Dopo una complessa trattativa, è stato raggiunto un accordo sull’azionariato ai dipendenti e su un riconoscimento economico che valorizza l’impegno profuso da tutte le lavoratrici e lavoratori.
L’accordo stabilisce……
6 Mag 2014 | Delegazioni Trattanti Unitarie | 7 commenti
Dopo una complessa trattativa, è stato raggiunto un accordo sull’azionariato ai dipendenti e su un riconoscimento economico che valorizza l’impegno profuso da tutte le lavoratrici e lavoratori.
L’accordo stabilisce……
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Prossime Scadenze
maggio 2025
23magalldayTermine Pre-Adesione Long Term Care Volontaria 2025
Fino a 23 maggio 2025 è attiva la procedura per effettuare la pre-adesione alla LTC volontaria Generali, per tutti gli iscritti al FSI che non abbiano già sottoscritto la polizza negli
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Fino a 23 maggio 2025 è attiva la procedura per effettuare la pre-adesione alla LTC volontaria Generali, per tutti gli iscritti al FSI che non abbiano già sottoscritto la polizza negli anni precedenti, di età compresa tra i 18 e i 70 anni.
Il Fondo Sanitario Integrativo nuovamente ha ottenuto un importante miglioramento per la polizza LTC volontaria.
In caso di non autosufficienza la rendita mensile è stata aumentata da 1.500€ a 1.600€ a fronte dello stesso premio dell’anno precedente pari a 70,00€ annui per persona assicurata.
Chi ha già perfezionato il contratto nel 2024 o negli anni precedenti sul sito della compagnia non deve fare nulla, in quanto, Il contratto si rinnova automaticamente di anno in anno.
L’iscritto, anche con riguardo ai familiari beneficiari, entrando in procedura potrà:
Come attuare la pre-adesione?
L’attivazione della copertura avverrà solo a seguito del perfezionamento della sottoscrizione sul sito di Generali S.p.A., con modalità e tempistiche che verranno comunicate in prossimità della scadenza di questa prima fase.
Per quanto concerne agli iscritti che fino al 31/12/2023 risultavano in copertura con la polizza LTC n. 76503 “collettiva base” (ex Fondo Assistenza UBI), la Compagnia ha revocato la clausola che ha impedito nel 2024 la sottoscrizione della LTC Volontaria in quanto rientranti nelle casistiche di non assicurabilità (per saperne di più clicca qui).
Questa platea potrà quindi effettuare la pre-adesione e la successiva sottoscrizione della polizza con premio annuo per persona assicurata di 70€ e, in continuità con la precedente copertura attiva sino al 31.12.2023, con rendita annua pari a 6.000€ in caso di non autosufficienza.
giugno 2025
Termine per la ripresentazione (a fronte di regolarizzazione) delle richieste di rimborso al Fondo Sanitario di documenti di spesa relativi al 2024 già presentate entro gennaio 2025 e respinte per
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Termine per la ripresentazione (a fronte di regolarizzazione) delle richieste di rimborso al Fondo Sanitario di documenti di spesa relativi al 2024 già presentate entro gennaio 2025 e respinte per irregolarità.
Per il rispetto della scadenza fa fede la data di richiesta on line o quella di pervenimento della richiesta di rimborso.
Ricordiamo che queste richieste di rimborso sono comunque liquidabili nell’ambito dei massimali annui del 2024.
Per approfondire l’argomento, consulta la nostra Guida FONDO SANITARIO INTEGRATIVO
Dal 1° al 30 giugno 2025 per i colleghi iscritti ad uno dei seguenti Fondi: Fondo Pensione a contribuzione definita del Gruppo Intesa Sanpaolo Fondo Pensioni Cariplo sarà disponibile l’applicativo per modificare
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Dal 1° al 30 giugno 2025 per i colleghi iscritti ad uno dei seguenti Fondi:
sarà disponibile l’applicativo per modificare la percentuale di contribuzione volontaria, con decorrenza 1° Luglio 2024.
L’applicativo sarà disponibile per i colleghi iscritti a uno dei seguenti Fondi:
Di seguito il percorso per accedere all’applicativo tramite #People: #People > Servizi Amministrativi > Richieste > Previdenza Complementare > “Variazione Percentuale contributo volontario a fondo pensione”
Una volta effettuata la variazione sarà possibile stampare una ricevuta da conservare.
Per annullare la variazione già inserita sarà necessario seguire il medesimo percorso e annullare la pratica.
Per modificare quanto già inserito, si dovrà procedere all’annullamento come sopra descritto e riproporre la variazione come desiderato.
Sono esclusi dalla compilazione online e dovranno quindi utilizzare il modulo cartaceo disponibile sui siti del Fondo di competenza, da inviare all’indirizzo riportato sul modulo stesso entro il 24 giugno 2024:
settembre 2025
30setalldayalldayTermine Richiesta Assegni Di Studio Per I Figli Scuole Medie Inferiori E Superiori
Fino al 30 settembre i colleghi potranno inserire in #People > Servizi Amministrativi > Richieste > Borse di studio figli, le richieste relative alle classi della scuola media inferiore e
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Fino al 30 settembre i colleghi potranno inserire in #People > Servizi Amministrativi > Richieste > Borse di studio figli, le richieste relative alle classi della scuola media inferiore e superiore frequentate e superate nell’anno scolastico 2024/2025.
Nel form “Borse di studio figli” è disponibile un supporto online per ottenere informazioni utili alla compilazione, è inoltre presente la funzione Riepilogo richieste all’interno della quale sono visualizzabili tutte le domande pregresse relative al familiare, per il quale si sta inserendo la richiesta.
Si ricorda che nella sezione “Servizi Amministrativi“, è disponibile l’elenco di tutte le richieste inserite: accedendo alla singola richiesta si potranno visualizzare i contenuti e monitorare lo stato di avanzamento della pratica attraverso una Timeline.
Nella sezione Intranet Persona > Presenze e Retribuzioni > Borse di studio figli sono disponibili la Normativa di riferimento e le FAQ.
I colleghi che non hanno accesso a #People – come le persone assenti dal servizio – possono presentare la domanda trasmettendo il modulo cartaceo reperibile al percorso: Persona > Presenze e retribuzioni > Borse di studio figli > Normativa > Regole per l’erogazione delle borse di studio a favore dei figli dei dipendenti.
Per approfondire le questioni degli Assegni di Studio potete consultate la nostra Guida ASSEGNI DI STUDIO PER I FIGLI DEI DIPENDENTI e comunque i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti) sono a vostra disposizione per ogni chiarimento.
novembre 2025
30novalldayalldayTermine Assegni Di Studio Per I Figli: Università Immatricolazione 1° Anno
I colleghi che non hanno ancora inviato le richieste per i figli che si sono immatricolati per la prima volta al primo anno (anno accademico 2025/2026) potranno inserirle in #People > Servizi
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I colleghi che non hanno ancora inviato le richieste per i figli che si sono immatricolati per la prima volta al primo anno (anno accademico 2025/2026) potranno inserirle in #People > Servizi Amministrativi > Richieste amministrative > Borse di studio figli fino al 30 novembre 2025
Successivamente al 30 novembre p.v., eventuali richieste non potranno più essere prese in considerazione.
La normativa di riferimento è disponibile in #People a questo link
I colleghi lungo assenti dal servizio possono presentare la domanda trasmettendo il modulo allegato al Regolamento alla casella e-mail: dc_ap_serv_amm_pers.71029@intesasanpaolo.com
È importante ricordare che:
– è possibile presentare unicamente la domanda relativa all’iscrizione al primo anno di università (immatricolazione) qualora non già precedentemente richiesta ed erogata;
– è utile verificare periodicamente lo stato della propria richiesta in #People > Servizi Amministrativi (nella parte alta della pagina è presente l’elenco di tutte le richieste):
Per chiarimenti o richieste di supporto è possibile accedere a #People > Assistenza, scegliendo la categoria “Borse di studio figli”.
Per gli importi e per approfondire la tematica generale degli assegni di studio potete consultare la nostra Guida Assegni di Studio.
dicembre 2025
20dicalldayalldayTermine Ultimo per Esercizio Opzione "Banca Ore"
Da 21 ottobre 2025, entrando in #People > Servizi Amministrativi > Richieste amministrative > Gestione Banca ore, i colleghi delle Aree professionali full time possono decidere se destinare
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Da 21 ottobre 2025, entrando in #People > Servizi Amministrativi > Richieste amministrative > Gestione Banca ore, i colleghi delle Aree professionali full time possono decidere se destinare in “banca ore” tutte o quota parte delle maggiori prestazioni autorizzate oltre il limite delle 50 ore annuali.
La scelta è effettuabile entro il 20 dicembre 2025 e avrà validità dall’anno successivo.
In caso di variazione il responsabile sarà informato con l’invio di una email.
La scelta non è obbligatoria, in assenza di nuove opzioni si intendono confermate quelle già in essere.
I colleghi Area professionale part time, invece, possono utilizzare la funzionalità in qualsiasi momento dell’anno e scegliere (una sola volta nell’anno) se monetizzare o versare le maggiori prestazioni in banca ore. La validità della scelta decorre dal mese successivo alla modifica.
Per supporto, è sempre possibile accedere a #People > Assistenza e selezionare la categoria “People – Servizi amministrativi – Richieste amministrative” e successivamente il dettaglio “Gestione Banca Ore”.
31dicalldayalldayTermine Ultimo Utilizzo Permesso Frazionato (PCR)
Termine ultimo per l’utilizzo del permesso frazionato; qualora non utilizzato si perde e non viene monetizzato. Per approfondire l’argomento, consulta la nostra Guida FERIE, EX FESTIVITÀ,
Termine ultimo per l’utilizzo del permesso frazionato; qualora non utilizzato si perde e non viene monetizzato.
Per approfondire l’argomento, consulta la nostra Guida FERIE, EX FESTIVITÀ, FESTIVITÀ CIVILI CADENTI DI DOMENICA E PERMESSO FRAZIONATO (PCR)
In data 17 dicembre 2024 sono stati siglati due importanti accordi con l’azienda.
Il primo accordo riguarda l’ambito della Filiale Digitale, ed interessa la totalità dei circa 2.000 gestori digitali. Come anticipato nei precedenti comunicati, la competenza relativa ai Derivati, attualmente posseduta da 8 colleghi e che “vale” 8 punti per quanto riguarda il sistema di valutazione professionale, andrà a “chiudersi” entro il 31 dicembre 2024. A tal proposito ricordiamo che la competenza Derivati, valendo ancora per il 2024, sarà usata per il calcolo delle complessità che verranno comunicate nel 2025. L’accordo siglato prevede:
È stato inoltre raggiunto, a seguito della lettera dell’azienda per l’avvio della procedura, un accordo per la gestione delle ricadute derivanti dall’operazione di scissione totale di Fideuram Asset Management SGR rispettivamente a favore di Eurizon Capital SGR e di Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking. Conseguente scissione parziale di un ramo d’azienda da Eurizon Capital SGR a favore di Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking. L’efficacia giuridica dell’operazione è prevista per il secondo semestre 2025. Sono coinvolti nell’operazione 173 colleghi, di cui 168 a libro matricola di Fideuram Asset Management e 5 a libro matricola di Eurizon Capital.
Non sono previste ricadute occupazionali, sulla mansione o sulla sede di lavoro e si continueranno ad applicare le previsioni del CCNL del Credito e degli accordi di secondo livello di Gruppo tempo per tempo vigente, in particolare:
Riteniamo che l’accordo firmato oggi rappresenti un miglioramento nel sistema di crescita professionale dei colleghi di Filiale Digitale: dal sistema “esce” una competenza dal valore di 8 punti, poco diffusa in questo momento, e vengono introdotte o diventano assegnabili competenze dal valore di 12 punti. Abbiamo inoltre ricordato all’azienda l’importanza della valorizzazione dei colleghi non “in cuffia” che attualmente sono esclusi da percorsi professionali dedicati. Nel 2025 inoltre scadranno gli accordi di secondo livello e avremo modo di affrontare in maniera precisa le varie problematiche riscontrate in questi anni.
L’accordo di gestione dell’operazione societaria si pone nell’ambito della tutela generale per le operazioni infragruppo, con la tutela completa del quadro normativo generale e tenendo conto delle professionalità acquisite e in ottica di valorizzazione dei contributi operativi e di conoscenza dei colleghi coinvolti.
Nel corso dell’incontro del 29 gennaio 2025 l’azienda ci ha rassegnato alcuni dati di dettaglio in merito alle assunzioni (definite negli accordi di uscita per esodo o pensionamento firmati antecedentemente a quello ultimo di ottobre 2024) e alla situazione attuale in merito ai contratti dei Global Advisor.
Assunzioni
Nel periodo che va da ottobre 2020 al 31 dicembre 2024 si sono realizzate 4.610 assunzioni, di cui 4.433 nel mondo del credito e 177 in quello assicurativo. Sono stati quindi rispettati gli obiettivi fissati negli accordi del 2020 e 2021 in merito al ricambio generazionale.
Le 4.433 assunzioni con CCNL del Credito sono così suddivise:
Siamo soddisfatti che quanto definito negli accordi sindacali sia stato rispettato e abbia permesso al Gruppo di dare lavoro a più di 4.500 colleghi, generando occupazione stabile ed importante. Abbiamo anche però ribadito che quanto fatto non è sufficiente, soprattutto in alcuni territori, a coprire le esigenze di organico che continuano ad essere una forte problematica che genera stress, carichi e pressioni personali. Si può e si deve fare di più. Proprio a tal fine abbiamo chiesto un maggiore dettaglio anche territoriale rispetto ai numeri rappresentati.
Global Advisor
La fotografia al 1° gennaio 2025 vede nel Gruppo la presenza di 1.167 colleghi con contratto di lavoro misto. Sono inoltre presenti attualmente 387 stagisti che potenzialmente entreranno a far parte dell’organico di Gruppo una volta superato l’esame.
Per quanto riguarda gli Switch (per i “non addetti ai lavori” è la scelta di passare a Global Advisor da parte dei colleghi a tempo pieno già nel Gruppo) sono stati attualmente 125, di cui anche 5 colleghi Direttori di Filiale Retail e 1 collega Direttore di Filiale Exclusive (relativamente ai direttori la banca ci ha confermato che saranno presenti e operativi in filiale per 3 giorni alla settimana, mentre per i restanti giorni il ruolo sarà ricoperto dai sostituti senza nocumento per quest’ultimi di singoli diritti quali ferie, permessi ecc.)
Abbiamo chiesto un approfondimento per quanto riguarda i perimetri di Fideuram ed ISPB.
Ricordiamo che attualmente il rapporto di lavoro dei Global Advisor è gestito e disciplinato in maniera unilaterale dall’azienda a seguito della disdetta altrettanto unilaterale del protocollo che ne aveva avviato la sperimentazione. Come Organizzazioni Sindacali abbiamo quindi la necessità di fare un punto dettagliato e concreto sull’attuale “funzionamento” di questa fattispecie lavorativa. La separazione dei ruoli, la gestione delle professionalità, l’autonomia, i trasferimenti sul territorio, e via discorrendo sono aspetti che stanno vivendo in un cono d’ombra normativo e gestionale davvero insoddisfacente per i colleghi coinvolti. Il nostro ruolo sarà poi quello di trovare, anche al tavolo di confronto negoziale, soluzioni a queste e altre problematiche che si presentano giorno per giorno nella vita dei colleghi: impresa a dir poco complessa in una situazione non completamente disciplinata e con troppi spazi discrezionali.
Fino a 23 maggio 2025 è attiva la procedura per effettuare la pre-adesione alla LTC volontaria Generali, per tutti gli iscritti al FSI che non abbiano già sottoscritto la polizza negli anni precedenti, di età compresa tra i 18 e i 70 anni.
Il Fondo Sanitario Integrativo nuovamente ha ottenuto un importante miglioramento per la polizza LTC volontaria.
In caso di non autosufficienza la rendita mensile è stata aumentata da 1.500€ a 1.600€ a fronte dello stesso premio dell’anno precedente pari a 70,00€ annui per persona assicurata.
Chi ha già perfezionato il contratto nel 2024 o negli anni precedenti sul sito della compagnia non deve fare nulla, in quanto, Il contratto si rinnova automaticamente di anno in anno.
L’iscritto, anche con riguardo ai familiari beneficiari, entrando in procedura potrà:
Come attuare la pre-adesione?
L’attivazione della copertura avverrà solo a seguito del perfezionamento della sottoscrizione sul sito di Generali S.p.A., con modalità e tempistiche che verranno comunicate in prossimità della scadenza di questa prima fase.
Per quanto concerne agli iscritti che fino al 31/12/2023 risultavano in copertura con la polizza LTC n. 76503 “collettiva base” (ex Fondo Assistenza UBI), la Compagnia ha revocato la clausola che ha impedito nel 2024 la sottoscrizione della LTC Volontaria in quanto rientranti nelle casistiche di non assicurabilità (per saperne di più clicca qui).
Questa platea potrà quindi effettuare la pre-adesione e la successiva sottoscrizione della polizza con premio annuo per persona assicurata di 70€ e, in continuità con la precedente copertura attiva sino al 31.12.2023, con rendita annua pari a 6.000€ in caso di non autosufficienza.
L’Assemblea dei Delegati, riunita a Milano giovedì 27 giugno 2024, ha approvato la proposta di bilancio 2023 del Fondo
Più di 126.000 Aderenti per effetto di 7.772 nuove adesioni a fronte di 2.427 uscite, di cui più di 35mila sono i familiari a carico (27,8%).
Anche nel 2023 un effetto positivo nella crescita delle adesioni è quindi derivato dal cosiddetto “contributo welfare”, con il quale è stata offerta ai dipendenti la possibilità di scegliere di indirizzare alla previdenza complementare il contributo contrattuale di 120 euro all’anno per ogni figlio a carico sotto i 24 anni.
Più di 9 miliardi di patrimonio suddiviso tra comparti finanziari (78%) e comparti assicurativi (22%), con oltre 500 milioni di contributi raccolti e oltre 600 milioni di prestazioni erogate; quasi 7 milioni di premi versati per polizze coperture accessorie morte e invalidità permanente.
Sono questi i numeri sintetici del bilancio 2023 del Fondo Contribuzione Definita di Gruppo che lo collocano, anche quest’anno, al primo posto tra i fondi di estrazione bancaria e al secondo tra tutti i fondi preesistenti, dopo quello dei dirigenti industriali.
Numerose le modifiche alla struttura dei comparti del Fondo, indispensabili per migliorare l’offerta agli iscritti.
Con decorrenza 1° luglio 2023, è stato deliberato il progetto di razionalizzazione dei comparti finanziari, vista la numerosità, la sovrapponibilità e la piccola dimensione di alcuni di essi, anche a seguito del trasferimento collettivo dei comparti dei Fondi ex UBI.
Per effetto del processo di razionalizzazione, i comparti finanziari aperti a nuovi ingressi sono 5:
• DIFENSIVO ex «Obbligazionario Breve Termine» nel quale sono confluiti i comparti Mobiliare ex Cariparo e Finanziario Linea 2 ex BPA
• BILANCIATO RISCHIO CONTROLLATO ex «Bilanciato Globale Equilibrato ex BRE» (comparto target risk, già esistente ma precedentemente chiuso a nuove adesioni)
• EQUILIBRATO ex «Bilanciato» nel quale sono confluiti i comparti Prudente ex UBI, Rendimento ex BDM, Obbligazionario Medio termine)
• DINAMICO FUTURO RESPONSABILE ex «Futuro Sostenibile» (unico comparto ESG, art. 8 SFDR).
• DINAMICO ex «Azionario» nel quale sono confluiti i comparti Crescita ex UBI e Bilanciato azionario ex UBI/BPB)
Nel mese di aprile è stato approvato il processo di razionalizzazione dei comparti assicurativi di Ramo V che ha previsto, con decorrenza 1° novembre 2023 l’accentramento in un unico comparto, denominato STABILITA’.
Con decorrenza 1/04/2024 il comparto è stato aperto alle nuove sottoscrizioni.
È proseguito il programma di diversificazione e d’investimento in asset alternativi, diversi da quelli tradizionali quotati (obbligazioni e azioni), che rappresenta un modo per diversificare e ottimizzare le gestioni, il profilo di rischio e rendimento del portafoglio, considerata la bassa correlazione con i mercati tradizionali.
Con decorrenza febbraio 2023 è stata deliberata l’introduzione di investimenti alternativi (FIA) in «Infrastrutture ed Energie Rinnovabili», anche nel comparto Dinamico Futuro Responsabile.
È proseguito il processo di digitalizzazione del Fondo, che nel 2023 ha previsto:
✓ rilascio della funzionalità su #People per l’adesione online dei familiari a carico degli iscritti
✓ estensione della funzionalità che consente all’iscritto di verificare online lo stato di avanzamento delle pratiche di attivazione della R.I.T.A.
✓ semplificazione dell’accesso all’area riservata tramite #People, senza la digitazione delle credenziali
✓ rafforzamento della sicurezza nella procedura di richiesta delle credenziali per l’accesso all’area riservata del Fondo
✓ creazione di una sezione «Guide» nel sito del Fondo – area pubblica – dove è possibile reperire le guide operative più utili
✓ attivazione del chat-bot «LUNA», assistente virtuale, in grado di fornire h24, 7 giorni su 7, indicazioni e risposte ai quesiti degli aderenti
✓ sviluppo della sezione «riscatti» nell’Area Riservata che permette all’Iscritto di compilare direttamente online le richieste di:
❖ Riscatto per perdita dei requisiti di partecipazione
❖ Riscatto per accesso al Fondo di solidarietà
❖ Riscatto per invalidità permanente >2/3
❖ Prestazione per pensionamento con stima anche dell’eventuale rendita vitalizia lorda annuale (per le tipologie: rendita vitalizia immediata, certa 5 / certa 10 anni, controassicurata)
✓ avvio della gestione dei mandati di addebito SDD finanziario e delle relative revoche, per effettuare versamenti volontari al Fondo, senza necessità di spedire il modulo cartaceo e i relativi allegati al Fondo
Queste implementazioni si aggiungono a quanto già era stato sviluppato negli anni precedenti nell’AREA RISERVATA del Fondo, che oggi permette di effettuare qualsiasi richiesta totalmente online (switch, richieste anticipazioni, riscatti, RITA, trasferimenti, simulazioni, registrazioni contributi non dedotti, designazioni beneficiari).
In particolare, nel 2023 abbiamo registrato:
❑ 4.120 richieste di switch per 372 mln di € (3.908 nel 2022 per 233 mln di €)
❑ 5.545 richieste di anticipazioni per 98,2 mln di € (4.267 nel 2022 per 82,8 mln €)
❑ 2.740 richieste di riscatto/trasferimento/prestazione in capitale/ rendita per 165,8 mln di € (2.327 nel 2022 per 181,4 mln di €)
❑ 21.972 rate R.I.T.A. pagate per 356,8 mln € riferite a 5.688 aderenti (17.658 nel 2022 per complessivi 296 mln € riferite a 5.121 aderenti)
Un lavoro importante volto al costante miglioramento del processo di comunicazione nei confronti degli iscritti, con l’obiettivo di semplificare le procedure e favorire la crescita della cultura della previdenza complementare.
✓ indirizzando gli aderenti ad un maggior utilizzo dell’area riservata
✓ sensibilizzando sull’importanza di una periodica valutazione di coerenza tra comparti scelti e orizzonte temporale di riferimento
✓ favorendo la consapevolezza dei vantaggi dell’adesione volontaria.
Il quadro che emerge dal bilancio 2023 del Fondo a Contribuzione di Gruppo approvato dall’ Assemblea dei Delegati, conferma una sostanziale solidità nel tempo dell’investimento previdenziale, pur in un contesto macroeconomico ancora difficile e caratterizzato da forti tensioni geopolitiche.
Il nostro esperto Nazario Luciani ha aggiornato la GUIDA al passaggio da AP a QD e da Q2 a QD3 con i nuovi importi degli stipendi base dovuti la terza tranche di aumento previsto dal rinnovo CCNL 23 novembre 2023.
Come sempre le parti variate sono evidenziate in giallo in questo modo e Nazario è a vostra completa disposizione per chiarimenti e consulenze.
Vi ricordiamo che potete contattare anche i nostri sindacalisti sul territorio qui trovate tutti i loro riferimenti).
Il nostro esperto Raffaele Bosco ha aggiornato la GUIDA AL CONTO SOCIALE, le modifiche riguardano le novità introdotte dalla legge di bilancio 2025.
Come sempre le parti variate sono evidenziate in giallo in questo modo e Raffaele è a vostra competa disposizione per chiarimenti e consulenze.
Vi ricordiamo che potete contattare anche i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovi tutti i loro riferimenti).
Il nostro nuovo esperto Alessandro Severi ha revisionato e integrato la Guida alle Coperture Assicurative di cui possono beneficiare le lavoratrici e i lavoratori del Gruppo ISP.
La Guida si pone l’obiettivo di fornire una panoramica complessiva delle coperture a disposizione, sia di quelle “automaticamente” attive, sia di quelle attivabili a richiesta dell’interessata/o (oltre a offrire la possibilità di accedere, per approfondimenti, a ulteriori Guide specifiche).
Rispetto alle precedenti edizioni vi è inserito un capitolo dedicato alle iniziative della Società di Mutuo Soccorso per il personale del Gruppo Intesa Sanpaolo (SoMS).
Alessandro curerà in futuro i successivi aggiornamenti della Guida Coperture assicurative ed è a disposizione per fornire consulenze personalizzate, che potranno essergli richieste scrivendo all’indirizzo alessandro.severi@intesasanpaolo.com
Vi ricordiamo che potete contattare anche i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovi tutti i loro riferimenti).
La formazione, e in particolare la formazione continua, hanno assunto un’importanza strategica nei processi di trasformazione del sistema bancario e un ruolo particolarmente rilevante nell’attuale contesto di evoluzione digitale anche al fine di garantire l’occupabilità delle persone, contribuendo alla mobilità professionale e allo sviluppo di carriera. Da questi principi (presenti nello stesso CCNL) nel Gruppo Intesa Sanpaolo sono originati nel tempo accordi sindacali attinenti la formazione, le sue modalità di fruizione, nonché gli impatti del completamento della formazione sui percorsi professionali e su alcune erogazioni economiche (PVR e sistemi incentivanti).
Per orientarsi in tale ambito, il nostro nuovo esperto Antonio Gallucci ha predisposto la nuovissima Guida sulla Formazione.
Antonio è a disposizione per fornire consulenze personalizzate, che potranno essergli richieste scrivendo all’indirizzo antonio.gallucci@informafisac.it.
Vi ricordiamo che potete contattare anche i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovi tutti i loro riferimenti).
Abbiamo aggiornato la Guida Pop alla Busta Paga. Trovate tutte le novità della legge di Bilancio 2025: dai provvedimenti per i redditi fino a 40.000€ a quelli per le mamme lavoratrici. E, come sempre, nella Guida Pop trovate i rimandi a tutti gli approfondimenti disponibili nelle varie Guide complete.
Qui la Guida Pop in formato video
La nostra esperta Claudia Stoppato ha aggiornato le varie versioni delle guide dedicate a maternità, paternità e figli alla luce dele novità introdotte dalla legge di Bilancio 2025. In particolare ha rivisto i capitoli dedicati a Bonus bebè, Bonus Nido, Remunerazione del Congedo Parentale ed Esenzione contributiva.
Nella Guida “tradizionale” trovate tutti gli apprfondimenti del caso (come al solito evidenziati in giallo in questo modo) mentre nella Guida Pop avete una panoramica complessiva e di sintesi.
Qui trovate la Guida completa
qui la Guida Pop in formato video
e qui la Guida Pop in formato PDF
Vi ricordiamo che Claudia è a vostra disposizione per chiarimenti e consulenze personalizzate e che potete contattare anche i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti).
Categorie
Leggendo l’accordo capisco che il Vap è all’incirca la metà di quello dello scorso anno e le azioni gratuite che ci assegneranno saranno considerate un “anticipo” di eventuali erogazioni di premi dei prossimi anni.
Ma i nostri Top dei Top Manager ci sono o ci fanno??
Loro ci sono ,ci sono quando elencano i grandi risultati del 2013(comunicato stampa del CEO),ci sono quando dicono che gli azionisti riceveranno 10mld nei prossimi tre anni(ri Ceo), ci sono quando si spartiscono 22 milioni in 43 manager, ci fanno quando devono
remunerare i dipendenti.
Solita storia, niente di nuovo ma almeno diciamolo.
Saluti
e probabilmente dovremmo pure esservi immensamente grati, vero? da restare senza parole, almeno quelle pronunciabili senza arrossire….
La gratitudine è una questione affettiva e personale. Il rapporto con il Sindacato, almeno secondo me, dovrebbe avere una natura più “professionale” e riferirsi quindi alla categoria della soddisfazione / insoddisfazione: in nessun caso mi aspetto di avere gratitudine per aver fatto il mio lavoro, quand’anche fatto al meglio delle mie (comunque discutibili) capacità.
Detto questo (sempre secondo il mio personale giudizio) questo è un BUON accordo. Poter scegliere di avere
– 1.550 euro lordi subito = 920 euro di azioni (che sono vendibili immediatamente, ovviamente in questo caso pagandoci tasse e contributi) + 630 euro lordi (ricordo tra l’altro e per inciso che il valore medio del VAP dell’anno scorso era 1.500 euro lordi)
– oppure 630 euro lordi subito (incrementabili a 820 in caso di adesione al conto sociale) più ALMENO 1.656 euro NETTI e GARANTITI da riscuotere entro i primi mesi del 2018
non mi sembra una cosa disprezzabile. Soprattutto in un anno in cui l’applicazione delle regole NON prevederebbe alcuna erogazione collegata ai risultati (che come noto sono stati negativi).
Ovviamente ciascuno valuta e valuterà secondo il proprio del tutto legittimo giudizio.
entro i primi mesi del 2018!!! e poi, stante un ugualitarismo becero ed un po’ stantio, la seconda parte non è nemmeno per tutti. NETTI? GARANTITI? ma fatemi il piacere, va…
Senza innescare polemiche (“ma fatemi il piacere, va…” non mi sembra un approccio costruttivo di chi vuol discutere nel merito) alcune precisazioni.
– Non si tratta di egualitarismo becero, ma di cercare di distribuire una fetta non grande di salario aggiuntivo (che comunque è stato possibile ottenere solo per via di contrattazione, giacché applicando le regole non ci sarebbe stato, nemmeno piccola) in modo da favorire i livelli di reddito più basso.
– La quota erogata direttamente cash (i 630 euro lordi) non viene rogata a chi ha un reddito superiore ai 65.000 euro lordi in quanto tale cifra corrisponde al reddito minimo riconosciuto al personale Dirigente, che non ha diritto alla percezione del VAP. I soldi che non sono stati erogati a chi ha più di 65.000 euro di CUD NON sono stati lasciati all’azienda, ma sono sati redistribuiti tra tutti gli altri (costituiscono una parte dei 630 euro).
– Il fatto che i 1.656 euro saranno NETTI e GARANTITI non è un’opinione, ma un fatto. Le azioni (per chi farà questa scelta) saranno conferite a un soggetto terzo, diverso dalla banca, che stipulerà individualmente con ciascun conferitore un contratto finanziario che prevede (al termine del periodo di valenza del piano, ovvero a febbraio 2018) il pagamento cash e netto del controvalore minimo di quanto conferito (nel caso in cui l’andamento del titolo sia stato in perdita o in pareggio) o del controvalore maggiorato di una quota delle plusvalenze che si fossero determinate in caso di un andamento positivo del titolo.
Scusate ma continuo a non capire….
non metto in discussione la bontà del piano di azionariato diffuso anche se non ho ben chiaro se per chi sceglie di “aderire al piano ” sarà poi obbligato a stipulare questo contratto finanziario con soggetto terzo per prendere questo certficate o potrà uscire dopo avere aspettato i tre anni , avevo anche letto nel comunicato stampa della banca di azioni offerte a sconto a 1,60 da destinare a chi è nel piano ma in quale misura?? usando i soldi delle azioni ,pagando?…no quello che contesto è che i soldi di questo piano gratuito sono ANTICIPI di futuri premi variabili di risultato o Vap o come si chiameranno dei prossimi tre anni. Nei prossimi anni se ci saranno erogazioni di vap o di incentivi te li scalano da questi, almeno così avete scritto nel volantino!! No scusate ma ,stante gli splendidi risultati della banca (così scrive il CEO) continuano a riconoscerci sempre meno . Grazie e scusate la lunghezza.
polemiche? innegabilmente voi riuscite ad essere sempre serafici, che piova o faccia bel tempo. come chiamate voi la distribuzione di un importo che non distingua professionalita, impegno, preparazione, responsabilita (ed Alle volte anche rotture di XXXX)? io non sono dirigente ma non vedo l’ombra del pezzetto di riconoscimento cui anche io presumibilmente avrei potuto aspirare almeno per inquadramento (ma non per reddito evidentemente!). se poi volgiamo mettere sullo stesso piano tutti i lavori, allora è evidente che deve cambiare la filosofia con cui ciascuno di noi (io ad esempio mi occupo di gestione finanziaria di uno degli enti previdenziali del gruppo, cioè delle pensioni integrative dei colleghi) assume i propri impegni.
Inoltre mi fate (ulteriormente) torto se credete che io abbia potuto credere anche solo per un istante che i soldi non erogati sarebbero stati lasciati all’Azienda: ma pensate che da questa parte dello schermo ci siano solo dei babbioni? in ogni caso avrei piacere di sapere quanti quadri avete sacrificato su questo malinteso altare della”redistribuzione”, e soprattutto se e quanto avete poi potuto redistribuirealle fasce piu basse. no, la realta è molto piu prosaica, avete solamente preferito (dietro lurgenza e la scadenza della assemblea sociale che avrebbe dovuto approvare i necessari aumenti di capitale (me la vedo l’Azienda “decidete, altrimenti domani in assemblea non si fa nulla e ne riparliamo l’anno prossimo”, vero?)un’importo unico per evitare l’insulto di avere cifre ridicole per i gradi bassi e ve ne siete altamente fregati dei quadri di livello elevato.
costruttivi? con questi presupposti? e come si potrebbe mai fare?
saluti