Di seguito l’elenco delle prossime variazioni servizio di cassa
Variazioni servizio di cassa
4 Lug 2025 | Organizzazione Rete e Orari | 0 commenti
4 Lug 2025 | Organizzazione Rete e Orari | 0 commenti
Prossime Scadenze
settembre 2025
30setalldayalldayTermine Richiesta Assegni Di Studio Per I Figli Scuole Medie Inferiori E Superiori
Da oggi 9 luglio e fino al 30 settembre p.v., si possono inviare, tramite #People > Welfare, Wellbeing e Servizi HR > Servizi Amministrativi > Richieste amministrative > Borse di studio
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Da oggi 9 luglio e fino al 30 settembre p.v., si possono inviare, tramite #People > Welfare, Wellbeing e Servizi HR > Servizi Amministrativi > Richieste amministrative > Borse di studio figli, le richieste relative alle borse di studio per le classi della scuola secondaria di primo e di secondo grado, frequentate e superate nell’anno scolastico da poco terminato 2024/2025.
È importante ricordare che:
La normativa di riferimento è disponibile in #People a questo link nella sezione “Richiesta tramite servizi alla Persona”
È possibile verificare lo stato delle proprie richieste in #People > Welfare, Wellbeing e Servizi HR > Servizi Amministrativi > Richieste amministrative:
Le richieste corrette, inviate entro il 30/09/2025, verranno liquidate nel cedolino di ottobre 2025.
I colleghi lungo assenti dal servizio possono presentare la domanda trasmettendo i moduli allegati alla casella e-mail pens_man_and_wel_op.71030@intesasanpaolo.com
Per chiarimenti o richieste di supporto è possibile accedere a #People > Assistenza HR > categoria = “#People – Welfare, wellbeing e servizi HR -Richieste amministrative” > uno dei dettagli “Borse di studio figli”
novembre 2025
28novalldayalldayTermine Per Il Cambio Destinazione Del Conto Sociale Su Welfare Hub
Da 19 maggio 2025 i colleghi che hanno destinato il proprio Premio Variabile di Risultato 2024 (PVR) o il proprio Premio Aggiuntivo Variabile (PAV) al Conto Sociale possono utilizzarlo con
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Da 19 maggio 2025 i colleghi che hanno destinato il proprio Premio Variabile di Risultato 2024 (PVR) o il proprio Premio Aggiuntivo Variabile (PAV) al Conto Sociale possono utilizzarlo con le seguenti modalità:
Il portale Welfare Hub è disponibile anche per i colleghi che hanno destinato a Conto Sociale il Contributo Welfare Figli, nonché per i beneficiari del Conto Welfare UBI, del Premio Sociale 2024 e del Conto Sociale familiari non autosufficienti.
Si accede al portale tramite #People > Welfare, Wellbeing e Servizi HR > Richieste amministrative > Conto Sociale – Welfare Hub utilizzando esclusivamente il proprio indirizzo mail aziendale.
È possibile richiedere ogni mese entro e non oltre il 28 novembre 2025, anche in misura parziale:
In Welfare Hub si può chiedere il rimborso delle spese sostenute per i familiari, l’acquisto di beni e servizi e il rimborso delle utenze domestiche (relative all’anno 2025 del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale, rientranti tra i “fringe benefit”).
Per poter inviare le richieste di rimborso delle spese sostenute o estendere i benefici del Conto Sociale ai propri familiari è necessario registrarli in Welfare Hub, nella pagina del proprio PROFILO, nella sezione REGISTRAZIONE FAMILIARI, a cui si accede cliccando in alto in corrispondenza del proprio nome e cognome.
Prima di inserire le richieste di rimborso e per conoscere le modalità di fruizione dei servizi offerti dalla piattaforma Welfare Hub si consiglia di consultare i documenti in allegato: Manuale utilizzo piattaforma Welfare Hub, Modalità di Utilizzo e FAQ.
Per quanto riguarda i c.d. “fringe benefit” (beni e servizi prestati dal datore di lavoro, quali ad esempio: mutui e prestiti a tasso agevolato, valore convenzionale dell’auto aziendale, foresteria-alloggio in uso al dipendente, voucher e rimborsi delle spese per utenze domestiche sopra menzionate), le disposizioni in vigore per l’anno 2025 prevedono che gli stessi non concorrano a formare reddito qualora il loro importo complessivo non superi il limite di legge. Al superamento del suddetto limite tutto l’importo cumulato nell’anno concorre alla formazione del reddito imponibile fiscale e contributivo. Per il 2025 il limite è di € 1.000 complessivi e può essere elevato a € 2.000 per i lavoratori dipendenti con figli fiscalmente a carico, che abbiano inviato l’autocertificazione di cui alla news del 17 febbraio 2025, fermo restando che tale condizione non cambi nel corso dell’anno. Ogni variazione deve essere tempestivamente comunicata all’azienda al fine dell’attribuzione della soglia corretta.
Prima di effettuare acquisti di voucher “fringe benefit” o richiedere il rimborso per le utenze domestiche, è necessario verificare personalmente l’importo effettivamente fruibile per non superare in corso d’anno i limiti di legge sopra riportati.
A tal fine occorre consultare il conteggio progressivo dei “fringe benefit” nel proprio cedolino paga “91QC-Progr. Fr. Benefit esenti”, considerando anche gli impegni futuri in corso d’anno (come specificato nei documenti allegati).
La presenza in cedolino della voce “91QE-Progr. Fr. Benefit soggetti”, indica che si è già superato detto limite di legge.
Il credito è spendibile per gli acquisti di fringe benefit e rimborso utenze sino al 28 novembre 2025, e per gli acquisti degli altri voucher welfare (non fringe benefit) sino al 30 dicembre 2025.
La piattaforma Welfare Hub sarà disponibile fino al 9 gennaio 2026 per l’inserimento di richieste di rimborso spese (tranne le utenze domestiche).
I colleghi che hanno destinato l’importo del Contributo Welfare Figli al Conto Sociale Figli possono chiedere il rimborso delle spese di educazione e istruzione sostenute solo per la figlia/il figlio a cui il contributo si riferisce, utilizzando sempre la procedura Conto Sociale – Welfare Hub. L’eventuale residuo sarà versato sulla posizione di previdenza complementare della figlia/del figlio qualora già aperta presso il Fondo Pensione a Contribuzione Definita del Gruppo Intesa Sanpaolo a febbraio 2026.
È sempre possibile chiedere chiarimenti o supporto attraverso il portale #People, utilizzando il percorso #People > Assistenza HR > #People – Welfare, Wellbeing e Servizi HR – Richieste amministrative > Conto Sociale.
Per ulteriori approfondimenti potete consultare la nostra GUIDA AL CONTO SOCIALE. Vi informiamo che potete contattare il nostro esperto in materia al seguente indirizzo mail: raf.bosco68@gmail.com a cui rivolgersi per chiarimenti e consulenze personalizzate, ricorda comunque che i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovi tutti i loro riferimenti) sono a tua disposizione per ogni chiarimento
Da 19 maggio 2025 i colleghi che hanno destinato il proprio Premio Variabile di Risultato 2024 (PVR) o il proprio Premio Aggiuntivo Variabile (PAV) al Conto Sociale possono utilizzarlo con
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Da 19 maggio 2025 i colleghi che hanno destinato il proprio Premio Variabile di Risultato 2024 (PVR) o il proprio Premio Aggiuntivo Variabile (PAV) al Conto Sociale possono utilizzarlo con le seguenti modalità:
Il portale Welfare Hub è disponibile anche per i colleghi che hanno destinato a Conto Sociale il Contributo Welfare Figli, nonché per i beneficiari del Conto Welfare UBI, del Premio Sociale 2024 e del Conto Sociale familiari non autosufficienti.
Si accede al portale tramite #People > Welfare, Wellbeing e Servizi HR > Richieste amministrative > Conto Sociale – Welfare Hub utilizzando esclusivamente il proprio indirizzo mail aziendale.
In Welfare Hub si può chiedere il rimborso delle spese sostenute per i familiari, l’acquisto di beni e servizi e il rimborso delle utenze domestiche (relative all’anno 2025 del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale, rientranti tra i “fringe benefit”).
Per poter inviare le richieste di rimborso delle spese sostenute o estendere i benefici del Conto Sociale ai propri familiari è necessario registrarli in Welfare Hub, nella pagina del proprio PROFILO, nella sezione REGISTRAZIONE FAMILIARI, a cui si accede cliccando in alto in corrispondenza del proprio nome e cognome.
Prima di inserire le richieste di rimborso e per conoscere le modalità di fruizione dei servizi offerti dalla piattaforma Welfare Hub si consiglia di consultare i documenti in allegato: Manuale utilizzo piattaforma Welfare Hub, Modalità di Utilizzo e FAQ.
Per quanto riguarda i c.d. “fringe benefit” (beni e servizi prestati dal datore di lavoro, quali ad esempio: mutui e prestiti a tasso agevolato, valore convenzionale dell’auto aziendale, foresteria-alloggio in uso al dipendente, voucher e rimborsi delle spese per utenze domestiche sopra menzionate), le disposizioni in vigore per l’anno 2025 prevedono che gli stessi non concorrano a formare reddito qualora il loro importo complessivo non superi il limite di legge. Al superamento del suddetto limite tutto l’importo cumulato nell’anno concorre alla formazione del reddito imponibile fiscale e contributivo. Per il 2025 il limite è di € 1.000 complessivi e può essere elevato a € 2.000 per i lavoratori dipendenti con figli fiscalmente a carico, che abbiano inviato l’autocertificazione di cui alla news del 17 febbraio 2025, fermo restando che tale condizione non cambi nel corso dell’anno. Ogni variazione deve essere tempestivamente comunicata all’azienda al fine dell’attribuzione della soglia corretta.
Prima di effettuare acquisti di voucher “fringe benefit” o richiedere il rimborso per le utenze domestiche, è necessario verificare personalmente l’importo effettivamente fruibile per non superare in corso d’anno i limiti di legge sopra riportati.
A tal fine occorre consultare il conteggio progressivo dei “fringe benefit” nel proprio cedolino paga “91QC-Progr. Fr. Benefit esenti”, considerando anche gli impegni futuri in corso d’anno (come specificato nei documenti allegati).
La presenza in cedolino della voce “91QE-Progr. Fr. Benefit soggetti”, indica che si è già superato detto limite di legge.
Il credito è spendibile per gli acquisti di fringe benefit e rimborso utenze sino al 28 novembre 2025, e per gli acquisti degli altri voucher welfare (non fringe benefit) sino al 30 dicembre 2025.
La piattaforma Welfare Hub sarà disponibile fino al 9 gennaio 2026 per l’inserimento di richieste di rimborso spese (tranne le utenze domestiche).
I colleghi che hanno destinato l’importo del Contributo Welfare Figli al Conto Sociale Figli possono chiedere il rimborso delle spese di educazione e istruzione sostenute solo per la figlia/il figlio a cui il contributo si riferisce, utilizzando sempre la procedura Conto Sociale – Welfare Hub. L’eventuale residuo sarà versato sulla posizione di previdenza complementare della figlia/del figlio qualora già aperta presso il Fondo Pensione a Contribuzione Definita del Gruppo Intesa Sanpaolo a febbraio 2026.
È sempre possibile chiedere chiarimenti o supporto attraverso il portale #People, utilizzando il percorso #People > Assistenza HR > #People – Welfare, Wellbeing e Servizi HR – Richieste amministrative > Conto Sociale.
Per ulteriori approfondimenti potete consultare la nostra GUIDA AL CONTO SOCIALE. Vi informiamo che potete contattare il nostro esperto in materia al seguente indirizzo mail: raf.bosco68@gmail.com a cui rivolgersi per chiarimenti e consulenze personalizzate, ricorda comunque che i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovi tutti i loro riferimenti) sono a tua disposizione per ogni chiarimento.
30novalldayalldayTermine Assegni Di Studio Per I Figli: Università Immatricolazione 1° Anno
I colleghi che non hanno ancora inviato le richieste per i figli che si sono immatricolati per la prima volta al primo anno (anno accademico 2025/2026) potranno inserirle in #People > Servizi
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I colleghi che non hanno ancora inviato le richieste per i figli che si sono immatricolati per la prima volta al primo anno (anno accademico 2025/2026) potranno inserirle in #People > Servizi Amministrativi > Richieste amministrative > Borse di studio figli fino al 30 novembre 2025
Successivamente al 30 novembre p.v., eventuali richieste non potranno più essere prese in considerazione.
La normativa di riferimento è disponibile in #People a questo link
I colleghi lungo assenti dal servizio possono presentare la domanda trasmettendo il modulo allegato al Regolamento alla casella e-mail: dc_ap_serv_amm_pers.71029@intesasanpaolo.com
È importante ricordare che:
– è possibile presentare unicamente la domanda relativa all’iscrizione al primo anno di università (immatricolazione) qualora non già precedentemente richiesta ed erogata;
– è utile verificare periodicamente lo stato della propria richiesta in #People > Servizi Amministrativi (nella parte alta della pagina è presente l’elenco di tutte le richieste):
Per chiarimenti o richieste di supporto è possibile accedere a #People > Assistenza, scegliendo la categoria “Borse di studio figli”.
Per gli importi e per approfondire la tematica generale degli assegni di studio potete consultare la nostra Guida Assegni di Studio.
dicembre 2025
20dicalldayalldayTermine Ultimo per Esercizio Opzione "Banca Ore"
Da 21 ottobre 2025, entrando in #People > Servizi Amministrativi > Richieste amministrative > Gestione Banca ore, i colleghi delle Aree professionali full time possono decidere se destinare
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Da 21 ottobre 2025, entrando in #People > Servizi Amministrativi > Richieste amministrative > Gestione Banca ore, i colleghi delle Aree professionali full time possono decidere se destinare in “banca ore” tutte o quota parte delle maggiori prestazioni autorizzate oltre il limite delle 50 ore annuali.
La scelta è effettuabile entro il 20 dicembre 2025 e avrà validità dall’anno successivo.
In caso di variazione il responsabile sarà informato con l’invio di una email.
La scelta non è obbligatoria, in assenza di nuove opzioni si intendono confermate quelle già in essere.
I colleghi Area professionale part time, invece, possono utilizzare la funzionalità in qualsiasi momento dell’anno e scegliere (una sola volta nell’anno) se monetizzare o versare le maggiori prestazioni in banca ore. La validità della scelta decorre dal mese successivo alla modifica.
Per supporto, è sempre possibile accedere a #People > Assistenza e selezionare la categoria “People – Servizi amministrativi – Richieste amministrative” e successivamente il dettaglio “Gestione Banca Ore”.
Da 19 maggio 2025 i colleghi che hanno destinato il proprio Premio Variabile di Risultato 2024 (PVR) o il proprio Premio Aggiuntivo Variabile (PAV) al Conto Sociale possono utilizzarlo con
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Da 19 maggio 2025 i colleghi che hanno destinato il proprio Premio Variabile di Risultato 2024 (PVR) o il proprio Premio Aggiuntivo Variabile (PAV) al Conto Sociale possono utilizzarlo con le seguenti modalità:
Il portale Welfare Hub è disponibile anche per i colleghi che hanno destinato a Conto Sociale il Contributo Welfare Figli, nonché per i beneficiari del Conto Welfare UBI, del Premio Sociale 2024 e del Conto Sociale familiari non autosufficienti.
Si accede al portale tramite #People > Welfare, Wellbeing e Servizi HR > Richieste amministrative > Conto Sociale – Welfare Hub utilizzando esclusivamente il proprio indirizzo mail aziendale.
In Welfare Hub si può chiedere il rimborso delle spese sostenute per i familiari, l’acquisto di beni e servizi e il rimborso delle utenze domestiche (relative all’anno 2025 del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale, rientranti tra i “fringe benefit”).
Per poter inviare le richieste di rimborso delle spese sostenute o estendere i benefici del Conto Sociale ai propri familiari è necessario registrarli in Welfare Hub, nella pagina del proprio PROFILO, nella sezione REGISTRAZIONE FAMILIARI, a cui si accede cliccando in alto in corrispondenza del proprio nome e cognome.
Prima di inserire le richieste di rimborso e per conoscere le modalità di fruizione dei servizi offerti dalla piattaforma Welfare Hub si consiglia di consultare i documenti in allegato: Manuale utilizzo piattaforma Welfare Hub, Modalità di Utilizzo e FAQ.
Per quanto riguarda i c.d. “fringe benefit” (beni e servizi prestati dal datore di lavoro, quali ad esempio: mutui e prestiti a tasso agevolato, valore convenzionale dell’auto aziendale, foresteria-alloggio in uso al dipendente, voucher e rimborsi delle spese per utenze domestiche sopra menzionate), le disposizioni in vigore per l’anno 2025 prevedono che gli stessi non concorrano a formare reddito qualora il loro importo complessivo non superi il limite di legge. Al superamento del suddetto limite tutto l’importo cumulato nell’anno concorre alla formazione del reddito imponibile fiscale e contributivo. Per il 2025 il limite è di € 1.000 complessivi e può essere elevato a € 2.000 per i lavoratori dipendenti con figli fiscalmente a carico, che abbiano inviato l’autocertificazione di cui alla news del 17 febbraio 2025, fermo restando che tale condizione non cambi nel corso dell’anno. Ogni variazione deve essere tempestivamente comunicata all’azienda al fine dell’attribuzione della soglia corretta.
Prima di effettuare acquisti di voucher “fringe benefit” o richiedere il rimborso per le utenze domestiche, è necessario verificare personalmente l’importo effettivamente fruibile per non superare in corso d’anno i limiti di legge sopra riportati.
A tal fine occorre consultare il conteggio progressivo dei “fringe benefit” nel proprio cedolino paga “91QC-Progr. Fr. Benefit esenti”, considerando anche gli impegni futuri in corso d’anno (come specificato nei documenti allegati).
La presenza in cedolino della voce “91QE-Progr. Fr. Benefit soggetti”, indica che si è già superato detto limite di legge.
Il credito è spendibile per gli acquisti di fringe benefit e rimborso utenze sino al 28 novembre 2025, e per gli acquisti degli altri voucher welfare (non fringe benefit) sino al 30 dicembre 2025.
La piattaforma Welfare Hub sarà disponibile fino al 9 gennaio 2026 per l’inserimento di richieste di rimborso spese (tranne le utenze domestiche).
I colleghi che hanno destinato l’importo del Contributo Welfare Figli al Conto Sociale Figli possono chiedere il rimborso delle spese di educazione e istruzione sostenute solo per la figlia/il figlio a cui il contributo si riferisce, utilizzando sempre la procedura Conto Sociale – Welfare Hub. L’eventuale residuo sarà versato sulla posizione di previdenza complementare della figlia/del figlio qualora già aperta presso il Fondo Pensione a Contribuzione Definita del Gruppo Intesa Sanpaolo a febbraio 2026.
È sempre possibile chiedere chiarimenti o supporto attraverso il portale #People, utilizzando il percorso #People > Assistenza HR > #People – Welfare, Wellbeing e Servizi HR – Richieste amministrative > Conto Sociale.
Per ulteriori approfondimenti potete consultare la nostra GUIDA AL CONTO SOCIALE. Vi informiamo che potete contattare il nostro esperto in materia al seguente indirizzo mail: raf.bosco68@gmail.com a cui rivolgersi per chiarimenti e consulenze personalizzate, ricorda comunque che i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovi tutti i loro riferimenti) sono a tua disposizione per ogni chiarimento.
31dicalldayalldayTermine Ultimo Utilizzo Permesso Frazionato (PCR)
Termine ultimo per l’utilizzo del permesso frazionato; qualora non utilizzato si perde e non viene monetizzato. Per approfondire l’argomento, consulta la nostra Guida FERIE, EX FESTIVITÀ,
Termine ultimo per l’utilizzo del permesso frazionato; qualora non utilizzato si perde e non viene monetizzato.
Per approfondire l’argomento, consulta la nostra Guida FERIE, EX FESTIVITÀ, FESTIVITÀ CIVILI CADENTI DI DOMENICA E PERMESSO FRAZIONATO (PCR)
In data 05 giugno 2025 abbiamo convocato i colleghi della Direzione di Filiale Digitale in una assemblea che ha coinvolto i colleghi di Moncalieri e tutti quelli del perimetro nei distaccamenti del Piemonte e della Valle d’Aosta.
È stata un’occasione importante di confronto, che ha permesso alle OO.SS. di portare già al tavolo di Trimestrale del 13 giugno alcune delle segnalazioni ricevute.
Il confronto con il Responsabile del Personale di Filiale Digitale Enrico Pezzolato è stato costruttivo.
In un contesto in cui tutte le comunicazioni con i clienti sono censite e registrate, la necessità principale riscontrata è quella di una formazione che preveda affiancamenti con modalità e tempistiche minime standardizzate, che consentano ai colleghi di lavorare in sicurezza e fiducia.
Abbiamo ricevuto dall’azienda riscontri positivi in un contesto di 170 passaggi di Formazione all’anno, compresi gli ingressi delle nuove risorse provenienti dalla rete; rimarrà una priorità di queste OO.SS. verificare che i livelli di preparazione percepita dai colleghi, la qualità della formazione e le tempistiche di rilascio siano sempre migliori.
L’evoluzione del servizio di questi anni ha generato delle necessità di risposta alla clientela che non trovano riscontro nell’attuale metodo di skill agiti e clientela di riferimento, la soluzione aziendale dei “trabocchi” si è trasformata in un tutti fanno tutto quando c’è bisogno.
Il problema della gestione delle turnazioni, migliorato rispetto al passato per la diminuzione dei turni serali, resta comunque di difficile gestione: la pianificazione di giorni di permesso singoli, e la distribuzione dei turni nelle giornate pre-festive richiederebbe una verifica puntuale per una giusta alternanza fra i colleghi. Per l’azienda, l’attuale impianto organizzativo risulta essere alleggerito con una media di 1 turno estremo e un sabato ogni due mesi (nella realtà il riscontro ricevuto dai colleghi non è questo), anche se in un’ottica di necessità non esclude un eventuale ritorno al passato qualora si verificassero accelerazioni operative.
In questo contesto abbiamo ribadito che ci sembra un atteggiamento speculativo utilizzare i quadri direttivi a copertura dell’ultimo turno prefestivo poiché nel contesto di FDI come turnisti non possono usufruire della Flessibilità prevista dal CCNL e non hanno diritto alla remunerazione dello straordinario.
Come per tutte le strutture non interessate dagli avanzamenti professionali legati ai percorsi di ruolo abbiamo nuovamente chiesto delucidazioni sugli avanzamenti professionali dei colleghi che supportano tutto il lavoro dei gestori di FDI.
L’attuale posizione dell’azienda esposta al tavolo è che non tutti i lavoratori sono premiabili con crescita economica, negli ultimi 2 anni sono stati riconosciuti incrementi professionali di circa il 20% del personale di staff, e sono stati elargiti premi di eccellenza più alti rispetto alla media.
Questa posizione non soddisfa le nostre richieste e le aspettative dei colleghi, abbiamo richiesto che i responsabili della struttura si attivino per un confronto con le loro persone, che permetta di condividere obiettivi e necessità di tutto il gruppo di lavoro, i problemi sono molti, dai turni di lavoro ai Titling professionali, la trasparenza è alla base di ogni rapporto di lavoro.
Le segnalazioni ricevute dai distaccamenti sulle situazioni di lavoro nei vari uffici verranno trattate nelle sedi di competenza territoriale.
Come OO.SS. siamo soddisfatti e ringraziamo i colleghi per l’importante partecipazione ricevuta all’assemblea; continueremo a monitorare le problematiche che vi abbiamo esposto e con confronti costruttivi cercheremo soluzioni che permettano di migliorare il clima aziendale per permettere a tutte le colleghe e i colleghi di lavorare in modo sempre più sereno.
Torino, 20 giugno 2025
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN
Coordinatori RSA Torino e Provincia Intesa Sanpaolo
Nel corso dell’incontro del 29 gennaio 2025 l’azienda ci ha rassegnato alcuni dati di dettaglio in merito alle assunzioni (definite negli accordi di uscita per esodo o pensionamento firmati antecedentemente a quello ultimo di ottobre 2024) e alla situazione attuale in merito ai contratti dei Global Advisor.
Assunzioni
Nel periodo che va da ottobre 2020 al 31 dicembre 2024 si sono realizzate 4.610 assunzioni, di cui 4.433 nel mondo del credito e 177 in quello assicurativo. Sono stati quindi rispettati gli obiettivi fissati negli accordi del 2020 e 2021 in merito al ricambio generazionale.
Le 4.433 assunzioni con CCNL del Credito sono così suddivise:
Siamo soddisfatti che quanto definito negli accordi sindacali sia stato rispettato e abbia permesso al Gruppo di dare lavoro a più di 4.500 colleghi, generando occupazione stabile ed importante. Abbiamo anche però ribadito che quanto fatto non è sufficiente, soprattutto in alcuni territori, a coprire le esigenze di organico che continuano ad essere una forte problematica che genera stress, carichi e pressioni personali. Si può e si deve fare di più. Proprio a tal fine abbiamo chiesto un maggiore dettaglio anche territoriale rispetto ai numeri rappresentati.
Global Advisor
La fotografia al 1° gennaio 2025 vede nel Gruppo la presenza di 1.167 colleghi con contratto di lavoro misto. Sono inoltre presenti attualmente 387 stagisti che potenzialmente entreranno a far parte dell’organico di Gruppo una volta superato l’esame.
Per quanto riguarda gli Switch (per i “non addetti ai lavori” è la scelta di passare a Global Advisor da parte dei colleghi a tempo pieno già nel Gruppo) sono stati attualmente 125, di cui anche 5 colleghi Direttori di Filiale Retail e 1 collega Direttore di Filiale Exclusive (relativamente ai direttori la banca ci ha confermato che saranno presenti e operativi in filiale per 3 giorni alla settimana, mentre per i restanti giorni il ruolo sarà ricoperto dai sostituti senza nocumento per quest’ultimi di singoli diritti quali ferie, permessi ecc.)
Abbiamo chiesto un approfondimento per quanto riguarda i perimetri di Fideuram ed ISPB.
Ricordiamo che attualmente il rapporto di lavoro dei Global Advisor è gestito e disciplinato in maniera unilaterale dall’azienda a seguito della disdetta altrettanto unilaterale del protocollo che ne aveva avviato la sperimentazione. Come Organizzazioni Sindacali abbiamo quindi la necessità di fare un punto dettagliato e concreto sull’attuale “funzionamento” di questa fattispecie lavorativa. La separazione dei ruoli, la gestione delle professionalità, l’autonomia, i trasferimenti sul territorio, e via discorrendo sono aspetti che stanno vivendo in un cono d’ombra normativo e gestionale davvero insoddisfacente per i colleghi coinvolti. Il nostro ruolo sarà poi quello di trovare, anche al tavolo di confronto negoziale, soluzioni a queste e altre problematiche che si presentano giorno per giorno nella vita dei colleghi: impresa a dir poco complessa in una situazione non completamente disciplinata e con troppi spazi discrezionali.
L’ammontare complessivo dei contributi nel 2024 è pari a 233,6 milioni di euro, con un incremento del 9,7% rispetto all’anno precedente, nonostante la riduzione del numero complessivo degli assistiti.
Le prestazioni erogate si attestano a 250,9 milioni di euro, registrando una crescita del 12,9% su base annua. La spesa per l’assistenza in forma convenzionata, al netto degli accantonamenti, ammonta a circa 69 milioni di euro, in lieve calo (-0,85%) rispetto al 2023.I rimborsi per le prestazioni salgono a 145,7 milioni di euro, con un incremento significativo del 19,5%.
Il risultato operativo complessivo evidenzia un disavanzo pari a 17,3 milioni di euro, in peggioramento dell’89,95% rispetto al saldo negativo registrato nel 2023.
La gestione finanziaria – comprensiva di interessi, proventi e oneri – si chiude con un risultato positivo di 11,4 milioni di euro, in flessione del 5,5%. Questo dato favorevole è stato sostenuto principalmente dall’andamento positivo dei mercati, che ha beneficiato le gestioni patrimoniali.
Il saldo dei proventi straordinari, legato a variazioni anagrafiche e fiscali nonché al recupero dei relativi effetti economici, è stato pari a 2,2 milioni di euro, in forte contrazione (-51,8%) a causa del venir meno degli effetti delle campagne anagrafiche e fiscali relative ai figli 24enni concluse nel triennio precedente.
Il risultato complessivo della gestione evidenzia un disavanzo di 4,2 milioni di euro, in netto peggioramento rispetto all’avanzo di 7,0 milioni del 2023 (-160,3%). Il saldo negativo operativo, sebbene parzialmente mitigato da altre voci del conto economico, non è stato completamente compensato.
La contribuzione complessiva ammonta a 165,2 milioni di euro (+7,9% rispetto al 2023). Le prestazioni totali erogate si attestano a 160,4 milioni di euro (+12,3%).
La spesa per prestazioni in regime convenzionato, al netto degli accantonamenti, è pari a 42,6 milioni (+2,9%), mentre i rimborsi ammontano a 104,1 milioni (+19,4%).
L’incremento delle prestazioni ha eroso in parte l’effetto positivo dell’aumento contributivo: il risultato operativo è positivo per 4,9 milioni di euro, ma in calo del 53% rispetto all’anno precedente.
La gestione finanziaria contribuisce con 7,8 milioni di euro, in diminuzione del 5,7%.
I proventi e oneri straordinari generano un saldo di 1,6 milioni di euro (-53,8%).
Il risultato finale della gestione è positivo per 14,2 milioni di euro, ma in diminuzione del 35,6%.
Il contributo di solidarietà riversato alla gestione dei quiescenti, calcolato al 6% della contribuzione (al netto delle polizze), è pari a 9,9 milioni di euro, con un aumento del 15,5%.
L’avanzo della gestione attivi, al netto del trasferimento, si attesta a 4,3 milioni di euro (-67,9%).
Nel 2024 sono confluiti contributi per 60,4 milioni di euro, in crescita dell’11,8%.
La spesa per prestazioni ammonta a 80 milioni di euro (+16,5%). Le prestazioni in forma convenzionata, al netto degli accantonamenti, si attestano a 26,4 milioni di euro (-6,4%), mentre quelle a rimborso raggiungono 41,6 milioni (+19,8%).
Il risultato operativo evidenzia un disavanzo di 19,6 milioni di euro, in peggioramento del 33,8% rispetto ai -14,7 milioni del 2023.
Il saldo della gestione finanziaria è positivo per 3,5 milioni di euro, in lieve flessione (-5%).
I proventi straordinari si attestano a 0,6 milioni (-46,9%).
Il risultato complessivo è negativo per 15,9 milioni di euro, in peggioramento del 55,4%.
Tenuto conto del contributo di solidarietà ricevuto dalla gestione attivi (9,9 milioni di euro), il disavanzo netto risulta pari a 6,1 milioni di euro, in peggioramento rispetto agli 1,7 milioni del 2023 (+256%).
Nel 2024 i contributi raccolti sono stati pari a 7,8 milioni di euro.
La spesa per coperture LTC ha raggiunto i 9,2 milioni (+12,7%), mentre quella per le attività di prevenzione si è ridotta a circa 1 milione di euro (-55,9%), per effetto della conclusione del piano biennale e della nuova campagna avviata solo a ottobre.
La gestione chiude con un disavanzo di 2,5 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai 4,8 milioni del 2023 (-47,8%).
Il bilancio del Fondo Sanitario riflette una dinamica coerente con il quadro nazionale del settore: calo del numero degli iscritti, invecchiamento della popolazione assistita e aumento della quota di utenti anziani.
Il deterioramento dei risultati operativi è riconducibile all’asimmetria strutturale tra contributi raccolti e prestazioni erogate, un trend destinato ad accentuarsi nel medio-lungo periodo.
Come FISAC/CGIL, ribadiamo l’importanza di mantenere la natura autogestita del Fondo. I dati attuali dimostrano la necessità in futuro di affrontare scelte per garantire la sostenibilità economica e la continuità delle prestazioni a beneficio di tutti gli iscritti.
Nella giornata del 13 maggio abbiamo raggiunto un accordo in merito all’integrazione dei Fondi Cariplo e a Prestazione definita all’interno del Fondo Unico di Gruppo. Le intese raggiunte prevedono:
Fondo Cariplo
Data di Efficacia e offerta di Capitalizzazione:
Prevista un’offerta individuale di capitalizzazione delle posizioni degli iscritti alla Sez. 1 (a prestazione definita) sulla base della valutazione tecnico attuariale al 31.12.2025.
L’eventuale accettazione dell’offerta sarà su base completamente volontaria e dovrà essere perfezionata entro il 30/6/2026, l’adesione comporterà la chiusura di ogni rapporto previdenziale con il F.do Cariplo
Le posizioni degli iscritti che non accetteranno l’offerta saranno trasferite a Fondisp con effetto dal 1/1/2027 mantenendo la garanzia solidale di ISP sul pagamento delle future prestazioni.
Le posizioni degli iscritti alla Sez. II a contribuzione (c.d. “zainetti”) così come determinate alla data del 31.12.2026, saranno trasferite con effetto 1/1/2027 nel comparto “equilibrato” di Fondisp, con possibilità di scegliere volontariamente il trasferimento ad altro comparto.
Garanzie e Contribuzione:
Viene confermata la contribuzione a carico azienda del 4,30%, ripartita tra il versamento del 4%, mantenendo la stessa base di calcolo, sulla posizione individuale dell’iscritto, e dello 0,30 % al “F.do accantonamento premi invalidità e premorienza” attualmente in essere nel F.do Cariplo, che confluirà in Fondisp.
L’anzianità di iscrizione nel fondo ISP sarà quella riconosciuta individualmente nel fondo Cariplo, sarà inoltre data la possibilità di trasferire a richiesta la propria posizione individuale presso altri fondi o presso Fondi aperti (con esclusione in tali casi della contribuzione aziendale).
Vengono mantenute le coperture assicurative per premorienza, invalidità permanente e LTC, per la relativa platea di riferimento e alle medesime condizioni in essere.
Comparti e destinazione del TFR:
Dal 1/1/2027 sarà possibile destinare la contribuzione (datoriale e dell’iscritto), nonché il TFR, ad altro/altri comparti. L’eventuale TFR già destinato al comparto garantito del F.do Cariplo sarà trasferito al comparto più prudente di Fondisp.
Patrimonio Immobiliare:
E’ previsto un processo di valutazione del patrimonio immobiliare per la determinazione del “fair value” degli asset tramite esperti indipendenti e una due diligenze che garantisca l’adeguatezza dei criteri estimativi
Previsto automatismo per l’eventuale distribuzione delle eccedenze patrimoniali che dovessero risultare rispetto alla quantificazione delle riserve matematiche della sezione a prestazione secondo quanto definito dal nuovo articolo dello Statuto.
Consultazione Referendaria:
Sarà organizzata nel 2026 per le modifiche statutarie necessarie all’estinzione del Fondo Cariplo.
Varie:
Prevista l’assunzione presso Isp del personale del fondo Cariplo in servizio al 31 dicembre 2026.
Si terranno incontri periodici per monitorare l’avanzamento dell’integrazione.
Fondo a Prestazione di Gruppo
Prevista un’offerta individuale di capitalizzazione delle posizioni degli iscritti sulla base delle valutazioni tecnico attuariali al 31.12.2024 per le diverse categorie di iscritti (pensionati diretti – indiretti – di reversibilità, iscritti in servizio ed esodati, differiti).
Per i pensionati la somma risultante dall’accettazione dell’offerta sarà liquidata in c/c, per gli iscritti in servizio ed esodati sarà trasferita alla Sezione a Contribuzione di Fondisp, per i differiti potrà essere liquidata in c/c
Le offerte saranno formulate in via eccezionale e irripetibile entro il 30/06/2025 e l’accettazione assolutamente volontaria sarà esercitabile entro 90 giorni dalla proposta.
L’accettazione comporterà il superamento di ogni rapporto previdenziale con il Fondo a prestazione.
Le posizioni degli iscritti che non accetteranno l’offerta saranno trasferite a Fondisp con effetto dal 1/1/2026 mantenendo la garanzia solidale di ISP
Sono previste analoghe garanzie come per il Fondo Cariplo sul processo di valutazione immobiliare.
La gestione dei patrimoni immobiliari che confluiranno dai due fondi dovrà essere improntata a garantire, con la consueta attenzione, la loro valorizzazione e mantenere profili di eticità in tutte le fasi, compresa quella di un’ eventuale vendita.
Valutiamo positivamente gli accordi raggiunti che perfezionano il lungo processo di integrazione nel Fondo di Gruppo e allo stesso tempo permettono di mantenere inalterate le garanzie ed il patrimonio degli aderenti.
Il nostro esperto Raffaele Bosco ha aggiornato la Guida Conto Sociale con le ultime novità, in particolare inserendo (per esempio al capitolo TEMPISTICHE) i termini per l’utilizzo delle somme a disposizione, allo scopo di consentire di non perdere di vista le molteplici scadenze.
Come sempre le parti variate sono evidenziate in giallo in questo modo e Raffaele è a vostra competa disposizione per chiarimenti e consulenze.
Vi ricordiamo che potete contattare anche i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovi tutti i loro riferimenti).
Il nostro esperto Antonio Gallucci ha aggiornato la Guida alla Formazione, le modifiche riguardano le novità introdotte dall’Accordo PVR 2025.
Come sempre le parti variate sono evidenziate in giallo in questo modo e Antonio è a vostra competa disposizione per chiarimenti e consulenze.
Vi ricordiamo che potete contattare anche i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovi tutti i loro riferimenti).
Il nostro esperto Nazario Luciani ha aggiornato la GUIDA al passaggio da AP a QD e da Q2 a QD3 con i nuovi importi degli stipendi base dovuti la terza tranche di aumento previsto dal rinnovo CCNL 23 novembre 2023.
Come sempre le parti variate sono evidenziate in giallo in questo modo e Nazario è a vostra completa disposizione per chiarimenti e consulenze.
Vi ricordiamo che potete contattare anche i nostri sindacalisti sul territorio qui trovate tutti i loro riferimenti).
Il nostro esperto Raffaele Bosco ha aggiornato la GUIDA AL CONTO SOCIALE, le modifiche riguardano le novità introdotte dalla legge di bilancio 2025.
Come sempre le parti variate sono evidenziate in giallo in questo modo e Raffaele è a vostra competa disposizione per chiarimenti e consulenze.
Vi ricordiamo che potete contattare anche i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovi tutti i loro riferimenti).
Abbiamo aggiornato la Guida Pop alla Busta Paga. Trovate tutte le novità della legge di Bilancio 2025: dai provvedimenti per i redditi fino a 40.000€ a quelli per le mamme lavoratrici. E, come sempre, nella Guida Pop trovate i rimandi a tutti gli approfondimenti disponibili nelle varie Guide complete.
Qui la Guida Pop in formato video
La nostra esperta Claudia Stoppato ha aggiornato le varie versioni delle guide dedicate a maternità, paternità e figli alla luce dele novità introdotte dalla legge di Bilancio 2025. In particolare ha rivisto i capitoli dedicati a Bonus bebè, Bonus Nido, Remunerazione del Congedo Parentale ed Esenzione contributiva.
Nella Guida “tradizionale” trovate tutti gli apprfondimenti del caso (come al solito evidenziati in giallo in questo modo) mentre nella Guida Pop avete una panoramica complessiva e di sintesi.
Qui trovate la Guida completa
qui la Guida Pop in formato video
e qui la Guida Pop in formato PDF
Vi ricordiamo che Claudia è a vostra disposizione per chiarimenti e consulenze personalizzate e che potete contattare anche i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti).
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