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Vi informiamo che la Legge di Bilancio 2018 ha introdotto importanti novità in materia di prestazioni pensionistiche complementari, fiscalmente agevolate. La Legge prevede, ma solo per talune fattispecie di cui si attendono chiarimenti interpretativi, l’applicazione sull’intero imponibile della ritenuta di imposta del 15% ridotta dello 0,30% per ogni anno eccedente il quindicesimo di partecipazione a forme pensionistiche complementari con un limite massimo di 6 punti percentuali, con facoltà di optare per la tassazione ordinaria, ove più favorevole al percettore, nel caso in cui la prestazione sia richiesta in forma di Rendita Integrativa Temporanea Anticipata (R.I.T.A.). Tale provvedimento è entrato in vigore il 1° gennaio 2018, ma necessita di successivi provvedimenti operativi, ottenuti i quali il nostro Fondo Pensioe emanerà specifiche istruzioni.

Nel frattempo, coloro che possono richiedere la prestazione pensionistica o il riscatto a seguito cessazione dal rapporto di lavoro (es. coloro che sono entrati nel Fondo Esuberi), devono valutare se attendere la definizione del quadro normativo nei prossimi mesi (noi consigliamo di attendere), invece di  procedere con la richiesta di prestazione/ riscatto o trasferimento ad altra forma di previdenza. Ricordiamo infatti, che la posizione individuale, anche dopo la cessazione del rapporto di lavoro, può essere mantenuta presso il fondo pensione, anche in assenza di contribuzione, fino a diversa disposizione dell’iscritto.

AL MOMENTO, IN ATTESA DEGLI INTERVENTI DI COVIP E, PRESUMIBILMENTE ANCHE DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE, NON E’ ASSOLUTAMENTE POSSIBILE IPOTIZZARE QUALI SOLUZIONI VERRANNO CONCRETAMENTE ADOTTATE. VI TERREMO TEMPESTIVAMENTE AGGIORNATI SU OGNI NOVITA’.

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