Qui di seguito un estratto delle principali novità inserite nella busta paga di luglio. Nel ricordarvi che per tutte le questioni relative alla busta paga potete consultare la nostra Guida alla BUSTA PAGA, vi precisiamo anche che in coda alle varie voci trovate il rimando alla nostre guide specifiche, e comunque i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti) sono a tua disposizione per ogni chiarimento.
Aree Professionali e Quadri Direttivi con CCNL Credito
Premio Variabile di Risultato 2023 (PVR)
Con il cedolino di luglio 2024 si è provveduto a gestire le voci relative al Premio Variabile di Risultato (PVR), con la seguente modalità:
- voce 6VU6 Premio Soc. Rimb. Spese: liquidazione delle somme relative alle richieste di rimborso spese presentate in Conto Sociale – Welfare Hub;
- voce 2PVS Premio a Sociale: storno dell’importo inizialmente destinato al Conto Sociale,
e successivamente indirizzato ad una scelta diversa;
- voce 2PVP Var.da Sociale a FPC: importo del PVR destinato inizialmente a Conto Sociale e per il quale successivamente è stata richiesta la destinazione a previdenza complementare;
- voce 2PVL Var.da Sociale a Cash: importo del PVR destinato inizialmente a Conto Sociale e per il quale successivamente è stata richiesta la liquidazione in cedolino;
- voce 1WB6 Buoni Spesa: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto buoni spesa (rientranti nei fringe benefits);
- voce 1WD1 Utenze Domestiche: importo utilizzato in Welfare Hub per rimborso utenze domestiche (rientranti nei fringe benefits);
- voce 1WR8 /Serv.Ricr.SportCult: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto servizi e attività ricreative/sportive/culturali;
- voce 1WY8 Viaggi in convenzione: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto viaggi in convenzione.
L’assoggettamento fiscale del premio PVR liquidato (voce 2PVL), è visibile nella parte bassa del cedolino, sezione fiscale, casella Imp.det.: imponibile soggetto ad imposta sostitutiva Irpef 5% fino a € 3.000 per tutti coloro che hanno percepito nell’anno precedente un reddito di lavoro dipendente, comprensivo dei premi di risultato assoggettati ad imposta sostitutiva, non superiore a
€ 80.000 (art. 1, c. 160 L. 11 dicembre 2016, n. 232 Legge di bilancio 2017). Per l’anno 2024, il limite di € 3.000 lordi è comprensivo dell’eventuale importo residuo non utilizzato del Conto Sociale dello scorso anno che è stato liquidato con il cedolino di febbraio 2024.
Per questa tipologia di dipendenti, ovvero titolari di reddito di lavoro dipendente di importo non superiore a € 80.000 nell’anno precedente a quello di percezione delle somme, che hanno scelto la liquidazione del PVR in cedolino, sono stati accreditati i contributi INPS pari a 9,19% calcolati su una quota premio fino a € 800, in applicazione alla Circolare Inps nr. 104 del 18-10-2018 in tema di decontribuzione, visibili con la voce 93A1.
Contributo Welfare Figli
Nel cedolino di luglio sono in liquidazione con voce 1CWS – CTR WELFARE RIMBORSO SPESE, le somme relative alle richieste di rimborso spese presentate in Conto Sociale a valere sul plafond figli a carico.
Conto Welfare UBI
Con il cedolino di luglio si è provveduto a gestire le voci relative al Conto Welfare UBI 2024, con la seguente modalità:
- voce 1CWU Welfare UBI Rimb. Spese: liquidazione delle somme relative alle richieste di rimborso spese presentate in Conto Sociale – Welfare Hub;
- voce 4ZY7 Ctr.FPC c/a.1F.Rist.: importo del Conto Welfare UBI destinato inizialmente a Conto Sociale e per il quale successivamente è stata richiesta la destinazione a previdenza complementare;
- voce 2CWU Welfare UBI a Soc.: storno dell’importo inizialmente destinato al Conto
Sociale e successivamente indirizzato ad una scelta diversa;
- voce 1WB7 Buoni Spesa: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto buoni spesa (rientranti nei fringe benefits);
- voce 1WD2 Utenze Domestiche: importo utilizzato in Welfare Hub per rimborso utenze domestiche (rientranti nei fringe benefits);
- voce 1WR7 /Serv.Ricr.SportCult: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto servizi e attività ricreative/sportive/culturali;
- voce 1WY7 Viaggi in convenzione: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto viaggi in convenzione.
Conto Sociale familiari non autosufficienti
Nel cedolino di luglio sono in liquidazione con voce 16RS – DISABILITA’ RIMBORSO SPESE, le somme relative alle richieste di rimborso spese sostenute per servizi di assistenza a favore di familiari conviventi portatori di handicap in possesso di certificazione medica di non autosufficienza (c.d. Conto sociale familiari non autosufficienti).
Liquidazione delle imposte a credito o a debito risultanti da Modello 730
Nel cedolino di luglio sono presenti gli importi a debito o credito relativi alle imposte calcolate sulla dichiarazione dei redditi modello 730/2024 come da prospetto di liquidazione 730/4.
Nel caso di liquidazione imposte con importi a debito:
- se la retribuzione di luglio non è sufficiente per trattenere l’importo dovuto (1° rata o in unica soluzione), la parte residua sarà trattenuta dalla retribuzione erogata nel mese successivo e, in presenza di ulteriore incapienza, dalle retribuzioni dei successivi mesi del 2024 con l’applicazione dell’interesse dello 0,40% mensile, trattenuto anch’esso dalla retribuzione e versato in aggiunta alle somme cui afferisce;
- per i colleghi che hanno scelto di rateizzare, se l’importo a debito è originato dalla contemporanea presenza di importi a credito ed a debito, nel cedolino sono presenti le voci dei tributi in modalità tale che la somma algebrica delle voci stesse sia uguale, mese per mese, all’importo della Le operazioni di liquidazione proseguiranno anche nei prossimi mesi e fino alla chiusura degli stipendi di dicembre.
Le dichiarazioni oggetto di liquidazione sono quelle presentate tramite CAF, professionisti abilitati o direttamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate utilizzando il modello precompilato, pervenute al Datore di Lavoro tramite l’Agenzia delle Entrate entro il 16/7/2024.
Fanno eccezione le dichiarazioni:
- con modifiche rispetto alla dichiarazione precompilata che incidono sulla determinazione del reddito o dell’imposta e che presentano elementi di incoerenza rispetto ai criteri pubblicati con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate;
- che determinano un rimborso di importo superiore a €.4.000
Per questa tipologia di dichiarazioni l’Agenzia delle Entrate può effettuare controlli preventivi, in via automatizzata o mediante verifica della documentazione giustificativa, entro quattro mesi dal termine previsto per la trasmissione della dichiarazione ovvero dalla data della trasmissione, se questa è successiva a detto termine.
Il rimborso che risulterà spettante al termine delle operazioni di controllo preventivo verrà direttamente erogato da parte dell’Agenzia delle Entrate stessa.
Fondo Sanitario Integrativo del Gruppo Intesa Sanpaolo – LTC VOLONTARIA
Nel corrente mese si è provveduto a trattenere la quota annuale relativa al rinnovo alla copertura LTC Volontaria (anche per eventuali familiari) con le seguenti voci:
- voce 4VDF LTC DIP. E FAM.: trattenuta per sé e per familiari;
- voce 4VCO LTC CONVIVENTE: trattenute per il/la convivente.
L’addebito per i dipendenti/familiari per i quali è stata data la “PREADESIONE” nel 2024 verrà gestito nelle prossime mensilità.
Per eventuali richieste di chiarimenti è possibile aprire una richiesta di assistenza tramite #People> Assistenza > #People-Servizi alla persona e Welfare – Fondo sanitario integrativo
Aree Professionali e Quadri Direttivi con CCNL Assicurativo
Premio Aggiuntivo Variabile (PAV) e Premio Sociale 2023
Con il cedolino di luglio 2024 si è provveduto a gestire le voci relative al Premio Aggiuntivo Variabile (PAV) e Premio Sociale 2023, con la seguente modalità:
- per i titolari di reddito di lavoro dipendente di importo inferiore a € 000 nell’anno precedente a quello di percezione delle somme:
- voce 6VU6 Premio Rimb. Spese: liquidazione delle somme relative alle richieste di rimborso spese presentate in Conto Sociale – Welfare Hub;
- voce 2PVS Premio a Sociale: storno dell’importo inizialmente destinato al Conto Sociale,
e successivamente indirizzato ad una scelta diversa;
- voce 2PVP Var.da Sociale a FPC: importo del PAV destinato inizialmente a Conto Sociale e per il quale successivamente è stata richiesta la destinazione a previdenza;
- voce 2PVL Var.da Sociale a Cash: importo del PAV destinato inizialmente a Conto Sociale e per il quale successivamente è stata richiesta la liquidazione in cedolino;
- voce 1WB6 Buoni Spesa: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto buoni spesa (rientranti nei fringe benefits);
- voce 1WD1 Utenze Domestiche: importo utilizzato in Welfare Hub per rimborso utenze domestiche (rientranti nei fringe benefits);
- voce 1WR8 /Serv.Ricr.SportCult: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto servizi e attività ricreative/sportive/culturali;
- voce 1WY8 Viaggi in convenzione: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto viaggi in convenzione.
- Per i titolari di reddito di lavoro dipendente di importo superiore a € 000 nell’anno precedente
a quello di percezione delle somme:
- voce 6VU5 Premio Soc. Rimb. Spese: liquidazione delle somme relative alle richieste di rimborso spese presentate in Conto Sociale – Welfare Hub;
- voce 2PVS Premio Var. a Sociale: storno dell’importo inizialmente destinato al Conto Sociale, e successivamente indirizzato ad una scelta diversa, ovvero destinabile solo a previdenza Il relativo importo è visualizzabile nella Sezione FPC alla” casella C/Az Fdo 1” (unitamente alla contribuzione aziendale mensile) oppure nella “casella Ult. c/Az”;
- voce 1WB7 Buoni Spesa: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto buoni spesa (rientranti nei fringe benefits);
- voce 1WD2 Utenze Domestiche: importo utilizzato in Welfare Hub per rimborso utenze domestiche (rientranti nei fringe benefits);
- voce 1WR7 Att./Serv.Ricr.SportCult: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto servizi e attività ricreative/sportive/culturali;
- voce 1WY7 Viaggi in convenzione: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto viaggi in convenzione.
L’assoggettamento fiscale del premio PAV liquidato (voce 2PVL), è visibile nella parte bassa del cedolino, sezione fiscale, casella Imp.det.: imponibile soggetto ad imposta sostitutiva Irpef 5% fino a € 3.000 per tutti coloro che hanno percepito nell’anno precedente un reddito di lavoro dipendente, comprensivo dei premi di risultato assoggettati ad imposta sostitutiva, non superiore a
€ 80.000 (art. 1, c. 160 L. 11 dicembre 2016, n. 232 Legge di bilancio 2017). Per l’anno 2024, il limite di € 3.000 lordi è comprensivo dell’eventuale importo residuo non utilizzato del Conto Sociale dello scorso anno che è stato liquidato con il cedolino di 2/2024.
Contributo Welfare Figli
Nel cedolino di luglio sono in liquidazione con voce 1CWS – CTR WELFARE RIMBORSO SPESE, le somme relative alle richieste di rimborso spese presentate in Conto Sociale a valere sul plafond figli a carico.
Conto Welfare UBI
Con il cedolino di luglio si è provveduto a gestire le voci relative al Conto Welfare UBI 2024, con la seguente modalità:
- voce 1CWU Welfare UBI Rimb. Spese: liquidazione delle somme relative alle richieste di rimborso spese presentate in Conto Sociale – Welfare Hub;
- voce 2CWU Cont. Welfare UBI a Soc: storno dell’importo inizialmente destinato al Conto Sociale e successivamente destinato a previdenza complementare. Il relativo importo è visualizzabile nella Sezione FPC alla” casella C/Az Fdo 1” (unitamente alla contribuzione aziendale mensile) oppure nella “casella c/Az”;
- voce 1WB7 Buoni Spesa: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto buoni spesa (rientranti nei fringe benefits);
- voce 1WD2 Utenze Domestiche: importo utilizzato in Welfare Hub per rimborso utenze domestiche (rientranti nei fringe benefits);
- voce 1WR7 Att./Serv.Ricr.SportCult: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto servizi e attività ricreative/sportive/culturali;
- voce 1WY7 Viaggi in convenzione: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto viaggi in
Conto Sociale familiari non autosufficienti
Nel cedolino di luglio sono in liquidazione con voce 16RS – DISABILITA’ RIMBORSO SPESE, le somme relative alle richieste di rimborso spese sostenute per servizi di assistenza a favore di familiari conviventi portatori di handicap in possesso di certificazione medica di non autosufficienza (c.d. Conto sociale familiari non autosufficienti).
Liquidazione delle imposte a credito o a debito risultanti da Modello 730
Nel cedolino di luglio sono presenti gli importi a debito o credito relativi alle imposte calcolate sulla dichiarazione dei redditi modello 730/2024 come da prospetto di liquidazione 730/4.
Nel caso di liquidazione imposte con importi a debito:
- se la retribuzione di luglio non è sufficiente per trattenere l’importo dovuto (1° rata o in unica soluzione), la parte residua sarà trattenuta dalla retribuzione erogata nel mese successivo e, in presenza di ulteriore incapienza, dalle retribuzioni dei successivi mesi del 2024 con l’applicazione dell’interesse dello 0,40% mensile, trattenuto anch’esso dalla retribuzione e versato in aggiunta alle somme cui afferisce;
- per i colleghi che hanno scelto di rateizzare, se l’importo a debito è originato dalla contemporanea presenza di importi a credito ed a debito, nel cedolino sono presenti le voci dei tributi in modalità tale che la somma algebrica delle voci stesse sia uguale, mese per mese, all’importo della rata. Le operazioni di liquidazione proseguiranno anche nei prossimi mesi e fino alla chiusura degli stipendi di
Le dichiarazioni oggetto di liquidazione sono quelle presentate tramite CAF, professionisti abilitati o direttamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate utilizzando il modello precompilato, pervenute al Datore di Lavoro tramite l’Agenzia delle Entrate entro il 16/7/2024.
Fanno eccezione le dichiarazioni:
- con modifiche rispetto alla dichiarazione precompilata che incidono sulla determinazione del reddito o dell’imposta e che presentano elementi di incoerenza rispetto ai criteri pubblicati con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate;
- che determinano un rimborso di importo superiore a €4.000.
Per questa tipologia di dichiarazioni l’Agenzia delle Entrate può effettuare controlli preventivi, in via automatizzata o mediante verifica della documentazione giustificativa, entro quattro mesi dal termine previsto per la trasmissione della dichiarazione ovvero dalla data della trasmissione, se questa è successiva a detto termine.
Il rimborso che risulterà spettante al termine delle operazioni di controllo preventivo verrà direttamente erogato da parte dell’Agenzia delle Entrate stessa.