Archivio News dai Territori

SOGNANDO LA “DIGITAL PAPER”

Nel contesto storico sociale che stiamo vivendo, il mondo digitale sta fagocitando sempre più strumenti analogici che avevano caratterizzato la vita quotidiana: notifiche, email e messaggistica varia hanno definitivamente sostituito la tanto amata carta da lettera, ma c’è una funzione che la carta continua ad assolverecon grande onore e necessità primaria:

QUELLA IGIENICA!!!!

Registriamo che nelle ultime settimane, nella maggior parte dei luoghi di lavoro, la fornitura di carta asciugamani ed igienica risulta carente o addirittura mancante.

In alcuni casi ancor più gravi, dato per scontata l’indispensabilità, le lavoratrici ed i lavoratori sono stati costretti ad autotassarsi per ottemperare a questa esigenza.

Si ritiene doverosoun intervento tempestivo e risolutoreche possa mettere fine a questa situazione incresciosa.

IN ATTESA DI UNA “DIGITAL PAPER” CHIEDIAMO PIU’ CARTA PER TUTTI !!!

 

INCONTRO CON LA DIREZIONE FILIALE DIGITALE

Nella giornata del 12 luglio si è svolto, come richiesto dalle OOSS in occasione della sottoscrizione dell’accordo sui Percorsi Professionali, l’incontro con la struttura di Direzione della Filiale Digitale per affrontare alcuni aspetti relativi all’organizzazione del lavoro che presentano delle criticità come da tempo abbiamo evidenziato.

L’azienda ha sottolineato come rispetto alla media 2022 l’indice di soddisfazione da parte dei clienti sul servizio reso da parte della Filiale digitale sia aumentata di 11 punti.
I clienti serviti sono circa 13 milioni attraverso 64 Filiali, di cui 17 specializzate e 16 remote. La Direzione commerciale FD comprende sei aree (Lombardia, Nord Est, Nord Ovest ed Emilia-Romagna, Centro, Campania ed Isole, Adriatica).

Duemila sono i gestori digitali operanti nelle 64 Filiali, mentre l’organico complessivo della Direzione Commerciale è di 2.228 colleghi distribuiti nelle Filiali Digitali (1465 colleghi), Filiali Specializzate (572 colleghi), Filiali Remote (185 colleghi) e 6 Capi Area. I distaccamenti sono 138, di cui 100 su filiali e 38 nei palazzi.

Per quanto riguarda la formazione, al 28 giugno di quest’anno il 96,73% dei colleghi in organico alla Filiale Digitale ha usufruito della formazione obbligatoria, mentre 1.281 gestori hanno usufruito di corsi per accrescere nuove competenze in ambiti relativi ad Azioni ed Aziende retail, obbligazioni e fondi, Frodi, Isybank, allineamenti Fideuram.

Per i gestori che entrano in Filiale digitale è previsto un piano formativo ad hoc che dura di solito 22 giorni. A settembre è in partenza un progetto formativo sulla comunicazione di qualità in collaborazione con Digited che coinvolgerà tutti i gestori di FD.

Da parte nostra, entrando nello specifico dei problemi che abbiamo registrato sui diversi territori, abbiamo ribadito la necessità di trovare delle soluzioni utili a tutte le criticità ed in particolare per quanto attiene:

FORMAZIONE: riteniamo la formazione di qualità un fattore imprescindibile per il lavoro delicato svolto dai colleghi. Il percepito è di un peggioramento generalizzato della formazione erogata. Abbiamo chiesto all’azienda di verificare il corretto processo di erogazione sia dei corsi obbligatori che di quelli di mestiere su tutte le sale, in particolare modo Isybank e Fideuram. L’affiancamento è una parte della formazione che deve però essere fatta a 360 gradi.

TENSIONI COMMERCIALI: ci segnalano in alcuni territori l’aumento delle tensioni commerciali che, se non gestite in maniera corretta, potrebbero sfociare in più deleterie pressioni commerciali simili a quelle della rete fisica. Chiediamo all’azienda di verificare in modo puntuale la situazione, in particolar modo in un periodo “caldo” come quello estivo ed in presenza di un massivo passaggio di clienti su Isybank.

CALABRIO – APPLICATIVO CAMBIO TURNO: riteniamo sia necessario, per favorire il cambio turno ed in particolare dei turni estremi, semplificare l’attuale criterio per l’incrocio tra domanda /offerta; abbiamo formulato qualche proposta, come ad esempio passare dal sistema attuale che prevede il cambio solo in caso di sovrapposizione di skill identici tra le parti a quello, meno stringente, di verifica di copertura di territorio commerciale. Riteniamo che si possano trovare soluzioni pratiche che migliorino il tasso di successo per lo scambio.

PIANIFICAZIONE FERIE: riteniamo debba essere possibile in fase di pianificazione richiedere, come avviene per tutti gli altri colleghi nel Gruppo, le ferie ed i permessi anche a singoli giorni o frazioni di settimana e non solo, come avviene ora, per la sola pianificazione di settimane intere. Capiamo la difficoltà di pianificazione considerato il lavoro in turni ma siamo convinti che si possa trovare un modo di riportare la situazione anche formalmente ad una corretta gestione delle programmazioni.

MOBILITA’ PROFESSIONALE: abbiamo ribadito l’opportunità di favorire la mobilità professionale dalla FD ad altre strutture soprattutto per chi da diversi anni svolge l’attività in cuffia e ha manifestato da tempo la volontà di cambiare, oltre che prevedere delle possibili mansioni alternative, anche interne alla FD, che consentano di variare l’attività lavorativa.

MOBILITA’ TERRITORIALE: è ancora troppo scarsa la disponibilità di spazi nei distaccamenti per accogliere, in un’ottica di riduzione della mobilità, le richieste di avvicinamento a casa dei colleghi attribuiti alle sale, sia che risiedano in prossimità dei distaccamenti che a distanze maggiori. Abbiamo ribadito, inoltre, la necessità, a tratto generale, di ampliare il numero di HUB sui territori, nello specifico rendendoli fruibili anche dalle Lavoratrici e dai Lavoratori della FD e pertanto accessibili in tutti gli orari di servizio della FD.

APPLICAZIONE ACCORDO PERCORSI PROFESSIONALI: abbiamo chiesto una verifica rispetto al fatto che in alcuni casi di passaggio a diversi territori commerciali i gestori possono trovarsi assegnate skill non più inerenti il nuovo territorio di riferimento ricevendo quindi chiamate non più destinate a loro. Abbiamo chiesto quindi che le skill vengano correttamente tolte al collega o, in alternativa, contate effettivamente per il calcolo della complessità gestita.
Abbiamo, inoltre, chiesto chiarimenti in merito alla valorizzazione dei servizi alla clientela per i colleghi assegnati a sale di gestori remoto “appena nate” e quindi senza portafogli esistenti.
Permangono anche a nostro avviso delle rigidità nell’applicazione degli orari per il 4×9, effettuabile solo nella fascia 10-19.30, e per i PT, per i quali l’inizio dell’attività lavorativa è previsto solo alle 9.00. Pur spiegando l’azienda che tale scelta è fatta per esigenze di copertura del servizio chiediamo comunque di valutare la possibilità di riconoscere un range anche limitato di flessibilità per venire incontro alle esigenze delle Lavoratrici e dei Lavoratori interessati.

Rispetto alla richiesta di giornate di formazione flessibile ci è stata confermata la possibilità di pianificare a giornata intera anche la formazione di mestiere (ad esempio quella relativa a Isybank).
Abbiamo inoltre evidenziato alcune criticità rispetto al tema degli affiancamenti e dell’attività commerciale che rischiano, soprattutto in concomitanza con il passaggio della clientela a Isybank e del periodo festivo, di peggiorare il clima della FD in un momento già complicato di per sé.

L’Azienda ha raccolto le nostre osservazioni su cui ci fornirà un riscontro dopo la pausa estiva.

A margine dell’incontro ci ha confermato che, a partire dalla seconda metà di luglio i colleghi della FD potranno consultare il nuovo calcolo delle complessità 2023 e riceveranno via mail i punteggi dei singoli indicatori. Gli effetti economici saranno visibili nel cedolino di luglio dove saranno riconosciute le indennità con decorrenza da gennaio 2023. Abbiamo anche chiesto di riconoscere il prima possibile i consolidamenti.

 

Signori si nasce, manager (forse) si diventa

A distanza di un paio di settimane dall’ultima segnalazione dobbiamo purtroppo tornare ad occuparci dello strano concetto di managerialità che sembra contraddistinguere alcuni Responsabili della nostra Area.

Oggi infatti abbiamo segnalato una Direttrice di Filiale che per rendersi simpatica e creare un buon clima al lavoro:

  • rispolvera prassi punitive praticate nelle scuole degli anni ‘30 del secolo scorso, ad esempio colpendo i Colleghi con schiaffetti sulle mani, in caso i risultati di vendita quotidiani non siano soddisfacenti;
  • deride e imita i Colleghi evidenziandone e distorcendone caratteristiche personali o modi di esprimersi;
  • definisce con termini volgari e irripetibili una Collega riferendosi al suo abbigliamento, peraltro invece assolutamente consono a un ambiente di lavoro;
  • utilizza termini ingiuriosi, anche questi irripetibili, per definire i Clienti.

Ovviamente tutte queste brillanti iniziative comportamentali sono state messe in atto pubblicamente.

Se voi che leggete questo comunicato (o l’Azienda che ha ricevuto questa segnalazione) aveste il dubbio che siano semplici goliardate, frutto di una personalità esuberante magari solo un po’ eccessiva, sappiate che dal punto di vista professionale non mancano le chicche. Ad esempio:

  • riunioni convocate in pausa pranzo mentre si mangia tutti insieme;
  • richiesta ai colleghi di attuare pratiche commerciali scorrette contro le normative e l’etica imposte dalla Banca.

Tutto quanto sopra è gravissimo, se da un lato testimonia preoccupanti lacune comportamentali che travalicano la semplice sfera professionale di alcune delle “Persone della banca” dall’altro rende necessario che siano tutelate davvero ed efficacemente le “altre Persone della banca”: quelle più esposte, piene di lavoro e che incredibilmente non si sono ancora stancate di mandare avanti la carretta contro ogni logica.

Per questi motivi confidiamo in un intervento immediato da parte dell’azienda, a tutela dei colleghi e delle regole vigenti.

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BAR POLO TECNOLOGICO MONCALIERI: GARANTITA LA CONTINUITA’ DEL SERVIZIO

Nella giornata del 14 giugno, dopo essere venuti a conoscenza che la gestione del bar aziendale presso il polo tecnologico di Moncalieri da parte della società Argenta sarebbe venuta a cessare e che i dipendenti avevano ricevuto la lettera di licenziamento, ci siamo prontamente attivati con l’azienda e abbiamo pubblicato il volantino “SERVIZIO BAR POLO TECNOLOGICO MONCALIERI: COSA SUCCEDE?”.

Nei giorni seguenti, si sono tenuti degli incontri ed è stata avviata la procedura di cambio appalto, ciò ha fatto sì che la ditta subentrante desse continuità al servizio e chiarisse la posizione dei lavoratori e delle lavoratrici che, come normato nel CCNL di riferimento, hanno potuto conservare il proprio posto di lavoro alle medesime condizioni economiche e contrattuali.

Manifestiamo soddisfazione per la continuità del servizio bar che, come ricordiamo, è particolarmente importante per via delle caratteristiche che rendono il Polo Tecnologico una sede disagiata. Vigileremo sulla qualità del servizio erogato dal nuovo gestore.

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Una strana idea di managerialità

Oggi abbiamo segnalato i comportamenti lesivi del buon clima di lavoro e del rispetto per i collaboratori ripetutamente messi in atto da un Direttore di Area del nostro Territorio.

La sua ultima iniziativa è stata l’invio di una mail ai Direttori della sua Area con la quale si chiedeva per il giorno successivo la compilazione di un file che fornisse una stima di vendita di determinati prodotti per il mese successivo. Questa mail contiene parecchi elementi di criticità, tra i quali:

  • il termine perentorio e bruciante della richiesta,
  • la richiesta di dati previsionali di vendita,
  • la forma della richiesta che facendo ricorso a un file pubblico con la condivisione di tutti i dati inseriti presuppone la redazione di una graduatoria pubblica.

Questa mail già di per sé confliggente con buone pratiche manageriali in tema di monitoraggio e coinvolgimento sugli obiettivi (richieste su dati previsionali, perentorie, pubbliche, in tempi non realizzabili, senza alcuna indicazione di merito sulla definizione di questi obiettivi, su quali strumenti adottare per raggiungerli, sulla valutazione di vincoli e opportunità del contesto) giunge dopo una serie di comportamenti – aggressivi nei modi e inefficaci quando non controproducenti nei risultati – ripetutamente messi in atto nei confronti dei suoi diretti collaboratori (Direttori e Coordinatori). Tra questi:

  • riunioni giornaliere e assillanti (talvolta a cavallo dell’orario di pausa pranzo e spesso al termine della giornata lavorativa e che si protraggono ben oltre il termine dell’orario previsto) di pura rendicontazione dei risultati,
  • affermazioni perentorie sul fatto che l’Azienda non valuta in alcun modo la capacità dei Responsabili di gestire il personale, ma solo i risultati di vendita,
  • toni aggressivi e intimidatori che hanno provocato forte stress emotivo nei presenti.

Le OO.SS. come sempre prendono seriamente il lavoro sindacale e gli strumenti che hanno a disposizione per tutelare i colleghi. Il ricorso a una segnalazione formale per noi è un atto molto importante a cui ricorriamo con molta attenzione e solo dopo aver tentato – evidentemente senza successo – di trovare soluzioni con il diretto interessato. Ci aspettiamo pertanto che l’Azienda affronti con altrettanta serietà il caso che le abbiamo sottoposto e metta in atto velocemente i necessari correttivi.

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La banca cambia ma il clima aziendale rimane pessimo

“La banca cambia ma il clima aziendale rimane pessimo”
il clima aziendale è in costante deterioramento: la distanza fra la situazione
rappresentata dall’azienda e la realtà diventa sempre più grande

Il 22 maggio si è svolto in modalità a distanza l’incontro trimestrale della Direzione Regionale Veneto Est e FVG alla presenza della Direttrice Regionale, del Responsabile Relazioni Industriali, della Responsabile del Personale, dei Direttori Commerciali Imprese, Exclusive, Retail, dei Responsabili CTPAR.

Anche nel 2022 i risultati economici positivi confermano l’impegno di tutti i colleghi della Direzione Regionale, che hanno lavorato e continuano a lavorare benissimo, pur tra mille difficoltà, come è stato infatti riconosciuto dalla Direttrice Regionale.

Nonostante gli ottimi risultati raggiunti, il Premio di Eccellenza del PVR 2022 è stato fortemente ridimensionato e tagliato rispetto a quanto previsto in fase iniziale, con poca trasparenza e scarsa informazione.

Abbiamo rimarcato all’azienda l’insoddisfazione del personale causata da tale taglio, visto che il premio, pensato per riconoscere lo specifico apporto dei lavoratori, è stato ridotto… perché troppe filiali hanno raggiunto e superato gli obiettivi previsti!

Paradossalmente i colleghi sono stati troppo bravi e anziché aumentargli il premio lo si è diminuito.

Non avevamo dubbi sui risultati, sono stati raggiunti tutti gli obiettivi tranne uno: il clima aziendale era pessimo e continua a peggiorare.
Si tratta di una situazione generalizzata, non di casi isolati: quello che conta è vendere ad ogni costo, anche al sabato si mandano messaggi, mail etc., con richieste di dati su quanto hai venduto o peggio su quanto pensi di vendere. Queste richieste sono illegittime perché i dati sul venduto sono già in possesso dell’azienda e i colleghi non fanno profezie su quanto venderanno in futuro.

L’azienda continua a dire che l’obiettivo è quello di incontrare i clienti, ma in realtà il fine è quello di vendere, vendere, vendere. Non si può parlare di consulenza quando è richiesta continuamente la reportistica sul venduto e sembra sempre che non si sia fatto mai abbastanza. Non si può continuare a ricercare risultato stressando le Persone.

Se il comportamento vessatorio è diffuso, vuol dire che gli ordini vengono dall’alto.

Oltre alle pressioni commerciali sempre più spinte, il clima è in costante deterioramento anche per la disorganizzazione e gli enormi carichi di lavoro. Manca personale e ne mancherà sempre di più nei prossimi anni a causa dei pensionamenti, esodi e dimissioni.

Abbiamo ancora una volta chiesto assunzioni di colleghi a tempo pieno ed indeterminato da inserire nella rete commerciale, per fornire un necessario ricambio generazionale e maggiori risorse.

Il fenomeno delle dimissioni volontarie è chiaro sintomo del disagio delle persone. I colleghi più giovani se ne stanno andando, non vedono prospettive né professionali, né motivazionali, né economiche ed in generale il senso di appartenenza è bassissimo.

Abbiamo ampiamente esposto tutte queste considerazioni all’azienda, e la Direttrice Regionale ha preso atto che “il Sindacato ha parlato con voce unica”, e che “l’azienda si porta a casa cose da fare”.

Dobbiamo però ricordare che lo scorso anno ci aveva risposto “Aiutiamoci a far accadere le cose”: la collaborazione del Sindacato nel a segnalare e nel a cercare e proporre soluzioni non è mai mancata, evidentemente non si riesce da parte aziendale ad intervenire, o peggio, manca la volontà.
Preso atto che il problema esiste l’azienda deve trovare una soluzione. La banca può funzionare meglio solo se tutti possono sentirsi meglio.

Isybank: A luglio partiranno le lettere e in merito alla individuazione di “referenti per i clienti di IsyBank” all’interno delle filiali, abbiamo evidenziato che ci aspettiamo (nella disorganizzazione che abbiamo evidenziato) un enorme flusso di clientela e che questi colleghi non possono essere “gravati” da questo ulteriore incarico senza essere “sollevati” da altre attività giornaliere.

Per quanto riguarda la Filiale Digitale, l’azienda ci ha confermato che i colleghi della filiale digitale seguiranno la clientela IntesaSanpaolo, la clientela IntesaSanpaolo Private Banking e Fideuram, ed anche la clientela IsyBank, che qualora non trovasse supporto nella innovativa applicazione messa a sua disposizione, potrà dialogare in prima battuta con “l’intelligenza artificiale” e se necessario con “il contatto umano” tramite il servizio telefonico e i colleghi di Filiale Digitale.
Per quanto riguarda i nuovi ingressi di personale previsti su Filiale Digitale, abbiamo auspicato che siano volontari, ritenendo utile una fase di Job Posting aperta a tutti coloro che fossero interessati.

Per quanto riguarda lo Smart Working abbiamo rimarcato che deve essere sempre volontario: ai colleghi deve essere sempre data la possibilità di lavorare in presenza (anche a coloro che in filiale digitale sono chiamati a fare i turni) e data la possibilità di fruirne anche ai colleghi delle Filiali. Tutti punti ribaditi e chiariti anche nel nuovo accordo sulla organizzazione del lavoro del 26 maggio scorso.

Per quanto riguarda il piano di cessione a terzi degli Npl, quando non si trovano i documenti e l’incombenza viene scaricata -anche in questo caso sui colleghi delle filiali: abbiamo segnalato che gli archivi continuano ad essere in totale abbandono ed anche pericolosi, quindi invitiamo tutti i colleghi ad agire con molta cautela nell’accesso a questi locali, evidenziando formalmente ai propri responsabili situazioni di pericolo e rifiutandosi di accedere ai predetti locali.

Uso cellulare aziendale e utilizzo di applicazioni come WhatsApp: abbiamo rimarcato all’azienda che WhatsApp non è fra le applicazioni previste dall’azienda, mentre ci sono dei responsabili che invitano ad installarla e ad utilizzarla, anche per dialogare con la clientela. Ribadiamo il consiglio di non scaricare WhatsApp sul cellulare aziendale e di utilizzare solo la mail aziendale per dialogare con la clientela, quando non è possibile farlo in presenza o al telefono.

I Coordinatori Territoriali e le Rappresentanze Sindacali Aziendali
IntesaSanpaolo – Direzione Regionale Veneto Est e Friuli Venezia Giulia
Fabi First-Cisl Fisac-Cgil Uilca-Uil Unisin

SERVIZIO BAR POLO TECNOLOGICO MONCALIERI: COSA SUCCEDE?

Nella giornata del 14 giugno siamo stati informati dai dipendenti del Bar aziendale gestito dalla ditta Argenta presso il Polo Tecnologico di Moncalieri, che il 30 giugno l’attività verrà a cessare.

Ci risulta che Intesa Sanpaolo era già al corrente da tempo della chiusura dell’appalto, ma al momento non abbiamo ricevuto notizie ufficiali in merito al mantenimento del servizio. Le uniche notizie ufficiali che abbiamo sono che i dipendenti del bar hanno ricevuto lettera di licenziamento.

Negli anni abbiamo visto diversi avvicendamenti di fornitori di servizi, ma è la prima volta che si arriva così vicino alla scadenza dell’appalto senza conoscere le intenzioni aziendali in merito.

Pertanto chiediamo ad Intesa Sanpaolo una rapida informativa riguardo la prosecuzione del servizio bar, auspicando che avvenga con le attuali modalità e gli attuali dipendenti.

Ricordiamo che il servizio bar è particolarmente importante per via delle caratteristiche che rendono il Polo Tecnologico una sede disagiata.

Da parte nostra continueremo a seguire gli sviluppi della vicenda con la massima attenzione esprimendo la piena solidarietà ai dipendenti del bar, che stanno vivendo nella totale incertezza.

 

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TRIMESTRALE VENETO OVEST E TRENTINO ALTO ADIGE – Eppur si muove

Si è tenuto nei giorni scorsi, l’incontro annuale di Direzione Regionale Veneto Ovest e Trentino Alto Adige. Presenti, per l’azienda, la Direttrice Regionale Cristina Balbo, i Direttori Commerciali Exclusive, Imprese e Retail Cristiano Tonielli, Sergio Bava e Leonora Vegro, il responsabile del Personale di DR Luca Calvi e i responsabili CTPAR dei quattro territori di cui si compone la DR. Successivamente, si sono aggregati anche i referenti del Personale delle Divisioni Filiale Digitale, Agribusiness e Impact, per un focus sulle rispettive strutture.

La Direttrice Regionale ha iniziato, come di consueto, con un’esposizione dei dati commerciali, confermando come il 2022 sia stato un anno «Complicato, non di soddisfazione», mentre il 2023 è partito meglio – anche grazie al miglioramento del contesto esterno – e vede attualmente la DR al 98,6% del budget di conto economico, grazie in particolare ad una eccellente qualità del credito e al positivo andamento del flusso netto gestito, mentre c’è più ritardo negli impieghi a medio-lungo termine.

Grande attenzione viene posta alla vicinanza a colleghe e colleghi, sia con affiancamenti che con visite in filiale. Un’attività di prossimità sottolineata anche da tutti i tre Direttori Commerciali, rispetto alla quale, come organizzazioni sindacali, abbiamo auspicato che non si tramuti in ulteriori azioni di “stalking” nei confronti lavoratrici e lavoratori già provati da ritmi di lavoro incalzanti e molteplici riunioni.

A questo proposito, la Direttrice Regionale ha riferito di aver dato indicazione di ridurre al minimo le convocazioni in video ma ha altresì ribadito la necessità di accompagnare colleghe e colleghi in un percorso di cambiamento «Che inevitabilmente genera tensione, anche a fronte degli obiettivi ambiziosi che dobbiamo raggiungere ma che va gestito in modo “sano”».

In questo capitolo rientra anche il fenomeno delle dimissioni, che si susseguono e per fronteggiare le quali abbiamo chiesto alla Banca una particolare attenzione gestionale, al fine di usare tutte le leve a disposizione (trasferimenti in avvicinamento, valorizzazione dei percorsi professionali, concessione delle riduzioni d’orario…) per evitare che gli addii di tanti validi professionisti proseguano a questo ritmo.

Importanti, in questo senso, le parole del responsabile del Personale di DR, Luca Calvi, il quale ha manifestato l’intenzione di «Tenere i colleghi sereni, mantenendo un clima positivo in un territorio complesso, nel quale a tutti viene chiesto di fare il meglio possibile». Anche da parte sua è stato ribadito come gli affiancamenti servano per accompagnare il cambiamento e non «A fini valutativi o per fare il lavaggio del cervello».

Anche a fronte dei dati presentati su assunzioni e richieste di trasferimento, abbiamo rappresentato la necessità di evasione soprattutto per le richieste di spostamento più datate (una decina sono giacenti da più di 10 anni!), favorendo l’osmosi tra territori commerciali e geografici, oltre che tra strutture diverse all’interno del Gruppo, così da favorire la conciliazione vita/lavoro ma anche per ridare entusiasmo a lavoratori e lavoratrici che talvolta si sentono “prigionieri” da decenni, in ruoli che non sentono più appartenergli. Richiesta reiterata anche ai referenti del Personale delle altre strutture intervenuti successivamente, in particolare ad Enrico Pezzolato della Direzione Filiale Digitale, il quale sarà chiamato nei prossimi mesi a gestire un notevole flusso di ingressi, in conseguenza della programmata chiusura di centinaia di filiali fisiche e del contemporaneo avvio della nuova Isybank, rispetto alla quale è  stato ribadito come non ci saranno cessioni di contratto delle persone attualmente dipendenti del Gruppo.

Come organizzazioni sindacali, apprezziamo gli sforzi profusi dai massimi esponenti locali della Banca ma siamo tenuti, al tempo stesso, a ribadire come alle enunciazioni debbano assolutamente far seguito i fatti concreti. Già troppe volte, in passato, le legittime aspettative di colleghe e colleghi in tema di miglioramento delle condizioni lavorative sono rimaste insoddisfatte!

In particolare, abbiamo evidenziato nel territorio exclusive una spinta commerciale esasperata, con affiancamenti continui e spesso non richiesti, che generano solo senso di frustrazione e di inadeguatezza rispetto al ruolo. Effetti negativi che si riverberano anche sulla proattività nelle riunioni: se esprimere il proprio parere vuol dire essere giudicati come poco collaborativi, nessuno parla più! Si ascolta in silenzio…ma a cosa serve?

Il management cambia, la banca si evolve ma l’aspetto umano del rapporto di lavoro deve essere messo sempre al primo posto nella gestione del personale di Intesa Sanpaolo, primo datore di lavoro privato in Italia e che tanto si vanta dell’attenzione riservata alle proprie “persone”.

A lavoratrici e lavoratori viene chiesto quotidianamente di adattarsi a nuovi modelli di servizio, nuove procedure, nuovi ritmi. Lo stesso sforzo – culturale stavolta – lo chiediamo noi ai Responsabili, a cui devono essere forniti gli strumenti per gestire, a loro volta, un cambiamento che deve avere come finalità più importante il benessere delle persone e non il cinico raggiungimento di risultati economici.

Le organizzazioni sindacali, unitariamente, sono pronte a fare con senso del dovere la loro parte, garantendo – come sempre – collaborazione ma non rifuggendo dall’interpretare un insostituibile ruolo di controllo e censura di situazioni e singoli personaggi, i cui comportamenti non sono in linea con i valori espressi dal Gruppo.

 

COORDINATORI DEL GRUPPO INTESA SANPAOLO VENETO OVEST E TRENTINO ALTO ADIGE
FABI FIRST/CISL FISAC/CGIL UILCA UNISIN

Assemblee piattaforma ccnl in liguria

Care colleghe e cari colleghi,

come saprai, le Organizzazioni sindacali hanno predisposto in questi mesi la piattafroma unitaria per il rinnovo del Contratto nazionale. Nei prossimi giorni si svolgeranno le assemblee per illustrare e approvare la Piattaforma. E’ un momento importante di discussione e confronto verso un rinnovo che richiederà l’impegno di tutti e di tutte per sostenere delle rivendicazioni che potranno cambiare in meglio la qualità del nostro lavoro e non solo. Di seguito riassumiamo solo alcuni dei tanti importanti punti della Piattaforma:

PARTE ECONOMICA

La richiesta economica complessiva per la figura di riferimento del A34L è di 435 euro lordi mensili, che tiene conto delle dinamiche inflattive del triennio 2023-2025 e della redistribuzione della maggiore produttività. Prevedere la rivalutazione di tutte le altre voci economiche (scatti, diarie, indennità, borse di studio, ecc.) in misura pari alla rivalutazione delle tabelle retributive. Incrementare di uno scatto gli attuali “scatti di anzianità” anche in relazione al registrato innalzamento dell’età pensionabile, riconoscendo il “senso di appartenenza” e “l’anzianità professionale”.

Buono pasto

Rivendichiamo l’aumento del buono pasto minimo di settore a 4 euro, se cartaceo, e a 8 euro se elettronico; – il riconoscimento generale e pieno del diritto, per il personale di tutte le aree e livelli (compreso QD3 e QD4), anche in assenza di “intervallo” per pausa pranzo e anche in caso di part time, lavoro agile e telelavoro.

Orario di lavoro

E’ tempo di riconoscere una generale riduzione dell’orario contrattuale di 30 minuti giornalieri (35 ore settimanali) a parità di retribuzione, con correlato adeguamento sulle diverse articolazioni orarie; Anche in considerazione dell’implementazione del lavoro per turni, occorre riconsiderare il tema del lavoro aggiuntivo dei quadri direttivi, reintroducendo la possibilità del connesso riconoscimento economico orario, anche in funzione di garanzia dell’effettivo esercizio dell’autogestione dell’orario stesso.

Permessi per motivi personali o familiari – aspettativa non retribuita -congedo matrimoniale.

Ampliamento dell’ambito di applicazione di tutti i permessi/congedi in un’ottica di massima inclusione sociale.

Maternità e Paternità.

Maggiore copertura economica per maternità, paternità e congedi parentali: – integrazione dell’indennità di maternità al 100% oltre i 5 mesi (ricomprendendo tutta la maternità compresa quella anticipata/a rischio.

Politiche commerciali e organizzazione del lavoro

Vietare le tabelle e le analisi comparative riguardo ai risultati commerciali ed il previsionale di vendita. Prevedere forme di confronto sindacale preventivo in caso di campagne prodotto e sistemi premianti aggiuntivi.

LA PRESENZA ATTIVA ALLE ASSEMBLEE E’ LA PRIMA CONDIZIONE PER CONOSCERE GLI OBIETTIVI DI UN RINNOVO CONTRATTUALE IN CUI TUTTI E TUTTE CI DOBBIAMO SENTIRE COINVOLTI E PARTECIPI

Fai click per scaricare il calendario delle assemblee

 

CALENDARIO ASSEMBLEE DI TORINO E PROVINCIA

Di seguito trovate il prospetto con il calendario aggiornato al 12 giugno (le variazioni sono evidenziate in giallo) delle Assemblee che si svolgeranno in Area Torino e Provincia per la presentazione della Piattaforma rinnovo CCNL.

Le assemblee si svolgeranno nel pomeriggio (con orario dalle 14.40 alla fine del turno di ciascun collega) oppure al mattino (con specifica indicazione dell’orario di inizio e termine nel calendario).

Le assemblee si intendono convocate per tutti i colleghi di qualsiasi società del Gruppo ISP presenti in ciascun comune, con la sola eccezione di Torino. Per quanto riguarda Torino le assemblee sono state articolate in diverse giornate e per ciascuna giornata sono stati indicati per esteso quali punti operativi (Retail, Exclusive, Imprese, Terzo settore, Agribusiness) sono stati coinvolti. Tutti i punti operativi Private e Fideuram sono stati convocati presso l’assemblea di Torino.

Assemblee Rete (ISP, Private e Fideuram)

22/05/2023 Tutto il pomeriggio Filiale Torino 19
  • Filiali Retail Torino:
    16, 19, 23, 25.·
  • Filiali e Distaccamenti Exclusive Torino:
    C.so Orbassano, Via Onorato Vigliani, C.so Unione Sovietica, Via Gaidano.
  • Filiale Imprese Torino Tazzoli.
  • Tutti i punti operativi dei comuni di Beinasco e Orbassano
23/05/2023 Tutto il pomeriggio Filiale di Chieri Tutti i punti operativi dei comuni di: Chieri, Pino Torinese, Poirino, Riva presso Chieri.
30/05/2023 Tutto il pomeriggio Filiale di Pinerolo Tutti i punti operativi dei comuni di:
Cavour, Cumiana, Luserna San Giovanni, Perosa Argentina, Pinerolo, Piossasco, Scalenghe, Torre Pellice, Vigone, Villafranca, Villar Perosa.
07/06/2023 Tutto il pomeriggio Filiale Torino 20
  • Filiali Retail Torino:
    7, 9, 12, 20, 27, 28.
  • Filiali e Distaccamenti Exclusive Torino:
    C.so Vercelli, Via Venaria, Via Stradella, Via Cimarosa, Piazza Rebaudengo, C.so Toscana.
  • Filiale Imprese Torino Cimarosa.
08/06/2023
Tutto il pomeriggio
Filiale di Susa Tutti i punti operativi dei comuni di: Bardonecchia, Borgone di Susa, Bussoleno, Giaveno, Oulx, Sauze d’Oulx, Susa.
19/06/2023
Da inizio turno alle 11,00
Collegio San Giuseppe, Via S. Francesco da Paola 23, Torino Tutti i Part Time orizzontali delle assemblee per i colleghi della Rete convocate presso locali della città di Torino.
19/06/2023
Tutto il pomeriggio
Collegio San Giuseppe, Via S. Francesco da Paola 23, Torino
  • Filiali Retail Torino:
    700, 500, 1, 3, 6, 8, 10, 13, 22.
  • Filiali e Distaccamenti Exclusive Torino:
    P.za San Carlo, Via Monte, C.so Re Umberto, Via Piffetti, P.za Nizza, C.so De Gasperi, C.so Casale, C.so San Maurizio, C.so Vittorio.
  • Filiale Imprese TO PSC
  • Filiale Terzo Settore Torino
  • Filiale Agribusiness Torino.
  • Tutti i punti operativi Private dell’Area Torino e Provincia.
  • Tutti i punti operativi Fideuram dell’Area Torino e Provincia.
  • Tutti i colleghi Audiolesi di Torino e Provincia.
20/06/2023 Tutto il pomeriggio Filiale di Settimo Tutti i punti operativi dei comuni di: Chivasso, Gassino, San Mauro Torinese, Settimo, Volpiano.
22/06/2023 Dalle 11,00 a pausa pranzo Filiale di Moncalieri Vadò Tutti i Part Time delle Filiali convocate nelle assemblee pomeridiane di Chieri, Moncalieri e Settimo.
22/06/2023 Tutto il pomeriggio Filiale di Moncalieri Vadò Tutti i punti operativi dei comuni di: Candiolo, Carmagnola, La Loggia, Moncalieri, Nichelino, Piobesi.
26/06/2023 Dalle 11,00 a pausa pranzo Filiale di Rivoli Tutti Part Time delle Assemblee convocate a Ciriè, Pinerolo, Rivoli e Susa.
26/06/2023 Tutto il pomeriggio Filiale di Rivoli Tutti i punti operativi dei comuni di: Avigliana, Collegno, Grugliasco, Rivoli.
28/06/2023 Tutto il pomeriggio Filiale di Ciriè Tutti i punti operativi dei comuni di: Caselle, Ciriè, Druento, Lanzo, Mappano, San Maurizio Canavese, Venaria.
29/06/2023 Tutto il pomeriggio Filiale Torino 17
  • Filiali Retail Torino:
    4, 14, 17, 18, 21.
  • Filiali e Distaccamenti Exclusive Torino:
    C.so Peschiera, C.so Svizzera, P.za Massaua, C.so Bramante, Via Asinari di Bernezzo.

 

Assemblee Direzioni Torino città

21/06/2023
8,25 – 11,00
Collegio San Giuseppe, Via S. Francesco da Paola 23, Torino Tutti i colleghi di tutte le Strutture Centrali di tutti i Palazzi di Torino città, i Part Time .
21/06/2023
14,30 – 17,00
Collegio San Giuseppe, Via S. Francesco da Paola 23, Torino Tutti i colleghi di tutta la Direzione BdT di tutti i Palazzi di Torino città e i colleghi Audiolesi delle Strutture di Governo e di Direzione BdT.

 

Assemblee Filiale Digitale Moncalieri

30/05/2023
10,48 – 13,00
Polo Tecnologico I colleghi di Filiale Digitale dei turni dal T1 al T5 e i Part Time.
30/05/2023
14,48 – 17,00
Polo Tecnologico I colleghi di Filiale Digitale dei turni dal T6 al T9.

 

Assemblee Polo Tecnologico Moncalieri

20/06/2023
10,00 – 12,00
Polo Tecnologico, Sala Auditorium Palazzina “C” Piano III, IV e V (con esclusione FD) Palazzina “B”; Tutti i Part Time Polo Tecnologico.
20/06/2023
14,30 – 16,30
Polo Tecnologico, Sala Auditorium Palazzina “C” Palazzina “A”; Piano terra, I e II Piano Palazzina “B”; Palazzina “D” e Palazzina “F”.

 

Qui il calendario in PDF

TRIMESTRALE DIREZIONI CENTRALI MILANO, ASSAGO E SESTO S.G.

TRIMESTRALE DIREZIONI CENTRALI MILANO, ASSAGO E SESTO S.G.
Il 30 maggio scorso ha avuto luogo la prima riunione di trimestrale del 2023 su piattaforma digitale
Teams in merito al perimetro delle Direzioni Centrali di Milano e provincia.
Come di consueto ha introdotto i lavori Stefano Tura di Relazioni Industriali, che ha illustrato il
riassetto della Direzione Centrale People Management & HR Transformation guidata da Roberto
Cascella, presentando Giorgio Sartori e Cristian Ghezzi, che da gennaio coordinano rispettivamente
le strutture Tech People Management e Gestione e Sviluppo dell’Area di Governo Chief Operating
Officer. Si tratta di strutture in forte espansione occupazionale, che hanno un grado elevato di
complessità e guideranno la trasformazione digitale.
Da parte sindacale abbiamo sottolineato come il tema occupazionale, nell’attuale contesto di
trasformazione – organizzativa e produttiva – sia al centro della nostra attenzione e quindi,
apprezzando le assunzioni dichiarate nei settori più innovativi e specializzati, abbiamo chiesto
maggiori informazioni sul rapporto tra entrate e uscite volontarie nel perimetro di nostra
competenza.

Clicca qui per leggere tutto il comunicato

L’IMPORTANZA DELLA SEMINA E DEL BUON CLIMA Incontro annuale di Direzione Regionale

Nella giornata dello scorso 12 maggio, si è svolto l’incontro annuale della DR Toscana e Umbria, alla presenza del direttore regionale Tito Nocentini dei i direttori commerciali e dei responsabili delle funzioni del personale.

Dopo l’illustrazione dei soddisfacenti risultati economici della DR, è stato condiviso con il Direttore Regionale, come sia stato e sia importante per il raggiungimento dei risultati, il lavoro svolto dai colleghi per la costruzione di una relazione con la clientela, costantemente alimentato, con quella paziente operazione di “semina” che riesce a portare buoni frutti nel tempo.

Nocentini ha anche sottolineato come reputi essenziale il buon clima e la serenità lavorativa dei colleghi, rendendosi disponibile a ricevere le puntuali segnalazioni di comportamenti o situazioni anomale, in modo da poter garantire gli opportuni interventi.

Nell’apprezzare la disponibilità comunicata dal Direttore Regionale, rimaniamo comunque vigili affinché il dichiarato dia effettivamente l’avvio ad un cambio concreto di rotta, anche in attuazione del nuovo accordo sulle politiche commerciali di recente emanazione, volto a rendere più esigibili i vincoli che impegnano l’azienda a dare pieno riscontro alla procedura di segnalazione.

Visionando poi la presentazione dei dati dell’anno 2022, come previsto dal Protocollo sulle Relazioni Industriali, non possiamo che sottolineare come sia evidente nella nostra DR, il minimale accoglimento delle domande di trasferimento inoltrate dai colleghi e di come gli spostamenti avvenuti, siano stati per il 90%, su iniziativa aziendale. È di tutta evidenza anche che, nell’attuale contesto di trasformazione territoriale della rete, il tema dei trasferimenti alla luce dell’evoluzione in corso, rimane fortemente attenzionato.

La delegazione sindacale durante il confronto, ha chiesto inoltre all’Azienda una maggiore attenzione allo sviluppo professionale dei colleghi che manifestano il desiderio di valorizzare la propria posizione in virtù di competenze acquisite e/o di percorsi di studi effettuati.

Per quanto riguarda l’Umbria, i coordinatori di riferimento, hanno con forza evidenziato, come questo territorio sia uno dei pochi in Italia a non avere la presenza di una sede di Filiale Digitale, con grande nocumento per i colleghi in termini di mobilità. È stato pertanto sottolineato che, sia per la FD che per la creazione di eventuali HUB, sono già presenti numerose strutture, a costo zero per l’Azienda, idonee allo scopo.

Naturalmente abbiamo sottolineato allo stesso tempo, come la carenza di HUB sia un tema che riguarda anche la Toscana ed in generale il territorio nazionale.

Ci siamo infine confrontati, in seguito al recente accordo individuale di iniziativa aziendale che ha accentuato la contrapposizione tra colleghi di Direzione e colleghi di Rete, sulla necessità di trovare un migliore equilibrio che speriamo possa essere perseguito anche attraverso l’ultimo accordo sottoscritto in questi ultimi giorni.

Avremo modo dunque di verificare al prossimo incontro, le azioni intraprese dall’Azienda e la loro efficacia. Per farlo nel modo migliore, come sempre, abbiamo bisogno di tutte le vostre puntuali segnalazioni.

I COORDINAMENTI RR.SS.AA. ISP
Toscana e Umbria

Firenze 1° giugno 2023

Incontro Annuale Direzione Regionale Piemonte Nord, VdA e Sardegna

Pressioni commerciali indebite, formazione che non si riesce a programmare, carenza di organici, carichi di lavoro eccessivi portano ad un clima aziendale pessimo. Ecco cosa abbiamo segnalato come OO.SS. nell’incontro annuale con la Direzione Regionale Piemonte Nord, VdA e Sardegna.

Il rimpallo delle problematiche tra sindacato e azienda continua ormai da anni. Le richieste o meglio colpi d’attacco delle OO.SS. sono sempre gli stessi: basta alle pressioni commerciali indebite, aumento dell’organico, diminuzione degli eccessivi carichi di lavoro, formazione programmata e miglioramento del clima aziendale. La banca continua a stare in difesa nascondendo la testa sotto la sabbia e continuando a non trovare nessuna soluzione concreta.
Come OO.SS. richiediamo all’azienda di lavorare in un ambiente con un clima aziendale più sereno per questo occorre allentare le pressioni commerciali indebite, assumere personale nella nostra Direzione Regionale Piemonte Nord, VdA e Sardegna dove i carichi di lavoro sono esagerati e la carenza di organici si sente molto.
E’ compito della banca di cercare di risolvere i problemi esposti dalle OO.SS. che rappresentano i la voce dei colleghi.
Come OO.SS. non lasceremo mai soli i colleghi anzi li invitiamo a segnalarci ogni comportamento distonico che si manifesta tramite pressioni commerciali indebite come minacce di trasferimenti, di non concessione ferie o giorni di formazione ed etc.

FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN
Coordinatori RSA Torino e Provincia Intesa Sanpaolo

Torino, maggio 2023

 

 

VADEMECUM PER LA SOPRAVVIVENZA DEL BANCARIO ISP – AGGIORNAMENTO 2023

LAVORO STRAORDINARIO e AUTOGESTIONE QUADRI
Per le Aree Professionali: non effettuare alcuna prestazione straordinaria se non preventivamente autorizzata.
Segnalare per iscritto (mail) eventuali picchi di lavoro e lavoro arretrato al proprio Responsabile. Se si effettua una prestazione straordinaria ricordarsi di imputare manualmente la causale PAO.
Per i Quadri Direttivi: non esiste alcun obbligo a prestazioni aggiuntive. Le stesse vanno recuperate in autogestione (anche i Quadri non dovrebbero rimanere fuori orario di lavoro se non autorizzati).
Le assenze che non riguardano l’intero turno mattutino o pomeridiano sono autogestione, no ferie.

BRIEFING E RIUNIONI
Tutte le riunioni vanno pianificate per tempo in maniera da permettere ad ognuno di organizzare la propria agenda e vanno svolte in orario di lavoro. Le riunioni in “pausa pranzo” sono vietate.

SPOSTAMENTI (ANCHE FRA FILIALI IN ORARIO DI LAVORO) e UTILIZZO MEZZI PERSONALI IN ORARIO DI LAVORO
Non utilizzare mai la propria automobile se non autorizzati, inserire sempre la richiesta mezzo proprio. Non utilizzare mai scooter, moto, ciclomotori etc. MAI!!!
La pausa pranzo serve per pranzare, se la trasferta interferisce con il normale orario di intervallo, la si deve anticipare oppure posticipare.

SICUREZZA FISICA E NORMATIVA
Operare sempre con il cliente presente o secondo quanto stabilito per l’offerta a distanza, che significa “in remoto” e non sulla postazione internet della filiale. Mai eseguire accessi all’area riservata Internet Banking con codici dei clienti dalla propria postazione.
Mai aprire/chiudere da soli la filiale.
Rispettare la normativa sul caricamento dei Bancomat, Mta, Tarm etc. (2 persone sempre presenti!). Non si utilizza più la matricola fittizia prevista in periodo COVID.
Custodire con cura chiavi, codici segreti etc. e redigere sempre gli appositi registri in caso di passaggio di consegne.
Bloccare sempre il terminale quando ci si allontana dalla scrivania e non permettere ad altri di operare sul proprio terminale.
La profilatura MIFID deve corrispondere alle effettive esigenze del cliente, non alle esigenze commerciali di vendita prodotto.
Diritto alla disconnessione: quando si è in Ferie, in Permesso, in Malattia, o semplicemente dopo l’orario di lavoro, il telefono ed il pc aziendale vanno spenti.
Compiere irregolarità operative su richiesta del direttore può portare a licenziamento. Sentenza 8411/2018 e Suprema Corte evidenziano che: l’obbligo di fedeltà e diligenza del lavoratore sono nei confronti dell’impresa e non del superiore gerarchico.
Evitare di utilizzare i social (incluso whatsapp) per comunicare con i clienti. Sui cellulari aziendali non si possono installare applicazioni diverse da quelle previste dall’azienda e whatsapp non è una di queste … il consiglio è di non installarla.

METODO COMMERCIALE (COMBATTERE IL METODO CON METODO)
Il metodo commerciale prevede una pianificazione puntuale del lavoro. Pianificare quindi con congruo anticipo in ABC tutti gli impegni, identificando così il reale tempo residuo a disposizione per gli appuntamenti con la clientela (sui quali è bene ricordare non esiste alcun mimino contrattuale).
L’agenda deve quindi includere:
Formazione: programmare il tempo necessario, anche pianificando in #people le 8 giornate di formazione da casa (la cui fruizione ricordiamo è un diritto)
Aggiornamento professionale su: normativa interna, circolari, processi e nuovi prodotti
Turni di accoglienza nelle filiali new concept
Attività amministrative: gestione pratiche, archiviazioni documenti, contabilità etc.

CAMPAGNE COMMERCIALI
Astenersi dall’effettuare alla clientela proposte commerciali su liste “fai da te” (generalmente invenzioni di “zelanti e fantasiosi responsabili”) per iniziative commerciali non elencate nelle campagne ufficiali (ad esempio proposte di smobilizzo di prodotti finanziari non ancora scaduti o di sostituzione di prodotti assicurativi o di finanziamenti in modo non coerente con la normativa vigente).

REPORT, TABELLE E TABELLINE
Non compilare alcun report, non rispondere ad alcuna richiesta verbale o pervenuta via mail o messsaggi whatsapp relativa ai prodotti venduti o tantomeno a previsioni di vendita. Sono vietate le richieste di rendicontazione delle vendite ai colleghi di rete. L’unica rendicontazione valida è quella del portale Più. Altre forme di rendicontazione possono configurare un’indebita pressione commerciale sulla rete di vendita per il raggiungimento degli obiettivi di budget e sono, di per sé, censurabili.
Coinvolgere il proprio rappresentante sindacale nelle situazioni difformi, da segnalare, anche suo tramite, alla casella iosegnalo@intesasanpaolo.com sempre attiva.

OFFERTA FUORI SEDE
L’offerta fuori sede può essere conclusa solo dai soggetti abilitati, con le modalità stabilite dalla normativa e con gli opportuni strumenti tecnologici. I contratti devono essere stipulati sempre con la presenza fisica del cliente e con la contestuale sottoscrizione degli stessi.

LAVORO FLESSIBILE (VECCHIO E NUOVO)
L’adesione al lavoro flessibile è su base volontaria. Va richiesta dal lavoratore, e può essere revocata in qualsiasi momento.

SOSPENSIONE VOLONTARIA
La sospensione volontaria dell’attività lavorativa è uno strumento a disposizione di tutti i colleghi. Deve essere pianificata, preferibilmente tramite la procedura di “pianificazione e prenotazione” di People, e può essere richiesta senza motivazioni particolari.

Raccomandiamo sempre a Tutti indistintamente di attenersi sempre al:
“CODICE INTERNO DI COMPORTAMENTO DI GRUPPO ISP”.

Udine, 26 maggio 2023

Le Rappresentanze Sindacali Aziendali
I Coordinatori Territoriali Area FVG IntesaSanpaolo
Fabi First/Cisl Fisac/Cgil Uilca UNISIN

UN AIUTO CONCRETO PER I LAVORATORI DEL GRUPPO DALLA ONLUS

Per tutte le Colleghe e Colleghi, in servizio, esodati e pensionati, che hanno subito danni
e/o disagi di grave entità a seguito dell’alluvione che ha colpito alcuni territori delle
provincie di:

– Reggio-Emilia
– Modena
– Bologna
– Forlì-Cesena
– Ravenna
– Ferrara
– Rimini
– Pesaro-Urbino
– Ancona (limitatamente alla zona di
Senigallia)

la ONLUS di Gruppo, la Fondazione Intesa Sanpaolo Ente Filantropico, mette a
disposizione un aiuto economico.

Le domande dovranno essere inviate entro il 30 giugno 2023 a: iniziative@fispo.it.
con oggetto: Iniziativa alluvione Emilia-Romagna e Marche maggio 2023

I nostri sindacalisti sul territorio sono a disposizioni per supporto e informazioni al riguardo.

FISAC CGIL GRUPPO ISP – AREA MARCHE

 

Clicca qui di seguito per scaricare il volantino completo e per poter accedere alla documentazione necessaria

ONLUS CONTRIBUTO COLLEGHI ALLUVIONATI marche-unito

UN AIUTO CONCRETO PER I LAVORATORI DEL GRUPPO DALLA ONLUS

Per tutte le Colleghe e Colleghi, in servizio, esodati e pensionati, che hanno subito danni e/o disagi di grave entità a seguito dell’alluvione che ha colpito alcuni territori delle provincie di:

– Reggio-Emilia
– Modena
– Bologna
– Forlì-Cesena
– Ravenna
– Ferrara
– Rimini

– Pesaro-Urbino
– Ancona (limitatamente alla zona di Senigallia)

 

la ONLUS di Gruppo, la Fondazione Intesa Sanpaolo Ente Filantropico, mette a disposizione un aiuto economico.

Le domande dovranno essere inviate entro il 30 giugno 2023 a:  iniziative@fispo.it
con oggetto: Iniziativa alluvione Emilia-Romagna e Marche maggio 2023

Di seguito il link per il modulo da compilare, che alleghiamo anche al presente volantino, e inviare corredato della documentazione necessaria.

Domanda richiesta contributo_Modulo domanda alluvione Emilia_Marche 2023

I nostri sindacalisti sul territorio sono a disposizioni per supporto e informazioni al riguardo.

AIUTO ONLUS PER COLLEGHI +modulo

Assemblee per la presentazione della Piattaforma per il Rinnovo del CCNL ABI per la provincia di Alessandria

COMUNICATO

 

Assemblee per la presentazione della Piattaforma per il Rinnovo del CCNL ABI per la provincia di Alessandria 

UNA NUOVA STAGIONE per RETRIBUZIONI, DIRITTI, TUTELE, OCCUPAZIONE e GESTIONE DELLE TRASFORMAZIONI

A partire dal 23 maggio prossimo si svolgeranno in provincia le assemblee indette da FABI, FIRST/CISL, FISAC/CGIL, UILCA e UNISIN per illustrare alle lavoratrici e ai lavoratori la Piattaforma rivendicativa per il rinnovo del Contratto Nazionale per il settore del credito ABI.

Le assemblee avranno in genere un’articolazione territoriale e saranno rivolte alle colleghe e ai colleghi delle unità produttive di tutte le banche presenti su ciascuna piazza (e nei comuni limitrofi – v. abbinamenti alla pagina successiva).

Di seguito forniamo il calendario completo:

 

Ovada 23 maggio 2023 Sala della SOMS, Via Piave, 30
Acqui Terme 24 maggio 2023 Sala Convegni ex Kaimano, Via Maggiorino Ferraris, 5
Valenza   5 giugno 2023 Oratorio Don Luigi Frascarolo, Viale Vicenza, 54
Tortona   6 giugno 2023 Sala Polifunzionale del Comune di Tortona
Casale Monferrato   7 giugno 2023 Salone Tartara, Piazza Castello, 2
Alessandria   8 giugno 2023 Salone della Taglieria del Pelo, Via Wagner, 38/D   (da confermare)
Novi Ligure   9 giugno 2023 Sala del DLF, Piazza Falcone e Borsellino (Piazza della Stazione)

Orario: dalle ore 14.30 e fino al termine dell’orario pomeridiano

 

N.B.:     Nelle unità produttive da 3 a 7 dipendenti deve essere assicurata l’operatività dello sportello. Quindi in questi casi occorrerà che alcune/i lavoratrici/lavoratori, in accordo con altre/i colleghe/i (nell’ambito di un’auspicabile “turnazione”, anche in vista dei prossimi appuntamenti assembleari), rinuncino a partecipare all’assemblea per poter garantire l’apertura al pubblico della filiale.

 

Per tutte le colleghe e i colleghi a Part Time orizzontale (esclusa Cedacri) l’assemblea si terrà in Alessandria, presso la CISL, Via Tripoli, 14 (Sala Baravalle – 1° Piano) il giorno 8 giugno 2023 (dalle ore 11.00 fino alla fine dell’orario di lavoro).

Per Cedacri, in considerazione della peculiarità di questa realtà lavorativa, l’assemblea si svolgerà a Castellazzo Bormida in ambito aziendale nella mattinata del 6 giugno 2023, dalle ore 10.30 alle ore 12.30.

 

Con la Piattaforma che sarà illustrata e sottoposta al voto nelle assemblee chiediamo

una crescita significativa dei salari, la riduzione dell’orario di lavoro,

un reale benessere lavorativo e diritti, tutele e welfare inclusivi e pienamente esigibili.

Una Piattaforma rivendicativa ampia e articolata a sostegno della quale sarà indispensabile

il pieno coinvolgimento di tutta la categoria a partire dalla partecipazione alle

assemblee delle lavoratrici e dei lavoratori che si terranno nelle prossime settimane

 

Alessandria, 19 maggio 2023                                               Le Segreterie Provinciali

FABI  –  FIRST/CISL  –  FISAC/CGIL  –  UILCA  –  UNISIN

 

Calendario Maggio e Giugno 2023

 

Comune Sede Assemblea Data Comune Sede Assemblea Data
ACQUI TERME ACQUI T. 24 maggio MURISENGO CASALE M. 7 giugno
ALESSANDRIA ALESSANDRIA 8 giugno NOVI LIGURE NOVI L. 9 giugno
ARQUATA SCRIVIA NOVI L. 9 giugno OVADA OVADA 23 maggio
BALZOLA CASALE M. 7 giugno OVIGLIO ALESSANDRIA 8 giugno
BISTAGNO ACQUI T. 24 maggio PONTECURONE TORTONA 6 giugno
BOSCO MARENGO NOVI L. 9 giugno POZZOLO FORMIGARO NOVI L. 9 giugno
CABELLA LIGURE NOVI L. 9 giugno PREDOSA NOVI L. 9 giugno
CAPRIATA D’ORBA OVADA 23 maggio QUATTORDIO ALESSANDRIA 8 giugno
CASALE MONFERRATO CASALE M. 7 giugno RIVALTA BORMIDA ACQUI T. 24 maggio
CASALNOCETO TORTONA 6 giugno ROSIGNANO MONFERRATO CASALE M. 7 giugno
CASSANO SPINOLA NOVI L. 9 giugno SAN SALVATORE MONFERRATO VALENZA 5 giugno
CASSINE ACQUI T. 24 maggio  
SAN SEBASTIANO CURONE TORTONA 6 giugno
CASTELLAZZO BORMIDA ALESSANDRIA 8 giugno SERRAVALLE SCRIVIA NOVI L. 9 giugno
CASTELLETTO D’ORBA OVADA 23 maggio SOLERO ALESSANDRIA 8 giugno
CASTELNUOVO SCRIVIA TORTONA 6 giugno TICINETO CASALE M. 7 giugno
CERRINA CASALE M. 7 giugno TORTONA TORTONA 6 giugno
FELIZZANO ALESSANDRIA 8 giugno VALENZA VALENZA 5 giugno
FUBINE MONFERRATO VALENZA 5 giugno VALMACCA CASALE M. 7 giugno
GARBAGNA TORTONA 6 giugno VIGNALE MONFERRATO CASALE M. 7 giugno
GAVI NOVI L. 9 giugno VIGNOLE BORBERA NOVI L. 9 giugno
MIRABELLO MONFERRATO VALENZA 5 giugno VIGUZZOLO TORTONA 6 giugno
MOMBELLO MONFERRATO CASALE M. 7 giugno VILLANOVA MONFERRATO CASALE M. 7 giugno
MONLEALE TORTONA 6 giugno VILLAROMAGNANO TORTONA 6 giugno
MORANO SUL PO CASALE M. 7 giugno

 

Per Cedacri, in considerazione della peculiarità di questa realtà lavorativa, l’assemblea si svolgerà a Castellazzo Bormida in ambito aziendale nella mattinata del 6 giugno 2023, dalle ore 10.30 alle ore 12.30.

UN AIUTO PER L’EMILIA ROMAGNA

 

In queste ore così difficili per la nostra terra la Regione Emilia Romagna ha attivato una raccolta fondi a favore delle persone e delle comunità colpite dall’alluvione.

Le somme raccolte e l’utilizzo che ne verrà fatto verranno resocontati pubblicamente.

Di fronte agli enormi danni e alle perdite anche umane provocate dalla alluvione l’aiuto di tutti è fondamentale, diamo il nostro contributo per sostenere le tante persone sfollate, le imprese e ripristinare la normale viabilità.

                   Iban: IT69G0200802435000104428964

Causale: “ALLUVIONE EMILIA-ROMAGNA” 

 

Per info –>     RACCOLTA FONDI REGIONE EMILIA ROMAGNA

Il conto corrente per raccogliere le donazioni da destinare alle persone ed alle comunità colpite è intestato all’Agenzia per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile dell’Emilia.

Siamo solidali, sosteniamo le difficoltà di chi è fuori casa e la ripresa delle attività.

DA DIFFONDERE, LA SOLIDARIETA’ FA BENE A TUTTI!  

DONAZIONE ALLUVIONE ER

LE MARCHE CHIEDONO AIUTO!

La grave situazione metereologica ancora in atto ha gravemente compromesso la
viabilità in diverse zone della nostra regione.

Intere città e paesi nelle Marche sono allagate e le strade sono inagibili, frane ed
esondazioni dei corsi d’acqua interessano territori molto vasti e popolati. Le scuole
sono chiuse per il secondo giorno e le Istituzioni chiedono alla popolazione di
limitare gli spostamenti per non incorrere in pericoli e non sovraccaricare le attività
di vigili del fuoco, polizia, protezione civile già impegnati su diversi fronti.
Una situazione così complessa ancora in atto necessità di fatti concreti a sostegno
delle Colleghe e dei Colleghi pertanto chiediamo:

• la chiusura delle filiali ubicate nelle zone maggiormente impattate e
l’estensione dello smart working a tutti i colleghi impossibilitati a raggiungere
il luogo di lavoro
• il riconoscimento di permessi “Banca del Tempo” per tutte le esigenze
personali presenti e future riconducibili all’evento;
• una dotazione di “Banca del Tempo” per iniziative di volontariato a supporto
delle zone e delle persone coinvolte;
• l’attivazione di sostegni finanziari a favore dei colleghi interessati;
• una riduzione delle “iniziative commerciali”.

Superata l’emergenza (seconda a distanza di pochi mesi) sarà inoltre indispensabile
fornire a questo territorio fortemente colpito il sostegno economico necessario; i
cittadini hanno dovuto abbandonare le loro abitazioni, i danni alle attività
economiche della regione sono ingenti e riguardano importanti settori economici
come il turismo e l’agricoltura e di conseguenza le Lavoratrici e i Lavoratori coinvolti
: chiediamo al Governo e alla nostra Banca di fare la sua parte!

17 maggio 2023

Coordinamento Marche Intesa Sanpaolo
FABI FIRST/CISL FISAC/CGIL UILCA UNISIN

EMERGENZA MARCHE

L’EMILIA ROMAGNA CHIEDE AIUTO!

La grave situazione metereologica ancora in atto ha gravemente compromesso la viabilità in diverse zone della nostra regione.

Intere città, paesi o zone tra Bologna e la Romagna (Forlì, Cesena, Rimini, Riccione, Ravenna) sono allagate e le strade sono inagibili, frane ed esodanzioni dei corsi d’acqua interessano territori molto vasti e popolati. Le scuole sono chiuse per il secondo giorno e le Istituzioni chiedono alla popolazione di limitare gli spostamenti per non incorrere in pericoli e non sovraccaricare le attività di vigili del fuoco, polizia, protezione civile già impegnati su diversi fronti.

Una situazione così complessa ancora in atto necessita di fatti concreti a sostegno delle Colleghe e dei Colleghi pertanto chiediamo:

  • la chiusura delle filiali ubicate nelle zone maggiormente impattate e l’estensione dello smart working a tutte le Colleghe e i Colleghi impossibilitati a raggiungere il luogo di lavoro;
  • il riconoscimento di permessi “Banca del Tempo” per tutte le esigenze personali presenti e future riconducibili all’evento;
  • una dotazione di “Banca del Tempo” per iniziative di volontariato a supporto delle zone e delle persone coinvolte;
  • l’attivazione di sostegni finanziari a favore delle Colleghe e dei Colleghi interessati;
  • una riduzione delle “iniziative commerciali”.

Superata l’emergenza sarà inoltre indispensabile fornire a questo territorio fortemente colpito il sostegno economico necessario, molte Cittadine e Cittadini hanno dovuto abbandonare le loro abitazioni invase dall’acqua, i danni alle attività economiche della regione sono ingentissimi e riguardano importanti settori economici come il turismo e l’agricoltura e di conseguenza le Lavoratrici e i Lavoratori coinvolte/i: chiediamo al Governo e alla nostra Banca di fare la loro parte!

Emilia Romagna chiede aiuto

Accordo Ruoli Filiale Digitale: la nuovissima infografica

Nei giorni scorsi è stato sottoscritto il nuovo Accordo Ruoli Professionali per la Filiale Digitale.

Quali sono gli indicatori per i Gestori? Quali sono le competenze e i relativi punteggi? E come funziona per Direttori e Coordinatori?

Nella nostra Infografica puoi trovare tutte le risposte a queste domande, in forma chiara e sintetica. E poi potrai eventualmente approfondire questi e altri temi nella Guida completa che pubblicheremo a strettissimo giro. Stay tuned…

Clicca qui per scaricare la nostra Infografica in pdf

.

 

IL NUOVO ACCORDO FILIALE DIGITALE

Ruoli e Figure Professionali – Percorsi di Sviluppo Professionale, Tabelle e altri elementi utili per i conteggi

Facciamo seguito alla nostra prima nota di approfondimento dei contenuti dell’Accordo sottoscritto il 20 aprile scorso, per fornire alcune ulteriori tabelle e informazioni utili a verificare la propria posizione, corredate per maggior chiarezza da alcuni esempi.

Il presente documento si propone quindi come una sorta di appendice, mentre per ulteriori valutazioni ed elementi (riguardanti per esempio i criteri di salvaguardia introdotti dall’Accordo) rimandiamo al nostro precedente approfondimento.

Gestori Retail, Affluent ed Exclusive

Il livello si determina in base alla fascia di complessità, che a sua volta deriva da un punteggio, secondo le fasce definite dalla seguente Tabella:

Tabella 1
TOTALE VALORE INDICATORI FASCIA COMPLESSITÀ TRATTAMENTO ECONOMICO TABELLARE DI RIFERIMENTOPER IL GESTORE
Da 85 A 3A4L
Da 70 B 3A3L
Da 51 C 3A3L
Da 32 D 3A2L
Fino a 31,99 E 3A1L

 

Come si determina il punteggio per i Gestori

In estrema sintesi il punteggio deriva:

  1. dalle competenze in capo al singolo (il cui peso è definito dalla Tabella 2);
  2. da un moltiplicatore il cui valore dipende dal ruolo (v. Tabella 3).

 

Il “peso” delle competenze

Tabella 2

COMPETENZA FILIALE DIGITALE FILIALE DIGITALE SPECIALIZZATA  
ASSISTENZA CLIENTI RETAIL AFFLUENT EXCLUSIVE PUNTEGGIO
ASSISTENZA CLIENTI X X X 3
ISYBANK X X X 2
AZIENDE RETAIL E IMPACT X 5
PRIVATE E FIDEURAM X 2
ABILITAZIONI RETAIL AFFLUENT EXCLUSIVE
IVASS E TUTELA X X X 3
MIFID X X X 3
COMPETENZE COMMERCIALI RETAIL AFFLUENT EXCLUSIVE
OAD CARTE (Debito) X X X 2
OAD CARTE (Credito) X X X 4
OAD FINANZIAMENTI X X X 8
OAD INVESTIMENTI X X 12
COMPETENZE FINANZIARIE RETAIL AFFLUENT EXCLUSIVE
AZIONI X X X 3
OBBLIGAZIONI E FONDI X X X 4
DERIVATI X X 8
COMPETENZE AGGIUNTIVE RETAIL AFFLUENT EXCLUSIVE
WEBINAR X X X 10
GESTIONE SOSPETTE FRODI X X 3
INGLESE X X X 2

 

A ciascuna tipologia di Gestore potranno essere assegnate le competenze abbinate, contrassegnate dalla X nella colonna relativa. Il punteggio di ciascuna è indicato nell’ultima colonna a destra.

 

Per esempio un Gestore Retail potrà conseguire le seguenti competenze e relativo punteggio:

ASSISTENZA CLIENTI                    (punteggio   3)

ISYBANK                                         (punteggio   2)

IVASS E TUTELA                            (punteggio   3)

MIFID                                              (punteggio   3)

OAD CARTE (Debito)                    (punteggio   2)

OAD CARTE (Credito)                   (punteggio   4)

OAD FINANZIAMENTI                  (punteggio   8)

AZIONI                                            (punteggio   3)

OBBLIGAZIONI E FONDI               (punteggio   4)

WEBINAR                                       (punteggio 10)

GESTIONE SOSPETTE FRODI       (punteggio   3)

INGLESE                                          (punteggio   2)

per un punteggio complessivo di 47.

 

Il moltiplicatore

Ottenuto il punteggio complessivo, esso va moltiplicato per un valore che si differenzia in base al ruolo:

Tabella 3
RETAIL AFFLUENT EXCLUSIVE
MOLTIPLICATORE 1,1 1,5 1,8

 

Nel caso di un Gestore Retail che abbia conseguito tutte le competenze previste per il suo ruolo (a cui, come abbiamo visto nell’esempio del riquadro, corrisponde un punteggio di 47), si ottiene 47 X 1,1 = 51,7 (TOTALE VALORE INDICATORI).

Il valore così ottenuto va confrontato con la Tabella 1: essendo compreso nella fascia “da 51” corrisponde alla fascia di complessità C relativa al 3A3L (che rappresenta quindi il massimo livello previsto per il Gestore Retail).

 

Coordinatori Commerciali

Gli indicatori presi in esame per il Coordinatore Commerciale sono:

  • la complessità della Filiale Digitale di assegnazione del Coordinatore (v. Tabella A);
  • la somma “pesata” delle competenze e abilitazioni dei Gestori Digitali del Team coordinato (v. Tabella B).

 

Tabella A

(per la determinazione del LIVELLO COMPLESSITÀ FILIALE v. anche il Capitolo dedicato ai Direttori e in particolare la Tabella Indicatori Complessità Filiale.)

LIVELLO COMPLESSITÀ FILIALE PUNTEGGIO
5
15
30
45

Tabella B

(per la determinazione della SOMMA COMPETENZE TEAM occorre fare riferimento alle competenze di ciascun Gestore sulla base della Tabella 1)

SOMMA COMPETENZE TEAM PUNTEGGIO
da 0 a 400 15
da 401 a 800 30
da 801 a 1.200 45
da 1.201 a 1.500 60

 

Nel caso in cui la somma dei 2 punteggi (Tabella A e Tabella B) determini il raggiungimento o il superamento del valore di 66, il trattamento economico tabellare di riferimento è quello del QD1.

 

Tabella C

TOTALE VALORE INDICATORI LIVELLO COMPLESSITÀ TRATTAMENTO ECONOMICO TABELLARE DI RIFERIMENTO PER IL COORDINATORE
>= 66 QD1

 

Direttori di Filiale

Il livello di complessità delle Filiali Digitali da cui discende il livello dei Direttori (v. Tabella Direttori) è determinato sulla base dei seguenti indicatori organizzativi e commerciali (come declinati nella successiva Tabella Indicatori Complessità Filiale).

Indicatori di COMPLESSITÀ ORGANIZZATIVA

  • Numero risorse della Filiale Digitale
  • Numero risorse dei distaccamenti

Indicatori di COMPLESSITÀ COMMERCIALE

  • Tipologie di Team gestiti
  • Media delle competenze e abilitazioni dei Gestori Digitali della Filiale Digitale

 

Tabella Indicatori Complessità Filiale

TIPO COMPLESSITÀ INDICATORE FASCIA PUNTEGGIO
COMPLESSITÀ ORGANIZZATIVA NUMERO DI RISORSE DELLA FILIALE <16 0
16-19 5
20-25 10
26-35 15
36-59 20
>=60 25
 
NUMERO DI RISORSE ASSEGNATE AI DISTACCAMENTI DELLA FILIALE <10 0
10-19 2
20-29 4
>=30 6
 
COMPLESSITÀ COMMERCIALE TIPOLOGIA DI TEAM GESTITI RETAIL 6
AFFLUENT 8
MISTO 8
EXCLUSIVE 10
 
MEDIA DELLE COMPETENZE E ABILITAZIONI DEI GESTORI <28 7
28-49,99 12
50-79,99 22
80-80,99 25
>=81 30

Tabella Direttori

TOTALE VALORE INDICATORI LIVELLO COMPLESSITÀ TRATTAMENTO ECONOMICO TABELLARE DI RIFERIMENTO PER IL DIRETTORE
<50 QD1
50-54,99 QD2
55-65,99 QD3
>=66 QD4

 

Come già precisato, per un quadro più completo rinviamo anche al nostro precedente approfondimento.

La FISAC CGIL con i suoi Rappresentanti Sindacali è come sempre a disposizione per chiarimenti.

 

28 aprile 2023

La Segreteria FISAC CGIL Gruppo Intesa Sanpaolo

Il nostro approfondimento sull’accordo Ruoli Filale Digitale

L’accordo sottoscritto rappresenta un primo passo concreto per dare attuazione alle richieste di maggiore trasparenza e riconoscimento della professionalità che ci sono pervenute nelle assemblee dalle Colleghe e dai Colleghi della Filiale Digitale.

Modifica e integra l’accordo “Ruoli e figure professionali – Percorsi di sviluppo professionale – Divisione Banca dei Territori: Filiali” sottoscritto l’8 dicembre 2021 per la parte relativa ai percorsi FD, avrà valenza 1/1/2022-31/12/2025 e norma le figure del Direttore Filiale Digitale, del Coordinatore Commerciale Digitale e del Gestore Digitale.

Solo per l’anno 2022, per effetto dell’evoluzione organizzativa che ha interessato la FD, i livelli di complessità per le filiali e i gestori saranno valorizzati alla data del 30 giugno 2022, mentre, successivamente, la complessità della filiale sarà determinata al 31 dicembre di ogni anno con decorrenza dal 1° gennaio dell’anno successivo e per i Gestori Digitali ad ogni variazione della clientela di riferimento.

L’accordo prevede una clausola di salvaguardia per chi era percorso a dicembre 2021: fino alla data di sottoscrizione dell’accordo (20/03/2023), nel caso in cui l’applicazione del nuovo calcolo determini una fascia di complessità inferiore sarà conservata, in continuità di ruolo assegnato, l’indennità eventualmente percepita anche ai fini del relativo consolidamento.

È importante sottolineare che è stata accolta la nostra richiesta di definire in modo chiaro e verificabile i criteri utilizzati nel calcolo della complessità per tutte le figure professionali della FD. Sono, infatti, stati illustrati al sindacato tutti gli elementi utili alla determinazione del calcolo della complessità, che anche per il futuro, in caso di aggiornamento, dovranno essere preventivamente comunicati alle organizzazioni sindacali prima di darne applicazione. I diretti interessati riceveranno una specifica comunicazione con l’indicazione dei valori che concorrono a determinare la complessità, la cui incidenza potrà essere verificati con il supporto del proprio sindacalista. Nei prossimi giorni verranno infatti comunicate le complessità relative al 2022.

Qui potete scaricare l’approfondimento completo sull’accordo Ruoli Filiale Digitale con Valori, Tabelle, Indicatori, Esempi.

SOTTOSCRITTO ACCORDO RUOLI FILIALE DIGITALE

Oggi, 20 aprile, abbiamo sottoscritto un importante accordo che, dopo oltre un anno, riporta finalmente i percorsi professionali anche all’interno della Filiale Digitale, per i Direttori, i Coordinatori e i Gestori.

L’accordo, che scadrà il 31/12/2025, avrà decorrenza retroattiva dal 01/01/2022, senza che ciò possa determinare una penalizzazione per le colleghe e i colleghi già in percorso, grazie alla clausola di salvaguardia introdotta.

Per l’anno 2022, i livelli di complessità saranno valorizzati alla data del 30 giugno 2022; se per effetto dell’applicazione del nuovo calcolo, la fascia di complessità del 2022 risultasse inferiore a quella calcolata in base ai nuovi criteri, per chi era in percorso a dicembre 2021 (in costanza di ruolo) sarà conservata la precedente fascia fino alla data odierna.

A regime, gli indicatori saranno valorizzati il 31 dicembre di ogni anno con decorrenza dal 1° gennaio dell’anno successivo e, per i Gestori Digitali, comunque ad ogni variazione della clientela di riferimento, in modo da garantire coerenza tra l’aumento delle competenze richieste e il percorso professionale.

I criteri per il calcolo della complessità gestita, se modificati nel caso di ulteriore evoluzione del Modello di Servizio e/o organizzativa, saranno oggetto di preventivo confronto con le Organizzazioni Sindacali.

È stata introdotta una garanzia di trasparenza con riferimento al calcolo della complessità del Gestore, fino ad oggi non noto in tutti i suoi elementi (e quindi non verificabile). Tale positiva novità è destinata a essere mantenuta nel tempo, attraverso la trasmissione al Sindacato, anno per anno, di tutti gli elementi utili alla determinazione del calcolo della complessità del Gestore validi per l’anno successivo.

Anche i diretti interessati riceveranno un’apposita comunicazione: in questo modo le colleghe e i colleghi avranno sempre garanzia di trasparenza, e consapevolezza della propria posizione.

In tema di consolidamento dell’indennità di ruolo per i colleghi della Rete Filiali, in considerazione degli interventi di razionalizzazione previsti dal Piano d’Impresa 2022-2025, siamo riusciti ad ottenere un allungamento del tempo per la ricollocazione in un percorso professionale. Infatti, nel caso in cui – per effetto di mobilità conseguente a chiusura/accorpamento di filiale – vi sia un’assegnazione a un ruolo privo di percorso,

l’anzianità maturata nel ruolo di partenza sarà considerata valida se reintrodotti in un percorso professionale entro 9 mesi, con impegno dell’Azienda a valutare un eventuale ulteriore ampliamento fino a 12 mesi.

In tema di percorsi professionali abbiamo ottenuto la valorizzazione delle competenze in Inglese e un miglioramento del moltiplicatore per il segmento Retail.

L’accordo di oggi dà risposte concrete a tutte le lavoratrici e lavoratori della Filiale Digitale che da troppo tempo aspettano il giusto riconoscimento al loro impegno, fa un ulteriore passo verso la trasparenza degli indicatori della complessità e aggiunge un tempo di salvaguardia maggiore anche a chi sarà coinvolto negli accorpamenti delle filiali.

***

Con riferimento alla Rete fisica delle Filiali, al fine di favorire la massima trasparenza e la verifica dell’applicazione degli accordi esistenti in tema di Ruoli e Figure professionali abbiamo dichiarato al tavolo che per le OO.SS. diventa urgente che – oltre a quanto già previsto per i Gestori – siano resi disponibili tutti i dati, sia quelli organizzativi che commerciali, utili per il calcolo della complessità dei Direttori di Filiale e dei Coordinatori.

Qui il comunicato in pdf

FISAC FLASH: SOTTOSCRITTO ACCORDO PERCORSI PROFESSIONALI FILIALE DIGITALE

È stato sottoscritto l’accordo che modifica e integra quello dell’8 dicembre 2021 per la parte relativa ai percorsi FD e che avrà valenza 1/1/2022-31/12/2025.
L’azienda ha accolto le nostre richieste di una maggiore trasparenza e di una crescita professionale e d’inquadramento coerente con le competenze agite per tutte le figure della FD con la possibilità di prevedere, in un’ottica prospettica rispetto alle future evoluzioni previste dal Piano di Impresa, aggiornamenti dell’accordo conseguenti all’introduzione di nuove attività in ambito FD.

GESTORI
Sono state aggiornate le competenze (FRODI, ISYBANK, WEBINAR, COMPETENZE IN LINGUA, AZIENDE RETAIL E IMPACT, PRIVATE E FIDEURAM) e migliorato il valore riconosciuto per ogni competenza agita oltre che i moltiplicatori di segmento.
Per quanto attiene ai percorsi è prevista in generale una crescita d’inquadramento per ogni tipologia di gestore.
L’Azienda, inoltre, si è impegnata a prendere in considerazione, compatibilmente con le esigenze organizzative aziendali, le eventuali richieste dei Gestori di formazione aggiuntiva, finalizzata all’incremento delle proprie competenze, in funzione di una crescita professionale.

COORDINATORI
Verranno comunicati le complessità della Filiale Digitale di assegnazione e i valori che determinano la pesatura dei team coordinati.

DIRETTORI
Sono stati aggiornati in senso migliorativo gli indicatori commerciali e organizzativi che concorrono al calcolo delle complessità in un’ottica di maggiore trasparenza e verificabilità.

‼️ Per ogni figura professionale le complessità aggiornate verranno comunicate ai diretti interessati con la specifica dei valori di riferimento e saranno verificabili con l’ausilio del proprio sindacalista
Per l’anno 2022 i livelli di complessità saranno valorizzati alla data del 30 giugno 2022.
È stata anche prevista la salvaguardia dei percorsi già in essere con un meccanismo di sterilizzazione degli eventuali impatti negativi derivanti dall’aggiornamento.
Abbiamo inoltre stabilito di affrontare prossimamente in un incontro specifico con la struttura della FD gli aspetti di carattere organizzativo relativi ai turni disagiati, il superamento dei vincoli di turnazione per ex ISP, hub, mobilità professionale e territoriale ecc.

Seguiranno un comunicato unitario e un nostro approfondimento.

ISP: IL MIGLIOR POSTO DOVE LAVORARE…?!

Da tempo il Gruppo ISP comunica, e sottolinea con enfasi ad ogni occasione, di essere il miglior “posto al mondo dove lavorare”, vantando massima attenzione al benessere dei propri dipendenti, sempre definiti “le nostre persone…”. Quello che realmente accade all’interno del Gruppo dimostra che sono soltanto parole, uno slogan mediatico, svuotato di significato e privo di concreta applicazione nella quotidianità.

ORGANICI
Sul nostro territorio abbiamo registrato numerose dimissioni volontarie di colleghe e di colleghi verso altri Istituti, anche di piccole dimensioni e privi di analoghe strutture di welfare aziendale, per di più a fronte di offerte economiche non sempre significative! Le uscite previste dagli accordi relativi ad esodi e pensionamenti non sono compensate da adeguate assunzioni a garanzia di un corretto ricambio generazionale. Questo genera una progressiva e grave diminuzione degli organici con forti tensioni e difficoltà organizzative, sia nella rete commerciale, sia nelle strutture di Governance. La carenza di organici accentua poi le pressioni commerciali, perché i risultati devono essere comunque sempre raggiunti, anche con portafogli senza gestori. Tutto ciò alimenta di fatto un clima aziendale in totale contrasto con quanto ufficialmente proclamato dal Gruppo. Le Organizzazioni Sindacali ribadiscono la necessità di procedere con assunzioni, anche nella rete commerciale, con significativa accelerazione delle tempistiche previste dagli accordi.

CONTRATTI MISTI
La predetta massima attenzione “alle nostre persone” NON trova alcun riscontro nemmeno nei confronti di quei colleghi assunti con ‘contratto misto’. Giunti al termine dei primi due anni di lavoro, vorrebbero esercitare il loro legittimo diritto alla trasformazione del contratto dipendente full time e, invece, dapprima ricevono indebite pressioni per fornire con largo anticipo indicazione sulla propria scelta, poi, in molti casi, subiscono veri e propri ricatti con minacce di trasferimento in zone geograficamente molto scomode, con l’unico scopo di condizionarne la decisone in favore della prosecuzione della propria attività in ‘contratto misto’. I dati forniti dall’azienda evidenziano che più del 50% del Personale assunto con ‘contratto misto’ richiede la conversione a dipendente full time. Questi dati sono significativi di una tipologia di contratto che, pur rappresentando una opportunità, mostra ancora molte criticità che andrebbero affrontate in modo organico.
Una delle ultime riscontrate riguarda l’impianto delle premialità sui comportamenti 2023 per la parte di lavoro autonomo, in cui da quest’anno, sono stati introdotti 3 nuovi KPI che, seppur identificati dalla Banca come “premialità sui comportamenti”, sono in realtà obiettivi quantitativi e agiscono in una logica puramente commerciale. Questi nuovi KPI non contribuiscono ad uno sviluppo sano del portafoglio clienti e potrebbero indurre a forzature nella vendita per ottenere i premi, facendo prevalere una logica di breve periodo in contraddizione con i principi di stabilità, eticità e sostenibilità nel medio periodo di cui questa banca si fregia. Se l’attenzione alle Persone fosse davvero concreta e reale, la carenza di organico verrebbe risolta in modo da avere carichi di lavoro meno gravosi e più sostenibili. La comunicazione nei confronti delle colleghe e dei colleghi dovrebbe avere toni differenti e dovrebbe essere garantita la possibilità di esercitare i propri legittimi diritti senza subire vergognosi ricatti.

VOLANTINO – IL MIGLIOR POSTO…

TRA IL DIRE E IL FARE C’È DI MEZZO IL MARE…

Care Iscritte e cari Iscritti,

con questo comunicato unitario vogliamo riassumere la situazione esistente nella prima banca del paese in tema di clima aziendale, politiche commerciali e gestione del personale evidenziando  il divario tra l’enunciazione dei principi e la realtà che quotidianamente rileviamo in filiali ed uffici.

Un caro saluto

Clicca qui sotto per scaricare il volantino unitario

TRA IL DIRE E IL FARE C’E’ DI MEZZO IL MARE…

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