Ieri l’azienda ha pubblicato in intranet una news dal titolo:
12.994 idee per la Banca dei Territori. Grazie a tutti!
La news, oltre a elencare la graduatoria numerica per temi delle idee pervenute:
- MIGLIORARE/SEMPLIFICARE IL LAVORO QUOTIDIANO MIO E DELLA MIA FILIALE 2.628
- MIGLIORARE I SERVIZI AI CLIENTI RETAIL PERSONAL IMPRESE 1.879
- CONTINUARE A DARE VALORE ALLE FILIALI FISICHE 1.273
- MIGLIORARE IL CLIMA NELLA FILIALE ANCHE CON METODI NON CONVENZIONALI 1.195
- METTERE A FATTOR COMUNE LE COMPETENZE DEI COLLEGHI ESPERTI 1.186
- ESSERE UNICI E RICONOSCIBILI RISPETTO ALLA CONCORRENZA 1.080
- RENDERE PIU’ FORTE L’ORGOGLIO E IL SENSO DI APPARTENENZA ALLA BANCA 901
- COINVOLGERE TUTTI I COLLEGHI ANCHE QUELLI SCETTICI 887
- SVILUPPARE NUOVI MESTIERI IN BANCA 766
- FAR SI’ CHE LE PERSONE SI SENTANO LIBERE DI ESPRIMERSI 712
- SUPPORTARE I CAPI A DIVENTARE LEADER 487
si conclude molto stringatamente precisando che “una selezione fra tutte le idee pervenute sarà al centro dei lavori dei direttori di filiale che si incontreranno nelle sette Direzioni Regionali a giugno 2016” e ringraziando per la collaborazione.
Ora, questa vicenda a noi della FISAC dell’Area Torino suggerisce un paio di riflessioni:
- i colleghi, nonostante l’azienda si impegni in vari modi per disincentivarli, conservano un grande attaccamento al loro lavoro, al punto di impegnarsi per fornire un contributo del tutto gratuito in termini di idee e creatività (notoriamente beni rari e preziosi);
- specularmente l’azienda, nonostante l’enorme disponibilità dei colleghi, trova sempre nuovi modi per disincentivarli.
Perché tutte le idee pervenute non sono statre messe a disposizione di chi avesse avuto la curiosità di consultarle?
Bastava un semplice link.
Cosa vuol dire “una selezione sarà al centro dei lavori“? Quali sono le idee selezionate? E perché lo sono state? Qual è l’obiettivo di questi lavori?
Anche qui bastavano un paio di link e un po’ di volontà di trasparenza.
Ancora. Ci saranno dei feed back da questi “lavori”? E se si a chi verranno dati: a chi a proposto le idee? a tutti i colleghi? a chi sarà chiamato a metterli in atto?
Un altro link e la solita volntà di coinvolgere DAVVERO le persone sarebbero di nuovo stati sufficienti.
A proposito di innovazione, disponibilità, adeguatezza: speriamo che i colleghi non cambino (vanno benissimno così) e sia invece l’azienda a fare dei passi in avanti.
Nei giorni scorsi si è tenuta la trimestrale dell’Area Torino e provincia, alla presenza del Direttore regionale Stefano Cappellari e la partecipazione di Riccardo Saretto Gestore del Personale della Filiale Digitale.
In data odierna l’Assemblea dei Delegati del Fondo Sanitario Integrativo del Gruppo Intesa Sanpaolo ha approvato il Bilancio d’esercizio 2023 che si chiude con un risultato di avanzo di 7 milioni di euro, derivante dall’avanzo della gestione attivi di 13,5 milioni di euro, dal disavanzo della gestione quiescenti di 1,7 milioni di euro, dal disavanzo della gestione mista di 7 mila euro e dal disavanzo della gestione fondo protezione di 4,8 milioni di euro.
Il nostro esperto Nazario Luciani ha aggiornato la 
La nostra esperta Claudia Stoppato ha aggiornato la 
Il nostro nuovo esperto, Edoardo Lagatta, ha completamente rivisitato la Guida CIRCOLO RICREATIVO ALI.
A seguito del recente accordo del 4 luglio, in caso di fruizione del congedo parentale da parte del padre lavoratore dipendente, l’azienda provvederà ad integrare di 10 punti percentuali la quota retributiva in tutti i casi previsti dalla legge (quindi anche le novità introdotte dalla legge di bilancio 2024) per i congedi parentali (vale a dire il 30%, oppure il 60% oppure l’80%), arrivando così al 40%, oppure al 70% oppure al 90% della retribuzione. Tutto questo con decorrenza 1° gennaio 2024.
In Intesa Sanpaolo la fruizione e ancor di più la mancata fruizione di determinati e specifici corsi può avere effetti diretti e molto significativi rispetto all’erogazione del PVR (e dei sistemi premianti e incentivanti in genere) e al completamento / consolidamento dei Percorsi professionali.
Avendo una certa esperienza sul tema non posso che complimentarmi con chi ha scritto il testo. Unico aspetto da aggiungere è il fastidio, se non la rabbia, che si prova quando si vede concretizzare da altri un’idea, un progetto che hai creato. Dov’è il MERITO? Altra delusione, di livello però inferiore, è il constatare quante idee valide o presunte tali, rimangano nel cassetto.
bah, a me pare né più né meno come la pubblicazione dei barometri di filiale…risultato finale va tutto bene madama la marchese. Che poi parlandone coi colleghi risulterebbe altro, anche da quello che mettiamo, nel barometro