Parte oggi la nuova normativa sui mutui agevolati (fino a 600.000€). Ve lo avevamo anticipato il 6 agosto con l’aggiornamento della nostra Guida ai Finanziamenti (click qui).
Nel ricordarvi che il nostro esperto Stefano Pagano è a vostra disposizione per consulenze e approfondimenti, vi riportiamo qui di seguito un estratto della comunicazione aziendale.
Il documento “Regole in materia di mutui agevolati al personale del Gruppo Intesa Sanpaolo” contiene le disposizioni valide per tutto il personale in servizio, esodo e quiescenza (vedi circolare su Arco n. 431/2015 ).
Le richieste di mutuo per l’acquisto della:
– propria casa di residenza
– casa di residenza del figlio
– seconda casa
possono godere dei seguenti vantaggi:
– plafond massimo concedibile aumentato fino a 600.000 euro
– revisione delle fasce di importo e complessivo miglioramento dei tassi applicati
– innalzamento della percentuale finanziabile per l’acquisto della 2° casa
– raddoppio del plafond del mutuo “Amico” per i colleghi del Gruppo con reddito familiare annuo lordo inferiore a 35.000 euro che desiderano acquistare la prima casa di residenza.
Il documento “Regole in materia di mutui agevolati al personale del Gruppo Intesa Sanpaolo”, i moduli di autodichiarazione del nucleo familiare e i codici CMLT sono pubblicati nella nostra Intranet in Persona > Condizioni Agevolate > Mutui agevolati.
Bene. Se non erro resta invariato il rapporto rata/reddito che per i giovani (*) colleghi è una barriera importante: è in previsione un intervento migliorativo in quell’ambito?
Beh… un indebitamento non superiore al 35% del proprio reddito (peraltro aumentato al 40% nel caso di finanziamento amico, ovvero proprio per le fasce più giovani), mi sembra una soglia che salvaguardi prima di tutto proprio il collega stesso dal rischio di un eccesso di indebitamento.
Avere un finanziamento (soprattutto a tassi così fortemente agevolati) fa certamente comodo, ma poi le rate vanno comunque restituite…
Ho in ammortamento un mutuo per prima casa a proprio figlio regolato tasso agevolato una parte (sino alla concorrenza del plafond dell’epoca), e ad un tasso differente la parte eccedente il suddetto plafond. Ora che il massimale è stato elevato ad euro 600.000 è possibile richiedere l’applicazione del medesimo tasso agevolato per il residuo totale del finanziamento? Se si come fare ? Grazie
Dovresti porre il quesito direttamente al nostro esperto: stefano.pagano@fisac.net
Buon giorno volevo sapere se è possibile rinegoziare un mutuo a tasso fisso agevolato dipendente, a tasso fisso sempre agevolato per i dipendenti di Intesa Sanpaolo ( tasso attuale ) risparmierei molto tanto da poter essere più tranquillo perché oramai lo stipendio non basta più….cosa fare ?
Dovresti porre il quesito direttamente al nostro esperto: stefano.pagano@fisac.net
Ente pubblico che per la dismissione del proprio patrimonio immobiliare effettua asta. E’ possibile usufruire delle agevolazioni dipendenti per tali immobili – che provengono da asta ? Grazie
L’esperto a cui indirizzare la domanda è stefano.pagano@fisac.net