Le OO.SS. hanno dichiarato che senza il preliminare e puntuale rispetto del contratto scaduto – a partire dalla tabellizzazione dell’EDR – rivendicheranno in ogni sede e con tutti gli strumenti disponibili il rispetto dei patti sottoscritti.
Le OO.SS. hanno inoltre ribadito che il punto di partenza per la trattativa è fissato dalla Piattaforma per il rinnovo del CCNL approvata dalle assemblee delle Lavoratrici e dei Lavoratori e che la continuità contrattuale tra vecchio e nuovo CCNL ne costituisce un presupposto inderogabile.
Quindi, per il sindacato, la strada maestra è quella della chiarezza e della indiscutibile applicazione delle previsioni concordate nel 2012, a partire dalla sistematizzazione delle partite ancora in sospeso.
ho apprezzato il servizio di rassegna stampa con cui cercate di informarci rispetto a cosa succede nel mondo del credito, economico, sociale, in Italia, nel pianeta.
però alcuni passi degli articoli sul rinnovo del C.C.N.L. attribuiscono posizioni alle OO.SS. che io percepisco come non corrispondenti alle dichiarazioni precise dei vertici sindacali riportate in altri articoli…..
probabilmente interpreto male le dichiarazioni e comunque.
sono certo che c’è una spiegazione logica però non possiamo permetterci nella difficile sit attuale. disattenzioni, incoerenze o disguidi informativi anche banali e causati da altri per il rischio di pagarli a caro prezzo in termini di coinvolgimento dei lavoratori e quindi di capacità vertenziale