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isgs parma e sistriIl comma 2 dell’Articolo 6 del Decreto Legge 13 Agosto 2011 n.138, la cosiddetta manovra di ferragosto, recita:
“A decorrere dalla data di entrata in vigore della presente disposizione, sono abrogati:
• il comma 1116, dell’articolo 1, della legge 27 dicembre 2006, n. 296;”
Detto così dice ben poco. Allora andiamo ad informarci ed a leggere questo comma 1116 abrogato che sembra tanto complicato, ma non lo è:
Legge 27/12/2006, n. 296, articoli 1, comma 1116: “Per l’anno 2007 una quota non inferiore a 5 milioni di euro delle risorse del Fondo unico investimenti per la difesa del suolo e tutela ambientale del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, iscritte a bilancio ai sensi dell’articolo 1, comma 1, della legge 9 dicembre 1998, n. 426, è riservata in sede di riparto alla realizzazione di un sistema integrato per il controllo e la tracciabilità dei rifiuti, in funzione della sicurezza nazionale ed in rapporto all’esigenza di prevenzione e repressione dei gravi fenomeni di criminalità organizzata nell’ambito dello smaltimento illecito dei rifiuti.”
Era il primo passo per la costituzione, poi perfezionata con l’art. 14/bis il D.L. 1° luglio 2009 n. 78 ora anch’esso abrogato, del S.I.S.T.R.I. Per chi non lo conoscesse è il sistema informatico di controllo della tracciabilità dei rifiuti.

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