Nell’incontro di ieri l’Azienda ci ha fornito alcuni dati complessivi relativamente all’erogazione del PVR e del Sistema Eccellenza Tutela (SET), in applicazione degli accordi sottoscritti. Gli accrediti sul c/c avranno luogo il giorno 8 maggio per entrambi i Premi, con sistemazione nel cedolino di fine mese.
Il PVR verrà percepito da 52.484 colleghi, di cui 33.172 delle filiali (strutture con scorecard) e 19.312 di strutture senza scorecard. Risultano sostanzialmente simili all’anno scorso i numeri delle valutazioni “non in linea con le attese” (74) e “parzialmente in linea” (1.801).
Trovate qui tutte le spiegazioni relative al PVR 2018
Relativamente al SET, di cui vi avevamo anticipato qui gli importi, sono andate a premio 1.126 Filiali a cui se ne aggiungono altre 281 che rientrano nel 20% delle migliori a livello nazionale. Il totale di 1.407 filiali premiate corrisponde al 30% della Rete.
Il SET verrà quindi percepito da 12.002 colleghi della Rete.
L’Azienda ci ha anche informato degli esiti del Sistema Incentivante NPL. Ricordiamo che questa è stata una iniziativa unilaterale aziendale, i cui criteri non sono stati contrattati sindacalmente. Verranno premiati, sempre con erogazione il giorno 8 maggio, 1.989 colleghi di BdT e 501 colleghi di CLO. Non sono ricompresi in questo sistema Incentivante i colleghi ceduti ad Intrum per i quali troverà applicazione il PVR contrattato, con erogazione piena degli importi.
LAVORO FLESSIBILE
L’azienda ha fornito alcuni dati sull’utilizzo del Lavoro Flessibile.
Al 31 dicembre 2018 avevano aderito 12.250 persone, di cui 2.300 circa non ne hanno però mai usufruito. Relativamente alla distribuzione di genere dei fruitori, il 52% sono uomini ed 48% sono donne.
Sono state effettuate nell’anno 295.940 giornate di lavoro, di cui il 93% da casa e il 7% da Hub.
IL 43% dei colleghi ha svolto circa 2 giornate di lavoro al mese, il 29% ne ha svolte tra 2 e 5 ed il 14% ne ha svolte più di 5.
Come FISAC/CGIL abbiamo colto anche questa occasione per ribadire l’urgenza di definire le modalità di fruizione della Formazione Flessibile in orario di lavoro, dando a tutti la certezza di poterla fruire. Solo in questo modo sarà possibile attuare gli indirizzi contenuti nel Piano di Impresa che prevedono un sostanziale raddoppio dei numeri attuali di fruitori.
PULSE
L’Azienda ha dichiarato che considera terminata la sperimentazione sugli orari di lavoro durante la quale non sono state rilevate criticità. Le previsioni di turnazioni attualmente in essere diventano quindi l’orario stabilmente applicato alla Struttura.
Entro il mese di giugno verrà aperta una nuova sala a Forlì, di cui è ancora in corso l’analisi per il dimensionamento degli organici.
CONTRATTI MISTI GIÀ STAGISTI
L’Azienda procederà nel corso del mese di maggio alle prime assunzioni con contratto misto di ex stagisti. Il sistema di remunerazione per la parte di lavoro autonomo come consulente finanziario è quello previsto per i contratti misti già in essere, con un importo provvigionale stabilito per i primi 6 mesi di rapporto di € 1.354,08 lordi.
buongiorno, vorrei segnalare ancora un vlta che la direzione regionale Piemonte Liguria e Valle’d’Aosta, a differenza di altre direzioni regionali, non consente lo smart working per 8 gg al mese ma solo per 4. PERCHE’ ? mi piacerebbe saperlo. GRAZIE
Secondo l’impostazione aziendale, nei limiti previsti dalla normativa ogni struttura decide in autonomia con quante giornate aderire allo smart working.
Mi viene da pensare che sul quasi 20% di persone che non usufruiscono del lavoro flessibile, pur avendone fatto la richiesta, rientra anche il mio caso in cui a dieci giorni dalla richiesta sono stata regolarmente autorizzata, ma purtroppo non mi è stato ancora fornito il PC portatile e non c’è previsione di quando questo avverrà. Quindi celermente autorizzata, ma impossibilitata a fruirne per mancanza di strumento. Forse c’è da rivedere l’iter, magari provvedendo prima a fornire lo strumento e poi ad autorizzarne l’utilizzo come lavoro flessibile e non viceversa.