Non è la manovra che ci attendevamo. Innanzitutto nel metodo: autoritario e presuntuoso.
Un provvedimento che viene calato sulla testa delle parti sociali e quindi dei cittadini attraverso un’inaccettabile e supponente ‘informativa’, senza quindi il benché minimo dialogo sociale o consultazione.
Poi nei contenuti, al contrario di quelli che erano i toni ottimisti e attesi di equità, sviluppo ed efficienza, che vanno a colpire i “soliti noti”, cittadini disarmati di fronte alla dittatura dei mercati in grado, quest’ultimi, di decidere le sorti di uno Stato Sovrano e del suo Popolo