Nel corso dell’incontro odierno sull’acquisizione delle ex Banche Venete l’Azienda ha riassunto le posizioni, già comunicate ieri.
Ha illustrato solo verbalmente la possibile struttura di un accordo, che dovrebbe riguardare:
- il fondo esuberi volontario;
- le relazioni sindacali;
- il quadro normativo applicabile.
Si tratterebbe di un protocollo di percorso, contenente una clausola di dissolvenza del medesimo in caso di mancata conversione in legge del Decreto governativo.
Nel corso della discussione abbiamo chiarito che, unitamente ai contratti integrativi, è decaduto anche l’accordo sulle giornate di solidarietà presente in Veneto Banca e Bancapulia. Pertanto le giornate programmate dopo il 1 luglio non devono più essere fruite obbligatoriamente, salvo la facoltà di fruirne volontariamente. L’Azienda darà disposizioni in merito.
Abbiamo richiesto un chiarimento sulle intenzioni di Intesa Sanpaolo rispetto alla SEC (consorzio dei due ex Gruppi per le attività informatiche); l’Azienda ha risposto che sono in corso le analisi per la sua integrazione. Abbiamo anche richiesto chiarimenti sulla applicazione delle norme sulla reperibilità.
La trattativa proseguirà nei giorni 13 e 14 luglio. Seguirà un comunicato unitario complessivo sulle due giornate di trattativa.