L’azienda ha comunicato l’avvio in questi giorni di una nuova Campagna TETI Competenze, lo strumento che in ISP consente alle persone di mappare le proprie Conoscenze Tecniche.
La consapevole compilazione di TETI e degli effetti che questo strumento ha sullo sviluppo professionale dei colleghi è assolutamente fondamentale.
In particolare TETI:
- È uno dei quattro indicatori che definiscono la complessità individuale dei colleghi della RETE FILIALI da cui dipendono le Indennità di Ruolo e i consolidamenti dei Percorsi Professionali. A questo proposito è importante ricordare che la campagna TETI di Giugno NON ha effetti diretti rispetto alle complessità individuali, poiché a questo fine viene predisposta una campagna specifica, di solito nel mese di ottobre.
- È uno degli indicatori che costituiscono la base del nuovo sistema di Titling per i colleghi delle Strutture di Governance che ha sostituito la Seniority a tutti gli effetti, compreso il riferimento per il PVR.
Alla luce di ciò, è fondamentale avere ben presente che l’attenta compilazione di TETI è un momento fondamentale per tutti i colleghi di ISP e che produce effetti concreti.
Questa consapevolezza riguarda in particolar modo i colleghi delle Direzioni, sia perché per molti di loro rappresenta una novità assoluta, sia perché in questa fase produce effetti diretti rispetto alla revisione del Titling attualmente in corso.
I nostri sindacalisti sono a vostra disposizione per approfondire l’argomento e confrontarsi con ciascuno di voi prima della compilazione.
Vi ricordiamo infine che è possibile accedere alla piattaforma Teti Competenze in due modi:
- Attraverso il link presente su #People
- Utilizzando il link presente nelle notifiche via mail che l’azienda ha dichiarato di avere in corso di invio.
È importante prendersi tutto il tempo necessario per procedere alla propria Autorilevazione: una volta inviata non è più possibile effettuare modifiche.
Vorrei evidenziare che quanto da voi asserito (la valutazione Teti NON produce effetti concreti!) I responsabili possono arbitrariamente intervenire in maniera peggiorativa a prescindere dalla specifiche conoscenze. Laddove foste interessati ad approfondire potrete tranquillamente verificare quanto accaduto alla sottoscritta lo scorso anno, i danni anche economici riverberatisi sul PVR erogato nel 2024. Fortunatamente ho cambiato Divisione certamente il mal tolto potreste aiutarmi ad ottenerlo quest’anno.
La compilazione di TETI non garantisce di per sè l’ottenimento di un Titling corrispondente alla proprie aspettative di riconoscimento della professionalità (infatti è solo uno degli elementi che contribuisce alla definizione del Tiling), ma di sicuro ha effetti concreti. Non compilarlo o compilarlo senza valorizzare adeguatamente le proprie competenze, specialmente quelle possedute in relazione all’attività professionale svolta, certemente può danneggiare le definizione del proprio Titling.
Rispetto al PVR erogato nel 2024 è stata inserita una clausola di salvaguardia che ha sostanzialmente sterilizzato gli effetti dell’attribuzione di Titling “al ribasso” rispetto alle Seniority. Per la tua situazione individuale ti invitiamo a contattare il tuo sindacalista di rifeirmento.
Confermo che i responsabili intervengono in modo arbitrario sul questionario, senza nessun contraddittorio, proprio allo scopo di pilotare il titling che ne conseguirà.
Questo per rispettare una curva gaussiana (che ufficialmente nessuno dichiara esistere) dei livelli di titling all’interno di ogni attività.
La questione della volomtà aziendale di cercare una distribuzione statistica “normale” (la campana gaussiana appunto) delle valutazioni comunque definite è effettivamente un fatto da sempre praticato quanto negato.
Tuttavia le competenze non sono valutazioni e non necesariamente possono essere distribuite secondo una gaussiana: le competenze tendono a crescere nel tempo e quindi a spostarsi nel lato “destro” della campana (se immaginiamo di collocare valori crescenti della competenza sull’asse delle ascisse) e arenderla progressivamente asimmetrica nel tempo.
E’ vero che TETI non prevede un ricorso formalizzato come nel caso della valutazione, ma è anche vero che un contradditorio con il proprio Responsabile è possibile e nel caso in cui si assita a stravolgimenrti immotivati dell’autovalutazione si può coinvolgere il proprio sindacalista di riferimento per um confrotno informale, ma comunque strutturato.
Buongiorno, un chiarimento su TETI per chi, come me, è in una struttura di direzione. Quando ci viene chiesto il livello di conoscenza nella gestione della relazione con il cliente, in generale, cosa si intende esattamente per “cliente”? Per noi di Direzione dovrebbero essere “clienti” le altre strutture interne dal momento che noi non abbiamo contatti con il pubblico. Perché se per cliente si intende la stessa figura di quello della banca dei territori non capisco il senso della domanda. Grazie.
Il cliente viene definito dall’abito del “servizio” erogato e quindi dal contesto lavorativo a cui si riferisce la valutazione delle competenze. Può quindi essere “interno” (i colleghi beneficiari della realizazione di un prodotto, di una procedura, di una consulenza, ecc.) o “esterno” (i clienti della banca).
sono un gestore exclusive . ho fatto il teti ad ottobre 23. lo devo rifare adesso? non ho ricevuto nessuna mail dalla banca.grazie
I colleghi della rete non hanno ricevuto mail individuali. La comunicazione è reperibile su #people. Per i colleghi di rete questa campagna non ha effetti rispetto alle complessità individuali e quindi non è “necessario” compilare Teti adesso. La campagna che ha effetti rispetto alle complessità di rete è quella di ottobre.
Dove troviamo la comunicazione AZIENDALE che indica che è stata avviata una nuova Campagna TETI Competenze?
La comunicazione è presente su #people
Buongiorno. Ma esiste un “peso specifico” delle tre aree di competenza?
Gentile Simone per una consulenza personalizzata puoi contattare il nostro esperto luca.nobile@fisac.net.