Nella giornata di ieri è proseguito il confronto sul Piano LECOIP 2.0 finalizzato a sostenere gli obiettivi del Piano di Impresa 2018-2021 da parte di tutto il personale.
Rispetto al Piano precedente, il LECOIP 2.0 prevede l’erogazione quest’anno di un anticipo del PVR 2018 pagato nel 2019 (PAV per i colleghi assicurativi). Il collega potrà optare se ricevere questo anticipo PVR in contanti o in azioni Intesa Sanpaolo (Free Shares). Se opta per le azioni, sottoscrive automaticamente il LECOIP 2.0, ricevendo una quota di azioni gratuite aggiuntive (Matching Shares) differenziate in funzione del ruolo professionale o seniority assegnata.
Inoltre il riconoscimento al collega dell’apprezzamento del titolo avviene su un aumento della quota di rivalutazione ed un aumento della base delle “azioni scontate”, che porterebbero al raddoppio rispetto al precedente Lecoip.
Abbiamo richiesto all’Azienda che:
- l’importo del capitale netto garantito del Lecoip 2.0 (Free shares + Matching shares) venga aumentato per i ruoli professionali/seniority più bassi, riducendo la forbice di distribuzione con quelli più alti,
- l’importo del PVR 2018 che verrà anticipato quest’anno per permettere l’opzione Lecoip sia totalmente aggiuntivo,
- per i colleghi ex Banche Venete e per le società del Gruppo che non hanno l’erogazione del PVR 2018, l’importo anticipato quest’anno possa essere recuperato solo alla scadenza del Piano Lecoip,
- venga aumentato il premio aggiuntivo del PVR 2018 per le fasce più basse,
- per il PVR futuro, vi sia la possibilità di optare, oltre che per il conto sociale, anche per l’assegnazione di azioni,
- gli importi del Lecoip non erogati per effetto dei provvedimenti disciplinari (sospensione dal servizio) siano versati dall’Azienda alla Onlus.
L’Azienda ha inoltre fornito alcune prime informazioni in merito al sistema incentivante, previsto nel Piano d’Impresa per la crescita nell’attività assicurativa Tutela, destinato al personale delle filiali con abilitazione IVASS e agli Specialisti Tutela. Abbiamo già anticipato all’azienda la nostra richiesta di riconoscere i premi incentivanti a tutto il personale delle filiali, compresa la FOL, e che i budget assegnati siano sostenibili e trasparenti.
Il confronto proseguirà il 3 maggio.
In quell’incontro l’Azienda si è impegnata a fornire i dati disaggregati relativi al PVR 2017, in pagamento al 9 maggio prossimo.
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Per chi va in esodo il 1 maggio è previsto qualcosa?
Farà parte della trattativa.
Ciao.
Per coloro che andranno in esodo a partire da fine 2018 e per gli anni a seguire cosa sarà previsto ?
Farà parte della trattativa.
Ciao,
per i colleghi delle ex banche venete cosa è stato richiesto? Per anticipo cosa si intende? Riceveremo, se optiamo per la sottoscrizione di azioni, azioni ISP?
Grazie per il chiarimento
Il piano Lecoip (Leverage Employee Co-Investment Plan), come dice il nome è un piano di investimento per i dipendenti di una determinata azienda basato sull’assergnazione di una quota di azioni di quella medesima azienda. La decisione del singolo dipendente di convertire una quota del propio PVR in azioni, nella versione del Lecoip in corso di negoziazione, predeve automaticamente l’adesione al Piano Lecoip. Ovvero o si “incassa” tutto il PVR in contanti, oppure si aderisce al Lecoip: non c’è la possibilità di avere l’assegnazione di azioni senza aderire al Piano.
Come scritto nella news, abbiamo chiesto che la quota di PVR da destinare all’adesione al Lecoip sia interamente aggiuntiva alla quota di PVR “standard”. Abbiamo anche chiesto che i colleghi che non hanno l’erogazione del PVR 2018 (ad esempio gli ex Banche Venete) possano aderire ugualmente al piano Lecoip usufruendo dell’assegnazione di azioni come gli altri colleghi, ma con il vincolo di restituzione al momento della liquidazione del Lecoip (nel 2022) del controvalore delle azioni assegnate nel 2018.
SE UN DIPENDENTE ANDASSE IN PENSIONE PRIMA DEL 2022 NON AVREBBE CONVENIENZA AD ADERIRE AL PIANO LECOIP ?
ANCHE PERCHE’ RICORDO CHE NEL PIANO PRECEDENTE, I PENSIONATI PRIMA DEL TERMINE VENIVANO PENALIZZATI CON UNA RIDUZIONE. SICURAMENTE SONO LEGITTIMATI, MA MI CHIEDEVO SE NON SI POSSA COSIDERARE UN DIRITTO ACQUISITO, OGGI, CHE MATURA TRA TRE ANNI ANCHE SE E’ PENSIONATO.
GRAZIE.
La trattativa sul Piano Lecoip è in corso (oggi e domani) e quindi rispondere prima della fine della trattativa è azzardato. In ogni caso il Lecoip è per definizione un sistema collegato al raggiungimento di determinati risultati da conseguire nel futuro e quindi è nei fatti inevitabile che venga ridotto in quota percentuale rispetto alla durata della propria permanenza in azienda come dipendente. La valutazione sulla convenienza o meno per i singoli pensionandi potrà essere fatta solo successivamente alla definizione dell’accordo.
Buongiorno.
Come si può aderire al piano LECOIP da casa, essendo in infortunio?
Ho provato a contattare la filiale online, ma mi è stato detto che non di loro competenza.
Grazie
Alla FOL sono stati dati i nominativi del colleghi assenti da contattare per Lecoip. Se nei prossimi giorni non sarai contattato, ti consigliamo di sentire il tuo gestore del personale per farlo presente.