I LAVORATORI CHIEDONO URGENTI TUTELE CONTRO LA SECONDA ONDATA DEL VIRUS COVID-19
RAPIDAMENTE! E’ così che si sta diffondendo il virus in questa seconda, pericolosissima, ondata dell’epidemia.
RAPIDAMENTE chiediamo all’Azienda di reagire a tutela della salute dei Lavoratori.
NON BASTANO LE MISURE IN ESSERE!
OCCORRE CHE LE STESSE SIANO SUBITO RAFFORZATE!
OCCORRE CON OGNI URGENZA:
- IL SERVIZIO FISSO DI STEWARD: i dipendenti delle Filiali non sono dei vigilantes!
- LA CHIUSURA DEI SERVIZI DI CASSA POMERIDIANI;
- RIPRISTINARE LA TURNAZIONE DEL PERSONALE;
- INSTALLARE SCHERMI PLEXIGLASS: siamo in attesa da marzo!
- FORNIRE MASCHERINE FFP2;
- LA RIDUZIONE DRASTICA DEL NUMERO DI INCONTRI IN FILIALE;
- I TERMOSCANNER A PIANTANA o misurazione della temperatura da parte dei vigilantes.
- LA SOSPENSIONE DI TUTTI I BUDGET e….della solita rincorsa di fine anno!
- PIU’ ATTENZIONE ALLE FILIALI NEW CONCEPT, il cui modello oggi è del tutto inapplicabile quanto a promiscuità di postazioni e a percentuali di presenze;
- SOSPENDERE TUTTE LE RIUNIONI COMMERCIALI/LAVAGNE IN PRESENZA nelle filiali, tutelando così i partecipanti e adempiendo alle nuove prescrizioni dei recenti DPCM;
- MIGLIORARE LA CRONICA CARENZA DEI SERVIZI DI PULIZIA.
L’Azienda chiede continuamente ai lavoratori l’applicazione del metodo e la proattività verso i clienti.
Noi chiediamo all’Azienda di essere “metodica” nel tutelare i Lavoratori, reagendo con velocità alla diffusione del virus.
L’Azienda ci chiede di fornire ai clienti un servizio da prima Banca del Paese.
Noi chiediamo che la nostra Banca ci tuteli da dipendenti della prima Banca del Paese.
Altri Istituti hanno adottato i presidi richiesti in modo più tempestivo.
Non è stata rapida, ma è arrivata solo “in zona cesarini”, la proroga del termine di rientro per i lavoratori “fragili”.
Smart working: l’Azienda riconosca a chi lavora da casa un indennizzo, o almeno il buono pasto, che tenga conto dei vari costi sostenuti come connessione internet, riscaldamento e corrente elettrica.
I Lavoratori si sentono “in guerra” e noi li dobbiamo difendere dal nemico vero, il Covid-19, e non dalle odiose pressioni commerciali indebite.
LA PRIORITA’ DI OGGI NON E’ RIEMPIRE LE AGENDE, SMARCARE GLI INCONTRI, LAVORARE LE LISTE, MA SUPERARE “CON SUCCESSO” LA SECONDA ONDATA DEL VIRUS MORTALE.
COORDINATORI RR.SS.AA DELLA PUGLIA
GRUPPO INTESA SANPAOLO
nel frattempo, anche in presenza di positivi in filiale, non sono neanche garantiti controlli sui dipendenti(tamponi eseguiti da ASL solo a 3 persone nonostante bagni in comune per tutto il personale e co working) che la sanificazione venga fatta in modo ridicolo(neanche spolverato) e riunioni plenarie…
Ciao Antonella. Grazie dell’intervento. Ti rispondo come Coordinatore Fisac Puglia. Ho contribuito alla redazione di questo volantino, frutto delle esigenze manifestateci dai tanti colleghi che vivono con grande apprensione questa seconda ondata dell’epidemia. Quello che chiediamo è una maggiore attenzione e tempestività di risposta, più in linea con la velocità di propagazione del virus.
Nell’ottica di essere sempre più vicini alle esigenze dei lavoratori, ti invito a segnalare al tuo referente sindacale di zona le delicate criticità da Te menzionate. Saluti.