L’azienda ha rinnovato ed esteso la possibilità per i colleghi di acquistare il proprio abbonamento annuale al trasporto pubblico suddividendo il costo in 12 rate mensili.
Come d’uso, allo scopo di favorirne la massima diffusione, pubblichiamo un estratto della news aziendale in merito
L’opzione è per i colleghi di Firenze, Milano, Torino e, con le nuove convenzioni, anche per quelli di Napoli, Venezia e Padova.
Nell’ambito delle politiche di welfare aziendale e per favorire l’uso di modalità di trasporto sostenibili, da oggi, registrandosi al portale Mobility Office – disponibile nella nostra Intranet in Persona > Welfare > People Care e Mobility Management > Mobility Management > Abbonamenti – i colleghi di Firenze, Milano, Napoli, Torino, Venezia e Padova, possono acquistare il proprio abbonamento al trasporto pubblico della loro città e scegliere l’opzione del pagamento rateizzato.
Il servizio è utilizzabile dai colleghi che appartengono alle società gestite in Sap e titolari di conto corrente per l’accredito dello stipendio presso Intesa Sanpaolo o altre banche del Gruppo. Per gli altri colleghi, nel Mobility Office rimarrà attiva la possibilità di acquistare gli abbonamenti annuali pagandoli in un’unica soluzione con bonifico bancario.
Dal giorno successivo alla richiesta inserita nel Mobility Office, i colleghi riceveranno una email con le istruzioni da seguire. In particolare, sarà necessario accedere al nuovo applicativo aziendale “My Mobility”, dove si dovrà confermare la propria scelta di dividere la spesa in 12 rate mensili, autorizzando l’addebito sul conto corrente. Il pagamento dell’abbonamento partirà dal mese successivo a quello della richiesta.
Con il lancio di questa iniziativa, debuttano anche le nuove convenzioni nelle città di Napoli, Venezia e Padova a cui faranno seguito quelle di Bologna e Roma.
Per ulteriori informazioni è possibile scrivere a mobility.management@intesasanpaolo.com oppure telefonare al numero 02/87934099 della Direzione Centrale Risorse Umane – Ufficio Welfare.
Bella iniziativa, ma perché limitarla solo agli abbonamenti urbani? Per chi arriva da fuori Torino, la ratealizzazione sarebbe ancora più interessante: il mio annuale (che continuerò a non fare…) sfiora i mille euro.
Daniela
Se non mi sbaglio la rateizzazione è possibile anche per gli abbonamenti relativi all’hinterland delle città coinvolte… In ogni caso, se così non fosse la cosa va segnalata (in prima battuta dagli interessati) al Mobilty Office per chiedere di ampliare l’iniziativa.
A mio avviso va indirizzata anche dalle ooss in quanto su milano per es. e senza altre indicazioni da tempo sul sito del mobility e’ indicato che prossimamente ci saranno agevolazioni tariffarie per trenord che copre tutto il traffico pendolare da como varese e mi prov! La questione mobility e’ collettiva e sono soldi indirettAmente messi nelle tasche dei colleghi! A mio avviso inoltre sarebbe utile e possibile prevedere anche qualche forma di contribuzione aziendale (es. conto sociale o contributo di ali cosi’ come fa agoal)