Niente chiusure obbligatorie per il 2025
L’azienda ha comunicato ufficialmente che per il 2025 non ci saranno giornate di chiusura programmata delle filiali / uffici.
Archivio Aggiornamenti Vari
L’azienda ha comunicato ufficialmente che per il 2025 non ci saranno giornate di chiusura programmata delle filiali / uffici.
Vi comunichiamo che Claudia Stoppato, redattrice ed esperta delle Guide:
sarà assente dal 10 al 24 febbraio compresi.
Esclusivamente per questioni urgenti o gravi relative agli argomenti di sua competenza, potete nel frattempo scrivere alla casella consulenzegisp@fisac.net
Vi ricordiamo comunque che – come sempre – i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti) sono a vostra disposizione per tutte le vostre questioni.
Abbiamo chiesto all’azienda un aggiornamento sulle prodeure Bonus Natale di € 100 a favore di genitori con almeno un figlio a carico e con reddito fino a € 28.000.
L’azienda ci ha comunicato che, sulla base dei suoi dati, la platea dei destinatari del Bonus Natale sono 630 colleghi che a fine novembre hanno ricevuto una specifica comunicazione.
Di questi, 220 colleghi hanno restituito, entro il 10 dicembre, il modulo di “Autocertificazione” che attesta la sussistenza dei requisiti che danno diritto al bonus. e lo riceveranno nel cedolino di dicembre. Tutti coloro che invieranno il modulo successivamente (entro il 10 gennaio) lo riceveranno nel cedolino di gennaio.
Solo nel caso in cui non sia pervenuta tale comunicazione e si ritenga di possedere i requisiti utili ad ottenere il Bonus Natale, è possibile inviare la richiesta aprendo il ticket di assistenza “Bonus Natale 2024” su #People.
Precisiamo che il bonus spetta in linea generale a uno solo dei genitori: indicazioni dettagliate sulla normativa sono contenute nella circolare Agenzia Entrate https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/6519685/Circolare_n_22_del_19_11_2024.pdf/42486d00-ca07-c52c-ea23-b8a511de22e0
A partire dalle ore 21.00 di venerdì 15 novembre 2024 il sito del Fondo Sanitario non sarà raggiungibile per l’indifferibile adeguamento delle piattaforme tecnologiche.
La normale e completa operatività riprenderà nella giornata di lunedì 18 novembre.
Fino al 15 novembre 2024 tutti i colleghi che hanno tra i beneficiari del Fondo Sanitario figli di età superiore ai 24 anni che per il Fondo risultino fiscalmente a carico, devono effettuare la verifica della propria situazione attraverso l’apposita funzionalità di #People > Servizi Amministrativi > Richieste Amministrative > Richiesta aggiornamento carico fiscale figli maggiori di 24 anni Fondo Sanitario Integrativo.) procedendo come segue:
In alternativa al 730 /Modello Unico è possibile presentare la CU (Certificazione Unica) solo nel caso in cui non sia stata presentata la dichiarazione dei redditi.
La prova della condizione di familiare fiscalmente a carico per ciascun figlio oggetto di verifica è obbligatoria. In mancanza di tale documentazione il Fondo procederà ad applicare l’aliquota contributiva dovuta per i familiari fiscalmente non a carico, addebitando la differenza contributiva, senza possibilità di successiva rettifica.
L’applicazione sarà visibile solo ai colleghi che rientrano nelle condizioni di verifica (cioè che abbiano figli beneficiari del Fondo dichiarati fiscalmente a carico con età superiore a 24 anni alla data del 31.12.2023).
Ricordiamo inoltre che:
Vi comunichiamo che Claudia Stoppato, redattrice ed esperta delle Guide:
sarà assente dal 19 settembre al 17 ottobre compresi.
Esclusivamente per questioni urgenti o gravi relative agli argomenti di sua competenza, potete nel frattempo scrivere alla casella consulenzegisp@fisac.net
Vi ricordiamo comunque che – come sempre – i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti) sono a vostra disposizione per tutte le vostre questioni.
Con l’occasione vi comunichiamo che la Guida Busta Paga precedentemente seguita da Claudia Stoppato è in corso di riassegnazione. In attesa di comunicazioni specifiche sulle nuove modalità di gestione di questa Guida, per le consulenze personalizzate sulla Busta Paga potete scrivere a: infobustapaga@informafisac.net
L’azienda ha aggiornato le “Regole di Gruppo per le operazioni personali”: trovate qui la nuova versione
Cogliamo l’occasione di questo aggiornamento per ricordare a tutti i colleghi che la gestione delle proprie operazioni personali nel pieno rispetto delle disposizioni aziendali contenute sia nelle “Regole di Gruppo per le operazioni personali”, sia nel Codice di Comportamento è elemento fondamentale per evitare di incorrere in senzioni disciplinari anche molto serie. Pere i colleghi sono vietate ad esempio tutta una serie di operazioni di trading, le operazioni in criptovalute, l’utilizzo delle carte di credito per ritirare contati, il ricorso a indebitamenti eccedenti i limiti previsti.
Sulle questioni disciplinari non conviene per nulla avere dubbi o incertezze: nella nostra nuovissima Guida pop dedicata a Obblighi, Divieti e Provvedimenti disciplinari puoi trovare risposte sintetiche e chiare, nonché i rimandi alla Guida Completa, appena aggiornata dal nostro esperto, avv. Alberto Massaia e i rimandi alle Fonti Normative Interne.
qui il video
Dopo una serie di verifiche è stato chiarito ufficialmente che la fruizione a giornate intere dei tre giorni di permesso 104 NON tiene conto del monte ore caricato sul contatore individuale. Quindi si possono fare 3 giornate intere di permesso anche non di venerdì e anche durante le settimane in cui si fruisce del 4×9.
Invece se si fruisce dei permessi a ore, il monte complessivo a disposizione è effettivamente di 22 ore e 15 minuti in ragione della riduzione di orario introdotta dall’ultimo CCNL.
L’Azienda ci ha informato che partirà a breve una sperimentazione che coinvolgerà 60 Colleghe e Colleghi, suddivisi per genere delle strutture centrali e di Banca dei territori, under e over 50, in sorveglianza sanitaria sulla piazza di Milano.
A coloro che aderiranno all’iniziativa verrà fornito, sotto la supervisione del medico competente, un dispositivo che va a misurare 5 parametri vitali:
1. pressione,
2. frequenza respiratoria,
3. temperatura,
4. ossigenazione,
5. elettrocardiogramma.
I dati sensibili raccolti verranno visionati da una società medica esterna, specializzata in telemedicina, e saranno disponibili per il collega e i suoi familiari scaricando un’APP sul cellulare personale.
La Banca riceverà solo il dato aggregato con l’esito della sperimentazione.
L’Azienda ha comunicato che 6 immobili verranno chiusi dal 5 al 23 agosto:
1. Torino Grattacielo, rimarranno aperti 7 piani su 30.
2. Bologna Via Indipendenza (eccetto le attività del Business Service Center); i colleghi interessati dalla chiusura dei palazzi potranno programmare l’attività in presenza in Piazza Cavour.
3. Bari Via Blasi (eccetta portineria); i colleghi interessati dalla chiusura dei palazzi potranno programmare l’attività in presenza in Via Abate Gimma.
4. Milano Piazza Ferrari e Clerici (rimangono aperti il punto posta, la portineria e la filiale Impact); i colleghi interessati dalla chiusura dei palazzi potranno programmare l’attività in presenza in via Verdi.
5. Assago (eccetto punto posta e alcune attività del Business Service Center).
6. Giambellino (eccetto FD e HUB). Inoltre Gioia 22 chiuderà per 3 venerdì di agosto: venerdì 9, 16 e 23. I colleghi interessati dalla chiusura dei palazzi potranno programmare l’attività in presenza in Bisceglie, Via Pirelli e Gioia 22 (eccetto i venerdì di chiusura programmata).
Sempre nel mese di agosto in 25 palazzi di sede centrale gli impianti di condizionamento saranno spenti alle 17:30 anziché alle 18:30.
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Sabato 8 giugno Poste Italiane ha emesso un francobollo dedicato a Italo Foschi, che tra l’altro si era congratulato con gli assassini di Giacomo Matteotti. La Segreteria provinciale dell’Anpi di Ferrara ha proposto di condividere il seguente Comunicato Stampa:
Poste Italiane ha emesso un francobollo dedicato a Italo Foschi, militante fascista, organizzatore dello squadrismo a Roma, fedele a Mussolini fino alla Repubblica di Salò, quando l’Italia subiva gli eccidi delle brigate nere e delle SS nazisti, noto anche per essersi congratulato con Amerigo Dumini, scrivendogli che era un eroe per l’assassinio di Giacomo Matteotti, uomo libero coraggioso ucciso da squadristi fascisti per le sue idee.
Mentre, pertanto, in questi giorni ricordiamo l’assassinio di Giacomo Matteotti ad opera delle squadre fasciste, il governo del nostro Paese omaggia negli stessi giorni, con un francobollo, chi ha condiviso quel brutale assassinio. Condanniamo questo grave vergognosa provocazione.
Questo francobollo è un’offesa alla memoria di Matteotti, e di tutti gli antifascisti che hanno dato la vita per la libertà e la democrazia per il nostro Paese, chiediamo pertanto che venga bloccata subito la distribuzione.
L’azienda ha comunicato l’avvio in questi giorni di una nuova Campagna TETI Competenze, lo strumento che in ISP consente alle persone di mappare le proprie Conoscenze Tecniche.
La consapevole compilazione di TETI e degli effetti che questo strumento ha sullo sviluppo professionale dei colleghi è assolutamente fondamentale.
In particolare TETI:
Alla luce di ciò, è fondamentale avere ben presente che l’attenta compilazione di TETI è un momento fondamentale per tutti i colleghi di ISP e che produce effetti concreti.
Questa consapevolezza riguarda in particolar modo i colleghi delle Direzioni, sia perché per molti di loro rappresenta una novità assoluta, sia perché in questa fase produce effetti diretti rispetto alla revisione del Titling attualmente in corso.
I nostri sindacalisti sono a vostra disposizione per approfondire l’argomento e confrontarsi con ciascuno di voi prima della compilazione.
Vi ricordiamo infine che è possibile accedere alla piattaforma Teti Competenze in due modi:
È importante prendersi tutto il tempo necessario per procedere alla propria Autorilevazione: una volta inviata non è più possibile effettuare modifiche.
Da oggi tutti coloro che hanno pre-aderito entro il 31 maggio possono accedere alla procedura di sottoscrizione della polizza LTC volontaria direttamente sul sito della Compagnia Generali accedendo al seguente link: https://ltccuneo.azurewebsites.net/
La sottoscrizione del contratto deve essere effettuata da ciascun assicurato, pertanto sia l’iscritto, sia gli eventuali familiari indicati nella preadesione, devono sottoscrivere individualmente l’atto di adesione nella procedura della Compagnia seguendo le istruzioni riportate nella GUIDA ADESIONE LTC Volontaria
Come fare:
La copertura decorre dal primo gennaio 2024.
Chi aveva già sottoscritto la polizza negli anni precedenti non deve fare nulla in quanto il rinnovo è automatico se non è stata data disdetta.
Attenzione!
Gli iscritti NON coperti dalla LTC del CCNL del credito e coloro che risultavano già in copertura con le polizze LTC n°74071(ex Fondo Pensione BRE) e n° 76503 “collettiva base” (ex Fondo Assistenza UBI) al 31/12/2023, che hanno aderito alla polizza direttamente dal sito del FSI riceveranno una mail di conferma dal FSI.
Non sono necessari ulteriori attività da parte dell’iscritto. Nei prossimi mesi il Fondo procederà ad effettuare gli addebiti.
Per tutte le informazioni di dettaglio sulla polizza è possibile contattare l’Agenzia Generali Italia di Cuneo (durante l’orario al pubblico: 9:00 – 17:00 dal lunedì al venerdì) ai seguenti riferimenti:
Sabato 8 e domenica 9 giugno 2024 si terranno in Italia le Elezioni Europee.
I seggi saranno aperti il sabato dalle ore 15.00 alle ore 23.00, e la domenica dalle ore 7.00 alle ore 23.00.
La CGIL rivolge un appello affinché tutte e tutti gli aventi diritto partecipino, votino, scelgano consapevolmente i propri rappresentanti al prossimo Parlamento Europeo, l’unica istituzione di governo dell’Unione Europea eletta democraticamente dalle cittadine e dai cittadini.
Per i medesimi giorni sono state fissate:
Anche per questi appuntamenti invitiamo alla partecipazione coloro che risiedono nei territori interessati.
PRINCIPALI INDICAZIONI PER CHI SARÀ IMPEGNATO AI SEGGI (come presidente, segretario, scrutatore, rappresentante di lista o di gruppo di candidati).
L’inizio delle votazioni nella giornata di sabato non rappresenta un fatto molto consueto, e in alcuni casi potrebbe determinare per chi svolge funzioni presso i seggi un impegno (e quindi il diritto di assentarsi dal lavoro) già a partire dal venerdì.
Se si verificasse questa eventualità, i criteri a cui fare riferimento sono quelli relativi ai giorni lavorativi.
Di seguito forniamo uno schema riepilogativo: per i dettagli (incluse le modalità di comunicazione, la documentazione da fornire all’azienda, i giustificativi di assenza e come fruire dei riposi compensativi) vi invitiamo a consultare la nostra Guida.
Giorni lavorativi | Diritto ad assentarsi dal servizio conservando la normale retribuzione per l’intera giornata (anche qualora l’attività prestata per lo svolgimento delle operazioni elettorali interessi una sola parte della giornata), senza alcun riconoscimento economico o normativo aggiuntivo. | |
Sabato |
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Un giorno di riposo compensativo da fruirsi il prima possibile e, comunque, entro la settimana successiva a quella in cui è maturato, oppure, in alternativa e a scelta della/del dipendente, la monetizzazione. |
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Diritto ad assentarsi dal servizio conservando la normale retribuzione per l’intera giornata (anche qualora l’attività prestata per lo svolgimento delle operazioni elettorali interessi una sola parte della giornata), senza alcun riconoscimento economico o normativo aggiuntivo. | |
Domenica | Un giorno di riposo compensativo da fruirsi nel primo giorno utile immediatamente successivo al termine dell’impegno elettorale. |
In base all’accordo del 26/05/2023, il nuovo massimale orario sarà pari al 50% delle ore annuali indicate nella lettera di part time e il nuovo plafond terrà conto delle eventuali variazioni di tipologia di part time (ad es. da part time orizzontale a misto) e di ore settimanali (in aumento o in diminuzione) effettuate in corso d’anno.
Per i colleghi con part time misto e verticale, verrà attribuito in ore il massimale di Lavoro Flessibile da casa all’interno degli applicativi Pianificazione E Prenotazione E Consuntivazione Presenze E Assenze accessibili da #People entro il 30 maggio.
Il nuovo massimale orario terrà conto di quanto già fruito per i colleghi che sono diventati part time misto o verticale successivamente al 01/01/2024 e nel periodo full time o part time orizzontale hanno utilizzato del Lavoro Flessibile da casa.
In Pianificazione e Prenotazione le giornate future di Lavoro Flessibile da casa verranno adeguate e il nuovo massimale orario sarà indicato nella sezione Più dettagli, cliccando sulla freccia in basso a destra, sotto al calendario. La modalità di programmazione resta invariata selezionando la voce Fles. – Da Casa.
In Consuntivazione presenze e assenze il nuovo giustificativo sarà LFP – Lavoro Flessibile part time misto/verticale (se correttamente pianificato viene registrato in automatico). Le giornate utilizzate saranno visibili nel calendario e nel cartellino orologio con il nuovo giustificativo.
Potete approfondire l’argomento consultando la nostra Guida al Lavoro Flessibile.
Vi comunichiamo che Claudia Stoppato, redattrice ed esperta delle Guide:
sarà assente dal 21 maggio al 2 giugno compresi.
Esclusivamente per questioni urgenti o gravi relative agli argomenti di sua competenza, potete nel frattempo scrivere alla casella consulenzegisp@fisac.net
Vi ricordiamo comunque che – come sempre – i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti) sono a vostra disposizione per tutte le vostre questioni.
Fino al 31 maggio 2024 resterà attiva la procedura per dare la pre-adesione alla LTC volontaria Generali, per tutti gli iscritti al FSI coperti dalla LTC del CCNL del Credito e i loro famigliari maggiorenni iscritti al FSI che non hanno sottoscritto la polizza per il 2023.
Una volta terminata la fase di pre-adesione, ciascun interessato dovrà poi perfezionare la sottoscrizione della polizza sul sito di Generali Italia: seguiranno specifiche istruzioni in ordine ai tempi e alle modalità per detta sottoscrizione.
L’iscritto, anche con riguardo ai familiari beneficiari, entrando in procedura pertanto potrà:
Chi ha già sottoscritto la polizza negli scorsi anni sul sito della Compagnia, non deve fare nulla, in quanto il contratto si rinnova automaticamente di anno in anno.
Per sottoscrivere la polizza occorre essere maggiorenni ed avere un’età massima di 70 anni: questo limite di età è vincolante alla prima sottoscrizione, ma non ha effetto in sede di rinnovo automatico che consente l’estensione della copertura anche negli anni successivi.
La contribuzione è a totale carico dell’iscritto per un costo di 70€ annui a persona assicurata e, in caso non autosufficienza, eroga una rendita mensile di 1.500€.
Come fare per attivare ex novo o modificare la copertura già attivata:
Clicca qui per tutte le informazioni relative alla polizza.
Le seguenti polizze sono definitivamente scadute il 31.12.2023:
Per questi iscritti, in via del tutto straordinaria, è possibile effettuare l’adesione alla polizza LTC volontaria direttamente tramite la propria Area Iscritto sul sito del Fondo; non sarà pertanto necessario sottoscrivere la polizza sul sito di Generali. Nei documenti allegati in calce alla presente, si possono consultare le istruzioni di dettaglio per l’adesione e sono riportate in dettaglio anche le condizioni di polizza.
Clicca qui per conoscere le istruzioni e condizioni per chi era già coperto dalla polizza Ex Fondo B.R.E.
Clicca qui per conoscere le istruzioni e condizioni per chi era già coperto dalla polizza Ex Fondo UBI
Vi comunichiamo che Claudia Stoppato, redattrice ed esperta delle Guide:
sarà assente dal 29 aprile al 7 maggio compresi.
Esclusivamente per questioni urgenti o gravi relative agli argomenti di sua competenza, potete nel frattempo scrivere alla casella consulenzegisp@fisac.net
Vi ricordiamo comunque che – come sempre – i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti) sono a vostra disposizione per tutte le vostre questioni.
Qui di seguito un estratto delle principali novità inserite nella busta paga di Aprile. Nel ricordarvi che per tutte le questioni relative alla busta paga potete consultare la nostra Guida alla BUSTA PAGA, vi precisiamo anche che in coda alle varie voci trovate il rimando alla nostre guide specifiche, e comunque i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti) sono a vostra disposizione per ogni chiarimento.
Aree Professionali e Quadri Direttivi con CCNL Credito
Con il cedolino di aprile sono stati corrisposti gli arretrati spettanti per gennaio/febbraio 2024 a titolo di esonero contributivo per le lavoratrici madri, contemporaneamente allo storno di quanto eventualmente già corrisposto come esonero contributivo del 6% o 7%.
Si precisa che l’applicazione di tale agevolazione è alternativa e di maggior favore rispetto all’esonero contributivo del 6% o 7%, prevista dalla Legge di Bilancio 2024 per le retribuzioni mensili che non superino rispettivamente € 2.692 o € 1.923 nel corso dell’anno 2024.
In cedolino:
Si è provveduto a trattenere la quota relativa alla polizza assicurativa volontaria a coloro che hanno sottoscritto la polizza a copertura dei rischi di premorienza e/o invalidità permanente stipulata attraverso il Fondo Pensione a contribuzione definita del Gruppo Intesa Sanpaolo; la ritenuta è visibile a cedolino con le voci:
Per approfondire le questioni relative al Fondo Pensione e relative coperture potete consultare la Guida Previdenza Complementare.
In virtù delle previsioni dell’art. 1 commi 16-17 della Legge 213/2023 per l’anno 2024 i fringe benefits non concorrono a formare reddito entro il limite complessivo di € 1.000 (Rif. news del 1/3/2024).
Il già menzionato limite è aumentato ad € 2.000 per i lavoratori dipendenti con figli, compresi i figli nati fuori dal matrimonio riconosciuti, adottivi o affidati, fiscalmente a carico (ex art. 12, comma 2, TUIR).
Per fruire di questo innalzamento è necessario dichiarare al datore di lavoro la presenza di figli fiscalmente a carico, compresi i figli nati fuori dal matrimonio e riconosciuti, i figli adottivi o affidati, indipendentemente dall’età e dalla circostanza che convivano o meno con i genitori.
Su #People > Servizi Amministrativi > Richieste Amministrative è stato inserito il nuovo box “Autocertificazione Richiesta Soglia Fringe Benefits 2.000 euro”.
L’Autocertificazione dovrà essere inviata entro il 30/11/2024 per ottenere l’innalzamento della soglia fringe benefit a € 2.000 nel corso dell’anno e, comunque, in tempo utile per il conguaglio nel cedolino di dicembre 2024. Eventuali dichiarazioni successive, inviate entro e non oltre il 31/12/2024, saranno oggetto di conguaglio nel mese di gennaio 2025.
La gestione in cedolino della voce 9SF2 – Attiv. Soglia Fringe 2000€ avviene sempre a mese differito, ad esempio i dipendenti che hanno già presentato l’autodichiarazione entro marzo trovano la voce nel cedolino di aprile 2024, e così via.
A decorrere dalla mensilità di aprile 2024 è stata ripristinata la contribuzione volontaria ai Fondi Pensione del Gruppo la cui contribuzione è calcolata sulla base dell’imponibile TFR (sospesa nel periodo gennaio – marzo 2024 come previsto dall’accordo del 01/12/2023), applicando le percentuali in essere a dicembre 2023 salvo che non sia proceduto alla modifica nel periodo dal 1° al 31 marzo.
Nel corrente mese sono inoltre state modificate le percentuali di contribuzione volontaria a coloro che hanno effettuato la variazione nel corso del mese di marzo attraverso l’applicativo dedicato.
Per approfondire le questioni relative al Fondo Pensione e relative coperture potete consultare la Guida Previdenza Complementare.
Con il cedolino di aprile si è provveduto ad effettuare il versamento di contribuzione aggiuntiva alla propria posizione di previdenza complementare per i colleghi di provenienza ex Gruppo UBI, destinatari del “Conto Welfare UBI”, che avevano optato per tale destinazione.
L’importo è evidenziato nella:
Nel cedolino di aprile sono in liquidazione con voce 16RS DISABILITA’ RIMBORSO SPESE, le somme relative alle richieste di rimborso spese sostenute per servizi di assistenza a favore di familiari conviventi con disabilità in situazione di gravità e in possesso di certificazione medica di non autosufficienza (c.d. Conto sociale familiari non autosufficienti).
Aree Professionali e Quadri Direttivi con CCNL Assicurativo
Con il cedolino di aprile sono stati corrisposti gli arretrati spettanti per gennaio/febbraio 2024 a titolo di esonero contributivo per le lavoratrici madri, contemporaneamente allo storno di quanto eventualmente già corrisposto come esonero contributivo del 6% o 7%.
Si precisa che l’applicazione di tale agevolazione è alternativa e di maggior favore rispetto all’esonero contributivo del 6% o 7%, prevista dalla Legge di Bilancio 2024 per le retribuzioni mensili che non superino rispettivamente € 2.692 o € 1.923 nel corso dell’anno 2024.
In cedolino:
Si è provveduto a trattenere la quota relativa alla polizza assicurativa volontaria a coloro che hanno sottoscritto la polizza a copertura dei rischi di premorienza e/o invalidità permanente stipulata attraverso il Fondo Pensione a contribuzione definita del Gruppo Intesa Sanpaolo; la ritenuta è visibile a cedolino con le voci:
Per approfondire le questioni relative al Fondo Pensione e relative coperture potete consultare la Guida Previdenza Complementare.
RIMBORSO BOLLI
L’azienda ha confermato che, come ogni anno, nel mese di aprile provvederà al rimborso dei bolli previsti per i Depositi Amministrati in convenzione Dipendenti.
VISITE MEDICHE VOLONTATRIE
L’azienda ci ha informato che prosegue il piano di ampliamento territoriale del network delle strutture sanitarie convenzionate con InSalute per la prenotazione delle visite mediche volontarie e gratuite per la promozione della salute previste dall’accordo 26 maggio 2023 con l’estensione delle prestazioni alle piazze di Brescia, Padova, Pordenone e Venezia Mestre.
Inoltre la richiesta di tali visite sarà resa possibile anche alle colleghe e ai colleghi della Società facenti parte del Gruppo diverse da Intesa SanPaolo S.p A.
Qui trovate le modalità di richiesta
L’azienda ha provveduto oggi ad aggiornare e pubblicare la nuova versione del Codice interno di Comportamento.
Con l’occasione torniamo ad invitarvi ad una attenta lettura e comprensione del Codice Interno di Comportamento di Gruppo in quanto la violazione dei principi e delle norme contenute in questo documento può comportare sanzioni anche molto serie e peraltro non è opponibile in nessun caso la mancata conoscenza delle norme.
Proprio per questo vi invitiamo anche alla consultazione della nostra Guida Responsabilità Disciplinare e Patrimoniale e a contattare preventivamente i vostri sindacalisti di riferimento per una valutazione dei casi che ritenete dubbi.
Di seguito vi riportiamo un estratto della news aziendale in questione.
In questi giorni è stato pubblicato il nuovo Codice Interno di Comportamento di Gruppo.
Approvato il 6 febbraio scorso dal Consiglio di Amministrazione, il documento definisce le regole di condotta essenziali che devono guidare tutti i colleghi, ma non solo: il Codice è destinato anche agli organi di amministrazione e di controllo, ai consulenti finanziari non dipendenti, agli agenti, ai collaboratori esterni e agli stagisti.
Il Codice di Comportamento è rappresentativo dell’identità del Gruppo; si ispira ai valori espressi nel Codice Etico quali Integrità, Eccellenza, Trasparenza, Rispetto delle specificità, Equità e Inclusione, Valore della Persona, Tutela dell’Ambiente e indica i comportamenti da tenere o da evitare per perseguire con professionalità, diligenza, onestà e correttezza gli interessi dell’azienda, dei clienti, degli azionisti e della società nel suo complesso.
Tra le principali novità vi è l’aggiornamento dell’art.2 in materia di normative di particolare rilievo, alle quali sono state aggiunte quelle in materia di DE&I, Privacy e Cybersecurity, dell’art. 4, che ha recepito i contenuti del Decreto Trasparenza in materia di “altre attività lavorative”, e dell’art. 21, che è stato aggiornato con le nuove disposizioni legislative sul whistleblowing.
Sono progressivamente disponibili in Area Iscritto i riepiloghi dei rimborsi e dei contributi.
Come previsto dalla vigente normativa, il Fondo Sanitario ha comunicato all’Agenzia delle Entrate l’ammontare complessivo dei rimborsi effettuati agli iscritti nel corso del 2023, anche per conto di eventuali familiari beneficiari. Il Fondo ha comunicato anche i pagamenti liquidati agli Enti che hanno erogato le prestazioni in convenzione nel 2023 o negli anni precedenti e saldate nel 2023.
Accedendo all’Area Iscritto – “GESTIONE PRATICHE Fino al 31.12.2023“, è possibile consultare e stampare il riepilogo che dettaglia:
Per consultare e scaricare il riepilogo:
Sempre nell’Area Iscritto, sezione “Il tuo profilo” – box “Contribuzione”- sezione “RIEPILOGO CONTRIBUTI ANNUALI“, è consultabile e disponibile per la stampa il riepilogo dei contributi addebitati su conto corrente e corrisposti al Fondo nel 2023, dagli iscritti in esodo e in quiescenza anche per conto dei rispettivi familiari. Detti contributi, ivi compresi quelli relativi alle coperture Long Term Care, sono stati comunicati dal Fondo all’Agenzia delle Entrate.
I riepiloghi delle prestazioni e dei contributi verranno inviati tramite posta a partire dal 15 aprile 2024 ai soli iscritti in quiescenza / in esodo che non hanno censito un indirizzo mail personale nella propria Area Iscritto.
Ulteriori informazioni sugli adempimenti fiscali 2024 – redditi 2023 sono disponibili nella circolare n. 01/2024, nel documento allegato “730 precompilato: Contributi al Fondo e rimborsi per spese sanitarie” che riporta alcuni esempi e nel documento “730 precompilato: informazioni aggiuntive“.
Allegati
Circolare n. 1/2024
730 precompilato: Contributi al Fondo e Rimborsi per spese sanitarie
730 precompilato: Informazioni aggiuntive
La lettera RLS sulla disponibilità acqua potabile per colleghi / clienti.
Abbiamo notizia di come molti CTPAR stiano inviando ai colleghi delle filiali New Concept di loro pertinenza delle mail per informare che “da gennaio scorso sono state modificate le modalità di approvvigionamento dei boccioni d’acqua nelle filiali NC, una scelta obbligata per garantire la sostenibilità economica”.
Nelle stesse mail viene altresì evidenziato che “come indicato anche sulla pagina DI ABC, i quantitativi d’acqua assegnati sono al servizio della sola clientela”.
Quanto sopra riportato risulta quantomeno incomprensibile, perché introduce discriminazione fra colleghi e clienti: d’altronde, sono clienti anche i colleghi, come molti di loro ci hanno già fatto notare, e le colonnine d’acqua sono presenti in molti locali non aperti al pubblico ed anche in molte strutture di Direzione.
Fa sorridere poi che l’azienda parli di sostenibilità economica, visto che nel 2023, pur avendo sopportato il tremendo costo dei boccioni, la banca ha incrementato di molto i propri utili netti, giunti alla stratosferica quota di 7,7 miliardi di euro.
E’ nostro parere che dietro questa decisione, come già al tempo in cui il datore di lavoro aveva pensato di privare le filiali e gli uffici dell’acqua calda, ci sia soltanto il tentativo di assicurarsi risparmi modestissimi.
Come RLS, inoltre, torniamo a chiedere di conoscere le regole di gestione dei citati boccioni. Su chi ricade la loro gestione? A chi spetta cambiare il boccione quando quello in uso si svuota?
Alla luce di quanto sopra esposto, chiediamo che l’azienda consenta l’utilizzo anche al personale dei dispenser di acqua potabile presenti sui luoghi di lavoro, e che venga conseguentemente disposta una fornitura di materia prima che consenta di poter utilizzare con continuità all’interno dei luoghi di lavoro questi piccoli presidi di comfort, utili anche a ridurre lo stress lavoro correlato.
In attesa di necessario seguito, cordiali saluti.
I RLS di Gruppo Intesa Sanpaolo
qui la lettera integrale in pdf
La lettera RLS sulle postazioni di lavoro in Hub
Facendo seguito a quanto richiesto dai RLS con lettera del 17 ottobre 20231, accogliamo con favore la recente decisione aziendale di dotare tutte le postazioni di lavoro in Hub aziendali di monitor di adeguata dimensione, orientabili in altezza e angolazione. Nel contempo, esprimiamo tuttavia la nostra più decisa contrarietà per la incomprensibile scelta di non aver voluto contestualmente procedere a completare le postazioni delle dotazioni minime e necessarie ai sensi delle normative vigenti.
Come più volte ribadito, tastiera e mouse separati restano irrinunciabili; in mancanza, continueremo a considerare non a norma le postazioni di lavoro dotate di solo monitor.
Con l’occasione ribadiamo che i sostegni che consentono di sollevare e inclinare i PC portatili, che sono stati mostrati ai RLS, non sono idonei allo scopo di consentire un corretto posizionamento dello schermo, e che, certamente, non possono in alcun modo essere considerati sostitutivi dei monitor separati.
Chiediamo, pertanto, di programmare al più presto anche la fornitura di tastiera e mouse separati per ogni postazione di lavoro del Gruppo, Hub inclusi; in mancanza, sarà inevitabile il ricorso da parte nostra alle Autorità di vigilanza in materia.
In attesa di pronto riscontro, cordiali saluti.
I RLS di Gruppo Intesa Sanpaolo
A breve uscirà una news aziendale che conferma, data l’assenza di proroghe di legge, il rientro di tutti i colleghi fragili dal 2 aprile 2024. E’ confermata la facoltà di richiedere al medico competente la visita prevista dalla vigente normativa.
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Oggi l’azienda ha mandato individualmente una mail alle mamme che potrebbero usufruire del cosiddetto “Bonus mamme”. Vi ricordiamo che abbiamo predisposto una nota di approfondimento sul Bonus mamme che vi invitiamo a leggere attentamente per valutare la convenienza o meno di aderire al bonus (che è comunque soggetto a tassazione IRPEF e può avere impatti negativi sull’ISEE).
L’azienda, come vi avevamo anticipato, procederà d’ufficio all’erogazione del Bonus, e quindi nel caso non si intenda usufruirne occorrerà comunicarlo utilizzando il percorso #People – Assistenza – Categoria: #People – Retribuzione – Cedolino Aree Professionali e Quadri Direttivi (Il mio cedolino) – Dettaglio: Esonero contributivo lavoratrici madri – Descrizione richiesta “Posso rinunciare all’esonero?”.
Per maggiore comodità vi riportiamo di seguito il testo della mail inviata dall’azienda.
La Legge di Bilancio 2024 ha previsto l’esonero della quota dei contributi previdenziali dovuta dalle lavoratrici madri con contratto a tempo indeterminato, con almeno due figli il cui minore ha meno di 10 anni (9 anni e 364 giorni), o con almeno tre figli il cui minore ha meno di 18 anni (17 anni e 364 giorni).
L’agevolazione viene riconosciuta fino ad un massimo di 3.000 euro all’anno (250 euro mensili) ed è limitata al 2024, per le madri con almeno due figli, e al periodo 2024-2026, per le madri con almeno tre figli.
Come precisato nel comma 182 dell’articolo 1 della legge di Bilancio 2024, l’applicazione dell’esonero lascia, comunque, ferma l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche e, in conseguenza, non comporterà alcuna penalizzazione sul futuro assegno pensionistico.
Il diritto decorre dal 1° gennaio 2024 o, se successiva, dalla nascita del secondo figlio per il solo anno 2024 o dalla nascita del terzo figlio per gli anni 2024, 2025 e 2026. Il diritto cessa il mese successivo al compimento dei 10 o 18 anni del figlio più piccolo.
La riduzione contributiva trova applicazione anche in favore delle lavoratrici che, nell’ambito del proprio nucleo familiare, abbiano bambini in adozione o in affidamento.
Dai dati presenti nell’archivio #People – Gestione Nucleo Familiare, risulta che hai diritto all’esonero contributivo; pertanto, a decorrere da marzo 2024, ti verrà mensilmente riconosciuta l’agevolazione in busta paga. Eventuali arretrati di gennaio e/o febbraio 2024 saranno erogati entro la mensilità di maggio.
L’applicazione di tale agevolazione è alternativa e di maggior favore rispetto alla riduzione contributiva del 6% o 7%, prevista dalla Legge di Bilancio 2024, per le retribuzioni mensili che non superino rispettivamente 2.692 euro o 1.923 euro nel corso dell’anno 2024.
Qualora non volessi beneficiare dell’esonero, dovrai comunicarcelo utilizzando il percorso #People – Assistenza – Categoria: #People – Retribuzione – Cedolino Aree Professionali e Quadri Direttivi (Il mio cedolino) – Dettaglio: Esonero contributivo lavoratrici madri – Descrizione richiesta “Posso rinunciare all’esonero?”.
Per qualsiasi ulteriore chiarimento puoi inoltrare una richiesta utilizzando il medesimo percorso #People – Assistenza – Categoria: #People – Retribuzione – Cedolino Aree Professionali e Quadri Direttivi (Il mio cedolino) – Dettaglio: Esonero contributivo lavoratrici madri.
Mantieni sempre aggiornato l’archivio. Le tempestive integrazioni/modifiche ci permettono la corretta amministrazione delle agevolazioni correlate al nucleo familiare come, per esempio, l’esonero in oggetto.
Cordiali saluti.
Intesa Sanpaolo
Retribuzioni e Processi Amministrativi HR
Amministrazione e Operations HR
Direzione Centrale Affari Sindacali Politiche del Lavoro
Nell’incontro odierno l’azienda ha confermato che il PVR relativo al 2023 (erogazione 2024) potrà beneficiare (nel caso di colleghe/i con reddito 2023 entro gli 80.000 €) della decontribuzione e della tassazione agevolata.
Gli importi individualmente spettanti saranno comunicati tra la fine di aprile e i primi di maggio.
La scelta di destinare il PVR al Conto Sociale potrà essere effettuata a partire dalla 2ª metà di marzo (con disponibilità degli importi a giugno). Si ricorda che la scelta non è definitiva, ma è sempre possibile optare per il riconoscimento in busta paga per il mese successivo.
In relazione al Conto Sociale e alla possibilità di destinare importi alla piattaforma Welfare Hub, a seguito delle previsioni della Legge di Bilancio, valide per il solo 2024, e delle ripetute sollecitazioni di parte sindacale sarà incrementata come segue la soglia relativa all’acquisto di buoni spesa e buoni carburante:
L’aumento riguarderà anche l’utilizzo delle somme del Conto Welfare per l’ex Gruppo UBI.
Si ricorda che mutui e prestiti agevolati contribuiscono a erodere (anche pesantemente) la soglia esente per i fringe benefit e quindi altre scelte che incidono in quest’ambito andranno valutate con estrema cautela e attenzione. Torneremo sul tema con ulteriori approfondimenti specifici.
L’azienda ha ricordato oggi che è possibile autocertificare tassativamente entro l’11 novembre l’eventuale presenza nel proprio nucleo famigliare di figli a carico al fine di ottenere l’innalzamento a 2.000€ della soglia di esenzione “Fringe benefit” relativa al 2024. Qui di seguito riportiamo un estratto della news aziendale con le relative indicazioni operative.
In materia di fringe benefit, per richiedere l’innalzamento della soglia prevista dalla legge è necessario autocertificare la sussistenza dei requisiti richiesti.
L’autocertificazione va inviata il prima possibile e comunque entro il 30/11/2024.
In virtù delle previsioni dell’art. 1 commi 16-17 della Legge 213/2023 per l’anno 2024 i fringe benefit non concorrono a formare reddito entro il limite complessivo di 1.000 euro. Il predetto limite è aumentato ad euro 2.000 per i lavoratori dipendenti con figli, compresi i figli nati fuori dal matrimonio riconosciuti, adottivi o affidati, fiscalmente a carico (ex art. 12, comma 2, TUIR).
Le disposizioni in vigore prevedono per i c.d. “fringe benefit” (beni e servizi prestati dal datore di lavoro, quali ad esempio: valore convenzionale dell’auto, alloggio in uso al dipendente, Welfare aziendale, mutui e prestiti a tasso agevolato) l’esenzione totale qualora il loro importo complessivo non superi il limite di legge. Al superamento del suddetto limite tutto l’importo cumulato nell’anno concorre alla formazione del reddito imponibile (sia fiscale che contributivo).
Per fruire di questo innalzamento è necessario dichiarare al datore di lavoro la presenza di figli fiscalmente a carico, compresi i figli nati fuori dal matrimonio e riconosciuti, i figli adottivi o affidati, indipendentemente dall’età e dalla circostanza che convivano o meno con i genitori.
Sono considerati fiscalmente a carico:
Su #People > Servizi Amministrativi > Richieste Amministrative è stato inserito il nuovo box “Autocertificazione Richiesta Soglia Fringe Benefits 2.000 euro”.
Nel modulo di “autocertificazione” compare la lista dei figli presente in anagrafica #People. Qualora non fossero inseriti, si devono censire tramite l’apposita sezione #People > Servizi Amministrativi > Richieste Amministrative > Gestione nucleo familiare. Il giorno successivo alla conferma del censimento i nominativi inseriti saranno presenti all’interno della lista e sarà pertanto possibile procedere con la valorizzazione del figlio/figlia fiscalmente a carico.
È possibile inserire più di una pratica di “autocertificazione” nel caso in cui il carico familiare dovesse subire delle modifiche.
L’autocertificazione dovrebbe essere inviata il prima possibile e comunque entro il 30/11/2024, per ottenere l’innalzamento della soglia fringe benefit a euro 2.000 nel corso dell’anno e comunque in tempo utile per il conguaglio nel cedolino di dicembre 2024.
Eventuali dichiarazioni successive, inviate entro e non oltre il 31 12 2024, saranno oggetto di conguaglio nel mese di gennaio 2025.
Per eventuali chiarimenti è possibile accedere tramite #People all’area dedicata: Assistenza > Categoria > #People – Servizi Amministrativi – Richieste Amministrative, selezionando il Dettaglio “Autocertificazione Richiesta Soglia Fringe Benefits 2.000 euro”.
Come vi avevamo annunciato qui, fornendovi i dettagli della questione, da oggi è possibile variare la percentuale di contribuzione volontaria ai Fondi di Previdenza Complementare. Di seguito vi riportiamo un estratto della news aziendale in materia, con i dettagli procedurali.
Dal 1° al 31 marzo 2024 sarà disponibile per i colleghi iscritti al Fondo Pensione a contribuzione definita del Gruppo Intesa Sanpaolo o al Fondo Pensioni Cariplo
l’applicativo per modificare la percentuale di contribuzione volontaria, che avrà decorrenza 1° aprile 2024.
Come definito dall’accordo del 1/12/2023, e ripreso dalla news del 7/12/2023, per tutto il personale non dirigente, a decorrere dalla mensilità di aprile 2024 sarà ripristinata la contribuzione volontaria ai Fondi pensione del Gruppo applicando le percentuali in essere a dicembre 2023 salvo che non si proceda alla modifica nel periodo dal 1° al 31 marzo.
Di seguito il percorso per accedere all’applicativo tramite #People per la variazione della percentuale di contribuzione volontaria:
#People > Servizi Amministrativi > Richieste > Previdenza Complementare > “Variazione Percentuale contributo volontario a fondo pensione”
Una volta effettuata la variazione sarà possibile stampare una ricevuta da conservare.
Per annullare la variazione già inserita sarà necessario seguire il medesimo percorso e annullare la pratica.
Per modificare quanto già inserito, si dovrà procedere all’annullamento come sopra descritto e riproporre la variazione come desiderato.
Sono esclusi dalla compilazione online e dovranno quindi utilizzare il modulo cartaceo, disponibile sui siti del Fondo di competenza, da inviare all’indirizzo riportato sul modulo stesso entro il 22 marzo 2024:
Resta comunque confermata, per eventuali ulteriori variazioni della percentuale di contribuzione volontaria, la consueta apertura dell’applicativo nel prossimo mese di giugno.
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Qui di seguito un estratto delle principali novità inserite nella busta paga di febbraio. Nel ricordarvi che per tutte le questioni relative alla busta paga potete consultare la nostra Guida alla BUSTA PAGA, vi precisiamo che i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti) sono a vostra disposizione per ogni chiarimento.
Aree Professionali e Quadri Direttivi con CCNL Credito
Con il cedolino di febbraio 2024 si è provveduto a gestire gli importi residui del Conto Sociale, con la seguente modalità:
Per approfondire le questioni relative al PVR potete consultare la Guida al PVR
Con il cedolino di febbraio 2024 si è provveduto a gestire gli importi residui del Conto Sociale, con la seguente modalità:
Per approfondire le questioni relative al Conto Sociale potete consultare la Guida al Conto Sociale
Con il cedolino di febbraio 2024 i saldi residui non fruiti in Conto Sociale del Contributo Welfare Figli sono stati destinati alla posizione di previdenza complementare aperta a nome del figlio/a presso il Fondo di Previdenza Complementare a Contribuzione definita del Gruppo Intesa Sanpaolo, ove esistente, con la voce 1CWF.
Per approfondire le questioni relative alla Previdenza Complementare potete consultare la Guida alla Previdenza Complementare
Nel cedolino di febbraio 2024 sono in liquidazione con voce 16RS DISABILITA’ RIMBORSO SPESE, le somme relative alle richieste di rimborso spese sostenute per servizi di assistenza a favore di familiari conviventi con disabilità in situazione di gravità e in possesso di certificazione medica di non autosufficienza (c.d. Conto sociale familiari non autosufficienti).
Per approfondire le questioni relative al Conto Sociale potete consultare la Guida al Conto Sociale
Aree Professionali e Quadri Direttivi con CCNL Assicurativo
Con il cedolino di febbraio 2024 si è provveduto a gestire gli importi residui del Conto Sociale, con la seguente modalità:
Gli eventuali residui non fruiti in Conto Sociale sono destinati alla posizione previdenziale in essere presso il Fondo di Previdenza Complementare a Contribuzione definita del Gruppo Intesa Sanpaolo, ove esistente: il relativo importo è visualizzabile nella Sezione FPC alla” casella C/Az Fdo 1” (unitamente alla contribuzione aziendale mensile) oppure nella “casella Ult. c/Az”.
Per approfondire le questioni relative al Conto Sociale potete consultare la Guida al Conto Sociale
Con il cedolino di febbraio 2024 i saldi residui non fruiti in Conto Sociale del Contributo Welfare Figli sono stati destinati alla posizione di previdenza complementare aperta a nome del figlio/a presso il Fondo di Previdenza Complementare a Contribuzione definita del Gruppo Intesa Sanpaolo, ove esistente, con la voce 1CWF.
Per approfondire le questioni relative alla Previdenza Complementare potete consultare la Guida alla Previdenza Complementare