Verifica dell'”avanzamento lavori” misure a favore genitorialità e assistenza familiari
Sono state avviate le procedure per l’acquisizione di 5.000 PC portatili da assegnare in via prioritaria al personale con figli minori di 14 anni o personale con handicap in stato di gravità (lege 104 art.3, comma 3), non ancora dotato di strumentazione aziendale, per consentire anche a questi colleghi l’attivazione dello smart working. Nelle more della consegna si procederà con la riassegnazione in via esclusiva o “a turnazione” di personal computer, in assegnazione ad altri colleghi oppure in assegnazione alla filiale. Per tutti i colleghi con figli fino a 14 anni o personale con handicap in stato di gravità (lege 104 art.3, comma 3), che non sarà stato possibile dotare di personal computer, in virtù dell’accordo sarà possibile sostituire le giornate di SW previste con un pari numero di giornate di SL o Banca del Tempo.
L’azienda ha inoltre comunicato che sta approntando una serie di causali specifiche transitorie per consentire la richieste di ciascuna delle fattispecie di permessi straordinari di Banca del Tempo per assistenza figli e familiari, secondo le specifiche che vi avevamo illustrato qui, e che vi avevamo dettagliato nello specifico in un capitolo apposito nella nostra Guida alla Banca del Tempo. Purtroppo l’azienda non è stata in grado di definire una data dalla quale saranno operative le nuove causali e quindi abbiamo chiesto che nel frattempo le richieste dei permessi, in questa fase, possano essere gestite attraverso #People (ex Ticket web).
L’azienda sta anche approntando una specifica procedura che consente – a specifica richiesta individuale – di trasformare due giornate di ferie ordinarie in ferie a ore.
E’ inoltre stato definito che la fruizione delle ore di permessi RAO che sarebbero andati in scadenza nei mesi scorsi e fino a fine agosto sarà prorogata fino al 30 novembre.
Nuove disposizioni in tema di servizio alla clientela e presenze dei colleghi.
A partire dal 29 giugno il servizio di cassa in tutte le filiali di DBT e Private verrà fornito in base ad accessi contingentati e non previo appuntamento. Verrà inoltre rimosso il vincolo rispetto alle due giornate di SW settimanali per i colleghi delle filiali Exclusive. E’ in ogni caso mantenuto in tutte le filiali il vincolo a una presenza non superiore al 75% dell’organico esclusi i lungo assenti.
Per quanto riguardo il servizio alla clientela, abbiamo evidenziato lo sfasamento degli orari presenti sulla App attraverso la quale i clienti possono prendere direttamente un appuntamento e quelli effettivi di apertura della filiale, con ovvi disguidi e lamentele. Abbiamo anche segnalato che i tempi di appuntamento previsti dalla App non sono sufficienti per l’effettiva effettuazione di alcune operazioni e questo, oltre a creare difficoltà, determina anche assembramenti incompatibili con le misure di prevenzione in atto. L’azienda ha dichiarato che farà le verifiche del caso.
Per quanto riguarda le Direzioni e Strutture di Governo l’azienda mantiene il vincolo di presenza massima dei colleghi non superiore al 30%, ma sta “favorendo” un parziale ritorno all’attività lavorativa presso gli uffici di assegnazione.
Il “sevizio” clientela, no però…..
No infatti 🙂 . Abbiamo corretto il refuso.
Ancora queste notizie sullo smartworking che sembrano conquiste.
Posto il diritto a disconnettersi, al rispetto dell’orario di lavoro ecc., vogliamo finalmente guardare alle cose in modo “flessibile”?
Io faccio smartworking da 4 anni, e sono in smartworking a tempo pieno da inizio lockdown.
Ebbene, io non desidero tornare ai vecchi limiti, sia per i tempi di trasferta (2+2 ore utilizzando i trasporti pubblici, 330 km in auto), sia per i modi (3 cambi di mezzo di trasporto), sia per i costi (che il ticket pasto certo non copre).
Il flexi mi gestisco i tempi; non avendo 4 ore di viaggio la mia vita è migliorata, soprattutto ora che posso uscire di casa.
Allora, non fissiamoci sull’orario, ma lasciamo cogliere questa opportunità a chi lo vuole.
Cercate anche voi di essere un po’ “smart”.
Noi siamo molto orientati ad essere “smart”. Ci proviamo in tutti i modi: ti invitiamo a leggere quanto abbiamo scritto lunedì, comprese le riflessioni fatte nei commenti. E’ l’azienda quella che fa resistenza: è sempre bene e importante distinguere quello che dice e chiede il sindacato da quello che dice e risponde l’azienda.
ciao, in base al recente accordo, tutti i colleghi con figli < 14 anni hanno diritto ad almeno 1 giorno alla settimana in smart working fino al 30/09. Il diritto vale a prescindere? anche se cioè la filiale o l'unità in cui lavora ha già (per ferie o altro) un tasso di presenza inferiore al 75%? Grazie
Si, è un diritto individuale che deve essere garantito dall’azienda.
Buona giornata.
a proposito del recente accordo che stabilisce (tra le altre cose) il diritto per tutti i colleghi che hanno figli di età inferiore a 14 anni usufruire di almeno un giorno di smart working da casa, l’ufficio del personale da me sentito di fronte alle resistenze trovate in filiale, ha risposto che l’accordo verrà recepito con una circolare e che il diritto in questione quindi non è immediatamente fruibile.
Mi sembra francamente assurdo essendo io già abilitato allo smart working ed essendo ovviamente l’ufficio del personale bene a conoscenza delle persone facenti parte del mio nucleo famigliare.
Infatti non è assolutamente così. Il diritto è fruibile fin dal giorno della sottoscrizione dell’accordo. Prendi contatto cn la tua struttura sindacale di riferimento affinché intervenga presso i tuoi gestori del personale.
rimane purtroppo il contenzioso su cosa significa lungo assente. In una filiale come la nostra dove, giustamente, due colleghi sono prudenzialmente assenti da 3 mesi e lavorano in sw, di fatto con le ferie la percentuale di presenze è sempre inferiore o uguale al 75% per cui non rimane spazio per gli altri colleghi per lavorare o fare formazione da casa (tranne ovviamente chi ha un diritto individuale)
In realtà il limite del 75% di presenza è il limite massimo che non può in nessun caso essere superato. Ma per contro è un limite che può non essere raggiunto: la rilevazione delle presenza in queste settimane attesta una presenza media dei colleghi del 59% nelle filiali. E’ possibile garantire una turnazione minima a tutti i colleghi, intervenendo concretamente e sul territorio nelle situazioni in cui l’azienda opponga resistenze di qualche genere.
Grazie. Chiarissimo e..smart! ciao
🙂
Buona serata
ciao! in questa news si parla genericamente di personale con handicap, vorrei sapere se l’attivazione allo smart working è prevista solo per i colleghi ai quali è riconosciuto handicap grave art. 104 comma 3 o anche potranno fruire di questa opportunità anche i colleghi che hanno il riconoscimento handicap art.104 comma1, e in quale misura (1 gg alla settimana fino al 30/9/2020?)
grazie!
Vale solo per icolleghi con il comma 3, ovvero per i titolari di permessi per sè. Cogliamo l’occasione della tuarichiesta per specificarlo anche nella news.
Buona giornata.
Tu però hai diritto alla banca del tempo 5 gg ogni 3 mesi.
Ciao, una domanda su diritto ad almeno un giorno di smart working : vale anche per chi ha già compiuto i 14 anni o vale per tutti i ragazzi nati nel 2006?
Vale per tutti iragazzi nati a partire dal 1/1/2006.
Buona giornata.
Buongiorno, vorrei sapere se siano state introdotte novità riguardanti i permessi RAO: ora su Intesap compare la data massima di fruizione aggiornata al 30.06.2021 ma nella intranet non trovo alcuna notizia in merito. Grazie.
L’azienda lo aveva comunicato a metà dicembre. ne avevamo dato notizia qui https://fisacgruppointesasanpaolo.it/verifica-accordo-sugli-esodi-occorrono-piu-assunzioni/
Buona giornata