Archivio Aggiornamenti Vari

LA LETTERA RLS SULL’ACCOMODAMENTO RAGIONEVOLE

Pubblichiamo  la lettera inviata in data odierna dai RLS di Gruppo alle strutture aziendali competenti riguardante il tema dell’accomodamento ragionevole.

Si tratta di una materia oggetto di una specifica normativa di Legge e punto importante delle previsioni dell’accordo di Gruppo 4 dicembre 2024;  da realizzare, anche in correlazione alle specifiche tematiche di prevenzione riguardanti la Valutazione del rischio Stress Lavoro Correlato (SLC) sulle quali i RLS di Gruppo stanno elaborando considerazioni e proposte, come osservazioni al Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), ai fini della miglior tutela della salute di colleghe e colleghi.

Milano, 22/5/2025

Al Datore di Lavoro di Intesa Sanpaolo Spa
Nicola Maria Fioravanti

Al
Responsabile Sicurezza sul Lavoro di Intesa Sanpaolo Spa
Dr. Aniello Auricchio

Al R.S.P.P. di Intesa Sanpaolo Spa
Arch. Dario Russignaga

Ai Medici Coordinatori ISP
Dott. Maurizio Coggiola
Dott. Paolo Carrer

Oggetto:    osservazioni su disabilità e ragionevole accomodamento

 Durante le riunioni di consultazione intervenute fra azienda e RLS il 18 ottobre 2024 ed il 31/3/2025 è stata presentata ai RLS la posizione aziendale circa le cosiddette “Vulnerabilità soggettive”.

Consci della centralità dell’argomento, e dei suoi corposi riflessi sulla vita delle persone del gruppo, osserviamo quanto segue.

E’ senz’altro un fatto importante che il tema sia entrato con tutto il rilievo dovuto nella valutazione del rischio, però occorre rimarcare che il trattare le vulnerabilità soggettive affidando l’osservazione del fenomeno e delle sue conseguenze esclusivamente a partire dal momento in cui la condizione di disabilità sia già conclamata, e quindi sia possibile classificarla come “duratura”, ed iniziare solo da quel momento a valutare degli accomodamenti, pone le basi per lasciare non affrontato un grande problema, e così perseverare in quella che a nostro avviso è una insufficiente valutazione di un rischio importante.

Ad avviso degli scriventi, esiste uno stretto nesso fra condizioni stressorie sul posto di lavoro e tali generi di manifestazioni di disturbi mentali. Riteniamo quindi che occorra concentrare l’attenzione molto di più sul tema della prevenzione di tali tipi di disabilità.

Un intervento tempestivo, messo in atto da persone adeguatamente formate, potrebbe consentire adeguate azioni di mitigazione, dando piena attuazione al precetto secondo il quale occorre dispiegare ogni tutela affinché una condizione patologica non insorga o peggiori (anche) per causa di lavoro.

Ricollegandosi all’ultima indagine epidemiologica, che riportava i risultati delle visite mediche del solo personale all’epoca classificato come videoterminalista, è evidente che i dati come consumo di psicofarmaci, presenza di sintomi riconducibili a SLC, importanti disturbi del sonno, e lo stesso esito del questionario General Health Questionnaire – GHQ, non possono non fare accendere dei campanelli d’allarme, che a nostro avviso al momento non sono sufficientemente attenzionati.

Per esperienza diretta di tutti noi RLS, abbiamo infatti certezza che la salute psicologica dei dipendenti del Gruppo, così costantemente soggetti a tutta una serie di sollecitazioni, versa in uno stato molto più critico di quanto sia finora emerso dalle valutazioni aziendali.

Abbiamo contezza che buona parte delle persone del Gruppo che sperimentano sul luogo di lavoro dei disturbi psicologici abbia la tendenza a non mostrarli, per paura dello stigma e di conseguenze negative. Tale dato di fatto, oltre a compromettere l’affidabilità delle valutazioni statistiche, contribuisce all’aggravamento della situazione, che rimane così non affrontata in modo idoneo, con la possibilità di sfociare, in un numero crescente di situazioni, in non riconosciuti burn-out.

Abbiamo ascoltato le presentazioni della Dottoressa Gorra circa gli esiti del primo campione dell’indagine effettuata (su pochissime persone, per ora) tramite il questionario WHODAS 2.0, che pare essere uno strumento interessante. Tale indagine, per quanto assai poco significativa da un punto di vista statistico per i numeri bassissimi, ha generato un esito che non ci sorprende, ma che anzi ha dato conferma alle convinzioni più e più volte espresse dai RLS.

Più della metà delle persone che hanno risposto al questionario hanno in sostanza asserito che al lavoro si vive male da un punto di vista dell’equilibrio psicofisico: e sappiamo bene che si tratta di un dato reale, non di una distorsione statistica. Una parte rilevante delle persone non ha risposto al questionario, che ovviamente veniva erogato su base volontaria; tuttavia, la strada intrapresa è quella giusta e da rafforzare implementando elementi maggiormente virtuosi: è necessario che il datore di lavoro ponga rimedi efficaci, sin dal nascere delle difficoltà.

Riteniamo quindi che:

  • sia stata una buona idea implementare la visita periodica di domande circa la salute psicofisica e che sia buona cosa allargare il numero delle persone in sorveglianza sanitaria;
  • possano essere molto utili anche le visite sanitarie volontarie, senz’altro da implementare;
  • sia una ottima idea l’utilizzo del questionario WHODAS 2.0 (ma da proporre all’intera popolazione del gruppo);
  • sia necessario progettare ed erogare a chi gestisce i gruppi di persone una formazione costante su come relazionarsi positivamente coi propri sottoposti in modo da limitare il più possibile il rischio psicosociale, dando elementi di conoscenza che consentano di aumentare la capacità predittiva dei segnali di allarme, in modo da provvedere per tempo adeguando la relazione alla diversa sensibilità dell’individuo in difficoltà;
  • sia utile provare a propiziare comportamenti virtuosi trovando modo di consentire ai proprio dipendenti collaboratori di fornire dei feedback anonimi, positivi o negativi, rispetto all’operato del proprio superiore ed al suo stile di leadership, in modo da favorire comportamenti che mai degenerino in atteggiamenti impositivi o autocratici.

Si ritiene che l’intero impianto della valutazione del rischio SLC e le strategie messe in atto dall’azienda siano al momento ancora poco capaci di generare risposte soddisfacenti sul versante della mitigazione del rischio, per cui si richiede senz’altro una maggiore focalizzazione sulla prevenzione.

Oltre a ridisegnare le strategie organizzative e commerciali del Gruppo, al fine di operare una virtuosa riduzione degli elementi stressori alla fonte, riteniamo altresì che al fine della prevenzione sia fondamentale e non rinviabile introdurre specifici moduli formativi verso tutti coloro che occupino posizioni di comando, per dare loro strumenti utili per riuscire a riconoscere per tempo quando si abbia a che fare con persone che abbiano imboccato la pericolosissima strada dell’esaurimento delle risorse mentali.

Si richiede di aggiungere la presente lettera alle osservazioni RLS a latere del DVR in corso di revisione.

Gli RLS di Gruppo Intesa Sanpaolo

 

FSI: È STATO PROROGATO AL 31 MAGGIO IL TERMINE ULTIMO PER LA PRE-ADESIONE ALLA POLIZZA LTC VOLONTARIA

Fino a 31 maggio 2025 è attiva la procedura per effettuare la pre-adesione alla LTC volontaria Generali, per tutti gli iscritti al FSI che non abbiano già sottoscritto la polizza negli anni precedenti, di età compresa tra i 18 e i 70 anni.

Il Fondo Sanitario Integrativo nuovamente ha ottenuto un importante miglioramento per la polizza LTC volontaria.

In caso di non autosufficienza la rendita mensile è stata aumentata da 1.500€ a 1.600€ a fronte dello stesso premio dell’anno precedente pari a 70,00€ annui per persona assicurata.

Chi ha già perfezionato il contratto nel 2024 o negli anni precedenti sul sito della compagnia non deve fare nulla, in quanto, Il contratto si rinnova automaticamente di anno in anno.

L’iscritto, anche con riguardo ai familiari beneficiari, entrando in procedura potrà:

  • effettuare la pre-adesione per il 2025,
  • revocare la polizza già sottoscritta in precedenza, nel caso non si intenda confermare la copertura per il 2025.

Come attuare la pre-adesione?

  • accedere alla propria “Area Iscritto”;
  • entrare nella sezione “il tuo profilo”;
  • selezionare il box “Gestione Long Term Care”;
  • selezionare l’apposita casella di fianco a ciascun nominativo del nucleo beneficiario per pre-aderire.

L’attivazione della copertura avverrà solo a seguito del perfezionamento della sottoscrizione sul sito di Generali S.p.A., con modalità e tempistiche che verranno comunicate in prossimità della scadenza di questa prima fase.

Per quanto concerne agli iscritti che fino al 31/12/2023 risultavano in copertura con la polizza LTC n. 76503 “collettiva base” (ex Fondo Assistenza UBI), la Compagnia ha revocato la clausola che ha impedito nel 2024 la sottoscrizione della LTC Volontaria in quanto rientranti nelle casistiche di non assicurabilità (per saperne di più clicca qui).

Questa platea potrà quindi effettuare la pre-adesione e la successiva sottoscrizione della polizza con premio annuo per persona assicurata di 70€ e, in continuità con la precedente copertura attiva sino al 31.12.2023, con rendita annua pari a 6.000€ in caso di non autosufficienza.

 

 

FSI: IL 23 MAGGIO È IL TERMINE ULTIMO PER LA PRE-ADESIONE ALLA POLIZZA LTC VOLONTARIA

Fino a 23 maggio 2025 è attiva la procedura per effettuare la pre-adesione alla LTC volontaria Generali, per tutti gli iscritti al FSI che non abbiano già sottoscritto la polizza negli anni precedenti, di età compresa tra i 18 e i 70 anni.

Il Fondo Sanitario Integrativo nuovamente ha ottenuto un importante miglioramento per la polizza LTC volontaria.

In caso di non autosufficienza la rendita mensile è stata aumentata da 1.500€ a 1.600€ a fronte dello stesso premio dell’anno precedente pari a 70,00€ annui per persona assicurata.

Chi ha già perfezionato il contratto nel 2024 o negli anni precedenti sul sito della compagnia non deve fare nulla, in quanto, Il contratto si rinnova automaticamente di anno in anno.

L’iscritto, anche con riguardo ai familiari beneficiari, entrando in procedura potrà:

  • effettuare la pre-adesione per il 2025,
  • revocare la polizza già sottoscritta in precedenza, nel caso non si intenda confermare la copertura per il 2025.

Come attuare la pre-adesione?

  • accedere alla propria “Area Iscritto”;
  • entrare nella sezione “il tuo profilo”;
  • selezionare il box “Gestione Long Term Care”;
  • selezionare l’apposita casella di fianco a ciascun nominativo del nucleo beneficiario per pre-aderire.

L’attivazione della copertura avverrà solo a seguito del perfezionamento della sottoscrizione sul sito di Generali S.p.A., con modalità e tempistiche che verranno comunicate in prossimità della scadenza di questa prima fase.

Per quanto concerne agli iscritti che fino al 31/12/2023 risultavano in copertura con la polizza LTC n. 76503 “collettiva base” (ex Fondo Assistenza UBI), la Compagnia ha revocato la clausola che ha impedito nel 2024 la sottoscrizione della LTC Volontaria in quanto rientranti nelle casistiche di non assicurabilità (per saperne di più clicca qui).

Questa platea potrà quindi effettuare la pre-adesione e la successiva sottoscrizione della polizza con premio annuo per persona assicurata di 70€ e, in continuità con la precedente copertura attiva sino al 31.12.2023, con rendita annua pari a 6.000€ in caso di non autosufficienza.

 

FISAC FLASH: PROGRAMMA BACK@WORK

L’azienda ci ha comunicato che la prossima settimana uscirà una news relativa al programma Back@work. Sarà infatti possibile per le colleghe e i colleghi che si assentano dal lavoro per periodi superiori a tre mesi, segnalare direttamente su #People, il proprio interesse a mantenere, anche durante il periodo di assenza, un contatto con l’azienda, finalizzato ad agevolare il rientro al lavoro al termine del periodo di assenza. Lo strumento consentirà anche di richiedere direttamente un contatto al proprio Gestore HR di riferimento.

FSI: 31 MARZO 2025 È IL TERMINE PER PRESENTARE A RIMBORSO LE SPESE 2024

Entro 31 marzo 2025 è possibile presentare le richieste di rimborso relative alle spese sanitarie sostenute tra il 1° gennaio 2024 e il 31 dicembre 2024.

Per il rispetto della scadenza farà fede la data di inoltro sul canale online o la data di spedizione postale, inviata a mezzo raccomandata a InSalute Servizi.

La scadenza non riguarda gli iscritti che per il 2024 hanno fruito di prestazioni tramite polizza di avvicinamento UniSalute, loro possono presentare i documenti di spesa entro 2 anni dalla data di emissione del giustificativo.

Le richieste di rimborso presentate entro il 31 marzo 2025 e respinte per irregolarità formali, potranno essere ripresentate entro il 30 giugno 2025 inviando, anche online, una nuova domanda di rimborso per sanare l’irregolarità segnalata, avendo cura di allegare la precedente lettera di liquidazione riportante la prestazione respinta.

Il mancato rispetto dei termini sopraindicati comporta la perdita del diritto al rimborso.

 

Assenza della Nostra esperta Claudia Stoppato (10-24 febbraio)

Vi comunichiamo che Claudia Stoppato, redattrice ed esperta delle Guide:

sarà assente dal 10 al 24 febbraio compresi.

Esclusivamente per questioni urgenti o gravi relative agli argomenti di sua competenza, potete nel frattempo scrivere alla casella consulenzegisp@fisac.net 

Vi ricordiamo comunque che – come sempre – i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti) sono a vostra disposizione per tutte le vostre questioni.

FISAC FLash: BONUS NATALE

Abbiamo chiesto all’azienda un aggiornamento sulle prodeure Bonus Natale di € 100 a favore di genitori con almeno un figlio a carico e con reddito fino a € 28.000.

L’azienda ci ha comunicato che, sulla base dei suoi dati, la platea dei destinatari del Bonus Natale sono 630 colleghi che a fine novembre hanno ricevuto una specifica comunicazione.

Di questi, 220 colleghi hanno restituito, entro il 10 dicembre, il modulo di “Autocertificazione” che attesta la sussistenza dei requisiti che danno diritto al bonus. e lo riceveranno nel cedolino di dicembre. Tutti coloro che invieranno il modulo successivamente (entro il 10 gennaio) lo riceveranno nel cedolino di gennaio.

Solo nel caso in cui non sia pervenuta tale comunicazione e si ritenga di possedere i requisiti utili ad ottenere il Bonus Natale, è possibile inviare la richiesta aprendo il ticket di assistenza “Bonus Natale 2024” su #People.

Precisiamo che il bonus spetta in linea generale a uno solo dei genitori: indicazioni dettagliate sulla normativa sono contenute nella circolare Agenzia Entrate https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/6519685/Circolare_n_22_del_19_11_2024.pdf/42486d00-ca07-c52c-ea23-b8a511de22e0

FSI: ENTRO IL 15 NOVEMBRE È NECESSARIO ADEMPIERE AGLI OBBLIGHI DI VERIFICA DEL CARICO FISCALE DEI FIGLI CON ETÀ SUPERIORE AI 24 ANNI

Fino al 15 novembre 2024 tutti i colleghi che hanno tra i beneficiari del Fondo Sanitario figli di età superiore ai 24 anni che per il Fondo risultino fiscalmente a caricodevono effettuare la verifica della propria situazione attraverso l’apposita funzionalità di #People > Servizi Amministrativi > Richieste Amministrative > Richiesta aggiornamento carico fiscale figli maggiori di 24 anni Fondo Sanitario Integrativo.) procedendo come segue:

  • FIGLIO CON ETA’ MAGGIORE DI 24 ANNI FISCALMENTE A CARICO
    Si dovrà allegare il frontespizio del modello 730/UNICO del 2024 relativo ai redditi 2023, il figlio fiscalmente a carico non deve necessariamente essere convivente con i genitori.
  • FIGLIO CON ETA’ MAGGIORE DI 24 ANNI NON FISCALMENTE A CARICO, MA CONVIVENTE
    Si dovrà indicare in procedura l’anno in cui è intervenuta la variazione ed allegare il frontespizio del modello 730/UNICO relativo all’ultimo anno in cui il figlio è stato fiscalmente a carico. Va allegato inoltre un certificato di stato di famiglia di data non anteriore a 3 mesi o la relativa autocertificazione, il requisito della convivenza è indispensabile per mantenere iscritto il figlio non più fiscalmente a carico quale beneficiario delle prestazioni del Fondo.
  • FIGLIO CON ETA’ MAGGIORE DI 24 ANNI NON FISCALMENTE A CARICO E NON PIU’ CONVIVENTE
    Si dovrà comunicarne l’esclusione dal Fondo; in questo caso è necessario allegare il frontespizio del modello 730/UNICO relativo all’ultimo anno in cui il figlio è stato fiscalmente a carico, nonché il certificato di stato di famiglia storico (o Autocertificazione Stato Famiglia Storico) attestante la data in cui è venuta meno la convivenza.

In alternativa al 730 /Modello Unico è possibile presentare la CU (Certificazione Unica) solo nel caso in cui non sia stata presentata la dichiarazione dei redditi.

La prova della condizione di familiare fiscalmente a carico per ciascun figlio oggetto di verifica è obbligatoria. In mancanza di tale documentazione il Fondo procederà ad applicare l’aliquota contributiva dovuta per i familiari fiscalmente non a carico, addebitando la differenza contributiva, senza possibilità di successiva rettifica.

L’applicazione sarà visibile solo ai colleghi che rientrano nelle condizioni di verifica (cioè che abbiano figli beneficiari del Fondo dichiarati fiscalmente a carico con età superiore a 24 anni alla data del 31.12.2023).

Ricordiamo inoltre che:

  • la qualifica di beneficiario viene meno a seguito di matrimonio/unione di fatto/unione civile del figlio fiscalmente non a carico ovvero del figlio fiscalmente a carico se non convivente con uno dei genitori: in questa evenienza occorre allegare il certificato di matrimonio o lo stato di famiglia storico eventualmente anche autocertificato;
  • ciascun iscritto è tenuto a comunicare al Fondo, tramite le funzionalità disponibili in Area iscritto, le eventuali modifiche dei carichi familiari entro il termine di 4 mesi dal verificarsi dell’evento.

ASSENZA DELLA NOSTRA ESPERTA CLAUDIA STOPPATO (19 settembre – 17 ottobre)

Vi comunichiamo che Claudia Stoppato, redattrice ed esperta delle Guide:

sarà assente dal 19 settembre al 17 ottobre compresi.

Esclusivamente per questioni urgenti o gravi relative agli argomenti di sua competenza, potete nel frattempo scrivere alla casella consulenzegisp@fisac.net 

Vi ricordiamo comunque che – come sempre – i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti) sono a vostra disposizione per tutte le vostre questioni.

Con l’occasione vi comunichiamo che la Guida Busta Paga precedentemente seguita da Claudia Stoppato è in corso di riassegnazione. In attesa di comunicazioni specifiche sulle nuove modalità di gestione di questa Guida, per le consulenze personalizzate sulla Busta Paga potete scrivere a: infobustapaga@informafisac.net 

Aggiornamento delle “Regole di Gruppo per le operazioni personali”

L’azienda ha aggiornato le “Regole di Gruppo per le operazioni personali”: trovate qui la nuova versione

Cogliamo l’occasione di questo aggiornamento per ricordare a tutti i colleghi che la gestione delle proprie operazioni personali nel pieno rispetto delle disposizioni aziendali contenute sia nelle  “Regole di Gruppo per le operazioni personali”, sia nel Codice di Comportamento è elemento fondamentale per evitare di incorrere in senzioni disciplinari anche molto serie. Pere i colleghi sono vietate ad esempio tutta una serie di operazioni di trading, le operazioni in criptovalute, l’utilizzo delle carte di credito per ritirare contati, il ricorso a indebitamenti eccedenti i limiti previsti.

Sulle questioni disciplinari non conviene per nulla avere dubbi o incertezze: nella nostra nuovissima Guida pop dedicata a Obblighi, Divieti e Provvedimenti disciplinari puoi trovare risposte sintetiche e chiare, nonché i rimandi alla Guida Completa, appena aggiornata dal nostro esperto, avv. Alberto Massaia e i rimandi alle Fonti Normative Interne.

qui il video

.

qui il PDF

 

Precisazione sulla fruizione dei permessi 104

Dopo una serie di verifiche è stato chiarito ufficialmente che la fruizione a giornate intere dei tre giorni di permesso 104 NON tiene conto del monte ore caricato sul contatore individuale. Quindi si possono fare 3 giornate intere di permesso anche non di venerdì e anche durante le settimane in cui si fruisce del 4×9.

Invece se si fruisce dei permessi a ore, il monte complessivo a disposizione è effettivamente di 22 ore e 15 minuti in ragione della riduzione di orario introdotta dall’ultimo CCNL.

New Flash: SPERIMENTAZIONE VOLONTARIA CON STRUMENTI INNOVATIVI

L’Azienda ci ha informato che partirà a breve una sperimentazione che coinvolgerà 60 Colleghe e Colleghi, suddivisi per genere delle strutture centrali e di Banca dei territori, under e over 50, in sorveglianza sanitaria sulla piazza di Milano.
A coloro che aderiranno all’iniziativa verrà fornito, sotto la supervisione del medico competente, un dispositivo che va a misurare 5 parametri vitali:
1. pressione,
2. frequenza respiratoria,
3. temperatura,
4. ossigenazione,
5. elettrocardiogramma.
I dati sensibili raccolti verranno visionati da una società medica esterna, specializzata in telemedicina, e saranno disponibili per il collega e i suoi familiari scaricando un’APP sul cellulare personale.
La Banca riceverà solo il dato aggregato con l’esito della sperimentazione.

FISAC Flash: chiusure estive di alcune sedi

L’Azienda ha comunicato che 6 immobili verranno chiusi dal 5 al 23 agosto:

1. Torino Grattacielo, rimarranno aperti 7 piani su 30.

2. Bologna Via Indipendenza (eccetto le attività del Business Service Center); i colleghi interessati dalla chiusura dei palazzi potranno programmare l’attività in presenza in Piazza Cavour.

3. Bari Via Blasi (eccetta portineria); i colleghi interessati dalla chiusura dei palazzi potranno programmare l’attività in presenza in Via Abate Gimma.

4. Milano Piazza Ferrari e Clerici (rimangono aperti il punto posta, la portineria e la filiale Impact); i colleghi interessati dalla chiusura dei palazzi potranno programmare l’attività in presenza in via Verdi.

5. Assago (eccetto punto posta e alcune attività del Business Service Center).

6. Giambellino (eccetto FD e HUB). Inoltre Gioia 22 chiuderà per 3 venerdì di agosto: venerdì 9, 16 e 23. I colleghi interessati dalla chiusura dei palazzi potranno programmare l’attività in presenza in Bisceglie, Via Pirelli e Gioia 22 (eccetto i venerdì di chiusura programmata).

Sempre nel mese di agosto in 25 palazzi di sede centrale gli impianti di condizionamento saranno spenti alle 17:30 anziché alle 18:30.

.

Insulto alla memoria di Matteotti: francobollo dedicato allo squadrista Foschi

Sabato 8 giugno Poste Italiane ha emesso un francobollo dedicato a Italo Foschi, che tra l’altro si era congratulato con gli assassini di Giacomo Matteotti. La Segreteria provinciale dell’Anpi di Ferrara ha proposto di condividere il seguente Comunicato Stampa:

Poste Italiane ha emesso un francobollo dedicato a Italo Foschi, militante fascista, organizzatore dello squadrismo a Roma, fedele a Mussolini fino alla Repubblica di Salò, quando l’Italia subiva gli eccidi delle brigate nere e delle SS nazisti, noto anche per essersi congratulato con Amerigo Dumini, scrivendogli che era un eroe per l’assassinio di Giacomo Matteotti, uomo libero coraggioso ucciso da squadristi fascisti per le sue idee.

Mentre, pertanto, in questi giorni ricordiamo l’assassinio di Giacomo Matteotti ad opera delle squadre fasciste, il governo del nostro Paese omaggia negli stessi giorni, con un francobollo, chi ha condiviso quel brutale assassinio. Condanniamo questo grave vergognosa provocazione.

Questo francobollo è un’offesa alla memoria di Matteotti, e di tutti gli antifascisti che hanno dato la vita per la libertà e la democrazia per il nostro Paese, chiediamo pertanto che venga bloccata subito la distribuzione.

Al via la nuova campagna Autovalutazione TETI: è molto importante sopratutto ai fini della definizione del Titling

L’azienda ha comunicato l’avvio in questi giorni di una nuova Campagna TETI Competenze, lo strumento che in ISP consente alle persone di mappare le proprie Conoscenze Tecniche

La consapevole compilazione di TETI e degli effetti che questo strumento ha sullo sviluppo professionale dei colleghi è assolutamente fondamentale.

In particolare TETI:

  • È uno dei quattro indicatori che definiscono la complessità individuale dei colleghi della RETE FILIALI da cui dipendono le Indennità di Ruolo e i consolidamenti dei Percorsi Professionali. A questo proposito è importante ricordare che la campagna TETI di Giugno NON ha effetti diretti rispetto alle complessità individuali, poiché a questo fine viene predisposta una campagna specifica, di solito nel mese di ottobre.
  • È uno degli indicatori che costituiscono la base del nuovo sistema di Titling per i colleghi delle Strutture di Governance che ha sostituito la Seniority a tutti gli effetti, compreso il riferimento per il PVR.

Alla luce di ciò, è fondamentale avere ben presente che l’attenta compilazione di TETI è un momento fondamentale per tutti i colleghi di ISP e che produce effetti concreti.

Questa consapevolezza riguarda in particolar modo i colleghi delle Direzioni, sia perché per molti di loro rappresenta una novità assoluta, sia perché in questa fase produce effetti diretti rispetto alla revisione del Titling attualmente in corso.

I nostri sindacalisti sono a vostra disposizione per approfondire l’argomento e confrontarsi con ciascuno di voi prima della compilazione.

Vi ricordiamo infine che è possibile accedere alla piattaforma Teti Competenze in due modi:

  • Attraverso il link presente su #People
  • Utilizzando il link presente nelle notifiche via mail che l’azienda ha dichiarato di avere in corso di invio.  

È importante prendersi tutto il tempo necessario per procedere alla propria Autorilevazione: una volta inviata non è più possibile effettuare modifiche.

 

FSI – DA OGGI È POSSIBILE SOTTOSCRIVERE LA POLIZZA LTC VOLONTARIA

Da oggi tutti coloro che hanno pre-aderito entro il 31 maggio possono accedere alla procedura di sottoscrizione della polizza LTC volontaria direttamente sul sito della Compagnia Generali accedendo al seguente link: https://ltccuneo.azurewebsites.net/

La sottoscrizione del contratto deve essere effettuata da ciascun assicurato, pertanto sia l’iscritto, sia gli eventuali familiari indicati nella preadesione, devono sottoscrivere individualmente l’atto di adesione nella procedura della Compagnia seguendo le istruzioni riportate nella GUIDA ADESIONE LTC Volontaria

Come fare:

  • Prima di iniziare la procedura di sottoscrizione è necessario aver predisposto il PDF o il JPG della carta di identità e della tessera sanitaria,
  • Concluso l’inserimento dei propri dati anagrafici, la procedura richiederà di scaricare, sottoscrivere e allegare tramite upload l’atto di adesione,
  • Per gli aderenti con età superiore a 55 anni si dovrà procedere anche alla compilazione online del Questionario Sanitario,
  • Successivamente alla sottoscrizione della polizza sul sito della Compagnia, il Fondo procederà ad effettuare gli addebiti.

La copertura decorre dal primo gennaio 2024.

Chi aveva già sottoscritto la polizza negli anni precedenti non deve fare nulla in quanto il rinnovo è automatico se non è stata data disdetta.

 

Attenzione! 
Gli iscritti NON coperti dalla LTC del CCNL del credito e coloro che risultavano già in copertura con le polizze LTC n°74071(ex Fondo Pensione BRE) e n° 76503 “collettiva base” (ex Fondo Assistenza UBI) al 31/12/2023, che hanno aderito alla polizza direttamente dal sito del FSI riceveranno una mail di conferma dal FSI.
Non sono necessari ulteriori attività da parte dell’iscritto.
Nei prossimi mesi il Fondo procederà ad effettuare gli addebiti.

 

Per tutte le informazioni di dettaglio sulla polizza è possibile contattare l’Agenzia Generali Italia di Cuneo (durante l’orario al pubblico: 9:00 – 17:00 dal lunedì al venerdì)  ai seguenti riferimenti:

    • Telefono  0171/456811 – 0171/456860
    • Cellulare  348/3983661

 

ELEZIONI SABATO 8 E DOMENICA 9 GIUGNO 2024

Sabato 8 e domenica 9 giugno 2024 si terranno in Italia le Elezioni Europee.

I seggi saranno aperti il sabato dalle ore 15.00 alle ore 23.00, e la domenica dalle ore 7.00 alle ore 23.00.

La CGIL rivolge un appello affinché tutte e tutti gli aventi diritto partecipino, votino, scelgano consapevolmente i propri rappresentanti al prossimo Parlamento Europeo, l’unica istituzione di governo dell’Unione Europea eletta democraticamente dalle cittadine e dai cittadini.

Per i medesimi giorni sono state fissate:

  • le Elezioni Amministrative (comunali e circoscrizionali) in alcuni Comuni;
  • le Elezioni Regionali del Piemonte.

Anche per questi appuntamenti invitiamo alla partecipazione coloro che risiedono nei territori interessati.

 

PRINCIPALI INDICAZIONI PER CHI SARÀ IMPEGNATO AI SEGGI (come presidente, segretario, scrutatore, rappresentante di lista o di gruppo di candidati).

L’inizio delle votazioni nella giornata di sabato non rappresenta un fatto molto consueto, e in alcuni casi potrebbe determinare per chi svolge funzioni presso i seggi un impegno (e quindi il diritto di assentarsi dal lavoro) già a partire dal venerdì.

Se si verificasse questa eventualità, i criteri a cui fare riferimento sono quelli relativi ai giorni lavorativi.

Di seguito forniamo uno schema riepilogativo: per i dettagli (incluse le modalità di comunicazione, la documentazione da fornire all’azienda, i giustificativi di assenza e come fruire dei riposi compensativi) vi invitiamo a consultare la nostra Guida.

Giorni lavorativi Diritto ad assentarsi dal servizio conservando la normale retribuzione per l’intera giornata (anche qualora l’attività prestata per lo svolgimento delle operazioni elettorali interessi una sola parte della giornata), senza alcun riconoscimento economico o normativo aggiuntivo.
Sabato
  • Personale il cui orario ordinario di lavoro non ricomprende la giornata di sabato
Un giorno di riposo compensativo da fruirsi il prima possibile e, comunque, entro la settimana successiva a quella in cui è maturato, oppure, in alternativa e a scelta della/del dipendente, la monetizzazione.
  • Personale il cui orario di lavoro, in via ordinaria, ricomprende anche, in parte, la giornata di sabato (es. distribuzione dell’orario di lavoro in 6 giornate)
Diritto ad assentarsi dal servizio conservando la normale retribuzione per l’intera giornata (anche qualora l’attività prestata per lo svolgimento delle operazioni elettorali interessi una sola parte della giornata), senza alcun riconoscimento economico o normativo aggiuntivo.
Domenica Un giorno di riposo compensativo da fruirsi nel primo giorno utile immediatamente successivo al termine dell’impegno elettorale.

 

ATTRIBUZIONE MONTE ORE ANNUO LAVORO FLESSIBILE DA CASA PER PART TIME MISTI E VERTICALI

In base all’accordo del 26/05/2023, il nuovo massimale orario sarà pari al 50% delle ore annuali indicate nella lettera di part time e il nuovo plafond terrà conto delle eventuali variazioni di tipologia di part time (ad es. da part time orizzontale a misto) e di ore settimanali (in aumento o in diminuzione) effettuate in corso d’anno.

Per i colleghi con part time misto e verticale, verrà attribuito in ore il massimale di Lavoro Flessibile da casa all’interno degli applicativi Pianificazione E Prenotazione E Consuntivazione Presenze E Assenze accessibili da #People entro il 30 maggio.

Il nuovo massimale orario terrà conto di quanto già fruito per i colleghi che sono diventati part time misto o verticale successivamente al 01/01/2024 e nel periodo full time o part time orizzontale hanno utilizzato del Lavoro Flessibile da casa.

In Pianificazione e Prenotazione le giornate future di Lavoro Flessibile da casa verranno adeguate e il nuovo massimale orario sarà indicato nella sezione Più dettagli, cliccando sulla freccia in basso a destra, sotto al calendario. La modalità di programmazione resta invariata selezionando la voce Fles. – Da Casa.

In Consuntivazione presenze e assenze il nuovo giustificativo sarà LFP – Lavoro Flessibile part time misto/verticale (se correttamente pianificato viene registrato in automatico). Le giornate utilizzate saranno visibili nel calendario e nel cartellino orologio con il nuovo giustificativo.

Potete approfondire l’argomento consultando la nostra Guida al Lavoro Flessibile.

 

 

ASSENZA DELLA NOSTRA ESPERTA CLAUDIA STOPPATO (21 Maggio – 2 Giugno)

Vi comunichiamo che Claudia Stoppato, redattrice ed esperta delle Guide:

sarà assente dal 21 maggio al 2 giugno compresi.

Esclusivamente per questioni urgenti o gravi relative agli argomenti di sua competenza, potete nel frattempo scrivere alla casella consulenzegisp@fisac.net 

Vi ricordiamo comunque che – come sempre – i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti) sono a vostra disposizione per tutte le vostre questioni.

FONDO SANITARIO ISP: PROROGATA AL 31 MAGGIO LA PRE-ADESIONE ALLA LTC VOLONTARIA

Fino al 31 maggio 2024 resterà attiva la procedura per dare la pre-adesione alla LTC volontaria Generali, per tutti gli iscritti al FSI coperti dalla LTC del CCNL del Credito e i loro famigliari maggiorenni iscritti al FSI che non hanno sottoscritto la polizza per il 2023.

Una volta terminata la fase di pre-adesione, ciascun interessato dovrà poi perfezionare la sottoscrizione della polizza sul sito di Generali Italia: seguiranno specifiche istruzioni in ordine ai tempi e alle modalità per detta sottoscrizione.

L’iscritto, anche con riguardo ai familiari beneficiari, entrando in procedura pertanto potrà:

  • effettuare la pre-adesione per il 2024
  • revocare la polizza già sottoscritta negli anni precedenti nel caso non intenda confermare la copertura.

Chi ha già sottoscritto la polizza negli scorsi anni sul sito della Compagnia, non deve fare nulla, in quanto il contratto si rinnova automaticamente di anno in anno.

Per sottoscrivere la polizza occorre essere maggiorenni ed avere un’età massima di 70 anni: questo limite di età è vincolante alla prima sottoscrizione, ma non ha effetto in sede di rinnovo automatico che consente l’estensione della copertura anche negli anni successivi.

La contribuzione è a totale carico dell’iscritto per un costo di 70€ annui a persona assicurata e, in caso non autosufficienza, eroga una rendita mensile di 1.500€.

Come fare per attivare ex novo o modificare la copertura già attivata:

  • Accedi alla tua “Area Iscritto” sul sito del FSI
  • Entra in “il tuo profilo”
  • Seleziona il box “Gestione Long Term Care”
  • Seleziona/deseleziona l’apposita casella di fianco a ciascun nominativo del nucleo beneficiario per attivare/revocare la copertura LTC Volontaria

 

Clicca qui per tutte le informazioni relative alla polizza.

 

ISTRUZIONI RISERVATE AGLI ISCRITTI GIA’ COPERTI DALLE POLIZZE LTC DELL’EX GRUPPO UBI

Le seguenti polizze sono definitivamente scadute il 31.12.2023:

  • LTC n.74071 – Ex Fondo Pensione B.R.E.
  • LTC n.76503 “collettiva base” – Ex Fondo Assistenza UBI

Per questi iscritti, in via del tutto straordinaria, è possibile effettuare l’adesione alla polizza LTC volontaria direttamente tramite la propria Area Iscritto sul sito del Fondo; non sarà pertanto necessario sottoscrivere la polizza sul sito di Generali. Nei documenti allegati in calce alla presente, si possono consultare le istruzioni di dettaglio per l’adesione e sono riportate in dettaglio anche le condizioni di polizza.

Clicca qui per conoscere le istruzioni e condizioni per chi era già coperto dalla polizza Ex Fondo B.R.E.

Clicca qui per conoscere le istruzioni e condizioni per chi era già coperto dalla polizza Ex Fondo UBI

 

ASSENZA DELLA NOSTRA ESPERTA CLAUDIA STOPPATO (29 aprile – 7 maggio)

Vi comunichiamo che Claudia Stoppato, redattrice ed esperta delle Guide:

sarà assente dal 29 aprile al 7 maggio compresi.

Esclusivamente per questioni urgenti o gravi relative agli argomenti di sua competenza, potete nel frattempo scrivere alla casella consulenzegisp@fisac.net 

Vi ricordiamo comunque che – come sempre – i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti) sono a vostra disposizione per tutte le vostre questioni.

Novità busta paga Aprile

Qui di seguito un estratto delle principali novità inserite nella busta paga di Aprile. Nel ricordarvi che per tutte le questioni relative alla busta paga potete consultare la nostra Guida alla BUSTA PAGA, vi precisiamo anche che in coda alle varie voci trovate il rimando alla nostre guide specifiche, e comunque i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti) sono a vostra disposizione per ogni chiarimento. 

 

Aree Professionali e Quadri Direttivi con CCNL Credito 

  1. Esonero contributivo per le lavoratrici madri

Con il cedolino di aprile sono stati corrisposti gli arretrati spettanti per gennaio/febbraio 2024 a titolo di esonero contributivo per le lavoratrici madri, contemporaneamente allo storno di quanto eventualmente già corrisposto come esonero contributivo del 6% o 7%.

Si precisa che l’applicazione di tale agevolazione è alternativa e di maggior favore rispetto all’esonero contributivo del 6% o 7%, prevista dalla Legge di Bilancio 2024 per le retribuzioni mensili che non superino rispettivamente € 2.692 o € 1.923 nel corso dell’anno 2024.

In cedolino:

  • voce 7S2R Arr.Eson.Ctbr.Madri2figli (arretrato eson. lav madri);
  • voce 7S3R Arr.Eson.Ctbr.Madri3figli (arretrato eson. lav madri);
  • voce 73WM Storno Eson. dip. INPS (storno eson. 6% o 7%);
  • voce 73WO Storno Eson. dip. INPS (storno eson. 6% o 7%);
  • voce 7S2P Arr.Eson.CPDELMadri2figli (arretrato eson. lav madri);
  • voce 7S3P Arr.Eson.CPDELMadri3figli (arretrato eson. lav madri);
  • voce 73WN Storno Eson. dip. CPDEL (storno eson. 6% o 7%);
  • voce 73WP Storno Eson. dip. CPDEL (storno eson. 6% o 7%).

 

  1. Fondo Pensione a contribuzione definita del Gruppo Intesa Sanpaolo – assicurazione volontaria premorienza/invalidità

Si è provveduto a trattenere la quota relativa alla polizza assicurativa volontaria a coloro che hanno sottoscritto la polizza a copertura dei rischi di premorienza e/o invalidità permanente stipulata attraverso il Fondo Pensione a contribuzione definita del Gruppo Intesa Sanpaolo; la ritenuta è visibile a cedolino con le voci:

  • 1168 Ass.Premorienza F.P. ISP ;
  • 1169 Ass.Premor.Inval.F.P. ISP .

Per approfondire le questioni relative al Fondo Pensione e relative coperture potete consultare la Guida Previdenza Complementare.

 

  1. Autocertificazione innalzamento soglia Fringe Benefit 2.000 euro

In virtù delle previsioni dell’art. 1 commi 16-17 della Legge 213/2023 per l’anno 2024 i fringe benefits non concorrono a formare reddito entro il limite complessivo di € 1.000 (Rif. news del 1/3/2024).

Il già menzionato limite è aumentato ad € 2.000 per i lavoratori dipendenti con figli, compresi i figli nati fuori dal matrimonio riconosciuti, adottivi o affidati, fiscalmente a carico (ex art. 12, comma 2, TUIR).

Per fruire di questo innalzamento è necessario dichiarare al datore di lavoro la presenza di figli fiscalmente a carico, compresi i figli nati fuori dal matrimonio e riconosciuti, i figli adottivi o affidati, indipendentemente dall’età e dalla circostanza che convivano o meno con i genitori.

Su #People > Servizi Amministrativi > Richieste Amministrative è stato inserito il nuovo box “Autocertificazione Richiesta Soglia Fringe Benefits 2.000 euro”.

L’Autocertificazione dovrà essere inviata entro il 30/11/2024 per ottenere l’innalzamento della soglia fringe benefit a € 2.000 nel corso dell’anno e, comunque, in tempo utile per il conguaglio nel cedolino di dicembre 2024. Eventuali dichiarazioni successive, inviate entro e non oltre il 31/12/2024, saranno oggetto di conguaglio nel mese di gennaio 2025.

La gestione in cedolino della voce 9SF2 – Attiv. Soglia Fringe 2000€ avviene sempre a mese differito, ad esempio i dipendenti che hanno già presentato l’autodichiarazione entro marzo trovano la voce nel cedolino di aprile 2024, e così via.

 

  1. Previdenza Complementare

A decorrere dalla mensilità di aprile 2024 è stata ripristinata la contribuzione volontaria ai Fondi Pensione del Gruppo la cui contribuzione è calcolata sulla base dell’imponibile TFR (sospesa nel periodo gennaio – marzo 2024 come previsto dall’accordo del 01/12/2023), applicando le percentuali in essere a dicembre 2023 salvo che non sia proceduto alla modifica nel periodo dal 1° al 31 marzo.

Nel corrente mese sono inoltre state modificate le percentuali di contribuzione volontaria a coloro che hanno effettuato la variazione nel corso del mese di marzo attraverso l’applicativo dedicato.

Per approfondire le questioni relative al Fondo Pensione e relative coperture potete consultare la Guida Previdenza Complementare.

 

  1. Conto Welfare UBI

Con il cedolino di aprile si è provveduto ad effettuare il versamento di contribuzione aggiuntiva alla propria posizione di previdenza complementare per i colleghi di provenienza ex Gruppo UBI, destinatari del “Conto Welfare UBI”, che avevano optato per tale destinazione.

L’importo è evidenziato nella:

  • voce 2CWU (con segno negativo in aprile) Cont. Welfare UBI a Soc.;
  • sezione FPC – casella C/Az Fdo 1 (unitamente alla contribuzione aziendale mensile).

 

  1. Conto Sociale familiari non autosufficienti

Nel cedolino di aprile sono in liquidazione con voce 16RS DISABILITA’ RIMBORSO SPESE, le somme relative alle richieste di rimborso spese sostenute per servizi di assistenza a favore di familiari conviventi con disabilità in situazione di gravità e in possesso di certificazione medica di non autosufficienza (c.d. Conto sociale familiari non autosufficienti).

 

Aree Professionali e Quadri Direttivi con CCNL Assicurativo

  1. Esonero contributivo per le lavoratrici madri

Con il cedolino di aprile sono stati corrisposti gli arretrati spettanti per gennaio/febbraio 2024 a titolo di esonero contributivo per le lavoratrici madri, contemporaneamente allo storno di quanto eventualmente già corrisposto come esonero contributivo del 6% o 7%.

Si precisa che l’applicazione di tale agevolazione è alternativa e di maggior favore rispetto all’esonero contributivo del 6% o 7%, prevista dalla Legge di Bilancio 2024 per le retribuzioni mensili che non superino rispettivamente € 2.692 o € 1.923 nel corso dell’anno 2024.

In cedolino:

  • voce 7S2R Arr.Eson.Ctbr.Madri2figli (arretrato eson. lav madri);
  • voce 7S3R Arr.Eson.Ctbr.Madri3figli (arretrato eson. lav madri);
  • voce 73WM Storno Eson. dip. INPS (storno eson. 6% o 7%);
  • voce 73WO Storno Eson. dip. INPS (storno eson. 6% o 7%);

 

  1. Fondo Pensione a contribuzione definita del Gruppo Intesa Sanpaolo – assicurazione volontaria premorienza/invalidità

Si è provveduto a trattenere la quota relativa alla polizza assicurativa volontaria a coloro che hanno sottoscritto la polizza a copertura dei rischi di premorienza e/o invalidità permanente stipulata attraverso il Fondo Pensione a contribuzione definita del Gruppo Intesa Sanpaolo; la ritenuta è visibile a cedolino con le voci:

  • 1168 Ass.Premorienza F.P. ISP ;
  • 1169 Ass.Premor.Inval.F.P. ISP.

Per approfondire le questioni relative al Fondo Pensione e relative coperture potete consultare la Guida Previdenza Complementare.

FISAC Flash: rimborso bolli DA e ampliamento perimetro visite mediche volontarie

RIMBORSO BOLLI

L’azienda ha confermato che, come ogni anno, nel mese di aprile provvederà al rimborso dei bolli previsti per i Depositi Amministrati in convenzione Dipendenti.

VISITE MEDICHE VOLONTATRIE

L’azienda ci ha informato che prosegue il piano di ampliamento territoriale del network delle strutture sanitarie convenzionate con InSalute per la prenotazione delle visite mediche volontarie e gratuite per la promozione della salute previste dall’accordo 26 maggio 2023 con l’estensione delle prestazioni alle piazze di Brescia, Padova, Pordenone e Venezia Mestre.
Inoltre la richiesta di tali visite sarà resa possibile anche alle colleghe e ai colleghi della Società facenti parte del Gruppo diverse da Intesa SanPaolo S.p A.
Qui trovate le modalità di richiesta

Pubblicato il nuovo Codice Interno di Comportamento di Gruppo

L’azienda ha provveduto oggi ad aggiornare e pubblicare la nuova versione del Codice interno di Comportamento.

Con l’occasione torniamo ad invitarvi ad una attenta lettura e comprensione del Codice Interno di Comportamento di Gruppo in quanto la violazione dei principi e delle norme contenute in questo documento può comportare sanzioni anche molto serie e peraltro non è opponibile in nessun caso la mancata conoscenza delle norme.

Proprio per questo vi invitiamo anche alla consultazione della nostra Guida Responsabilità Disciplinare e Patrimoniale e a contattare preventivamente i vostri sindacalisti di riferimento per una valutazione dei casi che ritenete dubbi.

Di seguito vi riportiamo un estratto della news aziendale in questione.

In questi giorni è stato pubblicato il nuovo Codice Interno di Comportamento di Gruppo.

Approvato il 6 febbraio scorso dal Consiglio di Amministrazione, il documento definisce le regole di condotta essenziali che devono guidare tutti i colleghi, ma non solo: il Codice è destinato anche agli organi di amministrazione e di controllo, ai consulenti finanziari non dipendenti, agli agenti, ai collaboratori esterni e agli stagisti.

Il Codice di Comportamento è rappresentativo dell’identità del Gruppo; si ispira ai valori espressi nel Codice Etico quali Integrità, Eccellenza, Trasparenza, Rispetto delle specificità, Equità e Inclusione, Valore della Persona, Tutela dell’Ambiente e indica i comportamenti da tenere o da evitare per perseguire con professionalità, diligenza, onestà e correttezza gli interessi dell’azienda, dei clienti, degli azionisti e della società nel suo complesso. 

Tra le principali novità vi è l’aggiornamento dell’art.2 in materia di normative di particolare rilievo, alle quali sono state aggiunte quelle in materia di DE&I, Privacy e Cybersecurity,  dell’art. 4, che ha recepito i contenuti del Decreto Trasparenza in materia di “altre attività lavorative”, e dell’art. 21, che è stato aggiornato con le nuove disposizioni legislative sul whistleblowing.

FSI: ADEMPIMENTI FISCALI 2024

Sono progressivamente disponibili in Area Iscritto i riepiloghi dei rimborsi e dei contributi.

Come previsto dalla vigente normativa, il Fondo Sanitario ha comunicato all’Agenzia delle Entrate l’ammontare complessivo dei rimborsi effettuati agli iscritti nel corso del 2023, anche per conto di eventuali familiari beneficiari. Il Fondo ha comunicato anche i pagamenti liquidati agli Enti che hanno erogato le prestazioni in convenzione nel 2023 o negli anni precedenti e saldate nel 2023.

Accedendo all’Area Iscritto – “GESTIONE PRATICHE Fino al 31.12.2023“, è possibile consultare e stampare il riepilogo che dettaglia:

  • rimborsi riconosciuti dal Fondo nel 2023 per le spese sanitarie sostenute, ivi compresi quelli relativi alla franchigia delle prestazioni che rientrano nel Piano biennale di prevenzione liquidati nel corso del 2023 anche per prestazioni fruite nel 2022
  • pagamenti effettuati nel 2023 dal Fondo a favore degli Enti erogatori per le prestazioni rese in assistenza convenzionata.

 

Per consultare e scaricare il riepilogo:

  • per gli iscritti con prestazioni erogate direttamente dal Fondo, accedere alla sezione “GESTIONE PRATICHE Fino al 31.12.2023“, cliccare sulla freccia a fianco del proprio nome e selezionare la voce “Estratti Conto”. I riepiloghi delle prestazioni non sono consultabili da App.
  • per gli iscritti che fruiscono di prestazioni per il tramite di Unisalute inserire le credenziali di accesso (all’area riservata Unisalute) e cliccare sulla sezione “Estratto Conto” selezionando il periodo di riferimento.

 

Sempre nell’Area Iscritto, sezione “Il tuo profilo” – box “Contribuzione”- sezione “RIEPILOGO CONTRIBUTI ANNUALI“, è consultabile e disponibile per la stampa il riepilogo dei contributi addebitati su conto corrente e corrisposti al Fondo nel 2023, dagli iscritti in esodo e in quiescenza anche per conto dei rispettivi familiari. Detti contributi, ivi compresi quelli relativi alle coperture Long Term Care, sono stati comunicati dal Fondo all’Agenzia delle Entrate.

I riepiloghi delle prestazioni e dei contributi verranno inviati tramite posta a partire dal 15 aprile 2024 ai soli iscritti in quiescenza / in esodo che non hanno censito un indirizzo mail personale nella propria Area Iscritto.

Ulteriori informazioni sugli adempimenti fiscali 2024 – redditi 2023 sono disponibili nella circolare n. 01/2024, nel documento allegato “730 precompilato: Contributi al Fondo e rimborsi per spese sanitarie” che riporta alcuni esempi e nel documento “730 precompilato: informazioni aggiuntive“.

 

Allegati
Circolare n. 1/2024
730 precompilato: Contributi al Fondo e Rimborsi per spese sanitarie
730 precompilato: Informazioni aggiuntive

 

La lettera RLS sulla disponibilità acqua potabile per colleghi / clienti.

La lettera RLS sulla disponibilità acqua potabile per colleghi / clienti.

Abbiamo notizia di come molti CTPAR stiano inviando ai colleghi delle filiali New Concept di loro pertinenza delle mail per informare che “da gennaio scorso sono state modificate le modalità di approvvigionamento dei boccioni d’acqua nelle filiali NC, una scelta obbligata per garantire la sostenibilità economica”.
Nelle stesse mail viene altresì evidenziato che “come indicato anche sulla pagina DI ABC, i quantitativi d’acqua assegnati sono al servizio della sola clientela”.
Quanto sopra riportato risulta quantomeno incomprensibile, perché introduce discriminazione fra colleghi e clienti: d’altronde, sono clienti anche i colleghi, come molti di loro ci hanno già fatto notare, e le colonnine d’acqua sono presenti in molti locali non aperti al pubblico ed anche in molte strutture di Direzione.
Fa sorridere poi che l’azienda parli di sostenibilità economica, visto che nel 2023, pur avendo sopportato il tremendo costo dei boccioni, la banca ha incrementato di molto i propri utili netti, giunti alla stratosferica quota di 7,7 miliardi di euro.
E’ nostro parere che dietro questa decisione, come già al tempo in cui il datore di lavoro aveva pensato di privare le filiali e gli uffici dell’acqua calda, ci sia soltanto il tentativo di assicurarsi risparmi modestissimi.
Come RLS, inoltre, torniamo a chiedere di conoscere le regole di gestione dei citati boccioni. Su chi ricade la loro gestione? A chi spetta cambiare il boccione quando quello in uso si svuota?
Alla luce di quanto sopra esposto, chiediamo che l’azienda consenta l’utilizzo anche al personale dei dispenser di acqua potabile presenti sui luoghi di lavoro, e che venga conseguentemente disposta una fornitura di materia prima che consenta di poter utilizzare con continuità all’interno dei luoghi di lavoro questi piccoli presidi di comfort, utili anche a ridurre lo stress lavoro correlato.
In attesa di necessario seguito, cordiali saluti.
I RLS di Gruppo Intesa Sanpaolo

qui la lettera integrale in pdf

 

La lettera RLS sulle postazioni di lavoro in Hub

La lettera RLS sulle postazioni di lavoro in Hub

Facendo seguito a quanto richiesto dai RLS con lettera del 17 ottobre 20231, accogliamo con favore la recente decisione aziendale di dotare tutte le postazioni di lavoro in Hub aziendali di monitor di adeguata dimensione, orientabili in altezza e angolazione. Nel contempo, esprimiamo tuttavia la nostra più decisa contrarietà per la incomprensibile scelta di non aver voluto contestualmente procedere a completare le postazioni delle dotazioni minime e necessarie ai sensi delle normative vigenti.
Come più volte ribadito, tastiera e mouse separati restano irrinunciabili; in mancanza, continueremo a considerare non a norma le postazioni di lavoro dotate di solo monitor.
Con l’occasione ribadiamo che i sostegni che consentono di sollevare e inclinare i PC portatili, che sono stati mostrati ai RLS, non sono idonei allo scopo di consentire un corretto posizionamento dello schermo, e che, certamente, non possono in alcun modo essere considerati sostitutivi dei monitor separati.
Chiediamo, pertanto, di programmare al più presto anche la fornitura di tastiera e mouse separati per ogni postazione di lavoro del Gruppo, Hub inclusi; in mancanza, sarà inevitabile il ricorso da parte nostra alle Autorità di vigilanza in materia.
In attesa di pronto riscontro, cordiali saluti.
I RLS di Gruppo Intesa Sanpaolo

Qui la lettera completa in pdf

X