Pubblicato il – 21 Febbraio 2019


Fusione per incorporazione Carisbo: incontro con azienda

Il 19 febbraio u.s. si è svolto a Bologna l’incontro inerente la fusione per incorporazione di CARISBO SPA in INTESA SANPAOLO per valutare le ricadute sui lavoratori.

La riunione è stata aperta dal nuovo referente delle relazioni industriali della nostra Direzione Enzo Vozza – che ha sostituito Anna Kamila Hensel – con l’illustrazione di alcune informazioni inerenti il passaggio del rapporto di lavoro senza soluzione di continuità da CARISBO a ISP che qui riportiamo:

  1. tutte le prerogative attualmente in capo ai lavoratori inerenti il rapporto di lavoro in CARISBO continueranno senza interruzione e senza nessun cambiamento in ISP;
  2. i lavoratori che “beneficiano” per sé o per un famigliare dei permessi Legge 104 riceveranno una comunicazione aziendale con la nuova Matricola INPS che dovranno comunicare o direttamente all’INPS o tramite Patronato, sempre a l’INPS, per non incorrere nell’interruzione della possibilità di fruizione dei permessi Legge 104;
  3. il CUD che sarà messo a disposizione nella solita sezione Intranet, inerente al 2018, riporterà come datore di lavoro CARISBO SPA. Durante la dichiarazione dei redditi è importante comunicare che il nuovo sostituto d’imposta è ISP in modo da ottenere il rimborso di eventuali crediti IRPEF rivenienti dalla dichiarazione stessa;
  4. nelle giornate di sabato 23 e domenica 24 febbraio (solo per alcune ore al mattino) l’Azienda ha chiesto l’impegno volontario ad alcuni lavoratori per eseguire i test tecnologici e i test applicativi; solo le filiali di Bologna San Lazzaro e Via Farini verranno eseguiti dei test più approfonditi. Nelle giornate in questione saranno riconosciuti ai lavoratori coinvolti volontariamente le prerogative previste dal CCNL;
  5. Per i part time in corso e in rinnovo l’Azienda proseguirà con le regole applicate da sempre;
  6. I PIANI FERIE (ferie, ex festività e SVL) devono essere inseriti dai lavoratori entro il 28 c.m. e autorizzati come da regole di Capogruppo. Le OO.SS. hanno riportato di alcuni casi in cui i direttori “hanno suggerito” di non pianificare le SVL stigmatizzando che l’impegno profuso dal lavoratori in questa difficile fase di cambiamento non può vederli penalizzati anche nella pianificazione del loro tempo di vita;
  7. Gli Uffici del Personale cambieranno denominazione in CT PAR Emilia Est e Emilia Ovest ma rimarranno invariate come figure di riferimento per le diverse Aree.

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