Pubblicato il – 17 Ottobre 2018


TURNI FOL-LI: INCONTRO CON L’AZIENDA

Oggi abbiamo incontrato l’azienda per un aggiornamento sulla situazione in FOL, a fronte dei problemi riscontrati ultimamente nelle varie sale, che avevamo evidenziato qui.

In apertura della discussione, come FISAC/CGIL abbiamo fortemente stigmatizzato il metodo seguito per l’istituzione della cosiddetta “polarizzazione” degli orari fra le sale. Non è accettabile che subito dopo il periodo estivo, a poche settimane dalla sottoscrizione del Contratto Collettivo di Secondo Livello, nel quale abbiamo ampiamente discusso anche di FOL, l’azienda adotti una pesante ristrutturazione della struttura produttiva senza minimamente coinvolgere né informare il Sindacato.

Nel merito abbiamo criticato questa scelta che rende quasi impossibile i cambi turno, denunciando inoltre l’eccessiva concentrazione di assegnazione nei turni estremi. Abbiamo rilevato ancora una volta le lentezze nella concessione di ferie, SVL e FAO. Infine abbiamo sollecitato l’adozione anche in FOL del Lavoro Flessibile che potrebbe rendere maggiormente compatibili i tempi di vita e di lavoro.

L’azienda ha ammesso di aver compiuto un errore nel non aver comunicato preventivamente le proprie decisioni organizzative, generando in questo modo tensione ed incomprensioni. Nelle intenzioni aziendali la “polarizzazione” doveva invece servire ad alleggerire l’adibizione ai turni serali, consentendo comunque delle forme di cambio turno.

Abbiamo ottenuto di considerare questa scelta come una sperimentazione fino a fine anno e di verificarne gli esiti con un incontro a livello di Delegazioni Trattanti.

L’azienda inoltre ci ha informato che l‘applicazione per i cambi turno è farragginosa in quanto troppo vecchia e che la DSI sta per rilasciare il nuovo applicativo più consono all’attuale realtà che vede molte più sale.

Abbiamo infine richiesto di avere una visione più complessiva dei piani di sviluppo futuri. L’azienda ci ha confermato l‘apertura di Udine a inizio dicembre ed ha dichiarato l’intenzione di rafforzare Vicenza e Montebelluna con l’inserimento di circa 80 colleghi provenienti dalla rete. Nella prossima settimana verrà inoltre agendato un incontro con il Responsabile della Banca dei Territori Barrese, nel corso del quale verranno illustrate più a fondo le future strategie.

Come FISAC/CGIL intendiamo proseguire nel nostro impegno per diminuire disagi dei colleghi delle FOL e rendere questa realtà più vivibile e attenta ai concetti di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, che sono una parte importante della contrattazione nel Gruppo Intesa Sanpaolo.