Dopo una complicata trattativa, l’accordo sottoscritto il 7 ottobre 2015 ha previsto il riconoscimento a tutto il personale del conguaglio del premio aziendale relativo al 2014.
L’importo del VAP 2014 e del Premio di risultato 2015 tengono conto di quanto già riconosciuto con le assegnazioni di azioni Intesa Sanpaolo e il piano di investimento LECOIP, come previsto dall’accordo del 6 maggio 2014.
Infatti, i dati relativi al Piano di Investimento LECOIP ad ottobre 2015 registrano un incremento del 32% circa, che si aggiunge all’importo netto garantito previsto per ciascuna figura professionale (questa cifra è garantita anche in caso di calo del titolo al di sotto di questa soglia iniziale e non può scendere da qui a marzo 2018). Ad esempio:
Figura professionale | Importo netto e garantito minimo | Apprezzamento netto al 1/10/2015 | Quota netta complessiva al 1/10/2015 |
Assistente alla clientela | 1.656 | 527 | 2.183 |
Gestore PAR | 1.840 | 586 | 2.426 |
Questi importi già consolidati corrispondono a un importo lordo di € 3.800/4.000 circa per l’assistente alla clientela e € 4.400/4.600 circa per il gestore, cioè circa € 1.000 e € 1.100 lordi annui nel quadriennio del Piano d’Impresa per le figure professionali più numerose.
Qualora il valore medio del titolo restasse sostanzialmente simile a quello di ottobre, la rivalutazione porterebbe al raddoppio del capitale netto minimo garantito a termine operazione, pari a circa € 5.800/6.000 lordi (1.500 annui) per l’assistente alla clientela e circa € 6.600/6.800 lordi (1.700 annui) per il gestore.
Nella trattativa che si è sviluppata nella scorsa settimana, in merito al conguaglio del VAP 2014, su proposta della Fisac/Cgil abbiamo unitariamente chiesto e ottenuto che l’incremento delle disponibilità stanziate dall’azienda fossero riconosciute al personale con i redditi più bassi.
Pertanto, l’accordo sul VAP 2014 prevede un “premio sociale” di:
- € 700 per il personale con una Retribuzione Annua Lorda al 31/12/2014 inferiore a € 35.000;
- € 460 per il resto del personale.
In alternativa il personale può richiedere, con apposita procedura in Intranet > Naviga > Premio sociale, l’erogazione in busta paga di un premio pari a:
- € 600 per il personale con una Retribuzione Annua Lorda al 31/12/2014 inferiore a € 35.000;
- € 395 per il resto del personale.
Ai fini della definizione della soglia dei 35.000 euro, per i part time la RAL sarà determinata convenzionalmente sulla base di quella riferita al corrispondente lavoro a tempo pieno.
E’ stata modificata la clausola di esclusione per provvedimenti disciplinari, con eliminazione di quella relativa dei provvedimenti di rimprovero scritto.
Fino al 2 dicembre sarà disponibile la procedura per optare per l’erogazione dell’intero premio in busta paga o destinare interamente il premio nel “conto sociale”. Nel caso in cui venga richiesta l’erogazione del premio in busta paga, la liquidazione avverrà con lo stipendio di:
- ottobre, per le richieste inserite entro il 12 ottobre;
- novembre, per le richieste inserite entro il 9 novembre;
- dicembre, per le richieste inserite entro il 2 dicembre. Nel caso di mancata scelta entro il 2 dicembre, il premio sarà automaticamente accreditato nel “conto sociale” e reso disponibile esclusivamente per il rimborso delle spese per i figli.
- A differenza del passato, per vincoli fiscali imposti dall’Agenzia delle Entrate, in caso di mancato utilizzo, totale o parziale, degli importi accreditati nel conto sociale, questi verranno versati quale contribuzione aggiuntiva alla propria posizione nel Fondo pensione, senza possibilità di monetizzazione alcuna.
- La scelta effettuata non potrà essere modificata.