È grave che l’Azienda persista nel sottovalutare il malcontento delle lavoratrici e dei lavoratori, che hanno saputo affrontare tutte le difficoltà organizzative in cui operano quotidianamente, prima per Banca Estesa e ora per l’adozione del Nuovo Modello di Servizio.
A fronte di dati di bilancio positivi, indicatori di redditività e produttività in aumento, dividendi distribuiti agli azionisti, la nostra posizione è netta:
- il VAP per il 2014 deve essere erogato,
- le ricadute del nuovo modello di servizio, a partire dai trattamenti di indennità, dal riconoscimento dei ruoli e delle professionalità devono essere negoziati e riconosciuti,
- le pressioni commerciali esercitate con modalità irrispettose dell’impegno dei colleghi devono cessare,
- il premio di risultato 2015, con un giusto equilibrio tra premi universali e riconoscimento del merito, va preventivamente definito.
scusate, ma per questi premi una tantum totalmente discrezionali NESSUNO FA NULLA?? VAP a parte, possibile che voi sindacato non troviate VERGOGNOSO che con criteri oscuri qualche collega si ritrovi con uno stipendio in più in busta paga, a discapito magari di altri che hanno affrontato orari estesi, raggiunto budget incredibili, e tutto il resto? io francamente sono stupita da questo silenzio in merito..
Le erogazioni aggiuntive unilaterali sono un grosso problema. Di equità, trasparenza, reale efficacia rispetto alla motivazione del gruppo e persino dei singoli. Per questo il sindacato è assolutamente contrario. Lo abbiamo detto in questo comunicato: http://www.fisac.net/wpgisp/premio-aziendale-2014-e-riconoscimento-professionalita.html Quindi di silenzio sindacale non si può certo parlare.
Dopo di che, proprio perché aggiuntive, l’unica reale possibilità di intervenire concretamente su queste erogazioni, è quella di ricomprenderle all’interno di un percorso di contrattualizzazione dei sistemi incentivanti. Con quanto di “rischioso” (primo fra tutto, l’avallo implicito ai sistemi di budgettizazione e controllo) questo comporta.
In ogni caso riteniamo che la questione vada affrontata e non possa essere lasciate all’attuale selvaggia discrezionalità aziendale. Gli incontri già calendarizzati in tema di premio di risultato e VAP per l’anno in corso ci diranno se sarà possibile trovare un accordo o se dovremo aprire una fase vertenziale.