L’Azienda ci ha comunicato che in fase di concessione e rinnovo dei Part Time nel perimetro di Filiale Digitale chiederà alle colleghe e ai colleghi la disponibilità ad effettuare una volta alla settimana un rientro pomeridiano o preserale, valutando ogni situazione caso per caso. Come Organizzazioni Sindacali ribadiamo che si tratta di una decisione totalmente unilaterale e non è stato firmato nessun accordo in tal senso.
Pur ricordando che il contratto di Part Time è un contratto individuale stipulato con il datore di lavoro, esprimiamo la nostra contrarietà a soluzioni che derivano da iniziative unilaterali dell’Azienda e che, come nel caso specifico, non sono risolutive, ma solo il tentativo di “coprire il sole con un dito”, oltre a snaturare la finalità stessa delle richieste di lavoro Part Time che dovrebbero consentire una conciliazione tra vita privata e la vita lavorativa e non esclusivamente le necessità aziendali di conciliazione tra tempi di lavoro e obiettivi da raggiungere.
Riteniamo come Organizzazioni Sindacali che l’unica soluzione alla difficoltà di coprire i turni della filiale digitale sia quella di aumentare l’organico e riconoscere alle colleghe e ai colleghi apposite indennità per l’orario di lavoro svolto.
Così come avviene per qualsiasi tematica di Gruppo, chiediamo coinvolgimento nella ricerca di soluzioni che ottimizzino la gestione nella Filiale Digitale, anche sulla scorta delle proposte già avanzate, e il rispetto per le colleghe e i colleghi che ci lavorano, che abbiano un contratto part time o che lavorino a tempo pieno, attenzione per i riconoscimenti che il tavolo sindacale chiede da anni.
Per una gestione che funzioni ci deve essere condivisione.
Siamo disponibili ad un incontro specifico con l’Azienda per cercare di trovare delle soluzioni ai problemi di organici nei turni serali anche con proposte concrete, senza che si debba per questo snaturare gli elementi fondamentali del contratto Part Time.
In base le modifiche entrate in vigore dal 1° gennaio 2022, lo Statuto del FSI prevede che:
Il nostro esperto Nazario Luciani ha aggiornato la 
La nostra esperta Claudia Stoppato ha aggiornato la 
Il nostro nuovo esperto, Edoardo Lagatta, ha completamente rivisitato la Guida CIRCOLO RICREATIVO ALI.
A seguito del recente accordo del 4 luglio, in caso di fruizione del congedo parentale da parte del padre lavoratore dipendente, l’azienda provvederà ad integrare di 10 punti percentuali la quota retributiva in tutti i casi previsti dalla legge (quindi anche le novità introdotte dalla legge di bilancio 2024) per i congedi parentali (vale a dire il 30%, oppure il 60% oppure l’80%), arrivando così al 40%, oppure al 70% oppure al 90% della retribuzione. Tutto questo con decorrenza 1° gennaio 2024.
In Intesa Sanpaolo la fruizione e ancor di più la mancata fruizione di determinati e specifici corsi può avere effetti diretti e molto significativi rispetto all’erogazione del PVR (e dei sistemi premianti e incentivanti in genere) e al completamento / consolidamento dei Percorsi professionali.
Dovreste chiedere di ridurre l’orario di lavoro in FD, dalle 8 alle 20, visto che dopo le 20 le chiamate quasi si azzerano. E’ inutile chiedere aumenti di organico, considerato che il flusso di chiamate in entrata è addirittura inferiore alle telefonate che, giornalmente, un gestore di filiale fisica gestisce. Gli organici da incrementare non riguardano la filiale digitale ma altre strutture, compresa la rete filiali
Buongiorno Gianfranco, come sindacato abbiamo chiesto un incremento dell’organico per ridurre l’impatto delle turnazioni serali su Ft e anche sui PT in scadenza a cui verrà proposto l’inserimento di un orario pomeridiano a settimana. L’azienda ha motivato la sua richiesta sulla base di un incremento degli abbandoni delle telefonate nella fascia serale, quindi un trend da parte della clientela che sembrerebbe indicare invece un incremento dell’utilizzo della FD negli orari serali e una conseguente esigenza di copertura del servizio.
Mentono sapendo di mentire non arrivano chiamate bisogna scovare chi erroneamente ha fortemente voluto gli orari estremi perché è difficile ammettere gli errori.
Vedasi il dietrofront nella rete. Questi creano danni per l’azienda e per i lavoratori con lo scopo di fare carriera
Buonasera Pierpaolo, i dati che l’ azienda ci ha fornito indicano un incremento generale delle telefonate di circa il 37%. Sicuramente Isybank ha contribuito ad incrementare i volumi di traffico e anche nel futuro è presumibile che tali volumi crescano anzicché decrescere. Per quanto riguarda il tasso di abbandono delle telefonate purtroppo nella fascia 16.00- 21.00 cresce progressivamente. Si tratta infatti della fascia in cui il numero dei gestori comincia progressivamente a ridursi. Premesso che l’obiettivo sindacale è quello di dare piena e effettiva attuazione alle politiche di conciliazione tempi di vita e di lavoro, dobbiamo però necessariamente confrontarci con questa realtà che indica un incremento di utilizzo dei servizi della FD generale da parte della clientela, non solo nella fascia di orario standard ma anche nelle fasce serali.
L’ aumento delle chiamate è fisiologico con il caos creato dall’azienda che ha allarmato i clienti con un operazione discutibile come la migrazione forzata su ISYbank
Il tasso di abbandono appunto rientra nella fascia a cui noi facciamo riferimento dalle 16 alle 20.00.
Pertanto vi chiediamo di portare al tavolo queste istanze
Aggiungo che il tutto ora si è normalizzato e sono rientrate le criticità del periodo scorso che vedeva colleghi impegnati nelle diverse attività di supporto alla migrazione.
I clienti non sono aumentati e non è aumentata la complessità delle attività.
Concordo con Gianfranco, orario dalle 8 alle 20. Non ho le competenze per sapere se si possono presentare altre problematiche, ma concordo che gli orari estremi secondo me creano difficoltà e hanno un’utilità marginale. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate di questa proposta. Grazie mille
Buongiorno Letizia, come sindacato riteniamo che la conciliazione tra vita privata e professionale non debba essere solo una dichiarazione ma debba trovare una fattiva applicazione. Per farlo riteniamo che la negoziazione sia il percorso da privilegiare per trovare soluzioni condivise che guardino anche agli interessi delle Lavoratrici e dei Lavoratori. Ciò detto è necessario anche avere la consapevolezza che l’azienda può procedere autonomamente in tema di orari pertanto se ritiene che le esigenze di servizio debbano prevedere la copertura delle fasce serali può procedere senza accordo sindacale, nel rispetto delle indicazione del CCNL del credito in tema di orari per la “Banca telefonica” ovvero la nostra Filiale Digitale.
Buongiorno, a fine marzo è stato esteso Ellis a milioni di clienti, il sistema è efficiente e veloce e non arrivano chiamate.
Buon lavoro.
Il part time è un tema delicato, le colleghe che lo richiedono lo fanno per una vera necessità familiare.
E’ importante parlarne sia in ambito filiale digitale che in ambito filiale fisica, dove le colleghe non hanno diritti se non l’obbligo appena il figlio sta per compiere 13 anni di tornare a lavorare full time, senza nessuna concessione ne moratoria, stiamo attenti perché stiamo continuando a permettere alla banca di fare una netta divisione tra coloro che lavorano in rete e coloro che lavorano in governance e filiale digitale.
Il problema del pomeriggio esiste ovunque, e ci si deve battere per tutti, senza nessuna diseguaglianza
Buongiorno Elisa, è effettivamente un tema delicato che impatta anche sui colleghi della filiale fisica, ma è opportuno distinguere il fatto che ai PT di filiale digitale non viene richiesto di fare un rientro pomeridiano in orario standard ovvero entro le 17.15 ma di coprire la fascia pomeridiana serale che termina verso le 20/20.30. Proprio perché non vogliamo alimentari le divisioni riteniamo che la richiesta di ‘incremento dell’organico sia una proposta che tutela tutte e tutti, Pt e Ft, in Filiale digitale e in Rete.