Nell’incontro del 16 novembre è stato sottoscritto l’accordo per la cessione del ramo d’azienda dell’Ufficio Property Management da Intesa Sanpaolo a ISGS, con l’assoluta invarianza delle norme e dei trattamenti applicati per i 4 colleghi interessati.
Inoltre sono state affrontate con l’azienda alcune questioni relative a:
- esodi
- riconversioni professionali
- polizza auto “viaggia con me”.
Si parla sempre più spesso di contributivo PRO-RATA dal gennaio 2012, per PENALIZZARE chi esce troppo presto
dal lavoro.
Cosa succederebbe in una ipotesi del genere per chi ha
già aderito all’esodo, neanche tanto volontario, con un
assegno decurtato dell’ 11% ?
Si accolla una ulteriore decurtazione, rispetto ai
conteggi già fatti, subendo un vero e proprio salasso ?
Oppure si considera nulla la domanda (irrevocabile!), e
si obbliga la Banca a tenerli al lavoro, con buona pace
del Piano Industriale e dei giovani che aspettano di
entrare ?
Grazie.
La questione posta è di assoluto rilievo e, ovviamente, ben presente. Però, altrettanto ovviamente, è assolutamente impossibile formulare ipotesi di soluzioe a un problema non solo ancora del tutto ipotetico, ma di cui non si conoscono in nessun modo nememno in linea generalissima le eventuali linee in termini di portata, decorrenza e quant’altro.
Quello che poso dirti è che, nel caso, ci attiveremo per tutelare al meglio tutti gli attori coinvolti e fornire, come al solito, le più tempestive informazioni.
certo è che LE COMPAGINI POLITICHE PARLAMENTARI TUTTE
PRIMA DI CONFERIRE UNA FIDUCIA INCONDIZIONATA PRIMA
DOVREBBERO CHIARIRE COME VERRANNO GESTITE ALCUNE SITUAZIONI
PARTICOLARI DEI LAVORATORI (PER ESEMPIO GLI ESODATI E/O ESODANTI) DELLA NOSTRA CATEGORIA (ANCHE PERCHE’ I GOVERNI TECNICIO COME ABBIAMO VIKSTO) NON GUARDANO IN FACCIA NESSUNO!!!!!
MEGLIO PENSARCI PRIMA CHE PIANGERE DOPO!! NO???????
E ADESSO COSA ASPETTA AGLI ESODATI DEGLI SCORSI SCAGLIONI???
E COME VERRA’ GESTITO IL CALCOLO DELL’ASSEGNO DI SOLIDARIETA’
ALLA LUCE DELLE NOVITA E CHE NOVITA”’ GOVERNATIVE????
GLI EX ACCORDI A FIRMA DEI GOVERNI PRECEDENTI E SINDACATI
SARANNO MANTENUTI O E’ SOLO PER I CAPITALI SCUDATI CHE I GOVERNI NON POSSONO TORNARE INDIETRO SUI LORO PASSI E FIRME????PER UNA ULTERIORE TASSAZIONE.
ATTENDO VS.NOTIZIE
E VI SALUTO CORDIALMENTE
ANGEL0, ESODATO DAL 1.1.2010
Per chi è già in esodo la situazione è soggetta a tutte le riforme che intervengono prima della maturazione del diritto e/o della finestra. Questo è un dato scontato che comunque ribadiamo sempre a tutti coloro che decidono di aderire al Fondo esuberi. Quando si va in esodo si interrompe il rapporto di lavoro con la banca che assume un impegno con il lavoratore a corrispondere un assegno esclusivamente per il periodo che manca alla finestra PER COME CALCOLATA IN QUEL MOMENTO. Per contro il legislatore non si assume nessun obbligo con chi va in esodo nel momento che tale scelta viene fatta. E’ quindi chiaro che, tecnicamente, il rischio è tutto sulle spalle del collega che è appunto esposto agli allungamenti che intervengono.
Va anche detto che finora (infatti il problema NON è nuovo e si è già presentato ripetutamente) siamo sempre riusciti a trovare delle soluzioni che non lasciassero i colleghi coinvolti senza reddito per il periodo dell’allungamento. Ovviamente questo è il nostro obiettivo anche per le riforme future…
Come sempre pubblicheremo via via gli aggiornamenti della vicenda.