Pubblicato il – 17 Giugno 2010


Reggio Calabria: “Inaccettabile atto di intimidazione”

rc1 E’ stata data alle fiamme l’auto di una collega.
Il lavoro del bancario si presta a rischi di sicurezza fisica che sempre più travalicano quello della “semplice” rapina.
Le banche non possono e non devono lanciare messaggi contraddittori a quegli individui che sono noti per affiancare attività lecite ed illecite. Non possono e non devono avere il budget come unico metro della loro azione economica, soprattutto quando questa impatta su questioni generali di sicurezza. In particolar modo la nostra azienda non potrà e non dovrà lasciar sola la collega colpita da questo atto vile e intimidatorio.
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