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busta pagaAllo scopo di darne la massima diffusione, vi proponiamo un estratto della news aziendale relativa alle novità busta paga di luglio.

Liquidazione delle risultanze relative al modello 730
Con il cedolino di luglio sono state liquidate le risultanze delle dichiarazioni dei redditi mod. 730/2015  effettuate tramite CAF o professionisti abilitati, datore di lavoro, o direttamente sul sito dell’ Agenzia delle Entrate utilizzando il modello precompilato; vengono erogati o trattenuti gli importi indicati nel prospetto di liquidazione.
Sono state elaborate tutte le dichiarazioni presentate tramite datore di lavoro e quelle pervenute ad AdP da parte dell’Agenzia delle Entrate entro il giorno 15 luglio u.s.
Si segnala che, nel caso in cui la retribuzione di competenza del mese di luglio non risulti sufficiente per trattenere l’intero importo dovuto, sia relativamente al  pagamento in unica soluzione che al pagamento rateale, la parte residua sarà trattenuta dalla retribuzione erogata nel mese successivo e, in presenza  di ulteriore incapienza, dalle retribuzioni dei successivi mesi del 2015. 
Il pagamento differito comporta l’applicazione dell’interesse in ragione dello 0,40% mensile, trattenuto anch’esso dalla retribuzione e versato in aggiunta alle somme cui afferisce.
I colleghi che hanno scelto di rateizzare il conguaglio “da trattenere” (rigo 161 del 730-3 Prospetto di liquidazione) originato dalla contemporanea presenza di importi a credito ed a debito troveranno una nuova esposizione delle voci sul cedolino stipendio. Tale modalità fa sì che la somma algebrica delle voci sia uguale, mese per mese, all’importo del conguaglio “da trattenere” suddiviso per il numero di rate prescelto.
Le operazioni di liquidazione proseguiranno anche nei prossimi mesi e fino alla chiusura degli stipendi di dicembre. 

Modello 730 – rimborsi superiori a euro 4.000 effettuati dall’Agenzia delle Entrate
In caso di rimborso complessivamente superiore a 4.000 euro, anche determinato da detrazioni per carichi di famiglia e/o eccedenze d’imposta derivanti da precedente dichiarazione, verranno effettuati controlli preventivi da parte dell’Agenzia delle Entrate entro 6 mesi dalla scadenza dei termini previsti per la trasmissione delle dichiarazioni. Il rimborso che risulterà spettante al termine delle operazioni di controllo preventivo verrà direttamente erogato da parte della stessa Agenzia delle Entrate.
I colleghi interessati trovano tale importo indicato al  rigo 164 del 730-3 (prospetto di liquidazione)
Tale controllo non viene effettuato se il “730” è stato presentato tramite CAF, professionista abilitato o se è stato presentato il 730 precompilato dall’Agenzia delle Entrate senza modifiche direttamente dal contribuente o tramite sostituto di imposta.

Contributo ordinario per finanziamento prestazioni del Fondo di Solidarietà del Credito
Con circolare n. 90 del 6 maggio 2015 l’Inps ha emanato le regole per il finanziamento delle prestazioni del Fondo di Solidarietà del Credito che prevedono una contribuzione complessiva pari allo 0,20% della retribuzione imponibile ai fini previdenziali e assistenziali con contributo di un terzo della stessa  a carico del lavoratore.
Dal mese di maggio 2015 è stata applicata la trattenuta aggiuntiva, pari allo 0,067%, in aggiunta ai contributi Inps già trattenuti (contributo 9,19% + contributo 0,067% = nuova aliquota contributiva 9,257%). 
Analogo aumento (pari allo 0,067%) è stato applicato ai colleghi con contribuzione ex CPDEL e ex INPDAI.
Il contributo è dovuto dal mese di luglio 2014 e con il cedolino di luglio 2015 sono state trattenute le contribuzioni arretrate con le seguenti voci: 
•         con voce 94AS – Ctr.Arr.F.Solid.Dip‘14 il contributo a carico dipendente per il periodo luglio / dicembre 2014;
•         con voce 95AS – Ctr.Arr.F.Solid.Dip‘15  il contributo a carico dipendente per il periodo
•         gennaio / aprile 2015.

Assegno per il nucleo familiare – ANF
Sono state applicate le nuove tabelle INPS valide per il periodo 01/07/2015 – 30/06/2016 relative agli Assegni per il Nucleo Familiare.
Sono stati azzerati i diritti di liquidazione relativi al periodo precedente (fino al 30/06/2015) e sono iniziate le liquidazioni degli ANF per le prime pratiche complete inviate e validate.
La liquidazione delle domande proseguirà per tutti i prossimi mesi

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