Nell’accordo di rinnovo del Contratto Collettivo di Secondo Livello, raggiunto lo scorso 3 agosto 2018, avevamo ottenuto l’impegno aziendale ad intervenire sulle domande di trasferimento a richiesta in essere, molte delle quali giacenti da anni. In particolare avevamo richiesto di sbloccare le richieste relative alle distanze superiori ai 120 km ed ai 70 km.
Nell’incontro odierno l’azienda ci ha illustrato come in questo periodo si è dato corso all’accordo raggiunto.
Nel corso dei mesi primaverili è stato richiesto ai colleghi interessati di confermare o modificare la propria domanda in essere, contemporaneamente alla digitalizzazione di tutto il processo che ora transita su #People.
A seguire sono state interessate le Gestioni del Personale al fine di iniziare ad accogliere le richieste avanzate dai colleghi.
Ad oggi sono state accolte quasi il 50% delle domande relative ai 120 km ed ai 70 km. Per quanto riguarda le altre tipologie di domanda, sono stati attivati 582 trasferimenti.
Sono ancora giacenti complessivamente 2601 domande, rispetto alle 3124 giacenti ad agosto 2018 (nel frattempo sono state avanzate 639 nuove richieste).
Si tratta di un primo segnale positivo, rispetto ad una situazione che era bloccata da anni, ma di certo non ancora sufficiente.
Abbiamo richiesto all’azienda di continuare il lavoro di svuotamento delle liste, per dare risposta alle legittime richieste avanzate da molti colleghi. Abbiamo inoltre richiesto di continuare a sensibilizzare le Gestioni del Personale affinché questo approccio positivo non sia episodico. Infine abbiamo evidenziato che l’intero sistema di gestione della mobilità a richiesta non è abbastanza trasparente e non dà sufficienti garanzie ai colleghi interessati.
Come previsto nel Contratto di secondo livello svolgeremo una verifica semestrale della situazione.
A margine dell’incontro abbiamo richiesto chiarimenti sull’orario estivo applicato nelle 3 filiali di Roma, Milano e Torino che iniziano a a sperimentare la presenza in filiale di un “corner” di vendita di un’altra azienda (cd. “Retailizzazione“). L’azienda ha chiarito che nelle ultime due settimane di luglio e nella prima di settembre verrà applicato l’orario delle filiali Flexi dal lunedì al venerdì (senza sabato). Ad agosto si applicherà l’orario tradizionale.
Abbiamo contestato questa decisione in quanto tardiva e richiesto che non ci siano impatti sui piani ferie già predisposti dai colleghi. L’azienda si è impegnata ad intervenire affinché non siano richieste modifiche dei piani.
ma quelle “famose” 2 righe del comunicato sindacale unitario del 12/12/2018 :
Gestione del Personale
“… l’Azienda si è impegnata ad accogliere le domande di trasferimento dei colleghi di ISGS di Sarmeola, provenienti da Torri di Quartesolo, per consentire loro di rientrare nei territori di provenienza.”
saranno seguite da fatti o si perderanno come lacrime nella pioggia ?
A quanto ci risulta, i gestori del personale sono stati coinvolti per definire l’avvicinamento di alcuni colleghi. Il 23 luglio ci sarà l’incontro trimestrale di Padova (quindi il uogo in cui affrontare anche le questioni relative a Sarmeola) e verrà chiesto un aggiornamento sulla situazione. Per segnalazioni specifiche puoi rivolgerti al nostro Segretario che si occupa di quel territorio: luca.ongaro@cgiltreviso.it