Pubblicato il – 20 Febbraio 2016


FISAC Torino: crediamo in quello che facciamo

fratelli-di-cordataCi crediamo ad esempio perché oggi è uscita la nuova guida alle Giornate di Solidarietà e la prossima settimana sarà possibile inserirle nel Piano ferie che finalmente sarà pianificabile. E se questo è stato possibile, lo dobbiamo alla competenza di Marianna (una delle Coordinatrici del nostro territorio), ma anche alla caparbietà di tutta la FISAC torinese. Per primi in tutta l’Azienda abbiamo denunciato pubblicamente i ritardi, abbiamo chiesto l’attivazione della procedura Piano Ferie, ma – soprattutto – siamo stati con i Colleghi che avevano esigenze reali di fruizione e li abbiamo aiutati a trovare soluzioni concrete anche nel periodo precedente il varo della procedura. Per noi la denuncia è solo uno dei compiti del Sindacato e certamente non il più importante. Noi pensiamo che i nostri compiti principali siano informare, fornire risposte, essere vicini ai Colleghi per conoscere i problemi e risolverli davvero, giorno per giorno.

Pensiamo che la FISAC debba essere innovativa e intervenire sulle realtà che cambiano. Per questo fin da subito sul nostro territorio abbiamo dato grande importanza agli accordi sulla Conciliazione tra Tempo di Vita e di Lavoro. E lo facciamo concretamente, nelle filiali, intervenendo in tutti quei casi in cui la frenesia del risultato può far perdere di vista la centralità del lavoratore come persona. Facciamo pochi proclami ma interveniamo sempre. Interveniamo per garantire il rispetto degli accordi e rendere esigibili i diritti che ne derivano. Ma interveniamo anche per difendere la dignità delle persone, per combattere le pressioni commerciali, per correggere sul campo i comportamenti deviati e inaccettabili. E’ una lotta quotidiana, che porta risultati inevitabilmente parziali e che devono essere riconquistati tempo per tempo. Ma noi certo non ci stancheremo mai di combatterla. Sostenuti in questa lotta dai nostri RLS, che sono sempre in prima linea per la tutela della qualità del lavoro dei Colleghi e contro lo stress collegato alle incombenze lavorative.

Crediamo che il nuovo porti inevitabilmente difficoltà e rallentamenti, soprattutto in fase di avvio. Lo sappiamo e non ci sorprende. Ma non per questo ce ne facciamo una ragione. Abbiamo diffuso subito le complessità delle filiali confrontandoci immediatamente con i Direttori e abbiamo parlato con tutti i Gestori, costruendo insieme a ciascuno di loro ipotesi ragionevoli sulla complessità dei loro portafogli. Questo è particolarmente importante alla luce delle revisioni in atto, perché consente ai Colleghi coinvolti di valutarne le ricadute e chiedere le opportune garanzie. Noi siamo al fianco di ciascuno di loro perché queste garanzie non solo siano chieste, ma vengano ottenute. Da tutti loro individualmente, uno per uno. Per noi nessuno potrà restare indietro.

Infine pensiamo anche di dover essere attenti ai cambiamenti della società e siamo orgogliosi che proprio in questi giorni la FISAC (sola fra tutti) abbia avuto il coraggio di rivendicare i risultati ottenuti in Azienda nel campo dell’estensione dei diritti alle coppie di fatto e omosessuali. Abbiamo pubblicato una specifica guida ai nuovi diritti e creato un punto di riferimento per tutte quelle persone che nella nostra società stentano a veder riconosciuti perfino i loro diritti umani fondamentali.

Insomma siamo orgogliosi di quello che facciamo, dei problemi che le nostre iniziative creano (se non ci fossero accordi da far rispettare certo sarebbe tutto più semplice, soprattutto per l’Azienda), delle soluzione vere che troviamo. Come sempre, siamo con i colleghi. Nelle filiali e negli uffici, al telefono, con le nostre comunicazioni informatiche. Qualsiasi problema possiamo affrontarlo e cercare una soluzione concreta insieme.

Per la Guida alle Giornate di Sospensione CLICK QUI

Per la Guida alla Conciliazione Tempi di Vita e di Lavoro CLICK QUI

Per la Guida alla Salute e Sicurezza CLICK QUI

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