Pubblicato il – 21 Aprile 2015


Sono partiti i Focus Group sullo stress da lavoro: purtroppo scarsa la partecipazione dei colleghi.

stress-da-lavoroCome preannunciato con il comunicato sindacale unitario del 30 marzo L’Università degli Studi di Milano studia lo stress da lavoro in Intesa Sanpaolo e con il comunicato unitario degli RLS del 14 aprile Torino: aggiornamenti sullo stress, sono partiti i Focus Group sullo stress da lavoro.

Dobbiamo però rilevare come a questi incontri stia partecipando solo il 50% dei colleghi sorteggiati.

A questo proposito vi ricordiamo che questa iniziativa è frutto di un lavoro capillare e caparbio degli RLS. I nostri Rappresentanti per la Sicurezza hanno seguito lo svolgersi delle  rilevazioni previste dalla legge svolte internamente dall’azienda, contestandone metodo e risultati (era emerso che la soglia di stress era sotto il limite di attenzione) fino a riuscire ad ottenere una nuova indagine, questa volta tenuta da soggetti terzi e imparziali.

Una scarsa partecipazione a questa nuova indagine – quella attualmente in corso – ovviamente potrà essere utilizzata strumentalmente dall’azienda per contestarne la validità e, in ogni caso, per avvalorare la tesi che lo stress da lavoro (pressioni commerciali in primis) non sia una questione prioritaria per i colleghi.

Alla luce di tutto ciò rinnoviamo l’invito a tutti i colleghi sorteggiati a  partecipare ai Focus Group, strumento fondamentale per poter iniziare ad entrare davvero nel merito dello stress da lavoro e delle pressioni commerciali.