell’eventuale straordinario)
Non accetteremo pressioni di alcun tipo relativamente alla fruizione o non fruizione dello Smart Working o del 4×9.
Per ultimo, un monito: non ci interessa il pedigree o il CV del nuovo responsabile o manager o dirigente di turno che, arrivando nelle Direzioni di sede centrale di Intesa Sanpaolo pensi di essersi fatto la SUA azienda. Stia sereno che così non è!
Come SINDACATI andremo a fondo alle questioni, denunceremo tutte le storture e chiederemo chiarezza. E
lo faremo con tutta la forza dell’altissima rappresentanza che abbiamo all’interno delle banca.
Non ci saranno sconti per nessuno.
Torino/Moncalieri, 01/10/2024
RSA Strutture Centrali ISP – Torino e Moncalieri
Prossime Scadenze
FILIALE DIGITALE: AREA TORINO E PROVINCIA – INTESASANPAOLO
Nei giorni scorsi si è tenuta la trimestrale dell’Area Torino e provincia, alla presenza del Direttore regionale Stefano Cappellari e la partecipazione di Riccardo Saretto Gestore del Personale della Filiale Digitale.
Quando IntesaSanpaolo ha presentato il suo piano industriale, ha inserito la struttura di FDI come centrale per lo sviluppo del futuro della Banca, soprattutto in vista della nascita di Isybank; nella presentazione i numeri dei colleghi sarebbero dovuti raddoppiare entro la fine del piano di Impresa, anche attraverso la riconversione dei colleghi della rete filiale.
Ad oggi la situazione ci sembra ancora molto lontana, perché quello che quotidianamente i colleghi vivono e sperimentano è molto lontano dalla previsione; tutte le persone che gravitano intorno all’attività di FDI sono consapevoli della difficoltà di gestire delle strutture con grandi numeri e grandi responsabilità sparse sul territorio nazionale, questo non deve diventare una scusa pagata dai lavoratori per l’incapacità dell’azienda di garantire una sufficiente qualità nel rapporto vita-lavoro
FERIE: la consuetudine interna di FDI prevede la programmazione a febbraio di “intere” settimane di ferie, non vengono accettate le richieste di singole giornate, il tutto con la promessa futura di valutazioni prossime alle date necessarie per i colleghi (no matrimoni di altri, no comunioni, no recite scolastiche della prole), sostanzialmente di fronte ad una necessità specifica l’iter prevede la supplica, la confessione in camera caritatis necessaria per l’intercessione del responsabile.
CAMBI TURNO: I colleghi che desiderano cambiare il loro turno si trovano ad avere una doppia difficoltà:
poca disponibilità di colleghi che possono switchare il proprio turno i turni previsti in fdi sono 10, ma i colleghi sono impegnati prevalentemente in turni estremi, i turni centrali restano quasi esclusivamente su carta pochi colleghi che condividono le stesse skills
Abbiamo richiesto una maggiore trasparenza nella gestione amministrativa: i colleghi devono poter vedere le disponibilità dei cambi turno che dovrebbero essere impostati su cluster di macro- competenze e non sulle skills, perché attualmente Il risultato è paradossale: i colleghi con maggiori competenze vengono continuamente penalizzati vedendo bocciate le loro richieste in favore di quei colleghi con complessità più basiche che non riscontrano limitazioni.
Come nelle Filiali Fisiche, anche in Filiale Digitale, la causa principale dei problemi è la carenza di personale, ed è per noi impensabile che l’azienda pensi di sopperire a questo chiedendo a tutti i colleghi part-time di inserire una richiesta per il rinnovo condizionandola alla disponibilità all’attività lavorativa di almeno un pomeriggio a settimana.
Come OOSS abbiamo anche rappresentato le insoddisfazioni dei colleghi di Coordinamento di FDI (Control Room) che da almeno un anno esprimono il loro dissenso presentando una valutazione in Altimetro con segno negativo.
Il lavoro svolto dai colleghi è giudicato eccellente dall’Azienda, ed è frutto di puro spirito di servizio che non viene assolutamente premiato da comportamenti aziendali.
Parte dei colleghi, per garantire il presidio delle attività, hanno ricominciato a operare con turni senza poter beneficiare di percorsi professionali che garantiscano loro una crescita.
L’attività professionale è spesso gestita senza una condivisione degli obiettivi e dei progetti in divenire, che possa dare un maggiore senso di appartenenza o un quadro preciso della propria attività lavorativa.
Sarà nostra cura verificare, con l’aiuto dei colleghi l’auspicato miglioramento delle singole situazioni
Torino, 01 agosto 2024
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN
Coordinatori RSA Torino e Provincia Intesa Sanpaolo
FISAC Flash: variazioni contrattuali GA
Durante l’incontro odierno con l’azienda, che ha avuto come tema principale il confronto sulla possibilità di unificare in un unico Fondo Previdenziale i diversi Fondi Pensione ancora esistenti nel Gruppo (seguirà comunicato unitario specifico), è stata affrontata la questione delle segnalazioni che stanno arrivando da tutto il territorio nazionale sulle riunioni in corso di programmazione per tutti i GA rispetto ad alcune “variazioni contrattuali”.
L’azienda, a seguito delle nostre domande, ha dichiarato che verranno illustrati degli “aggiornamenti normativi” che non stravolgono il contratto e hanno l’obiettivo di uniformare:
- le modalità di “registrazione” delle offerte a distanza
- i criteri di politica di remunerazione rispetto alle premialità (senza ricadute né sulla gestione del commissionale ordinario, né sul minimo garantito dei primi 6 mesi).
I termini specifici di queste variazioni saranno comunicati ai GA via PEC, ma solo a chi è stato assunto ante giugno 2024 perché gli ultimi ingressi hanno già ricevuto le nuove comunicazioni in fase di assunzione.
Queste comunicazioni sono state l’occasione per ribadire la nostra richiesta di un reale coinvolgimento sindacale nella gestione dei Global Advisor.
FONDO SANITARIO INTEGRATIVO – APPROVATO IL BILANCIO 2023
In data odierna l’Assemblea dei Delegati del Fondo Sanitario Integrativo del Gruppo Intesa Sanpaolo ha approvato il Bilancio d’esercizio 2023 che si chiude con un risultato di avanzo di 7 milioni di euro, derivante dall’avanzo della gestione attivi di 13,5 milioni di euro, dal disavanzo della gestione quiescenti di 1,7 milioni di euro, dal disavanzo della gestione mista di 7 mila euro e dal disavanzo della gestione fondo protezione di 4,8 milioni di euro.
A fine 2023 gli assistiti, titolari di iscrizione e familiari resi beneficiari, del Fondo ammontavano a 240.426 persone; si è registrata una diminuzione pari al – 2,3% rispetto al dato del 31 dicembre 2022. Anno su anno, la gestione degli iscritti in servizio ha registrato un decremento del 4% dei propri aderenti, invece, per la gestione quiescenti si è evidenziato un aumento del numero degli iscritti pari al 3,3%.
L’età media degli iscritti al Fondo, titolari e familiari, rilevata a fine 2023 è di 44 anni e 8 mesi, in incremento di oltre 8 mesi rispetto al dato dello scorso anno. La popolazione di età più elevata (65>) rappresenta ormai il 20% degli assistiti del Fondo e, in parte, spiega l’aumento della spesa sanitaria.
Il risultato operativo delle gestioni si è attestato a – 9,0 milioni di euro e rispetto al bilancio 2022 peggiora di 15,3 milioni euro per l’effetto combinato dell’aumento della spesa per polizze + 4,6%, dell’incremento spesa per l’assistenza convenzionata +16,3% e dell’assistenza a rimborso +7,0%, della diminuzione degli accantonamenti – 6,1% e dall’incremento delle erogazioni legate al piano biennale di prevenzione +17,3%.
Il risultato della gestione finanziaria, comprensivo di interessi, proventi e oneri, ammonta complessivamente a 12,0 milioni di euro, tale risultato positivo è stato determinato dalle gestioni patrimoniali che hanno beneficiato del rialzo generalizzato dei mercati finanziari.
Il saldo dei proventi straordinari, correlati all’andamento delle variazioni anagrafiche e di carico fiscale e al recupero dei relativi impatti economici in termini di contributi e prestazioni, nel 2023 ammonta a 4,6 milioni di euro, importo in aumento di 2,2 milioni di euro rispetto all’anno precedente. Si sono realizzati proventi straordinari per effetto del recupero di prestazioni fruite, ma non spettanti e di contributi arretrati per un ammontare pari a 6,1 milioni di euro, registrando un incremento del 50% rispetto l’anno precedente.
In definitivo, il risultato complessivo delle gestioni di 7,0 milioni di euro, in sensibile aumento rispetto al risultato negativo di 1,5 milioni di euro del 2022, con una differenza positiva di 8,5 milioni di euro riconducibile al buon risultato della gestione finanziaria e ai proventi straordinari generati dalle sistemazioni delle posizioni anagrafiche e dei carichi fiscali.
LE NOSTRE CONSIDERAZIONI:
Il contesto attuale e quello prospettato dall’Istat delinea uno scenario preoccupante. L’invecchiamento della popolazione implica molteplici problemi economici e sociali, come la sostenibilità del sistema nazionale di assistenza e previdenza. L’incremento degli anziani comporta
una maggiore domanda dei servizi sanitari, la sanità pubblica non riesce e riuscirà sempre meno a soddisfare tali bisogni, il gap creatosi soventemente viene colmato dalla sanità privata.
Il bilancio del Fondo Sanitario dimostra quanto tale dinamica è speculare anche nel nostro ambito. Diminuisce il numero complessivo degli aderenti, incrementa l’età media, aumenta la percentuale degli individui più anziani. Il risultato operativo delle gestioni è negativo, questo esito è riconducibile allo sbilancio tra contribuzioni versate e prestazioni usufruite e tale fenomeno è destinato ad accentuarsi nel medio-lungo periodo.
Le tendenze in atto ci impongono di salvaguardare la tenuta del Fondo e la sostenibilità nel tempo delle prestazioni che vengono erogate a tutti gli iscritti.
Come FISAC/CGIL riteniamo che la natura del Fondo debba continuare ad essere integrativa e non sostitutiva della Sanità pubblica e siamo convinti da sempre che possa svolgere un ruolo molto importante, attraverso la sua natura di Ente integrativo al Servizio Sanitario Nazionale, tenendo conto anche del fatto che il nostro Fondo è in autogestione.
A Tutta Previdenza
APPROVATO BILANCIO 2023 DEL FONDO PENSIONE A CONTRIBUZIONE DEFINITA
L’Assemblea dei Delegati, riunita a Milano giovedì 27 giugno 2024, ha approvato la proposta di bilancio 2023 del Fondo
Più di 126.000 Aderenti per effetto di 7.772 nuove adesioni a fronte di 2.427 uscite, di cui più di 35mila sono i familiari a carico (27,8%).
Anche nel 2023 un effetto positivo nella crescita delle adesioni è quindi derivato dal cosiddetto “contributo welfare”, con il quale è stata offerta ai dipendenti la possibilità di scegliere di indirizzare alla previdenza complementare il contributo contrattuale di 120 euro all’anno per ogni figlio a carico sotto i 24 anni.
Più di 9 miliardi di patrimonio suddiviso tra comparti finanziari (78%) e comparti assicurativi (22%), con oltre 500 milioni di contributi raccolti e oltre 600 milioni di prestazioni erogate; quasi 7 milioni di premi versati per polizze coperture accessorie morte e invalidità permanente.
Sono questi i numeri sintetici del bilancio 2023 del Fondo Contribuzione Definita di Gruppo che lo collocano, anche quest’anno, al primo posto tra i fondi di estrazione bancaria e al secondo tra tutti i fondi preesistenti, dopo quello dei dirigenti industriali.
Numerose le modifiche alla struttura dei comparti del Fondo, indispensabili per migliorare l’offerta agli iscritti.
Con decorrenza 1° luglio 2023, è stato deliberato il progetto di razionalizzazione dei comparti finanziari, vista la numerosità, la sovrapponibilità e la piccola dimensione di alcuni di essi, anche a seguito del trasferimento collettivo dei comparti dei Fondi ex UBI.
Per effetto del processo di razionalizzazione, i comparti finanziari aperti a nuovi ingressi sono 5:
• DIFENSIVO ex «Obbligazionario Breve Termine» nel quale sono confluiti i comparti Mobiliare ex Cariparo e Finanziario Linea 2 ex BPA
• BILANCIATO RISCHIO CONTROLLATO ex «Bilanciato Globale Equilibrato ex BRE» (comparto target risk, già esistente ma precedentemente chiuso a nuove adesioni)
• EQUILIBRATO ex «Bilanciato» nel quale sono confluiti i comparti Prudente ex UBI, Rendimento ex BDM, Obbligazionario Medio termine)
• DINAMICO FUTURO RESPONSABILE ex «Futuro Sostenibile» (unico comparto ESG, art. 8 SFDR).
• DINAMICO ex «Azionario» nel quale sono confluiti i comparti Crescita ex UBI e Bilanciato azionario ex UBI/BPB)
Nel mese di aprile è stato approvato il processo di razionalizzazione dei comparti assicurativi di Ramo V che ha previsto, con decorrenza 1° novembre 2023 l’accentramento in un unico comparto, denominato STABILITA’.
Con decorrenza 1/04/2024 il comparto è stato aperto alle nuove sottoscrizioni.
È proseguito il programma di diversificazione e d’investimento in asset alternativi, diversi da quelli tradizionali quotati (obbligazioni e azioni), che rappresenta un modo per diversificare e ottimizzare le gestioni, il profilo di rischio e rendimento del portafoglio, considerata la bassa correlazione con i mercati tradizionali.
Con decorrenza febbraio 2023 è stata deliberata l’introduzione di investimenti alternativi (FIA) in «Infrastrutture ed Energie Rinnovabili», anche nel comparto Dinamico Futuro Responsabile.
È proseguito il processo di digitalizzazione del Fondo, che nel 2023 ha previsto:
✓ rilascio della funzionalità su #People per l’adesione online dei familiari a carico degli iscritti
✓ estensione della funzionalità che consente all’iscritto di verificare online lo stato di avanzamento delle pratiche di attivazione della R.I.T.A.
✓ semplificazione dell’accesso all’area riservata tramite #People, senza la digitazione delle credenziali
✓ rafforzamento della sicurezza nella procedura di richiesta delle credenziali per l’accesso all’area riservata del Fondo
✓ creazione di una sezione «Guide» nel sito del Fondo – area pubblica – dove è possibile reperire le guide operative più utili
✓ attivazione del chat-bot «LUNA», assistente virtuale, in grado di fornire h24, 7 giorni su 7, indicazioni e risposte ai quesiti degli aderenti
✓ sviluppo della sezione «riscatti» nell’Area Riservata che permette all’Iscritto di compilare direttamente online le richieste di:
❖ Riscatto per perdita dei requisiti di partecipazione
❖ Riscatto per accesso al Fondo di solidarietà
❖ Riscatto per invalidità permanente >2/3
❖ Prestazione per pensionamento con stima anche dell’eventuale rendita vitalizia lorda annuale (per le tipologie: rendita vitalizia immediata, certa 5 / certa 10 anni, controassicurata)
✓ avvio della gestione dei mandati di addebito SDD finanziario e delle relative revoche, per effettuare versamenti volontari al Fondo, senza necessità di spedire il modulo cartaceo e i relativi allegati al Fondo
Queste implementazioni si aggiungono a quanto già era stato sviluppato negli anni precedenti nell’AREA RISERVATA del Fondo, che oggi permette di effettuare qualsiasi richiesta totalmente online (switch, richieste anticipazioni, riscatti, RITA, trasferimenti, simulazioni, registrazioni contributi non dedotti, designazioni beneficiari).
In particolare, nel 2023 abbiamo registrato:
❑ 4.120 richieste di switch per 372 mln di € (3.908 nel 2022 per 233 mln di €)
❑ 5.545 richieste di anticipazioni per 98,2 mln di € (4.267 nel 2022 per 82,8 mln €)
❑ 2.740 richieste di riscatto/trasferimento/prestazione in capitale/ rendita per 165,8 mln di € (2.327 nel 2022 per 181,4 mln di €)
❑ 21.972 rate R.I.T.A. pagate per 356,8 mln € riferite a 5.688 aderenti (17.658 nel 2022 per complessivi 296 mln € riferite a 5.121 aderenti)
Un lavoro importante volto al costante miglioramento del processo di comunicazione nei confronti degli iscritti, con l’obiettivo di semplificare le procedure e favorire la crescita della cultura della previdenza complementare.
✓ indirizzando gli aderenti ad un maggior utilizzo dell’area riservata
✓ sensibilizzando sull’importanza di una periodica valutazione di coerenza tra comparti scelti e orizzonte temporale di riferimento
✓ favorendo la consapevolezza dei vantaggi dell’adesione volontaria.
Il quadro che emerge dal bilancio 2023 del Fondo a Contribuzione di Gruppo approvato dall’ Assemblea dei Delegati, conferma una sostanziale solidità nel tempo dell’investimento previdenziale, pur in un contesto macroeconomico ancora difficile e caratterizzato da forti tensioni geopolitiche.
AGGIORNAMENTO GUIDA AL PASSAGGIO DA AREA PROFESSIONALE A QUADRO DIRETTIVO E DA QD2 A QD3
Il nostro esperto Nazario Luciani ha aggiornato la GUIDA al passaggio da AP a QD e da Q2 a QD3 con i nuovi importi degli stipendi base dovuti la seconda tranche di aumento previsto dal rinnovo CCNL 23 novembre 2023.
Come sempre le parti variate sono evidenziate in giallo in questo modo e Nazario è a vostra completa disposizione per chiarimenti e consulenze.
Vi ricordiamo che potete contattare anche i nostri sindacalisti sul territorio qui trovate tutti i loro riferimenti).
Aggiornamento guida Busta paga, con gli aumenti da settembre
La nostra esperta Claudia Stoppato ha aggiornato la Guida alla Busta Paga, inserendo i nuovi importi della Voce Stipendio aggiornati con gli aumenti del Contratto Nazionale che decorrono dal mese di settembre.
Come sempre le parti variate sono evidenziate in giallo in questo modo e Claudia è a vostra completa disposizione per chiarimenti e consulenze.
Vi ricordiamo che potete contattare anche i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti).
Per comodità riportiamo qui di seguito una tabella con gli importi degli aumenti CCNL di settembre 2024 e un’altra tabella con tutti gli aumenti del CCNL vigente.
Inquadramento | Aumento dal 1/9/2024 | Stipendio dal 1/9/2024 |
Q D – 4° livello | 134,37 | 5.045,85 |
Q D – 3° livello | 116,75 | 4.297,64 |
Q D – 2° livello | 110,83 | 3.871,28 |
Q D – 1° livello | 105,63 | 3.653,43 |
3a area – 4° livello | 100,00 | 3.256,90 |
3a area – 3° livello | 86,27 | 2.986,15 |
3a area – 2° livello | 81,50 | 2.821,13 |
3a area – 1° livello | 77,33 | 2.676,62 |
Area Unificata | 69,92 | 2.420,02 |
EDOARDO LAGATTA È IL NUOVO ESPERTO DELLA NOSTRA GUIDA CIRCOLO RICREATIVO ALI
Il nostro nuovo esperto, Edoardo Lagatta, ha completamente rivisitato la Guida CIRCOLO RICREATIVO ALI.
D’ora in avanti Edoardo provvederà agli ulteriori aggiornamenti in materia e risponderà ai quesiti che vorrete porgli.
Potete contattarlo a questo indirizzo: dodox78@gmail.com
Tutte le Guide Pop (e i PDF scaricabili) nel nostro canale Youtube
Le nostre Guide Pop stanno avendo sempre più successo e quindi, oltre a inserirle in pianta stabile nell’indice delle nostre guide, le abbiamo raggruppate nel nostro Canale Youtube dedicandogli una specifica playlist.
Accedendo al Canale della FISAC Intesa Sanpaolo avrete accesso in qualsiaisi momento a tutte le nostre Guide Pop e alle nuove pubblicazioni. E, se lo desiderate, potrete scaricare anche i PDF delle Guide Pop.
Inoltre, iscrivendovi al canale sarete sicuri di non perdervi nemmeno un aggiornamento.
Le Guide Pop attualmente disponibili sono:
- Banca del Tempo
- Valutazione
- Conciliazione (Permessi e Aspettative)
- Ferie
- Fondo pensione
- Neoassunti
- Busta paga
- Complessità (Ruoli e Percorsi professionali)
- Formazione
- Pacchetto giovani
- Coperture Assicurative
- Figli
- SVL
- SW e 4×9
- Obblighi e Divieti per il Personale e Provvedimenti disciplinari
- Assegno Unico Figli
La Nuovissima Guida Pop alla Formazione (effetti su Premi e Ruoli) in ISP
In Intesa Sanpaolo la fruizione e ancor di più la mancata fruizione di determinati e specifici corsi può avere effetti diretti e molto significativi rispetto all’erogazione del PVR (e dei sistemi premianti e incentivanti in genere) e al completamento / consolidamento dei Percorsi professionali.
In questa nuovissima Guida Pop trovate tutto quello che vi serve per orientarvi nel mondo della Formazione in Intesa Sanpaolo: come sempre in forma chiara e sintetica.
Buona visione, ascolto, lettura!