Pubblicato il – 3 Ottobre 2015


Megale: voci su maxi fusione devono essere stroncate sul nascere

Agostino-Megale-2-ImcNo a consulenze per progetti assurdi e fantasiosi. Dichiarazione di Agostino Megale – Segretario Generale della Fisac Cgil, al termine del Direttivo Nazionale.

Voci su ipotesi di questa natura, che determinerebbero la chiusura di 2mila filiali e 20-25mila esuberi, devono essere stroncate sul nascere”. Cosi il segretario generale della Fisac Cgil, Agostino Megale, al termine dei lavori del direttivo del sindacato, commenta l’ipotesi di una maxi fusione di Intesa, Unicredit e Mps, che circola sulla stampa.

Per il numero uno del sindacato dei bancari della Cgil: “Non è il tempo e il momento di spendere soldi in consulenze per progetti assurdi e fantasiosi che non hanno nessuna credibilità sul piano della politica industriale e di settore”.

Non sono solito commentare indiscrezioni di stampa – aggiunge Megale – ma dopo sette anni di crisi, che hanno determinato nel settore la perdita di 48mila posti di lavoro, deve essere chiaro a tutti che la priorità è la tutela dell’occupazione”.

Quella tutela dell’occupazione – conclude il segretario della Fisac Cgil – che è stata il fulcro di un modello di relazioni industriali che ha saputo riconquistare il contratto nazionale di lavoro e che ci vede ora impegnati a definire le linee guida per la contrattazione di secondo livello”.