A integrazione e ulteriore chiarimento dei primi approfondimenti sugli effetti del rinnovo del CCNL in ISP precisiamo meglio che:
Tutte le indennità di ruolo derivanti dalla contrattazione nazionale o aziendale non solo non vengono riassorbite dagli aumenti economici del CCNL, ma vengono rivalutate in riferimento al grado superiore a cui si riferiscono. Stiamo parlando di:
- l’«assegno mensile di equivalente importo» erogato dopo 7 anni dalla data di assunzione, pari alla differenza rispetto all’inquadramento immediatamente superiore (quindi alla differenza tra lo stipendio del 3A1L e il 3A2L);
- l’assegno cosiddetto del 32°, così definito perché erogato dopo 32 anni di servizio con la funzione di garantire a tutti almeno il trattamento economico del 3A4L;
- le indennità di ruolo che assicurano il trattamento economico dei livelli correlati ai ruoli disciplinati dai relativi accordi (per esempio l’accordo su ruoli e percorsi professionali).
Tutte queste indennità non vengono riassorbite e anzi vengono rivalutate perché così è previsto dagli accordi sottoscritti.
Diverso il caso degli Ad Personam (l’azienda li definisce incrementi economici di merito) che vengono erogati in via unilaterale e completamente discrezionale dall’azienda e non dipendono in alcun modo dalla contrattazione collettiva. Tecnicamente, come comunicato nelle lettere individuali di assegnazione, questi importi sarebbero riassorbibili da qualsiasi aumento e quindi anche da quelli dal CCNL. Tuttavia, a nostra richiesta di chiarimento, l’azienda ha confermato che anche in occasione dell’attuale rinnovo del CCNL, per propria decisione NON procederà al riassorbimento di questi importi, che quindi continueranno ad essere erogati nella stessa misura precedente (senza riassorbimento né rivalutazione).
sarebbe utile ed interessante conoscere le percentuali della platea beneficiata su quanto in oggetto, sia a livello di settore, sia all’interno del gruppo ISP
A livello di Settore non abbiamo nessun dato: questa è la pagina della FISAC Aziendale e non abbiamo accesso ai dati complessivi.
A livello di ISP non abbiamo il dato puntuale sugli Assegni di equivalente importo per “automatismo contrattuale”, ovvero quelli a 3A2L per i colleghi ancora 3A1L dopo sette anni di servizio e a 3A4L per i colleghi che non hanno raggiunto questo inquadramento dopo 32 anni di servizio (entrambe le tipologie non sono riassorbite e vengono rivalutate), ma si tratta complessivamente di alcune migliaia di colleghi. Invece alla fine dell’anno scorso le indennità per colleghi in Percorso Professionale contrattuale (non riassorbite e rivalutate) erano circa 2.300 e gli Ad Personam discrezionali per merito (non riassorbiti e non rivalutati) circa 3.200.
quindi tenuto conto che i dipendenti intesa anno 2020 erano 82.613
la platea dei colleghi con indennità in percorso professionale è 2,78%
mentre quelli con assegni ad personam sono 3,87%
o vi risultano altre numeriche? Perché altrimenti i numeri dei colleghi beneficiati risultano decisamente contenuti
I dipendenti ISP, perimetro Italia (quelli a cui si riferisce il CCNL), al netto dei Dirigenti (che hanno un altro CCNL) nel 2022 erano meno di 72.000. Inoltre, come specificato nella risposta precedente, risultano in aggiunta le svariate migliaia di colleghi che hanno l’assegno di equivalente importo a 3A2L e 3A4L. In altre parole possiamo dire che ragionevolmente almeno il 10% dei colleghi in servizio è interessato alla news di chiarimento su questa applicazione specifica di uno dei tanti aspetti contrattuali. Infatti, come nostra abitudine, informiamo i colleghi di quanto accade e li riguarda indipendentemente dal numero dei destinatari. Se così non fosse non faremmo news che parlano di Percorsi professionali, Contratto misto, Part Time, Filiale Digitale, Legge 104, Lavoratori studenti, Pacchetto Giovani, e così via: tutte categorie che prese singolarmente assommano meno interessati che i percettori di Assegni da rivalutare e a rischio riassorbimento.
assolutamente chiarimenti dovuti, non contesto mica l’informativa, mi preme comunque sottolineare che la platea interessata è comunque decisamente minoritaria
buongiorno, per quanto riguarda i Fringe benefit? di cui nessuno parla piu’, ci sono novità che voi sappiate?
Non è che nessuno ne parla più. E’ che sono tuttora in corso le inziative sindacali di confronto con il Governo sul tema fiscale e le iniziative di lobbing parlamentare per ottenere l’approvazione degli emendamenti riferiti al tasso da prendere a riferimento. Il Governo e il Parlamento sono gli unici soggetti che possono intervenire concretamente e finché la legge di bilancio non sarà approvata in via definitiva non sapremo se le iniziative messe in campo avranno avuto successo.
Aspettiamo e vediamo cosa si decide.
Tuttavia vi chiediamo di programmare in caso di mancata risoluzione una qualsiasi forma di protesta (o addirittura un ricorso alla corte costituzionale per palese incostituzionalità della legge) in quanto molti di noi vedranno azzerati gli arretrati del rinnovo contrattuale e probabilmente tutta o parte della tredicesima grazie a questo calcolo palesemente errato e contro la volontà del legislatore che all’epoca modifico la legge.
Ricordiamo infatti che la modifica fu fatta per evitare l’effetto distorsivo dei tassi nel periodi a favore del dipendente. Modifica che ora produce l’effetto contrario andando a decurtare gli stipendi dei dipendenti. Su internet si possono leggere parecchie interpretazioni da parte di esperti di diritto che dichiarano chiaramente l’incostituzionalità della norma.
Grazie
Certamente verranno fatti tutti i passi possibili per riformare una disposizione legislativa oggettivamente iniqua.
Buon pomeriggio. l’ ASS. EX PROT. 15/11/17 per i dipendenti ex BPVi che tipo di Ad Personam è? Riassorbibile o no? Scrivo qua perchè dovrebbe interessare un certo numero di colleghi al di là del rinnovo del CCNL.
No, non è riassorbibile dagli aumenti del CCNL. E’ riassorbibile unicamente da eventuali passaggi a inquadramento superiore anche economico (assegno di equivalente importo).
Mi dispiace contraddirvi ma analizzando la mia busta paga di gennaio 2024 l’Ad Personam Ass.Cons.Ruolo legata alla complessità della Filiale che dirigo non è stata adeguata.
Difatti è ferma al 2023.
Ciao,
la risposta che è stata data qualche tempo fa a Massimo non riguardava il fatto che la voce relativa al Consolidamento (AD PERS. ASS. CONS. RUOLO) fosse destinata ad essere incrementata in concomitanza con gli aumenti di CCNL. Per tale voce non è ad oggi previsto un aumento correlato alle dinamiche di Contratto nazionale.
Ciò che domandava Massimo era se l’assegno fosse riassorbibile, ovverosia se a fronte di un aumento del CCNL vi potesse essere un’erosione, e quindi una diminuzione, del suddetto “ad personam”: una eventualità con impatto fortemente negativo che in ISP abbiamo scongiurato per tutte le voci aziendali o individuali percepite da colleghe e colleghi.
Ne avevamo dato conto qui: https://fisacgruppointesasanpaolo.it/effetti-e-modalita-delle-prime-applicazioni-dellaccordo-di-rinnovo-ccnl/ riportando le precisazioni sull’applicazione dell’accordo di rinnovo del CCNL fornite dall’azienda (inclusa quella relativa agli assegni di ruolo già consolidati entro il mese di novembre 2023).
Spero di essere stata sufficientemente chiara.