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Al Responsabile Sicurezza sul Lavoro
Intesa Sanpaolo Spa
Fabio Rastrelli

Al R.S.P.P.
Intesa Sanpaolo Spa
Dario Russignaga

Al Responsabile Medicina del Lavoro e Rischi Psico-sociali
Intesa Sanpaolo Spa
Egle Gorra

Ai Medici Coordinatori ISP
Dott. Maurizio Coggiola
Dott. Paolo Carrer

 (e, come da indicazioni ricevute, attraverso il Responsabile Sicurezza sul Lavoro Fabio Rastrelli, anche)

Al Datore di Lavoro
Intesa Sanpaolo Spa
Paola Angeletti

Oggetto: osservazioni su visite volontarie per la promozione della salute

Con riferimento alla mail del R.S.P.P. Dario Russignaga del 4 c.m., relativa alla ripartizione delle adesioni al programma volontario di visite mediche tra strutture di Direzioni e Rete, alla data del 29 agosto 2023, si rileva che la percentuale di adesione della platea pilota ha raggiunto il valore del 24,9% per tutte le 5 città campione, con un massimo del 38.3% per Bergamo e un minimo del 16,0% di Roma.

Considerato che le visite volontarie in oggetto, previste dal verbale di accordo ISP – OO.SS. del 26 maggio 2023, sono state ampiamente promosse dall’Azienda, l’apprezzamento mostrato dai colleghi appare decisamente sotto le aspettative: probabilmente il servizio non è così facilmente accessibile, anche in considerazione del mancato giustificativo di permesso specifico, oppure – forse anche più verosimilmente – l’idea di demandare ai colleghi l’impegno di valutare il proprio stato di salute sul lavoro non appare del tutto efficace per vari motivi.

Noi pensiamo che l’azienda abbia il preciso dovere di aumentare, e di molto, l’intensità della propria sorveglianza sanitaria in correlazione all’uso dei videoterminali, e che tale obbligo non possa mai e poi mai essere sostituito da un programma, pur apprezzabile, di visite volontarie: infatti, occorre ricordare che:

  • come emerso, nel corso della Riunione di Delegazione RLS ISP del 24 luglio 2023, l’ultima campagna di misurazioni con il “work sampling”, per l’individuazione dell’attività di videoterminalista per i diversi gruppi omogenei, risale al lontano 2019;
  • nel corso di questi ultimi 5 anni il modo di lavorare nella nostra azienda è totalmente mutato con, una decisa ed ineluttabile spinta all’utilizzo delle apparecchiature dotate di videoterminale.

E’ plausibile pertanto supporre che ampie fasce di lavoratori, non considerati come videoterminalisti in base alle ultime misurazioni, siano oggigiorno invece inquadrabili in tale categoria.

Scegliere di non valutare se sia necessario estendere la sorveglianza sanitaria (obbligatoria per legge), o dilatare all’infinito il periodo di rilevazioni, significa eludere precise disposizioni del legislatore, in quanto tale prassi esclude di fatto amplissime fasce del personale dalla fruizione dei loro diritti inalienabili, come peraltro testimoniano le recenti e concordi valutazioni degli Spresal di Cassino, Grottaferrata e Civitavecchia in merito all’insufficiente attività di Intesa Sanpaolo circa l’individuazione dei videoterminalisti.

Se a questo stato di cose, evidentemente da modificare radicalmente e al più presto, sommiamo lo scarso successo dell’iniziativa pilota per le visite mediche volontarie, appare evidente che un cospicuo numero di lavoratori e lavoratrici è fuori da qualsiasi sorveglianza, pur avendone necessità; con evidenti rischi per la salute dei colleghi.

Alla luce di quanto sopra esposto, ribadiamo che ai fini della tutela della salute dei colleghi non può in alcun modo essere considerato sufficiente il solo programma di visite volontarie, e riteniamo invece necessaria ed urgente una nuova, capillare ed esaustiva rilevazione per l’individuazione dell’attività di videoterminalista nel Gruppo ISP, che possa in qualche modo tener conto anche dell’attività svolta in modalità agile, considerato che, per molti colleghi tale modalità assume ormai aspetto prevalente.

Siamo inoltre a chiedere che la questione venga ampiamente trattata nel corso del prossimo incontro di consultazione RLS.

In attesa di un riscontro in merito, salutiamo cordialmente.

RLS di Gruppo Intesa Sanpaolo

Milano, 19 settembre 2023

 

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