Stamane abbiamo sottoscritto i seguenti accordi:
– PVR 2018 e, per i colleghi assicurativi, PAV 2018
– Premio di Piano LECOIP 2.0
– Sistema Eccellenza Tutela per le filiali, legato agli obiettivi sul collocamento di prodotti assicurativi.
Il PVR e il PAV 2018 prevedono un incremento denominato “Welcome Bonus” di 1.200 euro, con erogazione anticipata a luglio principalmente finalizzata alla sottoscrizione di azioni Intesa Sanpaolo destinate al LECOIP.
Il collega potrà decidere se ricevere questo anticipo in contanti o in azioni Intesa Sanpaolo (Free Shares). Se opta per le azioni, sottoscriverà automaticamente il LECOIP 2.0, ricevendo una quota di azioni gratuite aggiuntive (Matching Shares) differenziate in base al ruolo professionale o seniority assegnata.
Abbiamo ottenuto l’aumento del capitale netto protetto per i ruoli/seniority più bassi a partire da 1.800 euro per gestore base/seniority 1 e 2.000 euro per gestore par/seniority 2. Fermo restando lo stanziamento complessivo destinato al Lecoip, le quote inoptate saranno redistribuite a favore dei colleghi aderenti.
I colleghi ex Banche Venete e ISP Casa avranno l’anticipo di 1.200 euro utile alla sottoscrizione del Lecoip, che verrà recuperato alla scadenza del Piano nel 2022.
Gli importi del Lecoip non erogati per effetto dei provvedimenti disciplinari (sospensione dal servizio) saranno versati dall’Azienda alla Onlus.
Il PVR 2018 riprende i criteri del precedente premio, con un abbassamento delle soglie di accesso legate al raggiungimento dei budget e con un aumento della quota aggiuntiva per le fasce più basse.
Per il PAV 2018 restano confermati gli importi del 2017, con l’introduzione di una clausola di salvaguardia nel caso di mancato raggiungimento degli obiettivi.
È stato inoltre sottoscritto un accordo relativo al sistema incentivante per il collocamento di prodotti assicurativi destinato al personale delle filiali e agli Specialisti Tutela, aggiuntivo e collegato al PVR. In caso di raggiungimento degli obiettivi di filiale sui prodotti di Tutela verranno riconosciuti importi differenziati per ruolo a partire da 1.200 euro lordi per il gestore base senza abilitazione IVASS e 1.500 euro per i gestori base con abilitazione.
Gli accordi raggiunti rappresentano un importante risultato per l’entità degli importi stanziati e per le quote rilevanti di salario aziendale contrattato per tutti i colleghi.
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Per i colleghi aderenti al piano esuberi con uscite dicembre 2021 -2022 – 2023 ci sono delle limitazioni o possono aderire al piano LECOIP acquisendo azioni con scadenza 2022?.
Un ulteriore domanda un collega in uscita prevista aal 31 dicembre 2021 non percepirà il PVR 2018 erogato l’anno successivo?
Scusa ho sbagliato date uscita riporto testo corretto.
Per i colleghi aderenti al piano esuberi con uscite dicembre 2018 -2019 – 2020 ci sono delle limitazioni o possono aderire al piano LECOIP acquisendo azioni con scadenza 2022?.
Un ulteriore domanda un collega in uscita prevista al 31 dicembre 2021 non percepirà il PVR 2018 erogato l’anno successivo?
Chi fa parte del gruppo dei 6.700 (circa) che hanno fatto domanda di esodo, e quindi uscirà, al massimo presumibilmente entro il 30/06/2020, potrà ugualmente aderire al LECOIP? In che modo? Ci sarà una liquidazione “pro-quota” al momento dell’uscita?
Abbiamo risposto in coda alla news precedente di pari argomento. Contineremo con le risposte in quella sede e quindi abbiamo chiuso i commenti sotto questa news per evitare duplicazioni.