Allo scopo di favorirne la diffusione pubblichiamo, un po’ in ritardo e ce ne scusiamo, il consueto estratto della comunicazione aziendale in merito alle novità presenti nella busta paga di febbraio.
Premio di Produttività – Conto Sociale
Con il mese di febbraio 2014 sono terminate le liquidazioni delle somme relative alle richieste presentate dai colleghi al Conto Sociale.
Con la consueta voce 6VU3 – Conto Sociale spese figli sono stati rimborsati gli ultimi importi documentati mentre con voce 6VU4 – Liquidazione residuo Conto Sociale è stato messo in pagamento l’importo residuo delle somme disponibili sul Conto Sociale riproporzionate ai valori previsti nelle tabelle VAP, con applicazione della normativa contributiva e fiscale vigente.
Adeguamento massimali INPS anno 2014
Sono stati adeguati importi e massimali rilevanti ai fini previdenziali come previsto dalla circolare Inps n.20 del 6 febbraio 2014 che stabilisce i nuovi limiti di reddito e contribuzione per l’anno 2014. A dicembre o a cessazione verrà effettuato il conguaglio del mese di gennaio.
Imposta sostitutiva del 10% sulla retribuzione accessoria
In mancanza del D.P.C.M. che fissa l’importo annuo detassabile e la retribuzione di riferimento dell’anno precedente, si è provveduto a sospendere temporaneamente la tassazione agevolata sulle retribuzioni accessorie in attesa del Decreto.
Previdenza complementare – iscritti alla ex Cassa IBI ora FAPA di Gruppo
Sono state determinate, in base al Regolamento vigente, le nuove quote di contribuzione per l’anno 2014, sia a carico dipendente che a carico azienda.
Con lo stipendio di febbraio si è provveduto a trattenere e calcolare le nuove contribuzioni e il conguaglio a debito o a credito sulle contribuzioni di gennaio 2014.
Festività del 2 giugno 2013 coincidente con la domenica
Con voce paga 2FCD Fest.coincidenti Domenica si è provveduto alla liquidazione del compenso aggiuntivo ai colleghi che alla data del 31.12.2013 non hanno fruito della relativa giornata di permesso
Notizia utile se pur riportata anche in INTESAP. L’utilità che si riscontra ancor più, quando si è assistito in filiale alle perplessità e agli interrogativi di alcuni colleghi. Soprattutto quando si è vissuto in prima persona l’iter del c.d. “Premio di Produttività – Conto Sociale spese figli” che ha richiesto tempi biblici di erogazione, con procedura a dir poco complicata e farraginosa, con richiesta di puntuale e pedissequa documentazione, senza alcun referente ecc.ecc. Cose che a molti hanno fatto passare la voglia di farne richiesta e che hanno declassato il premio quasi ad un miserabile … sussidio a ….
P.S.: osservo che non ci sono commenti, evidenzio mche è complicato comunicare con …..
Notizia utile se pur riportata in INTESAP. Utilità che si riscontra soprattutto, quando si è assistito in filiale alle perplessità e agli interrogativi di alcuni colleghi. E ancor più quando si è vissuto in prima persona l’iter del c.d. “Premio di Produttività – Conto Sociale spese figli” che ha richiesto tempi biblici di erogazione, con procedura a dir poco complicata e farraginosa, con richiesta di puntuale e pedissequa di documentazione,che non ha avuto alcun referente (come d’altronde accade da molto tempo per le cose del personale della banca ecc.ecc.
Tutte cose che a molti hanno fatto passare la voglia di farne richiesta e che hanno declassato il premio quasi ad un miserabile sussidio a ….
Burocraticità, farraginosità, complicazioni sono un male comune che coinvolge ciascuno di noi quando è utente di un qualche servizio (pubblico o privato). Molto spesso si tratta di problemi che potrebbero essere risolti con una migliore organizzazione e pianificazione. In altri casi sono dovuti a un’oggettiva scarsità di mezzi o a limiti tecnici difficilmente superabili. Crediamo che un’Azienda delle dimensioni e dei mezzi di Intesa Sanpaolo potrebbe certamente fare meglio e la incalziamo spesso sui temi del servizio (tanto ai clienti esterni, quanto a quelli interni, ovvero i propri dipendenti). Tali problematiche però non possono in nessun modo far pensare che un diritto sia una sorta di un sussidio o un favore. Si tratta di soldi contrattati con fatica e ottenuti grazie al duro lavoro di ciascun collega. E come tali tutti noi li consideriamo.