Nell’incontro odierno sulle ex Banche Venete l’azienda ha presentato la bozza di protocollo che riepiloga quanto era stato illustrato nei due precedenti incontri.
Il documento si concentra sostanzialmente sul perimetro ex Banche, relativamente al Fondo esuberi volontario e senza incentivi (per chi matura il diritto a pensione al 31 dicembre 2024), le Relazioni Sindacali e l’applicazione delle normative contrattuali.
La definizione delle modalità di realizzazione del Fondo esuberi per il perimetro ISP (per chi matura il diritto a pensione al 31 dicembre 2022) è rinviata a settembre 2017, dopo la verifica dei numeri di adesione nelle ex Banche.
Dopo aver analizzato unitariamente il testo, abbiamo richiesto alla Delegazione aziendale una serie di chiarimenti.
La trattativa prosegue nella serata.
DELEGAZIONE TRATTANTE FISAC CGIL
Perchè la differenza di 2 anni tra noi del gruppo e i colleghi delle ex banche venete? Lotatte anche per noi.
Qui trovi 91 commenti, domande, rispsote e analisi sulle ragioni di questa situazione: http://www.fisac.net/wpgisp/report-dalla-prima-sessione-di-trattativa-ex-banche-venete.html#comments
Come si può notare i colleghi di ISP vogliono essere coinvolti nell esodo
Facciamoci delle domande…concordo con Enzo.
Come risposto a Enzo (e a tutti quelli che hanno scritto prima di lui), I colleghi di Intesa Sanpaolo saranno coinvolti, proprio in ragione dell’acquisizione delle ex Venete, e solo per questo motivo: come noto e dichiarato in tutte le sedi, Intesa Sanpaolo di per sè NON aveva esuberi.
Crediamo che sia davvero importante dare una veloce (ma attenta) lettura al ricco e documentato scambio di opinioni (nonché di dati fattuali) che trovate qui http://www.fisac.net/wpgisp/report-dalla-prima-sessione-di-trattativa-ex-banche-venete.html#comments prima di riprendere completamente da capo gli stessi argomenti.