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Qui di seguito un estratto delle principali novità inserite nella busta paga di aprile. Nel ricordarvi che per tutte le questioni relative alla busta paga potete consultare la nostra Guida alla BUSTA PAGA, vi precisiamo che per richieste specifiche potete scrivere al seguente indirizzo mail: infobustapaga@informafisac.net, e comunque i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti) sono a tua disposizione per ogni chiarimento. 

Aree Professionali e Quadri Direttivi con CCNL Credito

Autocertificazione innalzamento soglia Fringe Benefit 2.000 euro

In virtù delle previsioni dell’art. 1 commi 390-391 della Legge 207/2024 per gli anni 2025-2026-2027 i fringe benefit non concorrono a formare reddito entro il limite complessivo di € 1.000. Il già menzionato limite è aumentato ad € 2.000 per i lavoratori dipendenti con figli, compresi i figli nati fuori dal matrimonio riconosciuti, adottivi o affidati, fiscalmente a carico (ex art. 12, commi 2, 2-bis e 4-ter TUIR).

Le disposizioni in vigore prevedono per i c.d. “fringe benefits” (beni e servizi prestati dal datore di lavoro, quali ad esempio: valore convenzionale dell’auto, alloggio in uso al dipendente, Welfare aziendale, mutui e prestiti a tasso agevolato) l’esenzione totale qualora il loro importo complessivo non superi il limite di legge. Al superamento del suddetto limite tutto l’importo cumulato nell’anno concorre alla formazione del reddito imponibile (sia fiscale che contributivo).

Per fruire di questo innalzamento è necessario dichiarare al datore di lavoro la presenza di figli fiscalmente a carico, compresi i figli nati fuori dal matrimonio e riconosciuti, i figli adottivi o affidati, indipendentemente dall’età e dalla circostanza che convivano o meno con i genitori.

Su #People > Welfare, Wellbeing e Servizi HR > Richieste amministrative è stato inserito il nuovo box “Autocertificazione Richiesta Soglia Fringe Benefits 2.000 euro”.

L’Autocertificazione dovrà essere inviata entro il 30/11/2025 per ottenere l’innalzamento della soglia fringe benefit a € 2.000 nel corso dell’anno e, comunque, in tempo utile per il conguaglio nel cedolino di dicembre 2025. Eventuali dichiarazioni successive, inviate entro e non oltre il 31/12/2025, saranno oggetto di conguaglio nel mese di gennaio 2026.

La gestione in cedolino della voce 9SF2 Attiv. Soglia Fringe 2000€ avverrà sempre a mese differito, ovvero ad esempio i dipendenti che hanno già presentato l’autodichiarazione entro marzo troveranno la voce nel cedolino di aprile 2025, e così via.

Fringe Benefit – Anno 2025

Per il 2025 è confermato il limite annuo di esenzione di € 1.000 del fringe benefit (mutui, bollette, voucher, etc.), innalzato a € 2.000 per chi ha figli a carico.

La presenza di fringe benefit viene rilevata in cedolino con le voci:

  • auto aziendale, voce 1563;
  • foresteria-alloggio in uso al dipendente, voci 16D4 -1562 1740;
  • mutui e prestiti a tasso agevolato, voce 1600;
  • buoni e rimborsi delle spese per utenze domestiche, voci 1WB6 1WB7 1WD1 – 1WD2.

Ricordiamo che l’importo del benefit viene indicato nel corpo del cedolino con cadenza mensile/annuale o al verificarsi del singolo evento, mentre le quote esenti, soggette o imponibili trovano esposizione con le voci figurative riportate di seguito:

  • 91QC Fr.Benefit esenti: identifica il dato progressivo al corrente mese entro il limite di esenzione;
  • 91QE Fr.Benefit soggetti: identifica il dato progressivo al corrente mese oltre il limite di deducibilità;
  • 64QE Imponibile fringe benefit: identifica il dato del mese rilevante ai fini fiscali e contributivi.

Fondo Pensione a contribuzione definita del Gruppo Intesa Sanpaolo – assicurazione volontaria premorienza/invalidità

Si è provveduto a trattenere la quota relativa alla polizza assicurativa volontaria a coloro che hanno sottoscritto la polizza a copertura dei rischi di premorienza e/o invalidità permanente stipulata attraverso il Fondo Pensione a contribuzione definita del Gruppo Intesa Sanpaolo; la ritenuta è visibile a cedolino con le voci:

  • 1168 Premorienza F.P. ISP;
  • 1169 Premor.Inval.F.P. ISP.

 Provvidenze di studio ai figli dei dipendenti

Nel cedolino di aprile sono in liquidazione con voce 1611 – Provv Figli Studenti, le provvidenze di studio per i figli dei dipendenti relativamente all’Università – conguaglio primo anno e anni successivi al primo.

Conto Welfare UBI

Con il cedolino di aprile si è provveduto ad effettuare il versamento di contribuzione aggiuntiva alla propria posizione di previdenza complementare per i colleghi di provenienza ex Gruppo UBI, destinatari del “Conto Welfare UBI”, che avevano optato per tale destinazione.

L’importo è evidenziato nella:

  • voce 2CWU (con segno negativo in aprile) Welfare UBI a Soc.;
  • sezione FPC – casella C/Az Fdo 1 (unitamente alla contribuzione aziendale mensile).

Conto Sociale familiari non autosufficienti

Nel cedolino di aprile sono in liquidazione con voce 16RS Disabilità rimborso spese, le somme relative alle richieste di rimborso spese sostenute per servizi di assistenza a favore di familiari conviventi con disabilità con necessità di sostegno intensivo e in possesso di certificazione medica di non autosufficienza (c.d. Conto sociale familiari non autosufficienti).

Aree Professionali e Quadri Direttivi con CCNL Assicurativo

Autocertificazione innalzamento soglia Fringe Benefit 2.000 euro

In virtù delle previsioni dell’art. 1 commi 390-391 della Legge 207/2024 per gli anni 2025-2026-2027 i fringe benefit non concorrono a formare reddito entro il limite complessivo di € 1.000. Il già menzionato limite è aumentato ad € 2.000 per i lavoratori dipendenti con figli, compresi i figli nati fuori dal matrimonio riconosciuti, adottivi o affidati, fiscalmente a carico (ex art. 12, commi 2, 2-bis e 4-ter TUIR).

Le disposizioni in vigore prevedono per i c.d. “fringe benefits” (beni e servizi prestati dal datore di lavoro, quali ad esempio: valore convenzionale dell’auto, alloggio in uso al dipendente, Welfare aziendale, mutui e prestiti a tasso agevolato) l’esenzione totale qualora il loro importo complessivo non superi il limite di legge. Al superamento del suddetto limite tutto l’importo cumulato nell’anno concorre alla formazione del reddito imponibile (sia fiscale che contributivo). 

Per fruire di questo innalzamento è necessario dichiarare al datore di lavoro la presenza di figli fiscalmente a carico, compresi i figli nati fuori dal matrimonio e riconosciuti, i figli adottivi o affidati, indipendentemente dall’età e dalla circostanza che convivano o meno con i genitori.

Su #People > Welfare, Wellbeing e Servizi HR > Richieste amministrative è stato inserito il nuovo box “Autocertificazione Richiesta Soglia Fringe Benefits 2.000 euro”.

L’Autocertificazione dovrà essere inviata entro il 30/11/2025 per ottenere l’innalzamento della soglia fringe benefit a € 2.000 nel corso dell’anno e, comunque, in tempo utile per il conguaglio nel cedolino di dicembre 2025. Eventuali dichiarazioni successive, inviate entro e non oltre il 31/12/2025, saranno oggetto di conguaglio nel mese di gennaio 2026.

La gestione in cedolino della voce 9SF2 Attiv. Soglia Fringe 2000€ avverrà sempre a mese differito, ovvero ad esempio i dipendenti che hanno già presentato l’autodichiarazione entro marzo troveranno la voce nel cedolino di aprile 2025, e così via.

Fringe Benefit – Anno 2025

Per il 2025 è confermato il limite annuo di esenzione di € 1.000 del fringe benefit (mutui, bollette, voucher, etc.), innalzato a € 2.000 per chi ha figli a carico.

La presenza di fringe benefit viene rilevata in cedolino con le voci:

  • auto aziendale, voce 1563;
  • foresteria-alloggio in uso al dipendente, voci 16D4 -1562 1740;
  • mutui e prestiti a tasso agevolato, voce 1600;
  • buoni e rimborsi delle spese per utenze domestiche, voci 1WB6 1WB7 1WD1 – 1WD2.

Ricordiamo che l’importo del benefit viene indicato nel corpo del cedolino con cadenza mensile/annuale o al verificarsi del singolo evento, mentre le quote esenti, soggette o imponibili trovano esposizione con le voci figurative riportate di seguito:

  • 91QC Fr.Benefit esenti: identifica il dato progressivo al corrente mese entro il limite di esenzione;
  • 91QE Fr.Benefit soggetti: identifica il dato progressivo al corrente mese oltre il limite di deducibilità;
  • 64QE Imponibile fringe benefit: identifica il dato del mese rilevante ai fini fiscali e contributivi.

Fondo Pensione a contribuzione definita del Gruppo Intesa Sanpaolo – assicurazione volontaria premorienza/invalidità

Si è provveduto a trattenere la quota relativa alla polizza assicurativa volontaria a coloro che hanno sottoscritto la polizza a copertura dei rischi di premorienza e/o invalidità permanente stipulata attraverso il Fondo Pensione a contribuzione definita del Gruppo Intesa Sanpaolo; la ritenuta è visibile a cedolino con le voci:

  • 1168 Premorienza F.P. ISP;
  • 1169 Premor.Inval.F.P. ISP. 

Provvidenze di studio ai figli dei dipendenti

Nel cedolino di aprile sono in liquidazione con voce 1611 – Provv Figli Studenti, le provvidenze di studio per i figli dei dipendenti relativamente all’Università – conguaglio primo anno e anni successivi al primo.

Conto Sociale familiari non autosufficienti

Nel cedolino di aprile sono in liquidazione con voce 16RS Disabilità rimborso spese, le somme relative alle richieste di rimborso spese sostenute per servizi di assistenza a favore di familiari conviventi con disabilità con necessità di sostegno intensivo e in possesso di certificazione medica di non autosufficienza (c.d. Conto sociale familiari non autosufficienti).

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