In questo periodo si stanno svolgendo i colloqui di valutazione con il Responsabile, la fase finale di Performer 2.0.
Ci sembra utile ricordare che tale colloquio, per dichiarazione aziendale rappresenta “ il fulcro dell’intero processo”, il Responsabile deve illustrare al Valutato gli aspetti che hanno caratterizzato la sua prestazione e che hanno determinato quindi il giudizio sintetico finale in relazione alle tre macro aree definite dal processo di valutazione e condividere un eventuale piano di sviluppo.
Evidenziamo che il mancato raggiungimento degli obiettivi quantitativi commerciali non determina una valutazione negativa o inadempimento del dovere di collaborazione attiva, in ottemperanza all’ “ACCORDO NAZIONALE SU POLITICHE COMMERCIALI E ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO” sottoscritto in data 8/02/2017 tra ABI e le O.O.S.S. di settore.
Durante il colloquio il Valutato può richiedere l’inserimento di un proprio commento sulla scheda di valutazione, che stampata in duplice copia dovrà essere firmata dal Responsabile e per presa visione dal Collaboratore: al valutato rimarrà una delle due copie mentre l’altra sarà inviata alla Funzione del Personale che provvederà ad archiviarla nel fascicolo del Dipendente.
Invitiamo tutti i colleghi ad inserire i propri commenti anche a supporto di un eventuale ricorso (Art. 75 CCNL): ricordiamo che entro 15 giorni dal ricevimento della valutazione è possibile effettuare ricorso (alleghiamo il modulo da utilizzare) e che il Collega, in occasione del colloquio con le funzioni del Personale, potrà farsi assistere dal proprio Rappresentate Sindacale.
E’ importante sapere che la valutazione produce degli effetti su alcune quote di PVR, sul consolidamento dell’indennità di ruolo professionale e sul riconoscimento degli automatismi economici:
PER LEGGERE –> Valutazioni, indicazioni per l’uso