La banca ha preso oggi la gravissima e provocatoria decisione di procedere al licenziamento degli apprendisti a partire da quelli con contratto in scadenza ad ottobre.
La FISAC del Gruppo Intesa Sanpaolo assumerà, di concerto con le altre Organizzazioni Sindacali, tutte le iniziative necessarie – negoziali e vertenziali – per la conferma di tutti gli apprendisti, la riassunzione dei colleghi oggi licenziati, la conferma delle assunzioni previste dagli accordi sottoscritti e la gestione degli esuberi a livello di Gruppo e non di singola azienda.
Questo in coerenza con la capacità dimostrata nel tempo dalla CGIL di realizzare la solidarietà tra le generazioni.
Vorrei proporre uno sciopero di tutti gli apprendisti (fatto degno di nota visto che non abbiamo mai aderito se non in pochissimi in passato) davanti alle filiali superflash. Io ho ancora due anni di apprendistato innanzi a me, ma sono in tutto e per tutto solidale, senza timore di “ripercussioni”, nei confronti dei sette colleghi di Bologna e di tutti gli altri in tutta Italia che in queste ore stanno venendo brutalmente e immotivatamente LICENZIATI. Sono persone che con la promessa di un’assunzione sicura hanno stipulato un mutuo o sono in attesa di un bambino. Facciamo vedere come l’azienda pensa ai giovani proprio davanti alle filiali superflash! Non c’è pubblicità migliore della verità!
Cordiali saluti,
Marcello Rossi
Carisbo via Emilia Ponente
Non hai idea di quanto abbia apprezzato il tuo commento. L’analisi è lucida e precisa e, soprattutto, le conseguenze che trai non sono improntate alla rassengazione ma invece alla determinazione nella difesa (solidale) del primo e più fondamentale dei diritti: quello al lavoro.
Ti posso assicurare (e con te tutti quelli che ci leggono) che la FISAC farà davvero ciò che ha scritto nel volantino: ogni inziativa negoziale e vertenziale per ottenere il ritiro di questi licenziamenti. Noi siamo con gli apprendisti senza se e senza ma e l’accettazione di questi licenziamenti non è all’ordine del giorno. Abbiamo bisogno del tuo entusiasmo, della tua carica e delle tue idee. Se dovremo arrivare allo scontro lo faremo fino in fondo e seguiremo anche la tua proposta.
Grazie