Qui di seguito un estratto delle principali novità inserite nella busta paga di ottobre. Nel ricordarvi che per tutte le questioni relative alla busta paga potete consultare la nostra Guida alla BUSTA PAGA, vi precisiamo che i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti) sono a vostra disposizione per ogni chiarimento.
Aree Professionali e Quadri Direttivi con CCNL Credito
- Fringe Benefit
Le disposizioni in vigore prevedono per i c.d. “fringe benefits” (es. valore convenzionale dell’auto, alloggio in uso al dipendente, Welfare aziendale, mutui e prestiti a tasso agevolato ecc.) l’esenzione totale qualora il loro importo complessivo non superi il limite di legge (attualmente pari a € 258,23, eventualmente estendibile previa “Autocertificazione Richiesta Soglia Fringe Benefits 3.000 euro” – rif. news del 25/10/2023).
Al superamento del suddetto limite tutto l’importo cumulato nell’anno concorre alla formazione del reddito imponibile (sia fiscale che contributivo).
L’importo del benefit viene indicato nel corpo del cedolino con cadenza mensile/annuale o al verificarsi del singolo evento, mentre le quote esenti, soggette o imponibili trovano esposizione con le voci figurative riportate di seguito:
- voce 91QC Progr.Fr.Benefit esenti: identifica il dato progressivo al corrente mese entro il limite di esenzione;
- voce 91QE Progr.Fr.Benefit soggetti: identifica il dato progressivo al corrente mese oltre il limite di deducibilità;
- voce 64QE Imponibile fringe benefit: identifica il dato del mese rilevante ai fini fiscali e contributivi.
Con particolare riferimento ai mutui e prestiti a tasso agevolato per i dipendenti si ricorda che l’importo del benefit sarà determinato e indicato nel cedolino del mese di dicembre 2023.
- Premio Variabile di Risultato 2022 (PVR)
Con il cedolino di ottobre si è provveduto a gestire le voci relative al Premio Variabile di Risultato (PVR), con la seguente modalità:
- voce 6VU6: liquidazione delle somme relative alle richieste di rimborso spese presentate in Conto Sociale;
- voce 2PVS: storno dell’importo inizialmente destinato al Conto Sociale, e successivamente indirizzato ad una scelta diversa;
- voce 2PVP: importo del PVR destinato inizialmente a Conto Sociale e per il quale successivamente è stata richiesta la destinazione a previdenza complementare;
- voce 2PVL: importo del PVR destinato inizialmente a Conto Sociale e per il quale successivamente è stata richiesta la liquidazione in cedolino;
- voce 1WB6: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto buoni spesa (rientranti nei fringe benefits);
- voce 1WR3: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto servizi e attività ricreative/sportive/culturali;
- voce 1WY6: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto viaggi in convenzione.
L’assoggettamento fiscale del premio PVR liquidato (voce 2PVL), è visibile nella parte bassa del cedolino, sezione fiscale, casella Imp.det.: imponibile soggetto ad imposta sostitutiva Irpef 5% fino a € 3.000 per tutti coloro che hanno percepito nell’anno precedente un reddito di lavoro dipendente, comprensivo dei premi di risultato assoggettati ad imposta sostitutiva, non superiore a € 80.000 (art. 1, c. 160 L. 11 dicembre 2016, n. 232 Legge di bilancio 2017). Per l’anno 2023, il limite di € 3.000 lordi è comprensivo dell’eventuale importo residuo non utilizzato del Conto Sociale dello scorso anno che è stato liquidato con il cedolino di febbraio 2023.
Per questa tipologia di dipendenti, ovvero titolari di reddito di lavoro dipendente di importo non superiore a € 80.000 nell’anno precedente a quello di percezione delle somme, che hanno scelto la liquidazione del PVR in cedolino, sono stati accreditati i contributi INPS pari a 9,19% calcolati su una quota premio fino a €800, in applicazione alla Circolare Inps nr. 104 del 18-10-2018 in tema di decontribuzione, visibili con la voce 93A1.
- Conto Welfare UBI
Con il cedolino di ottobre si è provveduto a gestire le voci relative al Conto Welfare UBI 2023, con la seguente modalità:
- voce 1CWU: liquidazione delle somme relative alle richieste di rimborso spese presentate in Conto Sociale;
- voce 2CWU: storno dell’importo inizialmente destinato al Conto Sociale e successivamente destinato a previdenza complementare: il relativo importo è visualizzabile nella Sezione FPC alla ”casella C/Az Fdo 1” (unitamente alla contribuzione aziendale mensile) oppure nella “casella Ult. c/Az”;
- voce 1WB7: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto buoni spesa (rientranti nei fringe benefits);
- voce 1WR7: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto servizi e attività ricreative/sportive/culturali;
- voce 1WY7: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto viaggi in convenzione.
Si ricorda che i voucher fringe benefit acquistati sulla piattaforma UBI FOR YOU ed evidenziati nel cedolino di febbraio 2023 (voci 1WB0 e 1WB2), sono considerati utili alla determinazione del limite dei fringe benefit previsto per l’anno in corso.
- Contributo Welfare Figli
Nel cedolino di ottobre sono in liquidazione con voce 1CWS – CTR WELFARE RIMBORSO SPESE, le somme relative alle richieste di rimborso spese presentate in Conto Sociale a valere sul plafond figli a carico.
- Conto Sociale familiari non autosufficienti
Nel cedolino di ottobre sono in liquidazione con voce 16RS – DISABILITA’ RIMBORSO SPESE, le somme relative alle richieste di rimborso spese sostenute per servizi di assistenza a favore di familiari conviventi portatori di handicap in possesso di certificazione medica di non autosufficienza (c.d. Conto sociale familiari non autosufficienti).
- Liquidazione delle imposte a credito o a debito risultanti da Modello 730 e Richiesta di annullamento e/o variazione della seconda rata d’acconto IRPEF o cedolare secca
Nel cedolino di ottobre continua la liquidazione delle dichiarazioni dei redditi modello 730/2023; vengono erogati o trattenuti gli importi indicati nel prospetto di liquidazione 730/4.
Sono state elaborate le risultanze delle dichiarazioni pervenute tramite l’Agenzia delle Entrate fino al giorno 13 ottobre compreso.
Le operazioni di liquidazione dei modelli 730 proseguiranno anche nei prossimi mesi e fino alla chiusura degli stipendi del mese di dicembre.
- Provvidenze di studio ai figli dei dipendenti
Nel cedolino di ottobre sono in liquidazione con voce 1611 – PROVV.FIGLI STUDENTI, le provvidenze di studio per i figli dei dipendenti relativamente alla scuola secondaria di primo e secondo grado (medie inferiori e superiori).
Si ricorda che entro il 30 novembre p.v. potranno essere avanzate le richieste relative all’iscrizione al 1° anno di università (anno accademico 2023/2024) con liquidazione nel cedolino di dicembre p.v.
Aree Professionali e Quadri Direttivi con CCNL Assicurativo
- Fringe Benefit
Le disposizioni in vigore prevedono per i c.d. “fringe benefits” (es. valore convenzionale dell’auto, alloggio in uso al dipendente, Welfare aziendale, mutui e prestiti a tasso agevolato ecc.) l’esenzione totale qualora il loro importo complessivo non superi il limite di legge (attualmente pari a € 258,23, eventualmente estendibile previa “Autocertificazione Richiesta Soglia Fringe Benefits 3.000 euro” – rif. news del 25/10/2023).
Al superamento del suddetto limite tutto l’importo cumulato nell’anno concorre alla formazione del reddito imponibile (sia fiscale che contributivo).
L’importo del benefit viene indicato nel corpo del cedolino con cadenza mensile/annuale o al verificarsi del singolo evento, mentre le quote esenti, soggette o imponibili trovano esposizione con le voci figurative riportate di seguito:
- voce 91QC Progr.Fr.Benefit esenti: identifica il dato progressivo al corrente mese entro il limite di esenzione;
- voce 91QE Progr.Fr.Benefit soggetti: identifica il dato progressivo al corrente mese oltre il limite di deducibilità;
- voce 64QE Imponibile fringe benefit: identifica il dato del mese rilevante ai fini fiscali e contributivi.
Con particolare riferimento ai mutui e prestiti a tasso agevolato per i dipendenti si ricorda che l’importo del benefit sarà determinato e indicato nel cedolino del mese di dicembre 2023.
- Premio Aggiuntivo Variabile (PAV) e Premio Sociale 2022
Con il cedolino di ottobre si è provveduto a gestire le voci relative al Premio Aggiuntivo Variabile (PAV) e Premio Sociale 2022, con la seguente modalità:
- voce 6VU6: liquidazione delle somme relative alle richieste di rimborso spese presentate in Conto Sociale;
- voce 2PVS: storno dell’importo inizialmente destinato al Conto Sociale, e successivamente indirizzato ad una scelta diversa:
➢ per i titolari di reddito di lavoro dipendente di importo inferiore a € 80.000 nell’anno precedente a quello di percezione delle somme:
- voce 2PVP: importo del PAV destinato inizialmente a Conto Sociale e per il quale successivamente è stata richiesta la destinazione a previdenza
- voce 2PVL: importo del PAV destinato inizialmente a Conto Sociale e per il quale successivamente è stata richiesta la liquidazione in cedolino;
➢ per i titolari di reddito di lavoro dipendente di importo superiore a € 80.000 nell’anno precedente a quello di percezione delle somme:
- importo del PAV destinato inizialmente a Conto Sociale e successivamente indirizzato ad una scelta diversa, ovvero destinabile solo a previdenza complementare: il relativo importo è visualizzabile nella Sezione FPC alla ”casella C/Az Fdo 1” (unitamente alla contribuzione aziendale mensile) oppure nella “casella Ult. c/Az”;
- voce 1WB6: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto buoni spesa (rientranti nei fringe benefits);
- voce 1WR3: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto servizi e attività ricreative/sportive/culturali;
- voce 1WY6: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto viaggi in convenzione.
L’assoggettamento fiscale del premio PAV liquidato (voce 2PVL), è visibile nella parte bassa del cedolino, sezione fiscale, casella Imp.det.: imponibile soggetto ad imposta sostitutiva Irpef 5% fino a € 3.000 per tutti coloro che hanno percepito nell’anno precedente un reddito di lavoro dipendente, comprensivo dei premi di risultato assoggettati ad imposta sostitutiva, non superiore a € 80.000 (art. 1, c. 160 L. 11 dicembre 2016, n. 232 Legge di bilancio 2017). Per l’anno 2023, il limite di € 3.000 lordi è comprensivo dell’eventuale importo residuo non utilizzato del Conto Sociale dello scorso anno che è stato liquidato con il cedolino di 2/2023.
- Protocollo 21/02/2023 – una tantum “contributo welfare” nel Conto Sociale
Con il cedolino di ottobre si è provveduto a gestire le voci relative all’una tantum “Contributo Welfare” prevista dal Protocollo 21/02/2023, con la seguente modalità:
- voce 1UTW: liquidazione delle somme relative alle richieste di rimborso spese presentate in Conto Sociale;
- voce 2UTW: storno dell’importo inizialmente destinato al Conto Sociale e successivamente destinato a previdenza complementare: il relativo importo è visualizzabile nella Sezione FPC alla ”casella C/Az Fdo 1” (unitamente alla contribuzione aziendale mensile) oppure nella “casella Ult. c/Az”.
- Contributo Welfare Figli
Nel cedolino di ottobre sono in liquidazione con voce 1CWS – CTR WELFARE RIMBORSO SPESE, le somme relative alle richieste di rimborso spese presentate in Conto Sociale a valere sul plafond figli a carico.
- Liquidazione delle imposte a credito o a debito risultanti da Modello 730 e Richiesta di annullamento e/o variazione della seconda rata d’acconto IRPEF o cedolare secca
Nel cedolino di ottobre continua la liquidazione delle dichiarazioni dei redditi modello 730/2023; vengono erogati o trattenuti gli importi indicati nel prospetto di liquidazione 730/4.
Sono state elaborate le risultanze delle dichiarazioni pervenute tramite l’Agenzia delle Entrate fino al giorno 13 ottobre compreso.
Le operazioni di liquidazione dei modelli 730 proseguiranno anche nei prossimi mesi e fino alla chiusura degli stipendi del mese di dicembre.
- Provvidenze di studio ai figli dei dipendenti
Nel cedolino di ottobre sono in liquidazione con voce 1611 – PROVV.FIGLI STUDENTI, le provvidenze di studio per i figli dei dipendenti relativamente alla scuola secondaria di primo e secondo grado (medie inferiori e superiori).
Si ricorda che entro il 30 novembre p.v. potranno essere avanzate le richieste relative all’iscrizione al 1° anno di università (anno accademico 2023/2024) con liquidazione nel cedolino di dicembre p.v.