Qui di seguito un estratto delle principali novità inserite nella busta paga di Maggio. Nel ricordarvi che per tutte le questioni relative alla busta paga potete consultare la nostra Guida alla BUSTA PAGA, vi precisiamo anche che in coda alle varie voci trovate il rimando alla nostre guide specifiche, e comunque i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti) sono a vostra disposizione per ogni chiarimento.
Aree Professionali e Quadri Direttivi con CCNL Credito
Premio Variabile di Risultato 2023 (PVR)
Con il cedolino di maggio 2024 si è provveduto a liquidare quanto individualmente spettante, in applicazione all’Accordo del 7 marzo 2024 come segue:
- Per i dipendenti che hanno scelto la liquidazione del PVR in cedolino:
- voce 2PVR: importo lordo complessivamente spettante (premio base, aggiuntivo ed eventuale quota di eccellenza) visibile nel cosiddetto “corpo” del
L’assoggettamento fiscale del premio PVR è visibile nella parte bassa del cedolino, sezione
fiscale, suddiviso fra:
- casella Imp.det.: imponibile soggetto ad imposta sostitutiva Irpef 5% fino a € 3.000 per tutti coloro che hanno percepito nell’anno precedente un reddito di lavoro dipendente, comprensivo dei premi di risultato assoggettati ad imposta sostitutiva, non superiore a € 000 (art. 1, c. 160 L. 11 dicembre 2016, n. 232 Legge di bilancio 2017). Per l’anno 2024, il limite di € 3.000 lordi è comprensivo dell’eventuale importo residuo non utilizzato del Conto Sociale 2023, e liquidato con il cedolino di 2/2024;
- casella Irp. Pr.: imponibile soggetto a tassazione ordinaria per la parte eccedente i € 3.000 o per redditi superiori agli €80.000 nell’anno precedente (non è in somma all’imponibile fiscale del mese).
- Per i dipendenti che hanno scelto di destinare il PVR al Conto Sociale:
- voce 2PVS: importo del PVR destinato al Conto Sociale, entro la soglia di esenzione di € 3.000;
- voce 2PVX: liquidazione dell’eventuale quota eccedente € 3.000 sulla quale non viene applicata la tassazione sostitutiva Irpef 5% (quota visibile in casella Irpef Premio, non in somma all’imponibile fiscale del mese).
- Per tutti i beneficiari dell’anticipo in c/c del PVR avvenuto il 9 maggio 2024 si è provveduto al recupero del suddetto anticipo con voce 1474.
- Per i dipendenti che hanno in liquidazione la voce 2PVR o 2PVX (titolari di reddito di lavoro dipendente di importo non superiore, nell’anno precedente a quello di percezione delle somme, a € 80.000):
- voce 93A1: importo contributi INPS accreditati pari a 9,19% calcolati su una quota premio fino a € 800 in applicazione della Circolare Inps nr. 104 del 18-10-2018 in tema di decontribuzione.
Come previsto dalla normativa vigente, gli importi assoggettati ad imposta sostitutiva IRPEF del 5% sono costituiti dai premi di risultato di importo variabile la cui corresponsione è collegata a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza e innovazione in esecuzione di contratti aziendali o territoriali stipulati rispettivamente con le RSA/RSU o da Associazioni Sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale. Sono esclusi dalla predetta normativa gli importi erogati a titolo di sistema incentivante, premi NPL/SET, sui quali è stata applicata la tassazione ordinaria, in somma all’imponibile corrente del mese.
Contributo Welfare Figli
Con il cedolino di maggio 2024 si è provveduto a riconoscere ai dipendenti che ne hanno fatto espressa richiesta quanto previsto dall’accordo dell’8 dicembre 2021 in materia di contributo welfare di competenza 2024 per figli a carico fino a 24 anni.
- voce 2CWS: per i dipendenti che hanno richiesto l’erogazione del Contributo Welfare sotto forma di rimborso delle spese sostenute per i medesimi figli mediante il Conto Sociale Figli;
- voce 1CWF: per i dipendenti che hanno richiesto l’erogazione del Contributo Welfare sotto forma di versamento a previdenza complementare sulla posizione aperta a favore dei figli, che risultano a carico nell’anno corrente (2024).
Il Fondo Pensione a contribuzione definita del Gruppo Intesa Sanpaolo provvederà a dar corso al caricamento del Contributo Welfare a partire dal mese di maggio.
Società di Mutuo Soccorso
Con il cedolino di maggio 2024 si è provveduto a trattenere, con voce 1132 Soc. Mutuo Soccorso Onlus, la quota annuale prevista per il 2024 pari a € 5, per tutti coloro che hanno confermato l’adesione entro il 30/4/2024.
Si ricorda che a partire dal 2025 l’addebito sarà fatto anticipatamente nel precedente mese di dicembre.
Maggiori informazioni sono consultabili accedendo a People>Servizi alla persona e Welfare>La Vetrina dei Servizi>Società di Mutuo Soccorso ISP.
Modello 730 – Dati del sostituto d’imposta
Ricordiamo a tutti i colleghi che presentano la denuncia dei redditi tramite il modello 730, di comunicare al CAF, o di inserire nell’apposito campo del modello precompilato dell’Agenzia delle Entrate, il codice fiscale e la denominazione del datore di lavoro, sostituto d’imposta attuale.
L’informazione è riportata nella prima casella di sinistra della testata del cedolino paga di questo
mese ed è determinante per la corretta liquidazione del saldo di luglio e/o dei mesi successivi.
Nuove voci in cedolino
A partire dal corrente mese di maggio sul cedolino sarà possibile consultare in modo puntuale le percentuali di contribuzione alla previdenza complementare per le diverse fonti contributive (contributo datore, volontario e ristoro per coloro che ne beneficiano) mensilmente applicate in relazione alle diverse basi imponibili contrattualmente previste.
Tali indicazioni saranno utili per valutare l’eventuale variazione della propria contribuzione al fondo pensione anche al fine di verificarne il limite di deducibilità, che ricordiamo essere di € 5.164,57 anno (esclusa la contribuzione del TFR).
Ricordiamo che le basi imponibili, definite contrattualmente, possono essere:
- la base imponibile TFR;
- la base imponibile INPS (Rif. Sezione “PREVID” – Casella “Imponibile”);
- la base imponibile del Fondo Pensione a contribuzione definita del Gruppo Intesa Sanpaolo (FOPIC), calcolato sulle voci Stipendio, Scatti Anzianità, Ex Ristrutturazione Tabellare ed eventuali voci di Ruolo;
- eventuali ulteriori basi ad
Di seguito si riporta la tabella esplicativa con le voci figurative/informative che saranno presenti nel cedolino in base alle specifiche situazioni individuali:
Tipologia contributo | Codic e Voce | Descrizione Voce | IMP.UNIT |
Contr. carico Azienda | 9PA1 | % FPC Az su Imp INPS | % contribuzione |
Contr. carico Azienda | 9PA2 | % FPC Az su Imp TFR | % contribuzione |
Contr. carico Azienda | 9PA3 | % FPC Az su Imp FOPIC | % contribuzione |
Contr. carico Azienda | 9PA4 | % FPC Az su Imp Ad-Hoc | % contribuzione |
Contr. carico Dipendente | 9PD1 | % FPC Dip su Imp INPS | % contribuzione |
Contr. carico Dipendente | 9PD2 | % FPC Dip su Imp TFR | % contribuzione |
Contr. carico Dipendente | 9PD3 | % FPC Dip su Imp FOPIC | % contribuzione |
Contr. carico Dipendente | 9PD4 | % FPC Dip su Imp Ad-Hoc | % contribuzione |
Contr. Ristoro | 9PR1 | % FPC Rist su Imp INPS | % contribuzione |
Contr. Ristoro | 9PR2 | % FPC Rist su Imp TFR | % contribuzione |
Contr. Ristoro | 9PR3 | % FPC Rist su Imp Ad-Hoc | % contribuzione |
Conto Sociale familiari non autosufficienti
Nel cedolino di maggio sono in liquidazione con voce 16RS DISABILITA’ RIMBORSO SPESE, le somme relative alle richieste di rimborso spese sostenute per servizi di assistenza a favore di familiari conviventi con disabilità in situazione di gravità e in possesso di certificazione medica di non autosufficienza (c.d. Conto sociale familiari non autosufficienti).
Aree Professionali e Quadri Direttivi con CCNL Assicurativo
Premio Aggiuntivo Variabile 2023 (PAV)
Con il cedolino di maggio 2024 si è provveduto a liquidare quanto individualmente spettante, in applicazione all’Accordo del 15 marzo 2024, come segue:
- Per i dipendenti che hanno scelto la liquidazione del PAV in cedolino:
- voce 2PVR: importo lordo complessivamente spettante, visibile nel cosiddetto “corpo” del cedolino.
L’assoggettamento fiscale del premio PVR è visibile nella parte bassa del cedolino, sezione fiscale:
- casella det.: imponibile soggetto ad imposta sostitutiva Irpef 5% fino € 3.000 per tutti coloro che hanno percepito nell’anno precedente un reddito di lavoro dipendente, comprensivo dei premi di risultato assoggettati ad imposta sostitutiva, non superiore a € 80.000 (art. 1, c. 160 L. 11 dicembre 2016, n. 232 Legge di bilancio 2017).
Per tutti i beneficiari dell’anticipo in c/c del PAV avvenuto il 9 maggio 2024 si è provveduto al recupero del suddetto anticipo con voce 1474.
- Per i dipendenti che hanno scelto di destinare il PAV al Conto Sociale:
- voce 2PVS: importo del PAV destinato al Conto Sociale, entro l’importo massimo per cui è possibile beneficiare della detassazione.
Come previsto dalla normativa vigente, gli importi assoggettati ad imposta sostitutiva IRPEF 5% sono costituiti dai premi di risultato di importo variabile la cui corresponsione è collegata a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza e innovazione in esecuzione di contratti aziendali o territoriali stipulati rispettivamente con le RSA/RSU o da Associazioni Sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.
Sono esclusi dalla predetta normativa gli importi erogati a titolo di premi Una Tantum, sui quali è stata applicata la tassazione ordinaria, in somma all’imponibile corrente del mese.
Contributo Welfare Figli
Con il cedolino di maggio 2024 si è provveduto a riconoscere ai dipendenti che ne hanno fatto espressa richiesta quanto previsto dal protocollo 21 febbraio 2023 in materia di contributo welfare di competenza 2024 per figli a carico fino a 24 anni:
- voce 2CWS: per i dipendenti che hanno richiesto l’erogazione del Contributo Welfare sotto forma di rimborso delle spese sostenute per i medesimi figli mediante il Conto Sociale Figli;
- voce 1CWF: per i dipendenti che hanno richiesto l’erogazione del Contributo Welfare sotto forma di versamento a previdenza complementare sulla posizione aperta a favore dei figli, che risultano a carico nell’anno corrente (2024).
Il Fondo Pensione a contribuzione definita del Gruppo Intesa Sanpaolo provvederà a dar corso al caricamento del Contributo Welfare a partire dal mese di maggio.
Società di Mutuo Soccorso
Con il cedolino di maggio 2024 si è provveduto a trattenere, con voce 1132 Soc. Mutuo Soccorso Onlus, la quota annuale prevista per il 2024 pari a € 5, per tutti coloro che hanno confermato l’adesione entro il 30/4/2024.
Si ricorda che a partire dal 2025 l’addebito sarà fatto anticipatamente nel precedente mese di dicembre.
Maggiori informazioni sono consultabili accedendo a People>Servizi alla persona e Welfare>La Vetrina dei Servizi>Società di Mutuo Soccorso ISP.
Modello 730 – Dati del sostituto d’imposta
Ricordiamo a tutti i colleghi che presentano la denuncia dei redditi tramite il modello 730, di comunicare al CAF, o di inserire nell’apposito campo del modello precompilato dell’Agenzia delle Entrate, il codice fiscale e la denominazione del datore di lavoro, sostituto d’imposta attuale.
L’informazione è riportata nella prima casella di sinistra della testata del cedolino paga di questo
mese ed è determinante per la corretta liquidazione del saldo di luglio e/o dei mesi successivi.
Nuove voci in cedolino
A partire dal corrente mese di maggio sul cedolino sarà possibile consultare in modo puntuale le percentuali di contribuzione alla previdenza complementare per le diverse fonti contributive (contributo datore e volontario) mensilmente applicate in relazione alle diverse basi imponibili contrattualmente previste.
Tali indicazioni saranno utili per valutare l’eventuale variazione della propria contribuzione al fondo pensione anche al fine di verificarne il limite di deducibilità, che ricordiamo essere di € 5.164,57 anno (esclusa la contribuzione del TFR).
Di seguito si riporta la tabella esplicativa con le voci figurative/informative che saranno presenti nel cedolino in base alle specifiche situazioni individuali:
Tipologia contributo | Codice Voce | Descrizione Voce | IMP.UNIT |
Contr. carico Azienda | 9PA2 | % FPC Az su Imp TFR | % contribuzione |
Contr. carico Dipendente | 9PD2 | % FPC Dip su Imp TFR | % contribuzione |
salve ma è vero che sul PVR si pagano i contributi INPS? Questo mese praticamente ho pagato tanto sia per inrpef che per cassa assistenza sanitaria che per contributi INPS. Ma qual è la percentuale di tassazione irpef per l’importo che eccede i 3000,00 a tassazione del 5%?
Sul PVR si pagano i contributi INPS “pieni” (in genere del 9,257%) solo sull’importo che eccede la soglia della decontribuzione, soglia pari a € 800. Sui primi 800 euro, dal punto di vista previdenziale, vi è invece solo un piccolo prelievo (€ 0,54) destinato a finanziare il Fondo di Solidarietà.
Venendo poi alle trattenute fiscali, oltre i 3.000 euro (limite di applicazione del 5%) la tassazione è quella ordinaria (l’ipotesi più probabile è quella di un’aliquota marginale del 35%).
Occorre però tenere presente che la soglia di € 3.000 è una soglia ANNUA, che può essere stata in parte utilizzata (e quindi “erosa”) a febbraio 2024, se nel cedolino di febbraio ti fossero stati liquidati residui del PVR 2022 (per PVR 2022 destinato a Conto Sociale e non utilizzato).
In caso di “erosione” della soglia, la tassazione ordinaria potrebbe applicarsi sul PVR 2023 già a partire da un importo più basso.
Questi sono i criteri generali: ovviamente per una spiegazione personalizzata occorre analizzare i singoli cedolini.