novembre,2025

28novalldayalldayTermine Per Il Cambio Destinazione Del Conto Sociale Su Welfare Hub

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Dettagli

Da 19 maggio 2025 i colleghi che hanno destinato il proprio Premio Variabile di Risultato 2024 (PVR) o il proprio Premio Aggiuntivo Variabile (PAV) al Conto Sociale possono utilizzarlo con le seguenti modalità:

  1. versamento di contribuzione aggiuntiva alla propria posizione di previdenza complementare;
  2. liquidazione in busta paga;
  3. rimborso delle spese sostenute e/o accesso a beni e servizi.

Il portale Welfare Hub è disponibile anche per i colleghi che hanno destinato a Conto Sociale il Contributo Welfare Figli, nonché per i beneficiari del Conto Welfare UBI, del Premio Sociale 2024 e del Conto Sociale familiari non autosufficienti.

Si accede al portale tramite #People > Welfare, Wellbeing e Servizi HR > Richieste amministrative > Conto Sociale – Welfare Hub utilizzando esclusivamente il proprio indirizzo mail aziendale.

È possibile richiedere ogni mese entro e non oltre il 28 novembre 2025, anche in misura parziale:

  • la destinazione a previdenza complementare (in totale esenzione contributiva e fiscale per Conto Sociale PVR/PAV 2024 e nei limiti del plafond annuo di 5.164,57 euro per Conto Welfare UBI/Premio Sociale);
  • la liquidazione nel primo cedolino utile (solo per importi derivanti dalla conversione del PVR/PAV), beneficiando della tassazione agevolata del 5% con i medesimi limiti per le somme erogate nel 2025, come previsto dalla Legge di Bilancio 2025.

 

In Welfare Hub si può chiedere il rimborso delle spese sostenute per i familiari, l’acquisto di beni e servizi e il rimborso delle utenze domestiche (relative all’anno 2025 del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale, rientranti tra i “fringe benefit”).

Per poter inviare le richieste di rimborso delle spese sostenute o estendere i benefici del Conto Sociale ai propri familiari è necessario registrarli in Welfare Hub, nella pagina del proprio PROFILO, nella sezione REGISTRAZIONE FAMILIARI, a cui si accede cliccando in alto in corrispondenza del proprio nome e cognome.

Prima di inserire le richieste di rimborso e per conoscere le modalità di fruizione dei servizi offerti dalla piattaforma Welfare Hub si consiglia di consultare i documenti in allegato: Manuale utilizzo piattaforma Welfare Hub, Modalità di Utilizzo e FAQ.

Per quanto riguarda i c.d. “fringe benefit” (beni e servizi prestati dal datore di lavoro, quali ad esempio: mutui e prestiti a tasso agevolato, valore convenzionale dell’auto aziendale, foresteria-alloggio in uso al dipendente, voucher e rimborsi delle spese per utenze domestiche sopra menzionate), le disposizioni in vigore per l’anno 2025 prevedono che gli stessi non concorrano a formare reddito qualora il loro importo complessivo non superi il limite di legge. Al superamento del suddetto limite tutto l’importo cumulato nell’anno concorre alla formazione del reddito imponibile fiscale e contributivo. Per il 2025 il limite è di € 1.000 complessivi e può essere elevato a € 2.000 per i lavoratori dipendenti con figli fiscalmente a carico, che abbiano inviato l’autocertificazione di cui alla news del 17 febbraio 2025, fermo restando che tale condizione non cambi nel corso dell’anno.  Ogni variazione deve essere tempestivamente comunicata all’azienda al fine dell’attribuzione della soglia corretta.

Prima di effettuare acquisti di voucher “fringe benefit” o richiedere il rimborso per le utenze domestiche, è necessario verificare personalmente l’importo effettivamente fruibile per non superare in corso d’anno i limiti di legge sopra riportati.

A tal fine occorre consultare il conteggio progressivo dei “fringe benefit” nel proprio cedolino paga “91QC-Progr. Fr. Benefit esenti”, considerando anche gli impegni futuri in corso d’anno (come specificato nei documenti allegati).

La presenza in cedolino della voce “91QE-Progr. Fr. Benefit soggetti”, indica che si è già superato detto limite di legge.

Il credito è spendibile per gli acquisti di fringe benefit e rimborso utenze sino al 28 novembre 2025, e per gli acquisti degli altri voucher welfare (non fringe benefit) sino al 30 dicembre 2025.

La piattaforma Welfare Hub sarà disponibile fino al 9 gennaio 2026 per l’inserimento di richieste di rimborso spese (tranne le utenze domestiche).

I colleghi che hanno destinato l’importo del Contributo Welfare Figli al Conto Sociale Figli possono chiedere il rimborso delle spese di educazione e istruzione sostenute solo per la figlia/il figlio a cui il contributo si riferisce, utilizzando sempre la procedura Conto Sociale – Welfare Hub.  L’eventuale residuo sarà versato sulla posizione di previdenza complementare della figlia/del figlio qualora già aperta presso il Fondo Pensione a Contribuzione Definita del Gruppo Intesa Sanpaolo a febbraio 2026.

È sempre possibile chiedere chiarimenti o supporto attraverso il portale #People, utilizzando il percorso #People > Assistenza HR > #People – Welfare, Wellbeing e Servizi HR – Richieste amministrative > Conto Sociale.

Per ulteriori approfondimenti potete consultare la nostra  GUIDA AL CONTO SOCIALE. Vi informiamo che potete contattare il nostro esperto in materia al seguente indirizzo mail: raf.bosco68@gmail.com a cui rivolgersi per chiarimenti e consulenze personalizzate, ricorda comunque che i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovi tutti i loro riferimenti) sono a tua disposizione per ogni chiarimento

 

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