Nell’incontro di ieri, nell’ambito del Comitato Welfare,è proseguita la discussione sui temi legati alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.
Sono emerse alcune ipotesi di lavoro che andranno discusse nell’ambito della trattativa per il rinnovo del Contratto Collettivo di Secondo Livello del Gruppo (CC2L), quali:
Banca del Tempo
- aumento del numero dei giorni annui di permesso per gli eventi urgenti/eccezionali, ampliando le casistiche di esigenze per cui può essere richiesta la Banca del Tempo;
- inserire la possibilità di permessi per le vittime di violenza di genere;
- indirizzare la propria donazione di tempo a singoli colleghi in situazione di particolare difficoltà;
- potenziare la parte relativa al volontariato per incentivarlo anche tra i colleghi che si avvicinano all’esodo/pensionamento.
Genitorialità
- prevedere permessi nel caso di adozioni di bambini già grandi (es. con più di 8 anni),
- permessi per inserimento asilo nido/scuole materne,
- favorire il cambiamento culturale sulla distribuzione del lavoro di cura tra genitori, inserendo il riconoscimento di una indennità a carico dell’azienda nel caso di fruizione da parte del padre di periodi di congedo parentale non retribuito, oltre alla conferma dell’incremento del 10% rispetto all’indennità Inps del 30%;
- prevedere giorni di permesso per il padre per seguire la partner nei corsi pre-parto/esami pre-natali,
- allineare le previsioni normative sulla genitorialità in caso di genitori dello stesso sesso.
Sospensione volontaria
- aumento delle giornate di sospensione volontaria,
- possibilità di fruizione anche nei primi mesi dell’anno, senza attendere l’attivazione della procedura per la pianificazione delle ferie.
Tutela della salute
- allargare la previsione di permessi per gravi patologie ad altre gravi malattie,
- individuare forme di permessi/flessibilità per visite mediche per sé e per familiari.
Inclusione e diversità
- introdurre previsioni per favorire l’inclusione di colleghi con disabilità e per il riconoscimento delle diversità di genere, religiose e culturali.
Sono state poi affrontati alcuni ulteriori temi:
- “Ascolto strutturato”: poiché la possibilità di realizzare una attività di counseling da parte di colleghi verso altri colleghi prevista nel Protocollo del 1° febbraio 2017 non è stata avviata per vincoli di natura giuridica, viene ipotizzato di mettere a disposizione dei colleghi una rete di psicologi iscritti all’Albo (sia colleghi che esterni con costi a carico dell’azienda). La discussione si è anche focalizzata su iniziative di “Ascolto strutturato di gruppo” quale ulteriore strumento per il contrasto alle pressioni commerciali indebite.
- “Arrotonda solidale”: ipotesi di una opzione volontaria e individuale per destinare i centesimi di arrotondamento dell’importo dello stipendio mensile alla Fondazione ISP Onlus, che ricordiamo interviene in situazione di disagio economico di colleghi e con iniziative sul territorio, con correlato versamento anche da parte dell’azienda.
Gli incontri proseguiranno il 28 e 29 giugno (Divisione Private, Formazione, Ruoli Recupero Crediti).
La trattativa per la procedura di cessione NPL riprenderà il 5 e 6 luglio.
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UNA VOLTA QUESTO CONTRATTO DI SECONDO LIVELLO BENEFICIAVA CONCRETEZZE COME AUMENTO IMPORTO TIKETS, FERMI ANON RICORDO PIU’ A QUANDO.
ORMAI I BENEFIT SI NASCONDONO SEMPRE DIETRO ALLA CARITA’ AI DISABILI, AI MORIBONDI, AI DIVERSI DI SESSO.
IL RISPETTO PER I DIRITTI CIVILI ED IL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI VITA NORMALE SONO TROPPO ONEROSE FORSE.