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Abbiamo ora firmato l’accordo di integrazione del protocollo 12 ottobre 2017, con la previsione di 1.500 nuove assunzioni a tempo indeterminato, con attenzione alla Rete, al Mezzogiorno e alle aree svantaggiate del Paese.

Una parte delle assunzioni riguarderà giovani in cerca di lavoro che verranno assunti con il Contratto misto, dopo un periodo formativo finalizzato al conseguimento dell’abilitazione come promotore finanziario.
L’accordo conferma l’uscita di tutte le adesioni all’esodo pervenute, introducendo due nuove finestre di uscita : 31/12/2019 e 30/6/2020.
Si riconfermano i termini per l’uscita definiti dall’accordo. L’azienda ha dichiarato che l’inserimento nelle finestre di uscita verrà fatto tenendo conto della maggiore prossimità al requisito pensionistico, tenendo conto delle priorità già previste.
Con la finestra del 31/12/2017 sono in uscita circa 600 persone. L’azienda ha dichiarato l’obiettivo di far uscire circa 3.000 persone nel corso del 2018.
Riteniamo le intese raggiunte fortemente positive sia per i colleghi che avevano richiesto l’uscita che per l’importante risultato occupazionale fortemente voluto dalla FISAC/CGIL.
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