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La discussione si è incentrata in particolare sul piano di riorganizzazione del settore Operations e sulle ricadute in ISGS dell’estensione dell’orario di sportello in Rete.

 

Il piano delle Operations si configura come un nuovo piano industriale che coinvolge migliaia di lavoratori, di conseguenza è necessario incalzare l’Azienda perché fornisca alle Segreterie di Gruppo ed alla Segreteria di ISGS informazioni molto più dettagliate di quanto avvenuto nell’incontro del 20 Dicembre.

La riorganizzazione stravolge completamente il precedente piano incentrato sulla struttura degli Hub, la cui realizzazione aveva richiesto a tutti gli addetti un pesante impegno per tutto il 2012 e massicci investimenti aziendali, anche relativi alla Formazione.

 Questi continui cambiamenti stanno creando un forte clima di incertezza a sfiducia tra i lavoratori e non rappresentano certamente, nella fase recessiva attuale, un modello di gestione ottimale delle risorse.

 

L’efficientamento delle strutture può essere accettabile in quanto il miglioramento della produttività rappresenta anch’esso una difesa occupazionale, in modo ancora più evidente per nostro settore. Non può però essere una strada unicamente finalizzata a creare esuberi!

 

Il nostro obiettivo dovrà essere la difesa occupazionale nei singoli territori e non accetteremo che il progetto si concluda con dei saldi occupazionali negativi dovuti a spostamenti altrove di lavorazioni.

 

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Il giorno 23 gennaio 2013 si è riunito a Roma il Direttivo aziendale FISAC/CGIL di IntesaSanpaolo Group Services

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