Archivio Direzione Regionale Lazio e Abruzzo

AREA LAZIO: IL PRIMO NUMERO DI PUNTO A CAPO TARGATO 2015!

Ecco il primo numero di Punto a Capo del 2015.

Non poteva mancare una riflessione sui tragici accadimenti di Parigi.

Inizia il conto alla rovescia per lo sciopero del 30!

Questo il sommario:

 – Libertè, egalite, freternitè;

 – Il credito al servizio del paese;

 – Non sparate sul “pizzardone”;

  – La formazione delle coscienze;

 – Le “trincee” della resilienza.

Clicca qui per scaricare l’edizione completa

AREA LAZIO: GLI ELENCHI DELLE FILIALI CONVOCATE PER LE ASSEMBLEE

Aggiorniamo  gli elenchi delle filiali per le assemblee convocate nei prossimi giorni, aggiungendo il raggruppamento Roma Centro e il raggruppamento dei part time convocati in assemblea il 28 gennaio. Per ogni link un elenco diverso a seconda del giorno di convocazione.

Raggruppamento filiali Roma Appio_Tuscolano 22 gennaio

Raggruppamento filiali Castelli 22 gennaio

Raggruppamento filiali Zona Roma Nord Est 23 gennaio

Raggruppamento filiali Ostia 23 gennaio

Raggruppamento filiali Roma EUR 26 gennaio

Raggruppamento filiali Roma Centro 28 gennaio (full time)

Raggruppamento filiali Roma part time 28 gennaio

 

AREA LAZIO: CALENDARIO ASSEMBLEE IN PREPARAZIONE DELLO SCIOPERO DEL 30 GENNAIO

In tutto il Paese sono iniziate le assemblee per illustrare la situazione del  rinnovo del contratto nazionale e le conseguenze della decisione dell’ABI di “disdettare il contratto disapplicandolo a partire dal 1 aprile”.

Le OO.SS. hanno indetto per i giorni 22, 23, 26 e 28 gennaio assemblee del personale del Gruppo Intesa San Paolo con il seguente ordine del giorno:

– Situazione del rinnovo della contrattazione collettiva

– Contro la decisione unilaterale dell’A.B.I. di disdettare il contratto collettivo nazionale di categoria,

– Sciopero del 30 gennaio 2015

Clicca qui per visualizzare il calendario completo delle assemblee

AREA LAZIO: PERCHE' SCIOPERIAMO IL 12 DICEMBRE

 

IL 12 DICEMBRE SCIOPERIAMO!!!!

TUTTI INSIEME!!!

Il 12 dicembre scioperiamo perché crediamo in un sistema legislativo che tuteli il lavoro e non lo trasformi in sottomissione.

Il 12 dicembre scioperiamo perché crediamo che, diminuendo i diritti, non si creino posti di lavoro, ma aumentino solo la precarietà e la sudditanza dei lavoratori nei confronti delle imprese.

Il 12 dicembre scioperiamo perché crediamo che chi nutra dubbi sulla possibilità di licenziare in Italia debba confrontarsi con i milioni di uomini e di donne che negli ultimi anni hanno perso il lavoro.

Il 12 dicembre scioperiamo perché crediamo che una legge che autorizzi il licenziamento senza giusta causa (quindi per un fastidio, un’antipatia, un malumore o un qualsivoglia capriccio del padrone) sia vergognosa.

clicca qui per leggere l’intero comunicato

AREA LAZIO: LA FISAC IN PIAZZA IL 25 OTTOBRE

Il 25 ottobre la Fisac CGIL Roma e Lazio parteciperà con convinzione alla Manifestazione in Piazza San Giovanni.

Parteciperemo con forza perchè crediamo che il problema del mondo del lavoro non siano ne l’articolo 18, ne la videosorveglianza tantomeno il demansionamento.

Saremo in piazza perchè vorrebbero farci credere che togliere i diritti alle lavoratrici e ai lavoratori sbloccherà gli investimenti nel nostro paese e noi non daremo mai credito a queste speculazioni.

Saremo in piazza perchè non abbiamo dato nessuna fiducia a questa riforma e perchè un foglio in bianco non merita nessun credito.

Appuntamento davanti al Museo Nazionale Romano 

Palazzo Massimo –  piazza dei Cinquecento

alle ore 09:15 sotto gli striscioni della Fisac.

Clicca qui per scaricare il volantino della Fisac/Cgil del Lazio

AREA LAZIO: PRESSIONI COMMERCIALI

 

Si è svolto a Roma, a fine settembre, presente anche il Capo Area, un incontro straordinario tra Azienda e OO. SS. dedicato al tema delle pressioni commerciali. La riunione è stata sollecitata dai rappresentanti dei lavoratori per discutere e superare definitivamente il problema delle “indebite pressioni” che spesso esasperano negativamente l’attività lavorativa dei colleghi e ne compromettono la salute.

I rappresentanti sindacali hanno ribadito l’esigenza del corretto utilizzo dei processi organizzativi aziendali “codificati”, l’inutilità e l’illiceità di ulteriori report aggiuntivi che offendono la dignità delle lavoratrice/lavoratori con classifiche individuali e la necessità di un approccio rispettoso fra responsabili e dipendenti.

Clicca qui per la versione integrale del comunicato

Area Lazio – Incontro trimestrale

2014-08-03_173539Promesse tante – fatti pochi – contraddizioni molte

Il giorno 22 luglio scorso le OO.SS. del Lazio di ISP e di ISGS si sono incontrate con l’Azienda nel previsto incontro trimestrale. Dopo l’illustrazione dei dati relativi alla nostra Area, l’attenzione delle scriventi OO.SS. si è rivolta soprattutto sugli annosi problemi degli organici a nostro avviso insufficienti, delle continue e esasperate pressioni commerciali e del ricorso allo straordinario non pagato, codificato con la causale InteSap “NRI”, purtroppo ancora esistente…..

 

CLICK QUI PER TUTTI I DETTAGLI

 

 

ISP Area Lazio – I limiti e le contraddizioni dei progetti aziendali

2014-07-18_090258A quasi un mese di distanza dall’ultimo incontro trimestrale con l’Azienda, ancora non è arrivata nessuna risposta che ci permetta di risolvere i problemi ormai cronici dell’Area Lazio: organici carenti, persistenza delle pressioni commerciali e del fenomeno degli straordinari non pagati, condizioni di lavoro in continuo peggioramento, poca attenzione alle lavoratrici e lavoratori part time ed alle loro esigenze. A ciò si aggiunge ora l’assenza di informazioni che ci consenta di conoscere l’andamento evolutivo dei nuovi processi organizzativi, sia livello nazionale che locale, e le conseguenti ricadute sui lavoratori.

Confusione, approssimazione, incoerenze nella gestione dei processi e delle scelte relative sembrano sempre più evidenti con la tangibile percezione che l’azienda naviga ormai da tempo a vista!!

CLICK QUI PER TUTTI I DETTAGLI

 

 

AREA LAZIO: ECCO IL NUMERO DI PUNTO A CAPO DI MAGGIO/GIUGNO

Grande apprezzamento, tra i lavoratori, per le pagine di bon ton,rilasciate settimanalmente dall’azienda, a partire dalla seconda quindicina di aprile. Dopo le lezioni su “la stretta di mano”, “il sorriso”, “l’accoglienza”, “la capacità di ascolto”, c’è fermento per conoscere i prossimi argomenti che verranno affrontati. Voci non confermate ci suggeriscono: “la strizzatina d’occhio”, “l’appuntamento” e “lo schiaffo del soldato”.

Solo con la qualità, si fa la differenza!

E ancora:

– aggiornamneti sul CCNL

– imperialismo e globalizzazione.

Clicca qui per scaricare la versione integrale di Punto a Capo.

AREA LAZIO: UNA TRIMESTRALE DELUDENTE!

Il 7 maggio scorso le OO.SS. del Lazio di Intesa Sanpaolo e di ISGS hanno ripreso i periodici incontri con le strutture aziendali della Direzione Regionale e di Area, sospesi per un lungo periodo a seguito della disdetta del nostro CCNL e del rinnovo del protocollo delle Relazioni Industriali.

L’incontro è servito a verificare argomenti che erano stati oggetto delle precedenti trimestrali echiedere informazioni e dettagli su altri divenuti particolarmente importanti in questo periodo.

 

Come OO.SS. riteniamo l’incontro del 7 maggio non in linea con le nostre aspettative: noi pensiamo che occorra assumere impegni concreti in termini di organici, di gestione degli orari di banca estesa e di “reale” contrasto alla pratica dello straordinario, dimostrando nei fatti di aver raggiunto consapevolezza della pesantissima situazione vissuta dai colleghi di Banca dei Territori della nostra Area.

Clicca qui per leggere e scaricare la versione integrale del comunicato

 

AREA LAZIO: CONVOCATE PER ROMA E PROVINCIA LE ASSEMBLEE SULLA PIATTAFORMA DI RINNOVO DEL CCNL

Convocate su Roma e Provincia le assemblee per l’illustrazione e la votazione della piattaforma unitaria di rinnovo del CCNL.

Dopo la fermezza dimostrata da tutti i lavoratori del nostro settore con la massiccia adesione allo sciopero del 31/10/2013, che ha indotto l’ABI a rivedere la sua posizione e a prorogare la validità del Contratto Collettivo, in precedenza unilateralmente disdettato, è arrivato il momento di presentare alla controparte le nostre rivendicazioni.

La piattaforma redatta unitariamente dalle Segreterie Nazionali sarà illustrata ai lavoratori e votata nel corso del mese di maggio.

Cliccare qui per visualizzare il calendario completo delle assemblee

PUNTO A CAPO: IL NUOVO NUMERO DEL GIORNALE DELL'AREA LAZIO

Ecco, con un lieve ritardo, il numero di marzo/aprile di Punto a Capo, giornale a cura delle RSA del Lazio.

Tanti, come sempre, gli argomenti trattati:

– il nuovo piano di impresa e il VAP;

– filiali Superflash: un progetto già fallito;

– Italia: un paese dal futuro “ipotecato”.

Su questo numero di Punto a Capo, inoltre, un saluto di benvenuto e un augurio di buon lavoro alla neonata RSA di Fiumicino!

Clicca qui per leggere e scaricare l’edizione completa

AREA LAZIO: E ALLORA PARLIAMO DI VAP!!!!!!

Dopo gli incontri svolti nel tentativo di trovare un accordo sul VAP, sono ancora grandi le distanze con l’azienda in merito al riconoscimento, per il 2013, del premio aziendale ai dipendenti.

Le perplessità manifestate dalla cotroparte datoriale sull’opportunità del riconoscimento stridono evidentemente con le dichiarazioni ufficiali, sino ad oggi formulate, sull’andamento economico del gruppo.

 13 novembre 2013 – Dichiarazione del Ceo, Carlo Messina: – Voglio ringraziare tutti i colleghi per il difficile lavoro svolto. Le persone sono il nostro asset più grande. Complessivamente abbiamo registrato una solida performance economica in un contesto difficile con un utile di 640 milioni di euro.

28 marzo 2014 (dal comunicato stampa sui risultati consolidati al 31 dicembre 2013):- Stato patrimoniale molto solido, già in linea con i requisiti di Basilea 3 per patrimonializzazione e liquidità. COME DICHIARATO NEL PIANO INDUSTRIALE 2014/2017 , QUESTA LIQUIDITA’ NON SARA’ UTILIZZATA PER LA CRESCITA BENSI’ DISTRIBUITA EVENTUALMENTE AGLI AZIONISTI IN AGGIUNTA AI DIVIDENDI FUTURI; proposta di dividendi cash in linea con l’esercizio precedente: 822 milioni di euro (distribuzione a valere sulla Riserva straordinaria).

Il risultato netto consolidato, escludendo le rettifiche di valore dell’avviamento e delle altre attività intangibili è pari a 1.218 mln. di euro; le partite negative straordinarie contabilizzate, invece, ammontano a 5.797 mln. di euro, rispetto al dato nullo del 2012. Il risultato economico consolidato diventa così negativo per 4.550 mln. di euro e, in presenza di un dato negativo, il Contratto Nazionale non prevede l’erogazione di premi!

L’azienda decide di lasciare invariato il dividendo agli azionisti (attingendo alle riserve), ma tentenna sul VAP; se la condizioni economiche impongono sacrifici, siamo fermamente convinti che questi debbano essere equamente ripartiti tra tutti: azionisti, top manager e lavoratori. Senza premio ai dipendenti, non si possono distribuire riserve alle Fondazioni, né speciali elargizioni ai dirigenti. Il lavoro svolto esige rispetto: non bastano le belle parole o le mance!

Clicca qui per la versione integrale del comunicato

CariVit – Signori, fatela finita!

2014-04-12_170632L’azienda utilizza la crisi che sta attraversando il nostro sistema economico per continuare ad inasprire le pesanti pressioni commerciali , aggiungendo il ricatto occupazionale.

Nelle riunioni ci si sente spiegare che se non si incrementano i contatti con la clientela ed i dati di vendita si rischia il posto di lavoro; inoltre continuano ad essere richiesti, dai più solerti compilatori di e-mail, report individuali e giornalieri nonostante i dati siano disponibili sia sulla tanto decantata piattaforma ABC  sia sul nuovo “ Tableau de Bord “….

 

CLICK QUI PER I DETTAGLI

 

AREA LAZIO. PRESSIONI COMMERCIALI: NON CE NE SIAMO DIMENTICATI

La pubblicazione dei dati di bilancio consolidati del Gruppo al 31/12/2013 e la diffusione ad ogni lavoratore, via mail, del Piano d’Impresa 2014/2017 sono sicuramente oggetto di grande attenzione ed interesse da parte delle organizzazioni sindacali per valutare le possibili ricadute, con riferimento sia alle condizioni di vita lavorative e professionali, sia alle possibili conseguenze sul piano salariale.

Comunque, la presenza di temi così importanti sullo scenario nazionale, non può distogliere la nostra attenzione dalle tante problematiche presenti sul territorio laziale, oggetto di continui e sistematici interventi sindacali, a partire dalla richiesta di cessazione immediata delle ingiustificabili pressioni commerciali subite dai colleghi della banca dei territori.

Come perfettamente evidenziato dall’ultima indagine di clima effettuata dall’azienda, i lavoratori dichiarano apertamente la propria insoddisfazione per la disorganizzazione aziendale, l’eccesso di burocrazia, l’ atteggiamento arrogante dei “capi”; fingere di ignorare queste problematiche, anzi, accentuare ulteriormente alcuni comportamenti, rischia di peggiorare pericolosamente le cose.

Clicca qui per leggere la versione integrale del comunicato

AREA LAZIO. PRESSIONI COMMERCIALI: E' ORA DI FARLA FINITA!

Intesa Sanpaolo, ancora una volta, si sta distinguendo per il suo comportamento in aperta violazione dei principi generali e delle regole di condotta del Codice Etico di Gruppo, le cui procedure, se non eluse, dovrebbero salvaguardare la dignità personale e la corretta operatività dei lavoratori.

Quotidianamente ci giungono segnalazioni di pressioni asfissianti, atteggiamenti arbitrari, comportamenti vessatori che hanno raggiunto livelli inaccettabili e che sembrano frutto di una strategia che fa del potere e del suo esercizio un mezzo per assoggettare e discriminare, con il ricatto costante del raggiungimento del budget e delle note di qualifica.

Le OO.SS. non possono ignorare il crescente disagio che ne deriva e credono che sarà necessario chiarire all’Azienda che i risultati e i numeri non si fanno calpestando i diritti e la dignità dei colleghi.

Clicca qui per leggere la versione completa del comunicato unitario

AREA LAZIO: VXII CONGRESSO CGIL LE ASSEMBLEE PER LA PROVINCIA DI LATINA

Continuano le riunioni sindacali degli iscritti FISAC/CGIL della nostra azienda.

La prossima settimana saranno interessati i lavoratori della provincia di Latina, chiamati a partecipare, dalle 14,30 alle 17,00, alle assemblee che si terranno il

 – 18/2/2014 a Latina, in Via Emanuele Filiberto 37  per i colleghi, iscritti FISAC, appartenenti alle agenzie di Latina, Cisterna, Aprilia;

 – 20/2/2014 a Formia, in Via Vitruvio 9  per i colleghi, iscritti FISAC, delle agenzie di Fondi, Formia, Gaeta, Itri, Minturno e Terracina.

Clicca qui per leggere il comunicato completo

 

ROMA: ECCO IL CALENDARIO DELLE PROSSIME ASSEMBLEE DEL XVII CONGRESSO CGIL

Continuano a Roma nei prossimi giorni le assemblle delle/gli iscritte/i alla CGIL.

I passaggi assembleari valorizzeranno il documento politico programmatico, con le linee guida dell’organizzazione per i prossimi anni, rinnoveranno tutti i quadri sindacali, rappresenteranno per tutti i lavoratori un momento fondamentale di partecipazione attiva, di costruzione politica e confronto.

Clicca qui per leggere il comunicato e il CALENDARIO COMPLETO DELLE PROSSIME ASSEMBLEE

 

ROMA: COMINCIANO LE ASSEMBLEE DI BASE PER IL XVII CONGRESSO DELLA CGIL

 

In tutta Italia, in tutti i luoghi di lavoro, si stanno svolgendo le assemblee di base del XVII congresso della CGIL, il più grande sindacato italiano, costituito ben 108 anni fa.

I passaggi assembleari valorizzeranno il documento politico programmatico, con le linee guida dell’organizzazione per i prossimi anni, rinnoveranno tutti i quadri sindacali, rappresenteranno per tutti i lavoratori un momento fondamentale di partecipazione attiva, di costruzione politica e confronto.

Da lunedì 10 cominciano su Roma le prime assemblee di base.

Scaricate il calendario delle prime assemblee e l’elenco dei punti operativi convocati.

Clicca qui per il calendario completo e gli elenchi delle filiali

AREA LAZIO: L'ULTIMO NUMERO DI PUNTO A CAPO DEL 2013

Ecco l’ultimo numero dell’anno di Punto a Capo a cura delle RSA del Lazio.

Tra gli argonemti:

– ci risiamo,  IntesaSanPaolo avvia le trattative per la ristrutturazione delle attività di leasing e factoring del gruppo e contemporaneamente attiva le procedure previste dalla legge 223; i 195lavoratori dichiarati in eccesso sono i nuovi ostaggi nelle mani aziendali;

– la ristrutturazione continua e senza fine del polo back office di Roma;

– attenzione alla vendita o pressioni commerciali?

Clicca qui per leggere il numero di nov/dic di Punto a Capo.

AREA LAZIO: VARIAZIONE CALENDARIO ASSEMBLEE

Nuovo calendario assemblee

A seguito di chiarimenti intervenuti con l’azienda, aggiorniamo ed rettifichiamo le filiali e gli indirizzi delle assemblee convocate a Roma per il prossimo 3 dicembre:

03/12: dalle 14,30 a fine turno, assemblea a Roma, Piazza Barberini 21, per i colleghi delle filiali di Roma, Piazza Barberini e Roma, Piazza di Spagna;

03/12: dalle 14,30 a fine turno, assemblea a Roma, Via della Stamperia 64, per i colleghi delle filiali di Roma, Via della Stamperia e Roma, Via del Corso;

03/12: dalle 14,30 a fine turno, assemblea a Roma, V.le Anicio Gallo 34, per i colleghi delle filiali di Roma, Viale A. Gallo 34, Roma Via Bonfante 26, Roma Via Filomusi Guelfi e Roma ag. 92.

Restano, ovviamente, confermate tutte le altre convocazioni che potete consultare al seguente link:

calendario assemblee

 

 

AREA LAZIO: COMINCIANO LE ASSEMBLEE

Attraverso una serie di riunioni, indette in modo capillare sul territorio, le OO. SS. vogliono informare ed ascoltare il maggior numero possibile di colleghi, in un momento di grande tensione e difficoltà vissuto dal settore, dopo la disdetta del CCNL ed il tentativo di soppressione del Fondo di Solidarietà di categoria, orchestrato dall’ABI.

Trasmettiamo il calendario delle prime dodici assemblee, per le filiali di Roma e provincia, che prenderanno il via dal prossimo 28 novembre.

Clicca qui per consultare il calendario delle assemblee

Nelle prossime settimane, comunicheremo date e sedi delle ulteriori assemblee.

AREA LAZIO: COERENZA, CORAGGIO E CUORE I BANCARI NON CEDONO. MICHELI E L'ABI SONO AVVERTITI!

L’arroganza provocatoria, finora manifestata dai banchieri, ha indotto i sindacati di categoria ad annunciare altre 15 ore di sciopero, da attuare entro febbraio 2014: unulteriore sacrificio chiesto ai lavoratori del credito a sostegno di una vertenza che sipreannuncia lunga, difficile, complicata.

In Intesa Sanpaolo, contemporaneamente allo sciopero del 31 ottobre, il Dott. Micheli ha avviato l’ennesima indagine di clima, per registrare gli umori del personale della Banca dei Territori, quello stesso personale che, quotidianamente, vive e subisce le inaccettabilipressioni commerciali, le ore di lavoro supplementare non pagate, le elasticità orarie negate: se lo sciopero del 31 ottobre può valere anche come risposta, certamente le curiosità del Dott. Micheli sono state appagate.

In questa fase di sospensione delle relazioni tra OO. SS. e azienda, diventa fondamentale il contatto continuo tra sindacato e lavoratori per mantenere sempre attivi ed efficienti tutti i canali d’informazione, per conoscere, in tempo reale, tutti gli interventi, leiniziative prese dalla banca per consentire al sindacato una replica adeguata. E’ perquesta ragione che le OO. SS. hanno deciso di indire, a partire dal prossimo 28/11, assemblee capillari per piccoli gruppi di agenzie.

I banchieri vogliono toglierci tutto? Rispondiamo a questa prepotenza con coerenza e coraggio.

Non lasciamoci intimidire, restiamo uniti e difendiamo la nostra dignità.

 Clicca qui per leggere l’intero comunicato

 

 

AREA LAZIO: IL 18 NOVEMBRE SCIOPERO REGIONALE

SCIOPERO REGIONE LAZIO 18 NOVEMBRE 2013
 
Cambiare la Legge di Stabilità 2014
 
Dagli sprechi e dalle rendite più risorse ai lavoratori e ai pensionati
 
La Legge di Stabilità presentata dal Governo non realizza quella svolta nella politica economica necessaria al Paese per uscire dalla recessione e tornare a crescere.
Da tempo tutti gli osservatori indicano in una significativa riduzione delle tasse a lavoratori, pensionati ed imprese che investono, la via principale per operare questa svolta.
Ribadiamo che è necessaria una nuova politica europea che liberi risorse per finanziare gli investimenti a sostegno dell’occupazione, dell’innovazione e delle politiche sociali.
Fisac Cgil, Fiba Cisl e Uilca chiedono al Governo e al Parlamento di rifinanziare subito la cassa integrazione e di dare certezze a tutti i lavoratori esodati.
E’ indispensabile una decisa modifica della Legge di Stabilità!
 
L’astensione dal lavoro avverrà con le seguenti modalità:
gli addetti al comparto creditizio assicurativo esattoriale partecipano astenendosi dal lavoro nel giorno
lunedì 18 novembre per l’orario della mattina fino alla pausa pranzo
 
X