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RINNOVO CCNL: IL TFR E LA CONTRIBUZIONE VOLONTARIA AL FONDO PENSIONE, CHE SCELTA FARE?

RINNOVO CCNL: IL TFR E LA CONTRIBUZIONE VOLONTARIA AL FONDO PENSIONE, CHE SCELTA FARE?

L’accordo di rinnovo del CCNL prevede, oltre agli aumenti contrattuali, il recupero dei criteri ordinari di calcolo del TFR, pertanto il calcolo del TFR sarà effettuato su tutte le voci retributive stabilite dall’art. 86 del CCNL e non più solo sulle voci stipendio, scatti di anzianità ed importo ex ristrutturazione.

Dato che il riconoscimento degli arretrati potrebbe comportare in taluni casi il superamento del limite annuo di deducibilità per i contributi al Fondo Pensione (attualmente fissato a 5.164,57€) con la conseguente perdita dei benefici fiscali per gli eventuali versamenti superiori al limite, il 1 dicembre abbiamo sottoscritto un accordo (di cui vi avevamo dato notizia QUI), che prevede per 3 mesi, da gennaio 2024 e fino a marzo 2024, la sospensione automatica della contribuzione volontaria al Fondo.

Dal cedolino di gennaio sono stati ripristinati i criteri di calcolo ordinari del TFR e pagati gli arretrati a partire da luglio 2023, inoltre è stata adeguata l’aliquota previdenziale a carico azienda che, per effetto degli accordi di 2° livello, da gennaio 2024 è del 4% per coloro per cui era previsto un contributo aziendale minore.

Nel mese di marzo verrà data la possibilità, tramite l’apertura di una finestra straordinaria, di variare la propria contribuzione volontaria.

Nel caso in cui non fosse effettuata alcuna variazione ad aprile la contribuzione volontaria verrà ripristinata automaticamente sulla base della scelta effettuata ante sospensione del contributo volontario.

Per valutare gli effetti individuali del ripristino della base di calcolo del TFR sulla Previdenza complementare, come Fisac abbiamo messo a disposizione delle nostre iscritte e dei nostri iscritti un’attività di assistenza su questo tema previdenziale, vi invitiamo pertanto a contattare le nostre RSA sul territorio per richiedere una consulenza al riguardo.

 

FISAC CGIL ISP – Coordinatori Area Marche

Sonia Fanelli e Giovanni Trevisan

Per visualizzare il volantino in formato pdf clicca qui:  ripristino calcolo tfr e previdenza complementare

TUONA MA NON PIOVE

Lo scorso 19 settembre si è svolto l’incontro tra i rappresentanti aziendali e le OO.SS area Marche. Tra gli argomenti trattati occorre evidenziare:

HUB e DISTACCAMENTI

CARENZA DI PERSONALE NELLA RETE

PRESSIONI COMMERCIALI

FORMAZIONE

BANCONOTE L2

VISITE ESTERNE AI CLIENTI

FILIALE DIGITALE

IMMOBILI

tuona ma non piove (3)

UN AIUTO CONCRETO PER I LAVORATORI DEL GRUPPO DALLA ONLUS

Per tutte le Colleghe e Colleghi, in servizio, esodati e pensionati, che hanno subito danni
e/o disagi di grave entità a seguito dell’alluvione che ha colpito alcuni territori delle
provincie di:

– Reggio-Emilia
– Modena
– Bologna
– Forlì-Cesena
– Ravenna
– Ferrara
– Rimini
– Pesaro-Urbino
– Ancona (limitatamente alla zona di
Senigallia)

la ONLUS di Gruppo, la Fondazione Intesa Sanpaolo Ente Filantropico, mette a
disposizione un aiuto economico.

Le domande dovranno essere inviate entro il 30 giugno 2023 a: iniziative@fispo.it.
con oggetto: Iniziativa alluvione Emilia-Romagna e Marche maggio 2023

I nostri sindacalisti sul territorio sono a disposizioni per supporto e informazioni al riguardo.

FISAC CGIL GRUPPO ISP – AREA MARCHE

 

Clicca qui di seguito per scaricare il volantino completo e per poter accedere alla documentazione necessaria

ONLUS CONTRIBUTO COLLEGHI ALLUVIONATI marche-unito

LE MARCHE CHIEDONO AIUTO!

La grave situazione metereologica ancora in atto ha gravemente compromesso la
viabilità in diverse zone della nostra regione.

Intere città e paesi nelle Marche sono allagate e le strade sono inagibili, frane ed
esondazioni dei corsi d’acqua interessano territori molto vasti e popolati. Le scuole
sono chiuse per il secondo giorno e le Istituzioni chiedono alla popolazione di
limitare gli spostamenti per non incorrere in pericoli e non sovraccaricare le attività
di vigili del fuoco, polizia, protezione civile già impegnati su diversi fronti.
Una situazione così complessa ancora in atto necessità di fatti concreti a sostegno
delle Colleghe e dei Colleghi pertanto chiediamo:

• la chiusura delle filiali ubicate nelle zone maggiormente impattate e
l’estensione dello smart working a tutti i colleghi impossibilitati a raggiungere
il luogo di lavoro
• il riconoscimento di permessi “Banca del Tempo” per tutte le esigenze
personali presenti e future riconducibili all’evento;
• una dotazione di “Banca del Tempo” per iniziative di volontariato a supporto
delle zone e delle persone coinvolte;
• l’attivazione di sostegni finanziari a favore dei colleghi interessati;
• una riduzione delle “iniziative commerciali”.

Superata l’emergenza (seconda a distanza di pochi mesi) sarà inoltre indispensabile
fornire a questo territorio fortemente colpito il sostegno economico necessario; i
cittadini hanno dovuto abbandonare le loro abitazioni, i danni alle attività
economiche della regione sono ingenti e riguardano importanti settori economici
come il turismo e l’agricoltura e di conseguenza le Lavoratrici e i Lavoratori coinvolti
: chiediamo al Governo e alla nostra Banca di fare la sua parte!

17 maggio 2023

Coordinamento Marche Intesa Sanpaolo
FABI FIRST/CISL FISAC/CGIL UILCA UNISIN

EMERGENZA MARCHE

TRA IL DIRE E IL FARE C’È DI MEZZO IL MARE…

Care Iscritte e cari Iscritti,

con questo comunicato unitario vogliamo riassumere la situazione esistente nella prima banca del paese in tema di clima aziendale, politiche commerciali e gestione del personale evidenziando  il divario tra l’enunciazione dei principi e la realtà che quotidianamente rileviamo in filiali ed uffici.

Un caro saluto

Clicca qui sotto per scaricare il volantino unitario

TRA IL DIRE E IL FARE C’E’ DI MEZZO IL MARE…

SITUAZIONE IN INTESA SANPAOLO: WEBINAR (per coloro che non hanno potuto partecipare alle assemblee che hanno coinvolto il territorio)

SITUAZIONE IN INTESA SANPAOLO: WEBINAR

La tornata assembleare nella nostra Regione terminerà oggi, abbiamo tentato di coprire in maniera capillare l’intero territorio programmando 12 Assemblee, almeno una per Provincia. La partecipazione al momento si sta attestando su ottimi livelli, i contributi da colleghe e colleghi sono stati numerosi.

Abbiamo deciso di tenere un ultimo webinar, dopo l’orario di lavoro, per coloro che non hanno potuto partecipare alle assemblee che hanno coinvolto il territorio.

Il webinar si terrà giovedì 16 marzo alle ore 17:30, utilizzeremo come nelle precedenti occasioni la piattaforma Zoom.
Per partecipare al webinar clicca qui:

https://us06web.zoom.us/j/85697756132

Sarà possibile interagire durante il webinar utilizzando la funzione “Domande Risposte”.

Ancona, 15 marzo 2023

Fabi – First/Cisl – Fisac/Cgil – Uilca/Uil – Unisin
Coordinatori Intesa Sanpaolo Marche

Webinar-1

Assemblea per tutte le unità operanti nelle Piazze di Acqualagna, Cagli, Pergola, Sant’Angelo in Vado, Fermignano, Frontone, Serra Sant’Abbondio, Mercatello sul Metauro, Urbania e Urbino

Alle lavoratrici e ai lavoratori di tutte le Aziende del Gruppo Intesa Sanpaolo operanti nelle Piazze di Acqualagna, Cagli, Pergola, Sant’Angelo in Vado, Fermignano, Frontone, Serra Sant’Abbondio, Mercatello sul Metauro, Urbania e Urbino.

Mercoledì 15 marzo, per l’intero orario pomeridiano, presso la Sala Mercato Coperto del COMUNE DI ACQUALAGNA, in via Leopardi, si terrà l’Assemblea Sindacale per discutere della situazione in Intesa Sanpaolo.
FATE IL POSSIBILE PER PARTECIPARE FISICAMENTE!

Assentarsi per l’Assemblea è un diritto/dovere e non comporta alcuna penalizzazione sulla retribuzione

Se fosse difficile la partecipazione, ricordiamo che è possibile utilizzare la modalità da remoto
(piattaforma Zoom), in tal caso, è bene specificare che non è consentito l’utilizzo di telefoni o pc
aziendali e il collegamento non può essere effettuato all’interno dei locali della banca.
Per partecipare all’assemblea da remoto clicca qui:

https://us06web.zoom.us/j/83957741305

Sarà possibile interagire durante l’assemblea utilizzando la funzione “Domande Risposte”.
Un’ampia adesione è importante per conferirci una maggiore forza contrattuale!

Ancona, 8 marzo 2023

Fabi – First/Cisl – Fisac/Cgil – Uilca/Uil – Unisin
Coordinatori Intesa Sanpaolo Marche

Per scaricare il volantino completo clicca qui

Assemblea Acqualagna

Assemblea per tutte le unità produttive della Provincia di Ascoli Piceno ed Amandola (FM)

Alle lavoratrici e ai lavoratori di tutte le Aziende del Gruppo Intesa Sanpaolo operanti
in tutte le Piazze della Provincia di Ascoli Piceno ed Amandola (FM).

Martedì 14 marzo, per l’intero orario pomeridiano, presso l’Hotel Villa Picena, sito in via Salaria 66 a Colli del Tronto, si terrà l’Assemblea Sindacale per discutere della situazione in Intesa Sanpaolo.

FATE IL POSSIBILE PER PARTECIPARE FISICAMENTE!
Assentarsi per l’Assemblea è un diritto/dovere e non comporta alcuna penalizzazione sulla
retribuzione!

Se fosse difficile la partecipazione, ricordiamo che è possibile utilizzare la modalità da remoto (piattaforma Zoom), in tal caso, è bene specificare che non è consentito l’utilizzo di telefoni o pc aziendali e il collegamento non può essere effettuato all’interno dei locali della banca.

Per partecipare all’assemblea da remoto clicca qui:

https://us06web.zoom.us/j/84986635823

Sarà possibile interagire durante l’assemblea utilizzando la funzione “Domande Risposte”.

Un’ampia adesione è importante per conferirci una maggiore forza contrattuale!

Ancona, 8 marzo 2023.

Fabi – First/Cisl – Fisac/Cgil – Uilca/Uil – Unisin
Coordinatori Intesa Sanpaolo Marche

Per scaricare il volantino completo scarica qui

Assemblea Ascoli Piceno (1)

Assemblea per le Piazze di Ancona, Falconara Marittima, Castelfidardo, Osimo, Camerano (ad esclusione dipendenti di Fideuram)

Alle lavoratrici e ai lavoratori
di tutte le Aziende del Gruppo Intesa Sanpaolo
(ad esclusione di Fideuram)

operanti nelle Piazze di Ancona, Falconara Marittima, Castelfidardo,
Osimo, Camerano

Lunedì 13 marzo, per l’intero orario pomeridiano, presso il Conero Break sito ad Ancona in Via Luigi Albertini n. 6,si terrà l’Assemblea Sindacale per discutere della situazione in Intesa Sanpaolo.

FATE IL POSSIBILE PER PARTECIPARE FISICAMENTE!
Assentarsi per l’Assemblea è un diritto/dovere e non comporta alcuna penalizzazione sulla
retribuzione!

Se fosse difficile la partecipazione, ricordiamo che è possibile utilizzare la modalità da remoto (piattaforma Zoom), in tal caso, è bene specificare che non è consentito l’utilizzo di telefoni o pc aziendali e il collegamento non può essere effettuato all’interno dei locali della banca.

Per partecipare all’assemblea da remoto clicca qui:

https://us06web.zoom.us/j/86395084516

Sarà possibile interagire durante l’assemblea utilizzando la funzione “Domande Risposte”.

Un’ampia adesione è importante per conferirci una maggiore forza contrattuale!

Ancona, 8 marzo 2023

 

Fabi – First/Cisl – Fisac/Cgil – Uilca/Uil – Unisin
Coordinatori Intesa Sanpaolo Marche

Per visualizzare il volantino completo clicca qui:

Assemblea Ancona

Assemblea per le piazze di Civitanova Marche, Potenza Picena, Recanati e Porto Recanati

Alle lavoratrici e ai lavoratori
di tutte le Aziende del Gruppo Intesa Sanpaolo
operanti nelle Piazze di:

Civitanova Marche, Potenza Picena, Recanati e Porto Recanati.

Venerdì 10 marzo, per l’intero orario pomeridiano, presso l’Hotel Cosmopolitan, sito in via Alcide De Gasperi 2 a Civitanova Marche, si terrà l’Assemblea Sindacale per discutere della situazione in Intesa Sanpaolo.

FATE IL POSSIBILE PER PARTECIPARE FISICAMENTE!
Assentarsi per l’Assemblea è un diritto/dovere e non comporta alcuna penalizzazione sulla
retribuzione!

Se fosse difficile la partecipazione, ricordiamo che è possibile utilizzare la modalità da remoto (piattaforma Zoom), in tal caso, è bene specificare che non è consentito l’utilizzo di telefoni o pc aziendali e il collegamento non può essere effettuato all’interno dei locali della banca.

Per partecipare all’assemblea da remoto clicca qui: https://us06web.zoom.us/j/83750541710
Sarà possibile interagire durante l’assemblea utilizzando la funzione “Domande Risposte”.

Un’ampia adesione è importante per conferirci una maggiore forza contrattuale!

Ancona, 6 marzo 2023

Fabi – First/Cisl – Fisac/Cgil – Uilca/Uil – Unisin
Coordinatori Intesa Sanpaolo Marche

 

Clicca qui per scaricare il volantino completo:

assemblea Civitanova Marche

IL PESCE PUZZA DALLA TESTA

Stiamo ricevendo da tantissime/i colleghe/i dell’Area Retail di Ascoli Piceno segnalazioni di pressioni commerciali sempre più diffuse e sistematiche in tutta l’Area.

CONTROLLO OSSESSIVO DELLE AGENDE

Il controllo ossessivo delle agende, definite sempre inadeguate, adesso viene rafforzato con l’istituzione, ad opera del Direttore di Area, di una nuova attività, in capo ai gestori base, che prevede di effettuare quotidianamente telefonate ai clienti con appuntamento preso dai gestori retail, con il “pretesto” di confermarlo. Si tratta di una evidente duplicazione di processi, con sottesa finalità di controllo, che mortifica e svilisce la professionalità di tutte/i le/i colleghi coinvolte/i, creando aggravio di lavoro e generando ulteriore deterioramento del già precario clima aziendale. È stata segnalata tramite “io-segnalo” questa che riteniamo una iniziativa censurabile, al di fuori delle regole, e in violazione del codice etico.

RICHIESTA PREVISIONI DI VENDITA

Oltre al solito numero fisso di appuntamenti, ai gestori viene chiesto quotidianamente di quantificare in modo preciso quanto prevedono di “portare a casa” per ogni appuntamento pianificato, sia per quanto riguarda le polizze assicurative che i prodotti di risparmio gestito. Qualora la “previsione” non si realizzi, in contrasto con le previsioni contrattuali che prevedono che non possono essere fissati obiettivi di risultato, il gestore è chiamato puntualmente a fornire le motivazioni della mancata vendita durante colloqui “one to one” oppure nel corso di riunioni diventate ormai quotidiane o addirittura più volte al giorno. Il fatto che, in questo contesto economico estremamente incerto, i clienti preferiscano non investire e nemmeno spendere sulle polizze, viene considerato a vari livelli una sorta di alibi utilizzato dai gestori, una scusa inaccettabile, una deplorevole mancanza da parte di essi di ottimismo e propositività. Il budget innanzi tutto e sopra tutto sollecitando in maniera estenuante, senza se e senza ma, la vendita ad ogni costo e a prescindere da ogni contesto o situazione.

RILEVAZIONI DATI COMMERCIALI

I monitoraggi sulla vendita dei prodotti continuano con richieste di rendicontazione “verbali” quotidiane, o in alcuni casi, addirittura, con la compilazione di file Excel. La fantasia non manca: sulla Tutela, ad esempio, oltre al dato “previsionale, è sempre più diffusa la richiesta ai gestori di consegnare o comunicare a fine giornata i preventivi cartacei effettuati in occasione degli incontri con la clientela. Che utilità possono avere simili rilevazioni, visto l’esistenza di strumenti aziendali ufficiali, se non quella di mettere in difficoltà il gestore, farlo sentire in difetto e metterlo sotto pressione?

TONI MINACCIOSI

I colloqui individuali vengono spesso tenuti con toni eccessivi, poco professionali e con, talvolta nemmeno troppo velate, minacce di “note negative” e feedback non adeguati oltre a paventare scomodi trasferimenti.

STRAORDINARI NON RETRIBUITI

Nonostante le ripetute segnalazioni rileviamo che molti colleghi sono costretti a trattenersi oltre l’orario di lavoro senza riconoscimento dello straordinario!!

Questa situazione ha creato un clima pessimo, di totale sfiducia, di una ormai diffusa sensazione di inadeguatezza con ovvie ripercussioni sul benessere e sulla salute psico-fisica dei colleghi: l’esatto contrario di ciò che è richiesto dall’Azienda stessa a chi ricopre Ruoli di responsabilità apicali, in particolare ai Direttori Commerciali e di Area. Si creano quotidianamente i presupposti per spingere i gestori ad effettuare operazioni ad ogni costo inducendoli a potenziali errori in tema di rispetto delle normative vigenti con il rischio (oltre al danno anche la beffa!!!!) di essere sottoposti a procedimenti disciplinari che, purtroppo, registriamo essere sempre più ricorrenti. Chiediamo un cambiamento immediato e tangibile dei comportamenti nell’Area Retail di Ascoli Piceno. Occorre rispettare, essere conseguenti e soprattutto coerenti con i principi e i valori sanciti dall’Accordo nazionale ABI, parte integrante del Contratto Nazionale, e dallo stesso Codice etico di Gruppo che fa esplicito riferimento al “rispetto delle persone” alla “valorizzazione e motivazione” all’ “ascolto e dialogo” e alla “coesione”.

Ascoli Piceno, 3 marzo 2023

Le RSA Intesa Sanpaolo Ascoli Piceno

Clicca qui per scaricare il volantino completo : Volantino – Il pesce puzza dalla testa

Assemblea per le piazze di Macerata, Appignano, Corridonia, Loro Piceno, Mogliano, Monte San Giusto, Morrovalle, Muccia, Pieve Torina, San Severino Marche, Serravalle di Chienti, Tolentino, Treia e Visso

Alle lavoratrici e ai lavoratori
di tutte le Aziende del Gruppo Intesa Sanpaolo
operanti nelle Piazze di:

Macerata, Appignano, Corridonia, Loro Piceno, Mogliano, Monte San
Giusto, Morrovalle, Muccia, Pieve Torina, San Severino Marche,
Serravalle di Chienti, Tolentino, Treia e Visso.

Giovedì 9 marzo, per l’intero orario pomeridiano, presso il Cinema Multiplex 2000 in Via Giovan Battista Velluti a Piediripa di Macerata, si terrà l’Assemblea Sindacale per discutere della situazione in Intesa Sanpaolo.

FATE IL POSSIBILE PER PARTECIPARE FISICAMENTE!
Assentarsi per l’Assemblea è un diritto/dovere e non comporta alcuna penalizzazione sulla
retribuzione!

Se fosse difficile la partecipazione, ricordiamo che è possibile utilizzare la modalità da remoto (piattaforma Zoom), in tal caso, è bene specificare che non è consentito l’utilizzo di telefoni o pc aziendali e il collegamento non può essere effettuato all’interno dei locali della banca.

Per partecipare all’assemblea da remoto clicca qui: https://us06web.zoom.us/j/87948645542
Sarà possibile interagire durante l’assemblea utilizzando la funzione “Domande Risposte”.

Un’ampia adesione è importante per conferirci una maggiore forza contrattuale!

Ancona, 3 marzo 2023.

Fabi – First/Cisl – Fisac/Cgil – Uilca/Uil – Unisin
Coordinatori Intesa Sanpaolo March

Clicca qui per visualizzare il volantino unitario:

Assemblea Macerata

Assemblea sindacale per tutte le unità operative della Provincia di Fermo (ad esclusione della Filiale di Amandola che sarà convocata nell’assemblea di Ascoli Piceno)

Alle lavoratrici e ai lavoratori
di tutte le Aziende del Gruppo Intesa Sanpaolo
operanti nella Provincia di Fermo (ad esclusione della Filiale di Amandola che sarà convocata
nell’assemblea di Ascoli Piceno)

Martedì 7 marzo, per l’intero orario pomeridiano, presso l’Hotel David Palace, sito in Porto San Giorgio, Lungomare Gramsci Sud 503, si terrà l’Assemblea Sindacale per discutere della situazione in Intesa Sanpaolo.

FATE IL POSSIBILE PER PARTECIPARE FISICAMENTE!
Assentarsi per l’Assemblea è un diritto/dovere e non comporta alcuna penalizzazione sulla
retribuzione!

Se fosse difficile la partecipazione, ricordiamo che è possibile utilizzare la modalità da remoto (piattaforma Zoom), in tal caso, è bene specificare che non è consentito l’utilizzo di telefoni o pc aziendali e il collegamento non può essere effettuato all’interno dei locali della banca.

Per partecipare all’assemblea da remoto clicca qui: https://us06web.zoom.us/j/87641011902

Sarà possibile interagire durante l’assemblea utilizzando la funzione “Domande Risposte”.

Un’ampia adesione è importante per conferirci una maggiore forza contrattuale!

Ancona, 1 marzo 2023

Fabi – First/Cisl – Fisac/Cgil – Uilca/Uil – Unisin
Coordinatori Intesa Sanpaolo Marche

Clicca qui per visualizzare il volantino completo: Assemblea Porto San Giorgio

Assemblea sindacale per le piazze di: Casinina, Gabicce Mare, Lunano, Mercatale, Mercatino Conca, Sant’Angelo in Lizzola, Sassocorvaro Auditore, Tavoleto, Tavullia e Vallefoglia

Alle lavoratrici e ai lavoratori
di tutte le Aziende del Gruppo Intesa Sanpaolo
operanti nelle Piazze di:

Casinina, Gabicce Mare, Lunano, Mercatale, Mercatino Conca,
Sant’Angelo in Lizzola, Sassocorvaro Auditore, Tavoleto, Tavullia e
Vallefoglia

Lunedì 6 marzo, per l’intero orario pomeridiano, presso il BLUARENA HOTEL sito a Montecchio di Vallefoglia in Via Giacometti 2, si terrà l’Assemblea Sindacale per discutere della situazione in Intesa Sanpaolo.

FATE IL POSSIBILE PER PARTECIPARE FISICAMENTE!

Assentarsi per l’Assemblea è un diritto/dovere e non comporta alcuna penalizzazione sulla
retribuzione!

 

Se fosse difficile la partecipazione, ricordiamo che è possibile utilizzare la modalità da remoto
(piattaforma Zoom), in tal caso, è bene specificare che non è consentito l’utilizzo di telefoni o pc aziendali e il collegamento non può essere effettuato all’interno dei locali della banca.

Per partecipare all’assemblea da remoto clicca qui:

https://us06web.zoom.us/j/81020192917

Sarà possibile interagire durante l’assemblea utilizzando la funzione “Domande Risposte”.

Un’ampia adesione è importante per conferirci una maggiore forza contrattuale!

Ancona,28 febbraio 2023.

Fabi – First/Cisl – Fisac/Cgil – Uilca/Uil – Unisin
Coordinatori Intesa Sanpaolo Marche

 

Per Visualizzare il volantino completo clicca qui: Assemblea Montecchio di Vallefoglia

Assemblea Fano, Pesaro, Cartoceto, Fossombrone, Mombaroccio, Mondavio, Mondolfo, Montefelcino, San Lorenzo in Campo e Terre Roveresche

Alle lavoratrici e ai lavoratori di tutte le Aziende del Gruppo Intesa Sanpaolo operanti nelle Piazze di:

Fano, Pesaro, Cartoceto, Fossombrone, Mombaroccio, Mondavio, Mondolfo, Montefelcino, San Lorenzo in Campo e Terre Roveresche.

Venerdì 3 marzo, presso Il Tag Hotel, sito in Fano in Via Einaudi 2/a, si terrà l’Assemblea Sindacale per

discutere della situazione in Intesa Sanpaolo secondo il seguente programma:

  • al mattino, dalle 11:25 alle 13:40, per tutto il personale con contratto di lavoro part time e turnisti (con inizio fino alle 11.48) operanti nelle Unità Produttive suddette;
  • nel pomeriggio, dalle 14:40 alle 16:55, il personale full time e turnisti (con inizio dalle 12.48), operanti nelle Unità Produttive

 

FATE IL POSSIBILE PER PARTECIPARE FISICAMENTE!

Assentarsi per l’Assemblea è un diritto/dovere e non comporta alcuna penalizzazione sulla retribuzione!

Se fosse difficile la partecipazione ricordiamo che è possibile utilizzare la modalità da remoto (piattaforma Zoom), in tal caso, è bene specificare che non è consentito l’utilizzo di telefoni o pc aziendali e il collegamento non può essere effettuato all’interno dei locali della banca.

Per partecipare all’assemblea da remoto clicca qui:

Assemblea del mattino:                                                  https://us06web.zoom.us/j/86420004665

Assemblea del pomeriggio:                                            https://us06web.zoom.us/j/86355841137

Sarà possibile interagire durante l’assemblea utilizzando la funzione “Domande Risposte”.

Un’ampia adesione è importante per conferirci una maggiore forza contrattuale!

Ancona,27 febbraio 2023.

Fabi – First/Cisl – Fisac/Cgil – Uilca/Uil – Unisin
Coordinatori Intesa Sanpaolo Marche

 

Assemblea Jesi, Agugliano, Chiaravalle, Corinaldo, Cupramontana, Maiolati Spontini, Montemarciano, Ostra, Santa Maria Nuova, Senigallia, Serra San Quirico, Staffolo e Trecastelli

Alle lavoratrici e ai lavoratori di tutte le Aziende del Gruppo Intesa Sanpaolo operanti nelle Piazze di:

Jesi, Agugliano, Chiaravalle, Corinaldo, Cupramontana, Maiolati Spontini, Montemarciano, Ostra, Santa Maria Nuova, Senigallia, Serra San Quirico, Staffolo e Trecastelli.

Giovedì 2 marzo, presso l’Hotel Federico II, sito in Jesi in Via Ancona 92, si terrà l’Assemblea Sindacale per

discutere della situazione in Intesa Sanpaolo secondo il seguente programma:

  • al mattino, dalle 11:30 fino alla pausa pranzo, i colleghi delle strutture di Governance, nonché le colleghe ed i colleghi con contratto di lavoro part time e turnisti (con inizio fino alle 48) operanti nelle Unità Produttive suddette;
  • per l’intero orario pomeridiano il personale di Rete, comprendente: Filiali di Rete Retail – Exclusive e Imprese, Filiale Agribusiness, Filiale Digitale, Filiale Impact e turnisti con inizio dalle 48.

 

FATE IL POSSIBILE PER PARTECIPARE FISICAMENTE!

Assentarsi per l’Assemblea è un diritto/dovere e non comporta alcuna penalizzazione sulla retribuzione!

Se fosse difficile la partecipazione ricordiamo che è possibile utilizzare la modalità da remoto (piattaforma Zoom), in tal caso, è bene specificare che non è consentito l’utilizzo di telefoni o pc aziendali e il collegamento non può essere effettuato all’interno dei locali della banca.

Per partecipare all’assemblea da remoto clicca qui:

Assemblea del mattino:                                                  https://us06web.zoom.us/j/89600228871

Assemblea del pomeriggio:                                            https://us06web.zoom.us/j/86474303580

Sarà possibile interagire durante l’assemblea utilizzando la funzione “Domande Risposte”.

Un’ampia adesione è importante per conferirci una maggiore forza contrattuale!

 

Ancona,27 febbraio 2023.

Fabi – First/Cisl – Fisac/Cgil – Uilca/Uil – Unisin
Coordinatori Intesa Sanpaolo Marche

 

Assemblea del personale del 23/02/2023 a Fabriano

Alle lavoratrici e ai lavoratori di tutte le Aziende del Gruppo Intesa Sanpaolo operanti nelle Piazze di:

Fabriano, Cerreto d’Esi, Sassoferrato, Genga, Arcevia, Matelica e Camerino

Giovedì 23 febbraio, per l’intero orario pomeridiano, presso il Teatro San Giovanni Bosco, sito in Fabriano in Via Don Giuseppe Riganelli 1, si terrà l’Assemblea Sindacale per discutere della situazione in Intesa Sanpaolo.

FATE IL POSSIBILE PER PARTECIPARE FISICAMENTE
Assentarsi per l’Assemblea è un diritto/dovere e non comporta alcuna
penalizzazione sulla retribuzione!

Se fosse difficile la partecipazione ricordiamo che è possibile utilizzare la modalità da remoto (piattaforma Zoom), in tal caso, è bene specificare che non è consentito l’utilizzo di telefoni o pc aziendali e il collegamento non può essere effettuato all’interno dei locali della banca.

Per partecipare all’assemblea da remoto clicca qui:

https://us06web.zoom.us/j/89187454152

Sarà possibile interagire durante l’assemblea utilizzando la funzione “Domande Risposte”. Un’ampia adesione è importante per conferirci una maggiore forza contrattuale!

Ancona, 20 febbraio 2023

Fabi – First/Cisl – Fisac/Cgil – Uilca/Uil – Unisin
Coordinatori Intesa Sanpaolo Marche

Clicca qui di seguito per visualizzare il volantino unitario completo:

Assemblea 23 febbraio

ASSEMBLEE DEL PERSONALE INTESASANPAOLO

Alle lavoratrici e ai lavoratori delle Aziende del Gruppo ISP
ASSEMBLEE DEL PERSONALE SULLA “SITUAZIONE IN INTESA SANPAOLO”
Per illustrare la delicata situazione di Intesa Sanpaolo, si svolgeranno le assemblee sindacali
riservate a tutte le colleghe e tutti i colleghi delle filiali di rete Retail – Exclusive e Imprese,
Filiale Agribusiness, Filiale Digitale, Filiale Impact, i colleghi degli uffici della Direzione
Regionale e Centrale, ai colleghi Intesa Sanpaolo SpA distaccati in altre società del gruppo ed
ai colleghi di Intesa Sanpaolo Private Banking e Fideuram, in duplice modalità con possibilità
di partecipazione in presenza o con collegamento da remoto osservando il seguente
calendario: clicca qui e scarica il Calendario Assemblee Sindacali

Volantino Calendario Assemblee

 

LE FAREMO SAPERE….

In occasione della seconda e ultima trimestrale sindacale dell’area marchigiana per il 2022, come Organizzazioni Sindacali abbiamo pensato di cambiare un po’ il passo, con l’obiettivo di dare contenuto e risposte concrete alle nostre richieste. Per fare ciò, diversamente dai precedenti incontri, abbiamo inviato preventivamente alle Relazioni Industriali di ISP una lettera nella quale erano riportati i principali quesiti che avremmo posto nella discussione, con l’obiettivo di ottenere – durante l’incontro di trimestrale – riscontri chiari ed incontrovertibili. Purtroppo la banca ha perso l’ennesima occasione per dimostrarsi vicina alle “sue” persone ed ai territori, rispondendo vagamente (o non rispondendo affatto) alle istanze sindacali.

La cosa che più ci ha lasciato basiti è che i nostri interlocutori non hanno voluto o potuto rispondere neanche a specifiche situazioni riguardanti la regione Marche.

Facciamo un esempio: il 19 ottobre scorso ISP ha ufficialmente comunicato l’assunzione di 100 giovani nella Banca dei Territori. Alla domanda su quanti di questi sarebbero stati impiegati sul nostro territorio, tenuto conto che negli ultimi dodici mesi abbiamo visto andarsene in esodo o in pensione circa cinquanta colleghi, la risposta è stata: non lo sappiamo!

Peccato però che a fronte di questa latitanza di risposte, già dal giorno successivo abbiamo notato un deciso cambio di passo, ci riferiamo in particolare all’improvviso reclutamento di colleghi presi dalle filiali e destinati agli uffici interni (AML e Filiale Digitale), il tutto fatto con scarsissimo preavviso e lasciando sguarnite le agenzie. Ciò ha determinato un carico di lavoro spaventoso per chi resta nella rete fisica che si è dovuto far carico di ulteriori masse di clienti.

A pochi mesi di distanza da un’incorporazione, dal nostro punto di vista disastrosa per la nostra Regione, assistiamo nuovamente a decisioni che appaiono improvvisate e prive di logica, messe in campo in fretta e senza valutare tutte le possibili ricadute. Il prezzo più alto, come sempre, lo pagano i dipendenti, scontando carichi di lavoro insostenibili.

Ciò come spesso accade, determina una guerra tra poveri che contribuisce a peggiorare ulteriormente un clima aziendale già fortemente compromesso da pressioni commerciali asfissianti

In occasione dell’incontro è stato rappresentato da parte sindacale il carattere sistemico che hanno assunto le pressioni commerciali. L’agenda elettronica condivisa è uno dei tanti strumenti che vanno ad integrare questo sistema, consentendo all’azienda di esercitare un controllo continuo e capillare dell’intera attività commerciale svolta dai dipendenti della rete. Di fatto un monitoraggio continuo del rapporto “incontri / successi” attribuibili al singolo gestore costituisce già di per sé elemento di fortissima pressione psicologica. In un processo a cascata, la pressione commerciale, passando di livello in livello, arriva infine a colpire il singolo gestore.

Il fenomeno è arcinoto nonostante la maggior parte delle Lavoratrici e dei Lavoratori continuino a subirlo silenziosamente.

All’interno di questo quadro la Direzione Emilia Romagna Marche, nelle ultime due rilevazioni di periodo, è stata la direzione territoriale che, a livello nazionale, ha ricevuto il più alto numero di segnalazioni alla casella “io segnalo”.

La Direzione Commerciale, per l’occasione rappresentata dalla Dott.ssa Bergamaschi, riferisce di non ricevere né fare pressioni commerciali. Come OO.SS. abbiamo piacere di ricevere questa dichiarazione ma ci aspettiamo, se davvero stanno così le cose, che la Direzione stessa faccia il passo successivo: quello di fare in modo che le pressioni commerciali non vengano esercitate nemmeno ai livelli inferiori della filiera commerciale.

Altro tema che abbiamo affrontato con la DR è quello relativo alla formazione ; soprattutto i colleghi della rete non riescono a fruirla in modo corretto, ovvero o in formazione flessibile (ricordiamo a tutti che per accordo abbiamo 8 giorni all’anno di formazione flessibile di cui 4 di diritto) o in luogo protetto all’interno delle filiali. Suggeriamo ai colleghi di pianificare le giornate per la formazione come per le ferie, all’interno della sezione pianificazione in #People. Questo è uno strumento che consente di utilizzare il tempo per la formazione rendendolo più proficuo e, come ci assicura anche la funzione del personale di Dr, saranno sensibilizzati i direttori nella concessione dei giorni di formazione flessibile senza discrezionalità da parte loro.

Per quanto riguarda i distaccamenti della FD ci aspettiamo che l’azienda predisponga tutte le dovute dotazioni tecniche necessarie, anche in considerazione dell’evoluzione della FD che sembra dover raddoppiare il numero delle colleghe e dei colleghi che ci lavorano. Monitoriamo costantemente la situazione e chiediamo di segnalarci eventuali problematiche che dovessero verificarsi.

Se questa “banca grande” vuole essere anche una “grande banca” deve cominciare a mettersi nei panni dei propri dipendenti, prendendosi le dovute responsabilità senza fuggire dai problemi ed evitando di rimandare all’infinito la sottoscrizione di accordi fondamentali (come ad esempio quello sulle pressioni commerciali).

Ancona, 13 dicembre 2022

Coordinatori Territoriali Intesa Sanpaolo Regione Marche

FABI FIRST/CISL FISAC/CGIL UILCA/UIL UNISIN

Servono nuove assunzioni nelle Marche per una BANCA EFFETTIVAMENTE VICINA!

Lo scorso mese di settembre, a seguito dell’incorporazione di UBI Banca in Intesa Sanpaolo, avevamo espresso come OO.SS. la nostra contrarietà rispetto all’intenzione di Intesa Sanpaolo di chiudere circa 40 sportelli entro fine 2021 nella nostra regione. Contrarietà che aumenta se si considera che le Marche, a livello di sistema bancario, hanno già subito un pesante processo di “desertificazione”: negli ultimi 10 anni gli sportelli bancari sono diminuiti di un terzo ed oltre 30 comuni ne sono rimasti totalmente privi.
All’interno di questo contesto, già di per sé preoccupante, si inserisce il nuovo Piano d’Impresa 2022-2025 di Intesa Sanpaolo il quale, prevedendo circa 1.050 chiusure di agenzie a livello nazionale in arco di piano, non potrà che produrre effetti dolorosi anche nella nostra regione.
La banca spinge per relazioni sempre più virtuali con la clientela ed al contempo si sta “fisicamente” sempre più allontanando dalle piccole realtà. I disagi per la clientela sono forti, soprattutto per quella anziana (con minor dimestichezza con gli strumenti digitali e lo smartphone) che si ritrova costretta a spostarsi per decine di chilometri per trovare uno sportello di tipo tradizionale che possa soddisfare le loro esigenze.

Anche dal punto di vista occupazionale nutriamo forti preoccupazioni. Intesa Sanpaolo, nella nostra regione, sta infatti accompagnando la sua politica di riduzione degli sportelli con una politica di riduzione del personale (e quindi di posti di lavoro) molto forte. Le due cose stanno andando di pari passo. Si pensi che nelle Marche, all’interno del nostro Istituto, le numerose fuoriuscite di personale degli ultimi 12 mesi (dovute a pensionamenti, pre-pensionamenti, dimissioni, decessi) non sono state rimpiazzate da alcuna assunzione. Ciò sta avvenendo malgrado Intesa Sanpaolo abbia sottoscritto accordi che prevedono su base nazionale circa 3.500 nuove assunzioni in arco di piano a fronte di un numero doppio di uscite per prepensionamenti: possibile che questo rapporto di 1 a 2 tra assunzioni e fuoriuscite volontarie non possa andare anche a vantaggio del nostro territorio? Da tempo inoltre come OO.SS. denunciamo organici inadeguati che si riflettono su carichi di lavoro sempre più elevati, aumento dei rischi operativi ed elevato stress da lavoro correlato.

Questi fenomeni, messi tutti insieme, oltre a cancellare prospettive lavorative in loco per le nuove generazioni, impoveriscono drasticamente le nostre comunità sia in termini di reddito rinveniente dall’indotto delle attività bancarie che in termini di sostegno diretto delle attività locali.

Riteniamo quindi che gli importanti obiettivi di un Piano d’Impresa che proietterà Intesa Sanpaolo nel futuro digitale non possano prescindere da un’attenta analisi dei bisogni del nostro territorio, dal recupero della funzione sociale del servizio bancario e dall’adeguamento degli organici della rete e delle funzioni direzionali tramite l’adozione di un importante piano di nuove assunzioni. I poli di Pesaro, Jesi, Fabriano, Macerata ed Ascoli Piceno, solo per citarne alcuni, sono sicuramente attrattivi per tanti giovani che aspirano ad un impiego in banca: il lavoro resterebbe nelle Marche evitando la mobilità verso le grandi strutture del Nord.
A proposito di mobilità riteniamo che limitare gli spostamenti di clientela e dipendenti sia il “minimo sindacale” per chi vuole essere leader nell’ESG (acronimo inglese riferito alle tematiche ambientali, sociali e di governance).

Intesa Sanpaolo, attraverso i suoi vertici aziendali, ha affermato – con il completamento dell’integrazione di Ubi – di essere più vicina a famiglie ed imprese per la ripresa. Questa vicinanza, in tutta onestà, ancora non riusciamo a percepirla. Evitare ora più che mai la desertificazione bancaria e mantenere le lavorazioni nel nostro territorio (che ha pagato un prezzo elevatissimo sia per la risoluzione di Banca Marche che per il dramma del terremoto) sarebbero gli unici segnali chiari e tangibili di una banca davvero vicina alle famiglie e alle imprese marchigiane.

Noi OO.SS. chiediamo che da qui possa ripartire un confronto serio e costruttivo con l’azienda per far percepire ai tanti lavoratori, alle famiglie, alle imprese, al nostro territorio fortemente colpito e penalizzato – ma mai rassegnato – la presenza di una banca veramente attenta, solida ed EFFETTIVAMENTE VICINA!

Ancona, 28/7/2022

Coordinatori Territoriali Intesa Sanpaolo
Regione Marche
FABI FIRST/CISL FISAC/CGIL UILCA/UIL UNISIN

Volantino OOSS Isp Marche – Servono nuove assunzioni nelle Marche per una BANCA EFFETTIVAMENTE VICINA!

MANUTENZIONE IMMOBILIARE: questa sconosciuta…

RLS EMILIA ROMAGNA MARCHE FISAC CGIL

MANUTENZIONE IMMOBILIARE: questa sconosciuta…

Che la manutenzione immobiliare registri “il passo”, da tempo, in questo territorio, non è purtroppo una novità. Il numero dei ticket aperti, i disagi segnalati dai colleghi, le constatazioni sul posto in seguito a visite e a sopralluoghi, testimoniano come lo stato della situazione manutentiva (soprattutto in regione Emilia  Romagna) segni una forte criticità, da molto tempo.

Le cause, sulle quali ci interroghiamo, interessano, anche se relativamente. Ciò che ci preoccupa sono piuttosto gli effetti di questa vera e propria crisi manutentiva, che si estendono anche ai tempi di intervento ed al conseguente e crescente disagio e difficoltà quotidianamente registrato.

Il panorama è vario e proveremo a riassumerlo brevemente:

  • Pulizie: al netto delle sanificazioni e delle igienizzazioni, lo stato delle pulizie è percepito come critico. Andrebbero eseguite: una pulizia almeno settimanale, ad umido, e degli interventi straordinari, con cadenze regolari, poichè polvere e trascuratezza generale emergono in maniera visibile e concreta.
  • Servizi igienici: anche in tal caso, la pulizia dovrebbe essere migliorata e aumentata in termini di frequenza. Bagni con la tavoletta wc “incollata” alla cassetta dell’acqua, maniglie da registrare che non chiudono bene, servizi che ospitano materiale delle pulizie per finire con casi di vera e propria mancanza di igiene che devono essere banditi dal verificarsi.
  • Lay-out (ossia disposizione delle scrivanie): troppe postazioni non sono rispettose dell’ergonomia e degli spazi, con postazioni di lavoro non correttamente orientate rispetto alla fonte di luce, con spazi ristretti, inclinazioni e distanze da migliorare, per non parlare dei tavolini esagonali (c.d. postazioni low privacy) che non sono postazioni di lavoro ergonomiche e che causare di posture errate, con il rischio di provocare problemi muscolo scheletrici e tensioni corporali (tema comune, quest’ultimo, a tutte le filiali del territorio nazionale).
  • Interrati e piani sotterranei: sono presenti infiltrazioni (anche da tempo), umidità e rischio di muffe con i conseguenti rischi sulla salubrità dei locali e con effetti sulla salute dei lavoratori. Si avvertono spesso sgradevoli odori oltre a rischi di infiltrazioni di acqua.

 Il culmine della crisi manutentiva è stato toccato recentemente, in occasione dell’ondata di caldo torrido (ampiamente anticipata dalle previsioni meteo), per effetto della quale, l’accensione e l’avvio degli impianti non solo è avvenuta con ritardo (con i conseguenti effetti), ma ha evidenziato problemi dei funzionamenti degli impianti, tanto da aver necessitato apposita presa di posizione da parte degli RLS della nostra Direzione. Ci chiediamo come mai, tutti gli anni si ripresentino costantemente  problematiche  in tal senso, mentre da quanto ci risulta da verifiche sul territorio nazionale, in altri territori questo fenomeno appare marginale o senza dubbio meno consistente. In materia di impiantistica, ad esempio, ci risulta che nei mesi primaverili vadano eseguite le prove di accensione e di manutenzione preventiva in modo che al momento in cui si verifica la necessità di accensione, gli impianti lavorino correttamente ed efficientemente. Il cocktail micidiale, che registriamo in tanti luoghi di lavoro è proprio quello del microclima e della sensazione di aria viziata, stagnante e di assenza di ricambio che, combinato al crescente rialzo delle temperature e dell’ umidità genera effetti nocivi sulla salute dei lavoratori.

E’ giunto il momento di definire un punto preciso, pacato ma anche strutturale e definitivo sullo stato delle manutenzioni immobiliari, in particolare nel territorio emiliano-romagnolo dove registriamo crescenti situazioni di difficoltà e di disagio, che sono spie di una crisi manutentiva alla quale intendiamo porre da subito rimedio.

Ricordiamo infine a tutti i Preposti delle unità lavorative che, ai sensi dell’art. 18 del Dlgs 81/08, gli stessi sono personalmente responsabili della salute e della sicurezza dei colleghi delle filiali. In caso di criticità sono tenuti ad effettuare la segnalazione tramite l’applicativo Megarete e  a contattare direttamente le strutture di Tutela Aziendale della nostra direzione                   dc_ta_prevenz_protez.14067@intesasanpaolo.com

I Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza Emilia Romagna e Marche

LEGGI VOLANTINO–> 2022-LUG-VOLANTINO-RLS-microclima

INCONTRO DR EMILIA ROMAGNA MARCHE

Nei giorni scorsi si è tenuto l’incontro annuale con la Direzione Regionale Emilia Romagna Marche, come OOSS abbiamo ribadito che i nostri colleghi, le lavoratrici e i lavoratori di questa Banca, hanno bisogno di vedere dei segnali tangibili di attenzione rispetto alle condizioni e alla qualità del lavoro che dal nostro punto si esprimono come segue:

ORGANICI E NUOVE ASSUNZIONI

Incontrare i clienti, fornire consulenza di qualità’, tranquillizzarli è possibile solo grazie all’enorme sforzo che i colleghi della Rete continuano a svolgere; i colleghi nelle filiali sono sfiancati dalle continue e incessanti richieste di risultati e sono pochi per poter fornire un servizio di eccellenza alla nostra clientela. Chiediamo pertanto un aumento degli organici con nuove assunzioni nella nostra DR come segno di attenzione ai clienti di questa Banca e di riguardo verso i propri dipendenti stremati.

PRESSIONI COMMERCIALI

Abbiamo evidenziato che a parole i vertici aziendali dichiarano attenzione alle persone ma nei fatti gli atteggiamenti nelle filiali non cambiano; purtroppo dobbiamo constatare che permangono episodi di pressioni commerciali con richieste di continua reportistica, classifiche, comparazioni tra filiali e portafogli personali, riunioni via skype anche oltre l’orario di lavoro e in pausa pranzo, un “combinato disposto” che non fa altro che generare stress, senso di colpa e inadeguatezza nei colleghi. Minacce di possibili trasferimenti a fronte di un andamento commerciale insufficiente, riunioni ad personam e controllo morboso delle agende, insieme all’imposizione della proposta commerciale da fare al cliente, sviliscono le persone e il loro ruolo nell’organizzazione del lavoro e non producono alcun valore.

NEXT WAY OF WORKING

Il modello di organizzazione del lavoro e di ottimizzazione degli spazi previsto dal piano d’impresa mostra diverse incongruenze dovute, sembrerebbe, a una interpretazione errata, da parte dei preposti,  delle modalità di applicazione, per questo riteniamo che  debbano essere rese trasparenti le regole sottostanti alle rotazioni, anche a supporto dei Direttori, che devono essere applicate in modo equilibrato, coinvolgendo tutte le figure professionali della filiale nella rotazione e nell’uso dello smart working.

FILIALE DIGITALE

Abbiamo rappresentato al Responsabile del Personale della Divisione Filiale Digitale, Enrico Pezzolato, che mancano le risposte da parte aziendale sulle criticità che affliggono le sale presenti sul territorio della nostra DR ( Bologna, Parma e Jesi) e comuni a tutte le sale d’Italia: Calabrio è inefficace come strumento per il cambio turno, la distribuzione dei turni estremi non è omogenea e le regole non sono chiare, come non è chiara la partecipazione dei distaccamenti alle turnazioni extrastandard.

SMART WORKING

Durante il periodo emergenziale l’estensione generalizzata dello smart working in deroga ha consentito il mantenimento dei livelli di servizio della banca. La produttività e l’efficienza aziendali sono state preservate e al tempo stesso, per i colleghi, le esigenze di conciliazione così come i disagi derivanti dalla mobilità sono stati fortemente ridimensionati pertanto è necessario ampliare le previsioni sullo sw già in uso, mantenendo la volontarietà, e prevedere il pagamento dei buoni pasto oltre che dei ristori spese. Riteniamo inoltre che sia necessario ampliare l’offerta di HUB prenotabili proprio nell’ottica di ridurre la mobilità per i colleghi e i disagi connessi.

PIANIFICAZIONE FERIE

Emergono dai territori e dai Responsabili di alcuni uffici interpretazioni “fantasiose” sulle “regole” per la pianificazione delle ferie come: non si possono pianificare giornate singole di ferie o periodi inferiori ad una settimana; non viene concessa la pianificazione delle svl nel piano ferie annuale; devono necessariamente essere effettuate un numero predefinito di giornate di ferie entro una certa data, abbiamo richiesto al Responsabile del personale DR  Lorena Mantica di intervenire in merito, al fine che venga data piena  applicazione agli accordi sottoscritti nel Gruppo.

CONFLITTO RUSSO UCRAINO

Abbiamo richiesto il massimo supporto da parte delle strutture competenti nei confronti dei gestori in particolare retail e imprese che devono offrire assistenza alle aziende italiane sul territorio con rapporti commerciali con la Russia e l’Ucraina, e che in questo frangente, non dispongono di strumenti e risposte  per supportare questi clienti.

SALUTE E SICUREZZA – AGGRESSIONI – COVID

Purtroppo sul nostro territorio vi sono state parecchie aggressioni verbali e non solo nelle filiali. Le OOSS invitano pertanto a continuare ad utilizzare gli steward che sono di supporto, aiuto e hanno un effetto deterrente. Non bisogna dimenticarsi del covid che continua a circolare. Le OOSS con il supporto degli RLS invitano a grande attenzione e a mantenere alta la guardia in questa fase ancora estremamente complicata.

MOBILITA’ E NUOVI MESTIERI

In vista dei prossimi cambiamenti organizzativi, con conseguenti trasferimenti e riconversioni professionali, abbiamo chiesto maggiore attenzione al tema della mobilità, che incide moltissimo sulla qualità della vita delle persone e che deve essere ridotta quanto più possibile. Molto importante è anche l’accoglimento rapido delle richieste di trasferimento avanzate dai colleghi oltre che l’attenzione, da parte dell’azienda, alle esigenze e alle aspirazioni professionali dei colleghi prima di decidere della loro assegnazione.

AGRIBUSINESS

Relativamente al modello applicato nelle filiali Agribusiness abbiamo nuovamente portato all’attenzione dell’Azienda il tema del dimensionamento, portando le istanze delle colleghe e dei colleghi che lamentano una sproporzione tra i carichi di lavoro e le risorse impiegate.

FORMAZIONE

L’azienda nelle sue linee guida riconosce alla formazione un ruolo di primo piano e coerentemente le attribuisce una percentuale importante nel sistema di calcolo del livello di complessità del gestore, determinante poi per ottenere un miglior trattamento retributivo ed una conseguente crescita professionale; quindi, anche per i colleghi usufruire di una formazione puntuale ed efficace diventa un obiettivo rilevante e primario.

Chiediamo di:

  • calendarizzare la formazione alla stregua delle altre attività lavorative come gli appuntamenti con i clienti e le riunioni;
  • riprendere i corsi di formazione in presenza (compatibilmente con la situazione Covid-19).
  • incentivare lo “Smart Learning”;
  • inibire proceduralmente la possibilità di effettuare la formazione nei week-end o fuori dall’orario di lavoro.

Leggi volantino –>INCONTRO ANNUALE DR ERM 2022

INCONTRO ANNUALE DR ERM 2022

 

 

PERSEVERARE E’ DIABOLICO

Incorporare la quarta banca del paese nella prima è un’operazione mai accaduta prima dell’acquisizione di UBI da parte ISP.
La prima banca del paese che per lungo tempo ha continuato ad usare toni trionfalistici e assolutamente inopportuni in merito al processo di integrazione, non si è dimostrata assolutamente all’altezza di questo esame

PERSEVERARE È DIABOLICO! (1)

ISP : SE CI SEI….. BATTI UN COLPO!

Il 21 settembre scorso si è svolto, in videoconferenza, l’incontro di trimestrale dell’Area Marche. Presenti all’incontro con le OO.SS. i Referenti per le Relazioni Industriali Hensel, Di Vincenzo e Mosca, la Responsabile del Personale della Direzione Regionale Emilia Romagna Marche Mantica, le Responsabili dei rispettivi CTPAR Franchi e Rolfini, il Direttore Commerciale Retail De Marino.

Clicca sul file per leggere… 20211013_Comunicato OOSS Trimestrale

 

OLTRE ALL’ ASCOLTO CHIEDIAMO I FATTI!

Il giorno 6 luglio si è svolto in modalità remota il primo incontro dell’anno della Direzione Regionale Emilia-Romagna/Marche. La Direttrice Regionale, Cristina Balbo, ha rappresentato l’andamento commerciale della DR e i Direttori Commerciali delle filiere Retail, V. De Marino, Exclusive, M. Simonelli e Imprese, S. Bergamaschi, sono poi intervenuti per rappresentare nel dettaglio l’andamento delle filiere di loro competenza. La nuova Responsabile del Personale di DR, Lorena Mantica, ha fatto una panoramica degli interventi formativi aggiuntivi effettuati su iniziativa della nostra DR, in particolare a supporto del territorio marchigiano.
Come OO.SS abbiamo subito espresso la necessità di mettere in agenda quanto prima i 3 incontri trimestrali di Area previsti dal vigente Protocollo di Relazioni Industriali e abbiamo illustrato alla Dottoressa Balbo gli aspetti di maggiore criticità.
MIGRAZIONE/INTEGRAZIONE
Nonostante le Delegazioni di Gruppo avessero denunciato le possibili criticità derivanti dalla migrazione per i colleghi ex Ubi prima del 12 aprile, la Capogruppo non ha accolto le richieste del sindacato. I colleghi hanno avuto un numero inadeguato di affiancatori in presenza e gli affiancantori da remoto, sebbene disponibili e preparati, non sono stati comunque sufficienti, anche perché contemporaneamente impegnati nell’attività ordinaria in Filiale. A seguito di queste problematiche, abbiamo ricordato che, con lettera del 18 giugno, i Coordinatori Area Marche di tutte le OO.SS. avevano formalizzato a ISP la richiesta per “tenere indenni Lavoratrici e Lavoratori da eventuali rischi patrimoniali e/o disciplinari” conseguenti alle carenze “organizzative, formative ed operative” che l’Azienda non si è curata di prevenire.
ORGANICI, ACCORPAMENTI E RUOLI PROFESSIONALI
Abbiamo ribadito come la carenza di personale, rispetto alle incombenze da svolgere da parte dei colleghi, sia diventata cronica, nella Rete in particolare, ma anche negli uffici di Direzione Centrale/Regionale. Il malessere è diffuso, in particolare nella Rete: ne sono esempi le numerose richieste di trasferimento fuori dalla Rete e il continuo aumento delle richieste di aspettativa non retribuita per poter ritrovare quella serenità che sul posto di lavoro non c’è più. Riteniamo che questo modello organizzativo standardizzato e indirizzato alla massima produttività scarichi sui colleghi di Rete, già pochi per presidiare le attività ordinarie, tutto il grande disagio e le difficoltà, senza tenere conto di una clientela ancora abituata ad un modello di servizio completamente diverso. Da inizio anno nella nostra DR sono state chiuse 116 Filiali, circa il 30%, e le zone rurali e disagiate sono state abbandonate, togliendo servizi essenziali alla popolazione ed ai clienti, nonostante la filiale sia il fulcro dell’attività bancaria come dimostra il fatto che durante la pandemia è stato necessario mantenere aperte le filiali in quanto servizio pubblico essenziale. Evidenziamo che i continui accorpamenti e le chiusure di filiali, oltre a creare ulteriore disagio per la clientela, determinano ulteriori gravose incombenze per colleghi, in un momento già difficile per il riassestamento post migrazione e gli esiti ancora incerti della pandemia. Questa politica di desertificazione della Rete provoca l’incremento dei clienti in carico alla filiale accorpante, senza che vi sia un corrispondente aumento di personale, e paradossalmente una diminuzione dei portafogli. Inoltre, in un contesto di continua riduzione del personale, le risposte alle richieste di Part time risultano insoddisfacenti. In questo contesto lavorativo in continua riorganizzazione, diversi colleghi hanno perso il ruolo e il consolidamento a causa dei trasferimenti. I portafogli in capo al Direttore sono particolarmente rilevanti, sia sotto il profilo numerico che di complessità, e richiedono tempo e competenze per essere seguiti: nella realtà vengono lavorati da tutti i colleghi, sottraendo la possibilità di inserire in percorso nuovi gestori. Chiediamo che l’attenzione dichiarata nei confronti dei colleghi si manifesti attraverso il reinserimento in percorso per i colleghi a cui è stato interrotto e con la creazione di nuovi portafogli utilizzando la clientela in capo al Direttore. Infine, dato che l’Azienda ha deciso unilateralmente di eliminare il sistema di rilevazione presenze, abbiamo chiesto di sensibilizzare i Responsabili nel riconoscimento degli straordinari e delle prestazioni che prevedono la maturazione di PAO (recupero orario di lavoro RAO).
FORMAZIONE
La formazione si è rilevata insufficiente e inefficace, per cui abbiamo chiesto alla DR di mettere in atto i seguenti ulteriori interventi specifici a supporto dei colleghi:
1. FARE UN’ ANALISI DEI BISOGNI FORMATIVI A LIVELLO LOCALE;
2. MIGLIORARE L’ EFFICACIA DELLA FORMAZIONE DELLE RIUNIONI VIA SKYPE: organizzare riunioni formative con un numero contenuto di partecipanti, in un luogo riservato e con la possibilità di dialogare con il formatore;
3. INCREMENTARE LA FORMAZIONE e l’affiancamento sui processi della Banca e non solo sui prodotti;
4. INCENTIVARE LA FORMAZIONE FLESSIBILE DA CASA, 8 gg all’anno di cui 2 di DIRITTO: a tal riguardo abbiamo richiesto di sensibilizzare in tal senso tutta la struttura commerciale a diretto riporto della DR;
5. NEUTRALIZZARE NELLA VALUTAZIONE DELLE PERFOMANCE UPPER GLI EFFETTI NEGATIVI DERIVANTI DAI GAP FORMATIVI: non è possibile fare proposizione commerciale se non si conoscono le procedure, la normativa e i prodotti, quindi in sede di valutazione finale come in occasione dei colloqui di mid year, si dovrà tenere conto di questo aspetto e neutralizzarlo nel suo esito finale.
6. CREARE UNA STRUTTURA DI SUPPORTO OPERATIVO DI DR, a cui i colleghi di Filiale si possono rivolgere per avere aiuto.
PRESSIONI COMMERCIALI
In materia di pressioni commerciali, le dichiarazioni aziendali spesso sono in palese contraddizione con quanto avviene quotidianamente nella realtà delle filiali, dove si verificano atteggiamenti da parte dei rappresentati dell’azienda talvolta intollerabili: ci sono ancora troppi Responsabili che avanzano reiterate richieste di report ai gestori, addirittura durante l’incontro con il cliente (sembra assurdo, ma succede anche questo!), o pretendono che il primo appuntamento della giornata sia finalizzato alla vendita di un prodotto di tutela a prescindere dall’esigenza di chi si ha davanti. Inoltre, alla mancanza di capacità gestionali spesso si sopperisce esasperando il presidio sui colleghi attraverso continue riunioni skype, che li impegnano senza tener conto della loro programmazione del lavoro, richiesta peraltro dal modello di servizio.
Non condividiamo la dichiarazione della DR relativa ai 5 appuntamenti giornalieri: imporre un parametro numerico predefinito per valutare la prestazione induce una pressione sui colleghi senza tenere conto del loro reale impegno. Auspichiamo che al centro del futuro accordo sulle pressioni commerciali, in continuità con gli accordi precedenti, sia nazionali che integrativi ISP ed ex Ubi, vi siano valori come la dignità delle persone, la responsabilità, la fiducia, l’integrità e la trasparenza, e che l’applicazione di tale accordo sia il più possibile diffusa e condivisa.
STRESS LAVORO CORRELATO
Il livello di stress nei nostri territori è altissimo, fa sentire i colleghi inadeguati e frustrati minando così il loro entusiasmo. Prevale la sfiducia nei confronti dell’Azienda e la percezione dei colleghi è che l’Azienda sia più attenta al risparmio dei costi anziché alla salute e alla sicurezza delle “proprie persone”. Ne deriva un clima che non favorisce la collaborazione e lo scambio reciproco.
FOL E DISTACCAMENTI
Abbiamo evidenziato al nuovo Responsabile del Personale della struttura FOL, Enrico Pezzolato, presente all’incontro come da nostra richiesta, come i colloqui mostrino una scarsa attenzione alle persone: ai colleghi non è ben specificato come si svolge il lavoro in Fol, quali siano i percorsi di carriera e a volte non è chiaro nemmeno dove sia la sede di lavoro. I colleghi vengono trasferiti anche dopo aver manifestato la propria contrarietà, senza tenere in alcun conto la loro professionalità.
AGRIBUSINESS
Per la struttura Agribusiness era presente, Luca Dorenti, Responsabile del Personale, a cui abbiamo richiesto urgenti interventi formativi a favore dei colleghi: la formazione, per una filiera nata in concomitanza con l’integrazione di UBI che deve soddisfare una clientela particolarmente strutturata e competente, è stata scarsa e non sufficiente per tutte le persone, sia della parte commerciale che delle strutture centrali.
È necessario, inoltre, rafforzare i distaccamenti dove i colleghi si sono trovati ad affrontare il doppio carico di lavoro, quello da gestore e quello da addetto.
L’Azienda ha confermato la sua disponibilità all’ascolto e all’accompagnamento dei colleghi: come OO.SS riteniamo che l’ascolto e l’accompagnamento non siano sufficienti e chiediamo che le richieste fatte durante l’incontro siano accolte e realizzate.

ERM INCONTRO ANNUALE DR ERM

OGGI I COLLEGHI SONO CERTAMENTE SFINITI, ESAURITI E ANCHE MALTRATTATI

L’Azienda negli ultimi tempi ha dimostrato di non avere troppo a cuore le sorti e la salute delle “sue donne e dei suoi uomini”. I numerosi casi di colleghi che hanno accusato malori o colpiti da depressione e attacchi di panico, a causa dei carichi di lavoro e di stress conseguente, ne sono la testimonianza. E’ ormai evidente la sottovalutazione aziendale dei problemi e la negazione della evidenza: questo atteggiamento non agevola alcuna soluzione…..

(per leggere clicca su 20210621 comunicato coord OOSS area Marche)

Adesso basta!!!

Le lavoratrici e i lavoratori delle Filiali delle Marche sono stufi di subire continuamente pressioni e sollecitazioni commerciali. Nonostante nel contratto Nazionale e negli accordi di secondo livello siano vietate le richieste di rendicontazione delle vendite e il monitoraggio dei risultati al di fuori di quanto messo a disposizione nel “Portale PIU”, si continua ad assistere alla quotidiana, spasmodica e ossessiva richiesta dei dati relativi agli appuntamenti pianificati, alle vendite effettuate e addirittura alle vendite future. Troppo spesso ai colleghi vengono contestati i mancati risultati con l’utilizzo di toni minacciosi e aggressivi.

Le scriventi organizzazioni hanno, Venerdì scorso, segnalato alla casella iosegnalo@intesasanpaolo.it il comportamento di un Direttore di Area.  (Allegato)

Continueremo a segnalare le richieste di reportistica e i comportamenti non coerenti con i valori sempre “sbandierati” dal Gruppo (dignità delle persone, responsabilità, fiducia, integrità) che ci verranno evidenziati dalla rete.

E’ ora che l’azienda si adoperi per far cessare, una volta per tutte, questi comportamenti che inducono nei colleghi un disagio tale da comprometterne il benessere fisico e la tranquillità.

17 maggio 2021

Coordinatori territoriali Area Marche ISP

FABI        FIRST-CISL         FISAC-CGIL        UILCA          UNISIN

20210517_Comunicato_Coord_OOSS_Area_Marche

 

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