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soldarietà con terremotataI territori dell’Emilia Romagna e di Mantova dal 20 maggio convivono quotidianamente con le scosse telluriche che disastrosamente fanno crollare case, fabbriche e monumenti storici, morire lavoratori, perdere posti di lavoro, sfollare migliaia di persone dalle loro case e scuotono l’anima di chiunque viva l’esperienza di sentirsi tremare la terra sotto i piedi. Si, perché la scossa di terremoto ti fa vibrare il corpo per giorni lasciandoti in dote quella strana sensazione di perdere l’equilibrio e cadere e tutto diventa instabile e precario.
Crediamo che in momenti come questi
l’unione delle forze di tutti, Lavoratori e Azienda, possa rappresentare quel piedistallo solido necessario e indispensabile per tutti i Colleghi che si trovano in condizione di necessità.
Per questo, abbiamo chiesto all’Azienda di avviare iniziative di solidarietà e di attenzione verso i colleghi e la popolazione colpita dal sisma.

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